Due piloti, un odio profondo, una vicinanza forzata e una gara romantica da correre fino all'ultima curva: non resta che scaldare i motori.
A tredici anni Savannah Swan, treccine ai capelli e apparecchio ai denti, sa già spingere sull’acceleratore per raggiungere i suoi traguardi: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, il pluricampione di Formula 1 Sidney Swan, e conoscere il bellissimo pilota spagnolo Alejandro Santacruz. Soprannominato “El Matador”, Alejandro è arrogante, spregiudicato nelle curve quanto rigoroso nelle prove tecniche e, nonostante sia il peggior nemico su pista del padre, ha rubato il cuore di una ragazzina cresciuta a pane e motori. Il loro incontro nel paddock, però, è molto diverso dai sogni di Savannah e il ritorno alla realtà è sconvolgente. La tremenda cotta per Alejandro svanisce veloce quanto il giro di pista sulla sua monoposto, sostituita da un odio viscerale.
Sette anni dopo, Savannah sta per coronare il proprio sogno: esordirà come pilota nella Formula 3, l’unica donna del circuito, e contribuirà a sviluppare la monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. Cosa potrebbe macchiare la sua felicità? Scoprire che a guidare quell’auto sarà proprio la sua vecchia e odiata cotta.
Dopo un anno lontano dalle corse, Alejandro ha accettato di tornare a gareggiare per la scuderia più scarsa del Mondiale, e non ha intenzione di spiegare a nessuno le sue motivazioni, tantomeno alla figlia del suo più acerrimo rivale. Savannah, ormai cresciuta, è affascinante, sfrontata e piena di talento, e litigare con lei accende in lui un'adrenalina che solo le corse gli hanno fatto provare.
Quando le telecamere iniziano a seguirli a ogni passo, e gli sponsor a spingere affinché i due piloti si fingano una coppia, Alejandro si ritrova a correre una gara che non può vincere, perché i contorni dell’odio e dell’attrazione si sfumano. Ma nei circuiti del cuore il talento non basta: bisogna imparare a conoscersi, a fidarsi e a perdonarsi. Così Savannah e Alejandro fonderanno il battito dei loro cuori col suono delle ruote sull’asfalto, scambiandosi piccole paure, grandi speranze e quel brivido speciale di una passione condivisa. Il brivido, intenso, dell’amore.
3 ⭐️ solo per la parte sulla formula uno 🏎️ Il resto? Forse due scarse. Vi sembrerò ripetitiv* ma davvero non so cosa stia succedendo alle autrici/agli autori di oggi con il romance. Rapporto tra i due basato sul nulla assoluto. Cosa hanno in comune? Lo sport. Fine. Ovviamente abbiamo la classica protagonista femminile che si differenzia dalle altre per non si sa bene cosa (anche se lei non mi è dispiaciuta più di tanto). Per farla emergere cosa facciamo? Rendiamo il resto delle donne disperate e vogliose, così da sembrare squallide e ridicole. Il protagonista maschile? Pessimo! Un ragazzino di 14 anni che non riesce a tenere a bada i suoi ormoni. Vi sfido a trovare una scena in cui non abbia un’erezione mentre parla con lei (o semplicemente la guarda). I pensieri che ha sulle donne con cui interagisce? Pessimi anche quelli. È stato tutto alleggerito mettendogli qualche frase da femminista in bocca. Per non parlare dell’abuso presente…ma ovviamente, capitando a un uomo, ci si può passare sopra! Se sviluppata meglio, la coppia non sarebbe neanche male! Cosa ho apprezzato? La parte sulla formula uno. Le scene sono descritte molto bene e ti catturano. Si sente tutta la passione che l’autrice ha per questo sport. Per fortuna la parte romance non si prende troppo spazio, anzi è tutto abbastanza equilibrato! Anche Reyna non mi è dispiaciuta come personaggio, anzi “denuncia” un po’ quei pregiudizi sull’amicizia tra uomo e donna, tra ex amanti e attuali amici!
Faster. Il brivido dell'amore è uno sport romance auto-conclusivo ambientato nel mondo delle corse automobilistiche.
La prima volta che i due protagonisti e narratori in prima persona si incontrano lei ha 13 anni e lui 20. Alejandro è un giovane pilota esordiente in Formula 1 tanto bravo al volante quanto arrogante, mentre Savannah è la figlia del suo nemico numero uno. Le cose non vanno affatto bene quel giorno e l’infatuazione di Sav per Alejandro si trasforma velocemente in disprezzo. La seconda volta che i due protagonisti si incontrano di persona avviene 7 anni dopo, e lui non ha affatto idea di chi sia lei finché non gli viene formalmente presentata.
Savannah Swan è la figlia di un ex campione del mondo di Formula 1. I motori e le corse sono la sua vita fin da bambina, è una bravissima pilota e unica donna a gareggiare in Formula 3. Ho apprezzato moltissimo il tema delle poche donne in un ambiente così prettamente maschile, e come anche il protagonista maschile abbia supportato la questione in diverse scene del romanzo.
Alejandro Santacruz è un ottimo pilota, ma non ha alle spalle grandi vittorie o titoli. La sua carriera è ad un un punto morto da quando si è ritirato un anno prima senza spiegare nulla a nessuno. La passione per le corse non è mai svanita però, è una delle poche cose che lo fa sentire vivo, quindi, con una spintarella da parte di qualcuno a lui molto caro, decide di ricominciare a gareggiare, anche se per farlo deve accettare la proposta di una scuderia legata all’ex pilota che lui detesta da sempre. Sotto la sua spavalderia, Santacruz è un ragazzo speciale, ama profondamente la sua famiglia, è un ottimo amico e una persona molto generosa. Fa molta fatica ad aprirsi e fidarsi, ma quando si apre completamente e si innamora è da occhi a cuoricino.
La storia romantica tra Savannah e Alejandro mi ha conquistata, c’è dell’odio-amore (visti i trascorsi lei gli tiene testa e cerca di tenersi a distanza, ma resistere è impossibile!), dovuto in parte alla storica rivalità tra i rispettivi padri che in qualche modo condiziona anche i figli, un pizzico di fake relationship per ragioni che scoprirete leggendo, tanta tensione sessuale e molta sintonia. Insieme li ho trovati perfetti, la loro chimica è esplosiva!
Faster è un vero e proprio sport romance, la Chiozza sa di cosa parla e utilizza in parte anche un linguaggio tecnico (nulla di complicato, ma se non avete mai visto un gran premio e/o non sapete nulla di Formula 1 vi sarà molto utile il glossario presente a inizio libro) senza farlo pesare. Sarà che a me le corse piacciono, quindi mi è piaciuto leggere un romance ambientato in questo mondo.
La penna dell’autrice è molto scorrevole, mi ha emozionato in più punti e grazie alle frecciatine iniziali è presente anche quel pizzico di ironia che caratterizza spesso le storie della Chiozza.
Sicuramente una lettura consigliata a chi ama gli enemies-to-lovers e le trame ricche di passione per lo sport.
Punto di vista: prima persona, alternato Sensualità: tensione e scene spicy presenti Caratteristiche: sport romance, odio -amore, fake relationship, rivalità Formula 1 Stile narrativo: scorrevole, emozionante, ironico Tipo di finale: autoconclusivo Voto: 4,5 stelle
La metto anche qui, perché solo sui IG non basta 🥹
Quando ho scritto la recensione di “Un attimo soltanto” la prima frase che ho scritto è stata che prima o poi sarei finita in un centro di recupero, perché i libri di Paola creano dipendenza. Ecco, al tempo non lo immaginavo ma ERO FIN TROPPO OTTIMISTA.
Precisazione doverosa: questa non potrà mai essere una vera e propria recensione. Il motivo? Il mio cervello non riesce a formulare un pensiero razionale quando di mezzo c’è questo sport. È una cosa che fa parte di me, e lo stesso amore che provo io per la Formula Uno l’ho percepito in ogni riga scritta da Paola. Quell’adrenalina che ti scorre nelle vene ogni volta che senti il rombo di un motore; il brivido lungo la spina dorsale ogni volta che parte il conto alla rovescia allo spegnimento dei semafori; i mille riferimenti piazzati ad arte che solo chi ama questo sport con tutto se stesso avrebbe potuto fare. Può sembrare follia (o io una piagnucolona) ma ogni volta che coglievo un riferimento alla storia recente di questo sport o ridevo come una bambina il giorno di Natale o frignavo come se mi avessero rubato le caramelle. La mia razionalità? Sfumata. Puf. Evaporata. Anzi, se la vedete in giro ditele di tornare da me.
Dire che ho amato ogni singola cosa è riduttivo. Questo libro è esattamente tutto quello che cerco da un romanzo incentrato sulla Formula 1 e molto di più. Basta sfogliare le pagine e leggere qualche frase per percepire il rombo dei motori, l’aria di Monaco, l’adrenalina tipica prima di ogni gran premio. È il risultato di uno studio immenso mescolato all’amore per questo sport. Possiamo parlare dei personaggi poi? Savannah è la personificazione di un messaggio potentissimo: quanto è difficile essere donne nel motosport? È un inno all’inclusione ed è di una forza devastante. Vogliamo parlare poi di Alejandro? Di come sia la dimostrazione che non bisogna mai fermarsi alle apparenze? Vederli insieme però non è stata solo una gioia a livello morale, questi due sono letteralmente una bomba a orologeria, hanno preso il mio cuore e ci hanno giocato a ping pong e la mia pressione sanguigna non toccava picchi così alti da Silverstone 2022, quando Leclerc ha pensato che fosse una bella idea sorpassare a Copse e Vanzini urlava “L’HA PASSATO A COPSE. NON SI PASSA A COPSE”. Mi hanno fatta sclerare come mai prima d’ora per un libro e hanno saputo regalarmi emozioni che probabilmente nessun altro sarà in grado di raggiungere. Un po’ come quando è la domenica del GP di casa e la Ferrari è sul gradino più alto del podio; un po’ come Monza 2019. (aggiornamento 30 maggio: da oggi anche un po’ come Monaco 2024)
Avrei tanto voluto che questo libro non finisse mai. È il bilancio perfetto tra le corse e tutto quello che c’è dietro il circus. È un hate to love purissimo. È una corsa dove l’acceleratore non spinge la macchina ma i battiti del cuore. Paola se vuoi continuare a scrivere di F1 fai pure, anzi ci sono un paio di personaggi di cui non vedo proprio l’ora di leggere (Michelle e Ambrose *cof *cof) e chissene della sessione estiva fatemi continuare a leggere delle gare in giro per il mondo, di strategie e sorpassi, di ricevimenti in grande stile nel principato, di amori improbabili nati tra l’odore degli pneumatici sull’asfalto e il rombo dei motori. Datemi tutto questo, ma scritto da Paola Chiozza perché ormai sono certa che lei potrebbe scrivere qualsiasi cosa e ciò che ne uscirebbe è un romanzo che non solo è tutto ciò che mi immagino, ma che addirittura supera ogni mia aspettativa 🫂
Chiedetemi ora quale sia il mio libro preferito, finalmente so cosa rispondere.
Non avevo mai letto un libro della Chiozza così come non avevo mai letto uno sport romance incentrato sulla F1. E perché inizio solo ora??? La F1 è uno sport che mi piace e che seguo con piacere e leggere questo libro è stato un po’ come sognare ad occhi aperti, soprattutto dopo aver scoperto che l’autrice si è ispira a Carlos Sainz per il protagonista. Spoiler: anche se avrei preferito Leclerc… Ho amato tutto. La chimica tra i protagonisti era fantastica, i loro trascorsi e le cose non dette mantengono viva la trama e ti trascinano in una lettura accattivante e super emozionante. E sì, anche Alejandro mi ha fatta molto emozionare…
Complimenti alla Chiozza! Ogni volta sempre più brava e preparata. Questa storia ti rapisce fin dalle prime pagine e resta avvincente e appassionante per tutto il tempo. I protagonisti hanno una chimica incredibile e il mondo della Formula 1 è descritto talmente bene che ti sembra di viverlo! Ho adorato e letto con piacere tutto! Ora spero in uno spin off su Vanessa 😃
A tredici anni Savannah Swan, treccine ai capelli e apparecchio ai denti, sa già spingere sull’acceleratore per raggiungere i suoi traguardi: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, il pluricampione di Formula 1 Sidney Swan, e conoscere il bellissimo pilota spagnolo Alejandro Santacruz. Soprannominato “El Matador”, Alejandro è arrogante, spregiudicato nelle curve quanto rigoroso nelle prove tecniche e, nonostante sia il peggior nemico su pista del padre, ha rubato il cuore di una ragazzina cresciuta a pane e motori. Il loro incontro nel paddock, però, è molto diverso dai sogni di Savannah e il ritorno alla realtà è sconvolgente. La tremenda cotta per Alejandro svanisce veloce quanto il giro di pista sulla sua monoposto, sostituita da un odio viscerale. Sette anni dopo, Savannah sta per coronare il proprio sogno: esordirà come pilota nella Formula 3, l’unica donna del circuito, e contribuirà a sviluppare la monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. Cosa potrebbe macchiare la sua felicità? Scoprire che a guidare quell’auto sarà proprio la sua vecchia e odiata cotta. Dopo un anno lontano dalle corse, Alejandro ha accettato di tornare a gareggiare per la scuderia più scarsa del Mondiale, e non ha intenzione di spiegare a nessuno le sue motivazioni, tantomeno alla figlia del suo più acerrimo rivale. Savannah, ormai cresciuta, è affascinante, sfrontata e piena di talento, e litigare con lei accende in lui un'adrenalina che solo le corse gli hanno fatto provare. Quando le telecamere iniziano a seguirli a ogni passo, e gli sponsor a spingere affinché i due piloti si fingano una coppia, Alejandro si ritrova a correre una gara che non può vincere, perchè i contorni dell’odio e dell’attrazione si sfumano. Ma nei circuiti del cuore il talento non basta: bisogna imparare a conoscersi, a fidarsi e a perdonarsi. Così Savannah e Alejandro fonderanno il battito dei loro cuori col suono delle ruote sull’asfalto, scambiandosi piccole paure, grandi speranze e quel brivido speciale di una passione condivisa. Il brivido, intenso, dell’amore.
Faster. Il brivido dell'amore è uno sport romance auto-conclusivo ambientato nel mondo delle corse automobilistiche. La prima volta che i due protagonisti e narratori in prima persona si incontrano lei ha 13 anni e lui 20. Alejandro è un giovane pilota esordiente in Formula 1 tanto bravo al volante quanto arrogante, mentre Savannah è la figlia del suo nemico numero uno. Le cose non vanno affatto bene quel giorno e l’infatuazione di Sav per Alejandro si trasforma velocemente in disprezzo. La seconda volta che i due protagonisti si incontrano di persona avviene 7 anni dopo, e lui non ha affatto idea di chi sia lei finché non gli viene formalmente presentata.
Savannah Swan è la figlia di un ex campione del mondo di Formula 1. I motori e le corse sono la sua vita fin da bambina, è una bravissima pilota e unica donna a gareggiare in Formula 3. Ho apprezzato moltissimo il tema delle poche donne in un ambiente così prettamente maschile, e come anche il protagonista maschile abbia supportato la questione in diverse scene del romanzo.
Alejandro Santacruz è un ottimo pilota, ma non ha alle spalle grandi vittorie o titoli. La sua carriera è ad un un punto morto da quando si è ritirato un anno prima senza spiegare nulla a nessuno. La passione per le corse non è mai svanita però, è una delle poche cose che lo fa sentire vivo, quindi, con una spintarella da parte di qualcuno a lui molto caro, decide di ricominciare a gareggiare, anche se per farlo deve accettare la proposta di una scuderia legata all’ex pilota che lui detesta da sempre. Sotto la sua spavalderia, Santacruz è un ragazzo speciale, ama profondamente la sua famiglia, è un ottimo amico e una persona molto generosa. Fa molta fatica ad aprirsi e fidarsi, ma quando si apre completamente e si innamora è da occhi a cuoricino.
La storia romantica tra Savannah e Alejandro mi ha conquistata, c’è dell’odio-amore (visti i trascorsi lei gli tiene testa e cerca di tenersi a distanza, ma resistere è impossibile!), dovuto in parte alla storica rivalità tra i rispettivi padri che in qualche modo condiziona anche i figli, un pizzico di fake relationship per ragioni che scoprirete leggendo, tanta tensione sessuale e molta sintonia. Insieme li ho trovati perfetti, la loro chimica è esplosiva!
Faster è un vero e proprio sport romance, la Chiozza sa di cosa parla e utilizza in parte anche un linguaggio tecnico (nulla di complicato, ma se non avete mai visto un gran premio e/o non sapete nulla di Formula 1 vi sarà molto utile il glossario presente a inizio libro) senza farlo pesare. Sarà che a me le corse piacciono, quindi mi è piaciuto leggere un romance ambientato in questo mondo.
La penna dell’autrice è molto scorrevole, mi ha emozionato in più punti e grazie alle frecciatine iniziali è presente anche quel pizzico di ironia che caratterizza spesso le storie della Chiozza. Sicuramente una lettura consigliata a chi ama gli enemies-to-lovers e le trame ricche di passione per lo sport.
Quando ho iniziato questa storia, non avevo alcun dubbio sulle potenzialità dell'autrice di scrivere una trama ben strutturata. La narrazione è super scorrevole, con capitoli alternati tra i punti di vista di entrambi i protagonisti. Non è solo una storia di Formula 1, ma anche di famiglia e delle varie situazioni che la vita ci mette di fronte, situazioni che ci fanno cadere e da cui dobbiamo saperci rialzare.
La storia contiene diversi trope, come il "forced proximity" e il tanto amato "hate to love". È proprio questa combinazione che rende la narrazione piena di tensione, pagina dopo pagina.
Ci sono alcune scene spicy, ma vi assicuro che non sono il fulcro del libro. Chi legge “Faster” deve sapere che, oltre a una bellissima storia d'amore, si troverà di fronte a una storia di coraggio e rivincita.
Le storyline dei nostri protagonisti si intrecceranno dopo varie peripezie e momenti bui della propria vita. Chi come Alejandro ha dovuto lottare con i denti per riuscire a realizzare il suo sogno e di chi come Savannah ha dovuto abbattere i pregiudizi per fare ciò che la rende libera. Savannah ha sempre avuto un debole per El Matador, ma a causa di uno scontro tra loro ha cambiato drasticamente l'opinione che aveva su di lui. Molti anni dopo si rincontreranno e saranno obbligati a lavorare insieme. Ed è proprio da qui che tutto ha inizio.
Conosceremo le fragilità di entrambi i protagonisti, scoprendo al contempo i veri motivi che li spingono a inseguire i propri sogni. Nonostante mille ragioni per non farlo, troveranno il coraggio di aprirsi l'uno all'altra. Nel corso della storia, incontreremo molti altri personaggi, ognuno con un ruolo ben definito e un'importanza unica nella trama.
Forse è giunto il momento di deporre le armi in una rivalità che dura da generazioni. Saranno proprio i nostri protagonisti a placare gli animi dei loro padri, nemici da decenni. E chissà, forse si innamoreranno anche…
La parte che più mi ha colpito di questa storia è la morale su cui l’autrice ci invita a riflettere. Entrambi i protagonisti hanno intrapreso il loro percorso sulle monoposto per l’amore verso la sensazione che essa offre. Adrenalina e libertà fanno da sfondo alla loro necessità di sfidare se stessi e la propria vita. Solo con un grande amore per questo sport si possono ottenere ottimi risultati, e su questo i nostri protagonisti sono estremamente maturi e determinati. Caratteri forti e ben strutturati costituiscono la punta di diamante di una storia che funziona alla grande.
Consiglio a tutti la lettura di questa storia per la profondità che essa regala. Determinazione e sacrifici importanti renderanno la vita di Alejandro e Savannah libera da pregiudizi altrui. Immergetevi in “Faster” e preparatevi per un viaggio emozionante: attraverserete una storia piena di sfide e momenti di gloria, fino a raggiungere un finale meraviglioso.
«Ho visto il suo mondo entrare nel mio. Collidere e diventare una cosa sola».
A tredici anni Savannah Swan sa già cosa vuole: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, pluricampione di Formula 1, e conoscere il bellissimo pilota Alejandro Santacruz. Alejandro, nonostante sia il nemic0 su pista del padre, le ha rubato il cuore. Il loro incontro, però, è diverso dai sogni di Savannah e la cotta svanisce veloce quanto un giro di pista. Sette anni dopo, Savannah esordirà come pilota nella Formula 3 e contribuirà a sviluppare la monoposto della scuderia dello zio, anche se a guidare quell’auto sarà proprio la sua vecchia e od1ata cotta.
“Faster” è molto più di una “semplice” storia d’amore. È un libro che parla di perdita, di dolore, di malattia, ma soprattutto di inclusione. Infatti il tema - fortemente trattato - delle donne all’interno delle corse, è un qualcosa di cui si dovrebbe parlare più spesso. Il non essere ritenute all’altezza, le critiche, i dubbi, le insinuazioni. Paola è stata straordinaria nel trattare la questione in modo limpido, delicato ma deciso.♥️
I trope di questa storia sono:
🏎️ Sport romance 🏁 Enemies to lovers 🏎️ Fake relationship 🏁 First love 🏎️ Forced proximity
Alejandro Santacruz è un pilota spagnolo circondato da fama e ricchezza. Arrogante, snob, distaccato, popolare. Eppure, nonostante tutto ciò che il gossip racconta, la verità è ben diversa. Il suo cuore ha subìto tanto, ha dovuto sopportare una perdita importante, un senso di vuoto doloroso e costante, l’impotenza e la sofferenza e per un’altra situazione (che non scrivo qui per evitare spoiler). Alejandro, sotto le apparenze, è una persona sensibile e profonda che crede nel per sempre e vorrebbe soltanto la persona giusta che si prenda cura di lui (e di cui prendersi cura).
Savannah ha sempre avuto una cotta per quel pilota tanto bello quanto impossibile. Gli anni sono passati, lei è diventata una donna coraggiosa, affascinante, caparbia e piena di talento. Ho amato ogni sua sfaccettatura, anche quella un po’ più genuina e insicura.
Savannah e Alejandro saranno costretti a riscoprirsi lavorando fianco a fianco: impareranno a mettere da parte l’astio iniziale per poi conoscersi, fidarsi, ma anche perdonarsi gli errori passati. La loro storia è stupenda, ricca di emozioni, speranza, forza e stima reciproca.🩹 Ho apprezzato tantissimo anche lo stile di scrittura attento, tecnico ma al tempo stesso scorrevole e super coinvolgente come ogni suo libro!♥️
Aloha ed eccoci con un nuovo episodio di "Le ciance di Vale"!
☆☆☆
Prima di iniziare ci tengo a svelare che ho deciso di leggere questo libro perché su Instagram mi era capitato una specie "ti convinco a leggere un libro con alcune citazioni" e... mi sono fatta fregare 🤣
Avendolo visto ovunque, mi aspettavo.. di meglio. Non fraintendetemi non è malvagio, la storia si legge velocemente e bene o male riesce a tenere incollati alle pagine però la fetta maggiore della storia tra Alejandro e Savannah è dura da mandar giù. Prima di addentrarci nella giungla, volevo spendere due parole su come l'autrice abbia dedicato una grande attenzione allo sport.
La parte sportiva è la parte migliore e quella più curata. Sono molto contenta di questa cosa perché lo sport non ricopre solo un ruolo marginale per dare spessore alle personalità dei personaggi ma assume un ruolo da protagonista ed è ciò che cerco in uno sport romance. L'autrice ha fatto un lavoro incredibile inserendo un sacco dettagli, parti tecniche e scene adrenaliniche durante le gare, non manca proprio nulla. Promosso a pieni voti.
Ciò che ha lasciato un po' a desiderare è la parte romance, c'era tanta carne sul fuoco e non è stata gestita molto bene. Per più della metà del libro Alejandro e Savannah passano il loro tempo ad odiarsi, specifichiamo: si odiano ma vogliono saltarsi addosso. Il loro rapporto sostanzialmente si basa su questo: desiderio reciproco e amore per le corse. Ci sono stati solo dei brevi e fugaci momenti in cui hanno accennato a qualcosa sul passato e suoi loro luoghi preferiti ma quasi nulla su cosa li rende felici, tristi, arrabbiati. È stato strano dato che non solo provengono da due culture diverse ma anche da mondi diametralmente opposti, insomma di spunti di conversazione ce ne sarebbero stati eccome! Come ho già sottolineato questi due si odiano e infatti una buona fetta delle loro interazioni sono liti che risultano forzate, infantili e a volte basate sul nulla cosmico. Con questi preamboli, che cosa c'è di meglio se non aggiungere la "Fake Relationship"? Questo espediente è stato introdotto magistralmente (chapeau all'autrice) ma non è stato sfruttato in tutto il suo potenziale! Un vero peccato perché avrebbe aperto le porte a una conoscenza graduale, dove entrambi imparano a conoscere peculiarità, curiosità e dettagli l'uno dell'altro.
Nella coppia il personaggio che mi è piaciuto meno è stato Alejandro. Con tutto ciò che ha passato, mi sarei aspettata un minimo di maturità, specie dovendosi approcciare con una ragazza di sette anni più giovane. Vi assicuro che durante la lettura ho avuto l'impressione di trovarmi davanti un ragazzino, uno della stessa età della protagonista.. almeno fino a quando non cede ai sentimenti e abbassa tutte le sue difese. A quel punto, davanti a me c'era un uomo completamente diverso.
Savannah è una ragazza forte, determinata e con un'enorme passione per le auto ereditata dal padre. Sin da giovane ha dovuto combattere contro un mondo che concede poco spazio alle donne, ma non si è mai tirata indietro, anzi è stata proprio quella mancanza di fiducia una parte del carburante che l'ha spinta a non arremdersi. Sono rimasta un po' delusa che l'azienda di intimo che la sponsorizza sia passata sotto silenzio. Mi aspettavo delle lamentele, una critica, il "corteggiamento" a qualche altra azienda, mi aspettavo semplicemente qualcosa.
Un personaggio che aveva del potenziale era Sidney Swan (il padre della protagonista). Ho passato la maggior parte del tempo a lodare il suo comportamento da persona seria e matura e poi che succede? Cade dal pero ma non aggiungo altro per evitare spoiler.
Il personaggio più interessante e caratterizzato meglio è quello di Reyna anche se non mi è affatto piaciuto come si è comportata con il marito (l'ho disprezzata). Ci viene presentata come una donna ricca, annoiata e sposata con un uomo che non le dà le attenzioni che vorrebbe e ho ingenuamente creduto che quello sarebbe stato il ruolo. Ero completamente fuori strada. Reyna si è dimostrata la burattinaia (in senso buono) di tutta la storia. È stata lei a muovere i fili durante la storia, era lei che agitava le acque o spostava le pedine quando i due protagonisti erano troppo orgogliosi per fare un passo indietro o per parlare. Il suo personaggio, tra l'altro, ha sviluppato il rapporto di amicizia/fratello-sorella più bello dell'intera storia.
È stata la mia prima esperienza con quest'autrice ma sono sicura che le concederò un'altra occasione perché adesso spero in un libro su Vanessa-Ambrose e perché no uno su Michelle-Brian.
Parliamone 🏎️… …Questo libro diventerà la vostra ossessione. Vi dico solo che ha le trope: -enemies to lover -Grumpyxsunshine -sport romance -Fake dating I personaggi sono stati davvero la cosa che ho adorato di più. Savannah, la protagonista femminile, è competitiva, orgogliosa ed è descritta nei minimi dettagli. Alejandro, il protagonista maschile, l’ho trovato adorabile, super divertente, autoritario e intelligente. Insomma è entrato a far parte nella lista dei miei bookboyfriend preferiti. I due fanno scintille assieme, per non parlare dei personaggi secondari che vi faranno ridere ed immergere di più nella storia. L’inclusione della formula 1/3 mi è piaciuta tantissimo e sicuramente dopo questo libro ne voglio leggere altri 😩… Se siete nel blocco ve lo stra consiglio perché vi aiuterà tantissimo. Ci sono dei piccoli colpi di scena e la tensione tra i protagonisti è alle stelle. 4.75/5⭐️
Una rom com a sfondo formula 1 che ho letteralmente divorato! C’è il mix perfetto tra tensione, slow burn, divertimento e spicy. È stato difficile lasciare andare questa storia ma soprattutto i suoi personaggi. Li ho trovati così vividi che mi sono sentita anche io parte della storia 🩷
𝐭𝐫𝐨𝐩𝐞: #sportromance #enemiestolovers #womenempowerment #fakedating #forcedproximity (grazie a @cleopheasbooks per l’inspo sui trope)
𝐭𝐫𝐚𝐦𝐚: Savannah Swan, a tredici anni, sa già quali sono i suoi obiettivi: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, il pluricampione di Formula 1 Sidney Swan, e conoscere il bellissimo pilota spagnolo Alejandro Santacruz. Alejandro è spregiudicato, arrogante e, nonostante sia il peggior nemico su pista di suo padre, ha rubato il cuore ad una ragazzina cresciuta a pane e motori. Il loro incontro nel paddock, però, è molto diverso da come Savannah aveva immaginato: la sua cotta per Alejandro svanisce velocemente, sostituita da un odio viscerale. Sette anni dopo, Savannah esordirà come pilota nella Formula 3, l’unica donna del circuito, e contribuirà a sviluppare la monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. Cosa potrebbe distruggere la sua felicità? Scoprire che a guidare l’auto sarà proprio Alejandro.
𝐫𝐞𝐜𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞: Faster è il mio primo libro di Paola, ma non solo: il mio primo libro sulla Formula 1. Non sono cresciuta a pane e motori, ma, per tanti anni, da bambina ho guardato la Formula 1 insieme a mio padre, pur non capendone un granché. Ecco, Faster ha riacceso la curiosità di quella bambina, aggiungendo l’orgoglio di essere donna in una società che ci ritiene inferiori. 🏎️Non c’è niente in questo libro che mi abbia annoiata, o fatto storcere il naso: dal loro primo incontro, alle gare, ai dettagli tecnici (spiegati in modo davvero semplice anche per chi, come me, non ne capisce molto). Questa storia non è solo competizione e voglia di vincere, ma anche sentirsi persi e cercare la propria strada, far sentire la propria voce in un ambiente che non è disposto ad ascoltare. ❤️🔥 "𝙶𝚞𝚒𝚍𝚊𝚛𝚎 𝚋𝚎𝚗𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚋𝚊𝚜𝚝𝚊, 𝚊𝚋𝚋𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚋𝚒𝚜𝚘𝚐𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝚜𝚙𝚘𝚗𝚜𝚘𝚛, 𝚍𝚒 𝚜𝚘𝚜𝚝𝚎𝚐𝚗𝚘, 𝚍𝚒 𝚚𝚞𝚊𝚕𝚌𝚞𝚗𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚌𝚛𝚎𝚍𝚊 𝚒𝚗 𝚗𝚘𝚒. 𝙲𝚒 𝚙𝚛𝚎𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎𝚖𝚘 𝚕𝚊 𝙵𝚘𝚛𝚖𝚞𝚕𝚊 𝟹, 𝚕𝚊 𝙵𝚘𝚛𝚖𝚞𝚕𝚊 𝟸 𝚎 𝚊𝚛𝚛𝚒𝚟𝚎𝚛𝚎𝚖𝚘 𝚒𝚗 𝙵𝚘𝚛𝚖𝚞𝚕𝚊 𝟷. 𝙴̀ 𝚜𝚘𝚕𝚘 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚍𝚒 𝚝𝚎𝚖𝚙𝚘."
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5 : questo libro non ti accorgi neanche che lo stai leggendo perché ti prende dalla prima pagina all’ultima ( ormai la mia trope preferita è lo sport romance ) 😍😍😍😍
Credo che Paola Chiozza sia una delle poche autrici di cui leggerei tutto indifferentemente, e quando ho saputo che sarebbe uscita innanzitutto con uno sport sulla Formula 1, in più con la mia casa editrice preferita, non ci ho capito più niente… sapevo solo di doverlo leggere. Avevo aspettative alte, ma ero anche tranquilla perché conosco la penna dell’autrice e non mi ha mai delusa. Il romanzo non è solo scorrevole e avvincente, si percepisce proprio la passione e l’amore che l’autrice ha per questo sport. Ho trovato un sacco di bei messaggi, oltre al fatto che ho perso il conto di quante frasi ho sottolineato. La Chiozza ha dato vita a due personaggi complementari, che amano stuzzicarsi ma che soprattutto hanno un motivo per non andare d’accordo. Non ha fatto sparire l’odio da un capitolo all’altro, ma nonostante ciò è riuscita a strapparmi sorrisi, risate e mi ha fatto appassionare alla loro vena competitiva, al loro voler dare sempre il massimo e mi ha fatto sciogliere con tutti i bei messaggi che entrambi mandano. Savannah e Alejandro non sono solo due personaggi che pensano a sé stessi, non hanno solo ambizioni e un sogno, hanno la capacità di andare oltre, hanno una passione che non è fine a sé stessa e ancor di più amano la loro famiglia mettendo tutto in discussione. Credo che l’autrice si sia superata, perché non deve essere stato facile parlare di uno sport che per quanto conosciuto, dal punto di vista femminile si vive poco, non deve essere stato facile nemmeno riuscire a dare profondità a situazioni che solitamente vediamo solo attraverso i giornali… quindi per l’ennesima volta non posso che congratularmi con lei.
“Perché stasera non sei più bella di una pole position. Non sei meglio del primo posto al Gran Premio di casa. Stasera vali un intero mondiale” ❤️
“ Faster” di Paola Chiozza è lo sport romance ambientato nel mondo della Formula 1 di cui non credete di aver bisogno. Io non ho mai seguito la Formula 1 e non ne capisco niente di questo sport, ma adesso grazie a questo libro posso dire di aver appreso quantomeno i termini tecnici fondamentali e dal modo in cui ne parla l’autrice posso anche dire che mi sia venuta voglia di approcciarmi a questo mondo fatto di strategie, allenamento, pericolo, ma soprattutto tanto tanto cuore. Perché se rischi la vita per correre su una pista a 300 km all’ora non può che esserci una forte passione.
Savannah è nata e cresciuta in questo mondo, grazie a suo padre, 7 volte campione mondiale, che dopo un brutto infortunio è costretto a ritirarsi. Savannah tredicenne è segretamente innamorata di Alejandro SantaCruz, acerrimo rivale del padre. Savannah ventenne è una delle poche pilote donne a gareggiare in formula 3 e odia dal profondo del cuore Alejandro, El matador, dopo che lui glielo ha frantumato quando era solo una ragazzina. Quando si trovano a dover lavorare insieme nella scuderia degli zii di Savannah, lei sarà costretta a deporre l’ascia di guerra (più o meno) l, mentre lui inizia ad apprezzare troppo il modo in cui si stuzzicano a vicenda. Concentrarsi sulla pista diventa difficile, tanto più quando davanti alle telecamere dovranno fingere di stare insieme.
In Faster c’è tutto quello che mi piace in in romance: hate to love puro, slow burn con tensione a mille, forced proximitiy e fake dating da sballo, e in generale ci sono tutta una serie di situazioni, che non posso citare per non fare spoiler, che adoro quando si verificano in un romance. Quindi grazie Paola per aver soddisfatto ogni mio desiderio.
I personaggi sono caratterizzati così bene che sembrano proprio uscire dalla carta. Ho amato i pov di Alejandro e poi vabbè vuoi che un personaggio così irritante, pieno di sé, ma che dentro cela un cuore di panna, che ogni tanto se ne esce con qualche frase in spagnolo molto caliente, non diventasse l’ennesimo mio bookboyfriend? Era scontato che fosse così. Quindi grazie Paola per aver sbloccato questa nuova ossessione.
Bellissimo anche il tema della inclusività delle donne nella formula 1, per cui Savannah si batte molto in tutto il romanzo. Lei è una molto testarda, che non si arrende mai e punta all’obiettivo. Anche lei adorata.
Scene spicy? On point. Davvero ben scritte e inserite nei punti giusti della storia.
Insomma che dire di più? Leggete assolutamente questo libro. Mi ringrazierete, ne sono sicura.
Io aspetto anche qualche spin-off, chissà se anche questo desiderio verrà esaudito.
7.40 | 4⭐️ — È la prima volta che leggo un libro della Chiozza e anche il mio primo sport romance ambientato nel mondo della Formula 1. Ne sono rimasta profondamente colpita e completamente rapita.
Nonostante la mia scarsa conoscenza della F1, questo libro mi ha fatto sentire come se fossi sempre stata parte di quel mondo. Ogni dettaglio è spiegato in modo eccellente, permettendo anche ai principianti di immergersi completamente nella storia.
I protagonisti, Alejandro e Savannah, sono esplosivi. La loro relazione è tesa al massimo, ma cosa succede quando due piloti, amanti del rischio e dell’adrenalina, decidono di lasciarsi andare per godersi il momento e raggiungere la vetta? La chimica tra loro è incredibile, due amanti del brivido che si sentono vivi grazie alla loro passione. La loro storia non è tranquilla, ma è sicuramente emozionante ed impetuosa. Sono due facce della stessa medaglia, con molto più in comune di quanto pensino.
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più è il modo in cui la Chiozza affronta tematiche importanti, come le difficoltà che le donne devono affrontare per affermarsi in un ambiente tradizionalmente dominato dagli uomini. In particolare, il libro tratta la disparità di genere nella partecipazione delle donne in alcune categorie del Motorsport.
L'unico aspetto che mi ha lasciata un po' insoddisfatta è stato l'epilogo: avrei preferito che fosse un po' più lungo e dettagliato.
Tuttavia, nel complesso, è un libro davvero ottimo: fresco, divertente e pungente. Adoro gli scambi di frecciatine tra i protagonisti! L’adrenalina non manca mai, e la scrittura scorrevole e tecnica della Chiozza è riuscita a teletrasportarmi in questo mondo pazzesco, facendomi innamorare ancora di più della F1.
Se cercate qualcosa di leggero, che si legga in una giornata, divertente, adrenalinico e pungente, e che parli di Formula 1, questo libro è sicuramente quello che fa per voi!
In tempi non sospetti avevo previsto che Paola Chiozza avrebbe ceduto e ci avrebbe regalato uno sport romance sulla F1, sua grande passione, ed infatti eccoci qui!
Sulla trama credo che non vi debba dire molto, quindi, passo direttamente alle mie impressioni. Sicuramente ho adorato la parte relativa allo sport. Non seguo la F1 ma non so perché, è un mondo che mi affascina molto e quando escono romanzi su di essa, li leggo sempre! In Faster la F1 non è solo un contorno, anzi, è una protagonista. Grazie al fantastico lavoro di Paola vediamo quello che succede nei box, la preparazione, lo studio delle vetture, insomma tutto quello che c'è dietro ad una gara. E durante le gare di Alejandro e Savannah ho provato l'adrenalina ad ogni curva, la paura di un incidente, la lotta per mantenere la propria posizione e la gioia di arrivare sul podio come se stessi guidando io! Mi è piaciuto tantissimo poi che attraverso la figura di Savannah, l'autrice abbia voluto rivendicare la figura della donna, non solo come pilota di F3, ma anche in altri ruoli in un mondo prettamente maschile. Quindi ogni piccola vittoria di Savannah è stata anche la nostra!
La parte romance è data dai battibecchi tra Alejandro e Tortina, che si trasformano in attrazione e poi in qualcosa di più (anche se Savannah ha da sempre una cotta per Alejandro). La relazione tra loro è stata coinvolgente e la tensione tra i due era molto alta. Nonostante sia uno slow burn, però, ho avuto l'impressione che lo switch sia stato un po' veloce (forse mi aspettavo più enemy) e tra i due ho percepito di fondo più un'attrazione che un sentimento. Infatti, in alcuni frangenti le battute di Alejandro vertono molto sul sesso e lo fanno sembrare non tanto un trentenne. Inoltre, nell'ultimo scontro con Savannah è stato piuttosto esagerato con le parole, io non lo avrei perdonato facilmente. Nonostante questo, rimane assolutamente una bella lettura e mi accodo anche io a quelli che sperano in un libro per Vanessa e Ambrose! Menzione doverosa per Xavi, un ragazzino davvero speciale e fantastico! 💕
Il libro romance del 2024 💕 impossibile metterlo giù 🙊
I due protagonisti hanno una tensione che si taglia con un foglio di carta, sono due personaggi magnetici destinati a fingere di respingersi, ma che sono attratti con una forza irrefrenabile l’uno dall’altra. La loro passione per i motori è contagiosa, una volta terminato il libro non puoi fare altro che andare a recuperare tutto ciò che prima non sapevi. Un golden boy travestito da bad boy, con valori profondi, che sono le fondamenta dell’amore che emerge dal libro (dall’amore verso la propria famiglia all’amicizia).
Ho amato la serie dei Goldsmith, e sono veramente in difficoltà, ma non posso scegliere… faster si è guadagno un pezzo del mio cuore.
«Parlate la stessa lingua.» «Da quando io e una ventenne possiamo avere qualcosa in comune?» «Da quando quella ventenne è una pilota, ambisce alla Formula 1, guida come una campionessa e ne sa di motori e auto tanto quanto ne sai tu. Ed è carina.» «Savannah non è carina. È una disgrazia.» ___________________
«Sei incantevole, lasciatelo dire.» Sono d'accordo. E sono anche un povero coglione. […] Avevo giurato che l'avrei mandata all'inferno, e invece mi ci sta spedendo lei. ___________________
Se quando l'ho vista nel motorhome credevo fosse più bella di una pole, adesso penso che valga un intero Gran Premio. È il gradino più alto del podio. Inarrivabile, senza la macchina giusta. ___________________
«"Attento al sovrasterzo".»
È la più grande dichiarazione d’amore di questo libro 🥹🤍✨
Leggere questo libro da appassionata di F1 significa solo fare continui paragoni con piloti e scuderie reali per capire a chi l’autrice si è ispirata, e Alejandro Santcruz è più Carlos Sainz di quello vero😂 Ho amato questo libro, mi ha ricordato perché amo questo sport da tutta la vita
5/5⭐️ È il primo sport romance sulla F1 che leggo e da fan della F1 non potevo non leggerlo, è anche il primo libro di Paola che leggo e posso dire che la sua scrittura mi è piaciuta un sacco, anche le tematiche trattate sono state bellissime, per l’inclusione delle donne in questo sport e poi la storia tra i due protagonisti stupenda. Leggetelo