Roma, primavera del 1555. Mentre si attende con ansia che il conclave elegga un nuovo pontefice, la Città Eterna è teatro di inquietanti omicidi, apparentemente legati al mondo dell'arte. Il collezionista Raphael Dardo, insieme ad Ariel Colorni, alchimista e geniale inventore, è alla ricerca di quadri considerati eretici dall'Inquisizione, per salvarli dal rogo. È interessato, in particolare, a un pittore noto come l'Anonimo, i cui dipinti, che si distinguono per un realismo mai visto prima, si dice siano opera del diavolo. Raphael si troverà pericolosamente sulla stessa strada dell'implacabile inquisitore del Santo Uffizio, Girolamo Arquez, da tempo sulle tracce del pittore maledetto. Bellissime modelle, artisti folli, collezionisti stravaganti, eretici satanisti: quella di Raphael sarà una ricerca molto più rischiosa del previsto, che lo condurrà fra monasteri e bordelli, osterie e labirinti sotterranei, fino alla scoperta di una verità sconvolgente...
Nato a Torino nel 1969, è cresciuto in Sardegna e vive a Roma. Laureato in Filosofia, creativo pubblicitario, per la Newton Compton ha pubblicato con grande successo i romanzi La setta degli alchimisti; La cattedrale dell’Anticristo; La loggia nera dei veggenti; La stanza segreta del papa; Il libro segreto del Graal; Il collezionista di quadri perduti, Il cacciatore di libri proibiti e La cattedrale dei vangeli perduti. Sempre ai vertici delle classifiche di vendita, i suoi romanzi sono stati tradotti in diversi Paesi.
A história começa brutal (na mais crua acepção do termo), com a Inquisição a inquirir como só ela sabe: o corpo dum falso frade mergulha a pique no vácuo uma... e outra... e outra... e mais outra... e outra vez... acionado por uma roldana que lhe estala os ossos e lhe rasga os tendões. Há gritos, súplicas e perguntas — múltiplas e variadas perguntas:
Onde estão eles? Eles quem? Eles, os restantes membros da seita? E o pintor Anónimo? Pertence ao grupo? Não sei de que falais! Estou inocente! Socorro! Estais a matar-me! Colaborai se é misericórdia que almejais! Colaborar como, se desconheço o que alegais! Senhor, tende compaixão, rogo-vos!... Como podeis exculpar-vos?! Porventura ignorais as provas que vos incriminam?! Que a turquesa vos solte a língua!... ......
E antes disso fora pescada da água uma linda jovem que... se bem nascida seria princesa, mas... sendo filha de criadores de coelhos, vendera-se como modelo de quadros, e... vira a sua vida encurtada por mãos alheias... Logo após, seguem-se umas páginas que narram um enigmático roubo ...
Bem... mas sendo isto um thriller, o melhor mesmo será calar-me por aqui — Sssshhhhhh! 😉 💖🌟🌟🌟🌟🌟💖
Il romanzo si svolge in una Roma del '500 durante i giorni del conclave e tutto ha inizio con la morte di una bella sconosciuta che posava come modella per un pittore dalla fama colorita: l'anonimo, artista dannato i cui quadri talmente reali sono accusati di essere frutto del demonio. Per queste sue doti "ultraterrene" e per la morte della modella, il pittore diviene obiettivo dell'inquisitore del Santo Uffizio e di un ricercatore d'arte in cerca di risposte: Raphael Dardo, un personaggio molto carismatico che ci trasporta tra le vie di una Roma che si divide tra luci e ombre, arte e peccato.
Cosa spinge Raphael a intromettersi nelle ricerche dell'inquisizione? Senza spoilerare troppo, diciamo che, a causa dei tabù dell'epoca, ha perso la sua famiglia e nello specifico suo fratello che... era un pittore. ...continua
Se, como eu, gostam de um livro cujas temáticas se relacionem com Arte, História, corrupçao na Igreja, mistério, crime e seitas/sociedades secretas... este é o vosso livro. Com uma escrita simples, sem grandes floreados, e de leitura super fácil, Fabio Delizzos imerge-nos na Roma do séc. XVI na companhia de Raphael Dardo, um mercador de arte ao serviço de Cosme de Médici. Não é um Ken Follett ou um Umberto Eco (porque não tem comparação possível), mas enquadra-se no mesmo estilo. Não querendo ser tendenciosa, gostei bastante :)
Um thriller histórico cheio de suspense. Uma leitura fácil, com uma escrita simples, mas com muitos mistérios. Um livro que me fez lembrar os livros de Ken Follet
Dalla sinossi mi aspettavo altro, qualcosa di più coinvolgente. Non mi ha mai preso molto, non mi son sentito catapultare in quel periodo, se non tramite qualche descrizione e qualche termine antico. Ok andare a cercare questi quadri, ma perché? Tutto un susseguirsi di dialoghi e inseguimenti fino alla fine. Non è che annoia, ma ho provato poche emozioni.
“Il Collezionista Di Quadri Perduti” è un romanzo affascinante che corre, come scrive Marcello Simoni, per i neri sentieri della storia. Mi piace l’alchimia creata dall’intreccio tra Storia e thriller. Prendi personaggi realmente esistiti, falli incontrare con figure misteriose frutto della fantasia, mescola il tutto con intrighi e misteri collocati in contesti storici ben ricostruiti, aggiungi qualche orribile omicidio e otterrai tutta la mia attenzione. Poca cosa mi direte! Invece no, miei cari lettori. Infatti ho notato ultimamente che il romanzo storico sta, in un certo qual modo, cambiando pelle. Suspense, azione e intrighi riescono a catturare l’attenzione del lettore, la mia senza alcun dubbio, e mi piace, attraverso la storia, compiere viaggi immaginari. Quindi è con piacere che ho letto questo romanzo di Delizzos che narra di delitti diabolici che si consumano all’ombra del conclave nella Città Eterna. Tanta la mia curiosità nel tentare di scoprire il nome del pittore maledetto. Per fortuna ogni cosa viene svelata nel finale a cui giungerete dopo aver letto ben 85 capitoli che volano via in un batter di ciglia grazie a una scrittura fluida e accattivante. Scoprirete molte notizie e curiosità legate a una ricostruzione storica accurata. Gli animi sensibili forse non apprezzeranno i dettagli sugli strumenti di tortura e sui roghi che facevano piazza pulita di persone. Roma è descritta con il suo intreccio di monasteri e bordelli, osterie e labirinti sotterranei dove è facile incontrare donne diaboliche e artisti folli. Vi sorprenderà sapere che nel menu del banchetto in casa Strozzi compaiono i carciofi tra i dolci. Queste sono piccole anticipazioni,nel romanzo troverete molto di più. La Chiesa non fa una bella figura in questa storia ma ricordiamo che non tutti i prelati sono soggetti di corruzione e cupidigia. I religiosi onesti dediti alle opere di bene esistevano anche allora.
Vi suggerisco anche di prestare attenzione alla Nota dell’autore, sarà una lettura molto interessante.
“Il collezionista di quadri perduti” è il primo romanzo di Fabio Delizzos con protagonista Raphael Dardo. I personaggi sono ben descritti, fisicamente, caratterialmente, e anche per ciò che riguarda la loro storia passata. Naturalmente alcuni vengono svelati man mano che la storia procede. Una buona descrizione è anche quella riservata ad alcuni quadri o affreschi con cui si trova ad avere a che fare il protagonista. Meno spazio viene dedicato invece alla descrizione della città di Roma che comunque si riesce ad immaginare. La scrittura è semplice e interessante; il ritmo incalzante. La storia è avvincente anche se in alcune parti sembra quasi rallentata dai fatti che precedono la vicenda, come se anche l'autore stesse facendo conoscenza con il protagonista. Leggere romanzi storici si rivela sempre interessante in quanto si apprendono tante informazioni riguardo una data epoca che non è facile cogliere in altri modi. Delizzos è molto bravo a trasportare il lettore nel mezzo di usi e costumi della Roma del 1500. Ho trovato molto affascinante il fatto che all'epoca la tecnologia fosse già sviluppata con conoscenze che sembrano quasi incredibili per quel periodo. Inoltre addentrarsi nel mondo che cambia a causa delle importanti dispute religiose e in un periodo di grande potere della Chiesa Cattolica ci porta a importanti riflessioni sulla libertà di espressione che oggi si da per scontata ma che invece è una conquista recentissima.
Un mercante d'arte di Firenze viene mandato a Roma da Cosimo de Medici per cercare alcuni quadri che l'Inquisizione vuole bruciare. Mentre à nell'Urbe dovrà anche indagare su alcuni delitti che sembrano collegati ad uno strano pittore chiamato l'Anonimo
Periodo storico e ambientazione dell'epoca descritti benissimo
Molto bello e avvincente, la parte storica è molto accurata ne descrivere la vicenda e i personaggi. La storia è interessante anche se a tratti un po’ noiosa, i personaggi sono caratterizzati in maniera adeguata ma non si va molto nel profondo. Lo consiglio a chi piace il genere.
Opinião literária - O Colecionador de Quadros Perdidos
2 estrelas
- Ainda não estou bem em mim quanto à desilusão que apanhei com este livro. Andava atrás dele há meses, e fiquei mesmo triste por não ter conseguido gostar dele.
Raphael Dardo é um mercador de quadros ao serviço do duque Cosme de Médici e, a seu pedido, procura pinturas consideradas heréticas pela Inquisição de forma a evitar a sua destruição. É isso que o leva a Roma em dias em que decorre um Conclave para escolher um novo papa e é isso que o faz testemunhar um assassinato macabro. Mas, estará tudo isto interligado? O Santo Ofício está convencido de que a pessoa responsável por este assassinato é um artista misterioso, cujas pinturas são tidas como obra do diabo. Ninguém sabe quem ele é, mas toda a gente o trata por o Anónimo.
Este livro tinha tudo para dar certo: uma excelente premissa, um crime interessante para desenvolver, mistérios religiosos, um bom ambiente e muita História. No entanto, para mim, tornou-se apenas uma salseirada de acontecimentos. Ora a ação estava muito parada, ora acontecia tudo de uma vez.
Não gostei das personagens, a única que senti um pouco de ligação foi o Raphael e mesmo assim não foi nada por aí além. Achei o romance pobre e sem sentido. Não achei interessante a narrativa em si. Para além disso, os nomes são todos super parecidos, tinha dificuldade em entender quem era quem às vezes.
Esperava algo com mais ação, demorou muito a desenvolver. Dou as 2 estrelas porque mesmo assim gostei do ambiente de Roma no século XVI e nesta altura do Santo Ofício e fiquei intrigada com alguns plot twists.
Acrescento que há cenas bem gráficas: tortura e assassinatos bem pesados.
Enfim, fiquei muito desiludida e devia ter dado logo um DNF.
Um thriller histórico cheio de suspense. Uma leitura fácil, com uma escrita simples, mas com muitos mistérios. Um livro que me fez lembrar os livros de Ken Follet
🖼Con este thriller histórico, viajamos a 1555, a Roma, durante un cónclave importante. Acaba de morir el Papa Marcelo II repentinamente y necesitan su reemplazo. Mientras se espera a la fumata blanca, aparece muerta, en el río Tíber, una chica en extrañas circunstancias. Por allí andan por casualidad Raphael, agente secreto y marchante de arte de Cosme de Médici, y su ayudante Ariel. Ellos se dedican a salvar de la quema de la Inquisición obras de arte consideradas impropias. 🔥Más adelante sabremos que Raphael tenía un hermano, Leonardo, que fue quemado vivo por un tribunal de la Santa Inquisición. Era artista y sus cuadros no gustaron a los mandamases. Ahora Raphael busca cuadros parecidos para salvar, pero en esa búsqueda todo le recuerda a su hermano. Además, necesita encontrar a un pintor con el sobrenombre de 𝘈𝘯𝘰́𝘯𝘪𝘮𝘰 que está poniendo en jaque al Sagrado Tribunal. Ellos no ven humanamente posible que este obtenga unas figuras y unos paisajes tan fieles a la realidad, y piensan que podría estar valiéndose de magia negra y ayuda del diablo. ¿Qué relación tendrán la chica muerta, Leonardo y 𝘈𝘯𝘰́𝘯𝘪𝘮𝘰 ? 👿Todo el peso de la investigación y el caso de los cuadros lo lleva principalmente Raphael, y por ahí aparecen personajes que le ayudarán. Pero también habrá gente muy loca y macabra que te pondrá los pelos de punta. Hay “señoros” con mucho poder que se permiten depravaciones y luego van de dignos y culpan a la gente del pueblo de blasfemia por cualquier cosa. 🌑Los escenarios donde transcurre la historia son lugares muy lúgubres con situaciones asfixiantes. Hay torturas y he aprendido sobre una nueva: la 𝘤𝘶𝘯𝘢 𝘥𝘦 𝘫𝘶𝘥𝘢𝘴, que no conocía, y tela marinera con esa gente. Pasearéis por los bajos fondos de Roma, por alcobas con varias escenas fuertes y mazmorras muy oscuras que esconden secretos, tabernas y lugares recónditos. Y viviréis uno de los momentos históricos más singulares de la historia: la Inquisición y la codicia de muchos por conseguir ser el nuevo Papa. 👍🏼Punto positivo por la muy buena documentación del autor, que utiliza hechos reales para escribir esta historia. Al final de la novela, hay una nota con lo que es real o no. 👎🏽En definitiva un thriller histórico entretenido, pero como pegas: comienza muy interesante pero, para mi gusto, se va desinflando a partir de la mitad. Y el final tampoco me ha acabado de convencer.
Ambientación espectacular. Lenguaje recargado y pomposo a veces. Confuso a veces. Demasiado retorcido todo para resultar tan ¿banal? La secta satánica me sobra.
Complimenti a Delizzos! Devo dire che noto una certa crescita equilibrata nei suoi libri e penso sia una cosa molto positiva, soprattutto di questi tempi che vengono fuori libri scritti e confezionati per essere venduti che appaiono freddi e calcolati. Avevo già letto un suo libro di genere simile a questo, ma parla di cavalieri e non di un mercante d'arte e dei intrighi della Roma del 500'. Le ambientazioni di questa Roma ipocrita, balorda e senza freni sono descritte molto bene, risulta facile camminare al fianco dei protagonisti per immedesimarsi negli intrighi orditi da uomini di chiesa e non; la scrittura penso sia consona al contesto storico in cui si svolge la vicenda e lo studio fatto dall'autore per renderlo il può fedele possibile al 500' si vede eccome. Quindi complimenti a Delizzos, sicuramente continuerò a seguire questo scrittore di thriller storici davvero notevole. Consigliato!