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Stars and Sand #2
Guardiara: Ancella Prigioniera
Terrorizzata e tradita, Ashka si allontana da Zarek e cerca la fuga attraverso il deserto per mettere in salvo la Principessa Elara. Il Principe Zendar, però, farà di tutto per ritrovarla e riconquistare la sua fiducia.
Pericoli mortali, intrighi politici e oscuri segreti metteranno a dura prova il loro amore. Zarek e Ashka dovranno scoprire fino a che punto possono sopportare la malvagità del mondo che li circonda e che cosa sono disposti a fare per assicurarsi un futuro insieme.
Guardiara è il secondo romanzo della ‘Stars and Sand trilogy’ un romance fantasy post-apocalittico. Con questo volume la vicenda di Zarek e Ashka volge al termine, il prossimo “Resurra” sarà dedicato a una nuova coppia di protagonisti. Avvertenze: contiene scene di violenza e sesso esplicito.
Pericoli mortali, intrighi politici e oscuri segreti metteranno a dura prova il loro amore. Zarek e Ashka dovranno scoprire fino a che punto possono sopportare la malvagità del mondo che li circonda e che cosa sono disposti a fare per assicurarsi un futuro insieme.
Guardiara è il secondo romanzo della ‘Stars and Sand trilogy’ un romance fantasy post-apocalittico. Con questo volume la vicenda di Zarek e Ashka volge al termine, il prossimo “Resurra” sarà dedicato a una nuova coppia di protagonisti. Avvertenze: contiene scene di violenza e sesso esplicito.
248 pages, Kindle Edition
Published April 8, 2024
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 43 reviews
May 17, 2024
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie online.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.
Guardiara è il secondo romanzo della ‘Stars and Sand trilogy’ un romance fantasy post-apocalittico. Con questo volume la vicenda di Zarek e Ashka volge al termine, il prossimo “Resurra” sarà dedicato a una nuova coppia di protagonisti.
Ho adorato il primo volume, Zendar, quindi quando questo secondo è uscito mi ci sono fiondata!
Laura è l'unica autrice a farmi leggere romanzi erotici con interesse, senza che salti le pagine, trovi tutto sciocco, messo a caso o volgare e senza senso, e questo dice davvero tanto di questa autrice e delle sue storie perché sì, io sono quel tipo di lettrice/scrittrice che: spicy? Ma anche no!
Ma vedete quando dico che se le cose sono fatte bene, va bene anche uscire dalla confort zone? E io con i suoi libri ci riesco (ma solo con i suoi ahah).
Ashka e Zarek sono di nuovo i nostri protagonisti e la storia riprende esattamente da dove l'avevamo lasciata, con un amore che non sembra sia destinato ad avere un lieto fine a causa di tutte le difficoltà che ne consegue.
Ma si sa che le storie migliori sono quelle piene di angst seppur la nostra cara autrice a metà dell'opera non è stata molto gentile e la violenza è stata a volte così forte che mi sono dovuta prendere un momento, ma a volte anche questi sono i momenti che ti portano a ricordare una storia, specialmente perché nonostante tutti questi drammi, alla fine i nostri protagonisti ottengono la giusta fine che meritano e credetemi non è affatto scontato come si crede, nei romance: specialmente perché ultimamente sembra andare di moda la tragedia greca delle storie senza lieto fine, quindi un bel finale è diventato davvero raro.
Insomma: un finale che mi ha pienamente soddisfatto e sorpreso.
Una nota di merito va come sempre anche alla bellissima copertina e a tutto il lavoro grafico che mi fa urlare dalla bellezza ogni volta. Una dilogia assolutamente consigliata!
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.
Guardiara è il secondo romanzo della ‘Stars and Sand trilogy’ un romance fantasy post-apocalittico. Con questo volume la vicenda di Zarek e Ashka volge al termine, il prossimo “Resurra” sarà dedicato a una nuova coppia di protagonisti.
Ho adorato il primo volume, Zendar, quindi quando questo secondo è uscito mi ci sono fiondata!
Laura è l'unica autrice a farmi leggere romanzi erotici con interesse, senza che salti le pagine, trovi tutto sciocco, messo a caso o volgare e senza senso, e questo dice davvero tanto di questa autrice e delle sue storie perché sì, io sono quel tipo di lettrice/scrittrice che: spicy? Ma anche no!
Ma vedete quando dico che se le cose sono fatte bene, va bene anche uscire dalla confort zone? E io con i suoi libri ci riesco (ma solo con i suoi ahah).
Ashka e Zarek sono di nuovo i nostri protagonisti e la storia riprende esattamente da dove l'avevamo lasciata, con un amore che non sembra sia destinato ad avere un lieto fine a causa di tutte le difficoltà che ne consegue.
Ma si sa che le storie migliori sono quelle piene di angst seppur la nostra cara autrice a metà dell'opera non è stata molto gentile e la violenza è stata a volte così forte che mi sono dovuta prendere un momento, ma a volte anche questi sono i momenti che ti portano a ricordare una storia, specialmente perché nonostante tutti questi drammi, alla fine i nostri protagonisti ottengono la giusta fine che meritano e credetemi non è affatto scontato come si crede, nei romance: specialmente perché ultimamente sembra andare di moda la tragedia greca delle storie senza lieto fine, quindi un bel finale è diventato davvero raro.
Insomma: un finale che mi ha pienamente soddisfatto e sorpreso.
Una nota di merito va come sempre anche alla bellissima copertina e a tutto il lavoro grafico che mi fa urlare dalla bellezza ogni volta. Una dilogia assolutamente consigliata!
May 11, 2025
2° volume al pari, se non anche più bello, del primo 🥰
Quando è apparso Zex (Zefiro per la nonna) Zaker ha perso per 5 minuti il primo posto per MMC più figo 😆 È riuscito a riconquistare il trono solo perché Zex non si è (ancora) tagliato la barba! 😂 Zex secondo me Elara ha ragione... e tagliala sta barba!! 🧔🏻😜
Zaker attendo con ansia la tua trasformazione in Bucky Barnes nel terzo volume 😏🦾
Zex, quando arrivo tra un paio di giorni a Resurra, ti voglio trovare docciato 🛀🏻 e sbarbato, mi raccomando!! 😄🙏🏻
Quando è apparso Zex (Zefiro per la nonna) Zaker ha perso per 5 minuti il primo posto per MMC più figo 😆 È riuscito a riconquistare il trono solo perché Zex non si è (ancora) tagliato la barba! 😂 Zex secondo me Elara ha ragione... e tagliala sta barba!! 🧔🏻😜
Zaker attendo con ansia la tua trasformazione in Bucky Barnes nel terzo volume 😏🦾
Zex, quando arrivo tra un paio di giorni a Resurra, ti voglio trovare docciato 🛀🏻 e sbarbato, mi raccomando!! 😄🙏🏻
October 23, 2025
Più coinvolgente del primo. Non mi aspettavo che questo secondo titolo fosse così violento, ma in effetti la storia lo lasciava presagire. Erroneamente ho pensato che fosse una di quelle storie in cui tutto finisce bene.
This entire review has been hidden because of spoilers.
August 27, 2025
7.98 | 4.5⭐️ — Questo secondo libro riprende esattamente da dove ci eravamo fermati e, devo ammetterlo, inizia con un botto incredibile!🤯
Se nel primo volume la storia ci aveva già coinvolti, questo seguito porta il tutto a un livello superiore. Laura ha davvero superato se stessa, mantenendo il ritmo frenetico e aggiungendo nuovi strati di profondità alla trama e ai personaggi.
𝐿𝑒𝑖 è 𝑖𝑙 𝑑𝑒𝑠𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 ℎ𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑢𝑔𝑔𝑖𝑟𝑒, è 𝑢𝑛𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑖𝑛𝑒𝑠𝑝𝑙𝑜𝑟𝑎𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑟𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑖ò 𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑜 𝑚𝑎𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑢𝑡𝑜 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑟𝑒…
𝐿𝑒𝑖 è 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒.
Come nel primo, anche qui ho continuato ad adorare ogni aspetto del libro: le ambientazioni mozzafiato, i conflitti e le situazioni incredibili che si sviluppano durante la lettura. Ho provato brividi molteplici, specialmente grazie alla scrittura di Laura, che mi ha incantata ancora una volta. La sua penna è capace di far emergere le emozioni più forti e contrastanti, ma sempre con grande naturalezza e scorrevolezza!
Durante la lettura, ho avuto il cuore a mille: l'adrenalina e l'agitazione che mi hanno accompagnato pagina dopo pagina sono state pazzesche! 😮💨 Ogni nuovo sviluppo mi ha colto di sorpresa, e non sapevo mai cosa aspettarmi, né quali svolte potessero prendere gli eventi. È stata un’esperienza travolgente, una di quelle letture che non riesci a mettere giù, nemmeno per un secondo. 😻
𝑁𝑜𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑛𝑒𝑠𝑠𝑖. 𝑃𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑑𝑢𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑓𝑖𝑠𝑠𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜 𝑝𝑢ò 𝑎𝑙𝑙𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑙’𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎.
Se dovessi trovare una piccola pecca, direi che alcune cose accadono un po’ troppo in fretta, ma questo dettaglio non ha minimamente intaccato il mio coinvolgimento nella storia!! Ero così presa dagli eventi che questo piccolo aspetto è passato in secondo piano senza nemmeno farmi accorgere. La potenza dell'intreccio e la forza dei personaggi erano troppo forti per lasciarmi distrarre. ✨
Ashka e Zarek hanno continuato a conquistarmi. La loro relazione, con la sua dolcezza e forza, mi ha tenuta incollata alle pagine. La passione tra di loro è palpabile, ma la lotta contro un destino che sembra volere separare tutto ciò che hanno costruito è ciò che rende la loro storia ancora più coinvolgente. In questo volume, entrambi si evolvono, imparando a fare scelte difficili per amore, ma anche affrontando i loro limiti e i sacrifici necessari per andare avanti. ❤️🩹
Mi sento di avvertirvi però che ci sono delle scene davvero forti, alcune molto cruente e intense, che potrebbero turbare i lettori più sensibili. Leggete attentamente i trigger warning, ma sappiate che io le ho trovate ben fatte e perfettamente inserite nella trama. Anzi, sono proprio queste che danno alla storia quella carica emotiva in più che la rende così potente. 👀
Un’altra cosa che mi ha colpita è il ruolo dei “cattivi”. I personaggi che nel primo volume erano già antipatici, qui diventano ancora più insopportabili, rendendo ogni scena di confronto ancora più drammatica e tesa. Le politiche e gli intrighi di potere, che erano accennati nel primo libro, diventano ora un elemento centrale della storia. Ogni mossa, ogni alleanza, ha delle ripercussioni enormi per i protagonisti.
Un aspetto che ho davvero apprezzato è come Laura riesca a bilanciare momenti di tensione e sofferenza con brevi attimi di leggerezza, anche grazie ai personaggi secondari come Bravo o Xerion. Questi due sono una vera boccata d'aria fresca in mezzo a tanto caos, e mi hanno regalato anche qualche risata tra qualche lacrima!
In generale, l'intera saga mi ha entusiasmato: mi ha fatto sclerare più volte, ha suscitato emozioni forti e ha mantenuto il ritmo serrato, con un finale che ha regalato la giusta dose di soddisfazione. Ho adorato la trama, le ambientazioni, la scrittura, e l'evoluzione dei personaggi. Non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserverà il prossimo volume, che ci porterà a conoscere altri protagonisti (per così dire, perché già abbiamo avuto il piacere di vederli insieme in questo libro 👀) e nuove dinamiche. Stars and Sand è davvero una serie che sa come tenerti incollato! Sono davvero felice di averla scoperta, ne vale assolutamente la pena 😻🥹✨
𝐼𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑡𝑟𝑖𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟à 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒, 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑜𝑠𝑜 𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑢𝑡𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑜𝑙𝑒, 𝑎𝑛𝑧𝑖, 𝑒𝑡𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑙𝑒𝑛𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑢𝑙 𝑑𝑒𝑠𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑎 𝑐ℎ𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑛𝑒 ℎ𝑎 𝑝𝑖ù.
Se nel primo volume la storia ci aveva già coinvolti, questo seguito porta il tutto a un livello superiore. Laura ha davvero superato se stessa, mantenendo il ritmo frenetico e aggiungendo nuovi strati di profondità alla trama e ai personaggi.
𝐿𝑒𝑖 è 𝑖𝑙 𝑑𝑒𝑠𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 ℎ𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑢𝑔𝑔𝑖𝑟𝑒, è 𝑢𝑛𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑖𝑛𝑒𝑠𝑝𝑙𝑜𝑟𝑎𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑟𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑖ò 𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑜 𝑚𝑎𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑢𝑡𝑜 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑟𝑒…
𝐿𝑒𝑖 è 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒.
Come nel primo, anche qui ho continuato ad adorare ogni aspetto del libro: le ambientazioni mozzafiato, i conflitti e le situazioni incredibili che si sviluppano durante la lettura. Ho provato brividi molteplici, specialmente grazie alla scrittura di Laura, che mi ha incantata ancora una volta. La sua penna è capace di far emergere le emozioni più forti e contrastanti, ma sempre con grande naturalezza e scorrevolezza!
Durante la lettura, ho avuto il cuore a mille: l'adrenalina e l'agitazione che mi hanno accompagnato pagina dopo pagina sono state pazzesche! 😮💨 Ogni nuovo sviluppo mi ha colto di sorpresa, e non sapevo mai cosa aspettarmi, né quali svolte potessero prendere gli eventi. È stata un’esperienza travolgente, una di quelle letture che non riesci a mettere giù, nemmeno per un secondo. 😻
𝑁𝑜𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑛𝑒𝑠𝑠𝑖. 𝑃𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑑𝑢𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑓𝑖𝑠𝑠𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜 𝑝𝑢ò 𝑎𝑙𝑙𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑙’𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎.
Se dovessi trovare una piccola pecca, direi che alcune cose accadono un po’ troppo in fretta, ma questo dettaglio non ha minimamente intaccato il mio coinvolgimento nella storia!! Ero così presa dagli eventi che questo piccolo aspetto è passato in secondo piano senza nemmeno farmi accorgere. La potenza dell'intreccio e la forza dei personaggi erano troppo forti per lasciarmi distrarre. ✨
Ashka e Zarek hanno continuato a conquistarmi. La loro relazione, con la sua dolcezza e forza, mi ha tenuta incollata alle pagine. La passione tra di loro è palpabile, ma la lotta contro un destino che sembra volere separare tutto ciò che hanno costruito è ciò che rende la loro storia ancora più coinvolgente. In questo volume, entrambi si evolvono, imparando a fare scelte difficili per amore, ma anche affrontando i loro limiti e i sacrifici necessari per andare avanti. ❤️🩹
Mi sento di avvertirvi però che ci sono delle scene davvero forti, alcune molto cruente e intense, che potrebbero turbare i lettori più sensibili. Leggete attentamente i trigger warning, ma sappiate che io le ho trovate ben fatte e perfettamente inserite nella trama. Anzi, sono proprio queste che danno alla storia quella carica emotiva in più che la rende così potente. 👀
Un’altra cosa che mi ha colpita è il ruolo dei “cattivi”. I personaggi che nel primo volume erano già antipatici, qui diventano ancora più insopportabili, rendendo ogni scena di confronto ancora più drammatica e tesa. Le politiche e gli intrighi di potere, che erano accennati nel primo libro, diventano ora un elemento centrale della storia. Ogni mossa, ogni alleanza, ha delle ripercussioni enormi per i protagonisti.
Un aspetto che ho davvero apprezzato è come Laura riesca a bilanciare momenti di tensione e sofferenza con brevi attimi di leggerezza, anche grazie ai personaggi secondari come Bravo o Xerion. Questi due sono una vera boccata d'aria fresca in mezzo a tanto caos, e mi hanno regalato anche qualche risata tra qualche lacrima!
In generale, l'intera saga mi ha entusiasmato: mi ha fatto sclerare più volte, ha suscitato emozioni forti e ha mantenuto il ritmo serrato, con un finale che ha regalato la giusta dose di soddisfazione. Ho adorato la trama, le ambientazioni, la scrittura, e l'evoluzione dei personaggi. Non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserverà il prossimo volume, che ci porterà a conoscere altri protagonisti (per così dire, perché già abbiamo avuto il piacere di vederli insieme in questo libro 👀) e nuove dinamiche. Stars and Sand è davvero una serie che sa come tenerti incollato! Sono davvero felice di averla scoperta, ne vale assolutamente la pena 😻🥹✨
𝐼𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑡𝑟𝑖𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟à 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒, 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑜𝑠𝑜 𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑢𝑡𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑜𝑙𝑒, 𝑎𝑛𝑧𝑖, 𝑒𝑡𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑙𝑒𝑛𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑢𝑙 𝑑𝑒𝑠𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑎 𝑐ℎ𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑛𝑒 ℎ𝑎 𝑝𝑖ù.
May 20, 2024
Recensione a cura del blog “Libri Magnetici" by Ila
Se noi due siamo stelle, apparteniamo ai due lembi opposti del cielo. Destinate a non toccarsi mai.
Cari Magnetici, siamo giunti al secondo capitolo di questa serie, da tutti molto atteso, visto il finale del primo volume: Ashka in fuga nel deserto dopo aver scoperto la missione affidata a Zarek da suo fratello e re: uccidere la principessa di Guardiara in modo da far scoppiare una guerra.
A chi fosse utile questa guerra non è dato sapersi, ma le decisioni prese del pazzo re Zendar sia nel primo libro che in questo non testimoniano certo una visione lungimirante delle cose, o molto lucida.
Chiarita la situazione e consegnata la principessa al futuro sposo, che vi lascio scoprire perché credetemi… merita, la situazione tra Ashka e Zarek si complica e non di poco, e qui mi fermo con la trama perché non voglio assolutamente darvi degli spoiler…
Lui è tutto. Tutto ciò che sogno e che vorrei. Lui è la vita che mi è stata negata, uno splendido miraggio che per un po’ è stato vero e mi ha insegnato che si può desiderare qualcosa così tanto da sfidare tutto: le leggi, la gente, persino il pericolo di venire scoperti.
Cosa posso dirvi di questo libro, ci sono le cose che vedi perché sono scritte, come la storia d’amore tra i due protagonisti, due esseri appartenenti a mondi diversi che a discapito di ogni legge o pregiudizio scelgono di amarsi, e c’è quello che non vedi: il sottotesto che parla di società sessiste, razziste, discriminanti verso il diverso, arroccate su posizioni rigide per arroganza o convenienza.
Ashka vive in un mondo comandato da donne umane, che sono la minoranza, ma detengono tutto il potere, gli uomini sono relegati a posizioni di sottomissione in virtù della loro capacità di riprodurre una prole.
Zendar viene da un mondo in cui un solo uomo detiene tutto il potere, ha facoltà di vita o di morte su tutto ciò che comanda, e nessun problema se l’uomo in questione fosse una persona equilibrata e determinata a fare il bene dei sudditi, ma se a capo di tutto ci fosse un folle determinato a trascinare nella rovina tutti con se?
Vi suonano familiari queste situazioni?
Ashka e Zendar si fanno promotori di quel cambiamento portandone il peso sulle spalle e i segni sulla pelle, a dimostrazione del fatto che, per modificare qualcosa occorre che ci sia un sacrificio personale, in termini di tempo, fatica e anche di ego.
Ci sono stati momenti in questo libro in cui ho pensato: potrebbe andare peggio di così?
Se lo avete letto saprete anche la risposta, a tal proposito ringrazio sentitamente l’autrice per il trauma emotivo da me subito.
Seriamente però vi dico che, quando c’è sofferenza in chi legge verso un personaggio inventato il plauso va alla scrittrice che lo ha reso reale, che è stata in grado, tramite la sua scrittura, di renderci empatici verso la storia, e questo è molto bello.
Bellissima, e l’ho già scritto, l’ambientazione di questo libro, d’altronde il deserto ha un fascino suo che ha sempre stuzzicato la fantasia proprio perché immenso e imperscrutabile.
Mi è piaciuto molto il messaggio di fratellanza e accettazione finale, dove si arriva alla consapevolezza che una serena e pacifica convivenza tra i popoli è sempre la soluzione più auspicabile… se potessimo estrapolare il concetto dai libri e farlo entrare in qualche testa del mondo reale ne trarremmo tutti molto beneficio, purtroppo la vedo dura.
Se noi due siamo stelle, apparteniamo ai due lembi opposti del cielo. Destinate a non toccarsi mai.
cinque petali
Se noi due siamo stelle, apparteniamo ai due lembi opposti del cielo. Destinate a non toccarsi mai.
Cari Magnetici, siamo giunti al secondo capitolo di questa serie, da tutti molto atteso, visto il finale del primo volume: Ashka in fuga nel deserto dopo aver scoperto la missione affidata a Zarek da suo fratello e re: uccidere la principessa di Guardiara in modo da far scoppiare una guerra.
A chi fosse utile questa guerra non è dato sapersi, ma le decisioni prese del pazzo re Zendar sia nel primo libro che in questo non testimoniano certo una visione lungimirante delle cose, o molto lucida.
Chiarita la situazione e consegnata la principessa al futuro sposo, che vi lascio scoprire perché credetemi… merita, la situazione tra Ashka e Zarek si complica e non di poco, e qui mi fermo con la trama perché non voglio assolutamente darvi degli spoiler…
Lui è tutto. Tutto ciò che sogno e che vorrei. Lui è la vita che mi è stata negata, uno splendido miraggio che per un po’ è stato vero e mi ha insegnato che si può desiderare qualcosa così tanto da sfidare tutto: le leggi, la gente, persino il pericolo di venire scoperti.
Cosa posso dirvi di questo libro, ci sono le cose che vedi perché sono scritte, come la storia d’amore tra i due protagonisti, due esseri appartenenti a mondi diversi che a discapito di ogni legge o pregiudizio scelgono di amarsi, e c’è quello che non vedi: il sottotesto che parla di società sessiste, razziste, discriminanti verso il diverso, arroccate su posizioni rigide per arroganza o convenienza.
Ashka vive in un mondo comandato da donne umane, che sono la minoranza, ma detengono tutto il potere, gli uomini sono relegati a posizioni di sottomissione in virtù della loro capacità di riprodurre una prole.
Zendar viene da un mondo in cui un solo uomo detiene tutto il potere, ha facoltà di vita o di morte su tutto ciò che comanda, e nessun problema se l’uomo in questione fosse una persona equilibrata e determinata a fare il bene dei sudditi, ma se a capo di tutto ci fosse un folle determinato a trascinare nella rovina tutti con se?
Vi suonano familiari queste situazioni?
Ashka e Zendar si fanno promotori di quel cambiamento portandone il peso sulle spalle e i segni sulla pelle, a dimostrazione del fatto che, per modificare qualcosa occorre che ci sia un sacrificio personale, in termini di tempo, fatica e anche di ego.
Ci sono stati momenti in questo libro in cui ho pensato: potrebbe andare peggio di così?
Se lo avete letto saprete anche la risposta, a tal proposito ringrazio sentitamente l’autrice per il trauma emotivo da me subito.
Seriamente però vi dico che, quando c’è sofferenza in chi legge verso un personaggio inventato il plauso va alla scrittrice che lo ha reso reale, che è stata in grado, tramite la sua scrittura, di renderci empatici verso la storia, e questo è molto bello.
Bellissima, e l’ho già scritto, l’ambientazione di questo libro, d’altronde il deserto ha un fascino suo che ha sempre stuzzicato la fantasia proprio perché immenso e imperscrutabile.
Mi è piaciuto molto il messaggio di fratellanza e accettazione finale, dove si arriva alla consapevolezza che una serena e pacifica convivenza tra i popoli è sempre la soluzione più auspicabile… se potessimo estrapolare il concetto dai libri e farlo entrare in qualche testa del mondo reale ne trarremmo tutti molto beneficio, purtroppo la vedo dura.
Se noi due siamo stelle, apparteniamo ai due lembi opposti del cielo. Destinate a non toccarsi mai.
cinque petali
April 10, 2024
recensione a cura del blog letture sale e pepe copia arc
A un mese esatto dall’uscita di Zendar, ecco arrivare l’attesissimo seguito di questa dilogia.
L’inizio di Guardiara ci regala un breve recap per poi poterci rituffare fra le bollenti dune del deserto. Avevamo lasciato Ashka e la principessa Elara in procinto di fuggire dalla minaccia costituita dagli Zendar. L’ancella aveva casualmente ascoltato un frammento di conversazione nella quale si palesava il piano per l’omicidio della principessa.
Questi primi capitoli ci aprono brevemente una finestra su di un personaggio solo menzionato in precedenza: Zefiro, il promesso sposo della principessa Elara.
Lontanissimo anni luce da come potremmo immaginarci un principe che porta questo nome (dai, ditemi che non sono l’unica ad averlo visualizzato in calzamaglia azzurra e caschetto biondo alla Enzo Paolo Turchi), Zex è un motociclista tatuato e barbuto a capo di una banda, più che di un esercito, e l’autrice ci apre così un nuovo immaginario succulento della situazione maschietti, con un’altra carta vincente che verrà giocata in uno spin-off dedicato a lui ed Elara.
L’ancella e il principe degli Zendar condividono un sentimento profondo e un’attrazione palpabile, l’innocente donzella si fa plasmare dalle sapienti mani di Zarek, corpo e anima, dolcezza e premura:
“Se non posso averti io, voglio che l’uomo che si prenderà cura di te ti offra una vita serena”
Avevamo già compreso che quello fra Ashka e Zarek fosse un amore impossibile e le conseguenze drammatiche investiranno i protagonisti.
L’idea di una vita lontani da regole, imposizioni, classi, sembra un’utopia e, come tale, irrealizzabile.
“Io non riesco più a immaginare una vita senza di te, senza te che mi ami”
Il ritmo narrativo è incalzante, non ci sono tempi morti, doppio pov (tranne un capitolo dedicato ad Elara); il world Building è affascinante, le ambientazioni delle oasi Zendar accattivanti. Il senso di impotenza per l’avverso destino dei protagonisti ci fa stringere lo stomaco, la speranza di un lieto fine è così remota da lasciarci annientati. Pagina dopo pagina la situazione va peggiorando, come una frana di pietre che blocca ogni via d’uscita.
Intrighi a palazzo, sotterfugi, spie, verità nascoste; l’autrice (testuali sue parole) ci è andata giù pesante con le sciagure.
Questo episodio conclusivo si è vestito da tragedia, non una di quelle ambientate nel passato ma in un futuro distopico.
Due amanti che la società non concepisce possano stare insieme, rivalità tra fratelli per un regno, la follia di un imperatore, genitrici crudeli, un arrivista che vuole concludere un matrimonio solo per interesse, amanti gelose che non esitano ad infierire, esecuzioni, spargimenti di sangue… Gli elementi ci sono, il buio nell’animo anche.
Abituata a leggere questa autrice in generi avventurosi, ironici e pregni di magia, mi sono sentita spiazzata da trovarla in questa veste. Non me l’aspettavo, sorprendendomi mi ha tolto lo sgabello da sotto i piedi. Sono rimasta a penzolare metaforicamente dalla forca, cercando un senso: non può finire male, non è da lei ma… Ricordate com’era iniziato Zendar? Ecco, a quel punto la pelle mi si è accapponata e ho avuto timore di proseguire nella lettura per non leggere l’avverarsi delle mie più funeste elucubrazioni.
“L’ultima goccia d’acqua che conservo in corpo è la lacrima che mi corre sul viso per il nostro bambino”
Altro non vi dico, finisco qui la recensione a 70 pagine dalla fine, vi lascio con ogni mio dubbio, timore e speranza. Tutto può ancora succedere ma dovrete scoprirlo voi…
P.S.: Questa seconda parte mi è piaciuta in modo totale.
A un mese esatto dall’uscita di Zendar, ecco arrivare l’attesissimo seguito di questa dilogia.
L’inizio di Guardiara ci regala un breve recap per poi poterci rituffare fra le bollenti dune del deserto. Avevamo lasciato Ashka e la principessa Elara in procinto di fuggire dalla minaccia costituita dagli Zendar. L’ancella aveva casualmente ascoltato un frammento di conversazione nella quale si palesava il piano per l’omicidio della principessa.
Questi primi capitoli ci aprono brevemente una finestra su di un personaggio solo menzionato in precedenza: Zefiro, il promesso sposo della principessa Elara.
Lontanissimo anni luce da come potremmo immaginarci un principe che porta questo nome (dai, ditemi che non sono l’unica ad averlo visualizzato in calzamaglia azzurra e caschetto biondo alla Enzo Paolo Turchi), Zex è un motociclista tatuato e barbuto a capo di una banda, più che di un esercito, e l’autrice ci apre così un nuovo immaginario succulento della situazione maschietti, con un’altra carta vincente che verrà giocata in uno spin-off dedicato a lui ed Elara.
L’ancella e il principe degli Zendar condividono un sentimento profondo e un’attrazione palpabile, l’innocente donzella si fa plasmare dalle sapienti mani di Zarek, corpo e anima, dolcezza e premura:
“Se non posso averti io, voglio che l’uomo che si prenderà cura di te ti offra una vita serena”
Avevamo già compreso che quello fra Ashka e Zarek fosse un amore impossibile e le conseguenze drammatiche investiranno i protagonisti.
L’idea di una vita lontani da regole, imposizioni, classi, sembra un’utopia e, come tale, irrealizzabile.
“Io non riesco più a immaginare una vita senza di te, senza te che mi ami”
Il ritmo narrativo è incalzante, non ci sono tempi morti, doppio pov (tranne un capitolo dedicato ad Elara); il world Building è affascinante, le ambientazioni delle oasi Zendar accattivanti. Il senso di impotenza per l’avverso destino dei protagonisti ci fa stringere lo stomaco, la speranza di un lieto fine è così remota da lasciarci annientati. Pagina dopo pagina la situazione va peggiorando, come una frana di pietre che blocca ogni via d’uscita.
Intrighi a palazzo, sotterfugi, spie, verità nascoste; l’autrice (testuali sue parole) ci è andata giù pesante con le sciagure.
Questo episodio conclusivo si è vestito da tragedia, non una di quelle ambientate nel passato ma in un futuro distopico.
Due amanti che la società non concepisce possano stare insieme, rivalità tra fratelli per un regno, la follia di un imperatore, genitrici crudeli, un arrivista che vuole concludere un matrimonio solo per interesse, amanti gelose che non esitano ad infierire, esecuzioni, spargimenti di sangue… Gli elementi ci sono, il buio nell’animo anche.
Abituata a leggere questa autrice in generi avventurosi, ironici e pregni di magia, mi sono sentita spiazzata da trovarla in questa veste. Non me l’aspettavo, sorprendendomi mi ha tolto lo sgabello da sotto i piedi. Sono rimasta a penzolare metaforicamente dalla forca, cercando un senso: non può finire male, non è da lei ma… Ricordate com’era iniziato Zendar? Ecco, a quel punto la pelle mi si è accapponata e ho avuto timore di proseguire nella lettura per non leggere l’avverarsi delle mie più funeste elucubrazioni.
“L’ultima goccia d’acqua che conservo in corpo è la lacrima che mi corre sul viso per il nostro bambino”
Altro non vi dico, finisco qui la recensione a 70 pagine dalla fine, vi lascio con ogni mio dubbio, timore e speranza. Tutto può ancora succedere ma dovrete scoprirlo voi…
P.S.: Questa seconda parte mi è piaciuta in modo totale.
May 23, 2025
Guardiara è un colpo dritto allo stomaco. Credevo di essere pronta, ma non lo ero affatto.
Il libro riprende poco dopo la fine del primo: Ashka scopre una conversazione a metà e si convince che Zarek l’abbia solo usata per arrivare alla principessa e ucciderla. Così scappa nel deserto con Elara (il loro rapporto è diventato quello di due amiche fidate)
Ma poi… arriva lui. Zarek. Che la cerca, la trova, la crede perduta. La scena in cui la soccorre è straziante, ma il momento che mi ha lasciata senza parole è quello con la lama. Lui, in ginocchio, che le porge l’arma: “Se non mi credi, tanto vale che mi uccidi tu” Ho trattenuto il respiro per poi urlare.
Ma guardandosi negli occhi, tutto si risolve. Durante il viaggio di ritorno Ashka e Zarek riescono a rubarsi delle notti insieme. Sono momenti intensi, intimi, profondi. Non è solo passione, è bisogno di sentirsi vivi. Insieme. Ma la felicità sotto le stelle ha breve durata.
Da lì si torna a Guardiara. Separati. E ogni singola scena da quel momento in poi è un pugno nello stomaco, è sofferenza e strazio.
Loro due non possono più vedersi. Neanche parlarsi. Ma all’ingresso della città, quel gesto muto tra le dune… lei che si toglie il velo, lui il mantello. Si guardano per un secondo. È un addio. Silenzioso, devastante. Il mio cuore si è spezzato con il loro.
Poi inizia l’inferno vero.
Zarek viene incarcerato da suo fratello, re Draconos, (sovrano degli Zendar che ha solo portato paura e miseria) viene mutilato e lasciato a marcire nelle celle. Ashka, invece, viene umiliata dalla madre e frustata a sangue. Il dolore, la vergogna, la rabbia… ci sono tutte. E sono forti, potenti che fanno tremare di rabbia.
Questo secondo libro è più duro, più crudo, ma anche più emozionante. Non c’è un attimo di tregua, e non si legge: si sente. Sulla pelle.
E quando si pensa che il dolore abbia raggiunto il limite… si scopre che può andare ancora più a fondo. Con tradimenti, giochi di potere, inganni.
Ma anche che l’amore, quello vero, quello che nasce nel deserto e resiste alla sete, alla rabbia, alla paura, può spingerti a risalire. A combattere. A cambiare tutto.
Guardiara è un libro che non fa sconti. Ti prende, ti spezza, ti fa tremare… ma poi ti ricuce pezzo per pezzo con la forza delle emozioni più pure. E c’è ancora amore. Quello che brucia, che consola, che salva e che da speranza.
Il finale.. brividi, emozioni intense, paura, libertà, passione e amore. Finalmente Zarek trova le forze per reagire, per salvare la sua Ashka, per riprenderla e non lasciarla mai più.
E nelle ultime pagine ho sorriso di felicità per il futuro luminoso che aspetta Zarek, sua moglie Ashka e il loro bambino. Perché dopo tutto il dolore, la sofferenza e la paura, si meritano solo cose belle.
Il libro riprende poco dopo la fine del primo: Ashka scopre una conversazione a metà e si convince che Zarek l’abbia solo usata per arrivare alla principessa e ucciderla. Così scappa nel deserto con Elara (il loro rapporto è diventato quello di due amiche fidate)
Ma poi… arriva lui. Zarek. Che la cerca, la trova, la crede perduta. La scena in cui la soccorre è straziante, ma il momento che mi ha lasciata senza parole è quello con la lama. Lui, in ginocchio, che le porge l’arma: “Se non mi credi, tanto vale che mi uccidi tu” Ho trattenuto il respiro per poi urlare.
Ma guardandosi negli occhi, tutto si risolve. Durante il viaggio di ritorno Ashka e Zarek riescono a rubarsi delle notti insieme. Sono momenti intensi, intimi, profondi. Non è solo passione, è bisogno di sentirsi vivi. Insieme. Ma la felicità sotto le stelle ha breve durata.
Da lì si torna a Guardiara. Separati. E ogni singola scena da quel momento in poi è un pugno nello stomaco, è sofferenza e strazio.
Loro due non possono più vedersi. Neanche parlarsi. Ma all’ingresso della città, quel gesto muto tra le dune… lei che si toglie il velo, lui il mantello. Si guardano per un secondo. È un addio. Silenzioso, devastante. Il mio cuore si è spezzato con il loro.
Poi inizia l’inferno vero.
Zarek viene incarcerato da suo fratello, re Draconos, (sovrano degli Zendar che ha solo portato paura e miseria) viene mutilato e lasciato a marcire nelle celle. Ashka, invece, viene umiliata dalla madre e frustata a sangue. Il dolore, la vergogna, la rabbia… ci sono tutte. E sono forti, potenti che fanno tremare di rabbia.
Questo secondo libro è più duro, più crudo, ma anche più emozionante. Non c’è un attimo di tregua, e non si legge: si sente. Sulla pelle.
E quando si pensa che il dolore abbia raggiunto il limite… si scopre che può andare ancora più a fondo. Con tradimenti, giochi di potere, inganni.
Ma anche che l’amore, quello vero, quello che nasce nel deserto e resiste alla sete, alla rabbia, alla paura, può spingerti a risalire. A combattere. A cambiare tutto.
Guardiara è un libro che non fa sconti. Ti prende, ti spezza, ti fa tremare… ma poi ti ricuce pezzo per pezzo con la forza delle emozioni più pure. E c’è ancora amore. Quello che brucia, che consola, che salva e che da speranza.
Il finale.. brividi, emozioni intense, paura, libertà, passione e amore. Finalmente Zarek trova le forze per reagire, per salvare la sua Ashka, per riprenderla e non lasciarla mai più.
E nelle ultime pagine ho sorriso di felicità per il futuro luminoso che aspetta Zarek, sua moglie Ashka e il loro bambino. Perché dopo tutto il dolore, la sofferenza e la paura, si meritano solo cose belle.
This entire review has been hidden because of spoilers.
August 13, 2025
𝗡𝗼𝗻 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗴𝗲𝗿𝗲, 𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗺𝗶𝗼, 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗴𝗲𝗿𝗲. 𝗡𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗺𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮 𝗹𝗲 𝘁𝘂𝗲 𝗹𝗮𝗰𝗿𝗶𝗺𝗲.
Preparatevi al finale della storia d’amore tra un’umana e un principe Zendar, un amore che non conosce resa.
Ed eccoci con il secondo capitolo della serie Stars and Sand che riparte esattamente da dove eravamo rimasti in Zendar.
Ashka , la coraggiosa Ancella delle Epoche, è in fuga tra le sabbie infuocate del deserto, decisa a portare in salvo la principessa Elara lontano da Zarek, il Principe Zendar, colpevole ai suoi occhi di un tradimento che le ha spezzato il cuore. È proprio da qui che riprende la storia e che non vi permetterà di fermarvi nella lettura, con un susseguirsi di insidie, pericoli mortali e complotti che metteranno a dura prova non solo la forza di Ashka, ma anche il legame che la unisce a Zarek.
Zarek è combattuto tra il dovere e il cuore. È pronto a sacrificare se’ stesso e comprende troppo tardi che servire un trono corrotto significa tradire ciò che ama davvero. Ashka è una donna pronta a sfidare il mondo pur di non perdere il legame che la unisce al suo principe, specie ora che porta con sé un segreto tanto fragile quanto potente.
Questo secondo capitolo è ricco di colpi di scena, pericoli e segreti che si intrecciano con un amore ostinato, capace di sopravvivere a ogni tortura. Tra intrighi politici e verità scomode, ogni decisione avrà un prezzo e ogni silenzio varrà quanto una condanna.
Ma qui non si parla solo di amore, si parla di umanità nel vero senso del termine, si parla del diritto e della lotta nell’essere liberi. Si parla di amicizia, quella vera, che spesso si sostituisce alla famiglia. Qui infatti, l’amicizia avrà un ruolo fondamentale, è qualcosa che si percepisce, si sente, grazie a Maya che per rimanere al fianco di Ashka pagherà un prezzo non indifferente.
Ho divorato questo volume senza accorgermi del tempo che passava, catturata dalle atmosfere suggestive del deserto e dalle emozioni che solo un amore proibito che lotta per essere vissuto riesce a suscitare. Mi sono innamorata del deserto, ostile e incantevole con i suoi mille colori. Ho amato la scrittura coinvolgente dell’autrice e quando ho creduto a dove la storia mi stesse portando, ecco che la Fiamenghi mi ha regalato dei colpi di scena, aprendomi nuovi sentieri e lasciandomi con quella voglia di voler sapere sempre di più.
La passione tra Ashka e Zarek non smette di ardere, mentre il destino sembra volerli separare ancora una volta e tu non puoi fare altro che sperare nell’ultima pagina, che possa regalare il lieto fine che meritano.
Preparatevi al finale della storia d’amore tra un’umana e un principe Zendar, un amore che non conosce resa.
Ed eccoci con il secondo capitolo della serie Stars and Sand che riparte esattamente da dove eravamo rimasti in Zendar.
Ashka , la coraggiosa Ancella delle Epoche, è in fuga tra le sabbie infuocate del deserto, decisa a portare in salvo la principessa Elara lontano da Zarek, il Principe Zendar, colpevole ai suoi occhi di un tradimento che le ha spezzato il cuore. È proprio da qui che riprende la storia e che non vi permetterà di fermarvi nella lettura, con un susseguirsi di insidie, pericoli mortali e complotti che metteranno a dura prova non solo la forza di Ashka, ma anche il legame che la unisce a Zarek.
Zarek è combattuto tra il dovere e il cuore. È pronto a sacrificare se’ stesso e comprende troppo tardi che servire un trono corrotto significa tradire ciò che ama davvero. Ashka è una donna pronta a sfidare il mondo pur di non perdere il legame che la unisce al suo principe, specie ora che porta con sé un segreto tanto fragile quanto potente.
Questo secondo capitolo è ricco di colpi di scena, pericoli e segreti che si intrecciano con un amore ostinato, capace di sopravvivere a ogni tortura. Tra intrighi politici e verità scomode, ogni decisione avrà un prezzo e ogni silenzio varrà quanto una condanna.
Ma qui non si parla solo di amore, si parla di umanità nel vero senso del termine, si parla del diritto e della lotta nell’essere liberi. Si parla di amicizia, quella vera, che spesso si sostituisce alla famiglia. Qui infatti, l’amicizia avrà un ruolo fondamentale, è qualcosa che si percepisce, si sente, grazie a Maya che per rimanere al fianco di Ashka pagherà un prezzo non indifferente.
Ho divorato questo volume senza accorgermi del tempo che passava, catturata dalle atmosfere suggestive del deserto e dalle emozioni che solo un amore proibito che lotta per essere vissuto riesce a suscitare. Mi sono innamorata del deserto, ostile e incantevole con i suoi mille colori. Ho amato la scrittura coinvolgente dell’autrice e quando ho creduto a dove la storia mi stesse portando, ecco che la Fiamenghi mi ha regalato dei colpi di scena, aprendomi nuovi sentieri e lasciandomi con quella voglia di voler sapere sempre di più.
La passione tra Ashka e Zarek non smette di ardere, mentre il destino sembra volerli separare ancora una volta e tu non puoi fare altro che sperare nell’ultima pagina, che possa regalare il lieto fine che meritano.
April 15, 2024
Allora, io non so come parlarvi di questo secondo romanzo della Stars and Sand Trilogy, perché, chiudendo la storia avviata nel primo romanzo, rischio di fare spoiler a ogni parola. Ma anche perché è difficile trovarne, di parole. Laura Fiamenghi si è superata in tutto - lei stessa ha dichiarato di essere andata oltre la sua comfort zone, e si nota.
La traversata nel deserto per scortare la principessa Elara dal principe Zefiro sta per terminare (e io vorrei spendere parole sul primo approccio tra i due promessi, ma taccio in previsione del terzo volume 🤣) e il tempo per Ashka e Zarek di stare insieme sta per terminare.
Ora, non dirò nulla su loro due, perché il primo volume termina con un cliffhanger e quindi 🤫
Se il primo romanzo era stato in salita, in questo c'è una brusca caduta, che continua a portare i due in basso. Se può capitare qualcosa di brutto, state tranquilli che capita, ma anche peggio del previsto.
In questo secondo volume SI SOFFRE, si soffre TANTISSIMO.
Gli antagonisti che nel primo romanzo erano antipatici qui diventano sadici. Quelli che erano sadici già prima... beh, vi lascio immaginare.
Ivra e Adara non spiccavano per magnanimità nel volume precedente, ma qui si va oltre.
Loro due sono l'esatto simbolo di una società in cui le donne ricoprono ruoli di spicco perché rare, ma ciò non significa che non siano schiave. Anzi, l'esatto contrario. Sono schiave dei doveri verso la società, delle aspettative, di un sistema che discrimina ricchi e poveri senza alcuna vergogna, che mantiene il potere in mano di pochi a discapito della dignità (umana e non). Una metafora tristemente vera, attuale.
I colpi di scena sono parecchi, e anche quando verso la fine il tutto sembra andare per il meglio, Laura ci tira fuori una chicca inaspettata da un personaggio altrettanto inaspettato, su cui non posso dire nulla.
Questo volume si concentra molto sui giochi politici e di potere, non solo a Guardiara ma anche nella capitale degli Zendar.
Il primo volume si apriva con un flashforward che ci anticipava il destino di Ashka, ma sappiate che a Zarek andrà anche peggio 😔
Insomma, la storia procede in un crescendo di sofferenza in questo amore tormentato e impossibile, dove, oltre al danno dell'impossibilità di stare insieme, anche la beffa di qualcosa che nessuno poteva prevedere e per questo entrambi si ritrovano schiacciati dalla loro stessa gente.
Una menzione d'onore va ai personaggi secondari, il guerriero Xerion e il carovaniere Bravo in primis. Grazie, Laura, per averli creati, almeno una risata in mezzo alle tante lacrime ogni tanto ce la regalano 😁
Insomma, preparatevi a un concentrato di scene forti, ma anche a un amore così totalizzante da togliere il respiro, e che fa finire Guardiara (e di conseguenza anche Zendar) dritto sul podio delle mie letture migliori del 2024.
Irrinunciabile per tutti gli amanti del fantasy romance e sì, ora potete leggere i primi due volumi senza alcun timore, perché la storia di Ashka e Zarek termina qui.
E io non vedo l'ora di fiondarmi sul terzo volume: sono sicura che con Elara e Zex ne vedremo delle belle 🤭
La traversata nel deserto per scortare la principessa Elara dal principe Zefiro sta per terminare (e io vorrei spendere parole sul primo approccio tra i due promessi, ma taccio in previsione del terzo volume 🤣) e il tempo per Ashka e Zarek di stare insieme sta per terminare.
Ora, non dirò nulla su loro due, perché il primo volume termina con un cliffhanger e quindi 🤫
Se il primo romanzo era stato in salita, in questo c'è una brusca caduta, che continua a portare i due in basso. Se può capitare qualcosa di brutto, state tranquilli che capita, ma anche peggio del previsto.
In questo secondo volume SI SOFFRE, si soffre TANTISSIMO.
Gli antagonisti che nel primo romanzo erano antipatici qui diventano sadici. Quelli che erano sadici già prima... beh, vi lascio immaginare.
Ivra e Adara non spiccavano per magnanimità nel volume precedente, ma qui si va oltre.
Loro due sono l'esatto simbolo di una società in cui le donne ricoprono ruoli di spicco perché rare, ma ciò non significa che non siano schiave. Anzi, l'esatto contrario. Sono schiave dei doveri verso la società, delle aspettative, di un sistema che discrimina ricchi e poveri senza alcuna vergogna, che mantiene il potere in mano di pochi a discapito della dignità (umana e non). Una metafora tristemente vera, attuale.
I colpi di scena sono parecchi, e anche quando verso la fine il tutto sembra andare per il meglio, Laura ci tira fuori una chicca inaspettata da un personaggio altrettanto inaspettato, su cui non posso dire nulla.
Questo volume si concentra molto sui giochi politici e di potere, non solo a Guardiara ma anche nella capitale degli Zendar.
Il primo volume si apriva con un flashforward che ci anticipava il destino di Ashka, ma sappiate che a Zarek andrà anche peggio 😔
Insomma, la storia procede in un crescendo di sofferenza in questo amore tormentato e impossibile, dove, oltre al danno dell'impossibilità di stare insieme, anche la beffa di qualcosa che nessuno poteva prevedere e per questo entrambi si ritrovano schiacciati dalla loro stessa gente.
Una menzione d'onore va ai personaggi secondari, il guerriero Xerion e il carovaniere Bravo in primis. Grazie, Laura, per averli creati, almeno una risata in mezzo alle tante lacrime ogni tanto ce la regalano 😁
Insomma, preparatevi a un concentrato di scene forti, ma anche a un amore così totalizzante da togliere il respiro, e che fa finire Guardiara (e di conseguenza anche Zendar) dritto sul podio delle mie letture migliori del 2024.
Irrinunciabile per tutti gli amanti del fantasy romance e sì, ora potete leggere i primi due volumi senza alcun timore, perché la storia di Ashka e Zarek termina qui.
E io non vedo l'ora di fiondarmi sul terzo volume: sono sicura che con Elara e Zex ne vedremo delle belle 🤭
May 10, 2024
Malefica81- per RFS
.
Noi siamo connessi. Proprio come due stelle fisse nel cielo che nessuno può allontanare l’una dall’altra.
Bentornate Fenici!
Siamo giunti al secondo volume di questa serie della Fiamenghi e per chi come me voleva sapere come andava a finire la storia da Zarek e Ashka ci sarà da soffrire fino alla fine. Avevamo lasciato i nostri due protagonisti con un cliffhanger assurdo, del tipo e adesso, cosa accadrà?
La fuga finisce prima ancora di iniziare, Ashka capisce che quello che aveva sentito era solo parte di un discorso e Zarek è davvero il nobile guerriero tutto d’un pezzo che ama la sua donna.
Il viaggio continua e, una volta lasciata Elara al suo destino (sono stra curiosa di conoscere la sua storia con Zex), il ritorno non è roseo. I due amanti vengono scoperti e le loro decisioni avranno un prezzo da pagare.
Zarek affronterà il fratello dispotico e tiranno, mentre Ashka l’ipocrisia, l’odio della gente di Guardiara o almeno di una parte di essa.
Continua il world building di questa serie in maniera egregia, personaggi secondari che a volte rubano la scena agli altri; Ivra, per esempio: questa donna è una stronza di prima categoria, l’avrei presa a schiaffi io assieme alla madre della nostra protagonista. Madre che non è una vera madre perché ha davvero un pessimo comportamento nei confrontidella figlia, è complice di Ivra, non è mai dalla sua parte, nessuna empatia o amore materno. Anche l’ambasciatrice Safira, altra stronza di prima categoria. È proprio vero che il potere trasforma le persone, più ne hai e più ne vuoi.
Ma sapete come si dice, se odi alcuni personaggi vuol dire che sono scritti bene.
Sei entrato dentro di me e hai cambiato la serratura. Il mio corpo, il mio cuore, la mia anima non sono più casa mia, se non ci sei tu a venirmi ad aprire la porta.
Ashka lotta fino a quando gli altri prendono il sopravvento su di lei. Zarek è… ma quanto è bello questo personaggio in tutte le sue sfaccettature? I suoi dubbi nel diventare re, per ciò che perde, il suo amore per Ashka che non muore. ADORATO!
Un plauso ai padri dell’Ancella, a Bravo, il conducente della carrozza e a Nana, la balia, forse l’unica madre che Ashka abbia avuto in vita sua.
Il nostro amore trionferà sempre, radioso e immutabile come il sole, anzi, eterno come le stelle che risplendono sul deserto e offrono speranza a chi non ne ha più.
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Noi siamo connessi. Proprio come due stelle fisse nel cielo che nessuno può allontanare l’una dall’altra.
Bentornate Fenici!
Siamo giunti al secondo volume di questa serie della Fiamenghi e per chi come me voleva sapere come andava a finire la storia da Zarek e Ashka ci sarà da soffrire fino alla fine. Avevamo lasciato i nostri due protagonisti con un cliffhanger assurdo, del tipo e adesso, cosa accadrà?
La fuga finisce prima ancora di iniziare, Ashka capisce che quello che aveva sentito era solo parte di un discorso e Zarek è davvero il nobile guerriero tutto d’un pezzo che ama la sua donna.
Il viaggio continua e, una volta lasciata Elara al suo destino (sono stra curiosa di conoscere la sua storia con Zex), il ritorno non è roseo. I due amanti vengono scoperti e le loro decisioni avranno un prezzo da pagare.
Zarek affronterà il fratello dispotico e tiranno, mentre Ashka l’ipocrisia, l’odio della gente di Guardiara o almeno di una parte di essa.
Continua il world building di questa serie in maniera egregia, personaggi secondari che a volte rubano la scena agli altri; Ivra, per esempio: questa donna è una stronza di prima categoria, l’avrei presa a schiaffi io assieme alla madre della nostra protagonista. Madre che non è una vera madre perché ha davvero un pessimo comportamento nei confrontidella figlia, è complice di Ivra, non è mai dalla sua parte, nessuna empatia o amore materno. Anche l’ambasciatrice Safira, altra stronza di prima categoria. È proprio vero che il potere trasforma le persone, più ne hai e più ne vuoi.
Ma sapete come si dice, se odi alcuni personaggi vuol dire che sono scritti bene.
Sei entrato dentro di me e hai cambiato la serratura. Il mio corpo, il mio cuore, la mia anima non sono più casa mia, se non ci sei tu a venirmi ad aprire la porta.
Ashka lotta fino a quando gli altri prendono il sopravvento su di lei. Zarek è… ma quanto è bello questo personaggio in tutte le sue sfaccettature? I suoi dubbi nel diventare re, per ciò che perde, il suo amore per Ashka che non muore. ADORATO!
Un plauso ai padri dell’Ancella, a Bravo, il conducente della carrozza e a Nana, la balia, forse l’unica madre che Ashka abbia avuto in vita sua.
Il nostro amore trionferà sempre, radioso e immutabile come il sole, anzi, eterno come le stelle che risplendono sul deserto e offrono speranza a chi non ne ha più.
April 8, 2024
Guardiara è il secondo volume della serie Stars and Sand in cui vedremo la conclusione della storia tra Ashka e Zarek poiché il volume successivo sarà su altri due personaggi che abbiamo incontrato durante la lettura di questo volume.
Ammetto che Laura mi ha colpita duramente al cuore facendomi piangere ben tre volte, sia di gioia che di tristezza. Ha saputo rendermi partecipe delle vicende da lei narrate facendomi empatizzare con molti dei suoi personaggi e facendomi soffrire e sospirare, amare e odiare, piangere e ridere con loro. Questo romanzo fantasy romantico e post apocalittico nasconde molto più di ciò che lascia intravedere sotto la copertina e vi lascerà senza fiato fino ad arrivare alla fine del volume soddisfatti e felici dopo le innumerevole insidie sparse per il cammino.
Ho amato alcuni personaggi secondari come Bravo che mi ha scaldata il cuore durante le avventure, ma non solo, anche Elara e Maya, anche se in realtà ho apprezzato tanti personaggi e soprattutto tanti momenti. Menzione d’onore ai padri di Ashka che mi hanno saputa conquistare in ogni loro parola e azione, nel bene e nel male. In questo volume scopriremo una Ashka ancora più risoluta, coraggiosa e sprezzante del pericolo. Zarek dal canto suo ha un cambio repentino tra la fedeltà e il bene per se e per il suo popolo, si troverà di fronte a delle scelte ardue e ammetto che mi ha fatta penare molto. Entrambi impareranno a conoscersi e a scoprire che per amore si possono fare delle pazzie, ma che a volte liberarsi dal giogo alla quale si è sottoposti può far scoprire molte cose ormai ritenute perdute.
Una scrittura fluida e intrigante ci accompagnerà lungo le vicende di Ashka e Zarek e della loro vita stravolta da un incontro che cambierà le sorti di molti a loro vicini. Una dilogia che vi stupirà pagina dopo pagina e che non potete perdere. Lasciatevi stupire ed emozionare da Ashka e Zarek, dal loro coraggio e dalla loro voglia di vivere davvero.
Recensione estesa sul blog sakuraribooks.it, anche su instagram e tiktok
Ari
Ammetto che Laura mi ha colpita duramente al cuore facendomi piangere ben tre volte, sia di gioia che di tristezza. Ha saputo rendermi partecipe delle vicende da lei narrate facendomi empatizzare con molti dei suoi personaggi e facendomi soffrire e sospirare, amare e odiare, piangere e ridere con loro. Questo romanzo fantasy romantico e post apocalittico nasconde molto più di ciò che lascia intravedere sotto la copertina e vi lascerà senza fiato fino ad arrivare alla fine del volume soddisfatti e felici dopo le innumerevole insidie sparse per il cammino.
Ho amato alcuni personaggi secondari come Bravo che mi ha scaldata il cuore durante le avventure, ma non solo, anche Elara e Maya, anche se in realtà ho apprezzato tanti personaggi e soprattutto tanti momenti. Menzione d’onore ai padri di Ashka che mi hanno saputa conquistare in ogni loro parola e azione, nel bene e nel male. In questo volume scopriremo una Ashka ancora più risoluta, coraggiosa e sprezzante del pericolo. Zarek dal canto suo ha un cambio repentino tra la fedeltà e il bene per se e per il suo popolo, si troverà di fronte a delle scelte ardue e ammetto che mi ha fatta penare molto. Entrambi impareranno a conoscersi e a scoprire che per amore si possono fare delle pazzie, ma che a volte liberarsi dal giogo alla quale si è sottoposti può far scoprire molte cose ormai ritenute perdute.
Una scrittura fluida e intrigante ci accompagnerà lungo le vicende di Ashka e Zarek e della loro vita stravolta da un incontro che cambierà le sorti di molti a loro vicini. Una dilogia che vi stupirà pagina dopo pagina e che non potete perdere. Lasciatevi stupire ed emozionare da Ashka e Zarek, dal loro coraggio e dalla loro voglia di vivere davvero.
Recensione estesa sul blog sakuraribooks.it, anche su instagram e tiktok
Ari
April 8, 2024
⚠️ ATTENZIONE SPOILER
Avevamo lasciato Ashka e Elara in fuga dopo la scoperta delle intenzioni di Zarek.. o meglio di suo fratello. Ma ovviamente le cose non possono andare per il verso giusto e durante la fuga le cose non andranno come avrebbero voluto. Sole nel deserto, rischieranno la vita.. il principe riuscirà a salvarle?
Secondo volume della trilogia che conclude la storia tra Zarek e Ashka. Un amore impossibile che pare non avere futuro. Dopo aver consegnato la principessa Elara al suo futuro marito, Zarek e Ashka non possono far altro che tornare dalle proprie famiglie...e il ritorno a casa non sarà dei più dolci.
Questo secondo volume si tinge di dark, si perché Laura non la fa passare proprio liscia ai suoi personaggi..e soprattutto nella parte centrale del libro ci aspetta una parte tosta per quanto riguarda le vi0lenz€.
Infondo il sottotitolo dovrebbe già avervi fatto accendere qualche lampadina d'allarme.
Lo spicy e la tensione in questo volume sono presenti ma messi, giustamente, in secondo piano. In Guardiara l'attenzione è più focalizzata su altro.
Intrighi politici e di corte sono un punto centrale della storia che man mano usciranno allo scoperto dandoci la conferma della meschinità di alcuni personaggi.
Zarek rimane sempre un "mutante/interessante".. per fare la rima..😅 però... però... Una novella su Xerion ci starebbe no? Laura che dici?
In questo volume poi, facciamo conoscenza con il principe Zefiro, che sarà poi protagonista del terzo volume.. e se il fiuto non mi inganna, per quel poco che Laura ci ha fatto sbirciare, nel terzo volume potremmo trovare qualcosa di diverso rispetto a quello a cui ci ha abituati fino ad adesso. 👀
La storia di Ashka e Zarek, nonostante gli alti e bassi e i duri colpi da sopportare, concede alla fine la meritata gioia ai due protagonisti.
Avevamo lasciato Ashka e Elara in fuga dopo la scoperta delle intenzioni di Zarek.. o meglio di suo fratello. Ma ovviamente le cose non possono andare per il verso giusto e durante la fuga le cose non andranno come avrebbero voluto. Sole nel deserto, rischieranno la vita.. il principe riuscirà a salvarle?
Secondo volume della trilogia che conclude la storia tra Zarek e Ashka. Un amore impossibile che pare non avere futuro. Dopo aver consegnato la principessa Elara al suo futuro marito, Zarek e Ashka non possono far altro che tornare dalle proprie famiglie...e il ritorno a casa non sarà dei più dolci.
Questo secondo volume si tinge di dark, si perché Laura non la fa passare proprio liscia ai suoi personaggi..e soprattutto nella parte centrale del libro ci aspetta una parte tosta per quanto riguarda le vi0lenz€.
Infondo il sottotitolo dovrebbe già avervi fatto accendere qualche lampadina d'allarme.
Lo spicy e la tensione in questo volume sono presenti ma messi, giustamente, in secondo piano. In Guardiara l'attenzione è più focalizzata su altro.
Intrighi politici e di corte sono un punto centrale della storia che man mano usciranno allo scoperto dandoci la conferma della meschinità di alcuni personaggi.
Zarek rimane sempre un "mutante/interessante".. per fare la rima..😅 però... però... Una novella su Xerion ci starebbe no? Laura che dici?
In questo volume poi, facciamo conoscenza con il principe Zefiro, che sarà poi protagonista del terzo volume.. e se il fiuto non mi inganna, per quel poco che Laura ci ha fatto sbirciare, nel terzo volume potremmo trovare qualcosa di diverso rispetto a quello a cui ci ha abituati fino ad adesso. 👀
La storia di Ashka e Zarek, nonostante gli alti e bassi e i duri colpi da sopportare, concede alla fine la meritata gioia ai due protagonisti.
This entire review has been hidden because of spoilers.
April 8, 2024
GUARDIARA: ANCELLA PRIGIONIERA
L'avventura nel deserto sconfinato di Ashka e Zarek continua, tra inseguimenti, pericoli, sorprese e una passione che sfida il tempo, lo spazio e le differenze.
TRAMA
Sentendosi tradita dal suo amore, Ashka fugge da Zarek insieme a Elara. Ma Zarek è pronto a tutto pur di proteggerla, anche allontanarla da sé dopo un ultimo, straziante addio. Il ritorno di Ashka a Guardiara non è però facile: minacciata dal perverso Craven e incinta del figlio di Zarek, Ashka è accusata di alto tradimento. Riuscirà il suo amato a salvarla e, soprattutto, a garantire loro un futuro in un mondo ostile, quando lui stesso è in pericolo?
Ho letto questo secondo volume della serie distopica di Laura con il fiato sospeso, senza riuscire a staccarmi un attimo. Tanti sono gli avvenimenti adrenalinici e si vuole andare avanti per capire come faranno i protagonisti ad uscire dai guai e dal destino che sembra volerli tristemente divisi.
Il ritmo non cede mai, seguiamo i due amanti attraverso un deserto ostile ma bellissimo, Ashka nella sua città natale che adesso la vede prigioniera e rifiutata. Ma il frutto dell'amore con Zarek le dà la forza di tenere duro di fronte a tutte le angherie e le violenze. Il dolcissimo, eroico Zarek, dal canto suo, capisce di non poter sottomettersi a suo fratello, il re mutante, la sua storia d'amore va quindi di pari passo con l'assunzione di consapevolezza sul suo ruolo e il suo potere come principe e protettore del suo popolo.
Ci sono rivelazioni, soprese e incastri perfetti. Famiglie che si ritrovano, umani e Zendar che si mescolano, una storia d'amore in grado di cambiare il mondo e, sullo sfondo, un deserto pieno di possibilità.
Bravissima, Laura! E grazie per la copia ARC. Attendo il terzo libro su Elara e Zex!
VOTO: 5/5
L'avventura nel deserto sconfinato di Ashka e Zarek continua, tra inseguimenti, pericoli, sorprese e una passione che sfida il tempo, lo spazio e le differenze.
TRAMA
Sentendosi tradita dal suo amore, Ashka fugge da Zarek insieme a Elara. Ma Zarek è pronto a tutto pur di proteggerla, anche allontanarla da sé dopo un ultimo, straziante addio. Il ritorno di Ashka a Guardiara non è però facile: minacciata dal perverso Craven e incinta del figlio di Zarek, Ashka è accusata di alto tradimento. Riuscirà il suo amato a salvarla e, soprattutto, a garantire loro un futuro in un mondo ostile, quando lui stesso è in pericolo?
Ho letto questo secondo volume della serie distopica di Laura con il fiato sospeso, senza riuscire a staccarmi un attimo. Tanti sono gli avvenimenti adrenalinici e si vuole andare avanti per capire come faranno i protagonisti ad uscire dai guai e dal destino che sembra volerli tristemente divisi.
Il ritmo non cede mai, seguiamo i due amanti attraverso un deserto ostile ma bellissimo, Ashka nella sua città natale che adesso la vede prigioniera e rifiutata. Ma il frutto dell'amore con Zarek le dà la forza di tenere duro di fronte a tutte le angherie e le violenze. Il dolcissimo, eroico Zarek, dal canto suo, capisce di non poter sottomettersi a suo fratello, il re mutante, la sua storia d'amore va quindi di pari passo con l'assunzione di consapevolezza sul suo ruolo e il suo potere come principe e protettore del suo popolo.
Ci sono rivelazioni, soprese e incastri perfetti. Famiglie che si ritrovano, umani e Zendar che si mescolano, una storia d'amore in grado di cambiare il mondo e, sullo sfondo, un deserto pieno di possibilità.
Bravissima, Laura! E grazie per la copia ARC. Attendo il terzo libro su Elara e Zex!
VOTO: 5/5
April 13, 2024
⭐️⭐️⭐️⭐️,75
Voglio fare chiarezza che all’interno ci sono scene che possono turbare la vostra sensibilità perché sono molto forti e descrittive.
Dopo il finale che ci ha lasciato il primo libro , il secondo libro comincia a dare molto chiarezza su certe cose che sono venute a galla. Il rapporto tra Zarek e Ashka ha portato molto scompiglio a Guardiara e creando anche l’ira dell’imperatrice e tirannia di Draconos, ma questi ostacoli non li ha fermati. Infatti ho amato la morte di TUTTI I PERSONAGGI CHE HO ODIATO, HO GODUTO TANTISSIMO😂😂
Mi sono piaciute le scelte che hanno compiuto entrambi i protagonisti. Ashka ha mantenuto la sua compostezza ovvero avere la testa alta nei confronti delle persone che la volevano sottomettere e per come si è comportata nei confronti della madre in una scena ,mi è piaciuta tantissimo il comportamento della nostra protagonista e la ribellione di Zarek ha dato modo di far eccellere entrambi.💪🏼💪🏼
Eh che dire anche questo secondo volume mi è piaciuto tanto e mi ha sbloccato un po’, perché ero un po’ nel blocco del lettore 💜
Non ho dato completamente 5 stelle perché non mi ha soddisfatto pienamente. Sono molto ma molto curiosa della coppia di Zex ed Elara perché a primo impatto mi sono interessati sin da subito😍
Voglio fare chiarezza che all’interno ci sono scene che possono turbare la vostra sensibilità perché sono molto forti e descrittive.
Dopo il finale che ci ha lasciato il primo libro , il secondo libro comincia a dare molto chiarezza su certe cose che sono venute a galla. Il rapporto tra Zarek e Ashka ha portato molto scompiglio a Guardiara e creando anche l’ira dell’imperatrice e tirannia di Draconos, ma questi ostacoli non li ha fermati. Infatti ho amato la morte di TUTTI I PERSONAGGI CHE HO ODIATO, HO GODUTO TANTISSIMO😂😂
Mi sono piaciute le scelte che hanno compiuto entrambi i protagonisti. Ashka ha mantenuto la sua compostezza ovvero avere la testa alta nei confronti delle persone che la volevano sottomettere e per come si è comportata nei confronti della madre in una scena ,mi è piaciuta tantissimo il comportamento della nostra protagonista e la ribellione di Zarek ha dato modo di far eccellere entrambi.💪🏼💪🏼
Eh che dire anche questo secondo volume mi è piaciuto tanto e mi ha sbloccato un po’, perché ero un po’ nel blocco del lettore 💜
Non ho dato completamente 5 stelle perché non mi ha soddisfatto pienamente. Sono molto ma molto curiosa della coppia di Zex ed Elara perché a primo impatto mi sono interessati sin da subito😍
This entire review has been hidden because of spoilers.
August 31, 2024
🌹Record! Questo libro l'ho letto in una giornata.
🌹Avevamo lasciato Ashka e Zarek in un saluto di addio. Ognuno torna al proprio 1ncubo personale. Ma non sanno che le cose sono destinate a peggiorare.
🌹Questo libro è sicuramente meno avventuroso del primo. Le emozioni che lo attraversano sono la p4ura, la sconfitta, la disp3razione.
🌹I personaggi sono ancora una volta molto empatici. Zarek è ossessionato dal fallimento e teme di aver perso l'unica occasione di aiutare il suo popolo e il suo unico amore. Ashka invece, è stata scoperta e porta con sé un t3rribile segreto, dalle conseguenze m0rtali.
🌹I personaggi secondari invece forse vedranno degli spin off! Date un'occhiata alla pagina dell'autrice perché ha indetto un concorso!
🌹La scrittura di Laura è davvero scorrevole. Pulita. A tratti evocativa e intensa, a tratti spensierata.
🌹La componente romance è preponderante su quella distopica. Un po' mi è dispiaciuto perché il mondo creato dall'autrice mi ha stuzzicato parecchio.
🌹Non mi rimane altro che leggere il terzo e ultimo capitolo della saga per scoprire altre cose sul mondo di Stars and Sand, in particolare la città di Resurra e la storia della principessa Elara‼️
🌹Se volete una storia d'amore che vi faccia sognare ve lo consiglio‼️
🌹Avevamo lasciato Ashka e Zarek in un saluto di addio. Ognuno torna al proprio 1ncubo personale. Ma non sanno che le cose sono destinate a peggiorare.
🌹Questo libro è sicuramente meno avventuroso del primo. Le emozioni che lo attraversano sono la p4ura, la sconfitta, la disp3razione.
🌹I personaggi sono ancora una volta molto empatici. Zarek è ossessionato dal fallimento e teme di aver perso l'unica occasione di aiutare il suo popolo e il suo unico amore. Ashka invece, è stata scoperta e porta con sé un t3rribile segreto, dalle conseguenze m0rtali.
🌹I personaggi secondari invece forse vedranno degli spin off! Date un'occhiata alla pagina dell'autrice perché ha indetto un concorso!
🌹La scrittura di Laura è davvero scorrevole. Pulita. A tratti evocativa e intensa, a tratti spensierata.
🌹La componente romance è preponderante su quella distopica. Un po' mi è dispiaciuto perché il mondo creato dall'autrice mi ha stuzzicato parecchio.
🌹Non mi rimane altro che leggere il terzo e ultimo capitolo della saga per scoprire altre cose sul mondo di Stars and Sand, in particolare la città di Resurra e la storia della principessa Elara‼️
🌹Se volete una storia d'amore che vi faccia sognare ve lo consiglio‼️
April 10, 2024
Il cliffhanger del primo volume ci aveva lasciatə con mille quesiti e, soprattutto, sul destino che sarebbe toccato sia ad Ashka e la Principessa che a Zarek😱
In poche ore ho finito il sequel, e le vicende che si sono susseguite mi hanno lasciatə senza parole, ma anche con tanta rabbia addosso👀
Vediamo come omissioni e bugie possano disintegrare una fiducia già effimera e appena instaurata; per non parlare dei vari complotti da parte di entrambi i Regni per la disfatta dei propri rivali.
Ashka e Zarek non solo si vedranno separati, ma dovranno affrontare faccia a faccia le proprie decisioni prese contro il volere dei corrispettivi Sovrani, e di chi complottava ardentemente la loro sventura😒
Siamo davanti non solo a una situazione tirannica, ma anche di ingiustizia arbitrale: viene data l'evanescente speranza di una vita fatta di liberi arbitri, per poi essere venduti a chi di dovere per un assaggio di potere🔥
Verranno svelati intrighi, tirati fuori vecchi segreti e un'unica certezza rimarrà: trovare vendetta per chi ha tramato contro chi non poteva combattere❤️🔥
Un racconto pieno di pathos ma anche di angoscia: lo divorerete😏
In poche ore ho finito il sequel, e le vicende che si sono susseguite mi hanno lasciatə senza parole, ma anche con tanta rabbia addosso👀
Vediamo come omissioni e bugie possano disintegrare una fiducia già effimera e appena instaurata; per non parlare dei vari complotti da parte di entrambi i Regni per la disfatta dei propri rivali.
Ashka e Zarek non solo si vedranno separati, ma dovranno affrontare faccia a faccia le proprie decisioni prese contro il volere dei corrispettivi Sovrani, e di chi complottava ardentemente la loro sventura😒
Siamo davanti non solo a una situazione tirannica, ma anche di ingiustizia arbitrale: viene data l'evanescente speranza di una vita fatta di liberi arbitri, per poi essere venduti a chi di dovere per un assaggio di potere🔥
Verranno svelati intrighi, tirati fuori vecchi segreti e un'unica certezza rimarrà: trovare vendetta per chi ha tramato contro chi non poteva combattere❤️🔥
Un racconto pieno di pathos ma anche di angoscia: lo divorerete😏
May 3, 2024
Tropes (che per praticità aggrego in quanto in comune trai i due libri):
Fantasy Romance
Distopico
Post-Apocalittico
Mutanti
Poliandria(una donna più mariti)
Si dice che prima della Caduta uomini e donne nascessero più o meno con la stessa probabilità, ma le radiazioni hanno fatto qualcosa ai geni e ora il rapporto è di tre femmine su dodici maschi.
La razza umana sopravvive in poche città isolate da chilometri e chilometri di deserto cocente.
Ashka Solerana è un’Ancella dell’Imperatrice: l’Ancella delle Epoche di Guardiara. E’alta e non si è mai sentita piccola o delicata vicino a un uomo… almeno finché non incontra per la prima volta un guerriero Zendar.
Zarek è un guerriero Zendar, la razza di mutanti che dalla Caduta regna indiscussa sul deserto. La loro nascita si attribuisce alle radiazioni nucleari che hanno portato alla distruzione dell’umanità e la loro biologia gli ha permesso di adattarsi al deserto nucleare e al tempo stesso li rende inconfondibili per la loro pelle grigio dorata, gli occhi luminosi, le narici sviluppate, una statura imponente e una forza sovrumana.
Nessuno affronta un viaggio nel deserto senza una scorta di traghettatori Zendar che cavalcano i dunasauri, animali fieri che ubbidiscono solo a chi percepiscono più forte di loro.
Dopo il tradimento di Zarek troviamo entrambi i nostri protagonisti imprigionati e lontani l'uno dall'altra: lei è una traditrice, colpevole di essersi innamorata di un mutante, lui ha dovuto sopportare la vendetta del crudele fratello per non aver obbedito ai suoi ordini. Smebra che non ci sia soluzione per il loro amore ed entrambi sono rassegnati al loro destino. Ma qualcosa darà a Zarek una speranza, un barlume di luce per cui lottare e andare da Ashka.
Da queste poche righe spero di essere riuscita a trasmettere le emozioni che mi dato questa “duologia” e spero che vi convinca a dare ai due protagonisti una possibilità di entrare nella vostra TBR: perché non potete lasciarvi scappare questi due libri, davvero…non potete!!
PS: la box poi…..è un gioiellino, il reel non rende l’idea, avrei dovuto fare un carosello con almeno 15 foto!
https://www.instagram.com/p/C6g3jkCiu...
Fantasy Romance
Distopico
Post-Apocalittico
Mutanti
Poliandria(una donna più mariti)
Si dice che prima della Caduta uomini e donne nascessero più o meno con la stessa probabilità, ma le radiazioni hanno fatto qualcosa ai geni e ora il rapporto è di tre femmine su dodici maschi.
La razza umana sopravvive in poche città isolate da chilometri e chilometri di deserto cocente.
Ashka Solerana è un’Ancella dell’Imperatrice: l’Ancella delle Epoche di Guardiara. E’alta e non si è mai sentita piccola o delicata vicino a un uomo… almeno finché non incontra per la prima volta un guerriero Zendar.
Zarek è un guerriero Zendar, la razza di mutanti che dalla Caduta regna indiscussa sul deserto. La loro nascita si attribuisce alle radiazioni nucleari che hanno portato alla distruzione dell’umanità e la loro biologia gli ha permesso di adattarsi al deserto nucleare e al tempo stesso li rende inconfondibili per la loro pelle grigio dorata, gli occhi luminosi, le narici sviluppate, una statura imponente e una forza sovrumana.
Nessuno affronta un viaggio nel deserto senza una scorta di traghettatori Zendar che cavalcano i dunasauri, animali fieri che ubbidiscono solo a chi percepiscono più forte di loro.
Dopo il tradimento di Zarek troviamo entrambi i nostri protagonisti imprigionati e lontani l'uno dall'altra: lei è una traditrice, colpevole di essersi innamorata di un mutante, lui ha dovuto sopportare la vendetta del crudele fratello per non aver obbedito ai suoi ordini. Smebra che non ci sia soluzione per il loro amore ed entrambi sono rassegnati al loro destino. Ma qualcosa darà a Zarek una speranza, un barlume di luce per cui lottare e andare da Ashka.
Da queste poche righe spero di essere riuscita a trasmettere le emozioni che mi dato questa “duologia” e spero che vi convinca a dare ai due protagonisti una possibilità di entrare nella vostra TBR: perché non potete lasciarvi scappare questi due libri, davvero…non potete!!
PS: la box poi…..è un gioiellino, il reel non rende l’idea, avrei dovuto fare un carosello con almeno 15 foto!
https://www.instagram.com/p/C6g3jkCiu...
September 30, 2025
Questa dilogia distopica mi ha completamente conquistata, grazie a una struttura solida e coinvolgente. Ho amato l’ambientazione post-apocalittica che Laura ha saputo ricreare: un mondo vivido, realistico e al tempo stesso travolgente, arricchito da una storia d’amore capace di togliere il fiato.
In questo secondo volume i colpi di scena si susseguono senza sosta, tenendomi incollata alle pagine fino all’ultima riga. Nonostante il primo libro contenesse un prologo che trovava compimento proprio qui, io — da buona Dory smemorata — sono comunque rimasta scioccata dagli sviluppi!
Questa lettura ha riacceso in me la voglia di leggere che, negli ultimi tempi, era un po’ affievolita. Mi sono ritrovata talmente immersa nella storia da dimenticare la stanchezza della sera e perdere la percezione del tempo che passava.
I protagonisti vivono un’evoluzione straordinaria, entrambi lungo un percorso coerente e intenso. Ma a sorprendermi in positivo sono stati anche i personaggi secondari, tanto che non vedo l’ora di scoprire di più sulla storia di Elara nel prossimo capitolo.
In conclusione — come sempre con Laura — non posso fare altro che consigliarvi con entusiasmo questa lettura!
In questo secondo volume i colpi di scena si susseguono senza sosta, tenendomi incollata alle pagine fino all’ultima riga. Nonostante il primo libro contenesse un prologo che trovava compimento proprio qui, io — da buona Dory smemorata — sono comunque rimasta scioccata dagli sviluppi!
Questa lettura ha riacceso in me la voglia di leggere che, negli ultimi tempi, era un po’ affievolita. Mi sono ritrovata talmente immersa nella storia da dimenticare la stanchezza della sera e perdere la percezione del tempo che passava.
I protagonisti vivono un’evoluzione straordinaria, entrambi lungo un percorso coerente e intenso. Ma a sorprendermi in positivo sono stati anche i personaggi secondari, tanto che non vedo l’ora di scoprire di più sulla storia di Elara nel prossimo capitolo.
In conclusione — come sempre con Laura — non posso fare altro che consigliarvi con entusiasmo questa lettura!
April 15, 2024
Ashka ed Elara stanno scappando dagli Zendar. Sono costrette ad attraversare il deserto poiché questo è l'unico modo fattibile per proteggere la principessa.
"𝑨𝒔𝒉𝒌𝒂, 𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒐𝒓𝒈𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆, 𝒇𝒓𝒂 𝒑𝒐𝒄𝒐 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒂𝒍𝒕𝒐. 𝑫𝒐𝒗𝒆 𝒂𝒏𝒅𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒂 𝒓𝒊𝒑𝒂𝒓𝒂𝒓𝒄𝒊 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒏𝒆𝒍 𝒅𝒆𝒔𝒆𝒓𝒕𝒐?"
Anche Zarek e i suoi uomini stanno attraversando il deserto e in ogni oasi in cui si fermano, vengono ricevuti con tutti gli onori.
"𝑶𝒈𝒏𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒂 𝒐𝒂𝒔𝒊 𝒄��𝒆 𝒗𝒊𝒔𝒊𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐, 𝒎𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒐𝒏𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒕𝒓𝒂𝒇𝒊𝒍𝒂 𝒅𝒊 𝒂𝒄𝒄𝒐𝒈𝒍𝒊𝒆𝒏𝒛𝒂. 𝑰𝒍 𝒈𝒐𝒗𝒆𝒓𝒏𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒆 𝒊 𝒎𝒆𝒎𝒃𝒓𝒊 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒔𝒕𝒓𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒎𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒗𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒈𝒍𝒊 𝒐𝒏𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒔𝒐. 𝑪𝒊𝒃𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒍𝒊𝒃𝒂𝒕𝒊 𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒐𝒈𝒈𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒕𝒖𝒐𝒔𝒊 𝒗𝒆𝒏𝒈𝒐𝒏𝒐 𝒐𝒇𝒇𝒆𝒓𝒕𝒊 𝒔𝒊𝒂 𝒂 𝒎𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒊 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒔𝒒𝒖𝒂𝒅𝒓𝒂".
Il viaggio è terminato, Ashka è tornata nella sua gabbia dorata che altro non è che una prigione.
𝑵𝒊𝒆𝒏𝒕'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒓𝒊𝒈𝒊𝒐𝒏𝒊𝒂 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒈𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒅𝒐𝒓𝒂𝒕𝒂. 𝑬𝒄𝒄𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒎𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒅𝒆".
Zarek è tornato a casa, ha il cuore a pezzi e non ha portato a termine la sua missione.
"𝑽𝒆𝒓𝒓𝒐̀ 𝒑𝒖𝒏𝒊𝒕𝒐".
Intrighi, suspense, bugie e complotti fanno da sfondo a questa romanzo in cui i protagonisti combattono per difendere il loro amore dal destino e dalla dittatura dei sovrani che non vogliono questa loro unione.
Aspettiamo con ansia di leggere il seguito.
✳️Ringraziamo l'autrice per averci consentito la lettura in anteprima di questo libro.
Recensione completa a cura di Michelle nella nostra pagina Facebook "Booksarelife - i Libri sono Vita".
"𝑨𝒔𝒉𝒌𝒂, 𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒐𝒓𝒈𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆, 𝒇𝒓𝒂 𝒑𝒐𝒄𝒐 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒂𝒍𝒕𝒐. 𝑫𝒐𝒗𝒆 𝒂𝒏𝒅𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒂 𝒓𝒊𝒑𝒂𝒓𝒂𝒓𝒄𝒊 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒏𝒆𝒍 𝒅𝒆𝒔𝒆𝒓𝒕𝒐?"
Anche Zarek e i suoi uomini stanno attraversando il deserto e in ogni oasi in cui si fermano, vengono ricevuti con tutti gli onori.
"𝑶𝒈𝒏𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒂 𝒐𝒂𝒔𝒊 𝒄��𝒆 𝒗𝒊𝒔𝒊𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐, 𝒎𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒐𝒏𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒕𝒓𝒂𝒇𝒊𝒍𝒂 𝒅𝒊 𝒂𝒄𝒄𝒐𝒈𝒍𝒊𝒆𝒏𝒛𝒂. 𝑰𝒍 𝒈𝒐𝒗𝒆𝒓𝒏𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒆 𝒊 𝒎𝒆𝒎𝒃𝒓𝒊 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒔𝒕𝒓𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒎𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒗𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒈𝒍𝒊 𝒐𝒏𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒔𝒐. 𝑪𝒊𝒃𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒍𝒊𝒃𝒂𝒕𝒊 𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒐𝒈𝒈𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒕𝒖𝒐𝒔𝒊 𝒗𝒆𝒏𝒈𝒐𝒏𝒐 𝒐𝒇𝒇𝒆𝒓𝒕𝒊 𝒔𝒊𝒂 𝒂 𝒎𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒊 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒔𝒒𝒖𝒂𝒅𝒓𝒂".
Il viaggio è terminato, Ashka è tornata nella sua gabbia dorata che altro non è che una prigione.
𝑵𝒊𝒆𝒏𝒕'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒓𝒊𝒈𝒊𝒐𝒏𝒊𝒂 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒈𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒅𝒐𝒓𝒂𝒕𝒂. 𝑬𝒄𝒄𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒎𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒅𝒆".
Zarek è tornato a casa, ha il cuore a pezzi e non ha portato a termine la sua missione.
"𝑽𝒆𝒓𝒓𝒐̀ 𝒑𝒖𝒏𝒊𝒕𝒐".
Intrighi, suspense, bugie e complotti fanno da sfondo a questa romanzo in cui i protagonisti combattono per difendere il loro amore dal destino e dalla dittatura dei sovrani che non vogliono questa loro unione.
Aspettiamo con ansia di leggere il seguito.
✳️Ringraziamo l'autrice per averci consentito la lettura in anteprima di questo libro.
Recensione completa a cura di Michelle nella nostra pagina Facebook "Booksarelife - i Libri sono Vita".
November 11, 2024
Come pensavo, avrei preferito unire il primo e secondo volume in un unico libro, anzi, mi sarebbe piaciuto approfondire molto di più magari in una bella trilogia corposa. Mi è piaciuto molto, lettura scorrevole, trama sensata, ritmo serrato e scene da brividi in entrambi i sensi! Ripeto, avrei davvero apprezzato entrare molto più nel dettaglio, sia nel mondo, sia nelle usanze, sia in personaggi secondari e anche in quelli principali, e ammetto che qualche leggera imprecisione spaziotemporale e di coerenza l'ho sentita, ma comunque niente che abbia disturbato la lettura, l'esperienza di lettura è stata molto soddisfacente. Leggerò con curiosità il terzo volume, anche se cambiano i protagonisti (che comunque abbiamo già conosciuto anche se solo brevemente).
January 7, 2025
Mi ha fatto letteralmente impazzire.
Ci sono tantissimi colpi di scena, lotte politiche, tradimenti.
Non manca la violenza assolutamente, ma c'è anche amore, dolcezza, protezione e coraggio.
È stato il libro di cui avevo bisogno in questo momento. Avete presente quanto state attraversando un momento davvero difficile e avete bisogno di un libro che vi infonda una grande dose di forza?
Ecco perché vi consiglio di leggere assolutamente questo romanzo, i personaggi sono rotti, in pezzi eppure hanno forza e voglia di lottare.
La penna dell'autrice non si smentisce mai la lettura è fluida, c'è dello spicy ma non è eccessivo, ogni situazione o azione è ben pianificata.
Non vedo l'ora di leggere Resurra, l'ultimo volume della saga.
Ci sono tantissimi colpi di scena, lotte politiche, tradimenti.
Non manca la violenza assolutamente, ma c'è anche amore, dolcezza, protezione e coraggio.
È stato il libro di cui avevo bisogno in questo momento. Avete presente quanto state attraversando un momento davvero difficile e avete bisogno di un libro che vi infonda una grande dose di forza?
Ecco perché vi consiglio di leggere assolutamente questo romanzo, i personaggi sono rotti, in pezzi eppure hanno forza e voglia di lottare.
La penna dell'autrice non si smentisce mai la lettura è fluida, c'è dello spicy ma non è eccessivo, ogni situazione o azione è ben pianificata.
Non vedo l'ora di leggere Resurra, l'ultimo volume della saga.
August 16, 2025
“Guardiara” riprende là dove “Zendar” ci aveva lasciati: con segreti svelati, ferite aperte e la paura ancora viva negli occhi della protagonista.
🕌In un mondo post-apocalittico, dove la sopravvivenza è una lotta quotidiana e i sentimenti sono un lusso proibito, Ashka e Zarek viaggiano tra sabbia e silenzi, prigionieri di un mondo che non gli appartiene.
🏜️L’autrice intreccia paesaggi suggestivi con dialoghi intensi e scene ricche di passione, restituendo al lettore un mondo in cui il confine tra la sopravvivenza e la vita è sottile come la linea dell’orizzonte nel deserto.
🖋️La scrittura è intensa e scorrevole, capace di intrecciare azione e introspezione senza perdere ritmo, immergendo il lettore in un deserto crudele e magnetico.
❤️🩹Quello che più mi ha colpito è la forza dell’amore di Ashka e Zarek.
Due anime costrette a separarsi, ma incapaci di smettere di cercarsi.
Un legame che sfida ogni regola, pur di scegliere il proprio destino.
Ogni passo nel deserto è una sfida al potere che li vuole docili e obbedienti.
Ogni incontro è un rischio, ogni ricordo una promessa. Il loro legame è fatto di cicatrici e speranza, un filo sottile che resiste alle tempeste di sabbia e alla crudeltà degli uomini rimasti.
🌴“Guardiara”, insieme a “Zendar,” è una storia che parla di coraggio, di resistenza e della volontà di scegliere chi essere, anche quando il prezzo da pagare è altissimo, tanto quanto la propria vita.
Ho percepito la loro lotta disperata, ma carica di speranza e coraggio. In loro c’è la testimonianza che la vera libertà nasce dal rifiuto di piegarsi e la dimostrazione che amare, in certi mondi, è la forma più pura e pericolosa di rivoluzione.
🖤Questa serie è un mix potente di passione, coraggio e forza che ti entra nel cuore. Lasciatevi trasportare dal deserto degli Zendar e preparatevi a un viaggio che non dimenticherete.
Non vedo l’ora di scoprire cosa succederà alla principessa Elara e al principe Zex in “Resurra”!
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5
🕌In un mondo post-apocalittico, dove la sopravvivenza è una lotta quotidiana e i sentimenti sono un lusso proibito, Ashka e Zarek viaggiano tra sabbia e silenzi, prigionieri di un mondo che non gli appartiene.
🏜️L’autrice intreccia paesaggi suggestivi con dialoghi intensi e scene ricche di passione, restituendo al lettore un mondo in cui il confine tra la sopravvivenza e la vita è sottile come la linea dell’orizzonte nel deserto.
🖋️La scrittura è intensa e scorrevole, capace di intrecciare azione e introspezione senza perdere ritmo, immergendo il lettore in un deserto crudele e magnetico.
❤️🩹Quello che più mi ha colpito è la forza dell’amore di Ashka e Zarek.
Due anime costrette a separarsi, ma incapaci di smettere di cercarsi.
Un legame che sfida ogni regola, pur di scegliere il proprio destino.
Ogni passo nel deserto è una sfida al potere che li vuole docili e obbedienti.
Ogni incontro è un rischio, ogni ricordo una promessa. Il loro legame è fatto di cicatrici e speranza, un filo sottile che resiste alle tempeste di sabbia e alla crudeltà degli uomini rimasti.
🌴“Guardiara”, insieme a “Zendar,” è una storia che parla di coraggio, di resistenza e della volontà di scegliere chi essere, anche quando il prezzo da pagare è altissimo, tanto quanto la propria vita.
Ho percepito la loro lotta disperata, ma carica di speranza e coraggio. In loro c’è la testimonianza che la vera libertà nasce dal rifiuto di piegarsi e la dimostrazione che amare, in certi mondi, è la forma più pura e pericolosa di rivoluzione.
🖤Questa serie è un mix potente di passione, coraggio e forza che ti entra nel cuore. Lasciatevi trasportare dal deserto degli Zendar e preparatevi a un viaggio che non dimenticherete.
Non vedo l’ora di scoprire cosa succederà alla principessa Elara e al principe Zex in “Resurra”!
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5
January 6, 2025
Ahia ❤️🩹
Questa seconda parte della storia di Ashka e Zarek mi ha fatto patire, parecchio. Mi sono fatta qualche piantino bello intenso, e non me l'aspettavo 💔
Bello, scorrevole, una storia di speranza e progresso, con personaggi di spessore che mi sono davvero entrati nel cuore.
Capisco la sofferenza dell'autrice quando nei ringraziamenti scrive che ha patito durante la scrittura di certe scene: ho apprezzato, molto, l'intensità che è riuscita a dare a quelle scene nonostante fossero così dure.
Le emozioni dei protagonisti si sono sentite tutte, a fondo, e sono davvero contenta di aver iniziato il 2025 con questa storia ❤️
(P.S. confermo, Zarek super book boyfriend! 😍)
Questa seconda parte della storia di Ashka e Zarek mi ha fatto patire, parecchio. Mi sono fatta qualche piantino bello intenso, e non me l'aspettavo 💔
Bello, scorrevole, una storia di speranza e progresso, con personaggi di spessore che mi sono davvero entrati nel cuore.
Capisco la sofferenza dell'autrice quando nei ringraziamenti scrive che ha patito durante la scrittura di certe scene: ho apprezzato, molto, l'intensità che è riuscita a dare a quelle scene nonostante fossero così dure.
Le emozioni dei protagonisti si sono sentite tutte, a fondo, e sono davvero contenta di aver iniziato il 2025 con questa storia ❤️
(P.S. confermo, Zarek super book boyfriend! 😍)
April 27, 2025
Questo secondo volume mi ha deluso tantissimo! Il primo libro aveva dato delle buoni basi e le migliori premesse TUTTE ROVINATE! anche i personaggi che piano piano venivano fuori caratterialmente ROVINATI con assenza di forza e carattere ( soprattutto lui) come se fosse normale rinunciare l’uno all’altra.
Non ho apprezzato come il fratello cattivo MUOIA IN UNA FOTTUTA PAGINA! 😅😅😅 cioè ero allibita!
In più la questione della gravidanza che era super scontata…. Giustificata con dei frutti?!?!
Se il primo volume aveva i tempi giusti, questo secondo ha accelerato tutto senza un senso! Peccato perché c’erano delle buone basi!
Non ho apprezzato come il fratello cattivo MUOIA IN UNA FOTTUTA PAGINA! 😅😅😅 cioè ero allibita!
In più la questione della gravidanza che era super scontata…. Giustificata con dei frutti?!?!
Se il primo volume aveva i tempi giusti, questo secondo ha accelerato tutto senza un senso! Peccato perché c’erano delle buone basi!
This entire review has been hidden because of spoilers.
April 22, 2024
Recensione a cura di Jenny.
Ciao librosi,
Rieccomi con una nuova recensione e vi parlo del sequel di "Zendar- Principe guerriero" di Laura Fiamenghi. Se vi siete persi la recensione del primo vol, ve la lascio qui: https://www.opinionilibrose.it/2024/0...
Vi ricordate dove siamo rimasti?
https://www.opinionilibrose.it/2024/0...
Ciao librosi,
Rieccomi con una nuova recensione e vi parlo del sequel di "Zendar- Principe guerriero" di Laura Fiamenghi. Se vi siete persi la recensione del primo vol, ve la lascio qui: https://www.opinionilibrose.it/2024/0...
Vi ricordate dove siamo rimasti?
https://www.opinionilibrose.it/2024/0...
April 11, 2024
Secondo volume della Stars and Sand trilogy.
Il finale di Zendar ci lascia con un cliffhangerdevastante, e Guardiara riparte proprio da quel momento.
Il ritmo è scorrevole e la scrittura dell’autrice è super coinvolgente. Inoltre, con i tantissimi colpi di scena e i risvolti inaspettati, ci tiene costantemente col fiato sospeso.
È un libro da cui è difficile staccarsi, io infatti l’ho finito in un solo giorno. Mi ha preso fin da subito e non sono riuscita ad interrompere la lettura fino alla fine.
In Guardiara scopriremo come, e se, si evolverà questo forbidden love, e cosa questo mondo dispotico ha in serbo per i nostri due protagonisti. Inoltre avremo anche un piccolo assaggio di cosa ci riserverà il terzo, e ultimo, volume di questa bellissima trilogia.
La narrazione anche qui è con un doppio POV, quello di Ashka e quello di Zendar, i due protagonisti. Tranne per un capitolo che è col POV di Elara, la figlia dell’Imperatrice. Le descrizioni poi sono sempre molto dettagliate e precise, senza mai diventare prolisse o superflue.
Zendar e Guardiara si possono anche considerare come una dilogia autoconclusiva dato che il terzo e ultimo libro si concentrerà su una nuova coppia. E, dopo aver letto Guardiara, si può tranquillamente ipotizzare quale sarà.
Non dico altro altrimenti rischierei di fare qualche spoiler, termino soltanto dicendovi: Leggetelo!
La Stars and Sand trilogy si sta confermando davvero come una serie bellissima, emozionante e super consigliata!
Il finale di Zendar ci lascia con un cliffhangerdevastante, e Guardiara riparte proprio da quel momento.
Il ritmo è scorrevole e la scrittura dell’autrice è super coinvolgente. Inoltre, con i tantissimi colpi di scena e i risvolti inaspettati, ci tiene costantemente col fiato sospeso.
È un libro da cui è difficile staccarsi, io infatti l’ho finito in un solo giorno. Mi ha preso fin da subito e non sono riuscita ad interrompere la lettura fino alla fine.
In Guardiara scopriremo come, e se, si evolverà questo forbidden love, e cosa questo mondo dispotico ha in serbo per i nostri due protagonisti. Inoltre avremo anche un piccolo assaggio di cosa ci riserverà il terzo, e ultimo, volume di questa bellissima trilogia.
La narrazione anche qui è con un doppio POV, quello di Ashka e quello di Zendar, i due protagonisti. Tranne per un capitolo che è col POV di Elara, la figlia dell’Imperatrice. Le descrizioni poi sono sempre molto dettagliate e precise, senza mai diventare prolisse o superflue.
Zendar e Guardiara si possono anche considerare come una dilogia autoconclusiva dato che il terzo e ultimo libro si concentrerà su una nuova coppia. E, dopo aver letto Guardiara, si può tranquillamente ipotizzare quale sarà.
Non dico altro altrimenti rischierei di fare qualche spoiler, termino soltanto dicendovi: Leggetelo!
La Stars and Sand trilogy si sta confermando davvero come una serie bellissima, emozionante e super consigliata!
April 15, 2024
Troppo, troppo bello anche questo secondo libro. Dico la verità, in alcuni punti mi ha proprio spezzato perchè Zarek e Ashka danno tanto per poter avere la felicità che meritano. Ho adorato tutto di questa storia, ma in particolar mondo la realtà creata dall'autrice, davvero accurata e stupefacente sotto tanti aspetti. Vorrei tanto saperne di più
July 7, 2024
Rispetto al primo, questo mi ha convinto un po' meno. Ci sono scene profonde e che senza dubbio mi hanno colpito, e un po' mi è dispiaciuto che in certe scene politiche (che di certo non erano il fulcro, quindi la critica lascia il tempo che trova) siano state presentate con superficialità e leggerezza.
Resta ugualmente una bella serie che ho letteralmente divorato.
Resta ugualmente una bella serie che ho letteralmente divorato.
September 16, 2024
La degna conclusione di una storia avvincente.
Zarek e Ashka sempre più innamorati, la presenza di un fratello re e di una imperatrice sempre più negativi e da combattere, e infine gli intrecci tra politica e amicizia che fanno emozionare e creano la giusta tensione per i colpi di scena finali.
Complimenti all'autrice!
Zarek e Ashka sempre più innamorati, la presenza di un fratello re e di una imperatrice sempre più negativi e da combattere, e infine gli intrecci tra politica e amicizia che fanno emozionare e creano la giusta tensione per i colpi di scena finali.
Complimenti all'autrice!
May 12, 2024
Posso dire, non mi ha per niente delusa…
Il tocco di classe però lo abbiamo con il capitolo dedicato a Elara e Zex (cioè il principe Zefiro, ah e da tener ben presente che solo sua nonna può chiamarlo Zefiro), sono schiattata dalle risate
Il tocco di classe però lo abbiamo con il capitolo dedicato a Elara e Zex (cioè il principe Zefiro, ah e da tener ben presente che solo sua nonna può chiamarlo Zefiro), sono schiattata dalle risate
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