Jump to ratings and reviews
Rate this book

Le ragazze di Verate #4

ดอกไม้ผลิบาน ในวันที่ฉัน (ไม่) อดทน

Rate this book
ชีวิตหญิงสาวที่ต้องเปลี่ยนแผนจากการเดินทางไปเที่ยวพักผ่อน กลับกลายเป็นต้องจับเจ่าอยู่ในเมืองเล็กๆ ที่มีประชากรไม่กี่ครัวเรือนภายใต้กฎระเบียบเคร่งครัดของป้าที่สั่งการทางไกลมาในสายโทรศัพท์ แต่ละวันเคลื่อนผ่านไปด้วยความจำเจ ไม่ได้เรียนรู้สิ่งใหม่ ไม่ได้ทำกิจกรรมโปรด มิหนำซ้ำ เธอต้องตกอยู่ในชะตากรรมของการเหยียดเพศในสโมสรเทนนิสเก่าแก่อย่างไม่ควรให้อภัย และต้องเจอสถานการณ์สุ่มเสี่ยงเลวร้ายที่ไม่อาจปล่อยผ่านได้ เธอต้องหาทางคลี่คลายเพื่อให้ได้คำตอบและผดุงไว้ซึ่งความยุติธรรม

ชีวิตของหญิงสาวที่กำลังเติบโตเช่นนี้ หากเธอคือดอกไม้ ก็เป็นดอกไม้ที่พร้อมจะเบ่งบานเปิดรับประสบการณ์และมิตรภาพใหม่ๆ แม้จะเจอแรงต้านมากมายที่มาในรูปของสังคมชายเป็นใหญ่และคำว่าธรรมเนียมประเพณีล้าสมัย แต่ผู้หญิงยุคใหม่ก็กล้าหาญชาญชัยที่จะรับบทเป็นผู้เปลี่ยนแปลง

ดอกไม้ผลิบาน ในวันที่ฉัน(ไม่)อดทน วรรณกรรมร่วมสมัยชวนประทับใจจากอิตาลี

273 pages, Paperback

First published March 8, 2017

9 people are currently reading
84 people want to read

About the author

Virginia Bramati

14 books51 followers
VIRGINIA BRAMATI lives near Milan with her family. This is her first novel, a runaway bestseller in her native Italy.
She read her first women’s fiction while she was at University. It was a novel by Jane Austen and right then she fell in love with her sense of humor. Recently she found out that writing makes her happy.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
40 (18%)
4 stars
92 (42%)
3 stars
61 (27%)
2 stars
19 (8%)
1 star
6 (2%)
Displaying 1 - 30 of 44 reviews
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
May 31, 2022
Emanuela - per RFS
.
Bellissima sorpresa questo simpatico romanzo, pieno di poesia, leggera spensieratezza, amore e un pizzico di mistero.

Ambientato nella campagna lombarda della quale descrive la poesia delle stagioni e la luce, ci racconta l’estate della maturità di Agnese, una ragazza milanese che ha perso da poco la mamma, con un papà chiuso nel suo dolore e deciso a trasferirsi nella provincia per fare il medico di base.

È una giovane piena di vita che ama giocare a tennis ma nel club del paese l’accesso alle donne è precluso. Per questo con Ade, fidanzatino nato e cresciuto in quel luogo verde e pigro di cui conosce ogni filo d’erba e il nome di ogni pianta, con il favore della notte appende a un ramo, di fronte al circolo del tennis, una serie di invettive nero su bianco contro i retrogradi gestori dell’attività: il parroco e l’anziano nobile del posto, proprietario della vecchia cartiera e dei terreni circostanti.

In un continuo salto temporale dall’estate della maturità ai mesi precedenti in cui Agnese è arrivata in provincia, l’autrice ci narra anche la grande attrazione che nasce tra la studentessa e il giovane medico militare che sostituirà il padre nello studio quando quest’ultimo se ne allontana per un periodo di studio, incurante della tristezza della giovane.

Nonostante stia vivendo una delicata storia d’amore con Ade, infatti, Agnese non può fare a meno di sentirsi conquistata dal giovane medico al quale si sente intimamente legata, con lui condivide un ardore giovanile e una grande passione per la vita.

Anche l’ingrediente giallo contribuisce a rendere questo romanzo un vero gioiello: Agnese ha intuito che il padre di Ade, a capo dell’ufficio tecnico del piccolo paese, non è morto in un incidente e con la sua capacità deduttiva arriverà a scoprire il colpevole, mettendo a rischio la sua stessa vita.

Insomma, non voglio dire nulla di più per non togliervi il piacere di scoprire questa autrice della quale voglio leggere tutto, ma non perdete l’occasione di passare del tempo in compagnia di questo splendido libro.

Profile Image for Giuls.
1,795 reviews137 followers
March 12, 2018
Non sono un’amante delle storie d’amore dove i protagonisti hanno una gran differenza d’età, soprattutto se uno dei due è poco più che maggiorenne, però devo dire che questo libro mi è piaciuto moltissimo.
Ho adorato la storia, in quanto non è una normalissima e banale storia d’amore, ma presenta moltissimi elementi differenti: c’è persino un piccolo caso all’interno!
Più di tutto ho adorato Agnese, che ho trovato un personaggio molto originale. È una protagonista forte, che sa quello che vuole, è intraprendente e lo dimostra sin dalla prima pagina. Nonostante abbia subito un lutto da poco tempo e nonostante un padre distaccato, non la si vede piangersi addosso nemmeno per un istante.

Lo stile dell’autrice è molto lineare e pulito, in alcuni punti è quasi poetico. Sicuramente leggerò altro della Bramati. Sì, devo proprio recuperare gli altri suoi libri…

Se devo trovare un piccolo difetto devo dire che questo è collegato al modo in cui è stata rappresentata la parte scolastica, che non ho trovato del tutto veritiera, soprattutto per quel che riguarda il percorso universitario che dice poi di aver affrontato che è altamente impossibile sia successo così (ma questa è pura “deformazione universitaria”). Il compito d’esame che viene citato, invece, ahimè è più che reale: dopo averne letto la notte ho avuto (di nuovo) gli incubi su quel maledetto problema con le tariffe telefoniche, esattamente come la notte dopo averlo svolto…
Profile Image for Chiara (Lothìriel).
43 reviews2 followers
February 9, 2018
Lo ammetto, con questo romanzo ho avuto un rapporto un po’ incerto. L’incipit non mi aveva particolarmente convinto, al punto che quasi mi ero pentita di aver scelto quel romanzo, incuriosita dalla copertina e dal titolo. E poi è arrivata Agnese, con la sua storia, la tragedia che colpisce la sua vita ed è spontanea la tenerezza che si prova nei suoi confronti. Chi non lo proverebbe verso chiunque, soprattutto verso una giovane ragazza, che si trova ad affrontare da sola, in una nuova città, in una nuova casa in mezzo alla campagna, un dolore così grande? Una ragazza che pensavo riservasse mille potenzialità nella sua indole battagliera, nella caparbietà, nella sua caratteristica impazienza, eppure non sono riuscita a sentirmi legata a lei, a trovarla speciale, a farmi coinvolgere del tutto dalla sua incoscienza. A dirla tutta, il personaggio che più mi ha appassionato e incuriosito è stato Marco, il dottore che giunge a sostituire il padre di Agnese. La sua storia mi ha da subito colpito nel suo ritorno dall’Africa, nella sua ricerca di solitudine, senza però trovare una piena soddisfazione: avrei voluto conoscerlo di più, viverlo di più. E ho adorato la realtà di paese di Terzi, la vita così semplice, dove se c’è un problema ci si aiuta a vicenda, ci si sostiene, la genuinità della maestra Rachele, la passione per i libri di Margherita.
Nonostante non sia riuscita a legarmi completamente ai personaggi e abbia trovato un po’ superficiale la nota romantica, mi sono ritrovata letteralmente trascinata dalle indagini che Agnese mette in piedi nel tentativo di aiutare Ade: da quando sono comparsi i primi indizi, non vedevo l’ora di scoprire cos’era accaduto, se quello che era stato rilevato dalla polizia era davvero la verità oppure no. E in questo l’autrice è stata brava a disseminare gli elementi e a farci riflettere insieme alla protagonista.
Un romanzo che alla fine consiglierei per passare qualche ora senza pensieri, trascinati dallo stile frizzante e coinvolgente dell’autrice, dai dubbi e dall’impulsività di Agnese.
Profile Image for Leggere in Silenzio.
366 reviews8 followers
March 10, 2017
Recensione completa: http://leggereinsilenzio.blogspot.it/...

« Protagonista del romanzo è, appunto, Agnese. Una ragazza di appena diciotto anni che, dopo l'improvvisa morte della madre, lascia la sua amata e caotica Milano per un paesino sperduto chissà dove, Trezzi sull'Adda.
E' proprio tra le campagne della vivace Brianza che si costruisce la trama di un libro che naturalmente affascina il lettore, che sembra chiamare a gran voce ogni suo senso, toccando, infine, le corde giuste della curiosità e della sua inevitabile impazienza tra primi sfarfallii di cuore e silenti misteri pronti, finalmente, ad essere portati alla luce.
Il linguaggio diretto ed evocativo utilizzato con precisione e tempismo dalla Bramati crea quasi un quadro realista che si costruisce, pagina dopo pagina, pennellata dopo pennellata, sotto gli occhi increduli ed affascinati del lettore. Descrizioni ben delineate e particolari capaci quasi di prendere vita lo inducono a soffermarsi davanti a meravigliosi giochi di luci e colori, a sapori nuovi ed incontaminati, spettatore di una natura che esplode letteralmente tra le righe di un romanzo che sa perfettamente dove mirare e fare inevitabilmente centro! D'altro canto, ritmo e colpi di scena non mancano: lineari e coerenti con l'evolversi della storia, risultano essere sprazzi di luce improvvisa capaci di tenere il lettore ancorato alle sue pagine, curioso ed attento ad ogni cambiamento, accompagnando i personaggi in un viaggio di scoperta e crescita personale. »
Profile Image for Stefania Crepaldi.
232 reviews43 followers
April 28, 2018
Questo romanzo era stato presentato benissimo, ormai mesi e mesi fa, da alcune blogger che seguo. Devo dire che, dopo un iniziale scetticismo, ho trovato la storia carina e godibile.

Collocato nel genere rosa, il romanzo in realtà ha anche una sottotrama mystery/gialla, per cui se non siete appassionate degli ibridi non approcciatevi a questa storia.

L'incipit del romanzo si apre in un presente narrativo, pretesto per raccontare come è iniziata la storia d'amore tra la protagonista e un uomo misterioso, la notte prima del matrimonio. Questa lettera sulla scia dei ricordi si ricollega poi a una lunga digressione nel passato, e racconta le vicende di una lunga estate nella campagna lombarda rigogliosa e luminosa.

Il salto temporale ci riporta indietro all'anno in cui Agnese, la protagonista della storia, sta per affrontare i temibili esami di maturità prima di trasferirsi in Liguria dalla zia, per delle meritate e desiderate ferie balneari. Eppure, le cose non sono destinate ad andare proprio secondo i piani.

Lo zio infatti rimane vittima di un incidente e Agnese è costretta a rimanere a casa nella campagna assolata, ma deserta, in compagnia di un medico sconosciuto, arrivato alla Malmostosa - la zona di campagna in cui è ambientata la storia - per sostituire il padre di Agnese, partito per una missione.

E mentre la giovane ragazza studia da lontano l'ultimo arrivato, considerandolo un vecchio per i suoi trent'anni compiuti, il lettore viene trasportato in un'ambientazione bucolica resa benissimo dall'autrice, che mi ha fatto sospirare e desiderare che l'estate arrivi presto.

Agnese è una protagonista interessante, in cui mi sono riconosciuta molto. Non sopporta i tempi morti, cerca di fare tutto con la massima velocità, non ama chi le ripete frasi fatte come "ogni cosa a suo tempo" o "ci vuole pazienza". Una smania sotterranea guida ogni sua decisione e la porta a volte a scelte coraggiose ma suicide. Assieme a lei, per vivere al meglio l'estate più avventurosa della sua vita, troviamo il fidato e coetaneo amico Adelchi, giovane dall'aspetto punk, iscritto al classico con una cultura sconfinata.

Agnese è una ragazza con un dramma personale importante, che non fa altro che cercare la felicità. Spesso questa è proprio a due passi dal nostro naso, se solo non fossimo così impazienti...

La storia è scritta bene, con uno stile semplice e non pretenzioso; un ritmo veloce ma non famelico. Il lettore si ritrova a seguire la vicenda fino alla fine con un sorriso sulle labbra. Non vi sono grossi colpi di scena, ma se avete voglia di leggere una storia simpatica ed equilibrata nelle sue componenti narrative, questo romanzo è quello che fa per voi.
Profile Image for La Biblioteca di Eliza.
590 reviews89 followers
March 13, 2017
http://labibliotecadieliza.blogspot.i...

Io non so che cosa stia succedendo. Sarà l'aria di primavera, sarà che finalmente la vita in casa sta tornando a ritmi normali, sarà che aprile si avvicina e con esso la trasferta milanese, ma sta di fatto che questo è il terzo libro di fila che mi piace e che divoro alla velocità della luce. Anzi per la precisione non solo mi è piaciuto, ne sono proprio entusiasta. Non avevo mai letto niente di Virginia Bramati ma questo si colloca a piene mani tra le letture preferite dell'anno, quelle che consiglierò a destra e manca, che regalerò.
Perché? Semplice, per Agnese, la protagonista, per l'ambientazione brianzola e per una storia che mi ha fatto commuovere, ridere, stare con il fiato sospeso.

La storia si incentra su questa ragazza alle prese con la maturità che, dopo la morte improvvisa della madre e la conseguente depressione del padre, si ritrova a vivere da Milano a Terzi, paesino rurale della Brianza, in cui tutti si conoscono e in cui tutti sono grati al benefattore nobile del luogo, il conte Enrico Bonvicini. E partiamo proprio da questa ambientazione, da Terzi, un paesino immerso nella campagna lombarda, in cui gli inverni sono grigi, freddi e nebbiosi ma le primavere e le estati sono un'esplosione di vita e di colori: campi coltivati, orti, fiori che sbocciano. Questo territorio così vero, così tangibile si trova in ogni riga del romanzo, quasi coprotagonista del racconto. Vediamo la nebbia che da il benvenuto ad Agnese, ma anche il caldo torrido che le scotta la pelle, i profumi dei fiori, il ronzare delle api, i rumori dei trattori. L'autrice ci da un'immagine molto vivida del luogo e riesce a farcelo amare. Poi ci sono gli abitanti di Terzi, un vero e proprio spaccato di vita di provincia, quasi d'altri tempi, con il parroco scontroso e misogino, l'edicola che fa anche da libreria, rivendita di souvenir, cartoleria, emporio e tutti che hanno un debito di riconoscenza verso il signorotto della zona, sovvenzionatore di studi, munifico presidente di questa e quella associazione, proprietario dell'oramai chiusa cartiera di famiglia, che tanto bene ha fatto ai lavoratori del territorio.

Ma quello che mi è piaciuto di più è la protagonista Agnese. Divertente e ironica, coraggiosa spregiudicata. E' stata certamente colpita dalla morte improvvisa della madre, le manca ogni giorno, eppure non è uno di quei personaggi che vorresti prendere a schiaffi urlandole "reagisci!". No, vuole ricordare la madre, che vede e sente nelle piccole cose della quotidianità, ma riesce comunque a vivere la sua vita. Magari non ha ancora un'idea precisa del suo futuro, università in primis, ma Agnese è una tosta, che si batte contro le ingiustizie e non si ferma davanti ad un no. E lotta Agnese, armata di quella lingua lunga, della sua faccetta di bronzo e anche di una sana dose di irriverente e dissacrante ironia.

Un pizzico di giallo, un bel po' di romanzo di formazione ma anche di storia d'amore, il tutto ben dosato ma soprattutto scritto con un stile fresco, mai banale, veloce e impaziente, proprio come Agnese.
Posso dirlo? Mi sono avvicinata a questo libro per la copertina (non è splendida?) dai colori intensi e estivi, che molto ricordano i colori della campagna estiva, di quelle giornate dal cielo terso, ma tra le sue pagine ho trovato molto, molto di più, ho trovato una storia e una protagonista di cui innamorarsi, ho trovato il profumo dei fiori ma anche la frizzante attesa di quello che verrà.
Profile Image for Harem's Book.
601 reviews21 followers
April 8, 2017
Inizia con un flash forward questo romanzo, la nostra protagonista sta per sposare l'uomo della sua vita, così non può fare a meno di ricordare, sopraffatta dall'emozione, dalla commozione e dalle aspettative. Di tornare indietro ai ricordi dolci di una estate indimenticabile, quella della maturità, del passaggio all'età adulta, della consapevolezza e dell'amore. Quella che le ha cambiato la vita...

http://www.haremsbook.com/tutta-colpa...
Profile Image for nisemono偽者.
211 reviews23 followers
March 31, 2025
(English review below)

นี่คือ call me by your name in metaverse ชัดๆ มีความหน้าร้อน และมีความน่ารัก อ่านแล้วชุบชูจิตใจมากๆ ถ่ายทอดเรื่องราวความรักของเด็กสาวที่จับพลัดจับผลูต้องดูแลคุณหมอท่านหนึ่งซึ่งเป็นแขกคนพิเศษที่เดินทางทำงานในช่วงหน้าร้อนแทนคุณพ่อของเธอ และยังมีเพื่อนวัยเดียวกันในระแวกบ้านของเธอรู้ใจและเข้าใจเธอเป็นอย่างดี คอยช่วยเหลือดูแลเอาใจใส่ แล้วบทสรุปความรักของเธอจะออกมาในรูปแบบไหน ใครจะเป็นตัวจริงที่อยู่ตรงจ่าซองจดหมายกันนะ

นอกจากเรื่องรักๆใคร่ๆวัยรุ่นวัยกลัดมันแล้ว ผมรู้สึกชอบตัวละครเอกมากๆ ดูโคตรเป็นตัวละครหญิงในนิยายของมูราคามิมากๆเลย มีความเพี้ยนๆ สดใส และ มี DNA rebellious girl กล้าที่จะตั้งคำถามต่อขนบธรรมเนียมประเพณีเก่าๆคร่ำครึ กล้าที่จะเรียกร้องสิทธิความเท่าเทียมทางเพศ อ่านแล้วอมยิ้มตาม ถือว่าเข้ากับ generation ในปัจจุบันได้เป็นอย่างดี (Gen Z representative is real) นอกจากนี้ยังมีเรื่องราวปริศนาไขข้อสงสัยที่ชวนคิดไม่ตก นำมาแก้เลี่ยนหากว่าเป็นคนอดทนเห็นคนคลั่งรักไม่ได้ (อย่างผมเอง) ก็แบ่งสัดส่วนออกมาได้อย่างพอเหมาะ เนื้อหากระชับเรียบง่าย ถ่ายทอดความรู้สึกนึกคิดออกมาตรงๆ อ่านแล้วได้กลิ่นทะเล และผลส้มลอยโชยมากระแทกเข้าที่ใบหน้าเลย

This is Call Me by Your Name in the metaverse—absolutely radiant with summer vibes and delightful charm. Reading it is truly uplifting. The story unfolds with a young girl who, by chance, is tasked with looking after a special guest—a doctor visiting to work during the summer in place of her father. Meanwhile, she has a close friend of the same age in her neighborhood who deeply understands and supports her. As the story progresses, the question remains: how will her love life turn out, and who will be the one whose name is written on the envelope?
Beyond the tale of youthful romance and love, I found the protagonist to be strikingly similar to a female character straight out of a Haruki Murakami novel. She’s quirky, vibrant, and has the DNA of a rebellious girl. She challenges outdated traditions and advocates for gender equality with courage, making her a character that resonates well with today’s generation. Her journey brings a constant smile to your face.
Additionally, the book features intriguing mysteries to balance the lovey-dovey moments, perfect for someone like me who can’t quite stomach excessive romance. It’s well-balanced and engaging. The story is concise, straightforward, and vividly captures emotions. You can almost smell the sea breeze and the fresh scent of oranges wafting through the pages.
Profile Image for Ines Cupo.
335 reviews7 followers
October 18, 2020
Ho scoperto questa autrice e intendo leggere tutti i suoi libri, piano piano li recupero perché merita, io che non amo i romance non volevo neanche sentirla nominare e poi, meno male che non ho dato retta alle cover, ma ho letto la trama e mi sono detta okay proviamo anche questo romanzo breve .
La Bramati ha una scrittura fluida e leggera e riesce a farti immergere nelle sue storie, le sue descrizioni della provincia Lombarda e dei suoi paesi dell’entroterra Milanese sono così dettagliati che ti fa venire voglia i prendere il treno e andare al lago.
I suoi romanzi sembrano leggeri ma in realtà trasmettono dei messaggi profondi.
I personaggi sono ben caratterizzati e approfonditi nelle loro sensazioni, nella loro crescita personale.

La protagonista è Agnese, giovane impulsiva e impaziente, la sua vita viene sconvolta e dalla metropoli si ritrova in pieno inverno a Verate, paese piccolissimo vicino al lago.
Cerca di ricostruire il suo equilibrio, continua ad andare a scuola e grazie a dei semi di impantiens , (fiori che la rappresentano) inizia a comprendere che non sempre il tutto e subito è la cosa migliore.
Dopo l’inverno arriva l’estate e per Agnese oltre all’esame di maturità, combatte contro le ingiustizie e non potendo andare al mare, trascorre i giorni caldi e afosi nella casa sul lago, in compagnia del suo amico Adelchi, con il suo look borchiato, ma con un animo dolce e gentile, della serie l’abito non fa il monaco, e del dottor Marco un uomo sicuro e affidabile, insomma l’uomo dei sogni.
Inoltre c’è un mistero da risolvere.
Agnese con la sua impulsività e ricerca della giustizia si butta a capofitto nel mistero, senza rendersi conto che potrebbero esserci delle conseguenze.
Un libro che parla di sentimenti e di morte, ma che lascia sempre un sorriso e una speranza, la speranza che solo l’amore può dare, perché quando perdi qualcuno che ami, come Agnese, non devi fuggire, devi solo ricordare perché se dimentichi muoiono due volte.
Ricordare, anche questo è amore ed emozione.
Agnese si rende conto che amare, significa pazientare, crescere e credere.


Profile Image for Elisa E.
556 reviews1 follower
December 26, 2021
A soli ventisette anni Agnese ha tutto: soprattutto l'amore. La notte prima del suo matrimonio, inizia a scrivere una lettera d'amore nei confronti del futuro marito, che lei ama senza riserve. Il romanzo inizia proprio da lì…otto anni prima. Agnese è una ragazza di città che si ritrova, dopo la morte della madre, a vivere in aperta campagna con un padre assente e rinchiuso nel suo dolore. In paese c’è un altro ragazzo che come lei frequenta il liceo a Milano, Adelchi, un secchione sotto le spoglie di un emo che fin dal primo viaggio in autobus cercherà con caparbietà di fare amicizia. Si conoscono e pian piano sembra nascere qualcosa di più di una semplice amicizia. Gli esami di Stato sono alle porte, suo padre decide di partire, lo zio ha un piccolo incidente e Agnese rimane sola. È proprio in quel momento che fa la conoscenza del medico che arriva nel piccolo paesino in sostituzione di suo padre: il dottor Marco Aleandri. Marco è un uomo tormentato e isolato, poco più che trentenne che vuole dedicarsi solo al suo lavoro. Passano i giorni e Agnese si sente sempre più attratta da lui mentre oltre a preparare l’orale per la maturità, cerca di scardinare la trazione che accetta solo soci maschi al tennis club e indaga, a modo suo, sulla tragica morte del padre di Adelchi.
Agnese è forte, coraggiosa, intelligente e allo stesso tempo è ancora molto fragile e bisognosa di affetto. Questo connubio tra fragilità e forza d'animo la rende reale e induce a fare il tifo per lei.
Con una scrittura essenziale e delicata, la scrittrice traccia dei personaggi realistici lasciando che siano i fatti a descriverne il carattere. La lettura fluida e veloce regala una storia che narra la vita con le sue bellezze e le sue brutture. Racconta del bene e del male, mostra la facilità con cui persone buone e generose possano perdersi in egoismi e meschinità. La trama si snoda attraverso le pagine del libro a testimonianza che la vita è amore nelle sue mille sfumature. Nella vita, però, non c’è sempre il lieto fine che invece caratterizza l’epilogo del romanzo a testimonianza che nei sogni è bello credere ancora!
Profile Image for Ines82.
562 reviews3 followers
December 29, 2021
Ho iniziato questo libro per una challenge e non mi ricordavo di averlo già letto. Sì lo so un po sono stordita ma dovete prendermi così come sono. Mi è piaciuto ancora di più della prima volta che lo lessi; quindi mi domando: perchè non ho più letto libri della Bramati?
In questo libro i protagonisti principali sono Agnese e Marco con la nascita della loro storia, ma pure Agnese e Adelchi con la loro conoscenza e il loro diventare inseparabili.
Si inizia e si finisce il libro con la lettere scritta da Agnese al suo futuro marito e in mezzo ci stanno i capitoli al passato della loro conoscenza.
Questa struttura mi ha appassionato molto e poi durante le vicende successe non manca quel pizzico di suspance per sapere della morte del padre di Ade.
Ho trovato i personaggi ben descritti e caraterizzati, ho amato Agnese, il suo essere ribelle, aver sempre fretta nel fare qualsiasi cosa, il suo essere super attiva. L'amicizia che nasce con Ade è bellissima, il loro essere così diversi ma nel contempo avere delle cose in comune e il non poter star senza uno dell'altro.
Quindi se ancora non l'avete fatto vi consiglio di leggere questo libro e non ve ne pentirete.
Profile Image for Anncleire.
1,337 reviews98 followers
April 30, 2017
E’ stata la mia prima esperienza con la Bramati e non è stata particolarmente positiva, ammetto che ho trovato la storia incredibilmente irreale e poco coinvolgente. Il climax, raggiunto tutto in un colpo non mi ha permesso di godermi appieno l’epilogo e la romance, ahimé non ha senso. La relazione della protagonista Agnese nasce dal nulla e non ha nessun particolare appiglio per svilupparsi e crescere. Tra l’altro è una ragazza impulsiva, egocentrica, che non si ferma a pensare alle conseguenze, che vive come un castigo la scelta del padre di trasferirsi lontano dal caos di una grande città come Milano. Devo dire che le descrizioni della campagna lombarda mi hanno molto colpita, anche se lontanissime dal mio immaginario e dalle mie colline, ma il resto mi ha lasciata scettica. I personaggi stereotipati, raccontano una storia che stride, con il mistero che fa da sfondo alla vicenda, gli indizi non particolarmente ben gestiti, l’estate incongruente. Anche la struttura a flash back non regge, fagocitata dal carattere di Agnese e dal suo desiderio di scoprire la verità.
Profile Image for Sonia Donelli.
2,513 reviews115 followers
September 6, 2017
http://www.esmeraldaviaggielibri.it/t...

Recensione di Esmeralda – Tutta colpa della mia impazienza (e di un fiore appena sbocciato) di Virginia Bramati pubblicato l’8 marzo da Giunti. Sono una fan della Bramati fin dal primo volume dedicato alle Ragazze di Verate, Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York) adoro il suo stile e la sua capacità di descrivere le ambientazioni in cui si svolgono le storie che narra. Storie che potrebbero accadere a ognuna di noi, perché una cosa è certa, Virginia non ama strafare e gettare nel calderone qualsiasi cosa le capiti per la testa, i suoi racconti sono puliti, lineari e, cosa fondamentale, per nulla scontati e banali. Ho avuto l’occasione di conoscerla e si è rivelata una persona squisita, simpatica, alla mano, sempre con la battuta pronta. Un’autrice che mette molto di lei in ogni personaggio femminile che crea e Agnese non fa eccezione.

L’immaginaria cittadina di Verate non fa da sfondo a Tutta colpa della mia impazienza ma avrà un ruolo fondamentale per la nascita di un amore profondo e viscerale, questo volume è ambientato a Terzi sull’Adda, paese immerso nella campagna brianzola, con i suoi profumi e i suoi colori che sembrano uscire dal libro e prendere corpo dinnanzi a noi lettrici grazie a descrizioni che ti rimangono impresse nella memoria tanto da credere di aver visitato davvero quei luoghi. Terzi è lo scenario della nuova vita di Agnese, trasferitasi dalla metropoli milanese poco dopo la morte dell’amata madre in un tragico incidente. Il padre ha reagito al lutto chiudendosi in se stesso, abbandonando di punto in bianco il suo prestigioso lavoro di ricercatore per trasferirsi in un paesotto a fare il medico di base, proprio lui che non è di certo conosciuto per la sua spiccata empatia. Agnese subisce tutto senza lamentarsi nemmeno troppo, nonostante venga sradicata dalla sua vita per andare a vivere nel bel mezzo del nulla e senza conoscere nessuno del posto. Facciamo la sua conoscenza in estate, alla stazione, in procinto di partire per Bonassola dove raggiungerà la zia materna per trascorrere in assoluto relax i giorni precedenti l’orale dell’esame di stato. Di certo non si aspetta di ricevere una telefonata dalla zia che le annuncia che le ferie sono rimandate a data da destinarsi perché lo zio si è rotto il femore. Agnese torna a casa ad attendere l’arrivo del dottore che sostituirà il padre, partito per fare delle ricerche in Lapponia, quello che non si aspetta è di veder arrivare un uomo di circa trent’anni che scopre non essere il dottor Nava ma bensì Marco Aleandri (non vedevo l’ora di leggere la sua storia fin da Tutta colpa della neve!). Giovane medico reduce dal Sud-Sudan dove praticava medicina d’emergenza e ha visto e vissuto cose che lo hanno molto segnato. Agnese è diffidente circa il nuovo arrivato, cosa che di certo non si può dire del suo migliore amico Adelchi, lui lo reputa gentile, disponibile, davvero una brava persona.

Adelchi, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, so che in realtà non esiste ma leggendo vi verrà voglia di avere al vostro fianco un amico così, dolce, gentile, premuroso e che vi aiuta a combattere le vostre battaglie anche se a lui non arriva in tasca niente.

Agnese è una ragazza tosta, che non si piange addosso e che cerca di far valere i propri diritti, mi sono trovata più volte a sorridere durante la sua crociata per far ammettere le donne a un circolo di tennis per soli uomini. Agnese non si da per vinta e le tenta davvero tutte, rischiando di inimicarsi il prete “misogino” che durante la lettura si rivelerà molto meglio di ciò che fa credere all’inizio. Le macchiette che riesce a inserire la Bramati nei suoi romanzi sono uno spaccato della nostra cara, bella e brutta, Italia. Dal prete che fa la predica dicendo che le donne devono imparare a stare al loro posto ed essere obbedienti, alla zia che bada solo all’apparenza e poco alla sostanza, una zia bigotta che cerca di far capire ad Agnese cosa è o non è opportuno fare in certe situazioni e per cui il giudizio altrui è fondamentale e va tenuto sempre in considerazione.

Agnese dal canto suo non si preoccupa molto di ciò che gli altri pensano di lei, sentendosi libera di vivere la vita come meglio crede e di frequentare chi vuole senza chiedere il permesso a nessuno. Ho adorato il suo carattere ribelle, la sua parlantina e anche la sua assoluta impazienza, un titolo azzeccatissimo che racconta perfettamente l’animo di Agnese e la sua voglia di fare e far venire alla luce segreti che erano stati insabbiati. Già perché in Tutta colpa della mia impazienza (e di un fiore appena sbocciato) la storia d’amore è in secondo piano, a farla da padrone sono le lotte di Agnese per se stessa e per scoprire la verità, ben nascosta, sulla morte del padre di Adelchi, e non si darà per vinta fino alla sua soluzione.

Ho adorato davvero tutto di questo romanzo anche la storia d’amore appena sussurrata, che nasce poco a poco ma scorre nelle vene dei due protagonisti come un fiume in piena, nonostante la differenza di età e di esperienze che la vita ha mostrato loro fino al momento del fatidico incontro. Virginia Bramati ha dalla sua una delicatezza e una capacità di farti sentire anche il non detto e così ormai nella mia testa ho un romanzo nel romanzo che racconta tutto ciò che è stato negli otto anni di salto dalla lettera di apertura (e chiusura) al racconto del famoso anno che ha cambiato la vita di Agnese. Grazie Virginia, spero davvero di leggere ancora presto un altro episodio delle Ragazze di Verate certa che sarai in grado di stupirmi ancora.
Profile Image for Cronache di Lettrici Accanite.
222 reviews26 followers
January 2, 2019
Oggi vi voglio parlare della mia esperienza di lettura di una delle ultime uscite in casa Giunti,un libro di un'autrice italiana di cui fin'ora non avevo letto nulla ma che si è rivelata una piacevole scoperta.
Si tratta di Virginia Bramati e del suo “Tutta colpa della mia impazienza(e di un fiore appena sbocciato).
Ho iniziato questo romanzo senza troppe pretese: volevo una storia fresca e semplice,senza troppi drammi e che mi facesse svagare un po'; visto che sto lavorando moltissimo e arrivo alla sera stanca morta volevo qualcosa che non mi impegnasse molto e che mi facesse staccare la spina.
Devo dire che L'autrice ha soddisfatto le mie aspettative.
La protagonista del nostro romanzo di oggi è Agnese: una giovane diplomanda la cui vita viene sconvolta da un terribile lutto.
Infatti viene a mancare proprio sua mamma,con cui la ragazza aveva un bel rapporto e a cui era molto legata.
A seguito della perdita della madre,sconvolto e terribilmente circondato dal suo dolore,il padre di Agnese decide di trasferirsi dalla metropoli alla campagna,dove tutto è verde,dove tutto è lento,calmo e tranquillo.
Al contrario della nostra protagonista che nella vita è tutto tranne che tranquilla.
Agnese ha infatti un indole impaziente,è abituata ai ritmi della città e il suo carattere non cambierà certo in base al luogo in cui si trova.
Isolata da quello che era il suo mondo prima del tragico evento però Agnese non impiega molto tempo ad ambientarsi nel nuovo paesino e così,sull'autobus per andare a scuola,fa amicizia con Adelchi,un giovane ragazzo della sua età che abita proprio nelle vicinanze.
Così le sue giornate si riempiono e con un esame di maturità alle porte da preparare,Agnese trova con Adelchi comunque il modo di distrarsi.
Mentre quella che è un'amicizia si trasforma in amore però,arriva a sconvolgere ulteriormente la vita della ragazza,un medico sostituto del padre,di nome Marco.
Il giovane Aleandi nasconde qualcosa dietro la sua indole buona e caritatevole. Perchè un dottore che ha fatto il missionario in Africa dovrebbe ritrovarsi a fare il medico generico in una cittadina così piccola?
Deve essere accaduto qualcosa...
Ma un altro mistero gira nella campagne della Brianza.. Un mistero su una morte che ad Agnese risulta molto molto strana.
Dove la porterà anche questa volta la sua impazienza?
Cosa mi è piaciuto di questo libro?
Innanzi tutto l'ambientazione che l'autrice descrive molto bene e che ci porta ad assaporare gli odori ed i sapori di quella terra e di quella campagna.
È stata brava in questo perchè un romanzo,senza una buona descrizione dell'ambiente che lo caratterizza,non ti trascina nella lettura ed è quindi incompleto.
Il personaggio di Agnese è molto particolare. Per la sua età è una ragazza forte,che non si lascia spaventare da niente,è caparbia,testarda e convinta delle proprie idee tanto da volerle portare fino infondo a qualsiasi costo.
Nella nuova città scoprirà l'amore adolescenziale,ma anche l'amore della sua vita,i valori dell'amicizia e in generale della vita.
Mi è piaciuto il velo di mistero che si cela dietro quella morte sospetta,la morte del padre di Adelchi,archiviata come un semplice incidente.
Una morte a cui la nostra protagonista non crede e di cui non si lascerà convincere andando fino infondo...
La storia è scorrevole e ben scritta,a tratti ironica e narrata con un pizzico di sarcasmo che non guasta.
Inoltre mi è piaciuto il prologo e l'epilogo da cui si capisce che cosa succede alla nostra Agnese,cosa diventerà a seguito di quell'estate che tanto le cambierà la vita...
In sintesi dunque,per passare qualche ora tranquilla,sorridendo con un bel libro scorrevole, e una storia carina,ve lo consiglio.
Profile Image for Marta.
362 reviews9 followers
April 17, 2018
Una lettura molto fresca e carina, perfetta per quando si ha voglia di staccare un po' la spina, scritta molto bene, con una trama di fondo molto ben studiata e dei personaggi tutti ben caratterizzati, ognuno con le proprie imperfezioni a renderle reali.
Unica pecca secondo me è che praticamente dal secondo capitolo si capisce chiaramente come andrà a finire. L'autrice avrebbe potuto sicuramente giocarsi meglio le sue carte anche se
ammetto di avere apprezzato il colpo di scena finale.
Con un alternarsi di capitoli ci viene raccontata, attraverso i suoi occhi, la storia di Agnese una ragazza molto esuberante, frizzante, a cui non piace essere ostacolata, impulsiva, insicura, fragile ma allo stesso tempo forte, che lotta per quello in cui crede. Dopo la morte della madre, con l'inizio dell'anno scolastico alle porte, è stata costretta a seguire il padre ed a trasferirsi da Milano nella campagna della Brianza. La perdita di una figura così importante la segna molto e si trova così costretta ad affrontare le prime cose davvero importanti della vita da sola. Nella sua vita arriverà però Adelchi che è sicuramente uno dei personaggi che ho preferito per il suo essere folle, fuori dagli schemi ed unico un po' come la protagonista. Tra i due nasce col tempo una splendida amicizia e sarà soprattutto grazie a lui se Agnese riuscirà finalmente a vedere il mondo con occhi diversi, ad apprezzare le piccole cose, a trovare il suo posto nel mondo, a vedere sotto un'altra luce la vita in campagna ma soprattutto a colmare in piccola parte il vuoto lasciato dalla madre.
Questo accade però nel passato perché nei capitoli dedicati al presente è infatti già estate ed Agnese è alle prese con la sua tesina e per una serie di eventi è costretta a rimanere a casa da sola dove arriverà però ben presto a farle compagnia il dottore Marco Aleardi arrivato in paese per sostituire il padre il tempo in cui sarà via.
Quello che mi è piaciuto di più della storia, oltre allo stile dell'autrice molto coinvolgente, frizzante e scorrevole, sono sicuramente i personaggi, tutti molto particolari, con una loro storia e che fin da subito incuriosiscono. Uno tra questi è sicuramente il dottor Marco che di ritorno dall'Africa ha accettato questo lavoro per rimanere in completa solitudine a combattere i suoi fantasmi. Tutta la storia è condensata in poche pagine, forse troppo poche per raccontare la storia di tutti questi personaggi, ma è sicuramente un romanzo che vi consiglio se, come dicevo all'inizio, state cercando qualcosa di leggero ma comunque ben pensato e scritto, con cura dei particolari e con un piccolo mistero da risolvere.
Profile Image for Aquila Reale.
351 reviews18 followers
April 30, 2018
Con penna essenziale e delicata, la scrittrice traccia dei personaggi realistici lasciando che siano i fatti a descriverne il carattere e l’indole. La lettura fluida e veloce regala una storia che narra la vita con le sue bellezze e le sue brutture. Racconta del bene e del male, mostra la facilità con cui persone buone e generose possano perdersi in egoismi e meschinità. Mette in luce la complessità dell’animo umano e la dolce carezza dell’amore. La trama della vita si snoda attraverso le pagine del libro a testimonianza che la vita è amore nelle sue mille sfumature. […]

“Tutta colpa della mia impazienza” vi strapperà dei sorrisi ma vi farà anche riflettere su temi importanti, è un romanzo delicato e giovane che vi conquisterà. Ho molto apprezzato l’espediente narrativo della lettera divisa in due. La missiva accoglie il lettore nel presente, gli sussurra alcuni felici eventi che stanno per accadere. Poi si interrompe lasciando che il passato colmi il nostro non sapere. Agnese si presenta ai lettori e narra un periodo complicato della sua vita. Il dolore, la ribellione all’ingiustizia, la voglia di vivere e l’amore che arriva improvviso come un temporale estivo. La protagonista ci conduce per mano attraverso otto anni della sua vita e ci lascia alla seconda parte della lettera che ridona, al presente, tutto il suo splendore. Troverete lacrime e gioie in questo romanzo che non chiude mai le porte alla speranza. Quando tutto sembra finito, la felicità inizia a germogliare. Forse la pazienza e Agnese non si incontreranno mai, poco importa...“Perché, nonostante tutto, l’amore vero merita tutta la nostra felice impazienza.”

Recensione completa sul blog Penna D'oro http://pennadoro.blogspot.it/2018/04/...
Profile Image for CrazyForRomance.
1,713 reviews253 followers
March 7, 2017
“Mi prometti che non la perderemo, la capacità di stupirci a vicenda?
E quella di toglierci tutto ciò che c'è di troppo, maschere e vestiti,
e ascoltare il nostro respiro nel buio?..”

A soli ventisette anni Agnese ha tutto: soprattutto l'amore. Ha saputo riconoscere l'uomo con cui passerà il resto della vita e mai come ora si sente felice e appagata. Così, la notte prima del suo matrimonio, inizia a scrivere questa lettera. Una lettera di dedizione e amore incondizionato nei confronti di “lui”, che lei ama senza riserve e inizia così il nostro viaggio, insieme all'impaziente Agnese, volto a farci conoscere la bellezza e dolcezza di questo amore.
Il libro prende le mosse proprio da lì. Otto anni prima, quando Agnese finalmente capisce cosa voglia dire amare ed essere amata a sua volta. E' una ragazza di città che si ritrova, dopo la morte della madre, a vivere in aperta campagna con un padre assente e rinchiuso nel suo dolore e un buco dentro di sé che niente e nessuno riesce a guarire.
Virginia Bramati Tutta colpa della mia impazienza (e di un fiore appena sbocciato)
Le giornate per lei passano tristi e senza senso, almeno fino a quando non incontra Adelchi, l'unico, che in un mondo grigio e privo di risate, riesce in qualche modo a smuoverla dal suo torpore. Si conoscono da pochi mesi eppure per entrambi è chiaro fin da subito che la loro non può essere solo un amicizia, ma qualcosa di diverso. Eppure Agnese, quasi diciannove anni, è ancora una ragazza alla riscoperta di se stessa.
Gli esami di Stato sono alle porte e nell'estate che definirà la sua vita suo padre decide di partire, lasciandola così sola in una casa troppo grande. Così riscopriamo insieme ad Agnese il suo mondo, fatto di proteste contro l'atteggiamento troppo chiuso di un mondo maschilista e il suo bisogno di crescere e spiccare il volo per raggiungere sogni e obbiettivi più grandi di lei, il tutto condito con una punta di suspence e un giallo a fare da sfondo alle vicende di questo splendido paesino.
Ed è proprio in quel momento che fa la conoscenza del medico che arriva nel piccolo paesino di Terzi, e che vivrà accanto a lei, in sostituzione di suo padre: il dottor Marco Aleandri. Marco è un uomo tormentato e isolato. Poco più che trentenne vuole dedicarsi solo al suo lavoro e non ha tempo di stare dietro all'atteggiamento insolente di Agnese. Eppure passano i giorni e Agnese si sente sempre più legata ad entrambi questi uomini, che a loro modo la emozionano in modo diverso e incomprensibile, fino ad un finale struggente e dolcissimo allo stesso tempo.
Agnese è uno di quei personaggi che senti addosso nonostante non siano reali. E' forte. Coraggiosa. Intelligente. Ed è una femminista convinta. Tutte qualità che in una protagonista femminile non devono mancare. Allo stesso tempo è ancora molto fragile e bisognosa di affetto e assistere a questo connubio tra fragilità e forza d'animo la rende ancora più intensa e indimenticabile. Il triangolo che fa da sfondo alla storia, poi, evidenzia sempre di più la portata di realtà che la Bramati intende trasmettere a questa bellissima storia d'amore che non fa altro che farti battere il cuore. Continua su CrazyForRomance
Per acquistare il libro clicca qui
Profile Image for Ilaria_ws.
973 reviews76 followers
March 11, 2017
"Nonostante tutto, l'amore vero merita tutta la nostra felice impazienza."

Tutta colpa della mia impazienza è il nuovo romanzo della Bramati ambientato a Verate, ambientazione comune a tutte le sue storie. La protagonista del romanzo è Agnese, diciannovenne milanese che dopo la morte della madre è stata costretta a seguire il padre in campagna. Il romanzo si divide tra il presente, l'estate in cui Agnese dovrà sostenere l'esame di maturità, e il passato, il periodo in cui Agnese è arrivata a Verate e ha iniziato la sua nuova vita.
Mentre si prepara per la maturità, Agnese resta sola nella sua casa di campagna, a farle compagnia l'amico e forse primo amore Adelchi, e il dottor Marco Aleardi, che sostituisce momentaneamente suo padre. Tra qualche parentesi di studio e delle misteriose indagini, la vita di Agnese è scandita dalla crescita dei semi di Impatiens, il fiore che dovrebbe insegnarle la virtù della pazienza.
Ho trovato questo romanzo davvero molto carino, non avevo mai letto nulla della Bramati ma devo dire che mi ha positivamente sorpreso!
Agnese, la protagonista della storia, è alle prese con gli esami di maturità. Suo padre è partito per un impegno di lavoro, i suoi zii a causa di un imprevisto l'hanno lasciata sola nel casolare di campagna. A farle compagnia c'è solo l'affascinante dottore che sostituisce il padre, Marco. Mentre gli esami si avvicinano, nel corso di un'estate Agnese imparerà cos'è l'amore, l'amore vero.
Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e lineare, è spesso ironico e questo rende tutta la storia molto frizzante. Mi è piaciuto che la storia sia divisa in due parti, quella ambientata nel presente e quella nel passato, questa scelta narrativa rende il romanzo molto più piacevole da leggere e ci permette di avere un quadro completo della storia.
Ho adorato i personaggi! Agnese è una protagonista forte, dolce e testarda, nonostante la giovane dimostra di sapere esattamente cosa vuole. Mi sono piaciuti tanto anche Adelchi, il suo strambo e dolcissimo amico, e Marco, un personaggio molto misterioso e intrigante. In generale però mi sono piaciuti tutti i personaggi, ognuno di loro contribuisce a ricreare quell'atmosfera calorosa e genuina tipica dei paesini di campagna.
La storia è molto bella, l'autrice ha saputo miscelare sapientemente romanticismo, dramma e una buona dose di mistero. Il romanzo scivola via in un battito di ciglia e riesce perfettamente a catapultare il lettore nelle affascinanti ambientazioni rustiche di Verate e a farlo sentire parte di quella piccola comunità. Una storia emozionante in cui i sentimenti più puri arrivando direttamente al cuore del lettore!
Profile Image for Alexandra | La sabbia nella clessidra.
134 reviews17 followers
March 14, 2019
Un libro che ho amato solo a metà lettura. La trama mi è piaciuta molto, ho seguito la storia piena di entusiasmo anche se non appena è apparso il personaggio del Dottor Marco ho capito facilmente dove l'autrice sarebbe andata a parare, nonostante ciò sono stata felicissima di leggere il finale che avevo immaginato anche se scontato.
Il romanzo ha un colpo di scena inaspettato che mi ha fatto piacere leggere, un romance fatto solo da semplicissime e banali storie d'amore è noioso perchè uguale a tutti quelli dello stesso genere. Questo mi ha stupito, il pezzo giallo ha dato i frutti sperati.
I personaggi hanno degli approfondimenti psicologici molto approfonditi e ben strutturati. La protagonista principale è Agnese che non mi ha lasciata indifferente, una ragazza piena di vita, determinata, testarda, tosta e molto adorabile, ho anche sorriso tantissimo con le sue battute retoriche. Agnese ama battersi per far valere il sesso femminile che nella campagna in cui vive sembra essere messo in secondo piano e secondo me, questo argomento così importante che l'autrice ha voluto trattare nel suo romanzo viene esaltato ancora di più con la scelta di voler pubblicare il libro proprio il giorno della festa della donna: 8 Marzo...magari mi sbaglio, ma ho avuto questa piacevole impressione.
Recensione completa sul blog: https://lasabbianellaclessidra.blogsp...
207 reviews16 followers
May 4, 2017
Non so spiegare bene perché ma ho trovato diversa la scrittura della Bramati.
Forse perché la protagonista è più giovane rispetto al solito anche se non mi sembra...però la scrittura l'ho trovata molto più "giovanile". O forse solo più "impaziente".
Con questo però non voglio dire che non è un bel libro...solo che è diverso da come mi aspettavo il nuovo libro della Bramati.
Ma grande la sua abilità nel descrivere la natura di Trezzi sull'Adda, dove si svolge il racconto. L'autrice sembra veramente dipingere dei quadri con le sue descrizioni. Meravigliose.
Agnese, la protagonista, ha appena 18 anni e mi fa tanta tanta tenerezza. Appena perso la madre si ritrova ad affrontare le prime grandi prove da adulta, da sola. Nessuno con lei durante la maternità o con cui parlare dei primi innamoramenti. Pur affrontando tutto con serenità, coraggio, testardaggine, forza...io mi sono commossa.
È un po' romanzo d'amore e un po' romanzo giallo e io in genere non amo molto quando i generi si mischiano. Però ammetto che viene fatto tutto in maniera molto fluido e la lettura è veloce e divertente . Fin troppo veloce però! Con una storia così bella bisognava raddoppiare il numero delle pagine! Invece è stato tutto molto concentrato, troppo per me!


Profile Image for Nali's Shelter.
478 reviews1 follower
October 18, 2017
Recensione presente anche sul blog: https://nalisshelter.blogspot.com/

Voto: 4 stelle

Virginia Bramati è stata una bella scoperta del 2017 e, avendo amato il suo primo romanzo, non vedevo l'ora di leggere questo nuovo romanzo, fresco di stampa e le mie aspettative non sono state deluse. Sono arrivata a leggere le ultime pagine con i brividi e le lacrime agli occhi per quanto belle fossero le parole che stavo leggendo e per quanto toccante e vero fosse l'amore che i protagonisti ci trasmettono durante la lettura.

Agnese è una diciottenne impaziente e piena di energie che, a seguito di un evento doloroso, si trasferisce a Terzi, un piccolo paesino a 30 minuti da Verate (ambientazioni dell'altro romanzo che ho citato), dove cambierà radicalmente non solo punto di vista ma anche il suo atteggiamento nei confronti del mondo che la circonda. Accompagnata da Ade (Adelchi), il suo inseparabile "amico", Agnese scoprirà la magia delle campagne Lombarde, dalle quali non vorrà più separarsi. E saranno proprio queste campagne a regalarle la sua storia d'amore, una storia fatta di sguardi, cose non dette, una storia che nasce al buio della malmostosa e che nell'ombra diverrà sempre più grande e incontenibile...CONTINUA A LEGGERE QUI -> https://goo.gl/W5PMmx
Profile Image for Silvia Branchini.
4 reviews
September 16, 2023
Carino, semplice, alle volte un po' scontato, ma nel complesso letto con piacere.
Una ragazza poco più che maggiorenne, dopo il lutto della madre di trasferisce in una località di campagna dove tutto sa di diverso
Si lega ad un amico Adelchi, un morosino, che la rende di nuovo spensierata.
Hanno in comune la perdita di un genitore, lui ha perso il padre in un incidente in auto
Lei vorrà indagare su qst incidente perché qualcosa non le torna e scoprirà delle verità mai venute a galla prima.
E poi compare Marco, il medico sostituto del padre di Agnese, che la salva in sala operatoria. Il classico lieto fine dove Nn solo si scopre che l'assassino del padre di Adelchi è la governante del benefattore della città, ma con anche il matrimonio tra Agnese e Marco
VOTO 7.5
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Lorenzo.
3 reviews
May 30, 2025
"Perchè, nonostante tutto, l'amore vero merita tutta la nostra felice impazienza"


"Tutta colpa della mia impazienza" di Virginia Bramati è un libro che mi ha davvero sorpreso in positivo. La storia è leggera, divertente e scorrevole, perfetta per una lettura senza troppe pretese. I personaggi sono simpatici e ci si affeziona facilmente, soprattutto alla protagonista con il suo modo impulsivo ma sincero di affrontare la vita.

Detto questo, va anche detto che il libro resta molto legato a una sfera piuttosto superficiale e, in alcuni momenti, tende un po’ troppo al surreale, il che rende difficile prenderlo completamente sul serio. Nonostante ciò, mi è piaciuto e lo consiglio a chi cerca una lettura romantica e leggera, senza aspettarsi troppa profondità.
Profile Image for P.
99 reviews4 followers
January 24, 2025
ส่วนตัวรู้สึกว่าแอบอ่านยาก เพราะเรื่องนี้ชอบไม่ค่อยบอกว่าตอนนี้กำลังคุยกับใครอยู่ ถ้าเผลออ่านลอยๆจะงงบ่อยมาก ย้อนทีคือย้อนยาวกว่าจะเจอชื่อว่าตอนนี้อยู่กับใคร ส่วนเนื้อเรื่องก็อ่านได้เรื่อยๆ นะ แต่พอมีประเด็นแรกที่บอกไป มันเลยทำให้พ้อยในเรื่องหลายครั้งเรา lost จนขกไปย้อน และกลายเป็นว่าไม่อินอะไรกับมันเลย ตอนเฉลยปมก็ยังงงอยู่เลยว่าใครเป็นใครวะ คนนี้เคยโผล่มาเมื่อไหร่ก่อน555555 บวกกับไม่ชอบตอนจบ เหมือนจะโรแมนติก แต่นี่ไม่อินกับพระนางเท่าไหร่ ตอนเปิดตัวแรกๆอิน อ่านไปเรื่อยๆไม่อิน ไม่ชอบละ ตอนแรกก็กะจะให้สัก 3.5แหละ แต่ตอนจบไม่ชอบเลยแค่3ก็พอ
36 reviews1 follower
December 1, 2017
Prima esperienza con la Bramati non positiva. Avevo letto diverse recensioni entusiaste, mentre io ho faticato per arrivare alla fine. :-(
Nella prima parte del libro il nulla, poi ad un certo punto la storia d'amore prende piede così, senza logica, insieme ad un mistero da risolvere, e il tutto si sviluppa e conclude in poche pagine. Trama irreale, personaggi stereotipati e dialoghi insulsi. Peccato.
Profile Image for UnaPausaDiLettura.
235 reviews14 followers
March 11, 2017
Terminato da 5 minuti voglio raccontarvi subito del nuovo libro di Virginia Bramati . Ho adorato tutti e tre i precedenti libri di questa autrice ambientati nella città di Verate.
L'ambientazione tipica della campagna milanese , rende particolare lo scenario che fa da cornice ad ogni suo romanzo .
In questo nuovo racconto ci troviamo a Terzi , dove , tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera , Agnese vi si trasferisce con il padre , allontanandosi dalla caotica Milano.
Agnese ragazza ribelle , curiosa , testarda e un po' maschiaccio , si trova improvvisamente a vivere in una campagna silenziosa , con personaggi un po' "bizzarri" diversi da quelli a cui era abituata . Si sa , in un paese tutti sanno di tutti , e prima o poi la verità viene a "galla".

Agnese con il suo carattere forte e qualche piccola ribellione verso il sistema , ( un po' preistorico), riesce a cucirsi addosso anche la campagna di Terzi.

E così arriva l'estate dell'esame di maturità, che per un insieme di motivi , Agnese inaspettatamente dovrà trascorrere a Terzi , invece che al mare .

Li , Agnese certa di annoiarsi , si troverà ad indagare su un mistero per lei irrisolto e a richiedere ripetizioni di matematica ad un giovane medico che , la aiuterà non solo a superare l'esame di maturità ma anche a riempire la solitudine di una casa ormai rimasta vuota ....

In Agnese, ho letto un personaggio diverso dalle ragazze di Verate che abbiamo conosciuto in passato . E ' un personaggio apparentemente più forte , che si nasconde dietro i fatti che la circondano per non guardare dentro se stessa. Agnese cresce con la storia . Questa diversità si legge dalle stagioni che si alternano tra i capitoli. Una primavera/inverno che si alterna all'estate . Un'estate dove tutto può accadere.

Una lettura da leggere tutta d' un fiato.
Come si fa a non adorare la campagna Milanese quando ci viene raccontata attraverso i suoi personaggi in modo così piacevole e un po' bizzarro?!







Profile Image for Natalina Rossi.
51 reviews9 followers
January 23, 2020
Libro molto piacevole, scorrevole, mai noioso né banale, l'ho letto veramente con piacere! Confesso che l'ho comprato molto scetticamente, leggendo di una protagonista 19enne mi aspettavo una storiella d'amore "adolescenziale" invece questo libro contiene molto di più...anche una tinta di giallo! Lo consiglio!
Profile Image for Elena.
7 reviews
September 12, 2018
Mi ha incuriosita il titolo e da buona onnivora in fatto di libri...
Non mi aspettavo nulla di più di un libro leggero, anzi, per la verità mi aspettavo il solito romanzetto rosa insulso. E invece... complimenti vivissimi all'autrice! Ben scritto, ben congegnato, interessante e divertente.
Profile Image for Angela.
90 reviews3 followers
March 29, 2018
Scorrevole e fresco sia di contenuto che di "scrittura" con una ragazza estroversa che riesce a rendere complice il lettore....molto indicato per ragazzine.
Displaying 1 - 30 of 44 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.