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Love Games: Chi gioca vince
Parigi 2024, le gare per cui le ragazze della nazionale di pallavolo femminile hanno lavorato, faticato e sofferto una vita sono finalmente arrivate. Aidy è decisa a conquistare l'oro per la sua squadra, anche perché questo è il suo ultimo anno. A settembre toglierà la maglia e dovrà scegliere se studiare per diventare allenatrice o seguire quel sogno che nasconde in fondo al cuore e che non ha confessato a nessuno, legato alla scrittura e ai libri. Ma persino una campionessa come Aidy rischia di perdere la concentrazione quando il nuotatore ribelle che già da mesi porta scompiglio nella squadra in cui gareggia anche Teo, il suo fidanzato, sembra avere un conto in sospeso con lei. Mentre Aidy è testa, concentrazione e logica, Nico è istinto, sentimento, e quando vuole qualcosa, se la prende. In pratica, sono l'uno l'opposto dell'altra. Inoltre, il fatto che sia di una bellezza a cui è difficile restare indifferenti, capace di far saltare ogni ragionamento logico di Aidy, di certo non aiuta. L'attrazione che si accende tra loro pone Aidy davanti a una domanda che nella vita ha sempre per essere felici bisogna seguire ciò che suggerisce la testa o il cuore?
- GenresRomance
228 pages, Kindle Edition
Published June 25, 2024
8 people are currently reading
284 people want to read
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 46 reviews
August 26, 2025
Potenziale sprecato.
Non mi è piaciuto nulla di questo libro, tranne l'ambientazione alle olimpiadi di Parigi, dettaglio per il quale trovavo l'idea originale e per cui sono arrivata alla fine del romanzo senza abbandonarlo.
Ma purtroppo pure questo che poteva essere sfruttato in mille modi diversi è stato buttato a caso, c'è la cerimonia di apertura (e non quella di chiusura) raccontata in due righe, lo stesso vale per le partite di pallavolo, sport della protagonista e non ci viene raccontata neanche la finale 😅 mentre i protagonisti maschili che sono della squadra di nuoto non hanno loro pov (a parte alcuni di Nico molto brevi) e quindi anche questo sport è messo all'angolo.
Dovrebbe essere uno sport romance e lo sport sembra essere solo un ostacolo per la protagonista, che tra l'altro è odiosa e il vero malessere della storia.
E magari starete pensando che se lo sport è messo da parte e fa da sfondo sarà sicuramente il romance a far da padrone, no?
Macché.
Lo stile dell'autrice è davvero noioso, piatto e senza una struttura.
Lei ha questo ex fidanzato, Teo, con cui è stata 5 anni, ma siccome sono entrambi atleti decidono di lasciarsi perché devono dedicare tutto per la preparazione alle olimpiadi.
PERÒ restano amici con benefici.
Nel frattempo scopriamo che lei lo ha tradito in una vacanza senza rimorsi e ha un'attrazione per Nico, il nuovo atleta della squadra di nuoto, che combina casini e per cui Teo ha antipatia, ma allo stesso tempo cerca di recuperare perché è un elemento forte e serve alla squadra.
La storia ha anche dei flashback per spiegare cos'è accaduto con tutta sta gente per cui lei prova attrazione all'improvviso e onestamente il tutto sarebbe stato sviluppato meglio e con più emozioni seguendo il corso degli eventi passo passo, non aprendo la storia con la partenza per le olimpiadi, ma finendo con quella.
Visto che comunque è talmente marginale che non influisce, sarebbe stato più interessante seguire il percorso per arrivarci piuttosto che leggere i flashback scritti anche male, perché sembra che Aidy li riviva al presente raccontandoli e non rende fluida la lettura.
I difetti di questo romanzo sono un milione e non so dove soffermarmi, parto col dire che non si capisce di che nazionalità è la protagonista e l'Italia viene nominata solo dopo il viaggio a Formentera che doveva fare con Teo e in cui invece l'ha cornificato, si capisce che sono italiani quando finalmente c'è scritto "atteriamo a Milano" ... assurdo.
Poi i personaggi ci vengono presentati con i soprannomi e all'inizio anche questo crea problemi per scoprire la nazionalità, Aidy (Adelaide), Teo (Matteo), Nico, Inez, Clara, Simon, Roby, Euge... ma che male le hanno fatto i nomi completi? 😭
La storia in sé poi è ridicola, un'atleta diciannovenne che ha sudato tutta la vita per arrivare alle Olimpiadi che entra in crisi perché OMMIODDIO lei ama anche leggere e scrivere e quindi vuole abbandonare lo sport agonistico perché lei è diversa e speciale.
È credibile che una voglia ritirarsi a questa età? NO.
Tutto il resto il triangolo non triangolo è scritto in maniera davvero brutta, senza emozioni e quindi anche Parigi non viene sfruttata per nulla, nemmeno una passeggiata romantica sotto la Tour Eiffel.
Se questo libro è stato pubblicato è solo perché è stato sfruttato il periodo giusto con le Olimpiadi di Parigi 2024, altrimenti davvero non so come Rizzoli abbia potuto prendere in considerazione questa roba.
Non mi è piaciuto nulla di questo libro, tranne l'ambientazione alle olimpiadi di Parigi, dettaglio per il quale trovavo l'idea originale e per cui sono arrivata alla fine del romanzo senza abbandonarlo.
Ma purtroppo pure questo che poteva essere sfruttato in mille modi diversi è stato buttato a caso, c'è la cerimonia di apertura (e non quella di chiusura) raccontata in due righe, lo stesso vale per le partite di pallavolo, sport della protagonista e non ci viene raccontata neanche la finale 😅 mentre i protagonisti maschili che sono della squadra di nuoto non hanno loro pov (a parte alcuni di Nico molto brevi) e quindi anche questo sport è messo all'angolo.
Dovrebbe essere uno sport romance e lo sport sembra essere solo un ostacolo per la protagonista, che tra l'altro è odiosa e il vero malessere della storia.
E magari starete pensando che se lo sport è messo da parte e fa da sfondo sarà sicuramente il romance a far da padrone, no?
Macché.
Lo stile dell'autrice è davvero noioso, piatto e senza una struttura.
Lei ha questo ex fidanzato, Teo, con cui è stata 5 anni, ma siccome sono entrambi atleti decidono di lasciarsi perché devono dedicare tutto per la preparazione alle olimpiadi.
PERÒ restano amici con benefici.
Nel frattempo scopriamo che lei lo ha tradito in una vacanza senza rimorsi e ha un'attrazione per Nico, il nuovo atleta della squadra di nuoto, che combina casini e per cui Teo ha antipatia, ma allo stesso tempo cerca di recuperare perché è un elemento forte e serve alla squadra.
La storia ha anche dei flashback per spiegare cos'è accaduto con tutta sta gente per cui lei prova attrazione all'improvviso e onestamente il tutto sarebbe stato sviluppato meglio e con più emozioni seguendo il corso degli eventi passo passo, non aprendo la storia con la partenza per le olimpiadi, ma finendo con quella.
Visto che comunque è talmente marginale che non influisce, sarebbe stato più interessante seguire il percorso per arrivarci piuttosto che leggere i flashback scritti anche male, perché sembra che Aidy li riviva al presente raccontandoli e non rende fluida la lettura.
I difetti di questo romanzo sono un milione e non so dove soffermarmi, parto col dire che non si capisce di che nazionalità è la protagonista e l'Italia viene nominata solo dopo il viaggio a Formentera che doveva fare con Teo e in cui invece l'ha cornificato, si capisce che sono italiani quando finalmente c'è scritto "atteriamo a Milano" ... assurdo.
Poi i personaggi ci vengono presentati con i soprannomi e all'inizio anche questo crea problemi per scoprire la nazionalità, Aidy (Adelaide), Teo (Matteo), Nico, Inez, Clara, Simon, Roby, Euge... ma che male le hanno fatto i nomi completi? 😭
La storia in sé poi è ridicola, un'atleta diciannovenne che ha sudato tutta la vita per arrivare alle Olimpiadi che entra in crisi perché OMMIODDIO lei ama anche leggere e scrivere e quindi vuole abbandonare lo sport agonistico perché lei è diversa e speciale.
È credibile che una voglia ritirarsi a questa età? NO.
Tutto il resto il triangolo non triangolo è scritto in maniera davvero brutta, senza emozioni e quindi anche Parigi non viene sfruttata per nulla, nemmeno una passeggiata romantica sotto la Tour Eiffel.
Se questo libro è stato pubblicato è solo perché è stato sfruttato il periodo giusto con le Olimpiadi di Parigi 2024, altrimenti davvero non so come Rizzoli abbia potuto prendere in considerazione questa roba.
July 30, 2024
2.75 stelle!
Love Games poteva essere il libro perfetto per questo periodo di Olimpiadi, ma le premesse annunciate dalla trama non sono state ripagate. La storia gira sì tutta intorno alle Olimpiadi, ma di questo grande evento alla fine se ne vede un gran poco. E tutte le emozioni che poteva portare alla storia sono state ridotte al minimo, per poterci concentrare sugli intrecci amorosi.
Con una storia che fa avanti e indietro tra la vita della nostra protagonista veniamo a conoscenza dei suoi sentimenti per gli spasimanti in una maniera molto più detta che vista. Ci viene detto più volte quello che lei prova, ma la base di questi sentimenti sembra sempre mancare. Se ho capito cosa la lega all’ex (al momento friend with benefits), quello che la lega a Nico sembra nascere dal nulla e sinceramente senza nessuna apparente ragione.
Nico che dovrebbe essere anche lui protagonista, con capitoli dal suo punto di vista, risulta comunque un personaggio secondario. Potevano essere approfonditi i suoi sentimenti, ma soprattutto la sua vita.
Tanti elementi della storia sembrano inseriti solo perché è quello che un ipotetic* lettor* x vorrebbe leggere, ma le motivazioni dietro queste scelte da parte della scrittrice non vengono approfondite abbastanza all’interno della storia.
Per quanto riguarda lo spicy è presente in modo abbondante all’interno della narrazione, si può facilmente dire che il sesso sia il tema fondamentale del libro, ma ho apprezzato che le scene fossero abbastanza “asciutte”. Non sono allungate all’inverosimile, ma abbastanza concise e dritte al punto.
Grazie ai capitoli brevi e allo stile di scrittura Love Games è un libro molto scorrevole, che si legge anche velocemente, ma che sfortunatamente non lascia niente. Un libro senza infamia, né gloria, che esiste soltanto.
Love Games poteva essere il libro perfetto per questo periodo di Olimpiadi, ma le premesse annunciate dalla trama non sono state ripagate. La storia gira sì tutta intorno alle Olimpiadi, ma di questo grande evento alla fine se ne vede un gran poco. E tutte le emozioni che poteva portare alla storia sono state ridotte al minimo, per poterci concentrare sugli intrecci amorosi.
Con una storia che fa avanti e indietro tra la vita della nostra protagonista veniamo a conoscenza dei suoi sentimenti per gli spasimanti in una maniera molto più detta che vista. Ci viene detto più volte quello che lei prova, ma la base di questi sentimenti sembra sempre mancare. Se ho capito cosa la lega all’ex (al momento friend with benefits), quello che la lega a Nico sembra nascere dal nulla e sinceramente senza nessuna apparente ragione.
Nico che dovrebbe essere anche lui protagonista, con capitoli dal suo punto di vista, risulta comunque un personaggio secondario. Potevano essere approfonditi i suoi sentimenti, ma soprattutto la sua vita.
Tanti elementi della storia sembrano inseriti solo perché è quello che un ipotetic* lettor* x vorrebbe leggere, ma le motivazioni dietro queste scelte da parte della scrittrice non vengono approfondite abbastanza all’interno della storia.
Per quanto riguarda lo spicy è presente in modo abbondante all’interno della narrazione, si può facilmente dire che il sesso sia il tema fondamentale del libro, ma ho apprezzato che le scene fossero abbastanza “asciutte”. Non sono allungate all’inverosimile, ma abbastanza concise e dritte al punto.
Grazie ai capitoli brevi e allo stile di scrittura Love Games è un libro molto scorrevole, che si legge anche velocemente, ma che sfortunatamente non lascia niente. Un libro senza infamia, né gloria, che esiste soltanto.
February 17, 2025
flashato tutto il tempo ceccon e tete martinenghi
August 14, 2024
È un libro senza infamia e senza lode.
Ho letto questo libro proprio durante il periodo delle olimpiadi 2024 a Parigi esattamente la stessa ambientazione del libro però sono rimasta un po’ delusa.
Da giocatrice di pallavolo mi aspettavo di trovare il racconto di una o due partite magari quelle importanti della semi e della finale dell’oro che alla fine si capisce che hanno vinto. Però tutto questo è mancato, non ho percepito la tensione della protagonista durante lo svolgimento delle Olimpiadi.
La storia tra i due protagonisti sembra farla da padrone anche se, a parere mio, non è stata sviluppata a dovere. Mi è sembrata una storia campata un po’ perché doveva andare così e non perché c’era qualcosa dietro alla loro conoscenza. Se avesse approfondito meglio questo aspetto concentrandosi un pochino di meno sulla parte spicy della relazione (che in alcuni punti secondo me è stata un pochino cringe) sarebbe stato un libro perfetto.
Non dico che abbia fato schifo peró avrei preferito un approfondimento maggiore e sarebbe stato perfetto dato che aveva i giusti presupposti per esserlo.
Ho letto questo libro proprio durante il periodo delle olimpiadi 2024 a Parigi esattamente la stessa ambientazione del libro però sono rimasta un po’ delusa.
Da giocatrice di pallavolo mi aspettavo di trovare il racconto di una o due partite magari quelle importanti della semi e della finale dell’oro che alla fine si capisce che hanno vinto. Però tutto questo è mancato, non ho percepito la tensione della protagonista durante lo svolgimento delle Olimpiadi.
La storia tra i due protagonisti sembra farla da padrone anche se, a parere mio, non è stata sviluppata a dovere. Mi è sembrata una storia campata un po’ perché doveva andare così e non perché c’era qualcosa dietro alla loro conoscenza. Se avesse approfondito meglio questo aspetto concentrandosi un pochino di meno sulla parte spicy della relazione (che in alcuni punti secondo me è stata un pochino cringe) sarebbe stato un libro perfetto.
Non dico che abbia fato schifo peró avrei preferito un approfondimento maggiore e sarebbe stato perfetto dato che aveva i giusti presupposti per esserlo.
July 28, 2025
la scrittura ha tantissimo potenziale, peccato non venga usato.
i personaggi sono un po' anonimi: nel momento in cui viene riportato il carattere questo viene smentito dopo un paio di pagine con una definizione diversa...
ribadisco, il potenziale c'era e l'idea, tutto sommato, non era neanche male; quello su cui bisogna lavorare, invece, è come vengono riportate determinate informazioni: mi stupisco che l'editor non abbia fatto niente a riguardo - anche perché ho trovato degli errori ortografici non da poco e, sì, errare è umano, ma anche qui sarebbe stato l'editor a dover intervenire e questo la dice lunga dell'impegno impiegato.
un'altra cosa che non mi piace è che gira e rigira tutto riporta al sesso. BASTA! i discorsi profondi che facevano in spiaggia potevano benissimo essere riportati e sono anche sicura sarebbero stati più piacevoli da leggere rispetto alle ripetitive scene sessuali. non tutto gira intorno al sesso e, se creata l'atmosfera giusta, anche un solo sguardo avrebbe potuto essere più eccitante da leggere.
poi sarà un'opinione personale ma non ho apprezzato molto la disposizione dei capitoli e il fatto che la scena cambiasse da un momento all'altro proprio sul più bello e con delle misere descrizioni del cazzo.
mi aspettavo fosse approfondito maggiormente ogni aspetto del libro: tutto viene narrato in modo superficiale e non viene data la giusta importanza a determinate faccende.
ecco, ora avrei alcune domande da porre:
- va bene che il filo tra amore e odio è molto sottile, ma sul serio? a pagina 1 si odiano, a pagina 2 si amano
- perché non viene approfondito il rapporto che Aidy ha con Lorenza, Clara e Linda? non sono riuscita a capire chi tra loro svolgesse un determinato compito nei confronti della protagonista
- la storia di Nico non viene scritta e approfondita? Nico ha raccontato ad Aidy della sua famiglia? lei come avrebbe potuto reagire?
- che fine ha fatto Samuel? Teo non è mai venuto a sapere di nulla?
- com'è che viene detto che non hanno molto tempo libero a disposizione e poi si scrive che nell'arco di tre mesi vanni in 3 posti diversi?
- come hanno preso i genitori di Aidy il fatto che lei volesse mollare pallavolo? l'avevano già capito?
- in che occasione Nico ha avuto l'opportunità di parlare con Flora riguardo la passione di Aidy? perché è stato fatto intuire che fosse stata Pat a rivelare la sua passione per la scrittura?
e ultimissima cosa, perché i personaggi vengono presentati prima con il loro soprannome che non fa con il loro vero nome????
i personaggi sono un po' anonimi: nel momento in cui viene riportato il carattere questo viene smentito dopo un paio di pagine con una definizione diversa...
ribadisco, il potenziale c'era e l'idea, tutto sommato, non era neanche male; quello su cui bisogna lavorare, invece, è come vengono riportate determinate informazioni: mi stupisco che l'editor non abbia fatto niente a riguardo - anche perché ho trovato degli errori ortografici non da poco e, sì, errare è umano, ma anche qui sarebbe stato l'editor a dover intervenire e questo la dice lunga dell'impegno impiegato.
un'altra cosa che non mi piace è che gira e rigira tutto riporta al sesso. BASTA! i discorsi profondi che facevano in spiaggia potevano benissimo essere riportati e sono anche sicura sarebbero stati più piacevoli da leggere rispetto alle ripetitive scene sessuali. non tutto gira intorno al sesso e, se creata l'atmosfera giusta, anche un solo sguardo avrebbe potuto essere più eccitante da leggere.
poi sarà un'opinione personale ma non ho apprezzato molto la disposizione dei capitoli e il fatto che la scena cambiasse da un momento all'altro proprio sul più bello e con delle misere descrizioni del cazzo.
mi aspettavo fosse approfondito maggiormente ogni aspetto del libro: tutto viene narrato in modo superficiale e non viene data la giusta importanza a determinate faccende.
ecco, ora avrei alcune domande da porre:
- va bene che il filo tra amore e odio è molto sottile, ma sul serio? a pagina 1 si odiano, a pagina 2 si amano
- perché non viene approfondito il rapporto che Aidy ha con Lorenza, Clara e Linda? non sono riuscita a capire chi tra loro svolgesse un determinato compito nei confronti della protagonista
- la storia di Nico non viene scritta e approfondita? Nico ha raccontato ad Aidy della sua famiglia? lei come avrebbe potuto reagire?
- che fine ha fatto Samuel? Teo non è mai venuto a sapere di nulla?
- com'è che viene detto che non hanno molto tempo libero a disposizione e poi si scrive che nell'arco di tre mesi vanni in 3 posti diversi?
- come hanno preso i genitori di Aidy il fatto che lei volesse mollare pallavolo? l'avevano già capito?
- in che occasione Nico ha avuto l'opportunità di parlare con Flora riguardo la passione di Aidy? perché è stato fatto intuire che fosse stata Pat a rivelare la sua passione per la scrittura?
e ultimissima cosa, perché i personaggi vengono presentati prima con il loro soprannome che non fa con il loro vero nome????
This entire review has been hidden because of spoilers.
August 9, 2024
Comincio con il dire che questo è un sono DNF quindi la recensione che seguirà sarà tutto meno che accomodante e infiocchettata, leggete a vostro rischio e pericolo.
La prima cosa che si impara quando uno comincia a scrivere un libro è quella di caratterizzare bene i personaggi, secondo voi l'autrice c'è riuscita? Ahahahahahaah poveri illusi!
Io giuro che personaggi più stereotipati e mal caratterizzati di quelli dentro questo libro raramente li ho trovati, sono un coacervo di cliché sia sugli atleti sia sulle reading girl che sinceramente ho trovato abbastanza nauseanti. Al di là dei cliché, i ragazzini… ops, volevo dire personaggi, hanno dei pensieri che neanche i dodicenne in piena crisi ormonale si sognano di fare.
Ma ora veniamo all'elemento “sport” di tutto questo circo… io mi chiedo se nella definizione di questo genere letterario sia implicito che in tre quarti dei libri che ne fanno parte lo sport sia uno specchietto per le allodole. Fino a dove sono arrivata io, c'è stata una mezza partita, che manco ho letto perché il capitolo finisce con l'ingresso in campo e quello dopo si apre a partita finita! È ancora definibile sport romance a questo punto?
Facciamo finta di sì e andiamo avanti: l'ambientazione è quella delle Olimpiadi di Parigi del 2024, secondo voi si sente l'aria di questo grande evento? Se avete risposto di sì, siete dei poveri illusi (o forse siete meno cinici di me, il che già è una gran cosa).
Torniamo a bomba sui personaggi, più precisamente sulla lei di questo libro: è una giocatrice di pallavolo e, fino a prova contraria, a pallavolo ci sono i ruoli. Peccato che arrivati a metà libro non sia ancora chiaro di che nazionale fa parte nè il ruolo in cui gioca…
Diciamo che mi fermo qui e non infierisco oltre, credo si sia capito che per me questo libro è da gettare nel bidone dell'umido.
La prima cosa che si impara quando uno comincia a scrivere un libro è quella di caratterizzare bene i personaggi, secondo voi l'autrice c'è riuscita? Ahahahahahaah poveri illusi!
Io giuro che personaggi più stereotipati e mal caratterizzati di quelli dentro questo libro raramente li ho trovati, sono un coacervo di cliché sia sugli atleti sia sulle reading girl che sinceramente ho trovato abbastanza nauseanti. Al di là dei cliché, i ragazzini… ops, volevo dire personaggi, hanno dei pensieri che neanche i dodicenne in piena crisi ormonale si sognano di fare.
Ma ora veniamo all'elemento “sport” di tutto questo circo… io mi chiedo se nella definizione di questo genere letterario sia implicito che in tre quarti dei libri che ne fanno parte lo sport sia uno specchietto per le allodole. Fino a dove sono arrivata io, c'è stata una mezza partita, che manco ho letto perché il capitolo finisce con l'ingresso in campo e quello dopo si apre a partita finita! È ancora definibile sport romance a questo punto?
Facciamo finta di sì e andiamo avanti: l'ambientazione è quella delle Olimpiadi di Parigi del 2024, secondo voi si sente l'aria di questo grande evento? Se avete risposto di sì, siete dei poveri illusi (o forse siete meno cinici di me, il che già è una gran cosa).
Torniamo a bomba sui personaggi, più precisamente sulla lei di questo libro: è una giocatrice di pallavolo e, fino a prova contraria, a pallavolo ci sono i ruoli. Peccato che arrivati a metà libro non sia ancora chiaro di che nazionale fa parte nè il ruolo in cui gioca…
Diciamo che mi fermo qui e non infierisco oltre, credo si sia capito che per me questo libro è da gettare nel bidone dell'umido.
June 26, 2024
3.75! Un romance fresco come l’avere vent’anni e intenso come gareggiare alle Olimpiadi! Bello il triangolo tra Teo, Nico e Aidy - io innamorato perso di Nico malessere per eccellenza - ma avrei voluto più approfondimento sul passato di Nico e sulle sue battaglie interiori, perché è un personaggio a mio avviso molto interessante. Le scene spicy ovviamente super croccantiiiiii soprattutto quella in mare e quella a Venezia nel vicoletto - un po’ di spoiler senza contesto, insomma 🍓🔥
August 20, 2024
DFR - la storia non decolla mai, la trama è inesistente come le personalità dei personaggi, ed è completamente surreale… 19 anni e vuoi ritirarti dopo la prima olimpiade… vabbè non c’è nulla che regge
July 17, 2024
3,5 ⭐️ In attesa dell’inizio delle olimpiadi di quest’anno, oggi vi consiglio questo libro.
Pallavolo e nuoto sono gli sport protagonisti di questo romanzo. Sport romance ideale per questo periodo! Storia d’amore contorta, con grandi alti e bassi, come è giusto che sia tra ragazzi di appena 20 anni. Ci raccontano non solo i loro problemi di cuore ma anche le ansie, le preoccupazioni e le fatiche che ogni atleta olimpico vive! Il tutto condito da una buona dose di spicy che non guasta mai!
Pallavolo e nuoto sono gli sport protagonisti di questo romanzo. Sport romance ideale per questo periodo! Storia d’amore contorta, con grandi alti e bassi, come è giusto che sia tra ragazzi di appena 20 anni. Ci raccontano non solo i loro problemi di cuore ma anche le ansie, le preoccupazioni e le fatiche che ogni atleta olimpico vive! Il tutto condito da una buona dose di spicy che non guasta mai!
September 18, 2024
manzi super ormonati
November 4, 2024
4,5⭐️
OH MIO DIO
l'ho amato😭😭😭
tralasciando il fatto che io amo il mondo dello sport e che la pallavolo ha un posto speciale nel mio cuore, in questo libro era TUTTO perfetto.
descrizioni perfette, ti fa entrare perfettamente nel mondo descritto, relazioni raccontate perfettamente... e anche le scene spicy diciamo che non mancano per niente (nonostante dalla copertina sembra un libro per bambini)
se volete una lettura leggera ve lo consiglio assolutamente🙏🏻
OH MIO DIO
l'ho amato😭😭😭
tralasciando il fatto che io amo il mondo dello sport e che la pallavolo ha un posto speciale nel mio cuore, in questo libro era TUTTO perfetto.
descrizioni perfette, ti fa entrare perfettamente nel mondo descritto, relazioni raccontate perfettamente... e anche le scene spicy diciamo che non mancano per niente (nonostante dalla copertina sembra un libro per bambini)
se volete una lettura leggera ve lo consiglio assolutamente🙏🏻
August 27, 2025
Io penso che la protagonista abbia perso totalmente le sue facoltà mentali, perché altrimenti non si spiega perché mai un’atleta che è arrivata a giocarsi l’oro alle olimpiadi, a tutto pensi tranne che all’unica cosa a cui dovrebbe pensare per due misere settimane: cioè a quelle dannate olimpiadi!
Sarà che io parlo da sportiva e per chi prende lo sport abbastanza seriamente, leggere di tutto ciò è veramente frustrante e fuori dal mondo!
Io capisco l’adolescenza, capisco il non volersi sentire intrappolata, i problemi di cuore, ma, mannaggia la miseria, come fai a non mettere in stand-by tutto proprio nelle due settimane in cui ti giochi quello per cui hai lavorato tutta la vita?!!
Parliamo di due settimane, diamine, non due anni!
Due settimane in cui, tra l’altro, dovresti fare qualcosa che ami. E, anche qui, la protagonista parla e agisce come se non gliene fregasse quasi niente del suo sport; ma vi posso assicurare che la carriera da sportivo è talmente difficile e sacrificante che se non ami quello che fai, col cavolo che ci arrivi alle olimpiadi!
Quindi io non capisco proprio come faccia lei, che ha quasi la voglia di vivere di un bradipo, a trovarsi lì?!
Che poi la storia d’amore, dalle premesse, poteva essere anche carina ma così è del tutto decontestualizzata e, per come è impostata, anche fuori luogo.
Mi dispiace davvero tantissimo ma, oddio, per me questo libro è fuori di testa!
Sarà che io parlo da sportiva e per chi prende lo sport abbastanza seriamente, leggere di tutto ciò è veramente frustrante e fuori dal mondo!
Io capisco l’adolescenza, capisco il non volersi sentire intrappolata, i problemi di cuore, ma, mannaggia la miseria, come fai a non mettere in stand-by tutto proprio nelle due settimane in cui ti giochi quello per cui hai lavorato tutta la vita?!!
Parliamo di due settimane, diamine, non due anni!
Due settimane in cui, tra l’altro, dovresti fare qualcosa che ami. E, anche qui, la protagonista parla e agisce come se non gliene fregasse quasi niente del suo sport; ma vi posso assicurare che la carriera da sportivo è talmente difficile e sacrificante che se non ami quello che fai, col cavolo che ci arrivi alle olimpiadi!
Quindi io non capisco proprio come faccia lei, che ha quasi la voglia di vivere di un bradipo, a trovarsi lì?!
Che poi la storia d’amore, dalle premesse, poteva essere anche carina ma così è del tutto decontestualizzata e, per come è impostata, anche fuori luogo.
Mi dispiace davvero tantissimo ma, oddio, per me questo libro è fuori di testa!
June 16, 2025
Aidy è una giovane e promettente pallavolista, in preparazione per le Olimpiadi di Parigi insieme alla sua amica e compagna di squadra Lory. Le due ragazze hanno caratteri opposti ma complementari: Aidy è impulsiva, disordinata, emotiva, con una grande passione per la lettura e l’abitudine di sfogarsi scrivendo sul diario; Lory, invece, è più razionale, organizzata e metodica. Insieme, formano una coppia affiatata sia in campo che fuori.
Il padre di Aidy è un allenatore e manager di una squadra di pallavolo, e le ha trasmesso l’amore per questo sport. Un’altra figura fondamentale nella vita della protagonista è Linda, la sua unica amica esterna al mondo sportivo, con cui ha un rapporto profondo e sincero, simile a quello tra sorelle.
Nella vita di Aidy c’è anche Teo, un nuotatore ambizioso con cui ha avuto una relazione di cinque anni. Dopo la rottura, i due hanno mantenuto un rapporto complicato da “scopamici”, carico di tensioni irrisolte. Teo aveva deciso di lasciarla per concentrarsi completamente sul nuoto, specialmente dopo che Nico, un giovane talento arrogante e ribelle, gli aveva soffiato il primo posto in squadra. La competizione tra i due nuotatori è intensa, e spesso sfocia in scontri verbali e rivalità.
La sera prima della partenza per le Olimpiadi, Aidy va in discoteca dove incontra sia Teo che Nico. Quest’ultimo si comporta in modo provocatorio, e Aidy interviene per fermarlo mentre stava per avere un rapporto occasionale, nel tentativo di evitare che si metta nei guai. Da quel momento, tra Nico e Aidy si instaura una dinamica fatta di sfide, battute e attrazione latente.
Attraverso i ricordi di Aidy, scopriamo il peso che lo sport agonistico ha sulla sua vita emotiva, e anche come lei e Teo, pur amandosi, fossero troppo simili: entrambi perfezionisti, determinati e incapaci di sostenersi l’un l’altro nei momenti di crisi sportiva. Dopo la rottura, Aidy parte con Linda per Formentera, dove vive un’estate spensierata tra mare, beach volley e una breve avventura romantica. Il ritorno, però, le lascia addosso un senso di disorientamento e nostalgia, insieme a dubbi sul futuro.
Intanto, nella squadra olimpica, c’è Cate, una compagna di Aidy che ha avuto una frequentazione con Nico. Aidy e Cate non si sono mai sopportate del tutto, e la situazione complica ulteriormente i suoi sentimenti. Nico, da parte sua, riflette sul suo passato difficile e sul suo atteggiamento autodistruttivo. Nonostante i battibecchi, tra lui e Aidy cresce una confidenza fatta di dialoghi intimi, confidenze notturne e confronti sinceri.
Un flashback rivela un momento chiave: durante una serata a Venezia, Nico racconta ad Aidy che la sua rivalità con Teo nasce da una diversità profonda — Nico si sente sempre fuori posto in un mondo sportivo che lo giudica per il suo carattere. Durante quella notte, Aidy e Nico si sono avvicinati fisicamente e mentalmente, instaurando un legame intenso ma segreto, che entrambi hanno scelto di interrompere per non danneggiare gli equilibri delle rispettive squadre.
Arrivati a Parigi, le partite iniziano e sia la squadra di pallavolo che quella di nuoto ottengono ottimi risultati. Aidy riceve l’opportunità di scrivere per un giornale olimpico, unendo così due sue passioni: lo sport e la scrittura. In questo periodo Aidy si riavvicina fisicamente a Teo, ma capisce sempre più chiaramente che il suo pensiero corre a Nico, che nel frattempo le ha chiesto scusa per i comportamenti passati.
Dopo un confronto emotivo, Nico e Aidy si ritrovano e si lasciano andare alla passione sul terrazzo, ma subito dopo Aidy decide di prendere le distanze per concentrarsi solo sul torneo. Nel frattempo Nico continua ad allenarsi e arriva alla finale. Dopo una chiacchierata chiarificatrice con Linda, Aidy trova il coraggio di supportare Nico apertamente.
In semifinale, la squadra di Aidy va sotto di due set, ma Aidy trova la forza di reagire e diventa protagonista della rimonta. Anche Nico ottiene un ottimo risultato: bronzo nei 200 stile libero, mentre Teo conquista l’argento nei 100. La notte prima della finale, Aidy trova Nico ubriaco e disperato, arrabbiato per essere stato usato come sostituto emotivo di Teo. Dopo aver chiesto aiuto a Teo, Aidy lo accompagna a letto, e i due ex si scambiano un ultimo bacio d’addio.
La finale si conclude con una medaglia d’argento per Aidy e la sua squadra. Subito dopo la partita, Aidy si dichiara a Nico e i due decidono finalmente di vivere la loro relazione alla luce del sole.
Nel futuro, Aidy abbandona la carriera da pallavolista per dedicarsi al giornalismo sportivo, mentre Nico riesce a maturare e a costruire relazioni più autentiche con i suoi compagni. Entrambi trovano il coraggio di inseguire ciò che li rende felici, dentro e fuori dallo sport.
Il padre di Aidy è un allenatore e manager di una squadra di pallavolo, e le ha trasmesso l’amore per questo sport. Un’altra figura fondamentale nella vita della protagonista è Linda, la sua unica amica esterna al mondo sportivo, con cui ha un rapporto profondo e sincero, simile a quello tra sorelle.
Nella vita di Aidy c’è anche Teo, un nuotatore ambizioso con cui ha avuto una relazione di cinque anni. Dopo la rottura, i due hanno mantenuto un rapporto complicato da “scopamici”, carico di tensioni irrisolte. Teo aveva deciso di lasciarla per concentrarsi completamente sul nuoto, specialmente dopo che Nico, un giovane talento arrogante e ribelle, gli aveva soffiato il primo posto in squadra. La competizione tra i due nuotatori è intensa, e spesso sfocia in scontri verbali e rivalità.
La sera prima della partenza per le Olimpiadi, Aidy va in discoteca dove incontra sia Teo che Nico. Quest’ultimo si comporta in modo provocatorio, e Aidy interviene per fermarlo mentre stava per avere un rapporto occasionale, nel tentativo di evitare che si metta nei guai. Da quel momento, tra Nico e Aidy si instaura una dinamica fatta di sfide, battute e attrazione latente.
Attraverso i ricordi di Aidy, scopriamo il peso che lo sport agonistico ha sulla sua vita emotiva, e anche come lei e Teo, pur amandosi, fossero troppo simili: entrambi perfezionisti, determinati e incapaci di sostenersi l’un l’altro nei momenti di crisi sportiva. Dopo la rottura, Aidy parte con Linda per Formentera, dove vive un’estate spensierata tra mare, beach volley e una breve avventura romantica. Il ritorno, però, le lascia addosso un senso di disorientamento e nostalgia, insieme a dubbi sul futuro.
Intanto, nella squadra olimpica, c’è Cate, una compagna di Aidy che ha avuto una frequentazione con Nico. Aidy e Cate non si sono mai sopportate del tutto, e la situazione complica ulteriormente i suoi sentimenti. Nico, da parte sua, riflette sul suo passato difficile e sul suo atteggiamento autodistruttivo. Nonostante i battibecchi, tra lui e Aidy cresce una confidenza fatta di dialoghi intimi, confidenze notturne e confronti sinceri.
Un flashback rivela un momento chiave: durante una serata a Venezia, Nico racconta ad Aidy che la sua rivalità con Teo nasce da una diversità profonda — Nico si sente sempre fuori posto in un mondo sportivo che lo giudica per il suo carattere. Durante quella notte, Aidy e Nico si sono avvicinati fisicamente e mentalmente, instaurando un legame intenso ma segreto, che entrambi hanno scelto di interrompere per non danneggiare gli equilibri delle rispettive squadre.
Arrivati a Parigi, le partite iniziano e sia la squadra di pallavolo che quella di nuoto ottengono ottimi risultati. Aidy riceve l’opportunità di scrivere per un giornale olimpico, unendo così due sue passioni: lo sport e la scrittura. In questo periodo Aidy si riavvicina fisicamente a Teo, ma capisce sempre più chiaramente che il suo pensiero corre a Nico, che nel frattempo le ha chiesto scusa per i comportamenti passati.
Dopo un confronto emotivo, Nico e Aidy si ritrovano e si lasciano andare alla passione sul terrazzo, ma subito dopo Aidy decide di prendere le distanze per concentrarsi solo sul torneo. Nel frattempo Nico continua ad allenarsi e arriva alla finale. Dopo una chiacchierata chiarificatrice con Linda, Aidy trova il coraggio di supportare Nico apertamente.
In semifinale, la squadra di Aidy va sotto di due set, ma Aidy trova la forza di reagire e diventa protagonista della rimonta. Anche Nico ottiene un ottimo risultato: bronzo nei 200 stile libero, mentre Teo conquista l’argento nei 100. La notte prima della finale, Aidy trova Nico ubriaco e disperato, arrabbiato per essere stato usato come sostituto emotivo di Teo. Dopo aver chiesto aiuto a Teo, Aidy lo accompagna a letto, e i due ex si scambiano un ultimo bacio d’addio.
La finale si conclude con una medaglia d’argento per Aidy e la sua squadra. Subito dopo la partita, Aidy si dichiara a Nico e i due decidono finalmente di vivere la loro relazione alla luce del sole.
Nel futuro, Aidy abbandona la carriera da pallavolista per dedicarsi al giornalismo sportivo, mentre Nico riesce a maturare e a costruire relazioni più autentiche con i suoi compagni. Entrambi trovano il coraggio di inseguire ciò che li rende felici, dentro e fuori dallo sport.
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July 7, 2025
Dato che da un annetto mi sono appassionata di sport romance, e in più adoro la pallavolo avevo grandi aspettative per questo libro, presentato come uno sport romance ambientato alle Olimpiadi e soprattutto con una protagonista che, come sport, fa Pallavolo, ma mi sono ritrovata a leggere un libro che:
1. Di sport a ben poco: le competizioni, l’atmosfera olimpica e tutto ciò che riguarda la parte sportiva sono praticamente assenti o relegati a dettagli irrilevanti, non viene descritta mai una partita per intero, vengono dati solo piccoli dettagli, ma nulla di che, le partite iniziano a fine di un capitolo e a inizio dell’altro capitolo si sa se hanno vinto o perso. Dell’altro sport, il nuoto, quello del coprotagonista maschile non c’è traccia, nonostante si alternino i capitoli narrati da lei e quelli narrati da lui.
2. La parte romance è inconsistente: La relazione tra i personaggi principali è superficiale non si capisce bene come sia nata e non ci vedo nessuna evoluzione o romanticismo reale, ci sono solo scene di sesso e tensioni sessuali messe li a caso, a mio pare solo per allungare i capitoli, e neanche scritte nel migliore dei modi.
Passiamo ai personaggi che sono poco caratterizzati e non riesci a simpatizzare per loro, dall’inizio alla fine non capivo perché la protagonista si comportasse in questo modo e seppur giustificando la situazione con la frase “Va be sono protagonisti giovani” non è un comportamento che ti aspetti da dei ragazzi di 18 anni, le relazioni tra di loro protagonisti e non sembra più di ragazzini di 15 anni. Magari questo libro è pensato per un target di cui io non faccio parte, ma mi dispiace dirlo questo libro non mi è piaciuto minimamente, il potenziale era altissimo, ma non è stato usato nel migliore dei mondi creando un libro che può essere riassunto come un susseguirsi di scene erotiche prive di sostanza.
1. Di sport a ben poco: le competizioni, l’atmosfera olimpica e tutto ciò che riguarda la parte sportiva sono praticamente assenti o relegati a dettagli irrilevanti, non viene descritta mai una partita per intero, vengono dati solo piccoli dettagli, ma nulla di che, le partite iniziano a fine di un capitolo e a inizio dell’altro capitolo si sa se hanno vinto o perso. Dell’altro sport, il nuoto, quello del coprotagonista maschile non c’è traccia, nonostante si alternino i capitoli narrati da lei e quelli narrati da lui.
2. La parte romance è inconsistente: La relazione tra i personaggi principali è superficiale non si capisce bene come sia nata e non ci vedo nessuna evoluzione o romanticismo reale, ci sono solo scene di sesso e tensioni sessuali messe li a caso, a mio pare solo per allungare i capitoli, e neanche scritte nel migliore dei modi.
Passiamo ai personaggi che sono poco caratterizzati e non riesci a simpatizzare per loro, dall’inizio alla fine non capivo perché la protagonista si comportasse in questo modo e seppur giustificando la situazione con la frase “Va be sono protagonisti giovani” non è un comportamento che ti aspetti da dei ragazzi di 18 anni, le relazioni tra di loro protagonisti e non sembra più di ragazzini di 15 anni. Magari questo libro è pensato per un target di cui io non faccio parte, ma mi dispiace dirlo questo libro non mi è piaciuto minimamente, il potenziale era altissimo, ma non è stato usato nel migliore dei mondi creando un libro che può essere riassunto come un susseguirsi di scene erotiche prive di sostanza.
November 19, 2025
Il romanzo è un sport romance ambientato alle Olimpiadi di Parigi 2024, con una forte componente di tensione emotiva e sessuale. Al centro della storia c’è Aidy, atleta di pallavolo nell’anno più importante della sua carriera,l’ultimo. Oltre alla pressione sportiva e alla necessità di scegliere il proprio futuro, tra continuare con la pallavolo o inseguire il suo sogno segreto legato alla scrittura, Aidy si trova intrappolata in un conflitto ancora più complesso, quello tra testa e cuore. L’arrivo di Nico, nuotatore ribelle e magnetico, rompe gli equilibri già precari della protagonista, fidanzata con Teo ma attratta da qualcuno che sembra il suo esatto opposto. Le dinamiche tra Aidy e Nico sono fatte di scintille, repulsione che diventa desiderio, confusione, rabbia e inevitabile vicinanza. La tensione fra i due è costruita attraverso scene molto fisiche, spesso erotiche, che occupano una parte consistente della narrazione. Tuttavia, il romanzo, pur partendo da un contesto potenzialmente ricco come quello olimpico, con due sport differenti e un intreccio emotivo importante, rimane piuttosto in superficie. La parte sportiva è poco sviluppata, le gare, gli allenamenti, la preparazione, le dinamiche di squadra e l’essenza dello sport stesso restano vaghe, quasi un contorno. Anche la costruzione dei protagonisti risulta sbilanciata, Nico, pur essendo il motore del conflitto romantico, appare come un personaggio secondario nei fatti, con poca introspezione e background, Aidy è più definita, ma anche il suo percorso interiore viene spesso sacrificato a favore della tensione erotica. La relazione stessa tra i due, che avrebbe potuto essere esplorata in modo più profondo, data la loro incompatibilità caratteriale e le questioni etiche legate a Teo, procede invece attraverso una serie di scontri e riavvicinamenti fisici che non sempre costruiscono un vero legame emotivo.
October 19, 2024
3.75 ⭐
Olimpiadi.
Pallavolo e nuoto.
Ecco di cosa parla questo sport romance, molto leggero, con poche pagine ma tanto drama da non farti staccare dalle pagine.
Aidy è una pallavolista con la passione - e con la scrittura - gioca da quando aveva 5 anni, ha sempre avuto quel qualcosa in più rispetto alle altre e lei lo sapeva benissimo.
Tra lo sport e la scrittura che usa come valvola di sfogo, riempiendo i suoi wusdernini colorati, ha avuto anche una relazione con Teo di 5 anni - adesso il suo ex fidanzato con cui ha un rapporto con benefici - nuotatore, il quale si presenterà anche lui alle olimpiadi con la sua squadra.
Ne succedono di ogni e proprio per questo quando nella squadra di Teo entra Nico, il ragazzo sempre solo e solitario Aidy lo odia.
Ma perchè effettivamente lo odia? Ecco questo con il passare della storia tra presente e passato si capisce.
Devo dire che questo libro è riuscito a farmi passare il blocco del lettore, l'avrò letto in un'ora circa massimo due.
La scrittura semplice permette di essere letto velocemente, le vincende a mio parere sono scritte bene e ti fanno rimanere col dubbio di cosa potrebbe succedere...
Molto carino!
Olimpiadi.
Pallavolo e nuoto.
Ecco di cosa parla questo sport romance, molto leggero, con poche pagine ma tanto drama da non farti staccare dalle pagine.
Aidy è una pallavolista con la passione - e con la scrittura - gioca da quando aveva 5 anni, ha sempre avuto quel qualcosa in più rispetto alle altre e lei lo sapeva benissimo.
Tra lo sport e la scrittura che usa come valvola di sfogo, riempiendo i suoi wusdernini colorati, ha avuto anche una relazione con Teo di 5 anni - adesso il suo ex fidanzato con cui ha un rapporto con benefici - nuotatore, il quale si presenterà anche lui alle olimpiadi con la sua squadra.
Ne succedono di ogni e proprio per questo quando nella squadra di Teo entra Nico, il ragazzo sempre solo e solitario Aidy lo odia.
Ma perchè effettivamente lo odia? Ecco questo con il passare della storia tra presente e passato si capisce.
Devo dire che questo libro è riuscito a farmi passare il blocco del lettore, l'avrò letto in un'ora circa massimo due.
La scrittura semplice permette di essere letto velocemente, le vincende a mio parere sono scritte bene e ti fanno rimanere col dubbio di cosa potrebbe succedere...
Molto carino!
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November 20, 2024
Parigi 2024, Olimpiadi: le gare per cui le ragazze della nazionale di pallavolo femminile hanno lavorato, faticato e sofferto una vita sono finalmente arrivate. Aidy è decisa a conquistare l’oro per la sua squadra, anche perché questo è il suo ultimo anno. A settembre toglierà la maglia e dovrà scegliere se studiare per diventare allenatrice o seguire quel sogno che nasconde in fondo al cuore e che non ha confessato a nessuno, legato alla scrittura e ai libri. Ma persino una campionessa come Aidy rischia di perdere la concentrazione quando il nuotatore ribelle che già da mesi porta scompiglio nella squadra in cui gareggia anche Teo, il suo fidanzato, sembra avere un conto in sospeso con lei. Mentre Aidy è testa, concentrazione e logica, Nico è istinto, sentimento, e quando vuole qualcosa, se la prende. In pratica, sono l’uno l’opposto dell’altra. Inoltre, il fatto che sia di una bellezza a cui è difficile restare indifferenti, capace di far saltare ogni ragionamento logico di Aidy, di certo non aiuta. L’attrazione che si accende tra loro pone Aidy davanti a una domanda che nella vita ha sempre evitato: per essere felici bisogna seguire ciò che suggerisce la testa o il cuore?
November 4, 2024
Mi sono lasciata catturare dal fatto che la protagonista è una pallavolista, come me. Avrei fatto meglio ad assecondare le recensioni su questo libro, perché alla fine non ne vale la pena.
È una storia d'amore un po' senza senso, piena di sesso e priva di sentimenti. Non mi è piaciuta. I protagonisti non mi hanno fatto impazzire, anzi, mi hanno lasciata molto indifferente.
La situazione è un po' assurda, ma capisco che ai "fini narrativi", serve una situazione poco verosimile. La protagonista ha appena finito il liceo e viene scelta nella nazionale di pallavolo alle olimpiadi. E va in burnout ._., quando invece dovrebbe trovarsi nel suo prime, emozionata di aver raggiunto il suo obiettivo e di poter scalare la vetta. Mi sembra che non viva, ma che sia trascinata dagli eventi che le accadono attorno. In generale non mi ha trasmesso nulla. Il protagonista maschile non lo commento nemmeno, per me non ha senso e basta.
L'idea di base c'è ed è anche carina, ma sviluppata fin troppo male.
Da fan della pallavolo, non lo consiglio.
È una storia d'amore un po' senza senso, piena di sesso e priva di sentimenti. Non mi è piaciuta. I protagonisti non mi hanno fatto impazzire, anzi, mi hanno lasciata molto indifferente.
La situazione è un po' assurda, ma capisco che ai "fini narrativi", serve una situazione poco verosimile. La protagonista ha appena finito il liceo e viene scelta nella nazionale di pallavolo alle olimpiadi. E va in burnout ._., quando invece dovrebbe trovarsi nel suo prime, emozionata di aver raggiunto il suo obiettivo e di poter scalare la vetta. Mi sembra che non viva, ma che sia trascinata dagli eventi che le accadono attorno. In generale non mi ha trasmesso nulla. Il protagonista maschile non lo commento nemmeno, per me non ha senso e basta.
L'idea di base c'è ed è anche carina, ma sviluppata fin troppo male.
Da fan della pallavolo, non lo consiglio.
August 10, 2024
È uscito da poco piú di un mese e ammetto che l'ho visto per la prima volta nella home di audible. È corto, io l'ho ascoltato in poche ore peró mi sarei aspettata altro. Ci sarebbe il doppio pov, ma Nico ha veramente pochissima voce ed è un peccato perchè le sue emozioni sarebbero state molto valide. In piú, essendo ambientato alle olimpiadi avrei visto bene anche un po' di gare mentre sono appena accennate e ovviamente è presente la pallavolo mentre il nuoto si vede pochissimo. La storia gira praticamente sulla storia d'amore della protagonista. Tra salti indietro nel tempo si viene a scoprire sempre nuove cose... Io avrei preferito vivere man mano le emozioni e poi il sesso è presente fin troppo, va già bene che non è approfondito.
Lo condiglio per chi vuole qualcosa di veloce e leggero.
Lo condiglio per chi vuole qualcosa di veloce e leggero.
June 16, 2025
Le Olimpiadi, che si tengono ogni quattro anni, hanno un fascino particolare: danno finalmente spazio a sport che non guarda mai nessuno. Ed è proprio per questo che ho scelto di leggere Love Games in quel periodo. La protagonista é una pallavolista mente il protagonista un nuotatore. L’ idea c’era e aveva un ottimo potenziale, però nulla di che , la storia é carina ma troppo breve e manca di profondità, soprattutto nella parte dedicata allo sport. Le Olimpiadi sembrano solo uno sfondo, mentre dovrebbero essere al centro della storia. Io NON SONO una fan della pallavolo (la trovo noiosa) e questo libro non mi ha fatto cambiare idea e anche il nuoto, che ha visibilità solo durante i Giochi, è trattato in modo superficiale. Un vero peccato: c’erano tutte le premesse per qualcosa di più intenso, emozionante e coinvolgente, ma non é stato sfrutto . Peccato davvero.
March 21, 2025
Libro carino, finalmente un romance che parla di pallavolo e nuoto.
Però nonostante questi sport siano il centro del mondo dei personaggi e l’ambientazione delle Olimpiadi di Parigi, da lettrice e giocatrice di pallavolo non sono riuscita a percepirli come tali. Si concentra tutto sulle vicende amorose dei protagonisti rilegando lo sport a uno spiraglio.
Da pallavolista (oltre 15 anni di esperienza), in particolare modo, ho patito tanto la scrittura delle emozioni durante la partita ma addirittura anche dei riti pre-partita, non mi sono mai sentita in quel modo e non ho mai partecipato a quei riti.
Peccato perché io ci speravo tanto in questo libro, avevo grandi aspettative che però non sono state ripagate appieno.
Però nonostante questi sport siano il centro del mondo dei personaggi e l’ambientazione delle Olimpiadi di Parigi, da lettrice e giocatrice di pallavolo non sono riuscita a percepirli come tali. Si concentra tutto sulle vicende amorose dei protagonisti rilegando lo sport a uno spiraglio.
Da pallavolista (oltre 15 anni di esperienza), in particolare modo, ho patito tanto la scrittura delle emozioni durante la partita ma addirittura anche dei riti pre-partita, non mi sono mai sentita in quel modo e non ho mai partecipato a quei riti.
Peccato perché io ci speravo tanto in questo libro, avevo grandi aspettative che però non sono state ripagate appieno.
August 4, 2024
Trama? Prometteva bene
Aspettative? Alte
Soddisfatta? Zero.
La valutazione sarebbe 0.5\5 ma goodreads non va sotto la singola stella.
Che dire, posso sorvolare sulla scrittura banale e con qualche errore, posso anche sorvolare sulla storia basilare, ma dico se scrivi una storia sulle olimpiadi e su due sport almeno documentati.
Qui oltre la questione "tempo narrativo" trattato malissimo anche alcune cose solo decisamente surreali. Non puoi scrivere di un'atleta che già a 19\20 vuole andare per la prima volta alle olimpiadi e poi ritirarsi.
Nel romance un pò di realismo non guasta.
Peccato perché la trama sembrava davvero bella.
Aspettative? Alte
Soddisfatta? Zero.
La valutazione sarebbe 0.5\5 ma goodreads non va sotto la singola stella.
Che dire, posso sorvolare sulla scrittura banale e con qualche errore, posso anche sorvolare sulla storia basilare, ma dico se scrivi una storia sulle olimpiadi e su due sport almeno documentati.
Qui oltre la questione "tempo narrativo" trattato malissimo anche alcune cose solo decisamente surreali. Non puoi scrivere di un'atleta che già a 19\20 vuole andare per la prima volta alle olimpiadi e poi ritirarsi.
Nel romance un pò di realismo non guasta.
Peccato perché la trama sembrava davvero bella.
October 1, 2024
Questo è uno sport romance che tratta la pallavolo femminile ed il nuoto maschile alle olimpiadi di Parigi del 2024. I personaggi sono italiani ed in particolare si seguono le vicende di Aidy e Teo, ex fidanzati ma uniti dal sesso. Si introduce la figura di Nico, nuovo amore di Aidy. Quest’ultimo è uno scapestrato, un po’ mi sta antipatico, non posso negarlo. Però ha senso nella trama, fa prendere delle scelte decisive ad Aidy, che era cristallizzata nella precedente relazione. Punto di rottura è il bacio finale con Teo. Le strade di tutti si divideranno ma non in maniera definitiva. Nel complesso un’idea originale.
January 21, 2025
Romanzo scarsino, trama inconsistente e personaggi piatti. L'ambientazione delle Olimpiadi sta lì come specchietto per le allodole perché in realtà se ne parla pochissimo e anche male. L'autrice non sembra avere grande dimestichezza con gli sport praticati dai personaggi e quindi resta tutto abbastanza sullo sfondo, appena accennato per non rischiare qualche scivolone.
La protagonista è caratterizzata male (e figurarsi gli altri), prende decisioni a caso e che non hanno molto senso, il triangolo amoroso imbarazzante e le scene di sesso (tutte uguali) non hanno nessuna utilità.
L'ultimo capitolo mi è sembrato il più credibile, probabilmente perché l'asticella era molto bassa.
La protagonista è caratterizzata male (e figurarsi gli altri), prende decisioni a caso e che non hanno molto senso, il triangolo amoroso imbarazzante e le scene di sesso (tutte uguali) non hanno nessuna utilità.
L'ultimo capitolo mi è sembrato il più credibile, probabilmente perché l'asticella era molto bassa.
July 24, 2024
Do 3 stelle giusto perché si legge velocemente.
Nel libro si parla solo di sesso, non c'è una trama, è tutto secondario.
Questi due letteralmente si vedono, non parlano e fanno sesso, cosi A CASO!
Poi discutono, non si parlano e a buffo rifanno sesso, ma porca miseria la bocca serve pure per parlare ed esprimersi.
Vabbè meglio che smetto di ripensare a tutte le cose senza senso altrimenti le stelle diventano 2 se non 1...
Nel libro si parla solo di sesso, non c'è una trama, è tutto secondario.
Questi due letteralmente si vedono, non parlano e fanno sesso, cosi A CASO!
Poi discutono, non si parlano e a buffo rifanno sesso, ma porca miseria la bocca serve pure per parlare ed esprimersi.
Vabbè meglio che smetto di ripensare a tutte le cose senza senso altrimenti le stelle diventano 2 se non 1...
September 13, 2024
Forse mi aspettavo un po' più di sport essendo ambientato durante le recentissime olimpiadi, quindi ti aspetti che siano una parte importante della storia, e invece no, vengono accennate il minimo indispensabile giusto per dire che le squadre hanno vinto o perso le rispettive partite.
A parte questo è un romanzo carino, storia carina forse un po' scontata, però molto scorrevole, scritto bene, pieno di dialoghi che non si perdono nella narrazione.
A parte questo è un romanzo carino, storia carina forse un po' scontata, però molto scorrevole, scritto bene, pieno di dialoghi che non si perdono nella narrazione.
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March 5, 2025
Senza infamia né lode, uno sport romance, carino e prevedibile.
L’ho trovato eccessivamente spicy anche se devo ammettere che nonostante ciò è ben bilanciato con le descrizioni sugli sport.
La parte di preparazione sportiva è molto dettagliata e descritta molto bene, ma il finale l’ho trovato leggermente troppo affrettato, un capitolo in più per descrivere le gare finali ed i sentimenti della protagonista, non avrebbe fatto male.
L’ho trovato eccessivamente spicy anche se devo ammettere che nonostante ciò è ben bilanciato con le descrizioni sugli sport.
La parte di preparazione sportiva è molto dettagliata e descritta molto bene, ma il finale l’ho trovato leggermente troppo affrettato, un capitolo in più per descrivere le gare finali ed i sentimenti della protagonista, non avrebbe fatto male.
July 23, 2024
Avevo sentito parlare molto bene di questo libro, forse avevo delle aspettative troppo alte….
Una storia carina, ma un po’ prevedibile, la protagonista non mi stava particolarmente simpatica, Nico già un po’ di più. Ho apprezzato lo sport, ma il romance non così tanto. Tutto sommato una lettura estiva carina,leggera e senza troppo impegno.
Una storia carina, ma un po’ prevedibile, la protagonista non mi stava particolarmente simpatica, Nico già un po’ di più. Ho apprezzato lo sport, ma il romance non così tanto. Tutto sommato una lettura estiva carina,leggera e senza troppo impegno.
August 6, 2024
Sport romance tra nuotatore e giocatrice di pallavolo carino. Una lettura leggera e veloce. Forse un po' troppo breve, perché alcune cose meritavano un approfondimento o comunque qualche pagina in più. Bello l'insegnamento sportivo insito nella storia e simpatici i personaggi. Lettura perfetta in vacanza e durante il periodo delle Olimpiadi.
May 13, 2025
Da quanto libro mi aspettavo veramente molto di più. Non mi ha convinta per niente e l’ho trovato veramente noioso nonostante parlasse di uno dei miei sport preferiti. Il finale l’ho trovato veramente troppo precipitoso, tanto da non capire come si è arrivati a quel punto. Per questo non gli ho potuto dare più di 2,5 stelle
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