Un legame più forte della morte. Una sanguinosa resa dei conti. L'alba di un nuovo mondo. Nel regno degli angeli e dei demoni infuria la guerra. Da quando un nemico potente ha scatenato il suo esercito mostruoso, seminando ovunque morte e distruzione, la pace che il regno dei Cieli e gli Inferi hanno conosciuto per oltre vent’anni è venuta meno. Come se non bastasse, la tragica morte di Luxifer ha sconvolto il cuore della principessa Lilith. Dalla sua scomparsa, niente è più come prima, e in lei arde la fiamma della vendetta. Per lenire il dolore, non le resta altro che studiare un piano per annientare chi le ha sottratto l’amato. Sconvolgenti rivelazioni sul destino del principe ereditario, però, sono pronte a rimescolare le carte. Grazie alla purezza dei suoi sentimenti, infatti, Lux ottiene la grazia da Dio in persona ed è pronto a fare ritorno. Finalmente riuniti, il principe e la principessa si preparano a cercare insieme la via d’accesso alla roccaforte del loro nemico e sconfiggerlo. Con le sorti del mondo intero in bilico e lo scontro finale che si avvicina, un’unica certezza accompagna Lilith, Luxifer e i loro in una guerra senza più fazioni, nessuno è al sicuro.
F. Vanessa Arcadipane è un’autrice di Palma di Montechiaro, città del Gattopardo, nel sud della Sicilia. Amante del fantasy, della mitologia, dell’occulto e di anime giapponesi, scrive il suo primo romanzo su Wattpad, una piattaforma online di scrittura grazie alla quale conquisterà numerosi giovani lettori in tutta Italia. Lavorerà un anno dopo all’autopubblicazione cartacea del romanzo, diventato il primo della saga “Inferorum Gemmae”, divisa in: “Diamante nero” (2016), “Rubino rosso – La fuggiasca e il ribelle” (2018), “Rubino rosso II – La condanna del caduto” (2019) e “Zaffiro Blu” (prossimo alla pubblicazione). Il suo percorso da scrittrice la vede protagonista di raduni in giro per l’Italia; è inoltre vincitrice del “Premio Villa Hauser” in occasione della Giornata Mondiale Unesco 2017 per la diversità culturale, il dialogo e lo sviluppo e del “Premio alla Cultura 2017” a cura del Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani. Le sue opere contano più di dieci milioni di letture su Wattpad e diciassette mila seguaci.
Aspettavo da anni il finale e, se qualcosa me l’aspettavo, ad altre non avevo proprio pensato. Lux e Lilith sono stati la mi coppia preferita, non c’è niente da fare, così come sono stati i capitoli migliori della saga insieme a diamante nero. ♥️
E' risaputo, giungere alla conclusione di una saga è sempre difficile, lascia quel costante senso di nostalgia e vuoto che tutte le volte mi costringere ad aspettare un po' prima di buttarmi in una nuova avventura. Smeraldo Verde pone un punto definitivo alla Inferorum Gemmae Saga, e lo fa con il botto. Nonostante la storia ed i personaggi di cui si popolano Paradiso, Terra e Inferno nell'universo della Arcadipane, siano tutti ben approfonditi e pieni di così tante sfaccettature da costringere il lettore ad affezionarvisi subito, ho trovato Smeraldo Verde un libro inutilmente lungo. Capisco benissimo la necessità di delineare da capo il world building visto come si era concluso il libro precedente, ma l'infinita ricerca della famiglia reale degli Inferi portata avanti da Lux e Lilith la Bionda, ad un certo punto ha un po' stancato; questo continuo perdere e ritrovare personaggi precedentemente apparsi nel corso della storia in grado solo di fornire informazioni a metà, ha appesantito molto la scorrevolezza della lettura. Sicuramente non è stato granché di aiuto inserire spezzoni interi di dialoghi dal tono prettamente infantile, soprattutto quando questo accadeva nelle frasi di Lucifero, lo spaventoso signore degli Inferiche all'inizio della maggior parte dei suoi interventi poneva "tsk", uno scocchio di lingua che poteva essere accettato la prima volta, ma non ad ogni suo commento; forse il Diavolo è stato un po' troppo caricaturato nel tentativo di renderlo più malleabile, e questo ha portato un po' all'esasperazione delle sue caratteristiche principali. Fortunatamente, il fatto che Lilith la Bionda abbia finalmente trovato il modo di darsi una svegliata rendendosi conto di essere in grado di cavarsela da sola, e la presenza di Vine, unico personaggio su cui non ho davvero nulla da appuntare, sono riusciti a portare avanti la storia fino a quel finale che io ho trovato perfetto, forse a tratti un po' fan service ed un tantino troppo di fortuna visti i tratti della storia, ma di certo non posso lamentarmi. Questa è una saga che sicuramente merita parecchio, e che sono certa con un minimo di accortezza in più nel render della narrazione avrebbe potuto essere annoverata tra le top fantasy internazionali.
Aspettare così tanto tempo per un finale di saga innalza notevolmente le aspettative, soprattutto se questa saga ci è piaciuta. Devo dire che nel complesso sono soddisfatta del finale. Ho sempre pensato che Vine fosse destinata a governare sugli inferi, sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla presenza dei suoi pov, l'unica cosa sul suo personaggio che non sono riuscita a mandare giù è il fatto che dice di essere una "TIPA", insomma dai è una principessa, educata da Lucifero, non si può proprio sentire una cosa del genere. Eris e Mik semplicemente perfetti. Lucio si è dimostrato un padre super amorevole con Lux. È stato molto tenero il momento in cui Michael ammette di aver sbagliato con lilith ma lo ha fatto solo per proteggerla. Michele lo facevo un po' più comprensivo e invece sotto sotto ha un caratterino anche lui. Il personaggio di Cassiel mi è piaciuto molto, mi aspettavo un cambio di idea durante il percorso (così come c'era scritto su wattpad) ma alla fine si è rivelata essere più saggia di chiunque altro accettando il proprio destino, si percepisce un attimo forse di gelosia nei confronti di Eris durante l'epilogo, ma ci sta! Per quanto riguarda i due protagonisti che dire? Rispetto all'inizio sono sicuramente più maturi, sono riusciti ad accettarsi prima che lo facessero gli altri e si sono supportati l'un l'altro. Hanno dimostrato di avere coraggio e passione per ciò che reputano importante. Sicuramente i miei personaggi preferiti all'interno della saga. L'unica cosa che mi è dispiaciuta è che nemmeno questa Lilith sia per forza "bruta" al pari del proprio compagno, pensavo che La bionda avrebbe avuto il libro (ma avrei voluto cmq che Lily non fosse colpevolizzata, quindi alla fine mi è piaciuto molto il fatto che il libro l'abbia ritenuta degna, che le sia stato affidato un compito così importante e che abbia riavuto Sam). Forse per forza caratteriale La Bionda è superiore a Lux, non si lascia abbattere più così come succedeva all'inizio, è combattiva e riesce a sollevare Lux e ad incoraggiarlo. Però io speravo ugualmente che sarebbero stati alla pari in tutti i sensi. Ho letto una recensione dove i personaggi ad un certo si perdono un po', ed è una cosa che ho notato anche io, però ho collegato questo senso di spaesamento a tutto quello che stavano vivendo, infondo una guerra è una cosa che ti cambia e ti scombussola fin dentro le ossa. La battaglia finale mi è piaciuta, un applauso lungo 3 giorni agli umani, mai e poi mai avrei immaginato che si sarebbero organizzati in questo modo. Su questo Vanessa hai superato di gran lunga ogni mia aspettativa. L'unica pecca è che ad una certa si mettono lì a parlare come nulla fosse mente sono circondati da forze nemiche 😅 Sapevo che almeno uno di loro sarebbe morto, ed ero convinta sarebbero state proprio la bionda e Sunn ad avere la peggio. Per quanto mi dispiaccia è una guerra ed è ovvio che qualcuno debba morire, anche tra i personaggi. Sono contenta del finale, solo che farò finta di non aver minimamente letto, che non ci sia proprio scritto in realtà, che tutti loro sono tornati in vita solo per 30 anni. Mi sarebbe piaciuto sapere cosa hanno fatto gli altri, tipo Suby o Lauviahn, ma leggendo quello che ha detto Cassiel, ho come l'impressione che potrebbe esserci qualche altro libro in cui rivedremo i nostri sovrani.
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Ho iniziato a leggere la "Inferorum Gemmae" Saga quando ero ancora al liceo. Tutto è iniziato con "Diamante nero", lo leggevo su wattpad aspettando, di settimana in settimana, gli aggiornamenti con i nuovi capitoli. Sembra ieri eppure sono passati un bel po' di anni...di certo è stato un bel viaggio nelle vite degli abitanti dell'inferno, di quelli del paradiso, nelle loro diatribe, nella guerra contro i Vintatae e con tante Lilith ad accompagnarci ad ogni nuovo libro.
Ma, c'è da dire che questo libro non è stato tanto all'altezza per me. Sarà che sono cresciuta, che sono maturata, che ho letto molti altri libri di vari generi e il mio gusto, così come il mio senso critico, si è acuito. Qualunque sia la motivazione, questo quinto ed ultimo libro funziona fino ad un certo punto.
È fondamentale diviso in due parti: il pre-battaglia e la battaglia + il post-battaglia. E questo è già un problema perché c'è uno squilibrio delle parti: la prima fin troppo lunga rispetto alla velocità con cui sono stati trattati i fatti finali, dove vengono forniti ben pochi dettagli che lasciano più domande che non un vero senso di chiusura avvertendo, così, dei veri e propri passaggi mancanti nella storia.
La sequenza della battaglia mi è sembrata descritta in maniera confusa e senza senso: capisco il messaggio dell'unione sotteso ma far intervenire gli umani contro un esercito di Vintatae mi è sembrato paradossale e senza senso, non avendo loro alcuna possibilità di sopravvivenza, per non parlare della possibilità di Lucifero e Michele di distrarsi a loro arrivo proprio quando stavano combattento con entità potenti. Lilith la bionda e Vine, nonostante sia stato detto più volte quanto siano forti e potenti, non vengono sfruttate: stanno sullo sfondo come delle bamboline in balia degli eventi senza mostrarci la loro forza. Senza contare le scene altamente ridicole, prima fra tutte: il camion dei pompieri con l'acqua santa!
Il post-Battaglia ancora peggio...in copertina abbiamo Vine, che sorpresa delle sorprese si chiama Lilith in realtà ed è uno dei motivi per cui Lui non si è mai sentito degno. Piccolo spoiler, già palese vista la copertina, Vine sarà la nuova regina degli Inferi. Ottimo, peccato che nel libro non ci si concentra mai su di lei, se non in attimi fugaci, durante la battaglia le sue potenzialità sono inesistenti, non ne vediamo l'incoronazione e, il senso generale, è come se non fosse realmemte importante, nonostante il suo ruolo e nonostante sia tra i personaggi principali.
Parlando dei personaggi devo dire che li ho trovati molto snaturati rispetto alla loro caratterizzazione negli altri libri. C'è proprio un passaggio in cui si nota. Altra nota poco riuscita: tutta la questione morte/risurrezione priva di pathos o di qualsivoglia emozione, trattata in modo blando come se fosse una questione da nulla. Non si avverte il senso di perdita per alcuni personaggi, non c'è il sollievo di rivederli tornare e sapere che, anche se per poco, staranno bene, muoiono allo stesso modo in cui le foglie cadono dagli alberi in autunno: uno dopo l'altro e in modo anonimo.
Un vero peccato. La lettura è stata piacevole, ma poteva essere meglio con un finale un po' più curato. Rimane un bel viaggio e la saga ha fatto parte della mia crescita, per questo, per quello che ha rappresentato negli anni, valuto questo libro con tre stelline, anche se se ne meriterebbe due.
Ed eccoci finalmente qui riuniti per parlare del libro più atteso (da me) dell’anno. Allora, da dove iniziamo? Questo libro riprende dal finale di Zaffiro Blu, con Lux morto e gli altri che non sanno che fare. Lux però riappare e allora riprende tutto il piano per cercare di sconfiggere Gaalb e rimettere le cose al loro posto. Allora, di questo libro avevo già letto all’epoca forse metà storia ancora su wattpad. Non ricordavo una mazza però, quindi è stato come leggerlo di nuovo. C’è un po’ più di azione rispetto al primo volume, e questo perché, beh, qua c’è la battaglia finale e molti battibecchi che mi hanno reso quasi isterica. Dal ridere. Soprattutto alla battaglia finale stessa, che è stata un’escalation con i controcazzi (complimenti a Vane per avermi fatto ridere istericamente sempre più forte). A voler tirare le somme dell’intera storia, c’erano buchi di trama da rivaleggiare con uno scolapasta, ma per amore della storia li ho beatamente ignorati. Questa storia mi ha conquistata da Diamante Nero, potrebbero trasformarsi tutti in unicorni sputafuoco e avrei apprezzato lo stesso. I personaggi restano la parte migliore del libro. Lilith bionda finalmente qua assume una personalità e fa qualcosa di utile (mi fa molto ridere che in fin dei conti il suo ruolo nella storia era dare character development a Lux), ed è meno seccante che nel primo volume quindi top. Lux ovviamente dei protagonisti resta il mio preferito. Fa tutto lui. Subisce tutto lui. ‘Sto povero cristo (lol) ha avuto i mesi peggiori della sua vita e appena ha tregua arriva qualcosa di nuovo a peggiorare la sua vita ancora di più. Sono stata grata del fatto che almeno un paio di breakdown li ha avuti, perché sarebbe stato irrealistico non averli in mezzo all’apocalisse con tutti che ti vogliono morto (alcuni riuscendo pure nell’impresa). Sono però fiera di lui e del suo percorso di crescita. Questo libro ha anche un nuovo pov, che è quello di Vine. Non aggiunge niente alla trama in realtà (sono tipo due capitoli), ma gli spezzettoni di lei e Abrael avevano dei toni sessuali con lei da dom che ho gradito parecchio. Anyway. Belli anche i personaggi secondari. Ovviamente tutti i principi meritano un premio di essere sopravvissuti all’apocalisse senza morire o quasi (Mik è ancora vivo per plot armor, Lucifero lo avrebbe già fatto fuori altrimenti)... AL CONTRARIO DI MOLTI ALTRI CHE INVECE SONO MORTI ECCOME. I AM MAD ABOUT IT. Gli IN(F)ER più Sann e Mun ancora i miei preferiti. Insieme ad Abrael. Tanti abbracci a tutti loro, se lo meritano. E mi sono affezionata a Lucio??? Ma ci credete??? IL PIRLA DEL PRIMO LIBRO??? ASSURDO. (Comunque la cosa davvero assurda è che in cinque libri Lilith la Mora sia riuscita a non fare niente di pienamente utile xD ceh davvero, le cose utili che ha fatto in cinque libri si contano sulle dita di una mano) Ora però è il momento di passare alle cose che non mi sono piaciute molto o non mi hanno convinto del tutto. La prima ovviamente è la lunghezza dei capitoli… Sono 676 pagine e cosa, 15 capitoli? Questa cosa è illegale, i più lunghi avevano 80 pagine. Era meglio dividerli in parti piuttosto, come su wattpad, dal momento che comunque i capitoli non avevano titoli. La seconda è la questione dei trent’anni. È crudele. Quello lassù *indica il cielo* si è proprio sprecato. Scriverò delle fix-it per sistemare questo affronto. (Ceh non ha senso nella mia testa nel senso di trama, insieme questa cosa ha aperto il vaso di pandora dei miei problemi e mi ha fatto fare il nuovo record di un’ora di pianto dalla psicologa). E sono MOLTO scontenta di tutti i morti che ci sono stati (anche se è stato uno shock per me essermi scoperta turbata dalla morte di uno quando pensavo di trovarlo insopportabile da mo’). L’altra cosa che mi ha dato fastidio, purtroppo, è Lucifero. Solo verso il finale. Ho riso alle sue scene, ma è cambiato qualcosa nel suo personaggio e nelle scene che lo includevano. Nel senso, mi sono abituata a un Lucifero sempre macchinatore, che fa ridere perché è stronzo e non ha peli sulla lingua, ed è stato così per quattro libri… e mezzo. Dopo la riuscita della Porta della Coscienza, che immagino sia stata l’ultima parte ancora originale di wattpad, Lucifero è cambiato. Il suo sketch con Michele (e poi Adriel) con Lux che prova a mettere pace tra loro aveva un tono da anime che non c’entrava nulla con la storia. Anche tutto quello che è successo a lui in battaglia… Lucifero non è così tonto dai :’) Ovviamente serviva un pretesto per tornare in Paradiso, ma non così. Anche la scenetta sul finale… Questo non è un film, ma alloraaaaaaaa E una cosa che non mi ha convinto della battaglia è la differenza di potere tra i cavalieri dell’apocalisse e tutti gli altri. Cioè, non stento a credere che siano quasi imbattibili, ma ho letto di Lucifero e Michele che hanno abbattuto Adriel senza problemi, ed erano indeboliti e quasi disarmati, mi vuoi dire che loro due, Lucio e Mihael armati con le estensioni, Lux con le sue estensioni, e tutto il resto dell’esercito insieme non sono riusciti ad avere la meglio? Quando il nemico erano solo loro? Non mi convince. A tirare le somme totali però ho amato questo libro lo stesso. Spero solo che un eventuale spin-off risolva la cosa dei trent’anni perché ci sono rimasta così male che non toccherò questo libro mai più.
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Beh, siamo arrivati al capitolo finale che attendevo di leggere con ansia, nonostante conosca questa saga dai tempi self dell'autrice e non di wattpad. Ci sarebbe tanto da dire, non credo sia un libro perfetto ma mi ha fatto provare tante emozioni e quindi le 5 stelle per me sono meritate.
Partiamo dai punti negativi che sono minori: lunghezza assurda dei capitoli. Per fortuna ho letto il romanzo in ebook ma ogni volta che leggevo la durata anche di 2 ore mi veniva un infarto. Tuttavia, credo non sia il male peggiore, alla fine ho stoppato il capitolo e concluso in piu volte.
Poi c'è la questione copertina che ovviamente fa spoiler. Nonostante sia bella, credo che un Lux in copertina sarebbe stato più coerente. Anche perché di Vine si parla pochissimo, che senso ha?
In fine, ci sono state scene sul finale troppo assurde che mi hanno stupita e reso l'atmosfera un po' una caricatura. Non è stato proprio un aspetto negativo, ho riso parecchio, ma ha stonato parecchio col resto. Forse l'autrice ha voluto smorzare un po' l'atmosfera.
Aspetti positivi: i personaggi. Tanti, lo devo ammettere, ma ognuno con una propria sfaccettatura. Lux è il mio preferito e ha persino superato Lucio. Per me Lux è un connubio perfetto di cui è impossibile non innamorarsi. La sua nobiltà d'animo, generosità, lealtà, sensibilità. La sua testardaggine, sensualità e strafottenza. Ho amato la prova della Porta della Coscienza. Anche Lilith la Bionda ha una buona evoluzione, finalmente accetta la sua vera natura insieme a Lux. Bella anche la prova alla Torre dell'Angelo e il discorso incoraggiante di lei. Ho amato anche il rapporto di Lux con le sue estensioni, una bella vittoria. Anche i personaggi secondari sono stati interessanti, come Abrael, Mik ed Eris. Vine mai sopportata. Almeno Lucifero è divertente.
La scrittura di Vanessa è migliorata, sempre scorrevole e coinvolgente ma con una consapevolezza maggiore.
Ci sarebbero tante altre cose da aggiungere ma concludo dicendo questo: la prima parte (pre-battaglia) seppur più lunga del resto secondo me ha dato la giusta dose di attesa che serviva, anche perché la battaglia doveva essere per forza verso la fine e non poteva durare anni. Quindi, per chi dice che quella parte era troppoo lunga, per me si sbaglia. Scrivo anche io e credo che gli eventi dovevano andare in questo modo. Anzi, è stato bello l'arrivo al Vestibolo, la questione dei demoni comuni, la perdita della memoria di Lilith, ecc... anzi, ribadisco, la figura di Lux è predominante e di grande rilevanza, doveva esserci lui in copertina!!!
Finale giusto, nonostante alcuni difetti, e lo so che i trent'anni non vi bastano però, dopo la morte di Lucio, ho sospirato sollevata. Meglio di niente, no? Una giusta ricompensa dopo quello che hanno dovuto subire.
Siamo arrivati alla conclusione di questa bellissima serie che mi ha tenuta col fiato sospeso dall'inizio alla fine.
Il regno dei Cieli e degli Inferi avevano costruito una pace che durava da anni, ma un nemico ha scatenato di nuovo la guerra, inviando il suo esercito, portando morte e distruzione.
La principessa Lilith non riesce ad andare avanti, da quando Luxifer è morto, non si da pace, il suo unico pensiero è la vendetta. Così si dedica a preparare un piano accurato per eliminare colui che le ha spezzato il cuore portandogli via il suo amato.
Ma le cose andranno diversamente perchè cambieranno tante situazioni, colpi di scena che ci terranno attaccati alle pagine.
Ho amato i protagonisti e devo dire che chiudendo l'ultima pagina ne sento già la mancanza. Un romanzo avvincente ed emozionante. E' stato un bellissimo viaggio.
Vorrei potervi raccontare di più, ma è impossibile senza fare spoiler, quindi vi consiglio di leggere questo meraviglioso finale e se, non l'avete fatto, leggete tutta la serie.
E’ passato molto tempo da quando lessi Zaffiro Blu e gran parte delle cose che sono successe lì le ricordo a malapena, infatti quando ho letto quest’ultimo libro, Smeraldo Verde, avevo la sensazione che ci mancasse gran parte della storia. Ripeto che molto probabilmente dovró rileggerli tutti per avere un quadro generale migliore di ora. Ogni personaggio ha avuto la sua rilevanza e anche se negli ultimi capitoli, come sempre del resto, succede il gran casino, di certo non mi aspettavo alcune cose. Anzi sono rimasta sorpresa per una particolare scena, che tutto sommato calzava a pennello, e ho anche versato delle lacrime per altre scene accadute prima. Ognuno di loro ha avuto anche la sua redenzione e una seconda possibilità. Inoltre avrei voluto che Gaalb fosse sconfitto completamente, ma anche lui in sommi capi ha avuto ció che meritava. 4,5⭐️
stessa valutazione del libro precedente perché non è ai livelli dei libri 5 stelle che ho votato ( sono molto severa con quelli ) ma comunque una meravigliosa scoperta 🫶🏻 mi ha pianto un po’ il cuore a chiudere questo capitolo aperto ormai da anni e mi mancheranno da morire HO AMATO A M A T O tutti i personaggi, i ‼️PLOT TWIST‼️ che mamma mia, la scrittura nettamente migliorata ha aiutato molto —— tra i miei preferiti della saga assolutamente
Wow. L’ho adorato dall’inizio alla fine. Unica cosa che mi ha fatto storcere un po’ il naso é stata la lunghezza dei capitoli, ma é una cosa molto soggettiva. Lilith e Lux mi mancheranno così come lo scontroso Lucifero e tutti gli altri 🥰
Devo dire che sono soddisfatta del finale! LUX AMATO DALL’INIZIO FINO ALLA FINE. Mi mancheranno molto 🥺 Ho già in mente di rileggere i prime tre libri infatti 🤣