L'Eternauta - parte seconda

by Francisco Solano López, Héctor Germán Oesterheld

Travolti da una piega spazio-temporale, Juan Salvo, l'Eternauta, e lo sceneggiatore di fumetti Germán Oesterheld si ritrovano nel futuro, su una Terra desolata. Soggiogati dagli alieni, gli ultimi esseri umani vivono in condizioni barbariche. Toccherà a Juan Salvo guidare la rivolta contro la disumana dominazione dei Loro. Sedici anni dopo il capolavoro L'Eternauta – ora diventato una serie TV per Netflix – gli autori Oesterheld e Solano López lavorano a una seconda parte della storia, che ne è il diretto seguito. Scritto da Oesterheld negli ultimi giorni della clandestinità prima di essere rapito e ucciso dal governo del generale Videla e disegnato in esilio in Spagna da Solano López, L'Eternauta – Parte seconda è un radicale inno alla libertà.

219 pages, Kindle Edition

Published September 5, 2024

About the author

Nació en Buenos Aires en 1928 y dibuja profesionalmente desde 1953, cuando ingresó a la editorial Columba. Poco más tarde pasó a la editorial Abril, donde labra una reputación como dibujante de aventuras y conoce al guionista Héctor Oesterheld, con quien realiza Uma-Uma y Bull Rocket. En 1957, Oesterheld se decide a fundar su propia editorial y convoca a Solano López a publicar en sus revistas Hora Cero y Frontera. Allí, la dupla da vida a Rolo el Marciano Adoptivo, Amapola Negra, Joe Zonda, Rul de la Luna y al más glorioso personaje de la historieta argentina: El Eternauta. Pero al término de esta saga, Solano comienza a colaborar con la editorial inglesa Fleetway y su volúmen de producción le impide seguir publicando en las revistas nacionales, e incluso se radica en Europa entre 1 963 y 1968. A su regreso, vuelve a publicar en Columba y en 1976, acepta la propuesta de Ediciones Record para reunirse con Oesterheld y crear una segunda parte de El Eternauta. Ese mismo año inicia junto a Ricardo Barreiro la saga de Slot Barr, pero el clima político -enrarecido por la sangrienta lucha entre la guerrilla de izquierda y la dictadura militar- fuerza a Solano a emigrar a España.
Allí termina Slot Barr y crea junto a su hijo Gabriel la saga de Ana y las Historias Tristes.
Posteriormente, junto a Carlos Sampayo, da vida a Evaristo, un gran policial ambientado en la Buenos Aires de los '50.
En 1984, Solano se traslada a Río de Janeiro, desde donde inicia una larga serie de colaboraciones con editoriales de los EEUU (Dark Horse, Fantagraphics, etc.) y continúa su producción junto a Barreiro. De este período datan Ministerio, El Instituto y El Televisor, entre otras.
De regreso a Buenos Aires desde 1995, Solano López continúa trabajando para los EEUU, incursiona en el género erótico con enorme éxito en toda Europa y retorna, a partir de 1997, la saga del inolvidable Eternauta. Actualmente publica una plancha semanal de su más reciente creación, Los Internautas, en el Suplemento Informática del diario Clarín (que finalizó recientemente).
El 12 de agosto de 2001, muere a los 83 años a causa de un ACV.

Reviews

[Jacopo Giuca · Rating 2 out of 5]

Chi si avvicina a “L’Eternauta – Parte Seconda” sperando di ritrovare l’intensità narrativa, la tensione umana e il respiro epico del capolavoro del 1957, rischia di restare profondamente deluso. Questo seguito diretto del fumetto simbolo della fantascienza argentina, firmato ancora una volta da Héctor Oesterheld e Francisco Solano López, si distacca radicalmente dallo spirito originario dell’opera, scivolando in un territorio narrativo frammentario, artificioso e a tratti quasi grottesco.
Pur partendo da un presupposto che avrebbe potuto risultare intrigante – il ritorno del protagonista Juan Salvo in un mondo devastato e profondamente cambiato – la narrazione si perde in una costruzione confusa e forzatamente surreale. Il racconto appare appesantito dai difetti tipici di certa letteratura di fantascienza degli anni ’70: eccessiva ambizione allegorica, retorica ideologica marcata, scenari post-apocalittici abusati e una simbologia spesso troppo criptica per risultare davvero efficace. Più che sollecitare la “sospensione dell’incredulità” richiesta da ogni buona storia fantastica, qui al lettore viene chiesto un vero e proprio atto di fede.
Il tentativo di Oesterheld di dare alla nuova storia una connotazione ancora più esplicitamente politica si traduce purtroppo in una narrazione pesante, che annulla gran parte della carica emotiva e della straordinaria umanità che avevano reso “L’Eternauta” un'opera immortale. L’autore pare cedere al bisogno di inserire a forza le tematiche più in voga del periodo – mutazioni, terra desolata post-nucleare, regressione sociale, creature umanoidi dominate da logiche tiranniche – assemblandole in un calderone narrativo disordinato, in cui l’ispirazione cede spesso il passo all’emulazione poco riuscita.
L’influenza delle distopie cinematografiche dell’epoca è evidente, ma non sempre felice: più che omaggiare opere come “Il pianeta delle scimmie”, “L’Eternauta – Parte Seconda” ne ricalca le derive più discutibili, ricordando più i sequel minori e meno riusciti che non l’originale con Charlton Heston. Il risultato finale è un racconto frammentario e poco coeso, privo della potenza evocativa e della precisione narrativa che avevano fatto grande il primo Eternauta.
“Parte Seconda” resta un oggetto curioso e certamente interessante per chi voglia approfondire il percorso personale e creativo di Oesterheld in una fase particolarmente travagliata della sua vita, ma non può, purtroppo, essere annoverato tra le grandi opere del fumetto argentino. Nonostante le tavole sempre raffinate di Solano López, questa continuazione finisce per essere un’occasione mancata: un epilogo che, anziché ampliare l’epica del suo predecessore, ne offusca in parte la memoria.

[Riccardo Iannaccone · Rating 3 out of 5]

I disegni continuano a stupire, il plot invece si indebolisce a favore dello scopo e del messaggio. L'opera di Oesterheld e Lopez, nel complesso, si erge a pietra miliare del genere. Un graphic novel da non perdere. Un monito che oltrepassa l'orizzonte.

[Giuseppe · Rating 3 out of 5]

Bel fantasy, la lotta tra il bene e il male, la disumanizzazione dovuta alla guerra, la perdita dei propri affetti e la solitudine.