Luna è una ragazza meravigliosa e sensibile, un'anima bella che a quindici anni, complice il rifiuto a causa del suo aspetto fisico del ragazzo di cui è innamorata, si ammala di Anoressia Nervosa. Senza accorgersene, si ritrova in un vortice fatto di bugie, sotterfugi, conteggio ossessivo di calorie, restrizioni, fino a consumarsi e ad arrivare a essere un'altra persona, non solo esteriormente, ma soprattutto mentalmente. Si isola da tutto e tutti, accompagnata da una voce che sembra amica ma che in realtà la spinge solo a farsi del male. Questa presenza silenziosa - alla quale Luna arriva a dare anche un nome - è il suo Disturbo Alimentare e nel tempo arriva persino a cambiare forma, dall'Anoressia al Binge Eating, l'"abbuffata di cibo", un comportamento compulsivo che porta chi ne soffre ad assumere grandi quantità di alimenti in pochissimo tempo, in modo incontrollato. Questo libro, senza sconti né omissioni, racconta il lungo cammino che Luna ha dovuto intraprendere per superare il suo Disturbo Alimentare, anzi sono pagine tanto coraggiose quanto generose perché, raccontando la sua storia e grazie agli studi specialistici che nel frattempo ha portato a termine, Luna si propone di aiutare sia le persone che si trovano a soffrire della stessa patologia sia quanti lottano al loro fianco ma si sentono impotenti. Con la convinzione che "un dopo esiste, che vale la pena viverlo e che è diverso per ognuno di noi" e che "ciò che è un inferno oggi, sarà un dono domani".
Seguo Luna da molto tempo sui social, sul suo canale, e spesso mi da una grande forza per cercare di uscire dal mio incubo: l’anoressia. Questo libro è scritto a meraviglia, gliel’ho detto, un grazie non basta perché secondo me aiuterà molte persone affette da DCA e non solo. Anche chi sta accanto a queste persone, difatti lo farò leggere anche a mia mamma. Brava Luna, grazie Luna. Spero di riuscire ad avere un finale positivo anche io dalla mia storia.
Il profilo Instagram di Luna (@spaziolunare) è stato uno di quelli che più mi ha aiutata durante il mio periodo buio, e ancora oggi ogni tanto ci ritorno quando la vocina che ho in testa rischia di farmi impazzire. La trovo una ragazza straordinaria ed estremamente trasparente, che non crea contenuti zeppi di frasi motivazionali e incoraggiamenti artefatti, bensì derivanti dalla sua esperienza personale. Un'esperienza che ho potuto finalmente conoscere a fondo grazie alle pagine di questo libro, che non è un romanzo né un manuale di auto-aiuto - è un diario. E, credetemi, non c'è niente di più autentico e significativo. Difficile recensirlo, sembra sbagliato persino attribuirgli una valutazione in stelline. Voglio però ricordarne l'incipit e la frase conclusiva, ricche di speranza e di verità, a suggello di una lettura che mi ha fatto sentire meno sola, capìta.
"Questo è un libro per chi di speranza non ne ha, per chi pensa di essere un problema da risolvere, per chi si crede un peso per gli altri e spesso anche per se stesso. Questo è un libro per chi ha paura, per chi è bloccato, per chi fa fatica ad arrivare alla fine della giornata, per chi pensa di essere “da buttare” e per chi è convinto che da un Disturbo Alimentare (o anche due) non si possa uscire. Questo è un libro per chi si sente di troppo e per chi non si sente abbastanza. Questo è un libro per chi lotta con l'immagine del proprio corpo, per chi tutti i giorni si sveglia con due voci all'interno della propria testa e spesso non sa chi sia o a quale dare retta. Questo è un libro per chi vede il cibo come un pericolo, per chi lo quantifica invece di assaporarlo, per chi ne ha paura, per chi ha perso la connessione con ciò che mangia. Questo è un libro per chi aspetta dalla bilancia un verdetto dal quale fa poi dipendere le proprie giornate, il proprio valore, la propria vita. Questo è un libro per chi ha tentato invano e a lungo, con ogni molecola del suo corpo, di raggiungere una forma inesistente di perfezione."
"Ma quindi, cosa significa guarire? Significa solo mangiare alimenti di cui prima si aveva paura? Significa avere un determinato peso? Significa vedersi sempre bene? Guarire significa smettere di dare al cibo, alla bilancia e alle calorie il potere di governare l'umore, le relazioni, il tempo della propria vita. [...] Guarire significa darsi un valore come individuo a prescindere dai successi, dalle relazioni interpersonali, dal proprio corpo. Guarire significa concedere a se stessi di esistere, di esserci, di vivere così come si è, senza considerarsi sempre un problema da risolvere."
Ho iniziato a seguire Luna su Instagram per caso, mentre facevo zapping tra i profili che potevano interessarmi. I suoi post, le sue parole e le sue presentazioni in poco tempo mi hanno conquistata!. Mi sono avvicinata a questa lettura per interesse, ma in primis per esperienza!. Questo libro, in pratica, è la storia di rinascita di Luna dopo aver attraversato un periodo della sua vita molto turbolento caratterizzato dalla comparsa prima dell'anoressia e poi del binge eating. Un periodo di sofferenza e dolore per la nostra Luna dal quale si è risollevata. Un libro intenso, toccante e emozionante!. A conclusione di ogni capitolo Luna fornisce al lettore alcuni suggerimenti chiamati "cassetta degli attrezzi" per fare chiarezza nelle problematiche che si trova ad affrontare una persona affetta da queste patologie. Bravissima Luna! Sappi che ti avrei abbracciato in ogni momento!.
Devo dire che ho scelto questa lettura perché da oramai 6 anni a questa parte soffro di un disturbo del comportamento alimentare (DCA). Il mio non rientra nei vari disturbi trattati nel libro ma ho potuto sentire un filo di connessione con il mio e penso anche con tutti i dca.
Mi sono ritrovata nella ricerca del perfezionismo, la ricerca di connessione, di essere visti e di essere compresi.
In questo libro Luna racconta di Sara, un personaggio di fantasia che rappresenta il suo Dca, e devo dire che avere il coraggio di personificare qualcosa che ti sta distruggendo dentro mi ha davvero colpita.
Questo libro è stato davvero di aiuto per me, sia per capire che non sono da sola ma anche per capire che con l’aiuto dovuto tutto passa.
Auguro a tutti quelli che soffrono di DCA di ritrovare quella luce negli occhi che avevamo prima e che ora ci sembra il tesoro più prezioso del mondo
Ringrazio questa lettura e ringrazio il tempismo con cui io l'abbia trovata. Ringrazio ogni singola pagina, ogni singola parola che ti entra dentro e ti ricorda di accettarti, perchè ogni passo che facciamo allontanandoci dall'accettazione è un passo che facciamo contro noi stessi, instaurando un circolo vizioso che non farà altro che farci sentire sbagliati, in difetto, soli. C'è una frase nel libro che per me è il riassunto di qualsiasi percorso contro se stessi, un mantra per ricordarci di sfogliare altre pagine della nostra vita per capire come andrà a finire: ''fallisci meglio e ce la farai'' dobbiamo solo darci tempo, un tempo tutto nostro...
Seguo Luna su Instagram da ormai un anno e leggere la sua storia mi ha fatto veramente bene. Mi ha fatto comprendere molte cose sui disturbi alimentari e di quanto sia importante non arrendersi mai di fronte a delle difficoltà. La lettura di questo libro inoltre, mi ha insegnato che ognuno ha i propri tempi e che non bisogna MAI paragonarsi agli altri soprattutto perché ognuno ha un percorso di vita diverso
Finalmente si inizia a parlare dei dca non solo come dei disturbi ma come delle vere e proprie patologie come suggerisce Ambra Angiolini
E finalmente si parla anche di BINGE EATING e non solo dei dca più comunemente conosciuti.
Ho scoperto per caso Luna e la sua pagina @spaziolunare_ e mi sono immediatamente riconosciuta in lei, nei suoi racconti e nei suoi comportamenti. ❤️🩹
Grazie Grazie per tutta la verità che ci hai messo Grazie per il tuo coraggio Per avermi ricordato che cura non è sinonimo di punizione Che cura è sinonimo di amore Grazie per avermi ricordato qual è il vero obiettivo e qual è il vero nemico
5⭐️ libro bellissimo! molto profondo e mi ha aiutata a capire effettivamente le varie sfaccettature di un dca. consiglio di leggerlo perché fa bene al cuore❤️🩹