Un’indagine del templare Basilio Cacciaconti Un thriller diabolico Anno Domini 1307. Mentre l’Ordine del Tempio è in procinto di sgretolarsi sotto le accuse di eresia, Basilio Cacciaconti, templare rinnegato, si reca a Napoli per condurre un’indagine dagli aspetti quantomai singolari. Il ritrovamento di un antico talismano e dell’uomo che ne sarebbe in possesso. Un’impresa non semplice, dal momento che la persona alla quale Basilio deve dare la caccia è l’ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nelle segrete del convento di San Domenico, sede dell’Inquisizione. L’unico modo di comunicare con lui è attraverso la giovane figlia Samira, alla quale è stato dato il permesso di recare visita al padre. Il Cacciaconti, tuttavia, non è il solo a muoversi su questa complicata scacchiera. Altri ambigui personaggi sembrano interessati quanto e forse più di lui a mettere le mani sullo sfuggente cimelio, misurandosi in un pericoloso gioco d’intrighi in una Napoli angioina dalle suggestive atmosfere gotiche e francesi, tra inseguimenti nelle vie sotterranee e gli agguati di un insidioso assassino chiamato Grimuche. Ma la minaccia più grande si nasconde forse dietro l’ombra del cabalista. O di Samira stessa, che per misteriose ragioni accetterà senza indugio di mettersi al servizio di Basilio. Il vincitore del Premio Bancarella ci regala un nuovo imperdibile romanzo in cui intrighi e misteri s’intrecciano al lato più oscuro dell’esoterismo medievale «Il maestro del thriller storico.» Robinson - la Repubblica
Marcello Simoni È nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, suo romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° Premio Bancarella. Ha vinto inoltre il premio Stampa Ferrara, il premio Salgari, il premio Ilcorsaronero e il premio Jean Coste. La saga del Mercante ha consacrato Marcello Simoni come autore culto di gialli i diritti di traduzione sono stati acquistati in venti Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi bestseller tra cui la trilogia Codice Millenarius Saga e la Secretum Saga.
Ex archeologo, laureato in Lettere, svolge attualmente il lavoro di bibliotecario. Ha pubblicato diversi saggi storici, soprattutto per la rivista specialistica Analecta Pomposiana. Molte delle sue ricerche riguardano l'abbazia di Pomposa, con speciale attenzione agli affreschi medievali che raffigurano scene del Vecchio e del Nuovo Testamento e dell'Apocalisse.
Sul fronte della narrativa ha partecipato all’antologia 365 racconti horror per un anno, a cura di Franco Forte. Altri suoi racconti sono usciti per la rivista letteraria Writers Magazine Italia[3].
Il suo primo romanzo, Il mercante di libri maledetti, è un thriller medievale che ruota intorno alla figura di Ignazio da Toledo, mercante di reliquie mozarabo, e a uno sfuggente manoscritto intitolato Uter Ventorum, in grado secondo leggenda di evocare gli angeli. In realtà questo volume è uno pseudobiblion come il Necronomicon citato da H.P. Lovecraft[4]. Per il successo conseguito da questo romanzo l'autore ha ricevuto il 24 novembre 2011 il premio What's up Giovani Talenti per la cultura[5].
Nell'ottobre del 2012 pubblica La biblioteca perduta dell'alchimista con protagonista ancora il mercante Ignazio da Toledo e a partire dall'agosto dello stesso anno Rex Deus. L'armata del diavolo, ebook a puntate poi pubblicato in cartaceo con il titolo L'isola dei monaci senza nome.
Nel tempo libero Simoni organizza eventi culturali di taglio letterario.
Solo 2 stelle...una prosa che ho trovato molto noiosa, si legge a fatica e non scorre per niente. Personaggi a mala pena abbozzati e dimenticabili. Ho fatto fatica a concluderlo. *** Only 2 stars...a prose that I found very boring, hard to read and does not flow at all. Characters barely sketched and forgettable. I struggled to finish it.
Dire che sono combattuto per questa recensione è riduttivo. Oggettivamente una bella storia, interessante e coinvolgente. Soggettivamente, ahimè, avrei concluso la lettura sin dal primo capitolo. I romanzi storici non sono per nulla nelle mie corde! Ci sono troppi "pro" e "contro" tali da non farmi arrivare a una legittima conclusione per una recensione. Di fatti così è spiegata la mia votazione: 3 stelle che per l'esattezza sarebbero un 2,5. Un perfetto equilibrio. Una bilancia esattamente equa. Due misure e due pesi equivalenti su altrettanti piatti uguali.
Romanzo ambientato giusto giusto qualche secolo fa, dalle tinte cupe e misteriose. Un thriller che viaggia attraverso la storia di Napoli e i suoi sotterranei, dove si vivranno situazioni impensabili e abbastanza ricche di suspense. Capitoli brevi, dinamici, mai noiosi. Secondo libro di questo autore a cui aggiungo la spunta “letto” nella mia lista e del quale sicuramente vi si aggiungeranno altre letture. Coinvolgente e da leggere di notte per entrare ancor di più in contatto con l’oscurità della storia.
Un giallo insolito, il cui maggior pregio è quello di saper stimolare la curiosità e mantenere alta l'attenzione del lettore fino alla fine. La prosa è buona, manca però di descrivere dei personaggi credibili e complessi nonostante l'ambientazione storica. L'autore purtroppo risulta troppo didascalico, soprattutto verso la fine, mentre alla storia avrebbe giovato un po' più di mistero. Ovviamente, la copertina è una delle cose più orrende che abbia mai visto. E sì, anche la copertina si giudica.
Mi è piaciuto come la storia dei templari si mischia al misticismo e alla stregoneria, un mondo affascinante e pieno di mistero. Questi ingredienti (storia, magia, misteri e accordi segreti) sono i miei preferiti da sempre perché non so mai cosa aspettarmi nel racconto. Ovviamente anche questo libro è rimasto all'altezza delle aspettative e dei precedenti. La scrittura di Simone è avvolgente e accattivante, il velo di mistero e curiosità che ti trascina ad ogni pagina e ti accompagna piano piano alla rivelazione bomba finale. Storia fuori dagli schemi, inaspettata e sorprendente. È stata una lettura che ho letto tutta d'un fiato e che mi ha lasciata a bocca aperta ad ogni riga. Il personaggio di Basilio poi, coraggioso e uomo tutto d'un pezzo è stato davvero una bella rivelazione. Disposto a tutto pur di raggiungere il suo obiettivo e portare a termine la sua sacra missione. Altro personaggio interessante è Samira, una giovane donna sveglia e intelligente, tentatrice ed ingannatrice. Nasconde tantissimi segreti e scoprirli è stata quasi la missione di questa mia lettura.😍
Pur essendo un romanzo storico è stato molto leggero e fluido. Tutta la vicenda è ben integrata ed inserita nel contesto storico e culturale in cui ci troviamo. Il misto tra finzione e realtà anche è ben integrato tanto da rendere tutto molto reale e credibile. I templari sono esistiti davvero, e all'epoca le superstioni su oggetti magici e religiosi erano molte, quindi chissà potrebbe anche essere successo davvero qualcosa di simile. Unica pecca di questo libro? Troppo breve 😂
Grande autore di gialli medioevali. Dietro i suoi libri c’è sempre un grande lavoro di ricerca. Mistero e storia che mantengono il lettore incollati al libro. L’autore riesce a legare fra loro personaggi storici veramente esistiti con personaggi da lui inventati. La sua scrittura è molto scorrevole e permette a lettore di trovarsi al fianco del protagonista, vivendo le sue avventure ed affrontando i pericoli con lui. In questo romanzo Marcello Simoni introduce un nuovo protagonista. Il romanzo è ambientato nel 1307 a Napoli, città angioina dai tratti gotici, piena di sotterranei in cui si trovano strani individui. Basilio Cacciaconti, templare rinnegato, deve dare la caccia all'ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nelle segrete del convento di San Domenico, sede dell'Inquisizione è trovare un manufatto che sembra di origine demoniaca. Mentre l'Ordine del Tempio è in procinto di sgretolarsi sotto le accuse di eresia. L'unico modo di comunicare con il cabalista è attraverso la giovane figlia Samira, alla quale è stato dato il permesso di recare visita al padre. Altri personaggi sembrano interessati al manufatto. Ma c’è anche un pericoloso assassino con cui far ei conti: Grimuche.
È stato il primo libro che ho letto di Marcello Simoni e mi ha conquistata sin da subito. Non è però un romanzo per tutti: il genere del thriller storico può risultare ostico a chi non ama questo tipo di ambientazioni, soprattutto per lo stile narrativo un po’ “solenne”. Io invece l’ho trovato perfettamente in linea con l’atmosfera del racconto e, anzi, è proprio l’aspetto che ho apprezzato di più. Pur con una trama in alcuni punti prevedibile, la lettura è scorrevole e coinvolgente, grazie anche a personaggi ben caratterizzati e credibili. Avrei dato cinque stelle se ci fossero state qualche chicca in più e un maggiore approfondimento, però io sono di parte per i libri lunghi e densi di dettagli.
Forse non sono un lettore in target per questo libro, che comunque ho preferito ad un altro dello stesso autore che non ho gradito molto. L'enigma del cabalista è un noir che non mi è dispiaciuto in fondo ma che mi ha lasciato con un grosso punto interrogativo, come un'occasione sprecata, una storia che meritava qualcosa in più dal suo autore. Un racconto che prende e che però alla fine mi ha lasciato come se ci fosse qualcosa che non tornasse tra una dei protagonisti e l'antagonista e che mette fuori pista. Quindi più un gotico che un giallo perchè non da la possibilità al lettore, per quello che posso capirne io, la possibilità di risolverlo. Ma, ripeto, forse non è semplicemente il mio genere. Nel complesso una lettura che mi ha fatto compagnia.
[...] Tornando al libro non posso non citare l'ambientazione: una Napoli conquistata e governata dalla regale stirpe degli Angioini.
Chiese, cunicoli sotterranei, palazzi antichi.
Una scrittura chiara e diretta quella dell'autore ma al contempo ricercata, mai pesante, che riesce a incuriosire il lettore su ciò che non conosce e a fargli intraprendere una ricerca subito dopo la fine del libro (almeno a me è accaduto).
Letto in un fiato. Un thriller storico interessante, in cui si intuisce l’arrivo della tempesta sull’ Ordine del Tempio, architettata dal Cancelliere di Francia. I cavalieri templari suscitano tutt’oggi un interesse storico rilevante. Perché si più distruggere la “materia” ma non la “spiritualità”. Credo che l’autore sia il degno erede di Umberto Eco..
Pensavo decisamente meglio, ho faticato a leggerlo fino a metà circa poi si è ripreso ed il ritmo si è fatto incalzante e la storia interessante. Probabilmente non era il momento giusto per questa lettura, quindi do tre stelle sulla fiducia 😁
Un buon racconto, mi ha incuriosito molto il momento in cui è narrato, ovvero inizio 1300, in una Napoli contemplata tra templari e seguaci di culti pagani. Purtroppo il protagonista non l'ho molto digerito, sempre pronto allo scontro anche quando non era richiesto
Le storie sui templari e sulle cospirazioni cristiane solleticano sempre la mia attenzione. In questo caso la suspense era presente, però la trama l'ho trovata poco consistente. A tratti la mia attenzione vagava verso altre mete.
tbh niente di speciale si legge bene e i capitoli con i diversi pov mi piacciono, a me gli storici intrigano ma boh mancava qualcosa. soprattutto tutta la storia del maufe è un po' lasciata li così carino ma non lo rileggerei, è un po' piatto, va bene come libro da treno
Le descrizioni dei luoghi e dei monumenti sono sempre molto curate, l'ambientazione storica credibile grazie alle competenze dell'autore. Godibile lettura, forse all'inizio un po' lenta.
L'enigma del Cabalista è rimasto per me un enigma. Intrighi, doppi, triplo giochi, è amico o nemico? Arduo tenere il conto! Affé mia, sig. Simoni, non ho capito quasi niente!
Un 5- dovuto a qualche imprecisione nell'editing, ma nel complesso un thriller godibile e avvincente. Basilio e Samira sono una coppia che spero di rincontrare prima o poi, perché hanno una chimica incredibile: sono due abili bugiardi che s'ingannano a vicenda ma sotto sotto ognuno vorrebbe poter proteggere l'altro. Una Napoli insolita, gotica e oscura, abitata da templari e frati domenicani che si contendono il favore del casato angioino: tra le sue catacombe e le sue chiese si dipana un mistero che porterà di qui a poco alla caduta dell'ordine templare. Promosso!
"Al pari del corpo di una creatura vivente, la sapienza non può essere tagliuzzata o smembrata a piacimento. Se è vostro desiderio conoscere la verità, dovrete avere il coraggio di ascoltare tutto."
Scrittura scorrevole per un romanzo poco coinvolgente, che non lascia niente, dove tutti fanno da scaricabarile e a rimetterci è l' unico con un minimo di senso. Una catena di Sant' Antonio proprio. Per un thriller c'è poca azione nelle prime pagine 50 pagine e non va bene. Il lavoro meno riuscito dell' autore. Il thriller meno thriller che abbiamo mai letto
L'enigma del cabalista è un libro che mi ha colpito per il suo stile di scrittura ricercato e affascinante. L’autore utilizza un linguaggio forbito, arricchito da mescolanze di latino, francese e catalano, che dona un tocco unico al testo e lo rende particolarmente coinvolgente per chi apprezza questo tipo di cura linguistica.
La narrazione è molto scorrevole, e il libro si legge con piacere, grazie anche alla capacità dell’autore di mantenere vivo l’interesse del lettore. Tuttavia, credo che la storia avrebbe beneficiato di qualche pagina in più. La risoluzione del caso arriva in modo un po’ affrettato, e avrei desiderato un maggiore approfondimento sui personaggi, che risultano interessanti ma non pienamente sviluppati. Inoltre, un intrigo più strutturato e complesso avrebbe reso l’esperienza ancora più appagante.
In definitiva, L'enigma del cabalista è una lettura piacevole, con un grande potenziale che avrebbe potuto essere valorizzato ulteriormente. Lo consiglio a chi cerca un romanzo con uno stile unico e ama immergersi in atmosfere storiche e misteriose, pur con la consapevolezza che alcuni aspetti della trama potrebbero lasciare con la voglia di qualcosa di più.
🗡️ Il mistero delle dieci torri, trama accorciata: Quali misteri ha dovuto svelare Ignazio da Toledo, conosciuto come il mercante di libri maledetti, prima di partire dalla Palermo di Federico II e fingersi morto? Quali complotti ha ordito, in sua assenza, l’astrologus imperiale Michele Scoto? Un vero e proprio viaggio per terra e per mare, attraverso i secoli, che conduce il lettore in luoghi lontani nello spazio e nel tempo.
🗡️ La taverna degli assassini, trama accorciata: Anno del Signore 1793. Granducato di Toscana. Un castello fondato su un’antica abbazia, un cadavere avvolto nei tralci di una grande vite. Vitale Federici, insieme al suo devoto discepolo Bernardo della Vipera, si ritroverà a investigare su un delitto i cui moventi sembrano affondare nell’antica tradizione vinicola della famiglia baronale, e nella sua cantina sotterranea che, simile a una biblioteca, pare celare un indizio sull’identità dell’assassino. Riuscirà Vitale a fare luce su questo caso, in cui ambizione, inganno e antiche passioni si intrecciano in un mistero forse impossibile da decifrare?
🗡️ L’enigma del cabalista, trama accorciata: Anno Domini 1307. Basilio Cacciaconti, templare rinnegato, si reca a Napoli per ritrovare un antico talismano e l’uomo che ne sarebbe in possesso. Un’impresa non semplice, dal momento che la persona alla quale Basilio deve dare la caccia è l’ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nelle segrete del convento di San Domenico, sede dell’Inquisizione. La minaccia più grande si nasconde forse dietro l’ombra del cabalista. O di Samira stessa, che per misteriose ragioni accetterà senza indugio di mettersi al servizio di Basilio.
🗡️Il mistero delle dieci torri: ⭐️⭐️⭐️,5/5 🗡️La taverna degli assassini: ⭐️⭐️⭐️⭐️/5 🗡️L’enigma del cabalista: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5
🗡️ recensione personale: amo follemente la scrittura di Marcello Simoni, riesce davvero a farmi entrare nella storia come se dal 2024 mi catapultassi direttamente negli anni descritti nei suoi libri, la scrittura scorrevole rende il tutto ancora più magico. Davvero dei libri super belli e interessanti ve li consiglio💜