Matilde Moretti è un’ingegnera informatica, preferisce il codice binario alla maggior parte delle persone e detesta i compromessi. Tutti. Specialmente se hanno a che fare con Aron Carrara, l’uomo più attraente, sarcastico e geniale che lei abbia mai conosciuto, suo socio in affari nonché fidanzato… con il quale ha appena rotto su tutti i fronti. Per Aron la vita è una sequenza di dati misurabili e rischi imprevedibili. Essere il cofondatore di una software company in difficoltà non è un problema, custodire un enorme segreto familiare è fattibile, ma vivere sotto lo stesso tetto di colei che è appena diventata la sua ex… ecco, quello è un inferno. Perché Matilde è la donna con la quale finora ha condiviso tutto, e lei ora lo considera il suo peggior nemico. Il piano è semplice: sciogliere l’azienda, cambiare casa e mettere fine alla guerra. Non fosse che, proprio in quel momento, l’app di dating sviluppata da Matilde e Aron, MyMatch, diventa virale accendendo i riflettori su di loro. Perché MyMatch ha così tanto successo? È ovvio: perché, agli occhi di tutti, i suoi creatori sono l’esempio dell’amore perfetto. E, se vorranno cavalcare l’onda, dovranno continuare a fingere che sia così. Ma recitare il ruolo degli innamorati in pubblico mentre sono sul piede di guerra in privato è un tormento. Perché, se simulare di desiderarsi è folle, ignorare l’attrazione esplosiva che divampa sotto la cenere è impossibile…
Ma quanto amo i libri della Nicoletto?!? 😍😍😍 Questo va dritto nella top 3 tra le sue storie! Ho adorato tutto, non avrei mai smesso di leggere! E adesso aspetto un libro su Levi per forza!! 😄😄
Cominciato stamattina alle 8 e finito alle 21, direi un record. Non sono riuscita a scollarmi nemmeno per sbaglio. I second chance solitamente non sono la mia cup of tea ma Aron e Matilde mi ha proprio conquistata. (Soprattutto Aron che incarna - purtroppo o per fortuna - il mio uomo ideale)
Una delle tante cose che amo dei libri di #AnnaNicoletto è la semplicità. Lei potrebbe anche scrivermi di un universo parallelo dove accadono solo cose “strane” e io comunque troverei il tutto semplice. Avevo alte aspettative per #LoveAffair? No, perché con questa autrice vado talmente tanto sul sicuro e tranquilla, che le aspettative non servono. In questo romanzo ci troviamo di fronte a due piccoli nerd/genietti, che non sono solo una coppia, non sono solo conviventi, che non si sono solo amati ma che soprattutto hanno appena chiuso la loro storia nel momento in cui la loro vita prende decisamente una piega inaspettata e li porterà a dover fare marcia indietro – più o meno. Sì, in parte è come se ci trovassimo di fronte a un second chance – perché comunque l’autrice mica ce la rende semplice, ma nello stesso tempo vediamo Aron e Matilde sempre insieme, un po’ per affari, un po’ perché stringono un patto e un po’ perché prima di tutto loro sono amici e partner. E quest’ultima cosa l’ho adorata, perché anche quando i protagonisti sono lì che si fanno del male a parole, si percepisce quanto vadano contro loro stessi, per non parlare di quanto siano carini e dolci mentre cercano di rigirare le cose o ci girano attorno senza vedere la realtà di fronte ai loro occhi o ancora quanto mi abbiano fatto venire gli occhi a cuoricino a ogni loro avvicinamento. E le prese di coscienza che prendono man mano? Ho adorato tutto. I sotterfugi, i casini, il caratteraccio di Aron (che comunque ho compreso e lo giustifico) e la troppa bontà di Matilde (che però sa tirare fuori gli artigli al momento giusto). L’idea di base è fenomenale e non lo dico tanto per dire, in un film calzerebbe a pennello. La scrittura della Nicoletto è qualcosa che va sempre oltre, le sue idee sono funzionali, geniali, riesce a scrivere qualsiasi cosa e mi porta ad adorarla, ma soprattutto scrive in modo semplice, facendo capire anche i concetti più particolari. Davvero una bella storia, ma non avevo dubbi a tal proposito.
Love Affair di Anna Nicoletto è un contemporary romance autoconclusivo che vi consiglio tantissimo! 💗
I due protagonisti principali sono ingegneri informatici, si conoscono dall’università, si sono innamorati allora e hanno fondato una start up insieme. Quando la loro relazione sembra arrivata al capolinea (anche se si vede che si amano ancora!) dopo 10 anni, ecco che arriva un affare che li costringerà a fingere di essere la coppia perfetta.
La storia mi è piaciuta molto, è un second chance ma senza continui salti temporali, ha le dinamiche tipiche dell’office romance, un pizzico di fake Relationship e di odio-amore, ma solo perché quei due testoni di protagonisti hanno bisogno di chiarirsi visto che i loro sentimenti non si sono mai assopiti.
Narrazione in prima persona, prosa scorrevole con tanta tensione sessuale e il gioco è fatto, questa storia mi ha conquistato! 💗
Come ho sempre detto,la Nicoletto ha una marcia in più. Una lettura che ti appassiona da subito. Narra di un amore arrivato al capolinea dopo dieci anni, con due personaggi nerd con situazioni familiari contrapposte. Ho adorato Aron e spero che l'autrice ci faccia conoscere anche la storia di Levi. ⭐⭐⭐⭐⭐
Letto in un giorno soloooo!!! Lo stile di scrittura ti incolla allo schermo e non riesci a staccarti La storia è bellissima, l'amore tra due persone non si misura nei momenti belli ma in quelli difficili, quelli in cui sembra non ci sia rimasto più nulla sotto le macerie ma poi i pezzettini piano piano possono essere rimessi a posto in due, se lo si vuole davvero.
4.5 ⭐️ Un second chance, fake dating formidabile. Una bellissima storia, originale, strepitosa. Due personaggi forti. Una storia d’amore lunga 10 anni, dove tutto era già iniziato ma finito allo stesso tempo. Un continuo del “e vissero felici e contenti”. Reale. Profonda. Divertente. 10 anni di una storia racchiusa in 370 pagine, fatta di dubbi, paure, problemi ma che alla fine si è conclusa nel migliore dei modi. Il vero senso del ritrovarsi, innamorarsi di nuovo. Una seconda possibilità fatta di algoritmi, numeri, percentuali. Ma che non batte il vero senso dell’amore.
Un’app di dating inventata anni prima farà sì che i suoi creatori ritroveranno l’amore? (La seconda foto vi spoilera qualcosina 👀)
Ebbene, Anna Nicoletto si è riconfermata essere una certezza. Già con “Come in un film” avevo capito che sono al 100% compatibile con le sue commedie romantiche, ma ci è voluto Live Affair per essere certa. Se cercate qualcosa di scorrevole, che vi tiene incollato alle pagine, questo libro fa al caso vostro. Se non avessi avuto impegni quali università e un compleanno, sono sicura che avrei finito di leggerlo in 24h .
Per gli amanti del: ❤️🩹 second chance 🪢 forced proximity 👩❤️👨 fake dating 👀 dual pov
Si tratta di un second chance molto scorrevole ed interessante sia perché la coppia si è appena lasciata sia perché tratta di un tema attuale come quello delle app di incontri, anche se ho trovato qualche difficoltà con i termini informatici, però ne apprezzo la dimestichezza che mi fa dare qualche punto in più. A malincuore dico che non mi ha coinvolta totalmente, potrebbe essere una mia colpa perché avevo appena letto un romanzo che mi aveva sopraffatta dalle emozioni. Non sono riuscita ad entrare in sintonia con i protagonisti e alcuni loro atteggiamenti non mi hanno convinta. La scrittura della Nicoletto è comunque sempre molto chiara ed è un libro che si finisce in poche ore!
Primo libro che leggo dell’autrice e, se all’inizio non mi ha particolarmente preso - vuoi per la forma, lo stile, l’introduzione in generale - poi mi sono dovuta ricredere perché Aron con una A ha semplicemente conquistato il mio cuore. E non lo dico mica di tutti i personaggi maschili di un romance. NO NO. Lui, anima genuina, e soprattutto non troppo tossica - tratto che onestamente sto ritrovando in troppi libri del sotto genere - a pezzi per la fine con Matilde non ha fatto che guadagnarsi tutta la mia empatia. Lei, invece, per certi versi, l’ho trovato insensata. Amo, hai trent’anni mica diciassette. Comportati come un’adulta. E sì, questo pensiero vale anche per Aron con una A, che in alcuni passaggi mi ha fatto un po’ innervosire. Morale di questo romance? Onestà e sincerità, sempre e comunque, con la propria metà. La trama semplicemente fenomenale, non banale e molto originale. Fortuna che in questo caso la ex non mette becco fra i due e non rompe troppo le scatole: sarebbe stata una storia già letta e riletta. Per questo ho apprezzato. L’autrice non ha fatto dei cliché ulteriori cliché.
Per me 5stelle meritatissime. Magari vado a dare un occhio al resto delle opere dell’autrice.
Una storia diversa dai soliti canoni, che superata la prima parte mi ha reso difficile staccarmi dalle sue pagine. La storia di un amore che è ormai giunto al capolinea e che ho apprezzato per il modo con cui l'autrice ci fa toccare con mano cosa accade, quando nonostante l'intesa e il sentimento, i problemi, le difficoltà economiche, la quotidianità e quel pizzico di non detto finiscono per erodere, giorno dopo giorno, fino alla disgregazione, anche il rapporto più forte. Ho amato il mondo dell'ingegneria informatica in cui l'autrice mi ha permesso di calarmi e non smetterò mai di adorare la competenza, lo studio e la passione che trasudono le sue ambientazioni e le professioni dei suoi personaggi, che non sono mai semplici sfondi, contorni o quatto elementi buttati là per ancorare la vicenda, ma pezzi imprescindibili che forgiano la narrazione e senza i quali perderebbe il suo significato. Inoltre, non posso non amare il fatto che anche questa volta abbia ambientato il romanzo in Italia, facendomi riscoprire luoghi a me sconosciuti. Infine, ho adorato come per una volta i ruoli siano stati capovolti e sia stato qualcuno a correre incontro a qualcun altro.
P. S. I fratelli Carrara sono due tesori, Aron in modo particolare.
"Dimmi di no. Dimmi che da qualche parte, dentro di te, c’è ancora quella ragazza solare dalla lingua lunga, che ascoltava musica fantastica e che in meno di dieci minuti mi ha convinto che l’amore esiste sul serio. Dimmi un’altra volta che cosa è andato storto mentre crescevamo insieme. Dimmi che esiste un modo per tornare indietro al tempo in cui tutto arrivava in un modo così naturale e semplice da sembrare nient’altro che una magia."
"Quindi ci sei ancora. Sei ancora tu, lì sotto, dispersa da qualche parte in mezzo ai nostri errori."
"«Ma» protesta, «peso…» «Succede, quando ti trovi su un pianeta sul quale vige un campo gravitazionale.» Tenendomela addosso, mi avvio all’ingresso. «E poi non pesi così tanto.»"
" [...]quello che facciamo sempre: ci rimettiamo in piedi. Ogni. Stramaledetta. Volta. Insieme. E lo faremo anche adesso. Ti suona familiare?»"
⭐️4,75⭐️ Questo romance è stato il mio primo audiolibro e devo dire che ho scelto molto bene!!! Non riuscivo a smettere di ascoltarlo!! La storia frizzante e originale. Poco spicy ma tanta tensione tra i protagonisti che sono ex ma devono fingere di stare ancora insieme! Consiglio la lettura 📖
Un romance classico e originale al tempo stesso! I trope usati sono comuni, ma l'autrice li ha rielaborati per dare alla storia un tocco di originalità. E anche la situazione tra i protagonisti non è qualcosa di già visto. L'ho trovato molto interessante e coinvolgente. E poi la Nicoletti scrive sempre benissimo!
Echo - per RFS . Love Affair di Anna Nicoletto non è solo un contemporary romance, ma un’analisi dell’amore, dei compromessi che a volte richiede, e delle seconde possibilità che possono nascere anche dalle ceneri di un rapporto in crisi.
Ho trovato di tutto: ironia, passione, riflessione e quella meravigliosa capacità dell’autrice di scavare nel cuore dei suoi personaggi, rivelandone pregi, difetti e, soprattutto, vulnerabilità.
Il tutto accompagnato da una narrazione che sa alternare i momenti di leggerezza a quelli più intensi, in un equilibrio perfetto.
La storia di Matilde e Aron è una delle più originali che mi sia capitato di leggere nell’ultimo periodo. Non è la solita “finta relazione” ma un intreccio sorprendente e moderno, legato alla realtà. Loro non sono solo ex fidanzati, ma partner in affari: hanno fondato insieme una start-up che, fra i tanti progetti, sviluppa anche un’app di incontri.
Questo loro “parto” raggiunge un successo inaspettato, attirando l’attenzione di potenziali investitori e, per chiudere un affare milionario, i due devono fingere di essere ancora la coppia perfetta. Un’idea di base che mi ha attirato fin da subito e che si arricchisce grazie alla penna dell’autrice, che sa come intrecciare ironia e introspezione, portando alla luce una realtà in cui è possibile riconoscersi.
Matilde è una protagonista che conquista: è intelligente, determinata, ma profondamente umana.
E poi c’è Aron… Oh, Aron. Il mio uomo ideale. Imperfetto, testardo, vero. È un uomo che ha commesso errori, che ha cercato di rimediare e che sbaglia nel farlo.
Al di là dell’intreccio d’amore, Love Affair affronta temi che vanno dritti al cuore: l’importanza della comunicazione, il valore delle seconde possibilità e la lotta per bilanciare vita privata e ambizioni professionali. La realtà resa libro, non trovate?
Poi c’è l’ambientazione: Milano, con le sue luci e ombre, diventa una protagonista. L’autrice dipinge la città come uno sfondo vivo e pulsante.
Altro elemento che mi ha fatto innamorare di questo romanzo sono i personaggi secondari. O, per meglio dire, il personaggio secondario: Levi, il fratello di Aron, una figura magnetica, che mi ha conquistata subito e lo vorrei vedere in uno spin-off a lui dedicato. Ne ho bisogno.
Che altro posso dire?
Se cercate un libro che vi faccia sorridere, riflettere e commuovere, Love Affair è quello che dovete prendere dallo scaffale. Poi iniziate a invocare a gran voce un capitolo su Levi!
Bello e divertente , allo stesso tempo molto social . Bello il messaggio, dà speranza a chi crede che la storia con il partner sia finita ed invece ci può sempre essere un secondo lieto fine
Dear romantic readers, anche stavolta Anna Nicoletto ha colpito. Avete presente la sensazione di vuoto che si prova quando vi manca qualcosa? Ecco, questo è quello che ho provato quando ho finito il libro che ho letteralmente divorato.
Matilde e Aron sono due ingegneri che nel momento in cui decideranno di lasciarsi scopriranno che la loro prima app è diventata virale. Non si parla di un app qualunque ma un app per trovare l’anima gemella ed ecco come proprio loro due diventeranno il simbolo dell’Amore vero. Cosa fare a quel punto se non fingere di stare insieme?
Matilde è testarda, ha dei valori a cui non rinuncia ed è l’opposto di Aron. Lei, un’ingegnera come me che cerca di barcamenarsi nella vita, l’ho adorata in ogni momento. Ma più di tutto sono diventata sua fan quando deciderà di mollare il raziocinio per inseguire l’amore. . . Aron, istintivo e stupendo (Anna così mi illudi, io in ingegneria non ho mica incontrato ragazzi così). Fin dalla prima pagina mi totalmente conquistata con la sua visione del futuro. ADORO assoluto. Aron e Matilde per me sono stati davvero il simbolo dell’amore, loro due rappresentano una vera coppia che ha difetti e ferite che bruciano ma che nonostante tutto continuano ad amare come il primo giorno. Questo libro è stato come un giro al luna park, ho provato sensazioni particolari, all’inizio ci stavo male pensandoli separati e arrabbiati (anche se l’amore non si è mai spento). Questo libro mi ha fatto riflettere sulle relazioni, a quanto due persone possono essere diverse contro ogni prognostico ma amarsi alla follia, a quanto i rapporti a volte possono distruggersi per silenzi e ripicche senza senso in questa vita frenetica che a volte ci mette davanti solo i nostri errori. Mi sono davvero divertita a leggere di questa guerra/ non guerra tra due teste dure che si sono amati fin dal momento zero. Cosa rimane da dire? L’ambientazione, magnifica ovvio, la mia Milano. . . . ma soprattutto leggere della zona Bicocca dove ho vissuto da studente mi ha fatta sentire a casa e non parliamo di questi finali che mi fanno sempre commuovere. Consigliatissimo! Vorrete ancora leggere su di loro. . . . ma soprattutto chiederete come me a gran voce il libro su Levi!!!! P.s. Anna Nicoletto è pericolosa con i suoi personaggi secondari!
Una lettura veloce, “confortante”, divorata in due mezze giornate di mare e che ho follemente adorato.
Aron e Matilde sono due ingegneri informatici che s’incontrano all’università. Un colpo di fulmine e tutti i secondi si tramutano in anni. Riescono ad aprire la loro azienda, creando applicazioni in continua evoluzione e convivendo in un misero (e costoso) appartamento a Milano.
Dieci anni di amore. Dieci anni di sacrifici, di tenacia e di passione. Dieci anni di temeraria felicità.
Matilde, quando tutto diventa “stantio” arenandosi in una “relazione-boa”, decide di fare un passo indietro lasciando definitivamente Aron. Una rottura che dilania quanto lo strappo di un cerotto sulla pelle ma, in quello stesso istante, la loro primissima creazione viene utilizzata da un’influencer che, nel giro di poche ore, li rende virali.
Interviste, soggetti di marketing, campagne pubblicitarie e tanto altro, inizieranno a diffondersi prepotentemente nelle loro vite da soci in affari, conviventi e non ufficialmente ex, perché nessuno (per motivi promozionali) deve conoscere la realtà dei fatti.
Un fake dating diverso, imprevedibile e totalmente affascinante. Una rincorsa ai sentimenti, alle arrabbiature incrementate su problemi quotidiani. Una storia di vita vera, dove la relazione non è descritta come idilliaca, ma complessa, con errori di sistema continui. Valorizza il senso di appartenenza ad un cuore, a prendere coscienza di quanto ci si possa spingere per riprendere in mano ciò che scivola dentro di sé.
Proprio per questo ho adorato Aron e Matilde, perché affrontano il problema, si feriscono al punto di non ritorno consapevoli del proprio amore.
Sono vivi quanto noi lettori.
In love Affair, nonostante si affrontano argomenti informatici con tematiche specifiche, non ho avuto difficoltà di comprensione e, soprattutto, non mi ha pesato il contesto “Stem”.
Non posso far altro che consigliarvi (anche) questa lettura di Anna.
Lo confesso, dopo Rovina (che amo smisuratamente) avevo paura di non riuscire ad apprezzare altri libri dell’autrice, ed invece non è stato così. Le aspettative sono rimaste intatte e con esse, anche la confortante certezza che la sua penna stia diventando sempre più una mia costante.
Un sodalizio amoroso e professionale non è semplice da gestire e ne sanno qualcosa Matilde e Aron. Dopo dieci anni di sogni, speranze e passione devono fare i conti con la realtà, non tutto ciò che speravano si è realizzato e l’amore che li ha legati e tenuti uniti si è sfilacciato a causa di poca comunicazione e, diciamolo, anche a causa del mancato successo. Successo che arriva inaspettato e che rimescola le carte obbligandoli a restare uniti quando ormai si erano conviti a prendere strade diverse. La prospettiva di milioni di euro li convince a proseguire in una relazione di facciata che diventa anche l’occasione per chiarire una situazione che era rimasta in sospeso. Con questo romanzo Anna Nicoletto ci mostra che il lieto fine è per sempre solo se c’è impegno, costanza e sincerità, che l’amore si mantiene forte se lo si nutre come si deve. Un romanzo in cui temi importanti vengono narrati con precisione e garbo, in cui ogni personaggio è ben definito e credibile. A cominciare dalla meravigliosa protagonista. La scrittrice ci regala una figura di giovane donna che resta sempre con la schiena dritta, che paga per i suoi errori e che non ha paura di ricominciare. Aron è la perfetta controparte maschile, ma non tiene il passo con suo fratello Levi, che senza difficoltà gli ruba la scena, e di cui spero di leggere presto il libro.
Matilde e Aron si sono incontrati sui banchi all'università dove studiavano ingegneria e si sono innamorati fin da subito. Sono andati a convivere, hanno fondato una piccola azienda insieme, ma ora dopo 10 anni qualcosa si è incrinato tra loro e dopo dolorose riflessioni decidono di lasciarsi. Stanno per comunicarlo alla loro agenzia di marketing quando MyMatch, la loro app di dating subisce un boom clamoroso. La loro popolarità è alle stelle e in vista c'è una vendita milionaria, quindi decidono di fingere ancora per un po' di stare insieme per il bene della società. Condividere gli spazi, ritrovarsi ancora una volta vicini li porteranno a chiedersi se la loro non meriti ancora un'occasione o se è davvero tutto finito.
Ho trovato questa lettura davvero molto piacevole e scorrevole. C'è un po' di stem ma niente di eccessivo, così anche chi non è amante non si annoia. La coppia Matilde-Aron funziona, c'è davvero molta chimica, ma tra i due ho apprezzato di più Aron, mi ha fatto più tenerezza per i suoi trascorsi e soprattutto per come si mette costantemente in gioco. Matilde invece è molto più titubante e l'ho trovata poco costante. Doveva lottare di più per la loro storia.
stavo cercando un libro leggero da leggere in 4 giorni può sembrare un'impresa semplice ma non è così fortunatamente ho trovato lui love affair un libro scorrevolissimo da 350 pagine che veramente è stato top. passando da un punto di vista del contenuto la storia è stata una di quelle più romantiche quelle più veritiere che si possono trovare nei libri d'amore, quelle che ti fanno sperare nel vero amore,perché in fondo nessuna app potrà mai calcolare l'affinità tra te e una persona, è un processo che va oltre la scienza. ve lo consiglio se vi è piaciuto "facciamo finta che mi ami" perché è molto simile per certi versi ,però io personalmente penso di aver amato più love affair perché l'ho trovato più scorrevole.
Primo libro che leggo di Anna Nicoletto. La trama mi ha incuriosito sopratutto perché una rom-com con sfondo informatico non se ne sente tanto in giro, ma mi ha un po’ deluso. Lo leggevo solo perché volevo finirlo, sinceramente la parte che mi ha presa di più é stato il finale che ho letto tutto d’un fiato.
"«Pensi che io abbia smesso?» «Smesso?» Con il pollice, Aron traccia una linea immaginaria al centro delle mie labbra. «Pensi che io abbia smesso anche solo per un istante di amarti?»"❤️🔥
«Davvero vuoi riprovarci?» «Tutte le volte che saranno necessarie.»🫀
Prima esperienza con Anna Nicoletto: andata benissimo direi! Un bel second chance che l'ha fatto sudare 'sto riappacificamento e lo ha gestito con i giusti tempi (soprattutto dopo la rottura del terzo atto, dove è facile cadere nella risoluzione affrettata). Lettura divertente, senza fronzoli, con una pagina che tira l'altra :D
Una delle rom-com più ben strutturate che abbia mai letto. Ogni capitolo fa progredire la storia, aggiungendo una complicazione o uno sviluppo. Second chance, STEM (gran lavoro dell'autrice nel farci percepire i pensieri dei due ingegneri attraverso metafore informatiche), fake dating e... slow burn, così ben fatto che a un certo punto vorreste scambiare due parole con i protagonisti 🤣