Jump to ratings and reviews
Rate this book

Mirai - Il Sogno del Domani

Rate this book
2310. Dopo una tremenda crisi climatica, l’umanità non ha altra scelta se non selezionare con attenzione le materie prime, usare risorse energetiche sostenibili e adottare un severo controllo delle nascite per scongiurare il pericolo di una nuova catastrofe.
Il Sistema è la nuova legge. Rispetta le regole e potrai guadagnare punti e salire di livello. Se invece non ti omologhi, diventi un reietto.
Nonostante le voci di misteriose sparizioni, Vera ha piena fiducia nel Sistema. Lei sa che le regole esistono per il bene di tutti e non oserebbe mai metterle in discussione.
Fino al giorno in cui per errore assiste a un omicidio e il suo mondo si sgretola.
Quelli che credeva i suoi due migliori amici sono degli assassini, e non è nemmeno la scoperta peggiore. Qualcosa di molto pericoloso minaccia la sicurezza della popolazione. Qualcosa che il Sistema vuole tenere segreto a ogni costo.
Per avere salva la vita, l’unico modo è rinunciare ai punti e al suo livello privilegiato e intraprendere un viaggio alla ricerca della verità. Ma, quando tutte le certezze vacillano, non è facile capire di chi fidarsi. E Vera dovrà fare la sua scelta prima che il vero nemico distrugga il sogno di un futuro migliore…

Paperback

8 people are currently reading
82 people want to read

About the author

Arianna Rosa

7 books33 followers
Classe 1989, nerd incallita, poliglotta, innamorata delle storie belle e dei personaggi che ti restano nel cuore. Fan delle distopie, fa il tifo per il meteorite che dovrebbe distruggere la Terra, ma nel frattempo spera che l'immaginazione possa essere l'unico strumento in grado di cambiare il mondo.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
20 (37%)
4 stars
20 (37%)
3 stars
10 (18%)
2 stars
4 (7%)
1 star
0 (0%)
Displaying 1 - 27 of 27 reviews
Profile Image for Alexandra.
Author 1 book76 followers
September 12, 2024
#RECENSIONE 🪴
📖 cosa faresti se scoprissi che i tuoi due migliori amici fanno del male alle persone? perché è proprio quello che succede nel nuovo romanzo di arianna rosa, edito acheronbooks che ringrazio per la copia in anteprima del romanzo! se conoscete già arianna potrete già immaginarvi cosa si ci aspetta: un found family in una società dispotica comandata da punteggi e umani che nascono dalle provette, dove due amiche di nome vera e iri devono mettere alla prova il loro stesso concetto di realtà.
📖 troverete ben due pov: da una parte vedremo vera, una ragazza che soffre di ansia e che punta al massimo del successo, e quello di iago, ovvero uno dei presunti cattivi di questa storia. li ho amati personalmente entrambi, anche se per motivi diversi: con vera vediamo una crescita del personaggio piuttosto importante, dovuto anche dal fatto che si ritroverà a scoprire sé stessa, mentre quello del ragazzo in particolare per il suo carattere e il bel rapporto con elia, suo amico.
📖 in generale mi sento di dire che il punto di questo romanzo, autoconclusivo e sottolineo senza romance, è proprio dovuto ai personaggi: sono loro a comandare ciò che li circonda, a portare avanti le trame e a prendere le decisioni. se cercate qualcosa ricco di elementi riguardanti l'universo in cui ci troviamo, non credo che mirai faccia per voi. una lettera scorrevole, per niente banale, carico di emozioni che ci portano a pensare al senso della vita all'oggi contemporaneo!
Profile Image for Marty Lodigiani.
202 reviews11 followers
September 29, 2024
3,5 stelle.
Di base è un libro super valido, con dei personaggi al top e una morale stupenda e condivisibile. Manca qualcosina, ma nel complesso supera ampiamente la sufficienza.
In ogni caso, questa è la mia recensione completa in cui argomento un po' meglio la questione. Come al solito io non vendo fuffa ma solide realtà.
https://lattaccodimarty.blogspot.com/...
Profile Image for Marti.
99 reviews3 followers
September 21, 2024
Mirai è stato per me un bellissimo viaggio.
Me ne avete già sentito parlare a lungo per Awen, esordio dell’autrice, ma Arianna scrive in modo indescrivibilmente bello. Ogni personaggio ha una sua voce, una sua personalità riconoscibile e motivi per farsi amare da chi legge. Vera, Iri, Iago ed Elia mi sono entrati nel cuore e, sinceramente, credo che lì rimarranno per molto molto tempo.

Iago in particolare ha proprio parlato alla mia anima, si tratta di un personaggio ironico e divertente, realistico all’ennesima potenza e (proprio per questo) tormentato dalla costante necessità di essere il migliore per non deludere gli altri.
Leggere di Vera, infine, ha fatto proprio male. La sua ans1a, la sua “dip3ndanza” da Iri e il loro rapporto mi hanno colpita più di tutto il resto.

Si tratta di una distopia ecopunk, genere di cui non avevo ancora mai letto nulla ma che ho apprezzato molto per i temi (che stanno particolarmente a cuore a me e, credo, a gran parte delle nuove generazioni).

La trama mi ha intrigata, devo ammettere che nella prima metà non ero sicura di dove volesse andare a parare, ma non appena tutto è diventata più chiaro (chi sa sa, chi non sa LEGGA) mi sono sentita proprio trasportare e ho fatto fuori metà libro in una giornata sola.

Mirai è un libro perfetto per chi ama le storie character driven, il trope della found family (mio personale preferito) e leggere di rapporti di amore che non comprendano per forza una relazione fisica.

Concludo dicendo la cosa che più ho amato del libro: la bromance tra Iago ed Elia. Quando dico che a settimane di distanza dalla lettura di Mirai ci penso ancora ogni singolo giorno dovete fidarvi di me.

P.S. se lo leggerete potrete divertirvi a cercare tutte le citazioni nerd lasciate da Arianna nel romanzo, alla fine c’è anche un’appendice in cui potrete controllare quali avete beccato e quali no!
Profile Image for Rhys.
130 reviews
January 16, 2025
Libro stra carino, l'ho divorato in pochissimi giorni :))
Scritto usando il doppio pov, segue i pensieri della protagonista Vera e dell'amico Iago. Vera abita in un tranquillo borgo, tra la calma tipica di un piccolo paese e il suo lavoro semplice, l'unica cosa di cui si preoccupa è seguire le regole ed essere perfetta, in modo da non deludere i suoi amici ed evitare guai con "il Sistema", ciò che regola la vita in un mondo totalmente diverso da come lo conosciamo noi. La vita di Vera sembra procedere tranquillamente, almeno fin quando non assiste ad un omicidio e alla sparizione del cadavere. La sua intera esistenza viene sconvolta quando si rende conto che l'uomo morto è solo l'ultimo tra tante persone che presentavano strani mal di testa e allucinazioni e che sono infine sparite, e cosa ancor più grave, sembra che gli amici di Vera, Iago ed Elia, siano coinvolti in qualche modo. Vera quindi corre in lungo e in largo insieme all'amica Iri per cercare di trovare risposte, in un mondo che da perfetto sembra nascondere una marea di marcio sotto e tra continui tradimenti da persone che pensava di conoscere.

Ciò che ho amato di più è stato scegliere come protagonista Vera, una ragazza insicura, people pleaser, che considera ogni suo errore la fine del mondo. E soprattutto, sbaglia. Quasi ogni sua decisione porta a risultati catastrofici, e ho apprezzato tantissimo. In realtà durante il corso della storia cresce molto, impara a fidarsi anche di se stessa (e delle sue scelte discutibili), sbatte la testa contro i suoi errori, e va avanti. Impara soprattutto a scegliere non per rendere felici gli altri, ma per se stessa. Mi ha proprio scaldato il cuore il personaggio di Vera🙏❤️.
E allo stesso modo è stata fatta bene la relazione tra lei e Iri e il rapporto di co-dipendenza che si crea tra le due amiche e si sviluppa e migliora con tanti alti e bassi durante l'intero libro.

Però purtroppo ho trovato spesso noiosi i capitoli dal pov di Iago, che sebbene ci permettono di vedere l'altra versione della storia, mi sono sembrati inutili a inizio libro (ogni pov di Vera è seguito da quello di Iago), visto che non aggiungevano informazioni importanti. Forse una migliore distribuzione dei suoi pov avrebbe reso meglio il suo personaggio (soprattutto verso la fine del libro, lì si che li avrei apprezzati meglio).
È stato comunque carino leggere del suo rapporto con Elia, e come siano diventati inconsciamente inseparabili, sebbene non si sopportano la maggior parte del tempo.
Il rapporto tra fratelli (di sangue e non) è descritto benissimo in questo libro, soprattutto nei continui battibecchi tra i personaggi (Elia che invade il letto di Iago e lui che gli si butta sopra è proprio una cosa da fratelli, li ho amati). Anche molto belline le scene dove Iago deve continuamente spiegare a terze persone che lui e Elia non sono una coppia ma si vogliono bene comunque, o la scena dove spiega a Vera che l'amore che li lega non ha bisogno di coinvolgere la sfera sessuale 🫶. È sempre bello trovare questo tipo di rapporti nei libri.

Per quanto riguarda la narrazione invece devo dire che mi ha coinvoltx a tratti. Mi infastidiva vedere dialoghi continuamente spezzati da azioni (in molti punti si ripete: azione-pensiero-azione-pensiero, attraverso frasi brevissime). Magari l'intento era quello di fare capire quanto velocemente si svolgessero certi passaggi, ma almeno per me il risultato è stato quello di rallentare la lettura, perché a forza di essere interrotta perdevo il filo del discorso. O anche i continui spiegoni (e pippe mentali) sui sentimenti dei personaggi a un certo punto sono diventati ripetitivi. Avete presente quando mi lamento che in alcuni libri manca una buona caratterizzazione dei personaggi? Ecco, qui invece è l'opposto. Sono arrivatx al punto in cui ormai avevo capito come funzionassero le loro teste, ma continuavo a leggere paragrafi su paragrafi dei loro pensieri e spiegazioni dietro le loro azioni e questo mi stava sfinendo. Il concetto è chiaro, grazie ora passiamo avanti grazie, è quello che ho pensato per almeno metà libro.

Invece la parte forte del libro è il worldbuilding. C'è un attenzione ai dettagli pazzesca, che va dal linguaggio (mi riferisco ai momenti in cui venivano dette alcune frasi tipiche/modi di dire che però i personaggi non avevano idea da dove li avessero presi, ma erano presenti nel loro subconscio) alle invenzioni tecnologiche, il modo di funzionare del Sistema, le Intelligenze Artificiali usate per creare un mondo utopico, droghe e erbe usate per la sperimentazione di antidoti. E ci sono molti riferimenti ad altre opere nascosti nei nomi dei personaggi (ho letto l'appendice e l'ho trovata molto carina!).

Vi consiglio Mirai se volete un libro leggero e divertente, con una trama però tutt'altro che semplice ;))

P.s. mi hanno fatto morire le frasi scritte in dialetto romano e quelle prese da altre opere e intercalate negli scambi tra i pg 🥹
Profile Image for Maria Rosaria.
77 reviews3 followers
August 5, 2025
Vera vive a Bomarzo, in una società controllata dal Sistema. Tutto è perfetto, tutto DEVE essere perfetto, altrimenti le sue convinzioni (e quelle dei cittadini) potrebbero crollare. Quando però assiste a un omicidio perpetrato dai suoi migliori amici, si trova costretta ad andare contro a tutto ciò che credeva…

🧶🪴🤍💙

CHE DIRE. Questo libro mi è piaciuto veramente tanto, è stata una bellissima sorpresa.
La narrazione è divisa in due punti di vista, quello di Vera (bellissima la scelta anche del nome, alla fine si sposa benissimo con tutto l’arco del personaggio) e quello di Iago (senza dubbio il mio preferito). L’autrice è stata abilissima a delineare i POV: siamo dentro la testa di due personaggi completamente diversi caratterialmente, e ciò si percepisce attraverso le pagine. Se da un lato abbiamo Vera con una narrazione ansiosa, piena di domande, veloce, insicura; d’altro abbiamo Iago, carismatico, sarcastico e sicuro di sé.
Infatti questo romanzo è molto character-driven: la trama va avanti solo grazie ai protagonisti e alle loro scelte; la descrizione del worldbuilding c’è, ma è messa quasi in secondo piano per dare più spazio alla psicologia e caratterizzazione dei personaggi, anche di quelli secondari.

Personaggi: ho apprezzato tantissimo Vera. Mentre leggevo io mi sono rivista in lei, nelle sue insicurezze, tanto che ho pensato: “Questa sono io e la cosa mi mette ansia” (per restare in tema). La sua evoluzione c’è, si evince dalle sue azioni e dalle parole, fino a culminare nelle pagine finali che ho amato. Vera è riuscita a trasformare un qualcosa che lei riteneva una debolezza in forza. Bellissimo anche il suo rapporto con Iri, sebbene a volte la volessi prendere per le orecchie. Non voglio scendere nei dettagli e fare spoiler, ma anche qui si percepisce quanto i pg si vogliano bene e non siano delle macchiette.
Ho adorato Iago. Non gli si può non volere bene, il suo POV denso di sarcasmo fa morire dal ridere. Anche qui ho ADORATO i momenti con Elia. Poi loro quattro insieme sono adorabili… ma nella mia testa Elia e Iago sono sposati.
Profile Image for Marianne Moresco.
Author 1 book164 followers
January 9, 2025
Arianna Rosa colpisce ancora, e stavolta lo fa a suon di found family, plot twist GIGANTI, e ambientazioni ecopunk.
Il parco di Bomarzo (EPICO) fa da sfondo a questo gioiellino di storia, che conquista fin dalle prime pagine grazie a una dei due pov, Vera: people pleaser, dolcissima e fiera, è la protagonista che cercavo.
L'altro pov invece ci è dato da Iago, che sebbene ogni tanto mi abbia fatto storcere il naso per la sua (figurativa) cecità, dall'altro mi ha conquistata - soprattutto per il suo rapporto con Elia, terzo componente del quartetto della found family: una bromance alla JK e Jin (fan dei BTS palesatevi!)
La sisterhood fra Vera e Iri - ultima componente del quartetto - è davvero da chef's kiss.
Ecopunk e vibes da Ghibli non sono gli unici tratti distintivi di questa storia, ma non voglio svelarvi troppo perché il plot twist di metà libro merita il viaggio.

Che dire, ormai Arianna Rosa è una certezza.
Profile Image for Diana.
96 reviews2 followers
December 25, 2024
Non so bene cosa dire, ho cominciato questo libro senza grosse aspettative, senza avere la minima idea di che cosa parlasse e mi è pure piaciuto nonostante alcuni chiari problemi.
Ho adorato vedere un codice fiscale e guardandolo la prima cosa che ho pensato è stata: "il suo nome non è Vera, ma allora quale è". C'è da dire che nonostante il nome del paesino - Bomarzo - non evochi un luogo ricco di scogliere, o vaste praterie o stati fuori dall'Italia, io mica mi sono resa conto che fosse ambientato in Italia eh. Anche se so cosa diavolo è un CF, ma soprassiederemo sulla mia lenta presa di coscienza dell'ambientazione.
Che Vera e Iri fossero parenti era ovvio dal primo commento di Vera in cui definisce i loro capelli della stessa tonalità di cioccolato

Mi ha fatto molto ridere la parte in cui Jago va a parlare con Romeo (?) ed è tutta in dialetto, ho riso.

Sono molto fiera di aver preso più di un paio di citazioni e rimandi dell'autrice, anche se poi, leggendo le note nerd mi sono resa conto che forse ha un po' esagerato in alcune cose: la citazione di "cagna maledetta" da Boris mi pare, per me poteva tranquillamente essere un insulto e non una citazione, poi immagino che questa cosa scali su diversi livelli di interpretazione, se lei la considera tale, allora è così.

Del passato di Iago ed Elia non sappiamo nulla e continueremo a non saperne niente, a parte il fatto che erano al fronte in guerra: che guerra? Contro chi? Perché? Cosa facevano loro prima? Non lo sapremo mai. Per dire c'è questo parallelismo in cui sappiamo quale sia la storia di Vera e Iri perché sono sorelle, quindi il loro background è simile, ma invece per Iago ed Elia non è così, sono persone distinte con storie diverse e di Elia non sappiamo proprio nulla mentre di Iago viene citato quantomeno il padre.
Vogliamo poi parlare del fatto che Iago venga definito uno spreco? Ma uno spreco perché? Spreco de che? Io non capisco. E poi è anche il migliore in tutto, ma in tutto cosa? A botte parrebbe di sì, però okay, va bene.
Altra cosa a cui ovviamente non abbiamo una risposta è perché Elia sia così alieno alle emozioni

Ma va bene lo stesso, tendenzialmente mi è piaciuto, sto un po' variando con le letture che faccio e ha fatto il suo lavoro, l'ho letto comunque abbastanza velocemente concentrando la lettura in pochi giorni nonostante una pausa in mezzo causa esame e stress correlato
Profile Image for Sara.
8 reviews2 followers
September 16, 2025
3,5
I personaggi mi hanno scaldato il cuoricino 🩷
Profile Image for Francesca Zuccato.
Author 2 books13 followers
January 22, 2025
Ho iniziato a leggere il libro senza sapere cosa aspettarmi. Mirai è stata una sorpresa piacevole fin dalle prime pagine.
Ho amato tutto di questo libro, dalla trama semplice e solida, ai colpi di scena ben orchestrati e i personaggi, così ben delineati da sembrare VIVI.

L’autrice ha esperienza e si vede: il suo stile è asciutto, scorrevole e immersivo. Così tanto che, già dai primi capitoli, sono riuscita a inquadrare i quattro protagonisti e capire che genere di persone erano, come se fossero vecchi amici d’infanzia. Ognuno di loro ha una voce ben caratterizzata.
Li ho amati tutti, mi sono entrati nel cuore, sia per come sono costruiti singolarmente che, e soprattutto, per i legami che stringono tra di loro.

Non voglio anticipare nulla perché penso che la bellezza di questo romanzo sia scoprirlo a poco a poco. È un’esperienza intima che ci racconta l’importanza dei legami e tratta anche temi molto impegnati come la salvaguardia dell’ambiente e la cura che dovremmo riservargli per le generazioni successive. Tutto in modo mai banale e scontato.

Consigliatissimo per chi

👨‍👩‍👧‍👦 Ama i found family
✨ Apprezza la scrittura immersiva
🙀 Cerca storie solide con colpi di scena
Profile Image for Eliza.
Author 1 book37 followers
October 9, 2024
Recensione a cura di Paper&Popcorn Blog (IG: @paperandpopcorn_blog). Copia fornita dall’editore.


Un viaggio tra finzione e realtà, dove la scienza e il futuro vengono messi in discussione


LA STORIA

Quanto romanticismo c’è nella storia? Un romanticismo, come viene anche detto nel libro stesso, non come tutti gli altri, che trascende l’attrazione fisica rimanendo comunque assai profondo e potente. Un romanticismo che sa di amicizia e di voler fare tutto per il bene dei propri amici.

Quanto è spicy la storia? Lo spicy non è assolutamente presente, quindi se cercate un libro zero spicy, ma veramente ZERO spicy, questo è il libro che fa per voi. Per la trama in sé e per alcuni dettagli del worldbuilding sarebbe stato impossibile inserire scene del genere, anche se vagamente accennate, e apprezzo la scelta che l’autrice ha fatto di non immetterle a forza. Non avrebbero avuto senso, anzi, avrebbero creato una sorta di buco di trama. Quindi good job!

Qualche lacrimuccia può scappare? Alla fine? Sì. Direi proprio di sì. Ma almeno per un bel motivo.

Riesce a scapparti qualche risata? Nel seguire le avventure di quelli che praticamente sono i quattro protagonisti è praticamente impossibile non abbandonarsi a qualche risata.

Com’era il finale? Come dicevo prima, da pianto super commovente. E almeno posso dire, sperando di non fare spoiler, che è un lieto fine più che meritato per i personaggi.

Originalità della trama: molto originale. Adoro le trame complesse come questa, che non si limitano alla superficie. Worldbuilding ben costruito e tutto ciò che non si comprende appieno all’inizio lo si capisce verso la fine. Bella e giusta la divisione in tre parti, ulteriore elemento che aggiunge originalità al testo.

Personaggio preferito: Vera e Iago sono i miei preferiti in assoluto, ma forse leggere esclusivamente i loro POV ha influenzato questa mia preferenza: conoscere i pensieri di un personaggio ti aiuta a empatizzare con l*i ancora di più ma, in ogni caso, anche se avessimo avuto i POV di Elia e Iri credo che comunque i miei preferiti sarebbero rimasti i primi due.

Personaggio meno preferito: Milena. E un po’ Guglielmo, soprattutto all’inizio, ma poi diciamo che “si fa perdonare”. Forse sto dicendo troppo…

Citazione preferita: se dico quelle palesemente Nerd va bene? No perché una frase che dice Iago come finale di un capitolo ci sta tutta, ahah. Più seriamente direi ciò che lui e Vera pensano dei loro amici più cari: molto amore in quelle parole <3

3 motivi per leggerlo:
1. Citazioni nerd a go-go (adoro!)
2. Bromance, sisterhood e found family
3. Scoprire un (del tutto) possibile scenario futuro per il nostro pianeta

3 motivi (ironici) per non leggerlo:
1. Perché poi vorrete andare in fondo al pozzo di San Patrizio a esprimere un desiderio (o a fare una domanda…)
2. Perché poi vorrete tingervi i capelli di blu o di bianco (aho, leggete per capire)
3. Perché poi vorrete trovare degli amici speciali come lo sono le quattro carognette protagoniste

A chi lo consiglio:

a chi ama le ambientazioni futuristiche ma con elementi naturalistici molto presenti; a chi apprezza gli intrighi nelle storie e cerca sempre di trovare “il colpevole” prima del protagonista; a chi è sempre stato affascinato da Bomarzo e dalla storia del suo Parco; ai nerd che vogliono rispecchiarsi in quattro ragazzi che si ritroveranno immischiati in un’avventura al pari dei migliori film fantascientifici.

STILE E FORMA

Stile di scrittura: lo stile di scrittura di Arianna è scorrevole e coerente durante tutta la durata del testo. All’inizio sono rimasta sorpresa per l’utilizzo di determinati termini che consideravo inadeguati e anacronistici, ma poi tutto è stato spiegato dalla storia stessa, quindi sono diventati quasi un valore aggiunto che ha arricchito di realismo il tutto. Unica pecca “l’impersonificazione” nel POV maschile, portato forse all’estremo in termini di espressioni, pensieri e rapporto con gli altri (in particolare con l’altra controparte maschile). Per il resto, però, ho apprezzato molto invece il modo in cui lo stile dell’autrice ci accompagna nella storia facendoci tenere sempre il fiato sospeso e non vedo l’ora di recuperare presto altri suoi titoli!

Copertina: adoro follemente questa copertina! Rispecchia alla perfezione le vibes del romanzo e nasconde degli elementi che, a poco a poco,

Grafiche interne: poche ma buone! Sono presenti a ogni inizio capitolo, a ogni inizio parte e come separatori dei vari paragrafi delle piccole grafiche stilizzate di elementi collegati alla storia e devo dire che sono molto belle da vedere.

Refusi: nella prima parte non ne ho contati, nella seconda e nella terza, invece, sì, ma si possono contare sulle dita di una mano

Lunghezza libro: abbastanza corto (sotto le 300 pagine) ma che, in qualche modo, sembra durare molto. Per portare a compimento la storia senza buchi, salti o scene prolisse, però, vanno più che bene queste 285 pagine.
Profile Image for Federico.
142 reviews2 followers
July 1, 2025
Mi aspettavo un distopico/ecopunk che puntasse a esplorare potenziali modi per risolvere crisi climatiche; invece mi sono ritrovato un libro che principalmente parla di amore non romantico.
Cosa che apprezzo, devo dire, ma non come è stato trattato (e aver trovato altro rispetto a ciò che mi aspettavo mi ha spiazzato non poco.) Diciamo che il libro va letto in quell'ottica per essere apprezzato al meglio.
Pensieri sparsi.
Il rapporto tra Iago ed Elia non mi è piaciuto per niente. Troppi insulti per capire, se non da alcune cose che vengono pensate da Iago e alcune dimostrazioni, che ci fosse del bene tra di loro. Miseria quanti insulti. Capisco che Elia sia una testa calda, ma santi numi, almeno mostrami un ricordo in cui, chessò, Elia lo salva da morte certa durante gli anni nell'esercito, altrimenti mi chiedo perché accidenti lo sopporti uno così.
Nei ringraziamenti ho letto che per scrivere al meglio Elia l'autrice ha chiesto aiuto a un sito specializzato per le persone albine; il che è un'ottima cosa! Però mi chiedo se parlare di "colorito cadaverico" sia appropriato. Ora, mi pare fosse qualcosa che pensa Iago, quindi essendo il personaggio allora è già meno inappropriato, ecco.
Iago: per essere uno che sa usare le parole (e ci viene ripetuto tante volte), non sa proprio comunicare. Né con Elia, né con Vera e Iri (ma un genio ci vuole a capire che se entri in casa della gente questa forse non ti vorrà ascoltare, specialmente se dopo mezza frase rinunci a spiegare?)
Vera e Iri: col fatto che mi hanno dovuto spiegare (prima di leggerlo verso la fine) che il libro volesse esplorare l'amore non romantico, pensavo loro due fossero una quasi futura coppia. Quindi quando ho letto che erano in realtà sorelle nella realtà ci sono rimasto malissimo. Poi oh, il loro rapporto (e l'evoluzione -solo finale- di Vera) non mi è dispiaciuto affatto, ecco. La scelta finale di Vera mi ha colpito molto (e ho pianto col finale, mannaggina <3)
Vera: l'accusa al Tacchino è ridicola e accampata per aria. Ok, ci sono solo altri due personaggi oltre ai protagonisti, quindi è 50/50, ma comunque i "ragionamenti" sono implausibili a essere gentili. La simulazione per studiare lo stramonio? Ma è assistente neurologo e si occupa del cocktail psicotropo, lo può già studiare nella realtà!
Seconda cosa (ma qui è tanto un problema mio): ma tesoro, ma quanto sei negativa? Sarà che io ho superato in parte la cosa, ma vederlo dall'esterno è terrificante XD
Altra cosa: io avevo capito che la simulazione servisse ad esplorare potenziali tecnologie e politiche sociali per affrontare un potenziale futuro post sopravvivenza. A parte il fatto che "dobbiamo capire se le fonti di energia alternative possano andare bene" mi ha fatto ridere e sbroccare al tempo stesso (perché sì, ne valgono la pena e già lo sappiamo); poi, in una simulazione simile ci ficchi il capitalismo e un sistema a punti che impedisce alle persone di avere accesso a ciò che rende una società decente, tale? Inoltre, il fatto che fossero tutti sani dentro la simulazione la rende assolutamente inutile per applicarla al mondo reale dove gente non sana (tipo me, lmao) esiste e ha bisogno di cose diverse rispetto alla gente sana (ma anche banalmente gli anziani);
poi delle conoscenti mi hanno fatto riflettere che 1) la simulazione potesse essere solo per trovare delle cure a malattie 2) la simulazione servisse anche a mantenere felici le cavie. E questo ok, la rende più sensata. Però diamine, lo stesso non mi è piaciuta molto come idea.
Lo stile di scrittura è Acheron. All'inizio vengono date informazioni a volte in maniera innaturale, poi migliora ed è godibile.
Ultimo punto a favore: le citazioni. Che goduria. E l'appendice nerd l'ho apprezzata tantissimo.
Quindi, diciamo che molte critiche sono dovute al fatto che mi aspettavo qualcosa di diverso, ecco.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Masokitty54.
7 reviews
October 21, 2025
Parto dicendo che non sono una grande fan dello stile di scrittura italiano ma l'ho trovato comunque piacevole il che è esattamente positivo per me.
Si tratta di un bel libro, facile da leggere e con una bella trama.
Ho avuto qualche difficoltà a volte perché, anche nei punti in cui ero più presa, i nomi di personaggi di Naruto o del trio Holmes, Watson, Hudson o l'uso del soprannome di Romeo richiamando agli Aristogatti mi hanno catapultata fuori dal libro e di nuovo nella "realtà" il che comunque è anche gusto personale per cui a me può aver "bloccato" il flusso della lettura mentre ad altri può strappare una risata o comunque far piacere.
Ho dovuto rileggere un po' di volte il secondo capitolo subito perché non riuscivo a capire nulla, solo superata la metà del libro ho finalmente connesso cosa avevo letto all'inizio, un bell'effetto che lascia confusi all'inizio ma premia avanti perché ti senti soddisfatto come lettore appena fai il collegamento e ti si accende la lampadina mentre ragioni con Vera e Iri su quale potrebbe essere la soluzione al mistero.
Sarebbe stato bello avere un epilogo che parlava anche del mondo esterno, irrecuperabile e quindi lieto fine per i protagonisti e morte agli altri o i sacrifici dei volontari e di tutta la popolazione sono serviti a qualcosa? Nonostante ciò non sembra incompleto, lascia il giusto spazio se dovesse venire voglia di scrivere altro ma risponde a tutte le domande senza le quali non ci si sentirebbe soddisfatti di un finale.
Se l'autrice dovesse sentire l'ispirazione per un sequel non sarebbe male scoprire qualcosa di più sulla misteriosa Hacker. Personalmente io vivo con la convinzione, dato il finale che mi permette di sperare, che in quel mondo ci siano comunque dei rifugi, dei paradisi nascosti, dove gente come lei vive, lavora e lotta per gli altri e per l'ambiente.

Ho trovato un paio di refusi dell'editing, non so se l'autrice legge ogni commento su Goodreads ma lascio qui:
Pagina 165 riga 6 = tutto ciò era -> tutto ciò che era
Pagina 251 = "sono qualunque cosa tu vuoi che io sia" non è in corsivo come il resto delle frasi di quel personaggio

Spero di aver lasciato un commento utile e non troppo lungo/palloso.
Detto ciò consiglio la lettura e l'acquisto soprattutto trattandosi di un'autrice italiana che si affida a una casa editrice indipendente e non ai grandi colossi.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Daniele Tonelli.
100 reviews9 followers
December 13, 2025
Dunque, a questo giro Arianna Rosa è entrata nelle mie corde un po' meno del solito. Rimane comunque, e anzi con Mirai lo conferma, una delle penne più uniche del fantasy italiano. Semplicemente io sono un cagacazzi.

L'ho finito quasi un mese fa, quindi devo andare un po' a memoria, comunque c'è un aspetto che è fatto divinamente e sono i protagonisti. Iago, Elia, Iri e Vera hanno un rapporto vero, concreto, reale, interessante e di cui il lettore si sente un po' parte. Anche lui è un po' amico loro, diciamo, e nel breve spazio del romanzo impara a conoscere loro e le loro dinamiche come se le vivesse da una vita. Se l'intero romanzo fosse su questo livello, avremmo davanti un nuovo capolavoro, che Stephen King dovrebbe inchinarsi, Tolkien dovrebbe farle da valletto e Sanderson buttarsi sulle pozzanghere per farla camminare sulla sua schiena.

Purtroppo il resto non mi ha colpito allo stesso modo.

La trama è semplice e lineare, ok, non c'è nessun problema per quello, però ci sono secondo me alcune forzature. C'è l'hacker ex machina che aiuta i personaggi in due occasioni e in una salva loro la vita, e l'unica giustificazione è qualcosa tipo "me lo ha detto l'autric... I CATTIVI STANNO ESAGERANDO E IO DEVO INTERVENIRE!" Un personaggio si comporta in modo idiota, e chi fosse il responsabile di tutto a un certo punto si intuisce se non altro perché non ci sono altri candidati sospettabili. Il finale a tarallucci e vino secondo me si sposa male con l'idea della distopia.

In generale, però, credo che il problema sia che io faccio fatica ad accettare un sistema che sceglie di essere cattivo quando potrebbe essere buono. Nella mia visione della vita la gente è tendenzialmente buona e diventa cattiva per un motivo, a meno che non sia psicopatica. Mi rendo conto che sia un'opinione mia, visto che qualcuno mi darebbe del coglione e mi direbbe che non ci sono poteri buoni (e poi giù con una bella ginnastica d'obbedienza), comunque mi ha reso poco credibile il sistema generale in cui si muovono i personaggi.
Profile Image for Valentina.
123 reviews3 followers
October 16, 2024
Solitamente alcuni autori, quelli che iniziano a diventare la nostra comfort zone, hanno uno stile preciso, lo conosciamo, lo sentiamo nostro.
Ecco, Arianna mi aveva abituato con Awen ad avere tutte le pietanze davanti a me: i personaggi, la loro storia, il world Building, i villain... Quando ho iniziato a leggere Mirai, mi aspettavo qualcosa su quella scia.
Mai cantonata fu più grossa 😂 se in Awen avevamo tutto subito, con l'imbarazzo della scelta, qui ci troviamo a raccogliere le briciole che l'autrice lascia sul cammino. Entriamo in una quotidianità artificiosa, non nostra, e piano piano viviamo insieme ai personaggi. Solo verso metà del libro capiamo davvero cosa sta succedendo, e questa cosa l'ho adorata!

Il libro è formato da due pov, uno più "triste" e uno più "irascibile". Ho empatizzato fin da subito con Vera, col suo essere sempre in balia dei propri pensieri e delle proprie paure. Una persona che si rifugia nell'affetto per gli altri e che ha bisogno di avere tutto sotto controllo.
Bellissimo anche il personaggio di Iago, un "fratello maggiore" per i nostri protagonisti, con la smania di fare sempre tutto al massimo e la pesantezza di quello che è il suo lavoro.

In questa roccambolesca fuga alla ricerca della verità, tra mongolfiere e giroplani, la vita dei protagonisti si incrocerà tra futuri utopistici e visione disastrose del nostro futuro

Attenzione... Se siete sorelle/fratelli maggiori, questo libro fa davvero male. Soprattutto se pensate di non riuscire a fare abbastanza per l'altro.

Detto questo, correte a comprarlo ❤️
140 reviews1 follower
July 21, 2025
Il romanzo è un mix tra le atmosfere incantate dei film dello Studio Ghibli e l’estetica di Fallout.
Tutto appare idilliaco… finché non si aprono gli occhi e ci si accorge che nulla è come sembra.

La narrazione alterna i punti di vista di Iago e Vera, due amici che occupano ruoli molto diversi all'interno del Sistema. Una scelta azzeccatissima, perché ci permette di osservare la realtà da due prospettive e, soprattutto nella prima parte, ci spinge a leggere con impazienta per capire cosa non ci torna.

Ogni personaggio ha una voce ben definita e qualcosa da dire (anche se, lo ammetto, Iago ed Elia sono i miei preferiti 😍). Arianna mette nero su bianco i loro dubbi, le loro paure e le loro contraddizioni…sono sicura che in molti si rivedranno in loro!

Questo libro è pieno zeppo di citazioni nerd! Da Star Wars ai Pokémon, passando per Supernatural, Anastasia e Violet Evergarden (e non sono nemmeno tutte!). Io, quota nerd del profilo, non potevo che esserne entusiasta.

Non avevo mai letto una distopia eco-punk prima d’ora, ma se sono tutte così… potrei aver trovato un nuovo genere da amare. Nonostante il tono spesso ironico (grazie alla voce tagliente di Iago), il romanzo tocca tematiche profondissime e attualissime: il cambiamento climatico, l’ansia, il bisogno di compiacere gli altri sacrificando noi stessi.
Profile Image for Claudia Del Grosso.
24 reviews
August 1, 2025
Non mi ha convinto totalmente. Credo che sia assolutamente un romanzo valido, con buone basi ma avrei apprezzato maggiormente un approfondimento di vari aspetti; in particolare il motivo per cui si è scelto o si è arrivati a creare delle simulazioni in cui poi si ha un Sistema capitalistico a punti che impedisce alle persone di avere la possibilità di accedere a delle agevolazioni o comunque a dalle condizioni decenti. E poi i poveri anziani che fine fanno? Nessuno si ammala? La tizia hacker del pozzo chi è, come sa determinate cose? Eppure diciamo che ha un piccolo ruolo ma che poi si rivela fondamentale per l’illuminazione di Iago nel finale… però non sappiamo da dove arriva.
Inoltre, io pensavo che il creare “un mondo alternativo” con le simulazioni fosse utile a sperimentare nuove tecnologie ecc per affrontare un futuro “post apocalittico” (anche qui come si è arrivati alla creazione di Mikrokosmos? Le motivazioni sono solo accentate.. ok la crisi climatica.. ma come ci si è arrivati?)
Non so se sono io a non aver colto questi aspetti, ma mi ha lasciato una sensazione di incompletezza.
Aspetti positivi: la caratterizzazione dei personaggi (anche qui qualcosina però avrei approfondito); l’evoluzione di Vera e Iri; l'appendice nerd alla fine l'ho apprezzata tantissimo.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Unalettricesuldivano♡.
146 reviews19 followers
November 26, 2025
𝘿𝙞𝙥𝙚𝙣𝙙𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙖 𝙘𝙤𝙥𝙥𝙞𝙚
È questo il titolo che darei a questa recensione.

Dopo una grave crisi climatica il Sistema è diventato la nuova legge e Vera, Iri, Iago ed Elia, vivono le loro vite nella totale monotonia, almeno fino a quando Vera non assiste all’omicidio di un collega per opera dei suoi due migliori amici.

Un folle viaggio nei ricordi, nelle emozioni di ieri e di oggi (grazie alle vibes nerd). Non mi aspettavo di quasi lacrimare per l’affetto e l’amore che questi giovincelli mi hanno trasmetto. Attraverso la penna di @ariannarosa23 esploriamo un mondo in cui l’essere umano deve affrontare le catastrofi, fronteggiare l’evoluzione ma soprattutto prendere atto del sacrificio di coloro che non hanno più nulla da perdere. Mi aspettavo in realtà molti più approfondimenti sulla società, sulle macchine, sul Sistema, ma l’autrice, pur non facendolo, è riuscita totalmente a catturarmi e a farmi amare questa storia, che esplora più il lato umano e psicologico che appunto una realtà tecnologicamente avanzata e distopica. Viene affrontata la solitudine, l’affetto, il sacrificio, la paura, la malattia, il disturbo ossessivo compulsivo, ma anche il coraggio e soprattutto l’amicizia.

Le due ‘coppie’ sono Vera-Iri e Iago-Elia, diverse ma che si completano! Le girls non potevano essere più diverse l’una dall’altra, Vera in totale asservimento a quello che è il bene di Iri, i boys che dire, inseparabilmente culo e camicia, che completano l’uno le frasi dell’altro!

Il libro si divide in 3 parti ma il mio cervello ha voluto dividerlo in 2: pre e post mondo utopico e da questa spaccatura inizia la vera e propria azione. Gli indizi che vengono seminati alimentano una curiosità quasi ossessiva che non permette di mettere giù il libro. E vogliamo parlare delle risate che vi faranno fare Iago ed Elia? IMMENSE, GENUINE, FOLLI! ɪ ᴍɪᴇɪ ᴘʀᴇꜰᴇ!
E ci sono le parolacce! Quelle che utilizziamo noi!!! Non le solite a cui siamo abituati dai libri tradotti!

P.s. Che bello fomentarsi per delle parolacce🤣

Un libro italiano che merita la vostra attenzione se volete ridere, esplorare, e riflettere sui comportamenti umani!

Esiste anche una novella che trovate nella pagina Instagram dell'autrice su Iago ed Elia!
Profile Image for Alice Pascuzzi.
49 reviews14 followers
November 18, 2024
Distopia ecopunk💮💮

Trama semplice e lineare, decisamente apprezzata: da quando i migliori amici di Vera si sono rivelati i responsabili delle sparizioni avvenute a Bomarzo, la ragazza scappa e, insieme a Iri, va alla ricerca della verità taciuta da tempo su quel paese misterioso.

Personaggi: c'è amore tra i personaggi, un amore casto, di pura fratellanza e amicizia. La coppia Elia-Iago l'ho amata fin da subito; il tributo a Gon e Killua, protagonisti di Hunter x Hunter, da cui Arianna ha preso ispirazione è stato la ciliegina sulla torta (sgamato prima di leggere l'appendice nerd eheh).

Ambientazione: nonostante non ci fossero illustrazioni, avevo costantemente la mappa stampata nella mia mente. Il worldbuilding è stato preciso, efficace, senza inutili complicazioni.

Stile: sono felicissima di aver visto un notevole salto di qualità. Le descrizioni delle scene e della dinamica nei dialoghi sono state rese vivide grazie alla semplicità della prosa e alla giusta selezione dei dettagli.
Profile Image for Samuele Guglielmo Magni.
25 reviews1 follower
December 28, 2024
Primo libro che leggo dell’autrice (ho comprato questo e la saga Awen al Lucca Comics, ma ho iniziato da questo): una piacevole sorpresa!
Scrittura scorrevole, storia intrigante e lato morale/etico da non sottovalutare.
Ho apprezzato la descrizione dei luoghi (che conosco, proprio quest’estate sono stato in vacanza nelle zone del Bosco di Bomarzo) e la caratterizzazione dei personaggi, ma mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più riguardo alle vite dei protagonisti, prima degli eventi del libro. Capisco la scelta dell’autrice di non esagerare con nozioni e dettagli per espandere a tutti i costi la storia e il numero di pagine, però avrebbe sicuramente permesso di comprendere maggiormente i caratteri di Iago, Elia e Iri (per quanto riguarda Vera, qualcosa in più viene detto).
Ho apprezzato le varie citazioni a serie tv/film/anime.

Nel complesso, consigliato! Sono curioso di leggere Awen!
17 reviews1 follower
December 9, 2024
L’idea di un mondo ecopunk in un futuro distopico mi ha attirato fin da subito. Le persone vivono felici, lo spreco viene eliminato, l’energia viene prodotta tutta da fonti rinnovabili e le persone nascono in provetta. Ma non tutto è ciò che sembra e le persone iniziano a sparire.

La storia ruota attorno alle vicende di quattro amici, con un punto di vista alternato tra Vera e Iago. Lo stile è immersivo e focalizzato. I personaggi hanno una forte caratterizzazione e sono ben distinguibili. La storia ha diversi colpi di scena e anche vari riferimenti ad altre opere che mi hanno fatto sorridere, tipo Hunter x Hunter, Sherlock Holmes, Naruto, Star wars, ecc… Il sottotitolo della terza parte l’ho letto tre volte e alla terza lo stavo già cantando.

In conclusione, sicuramente un ottimo libro e lo consiglio.
Profile Image for Beatrice Lena.
37 reviews1 follower
January 2, 2025
Ci ho messo un po' a capire di cosa trattasse, ma una volta ingranato è un libro carino e non banale
Profile Image for Artz_89.
240 reviews4 followers
February 15, 2025
Consigliato
Storia molto carina. Stare nella testa di Iago è stato divertente.
Profile Image for Sonia.
230 reviews5 followers
September 5, 2025
🌟Pro: Quello che mi ha colpito subito di questo libro è l’ambientazione: Arianna Rosa ha costruito un futuro distopico coerente e credibile, dove ogni aspetto della vita è controllato dal Sistema. L’idea dei livelli, dei punti e della sorveglianza costante rende tangibile la pressione sociale e il senso di oppressione, e ti fa riflettere su quanto il conformismo possa diventare distruttivo per l’individuo. La parte distopica è davvero ben riuscita: la crisi climatica e la gestione delle risorse sono trattate in modo realistico, senza diventare noiose o didascaliche, e danno al mondo di Vera un senso di urgenza e attualità.
-Vera è un personaggio interessante perché parte ingenua, fiduciosa nel Sistema, e lentamente scopre quanto il mondo intorno a lei sia corrotto e pieno di menzogne. La sua evoluzione è credibile e ben scandita: dalle paure iniziali alla presa di coscienza, fino al momento in cui deve fare scelte rischiose per sopravvivere e proteggere ciò che le sta a cuore. L’azione è costante, e il ritmo è incalzante soprattutto quando Vera si rende conto che non tutto è come sembra e deve capire di chi fidarsi. I momenti di tensione funzionano, così come il senso di pericolo e incertezza che accompagna ogni sua decisione.
-Le tematiche sociali ed etiche sono un altro punto forte. Oltre alla distopia ambientale, il libro parla di fiducia, lealtà e libertà personale. La gestione dei livelli e del Sistema può essere letta come allegoria di società iper-controllate e meritocratiche, mentre la crisi climatica e la scarsità di risorse riflettono sfide molto reali per il nostro futuro. Questi temi sono inseriti in maniera organica nella trama e non appesantiscono la lettura.
🌟Contro:Il worldbuilding, seppur interessante e originale, a volte risulta frammentario: il Sistema e le sue regole vengono spiegati a tratti, lasciando alcune lacune e creando confusione su come funzionino realmente i livelli, i punteggi e le punizioni.
-Alcuni passaggi della trama sono troppo veloci: eventi cruciali, come colpi di scena o rivelazioni importanti, accadono senza un adeguato sviluppo o costruzione della tensione, riducendo l’impatto emotivo.
-I personaggi secondari soffrono di scarsità di approfondimento: le loro azioni e motivazioni non sempre convincono, rendendo difficile empatizzare o capire le dinamiche tra loro e Vera.
-Alcune decisioni di Vera appaiono poco coerenti con il percorso di crescita mostrato fino a quel momento, creando momenti di stacco tra il lettore e la storia.
Profile Image for stroppy_reader.
43 reviews6 followers
January 15, 2025
Arianna Rosa ha sfornato un capolavoro ✨

Impossibile non affezionarsi a Iri e Vera, Elia e Iago.
La storia si regge su questi quattro pilastri e sulle relazioni che intercorrono tra loro anche se solo due, Vera e Iago, hanno un loro pdv nella corso della narrazione.

"Mirai - il sogno del domani" è un ottimo esempio di come io mi senta a casa con i libri character driven.
La trama, il worldbuiling, il sistema magico possono essere ben costruiti ma se i personaggi sono bidimensionali e caricaturali mi annoierò comunque a morte durante la lettura.

Qui ovviamente non è successo, anzi, il ritmo è bello intenso e la prima e la terza parte scorrono meravigliosamente facendosi divorare in pochissimo tempo.

Ammetto di aver avuto delle difficoltà nella seconda parte ma solo per via dell'ambientazione - ma non ti faccio spoiler perché questo libro merita di essere letto e amato!

Come ho fatto io, d'altronde.
Avevo aspettative elevatissime e non sono rimasta delusa: Arianna sa scrivere e nel carosello ho messo una piccola selezione delle tante perle che ho trovato tra le pagine. Le altre vanno scoperte pagina dopo pagina.

Anche qui c'è l'appendice nerd e penso di poter dire di averle afferrate quasi tutte le citazioni e di essermi goduta la maggior parte degli easter eggs.

Menzione d'onore al giroplano Jiraiya.

L'ambientazione solarpunk/ecopunk e la distopia sono ben delineate ma non sono il focus principale, le ho trovate ben fatte e utili allo sviluppo dei personaggi.

Ho adorato come ci sia un cameo che arriva direttamente dalla dilogia di Awen ✨

Sono davvero curiosa di sapere chi del quartetto di protagonisti ha la preferenza di ogni singolo lettore.

Io ho legato maggiormente con Iri e spero arrivi presto un qualche racconto spinoff sia prequel che sequel.. chissà, io nel caso inizio col manifesting (con Dopo di noi venne l'inferno ha funzionato).

Spero di aver creato hype così il mio lavoro qui è finito 💖
Displaying 1 - 27 of 27 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.