Un bambino che vive da solo sulle montagne, impossibile da ferire con armi comuni. Un alieno inviato sulla Terra per sterminare la specie umana e conquistare il pianeta. L’ultimo baluardo contro minacce universali provenienti da mondi lontani, futuri distopici e dimensioni alternative. Goku è stato tutto questo, dalle evidenti citazioni al Superman delle origini fino all’ascesa cosmo-teologica degli ultimi anni. Da un arco narrativo all’altro, la più celebre opera di Akira Toriyama ha attraversato diverse fasi, ciascuna delle quali ha consentito di elevare il protagonista, i suoi alleati e i suoi avversari a nuovi livelli di potenza.
In questo saggio ripercorreremo la vicenda della serie a fumetti "Dragon Ball", cercando di comprendere in che modo la storia, la natura, la tecnologia e l’esistenza umana si siano espresse nelle pagine del manga più influente di sempre.
Un saggio davvero meraviglioso che ben spiega le molteplici dinamiche e i numerosi riferimenti che Toriyama ha inserito all'interno della sua epopea. Spicca su tutte la ricerca continua del potere, del superare i propri limiti e trovo ottima l'analisi fatta ai vari villain, alle loro motivazioni e alla capacità di adattarsi alla storia.
Un giorno vai alle elementari, sei fissata a livelli estremi con DragonBall e hai una crush per future Trunks. Anni dopo ti ritrovi a leggere un saggio su quell'opera. Che cerchio originale che è la vita.
Finito velocemente ma non per questo si tratta di una lettura banale o superficiale, anzi ho anche pensato fosse un bel modo per me di ricordare il sensei Akira Toriyama.
Dragonball ha condizionato l’infanzia e pre-adolescenza della mia generazione e ancora oggi lo fa con Super, anche se in modo diverso. Anche per questo Kulesko ripercorre tutte le fasi e le saghe di Dragonball, che si identificano ogni volta con i nemici affrontati da Goku e company e con la ricerca della perfezione in termini di forza e potenza fisiche. Con Super in effetti ci si rende conto che tale desiderio, che ha sempre caratterizzato i protagonisti (anche per via della loro natura Saiyan), arriva a toccare vette finora mai raggiunte, espandendosi come l’universo stesso di Dragonball, fino a raggiungere anche il divino.
Se però pensate che Dragonball sia solo “botte da orbi”, vi sbagliate. Mi chiedo se e quanto Toriyama abbia riflettuto sul contenuto impresso nel suo manga, considerando anche che ha dichiarato di non sapere fin dall’inizio come farlo proseguire e che l’evolversi degli eventi era stabilito di settimana in settimana quando uscivano i capitoli. Sta di fatto che una certa filosofia è davvero possibile ricavarla ed è qui racchiusa in termini semplici e comprensibili per tutti, anche per chi magari guardava solo di sfuggita le avventure di Goku su Italia 1.
Ma sono sicura che in realtà siamo in tanti ad aver contribuito alla Genkidama (o “Energia Sferica”) e ad averne compreso inconsciamente il significato. Qui vi verrà spiegato (e non solo questo) e tutto avrà un po’ più senso.
C’è un mondo di temi che si affollano dietro le scelte di un autore. Riferimenti culturali, elaborazione di contenuti filosofici, personaggi amati e altri odiati. In questo breve saggio su Dragonball ci viene presentato un Toriyama citazionista, geniale e in alcuni casi anche un po’ paravento.
Interessante ma a tratti confusionario, forse anche per la scelta di utilizzare nomi di personaggi e tecniche originali, invece che la traduzione italiana.