Della grande fabbrica non resta più niente, e Villa Badoni è ormai irriconoscibile. Eppure per Marta, ultima discendente della famiglia, quella grande casa è ancora un luogo dell’anima, il palcoscenico su cui, per decenni, si sono dipanate le esistenze delle sorelle Badoni. Come Laura, la primogenita ribelle e amante della libertà, che dopo essere scappata in America per amore di un intellettuale antifascista torna a casa col cuore spezzato ma lo spirito indomito. Come Sofia, alla quale uno sfortunato incidente sottrae troppo presto l’uomo della vita. Come Piera, anima fragile e solitaria, che riesce a esprimersi davvero solo grazie alla poesia. E come Adriana, che dedica la giovinezza all’impresa di famiglia, per poi compiere una scelta apparentemente sconvolgente… Al centro di questo microcosmo tutto al femminile si staglia lui, il patriarca, Giuseppe Riccardo l’imprenditore visionario dall’ambizione sfrenata, che grazie al ferro prodotto dai suoi stabilimenti di Lecco diventa protagonista dell’industrializzazione del Paese e della ricostruzione del secondo dopoguerra; il padre amorevole di undici figlie, che però non riuscirà mai ad accettare la tragica morte dell’unico erede maschio, designato alla guida dell’azienda; l’uomo che non si è mai concesso un momento di debolezza e che tuttavia ha affidato i suoi segreti più intimi alle pagine di un diario, lo stesso diario che adesso è tra le mani di Marta. Così, attraverso le voci delle donne di casa Badoni, prende vita la storia intima di una famiglia straordinaria che ha attraversato il Novecento italiano.
La mia intervista (articolo completo disponibile sul blog, alla sezione “News Libri”) per Sololibri a Lorenzo Bonini & Paolo Valsecchi, che ringrazio di cuore per avermi raccontato più da vicino il loro splendido romanzo d’esordio 🔗Una casa di ferro e di vento.🌬️
•✍🏻Un estratto dall’articolo:
D. I temi del dolore e della memoria sono piuttosto rappresentativi all’interno del romanzo, riescono a permeare ogni singola pagina. Sono due àncore a cui aggrapparsi sempre e comunque, affinché si possa trovare il senso della vita, cercare risposte alle nostre esistenze, o a volte sono ombre insidiose da temere e sfuggire?
R. La ricerca dell’amore e la fuga dal dolore sono i motori del romanzo: due poli che spesso il destino ha portato a sovrapporre nella vita delle nostre protagoniste, chiamate a vivere l’amore con dolore e a superare il dolore attraverso l’amore. Non solo nelle relazioni sentimentali, ma anche in quelle familiari.
•📖Un estratto dal libro:
«Vorrei che restasse quaggiù qualcosa di quello che ho amato e pensato , le strade che la mia anima ha trovato per sopravvivere al dolore e tornare ad amare e sperare. Senza presunzione, solo perché qualcuno le trovi utili, solo per ricordare alla gente che non siamo passati di qui senza amare, senza sognare, senza soffrire.»
Una saga familiare raccontata dai punti di vista delle figlie di Giuseppe Riccardo Badoni, noto imprenditore del lecchese. Fondatore di una delle più rinomate industrie siderurgiche italiane del Novecento. Nonostante la storia venga narrata dalle donne di casa Badoni, tutto ruota attorno alla vita e alle scelte del padre. Da cui dipendono i destini della sua prole. Una lettura piacevole e scorrevole nonostante i diversi salti temporali. La parte finale è certamente quella che ho preferito. Avrei gradito che venissero approfonditi alcuni personaggi ( Emilia e Adriana ) e mi sarei soffermata meno su altri, ma nel complesso una storia italiana molto carina.
Trovare la propria strada non è mai un'impresa facile, soprattutto se si ha come padre Giuseppe Riccardo Badoni che ha trasformato quel piccolo laboratorio di ferro a Lecco in una delle industrie più produttive dell'Italia novecentesca. "Una casa di ferro e di vento" è una storia famigliare, nel quale i figli provano a distaccarsi da quel destino già scelto, cercando così la propria strada; un romanzo, nel quale sono le voci femminili a prendere la scena, mostrandoci la complessità delle dinamiche famigliari, quasi sempre non lineari.
Una historia basada en una familia real italiana, lo cual lleva mucho trabajo de investigación. En cada capítulo vamos conociendo a uno de los miembros de Villa Badoni. Una familia numerosa, donde predominan con mayoría las mujeres. Mujeres muy valientes. Una historia de amor, duelos, secretos...todos con un patriarcado protagonista ya que es el padre quien hace y deshace sin consultar con nadie. La historia pasa por la segunda guerra mundial, con todo lo que eso conlleva para una familia adinerada. Empece el libro con mucho auge pero para mi se fue desinflando. 7/10
Ho cercato a lungo di capire se gli autori, in specifico Valsecchi, avessero già scritto qualcosa, perché nella mia memoria la scrittura assomigliava a un altro libro che avevo letto. Non è così, ma la sensazione di déja vu è rimasta tanto che, pur nella bellezza della storia familiare, non mi sento di dare 4 stelle.
Sebbene io sia nata e cresciuta a Lecco non ero a conoscenza della storia della famiglia Badoni. Saga famigliare accompagnata da deliziose poesie di una delle figlie del capostipite, Piera.
MI OPINIÓN. Nos encontramos una lectura que mezcla la ficción histórica y los secretos familiares. Está basada en una familia italiana real, que para mi siempre es un plus y me parece muy interesante, y se nota el trabajo de investigación que han hecho los autores. Conoceremos a los habitantes de "Villa Badoni" a través de cada capítulo, que pese a ser muy numerosa en cuanto a mujeres con diferentes personalidades, es liderada por el patriarca, Guiseppe, con costumbres tan originales, como anunciar acontecimientos importantes familiares importantes en la pizarra de la cocina. Podremos descubrir qué consecuencias tiene para cada miembro de la familia la segunda guerra mundial. Compartiremos con la familia Baldoni, amores, bodas, partos, duelos...como en muchos libros, tendremos la lección de cuántas cosas se solucionarían hablando, y nos queda la pregunta " En cuántos pedazos puede romperse un alma?". Con la empresa dedicada al hierro de fondo, conoceremos una familia inolvidable a lo largo de los años.
FICHA 🌎 Villa Badoni (Italia) ⌛1925-1996 👦🏻 Giuseppe Ricardo Baldoni 📖 Ficción histórica
Mi aspettavo qualcosa di più. Saga familiare ambientata a Lecco, basata su una storia vera, quella della famiglia Badoni. A capo di tutto GRB il patriarca che ha già un destino tracciato, quello di far progredire l'azienda di famiglia. A sua volta, lui stesso traccia il destino dei suoi discendenti. Un buon libro ma senza "colore". Boto: 7
This entire review has been hidden because of spoilers.
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.
Questa storia ci parla di una famiglia reale, la famiglia Badoni, che tempo fa si è ritrovata senza più nulla: la loro fabbrica e la loro casa ormai perdute. Ma tra loro vi è Marta che nonostante tutto non vuole mollare, ultima discendente di una famiglia che ha visto lottare diverse sorelle, che ha fatto la storia e che ha ancora tanto da raccontare.
Tutto nato dall’industriale del ferro, Giuseppe Riccardo Badoni, padre di ben undici figlie.
Un salto nel passato e nella vita e nella morte degli abitanti di quella casa ormai perduta, questo libro ci racconta non solo una storia reale ma anche i reali sentimenti di chi nella vita ha fatto, dato tanto ma anche tolto e perso in egual misura.
Un libro interessante che non fa sicuramente per tuti poiché è una narrativa diversa dai classici romanzi, ma che se ti ci metti con impegno, puoi vederla passare davanti come una storia vista in tv, piacevole proprio perché potente e sincera.
La storia della famiglia Badoni, imprenditori del metallo, raccontata magistralmente da Lorenzo Bonini e Paolo Valsecchi, che, partendo dai primissimi del 900, ripercorrono tutto il secolo breve raccontando in un italiano perfetto e impeccabile la vita di GRB, Giuseppe Riccardo Badoni, il re del ferro e della sua grande famiglia, le due mogli e i 12 figli. Indistruttibile come il ferro, il patriarca Badoni attraversa i decenni tra gioie professionali, dolori, lutti, incomprensioni e amore. Il tutto nella villa di famiglia sulle rive del lago di Lecco. Bellissimo.
Mi è piaciuta molto la scelta di raccontare la vita di questa famiglia realmente vissuta attraverso il punto di vista dei principali componenti della famiglia Baldoni. Ogni personaggio è accuratamente descritto, tanto che è possibile comprendere le ragioni alla base delle scelte di ciascuno di loro. Inoltre, non è possibile non affezionarsi loro, cosicché stringe il cuore a leggere alcuni episodi.
Para mi el libro ya empieza bastante soso y plano sin dar ninguna información relevante durante muchas páginas que solo contenían reflexiones y ambientaciones tan largas que me agotaban ,luego confirmé que el estilo del autor (“de enrolle”) no es para mí porque las escenas alargadas con detalles que no aportan nada , las numerosas páginas e incluso capítulos enteros que sobran no lograban engancharme ni entretenerme , solo me aburrían así que lo dejé .
…una sola parola, anzi no, non riesco. Il libro è pazzesco, una saga famigliare raccontata dalle memorie di un diario dell’imprenditore Badoni. Un viaggio nella storia ma anche nella personalità del signor Giuseppe. Affinascinata, grata per aver conosciuto questa storia italiana di cui ero proprio ignorante
È la vera storia di un imprenditore lecchese e della sua famiglia a inizio del secolo scorso. Due mogli, dodici figli, un'attività imprenditoriale incredibile: Giuseppe Riccardo Badoni, patriarca, padre, marito e abile imprenditore. È la storia della sua vita e dei suoi più stretti ed amati familiari.
Mi aspettavo leggermente di più prima di iniziare a leggerlo, non è riuscito fino in fondo a trascinarmi nella storia nonostante alcune parti siano state emozionanti da morire. La saga dei leoni di Sicilia mi ha coinvolto molto di più. Detto questo comunque il libro è scritto benissimo, per cui non potrei dare meno di 3 stelle
Non è stato molto coinvolgente. Una storia di famiglia con a capo un padre legato alle tradizioni imprenditoriali, che in un certo senso scegli il futuro di ogni elemento...o quasi! Storia realmente esistita
Una storia di donne molto diverse tra loro. La loro forza, il loro amore l’una per l’altra e per il proprio padre che è il collante della famiglia. I segreti che nascondono sono tanti ma l’amore le unirà per sempre
Una saga famigliare che ripercorre la vita della famiglia Badoni, di tutti gli innumerevoli protagonisti, con i loro lati più nascosti e le loro peculiarità. Un romanzo che invita a VIVERE davvero e a scegliere chi e cosa essere.
Personalmente non conoscevo la storia della famiglia Badoni e sono rimasta affascinata dalla loro storia, dalle loro vicende personali che hanno influenzato notevolmente i vari personaggi. Un insieme di vicende familiari che raccontano anche uno spaccato di Storia italiana.
Anche i ricchi piangono con un po’ di belletto. Una stella e mezzo, due son troppe per questo brutto romanzo. Non è che dopo i Leoni di Sicilia tutte le saghe familiari siano irresistibili. Questa assai meno di altre.
storia romanzata ma in gran parte autobiografica e proprio per questo forse per assenza di documenti alcune parti e come se risultassero incomplete . Nel complesso è una buona lettura
•”Si può rifonderla, la ghisa. Questo è certo. Cosa ne verrà fuori, però, restq un grande mistero”
•Si tratta di un’intensa saga familiare, incentrata sulla storia della famiglia Badoni, realmente esistita. GRB, infatti, grazie al ferro dei suoi stabilimenti, ha forgiato l’impero del metallo, diventando uno dei protagonisti dell’Italia industriale del secondo dopoguerra.
•La storia è narrata attraverso la voce delle 11 figlie di GRB: ognuna loro racconta di un padre duro come la ghisa che produce, ma al contempo estremamente fragile, un uomo che mai si concesse un momento di debolezza, che preferiva affidare alle pagine di un diario, quel quadernetto sgualcito che, dopo numerosi anni finisce nelle mani di Marta, l’ultima delle sue figlie.
•Dalle pagine del quaderno emerge la personalità si GRB: un uomo provato dalla vita, che costruì nel suo cuore una patina di ferro, la cui anima era in realtà dilaniata, un uomo che mai riuscì ad accettare la tragica morte dell’unico erede maschio e la fuga della prediletta Adriana.
•Ogni capitolo inizia con le poesie di Piera Badoni, versi davvero intensi e delicati oggi raccolte in un quadernetto.
•Inoltre il romanzo è stato scritto Grazie Ai ricordi di Marta Badoni, che ha affidato le sue mentito agli autori affinché non morisse la storia della sua famiglia. Ed a lei, infatti, questo testo è dedicato.
•Vi consiglio vivamente questo romanzo intenso e delicato, che indaga l’animo umano in tutta la su tutta la sua fragilità.
“«Questa cosa che ci siamo detto», le sussurra guardando altrove, all’orizzonte. «Questo ‘per sempre’». «Ti spaventa?» Lui le stringe forte la mano. La stretta fa quasi male. «No, no», scuote il capo con decisione, sembra quasi atterrito. «Ho solo paura che il mondo ci si metta di mezzo, presto o tardi».”
This entire review has been hidden because of spoilers.
Una saga familiar muy interesante, un poco en la línea de los libros de Francesca Giannone. Empieza muy bien, las historias del primer tercio del siglo XX están bien construidas, pero hacia la mitad del libro comienza a desinflarse y parece que los autores quisieran terminarlo corriendo. En cualquier caso, he disfrutado de su lectura.