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118 Codice rosso sangue
Romance - romanzo (177 pagine) - Stefano e Penny sarebbero una bella coppia. Ridono, scherzano e si amano, peccato solo che lei sia morta vent’anni prima e che, da quel momento, lui abbia sviluppato il potere di vedere gli spettri
Stefano ufficialmente lavora in ambulanza, quello che gli altri non sanno è che aiuta don Guido, un prete esorcista, a combattere i demoni. Lo fa da quando Penny, la sua ex fidanzata, è morta per poi tornare sotto forma di spettro che può vedere solo lui.
Questi sono i suoi unici amici, non male per un uomo che spesso si scorda di mangiare e il cui obbiettivo è quello di morire il prima possibile. Almeno, lo è fin quando non incespica in Lara.
Lei, giovane e bella, è alla ricerca di un mentore che le insegni il lavoro da soccorritrice, ma ancora prima è in fuga da un amore tossico che la sta logorando. Si rende conto che la persona con cui sta le fa del male ma non ha la forza di mollarlo.
Quando si incontrano, nessuno dei due immagina che tra loro possa nascere qualcosa, ma il destino è infame, soprattutto se aiutato da un demone che ha messo sotto tiro Stefano e il suo gruppo.
Le forze in gioco sono spietate, demoni millenari cercano la loro vendetta e sono disposti a usare ogni arma in loro possesso.
In una Rozzano invasa dal male, potrà l’amore salvare entrambi o li consumerà fino a portarli alla rovina?
Francesco Nucera ha un buon curriculum di volumi pubblicati, tra i quali spiccano Nerd AntiZombie e Grosso guaio a RozzAngeles, editi con Nero Press, Cambio vado a fare il soccorritore, con Augh! Edizioni e, con Acheron Books, Gli Inutili, un romanzo sul filo dell'ironia che racconta la dura vita dei supereroi italiani. Da sempre lavora sulle ambulanze dove fa anche il volontario.
Questo è il secondo romanzo che ambienta in Bronzea Soccorso, un’Associazione immaginaria con sede a Rozzano (MI).
Stefano ufficialmente lavora in ambulanza, quello che gli altri non sanno è che aiuta don Guido, un prete esorcista, a combattere i demoni. Lo fa da quando Penny, la sua ex fidanzata, è morta per poi tornare sotto forma di spettro che può vedere solo lui.
Questi sono i suoi unici amici, non male per un uomo che spesso si scorda di mangiare e il cui obbiettivo è quello di morire il prima possibile. Almeno, lo è fin quando non incespica in Lara.
Lei, giovane e bella, è alla ricerca di un mentore che le insegni il lavoro da soccorritrice, ma ancora prima è in fuga da un amore tossico che la sta logorando. Si rende conto che la persona con cui sta le fa del male ma non ha la forza di mollarlo.
Quando si incontrano, nessuno dei due immagina che tra loro possa nascere qualcosa, ma il destino è infame, soprattutto se aiutato da un demone che ha messo sotto tiro Stefano e il suo gruppo.
Le forze in gioco sono spietate, demoni millenari cercano la loro vendetta e sono disposti a usare ogni arma in loro possesso.
In una Rozzano invasa dal male, potrà l’amore salvare entrambi o li consumerà fino a portarli alla rovina?
Francesco Nucera ha un buon curriculum di volumi pubblicati, tra i quali spiccano Nerd AntiZombie e Grosso guaio a RozzAngeles, editi con Nero Press, Cambio vado a fare il soccorritore, con Augh! Edizioni e, con Acheron Books, Gli Inutili, un romanzo sul filo dell'ironia che racconta la dura vita dei supereroi italiani. Da sempre lavora sulle ambulanze dove fa anche il volontario.
Questo è il secondo romanzo che ambienta in Bronzea Soccorso, un’Associazione immaginaria con sede a Rozzano (MI).
249 pages, Kindle Edition
Published May 28, 2024
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Community Reviews
Displaying 1 - 2 of 2 reviews
October 10, 2024
Demoni e fantasmi mi hanno sempre spaventata molto, ma devo dire che questo romanzo mi ha aiutato a fare chiarezza su ciò che, in realtà, tutti, ci portiamo dentro e su come poterli esorcizzare.
Questo romanzo, infatti, è molto più introspettivo e psicologico di quel che ci si potrebbe aspettare. I demoni sono entità che ci possono invadere in qualsiasi istante se noi diamo loro accesso, cioè se la nostra frequenza è bassa e i nostri pensieri sono pesanti di invidia, gelosia, possesso, odio, desiderio di manipolare il prossimo, insoddisfazione, risentimento ecc.. Mentre i fantasmi siamo noi a crearli, spesso come meccaniscmo di difesa per una mente fragile che non è pronta a vedere e ad accettare il trauma subito, o il senso di colpa, o il distacco da una persona cara.
In tutta questa oscurità che perseguita ciascun personaggio, c'è anche spazio per l'amore, quello innocente, puro e sopratutto vero, che si contrappone a quello tossico, molto più diffuso. L'amore vero sboccia nei luoghi più impensati, nonostante gli ostacoli e le paure. Abbiamo un age gap trope che ho trovato davvero ben narrato, soprattutto in quelle conversazioni via chat che assorbono totalmente il protagonista, il quale non riesce a staccarsi dal telefono nemmeno durante gli esorcismi. Questo la dice lunga su come anche l'amore, proprio come un demone, prenda possesso di noi, ma invece di prosciugarci le energie, ce le moltiplica, dandoci la sensazione di ringiovanire.
Tutto questo intreccio di significati mi ha molto stimolata, anche se in alcuni punti ho trovato la trama stagnante, e in altri, un po' complessa.
Ho trovato molto particolre anche lo stile. Il romanzo è indubbiamente ben scritto, ma la tendenza dell'autore a usare degli incisi ha spesso rallentato la mia lettura. Inoltre, in fondo a ogni capitolo, è inserita una parte raccontata da un narratore onnisciente, che fa un po' il punto della situazione e anticipa o spiega o fa delle riflessioni, dando una sorta di morale della storia. Non essendo io amante del narratore onnisciente, non ho molto gradito questo espediente, anche perché il cambio di stile è così drastico da confondermi.
Abbiamo comunque una storia originale che chiama in causa le antiche divinità/demoni mesopotamici Pazuzu e Lamastu che mi hanno piacevolmente sorpresa.
Questo romanzo, infatti, è molto più introspettivo e psicologico di quel che ci si potrebbe aspettare. I demoni sono entità che ci possono invadere in qualsiasi istante se noi diamo loro accesso, cioè se la nostra frequenza è bassa e i nostri pensieri sono pesanti di invidia, gelosia, possesso, odio, desiderio di manipolare il prossimo, insoddisfazione, risentimento ecc.. Mentre i fantasmi siamo noi a crearli, spesso come meccaniscmo di difesa per una mente fragile che non è pronta a vedere e ad accettare il trauma subito, o il senso di colpa, o il distacco da una persona cara.
In tutta questa oscurità che perseguita ciascun personaggio, c'è anche spazio per l'amore, quello innocente, puro e sopratutto vero, che si contrappone a quello tossico, molto più diffuso. L'amore vero sboccia nei luoghi più impensati, nonostante gli ostacoli e le paure. Abbiamo un age gap trope che ho trovato davvero ben narrato, soprattutto in quelle conversazioni via chat che assorbono totalmente il protagonista, il quale non riesce a staccarsi dal telefono nemmeno durante gli esorcismi. Questo la dice lunga su come anche l'amore, proprio come un demone, prenda possesso di noi, ma invece di prosciugarci le energie, ce le moltiplica, dandoci la sensazione di ringiovanire.
Tutto questo intreccio di significati mi ha molto stimolata, anche se in alcuni punti ho trovato la trama stagnante, e in altri, un po' complessa.
Ho trovato molto particolre anche lo stile. Il romanzo è indubbiamente ben scritto, ma la tendenza dell'autore a usare degli incisi ha spesso rallentato la mia lettura. Inoltre, in fondo a ogni capitolo, è inserita una parte raccontata da un narratore onnisciente, che fa un po' il punto della situazione e anticipa o spiega o fa delle riflessioni, dando una sorta di morale della storia. Non essendo io amante del narratore onnisciente, non ho molto gradito questo espediente, anche perché il cambio di stile è così drastico da confondermi.
Abbiamo comunque una storia originale che chiama in causa le antiche divinità/demoni mesopotamici Pazuzu e Lamastu che mi hanno piacevolmente sorpresa.
June 22, 2024
É un romanzo beve, di solo 177 pagine ma non solo per questo l'ho letto tutto d'un fiato.
É ironico, divertente ma tratta anche l'abuso e le relazioni tossiche, attraverso il paranormale, in maniera riflessiva e realistica.
La storia é avvincente e convince il lettore.
Ambientato in Italia da un addetto ai lavori, si percepisce realmente cosa subiamo noi operatori sanitari.
La storia d'amore mi ha fatto divertire e sognare: un Age gap con i fiocchi.
I pensieri reali di un 40enne che si ritrova a provare di nuovo sentimenti dimenticati verso una ragazza di una generazione che vive nel tempo attuale fatto di social, gergo giovanile e zero tabù sul sesso.
Un Romance alternativo
Irriverente, ironico e davvero molto riflessivo quando utilizza le metafore del paranormale per farci pensare a come le relazioni tossiche, rovinino la nostra esistenza.
É ironico, divertente ma tratta anche l'abuso e le relazioni tossiche, attraverso il paranormale, in maniera riflessiva e realistica.
La storia é avvincente e convince il lettore.
Ambientato in Italia da un addetto ai lavori, si percepisce realmente cosa subiamo noi operatori sanitari.
La storia d'amore mi ha fatto divertire e sognare: un Age gap con i fiocchi.
I pensieri reali di un 40enne che si ritrova a provare di nuovo sentimenti dimenticati verso una ragazza di una generazione che vive nel tempo attuale fatto di social, gergo giovanile e zero tabù sul sesso.
Un Romance alternativo
Irriverente, ironico e davvero molto riflessivo quando utilizza le metafore del paranormale per farci pensare a come le relazioni tossiche, rovinino la nostra esistenza.
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