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Il quadro mai dipinto

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Un matí de juny, en Patrick, professor i pintor, entra a fer l’última classe a l’Acadèmia de Belles Arts. Està a punt d’abandonar Roma per començar de zero a Venècia, ciutat feta d’aigua i encant. S’acomiada dels alumnes i els deixa un missatge que és un testament espiritual: «Creieu sempre en les emocions, creieu en l’amor sense por d’equivocar-vos, perquè de vegades els errors ens duen a la felicitat». Torna a casa i, abans d’anarse’n, decideix donar una última ullada a un quadre, el retrat d’una dona que s’ha estimat molt, el record de la qual porta sempre dins. Però, quan destapa la tela, la veu buida.


Amb la col.laboració de la Generalitat de Catalunya, Departament de Cultura.

228 pages, Paperback

Published May 6, 2014

78 people are currently reading
660 people want to read

About the author

Massimo Bisotti

7 books74 followers
Massimo Bisotti è nato e vive a Roma, ha studiato Lettere, suona il pianoforte ed è appassionato di psicologia. Dice di sé di avere iniziato a scrivere perché le sue parole rimarginassero le ferite e si chiudessero in cicatrici. Nel 2012 ha pubblicato il suo romanzo di esordio La luna blu (prima edizione Psiconline, seconda edizione 2013 Ultranovel), che è stato uno dei casi editoriali dell'anno. Il successo è stato confermato e accresciuto dal romanzo seguente, Il quadro mai dipinto (Mondadori), uno dei libri più letti degli ultimi anni. Nel 2015, ancora per Mondadori, ha ripubblicato i Foto/grammi dell'anima, una raccolta illustrata di favole, scritte a poco più di venti anni.

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5 stars
197 (16%)
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219 (18%)
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2 stars
242 (20%)
1 star
225 (19%)
Displaying 1 - 30 of 85 reviews
Profile Image for Silvia Devitofrancesco.
Author 22 books132 followers
January 25, 2015
Patrick, professore di Storia dell’Arte, lascia l’Accademia di Belle Arti di Roma per trasferirsi a Venezia. Prepara le valigie e sale in soffitta dove si verifica un evento sorprendente: il quadro che raffigura la donna amata ha perso il suo soggetto, cioè è rimasto tutto, cornice, sfondo, ambientazione, tranne la donna. Durante il viaggio in aereo, Patrick ha un incidente che gli provoca un’amnesia. Giunto all’aeroporto di Venezia gli sembra di vedere la donna del quadro, solo per un attimo. Sarà proprio nella città veneta che Patrick grazie anche all’incontro con eccentrici e particolari personaggi, rincontrerà la sua Raquel. La vita concederà loro la seconda possibilità? Patrick ci prova e inizia a corteggiare la donna sperando che questa si innamori nuovamente di lui così da poter ricominciare.

“Dovrà capitare prima o poi che due anime selvatiche, che non vogliono sentirsi strette da nessuno né chiuse agli angoli del mondo e che si amano abbastanza da non scappare né inseguire, si fermino a comprendere che completarsi è questo. È chiudersi all’aperto sapendo che a nessuno dall’esterno sarà permesso entrare dentro.
Si può rischiare di restare insieme tutta la vita così, senza che sia una minaccia ma solo un sublime stato di grazia e di strafottente e imbarazzante felicità.”

Leggere questo romanzo è faticoso quanto scalare una montagna. La trama è originale quanto surreale (ma non siamo qui a discutere riguardo questa questione poiché il genere stesso romanzo ammette anche situazioni irreali), la psicologia dei personaggi non è ben delineata e la lettura risulta particolarmente ostica.

Del protagonista non si conosce bene la storia, le origini, le vicende, si sa solo che è innamorato perso di Raquel e che ama dipingere, per il resto nulla.

La nota dolente dell’opera è lo stile. L’autore si serve di lunghe frasi, bellissime per carità, dolcissime ma che all’interno di un dialogo rallentano il ritmo narrativo e per il lettore diventa difficile riuscire a seguire lo sviluppo delle vicende narrative poiché egli si perde nella lettura di questi teneri aforismi che, considerati singolarmente, sono, senza dubbio, di grande impatto emozionale oltre che alte prove poetiche.

Manca il registro stilistico. Tutti i personaggi dal professore, al locandiere per finire al gondoliere parlano tutti allo stesso modo. Tutti usano frasi complesse, esprimono pensieri per mezzo di metafore, si servono di un linguaggio alto.

Il coinvolgimento emotivo da parte del lettore è spesso altalenante. Da una parte egli non può certo restare indifferente dinanzi alle parole che, oggettivamente, toccano l’anima, dall’altra non riesce a sentirsi parte della vicenda narrativa.

Un libro da leggere come raccolta di pensieri, laddove l’intreccio fa da sottofondo alle emozioni che l’autore regala ai suoi lettori.
Profile Image for Nσҽɱí.
468 reviews1 follower
February 5, 2017
Pues no me ha terminado de convencer este libro, me ha parecido que se ha excedido con tantas reflexiones, eran bonitas y con mucho sentido, pero parecía que estaba leyendo un libro de auto ayuda,
Y la historia principal quedaba en un segundo lugar, hay momentos que se me ha hecho cuesta arriba!!!
Profile Image for Steb79.
9 reviews6 followers
January 24, 2015
Al di là dell'intreccio più o meno prevedibile, e dello smielato romanticismo che pervade tutto il romanzo (si rivolge a un chiaro target), il vero punto debole sono i dialoghi e la mancata caratterizzazione dei personaggi. Non è possibile che tutti parlino nella stessa, identica maniera, fra l'altro come bigliettini da Bacio Perugina. Non sono per niente credibili. Se l'intento dell'autore fosse scrivere un saggio, ci sarebbe riuscito benissimo senza usare la forma romanzo. Così, invece, resta la sensazione di qualcosa che sarebbe potuto essere buono, e invece è scadente. Anzi, non somiglia proprio a un romanzo.
Profile Image for Miriam Conte.
4 reviews3 followers
April 30, 2017
La lettura è iniziata con i più buoni propositi ma è stato difficile continuare con lo stesso spirito. Dialoghi poco credibili, caratterizzazione psicologica dei personaggi assente tant'è che spesso mi sono chiesta se a parlare fosse solo un unico personaggio. Il testo è poco organico, sembra piuttosto un accostamento casuale di riflessioni. L'idea di base è carina ma bisognava svilupparla meglio. Peccato perché credo che un autore come Bisotti abbia molto da dirci.
11 reviews1 follower
September 9, 2018
Trama senza alcuna consistenza. Questo libro manca di concretezza. Dialoghi totalmente irrealistici. Un insieme di pensieri e concetti campati in aria. Sembra un miscuglio di citazioni buttate lì a caso. Non sono proprio riuscita ad apprezzarlo. Ho faticato a finirlo, mi distraevo in continuazione, non riuscivo proprio a farmi prendere dalla narrazione. Sinceramente non mi sento di consigliarlo.
26 reviews
January 2, 2015
Ho comprato questo libro perchè era pubblicizzato come "fenomeno del passaparola, 3 edizioni in un mese". Illegibile. È raro che non riesca a finire un libro. Storia inesistente, scrittura banale. Più che un romanzo è una serie di messaggi dei baci perugina messi uno dopo l'altro.
Profile Image for Jano.
889 reviews678 followers
November 18, 2016
Reseña completa en: http://elcaosliterario.blogspot.com.e...

Contiene una carga filosófica y reflexiva muy importante, esto hace que se lea muy lento para poder comprenderlo bien y pensar en todo lo que el autor quiere transmitir. Creo que lo menos importante es la historia; en muchas ocasiones se desvirtúa bastante y el autor antepone sus ideas y reflexiones metiéndolas un poco con calzador. Eso sí, si os gustan los libros con buenas frases y reflexiones, este es muy recomendable porque os gustará muchísimo. Pero si por el contrario buscáis una historia ágil y con una estructura plana, creo que no es el que estáis buscando.

Los temas centrales de las reflexiones son el amor y las consecuencias de las decisiones que se toman. Los personajes son el hilo conductor de una idea, siendo las reflexiones lo que prima por encima de ellos dejándolos en un segundo plano. En muchas partes llega a hacerse un poco repetitivo y desconcertante porque parece que no avanza hacia ninguna parte. Podría considerarse más bien un viaje emocional y sentimental en vez de una historia tradicional.

Otro de los aspectos que me tenía desconcertado era la facilidad de los personajes para tener conversaciones profundas sobre la vida cuando acababan de conocerse. En muchas ocasiones la voz que quería darle el autor a cada uno de ellos era tan similar que costaba identificarlos.

Ante todo con lo que me quedo es con las citas tan maravillosas que esconde. Estoy seguro de que cuando lo relea con el tiempo, y con la experiencia que da la vida, muchas de ellas que ahora han pasado desapercibidas, cobrarán una mayor importancia.
81 reviews2 followers
September 11, 2018
Ci sono due tipi di trash al mondo.
Il primo trash è il trash "bello", dove cataloghiamo quei prodotti talmente assurdi e surreali, dove ogni cosa è totalmente sbagliata e lecita, che sfiorano il capolavoro involontario.

Dall'altra parte abbiamo il secondo tipo di trash, il trash "cattivo", quel tipo di trash che è obbiettivamente osceno, ma che, al contempo, non è poi così assurdo, è quel tipo di trash che a lungo andare annoia, mentre il trash bello non annoia mai.

Il Quadro Mai Dipinto appartiene ad una categoria a sé, abbatte tutti i muri del brutto, creando un genere proprio che possiamo definire "trash anti trash".
Se infatti troviamo nel trash classico (il trash delle autrici di wattpad per intenderci) situazioni assurde esposte con una scrittura quasi inesistente condita da una grammatica sconosciuta, qui troviamo una cosa "egualcontraria"
Sin dalle prime pagine, infatti, veniamo catapultati in questo universo mistico e surreale dove chiunque parla per mezzo di periodi intricati e paroloni da far invidia ad Anna dai Capelli Rossi; tutti, non importa a che ceto appartengano, non importa se siano professori universitari, tassisti o bambini di 9 anni, parlano allo stesso identico modo, dando così inizio ad una battaglia di perle di saggezza a colpi di frasi dei baci perugina.
Chi reciterà la migliore perla di saggezza? A quanto pare il romanzo gira attorno a questo interrogativo, essendo sprovvisto di una trama solida.

N.B la storia è ambientata in Italia eppure di nomi italiani ne leggiamo solo uno, di un personaggio secondario e inutile che appare solo per un totale di sei pagine
Profile Image for Kiwi.
102 reviews2 followers
February 26, 2024
Ha vinto il premio per il libro più brutto che abbia mai letto. Sembra di leggere un'insieme di aforismi presi da diari scolastici e uniti attraverso una trama quasi invisibile. È quasi affascinante quanto sia illegibile.
Profile Image for Alessandro Motta.
4 reviews1 follower
December 30, 2022
Per quanto vero che certi passaggi siano poesia pura, il testo manca di un percorso narrativo unitario e scorrevole. Inoltre, certi episodi risultano veramente banali, oserei dire infantili.
Profile Image for Gabi Portillo.
136 reviews76 followers
February 3, 2017
La premisa me ganó de primeras, pero la ejecución hace que pierda todo su encanto. Si nos ponemos quisquillosos, le hace perder hasta el argumento. El autor se centra tanto en las reflexiones vitales, el lirismo y las frases llamativas que se olvida de todo lo demás. Vayamos por partes:

La trama. El estilo, en lugar de aportar, resta. Las divagaciones del autor son tan largas que pierde el hilo conductor de la historia, y guardan muy poca relación con el mismo, lo que me descoloca como lectora. Además, algunas escenas me han llegado a enfadar por la poca coherencia que muestran, ya no solo con la vida en general (es un recurso que puede funcionar si se hace bien) sino con la propia historia. El final es el ejemplo más claro.
Los personajes. Están desdibujados completamente, en muchas ocasiones sus diálogos son intercambiables y no sabes quién habla en cada momento. Por no mencionar los discursos que sueltan todos de la nada, sin venir a cuento y nada más conocerse. Es poco realista, pero eso no es un problema si era lo que el autor pretendía. Lo malo es que no hay coherencia entre ellos, no tienen personalidad fija sino que varía conforme le convenga al autor para expresar sus reflexiones. Ninguno me ha gustado, aunque no es decir mucho: todos son iguales. Excepto la chica, que aparece como una figura perfecta, sin defectos, además de ser la única representación femenina. He odiado como trata la relación entre ambos (sí, ya me has dicho que están muy enamorados, pero enséñame el porqué) y la manera en la que el protagonista habla de ella.
El estilo. Si bien es verdad que he marcado bastantes frases y reflexiones, ya sea por su belleza o por su contenido, el autor se excede demasiado con ellas y acaba siendo demasiado repetitivo. Como he dicho antes, en ocasiones trata las relaciones de una forma con la que no estoy en absoluto de acuerdo. Sin embargo, muchas otras reflexiones si me han llegado y me han hecho pensar, por lo que en ese punto no me puedo quejar. También me gusta que plasme diversidad de opiniones y puntos de vista.

En definitiva, es un libro sustentado básicamente en reflexiones sobre el amor, en el que la trama y los personajes son más una excusa que un fin. A quien busque algo así podrá no saturarlo, pero para mí ha sido demasiado, a pesar de que lo leí en un momento en el que me tocaban especialmente varios de los temas tratados. De hecho, creo que si lo hubiese leído en otro momento le hubiese dado una estrella o directamente no lo habría terminado.

Si te gustó es probable que también te guste: Blanca como la nieve, roja como la sangre, de Alessandro D'Avenia, y Si tú me dice ven lo dejo todo... pero dime ven, de Albert Espinosa.

PD: no sé si será cosa mía, pero casi todos los libros románticos de autores italianos que he leído (Moccia, D'Avenia, Giordano, Gungui...) me parecen cortados por el mismo patrón. No me gustan demasiado estos sastres. Será que la moda italiana es demasiado sofisticada para mí.




Profile Image for Miniikaty .
745 reviews145 followers
November 16, 2016
Tenía grandes esperanzas puestas en "El cuadro jamás pintado" y ha resultado una lectura de lo más decepcionante para mí. Me he encontrado con una historia muy diferente de lo que esperaba (está claro que las expectativas nunca son buenas) y encima se me ha hecho lento y denso hasta niveles insospechados. Me explico, es un libro corto que tiene algunas cosas buenas, como unas frases y momentos bonitos, unas descripciones de Venecia y Roma con las que deseas estar en esas ciudades y recorrer sus calles, puentes y callejuelas y una visión del arte única, pero ahí se termina lo bueno. Luego ya están los diálogos eternos, que quedan forzados y son de varias páginas lo que lo hace aún más pesado; personajes que más o menos tienen todos la misma "voz", porque todo tiene ese aire de libro de autoayuda, introspectivo, donde el amor y los sentimientos son una enseñanza continua; también la prosa del autor es muy compleja, muy poética y rebuscada, con muchas florituras, vamos que todo esto no lo hace precisamente una lectura ligera y amena.

Reseña completa: http://letraslibrosymas.blogspot.com....
Profile Image for Federica.
9 reviews8 followers
September 16, 2015
https://federicapulice.wordpress.com/...

Libro di aforismi e frasi che colpiscono e fanno riflettere. (POCHE) Alcune sono introspettive ma molte altre risultano banali e sospese in un vortice di parole che non compone nessuna storia coinvolgente, appassionante e che ti sprona nella lettura. Se ci fosse stata un po' di trama e caratterizzazione dei personaggi in mezzo a tutto questo filosofeggiare sulla vita quotidiana e l'amore sarebbe sicuramente stata un'esperienza di lettura piacevole. Ma se si ha bisogno di riflessioni e di scoprire nuove verità su noi stessi sicuramente ci sono libri che riescono molto meglio nell'intento. Abbandonato dopo 100 pagine in virtù dei diritti del lettore esposti da Daniel Pennac in "Come un romanzo."
Profile Image for Alexandra Roiba.
130 reviews32 followers
December 4, 2016
"El cuadro jamás pintado" es un libro para aquellos que disfruten de una lectura lenta y atenta repleta de bellas frases y reflexiones sobre el amor y las emociones. A través de unos personajes que intercambian profundos diálogos, mediante los que la historia en sí tiene lugar. Creo que es un libro enfocado a un público muy concreto porque, para muchos, puede resultar una historia pesada, tediosa y confusa. Además de que puedan sentirse decepcionados al no encontrarse una novela de corte más tradicional, sino una especie de invitación a la reflexión y a la introspección del lector.

Puedes leer la reseña completa aquí: http://dondestamilapiz.blogspot.com.e...
Profile Image for Micaela.
4 reviews
May 25, 2014
Non mi è piaciuto ....un lunghissimo, estenuante parlarsi addosso.molte frasi ad effetto, ma poche emozioni
Profile Image for Cristina.
1 review
Read
February 28, 2015
Pensavo fosse un libro spettacolare, invece ne sono stata proprio delusa.. È tutto un insieme di frasi messe insieme, non c'è un senso a mio parere. È noioso e pesante.
Profile Image for Annarita Coccia.
72 reviews4 followers
November 11, 2022
Qualcosa di così smielato e privo di senso forse neanche alle elementari l'ho mai letto
Profile Image for _rosy_booklover__.
166 reviews
November 20, 2025
Buongiorno amici lettori, oggi vorrei consigliarvi questo libro per me meraviglioso... 🥰

Un viaggio introspettivo sul perdersi e ritrovarsi, sull’importanza di non andare mai contro le proprie emozioni anche quando il percorso sembra complicato... Il tutto trasmesso attraverso l’avventura di un pittore, Patrick, che in una mattina di giugno lascia Roma per ricominciare a Venezia tra incertezze, amnesie e nuove scoperte fino all’incontro con Raquel, la donna che gli ridà la memoria o forse solo consapevolezza...

Il libro spinge a riflettere molto sul valore che diamo o meno alle persone che abbiamo accanto... Affronta numerosi temi: il tema dell’amore, della distanza, dell'abbandono, della passione, del sacrificio...

Adatto sia per chi ha ferite da rimarginare, sia per chi ha voglia e bisogno di sperare, di capire ed avere una visione positiva della vita nonostante tutto...

"La persona “giusta” è quella che quando sta con te non guarda il telefono ogni mezzo minuto e fa scordare anche a te di averlo.
Quella che ti fa venire voglia di parlare e di ascoltare, di raccontare, di non sprecare del tempo, nemmeno un secondo, fino a quando guardando fuori si è fatto buio.
Quella con cui condividere un sorriso complice di meraviglia: “Oddio quant’è tardi, non ce ne siamo accorti.
Perché le più grandi tecnologie resteranno sempre e comunque la voce e gli occhi..."

"Ci sono abbracci che durano pochi secondi, ma continuano a restituire alle persone un senso di protezione nel tempo. Aumentano le difese immunitarie attraverso il ricordo di un momento."

Grazie Massimo Bisotti per aver scritto questo immenso capolavoro... 😍
Profile Image for Liv.
3 reviews1 follower
August 5, 2017
Sin duda no fue mi libro o quizás no fue el momento, no sé. No quiero extenderme pero en resumen creo que la historia no tiene nada que ver con la sipnosis que se presenta, aunque ese no ha sido mi problema. El libro está plagado (literalmente) de reflexiones, no importa donde mires porque en todas las páginas encontrarás mínimo una (personalmente llegando al punto en el que se hace repetitivo y cansino, siempre dandole la vuelta a lo mismo, me daba la sensación de estar leyendo lo mismo una y otra vez pero con distintas palabras y por distintos personajes). Y no solo reflexiones si no también frases filosóficas. Está bien que un libro te haga reflexionar y tenga una que otra frase de este tipo pero es que pareciera que el autor se ha dedicado exclusivamente a vomitarlas dejando la historia principal en un segundo (muy segundo) plano; es más a veces me preguntaba si estaba leyendo una novela o un libro de autoayuda/filosofía/adoctrinamiento que pretende enseñarte "algo" a base de repetirlo una y otra vez (es que siento que no sale de ese mismo tema). Aunque sin duda el mayor problema que he tenido es como introduce el autor estas reflexiones: en todos los diálogos, a calzador, tenga que ver con el tema o no. Además las intervenciones de los personajes podían durar tranquilamente una página hasta que el otro personaje decidía hablar. Este factor, conjunto la facilidad de los personajes para soltar argumentos profundos (cuando sobre todo al principio ni se conocían) hace que los diálogos sean muy forzados e irreales. Por esto y todo lo anterior, y porque la historia principal me ha resultado predecible y algo sosa, personalmente no puedo recomendarlo. Abusar de algo siempre es malo y este libro es un claro ejemplo para mi.
Profile Image for Martina.
2 reviews
March 13, 2020
Dalla trama si intuisce che il libro ha delle sfumature rosa, per così dire, e ammetto di averlo cominciato perché tempo fa un’amica mi disse di averlo trovato molto bello, ma se avessi saputo fin da subito che si trattava di una specie di saggio a dialoghi, non l’avrei nemmeno comprato. La storia è anche originale, ma è del tutto inverosimile. Non riesco proprio a immaginarmi persone parlarsi come si parlano i personaggi nel libro, per questo ho fatto molta fatica a finirlo. Pagina dopo pagina, diventa sempre più lento, sempre più pesante. Non si sa niente (o quasi) dei personaggi principali e per di più non c’è una vera e propria trama, infatti la storia non sembra mai proseguire, finché non si arriva alla fine del libro e si capisce, effettivamente, che siamo di fronte a una conclusione. Dò due stelle perché alcune frasi, sporadiche, mi sono piaciute e mi hanno fatto riflettere. Per il resto, sconsiglio.
Profile Image for Arianna.
79 reviews2 followers
August 19, 2017
Bellissime le frasi e le emozioni espresse. Un monologo, delle pagine a se stanti sarebbero state più efficaci. La forma di romanzo non mi convince affatto, anche perché alla fine dei conti non è credibile come romanzo. I personaggi non possono parlare in questo modo, non è realistico. Alcuni passaggi sono infinitamente belli. Se fossero state pagine di considerazioni filosofiche avrebbero colpito nel segno. Uno stile di scrittura così particolare appesantisce il romanzo e lo rende pesante e difficile da seguire. Come romanzo non mi ha affatto convinta, al contrario lo scrittore e il suo stile, preso a piccole dosi monopagina, mi sono piaciuti molto.
Profile Image for Chiara Elanor Carugati.
129 reviews9 followers
March 1, 2022
Ce l’avevo in libreria da anni e ho deciso di leggerlo; delusione immensa.
Il libro è un accrocchio di frasi che sembrano uscite da Tumblr del 2013, i personaggi non vengono minimamente indagati e la trama fondamentalmente non esiste.
I presupposti del libro sono totalmente campati per aria: lui perde la memoria e si dimentica di lei ma contemporaneamente sa di doverla ritrovare?
Come?
Perché?
L’idea non sarebbe nemmeno così malsana se fosse accompagnata da un’indagine approfondita dei personaggi, ma invece è tutto lasciato a caso (o a cazzo…).
Sembra un mix tra fantascienza e frasi trovate nei cioccolatini.
Si legge tranquillamente ma lascia poco o niente.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Cristina Cumbo.
Author 6 books11 followers
December 8, 2022
La trama, estremamente povera, è oltretutto piena di passaggi banali costruiti esclusivamente per fare da cornice a una serie di frasi/pensieri - anche molto belli se presi singolarmente - che messi insieme avrebbero composto un puzzle denominato "romanzo".
Mi spiace sempre scrivere una recensione negativa, ma è uno dei libri che meno ho apprezzato in tutta la mia vita da lettrice. Si tratta di un testo semplicemente irrealistico: non è possibile che, in una conversazione, due persone si rispondano a stoccate poetiche.

Recensione completa qui: http://sakomar.blogspot.com/2022/12/r...
Profile Image for Giordana.
2 reviews1 follower
September 19, 2017
Dopo le prime pagine sono andata a controllare che a tutti gli effetti si trattasse di un romanzo e non di una raccolta di aforismi.
La trama è, almeno per le prime 50 pagine, unicamente un pretesto per sfoderare riflessioni filosofiche e psicologiche su amori e relazioni.
Ciò che trapela è la visione che dell'amore alla base dell'esistenza, un invito a non arrendersi accompagnato dalla costante necessità di ricominciare, da zero o più semplicemente di risanare qualcosa che si rischia di perdere.
Ho avuto sicuramente la fortuna di trovare il libro giusto al momento giusto.

Profile Image for Martina pag .
5 reviews
March 12, 2024
La trama di per sé è molto carina e mi aveva preso ero molto curiosa di andare avanti e capirne di più sul passato del personaggio. Il colpo di scena è stato inaspettato e, forse, mi ha spinta ancora di più a continuare il libro. Ma mi sono persa molto di interesse perché ci sono pagine e pagine di flusso di coscienza che ho trovato insensato e ripetitivo, pensieri e frasi a volte sono stati ripetuti e potevano essere espressi in due righe. Mi dispiace molto perché adoro Massimo bisotti e i suoi libri mi sono piaciuti tutti, ma questo mi ha proprio delusa.
Profile Image for Gaia.
41 reviews1 follower
July 30, 2022
"Patrick, le cose le lasci andare per tantissimi motivi, non soltanto perchè un sentimento muore, le lasci andare per la tua inadeguatezza, per codardia. Le lasci andare per insicurezza, per paura di rischiare ancora, o per non affrontare la fatica che comporta lo scendere a compromessi con la parte più rigida di noi. Ma il primo torto lo fai a te stesso. Nel momento in cui scegli di non dare, togli essenzialmente amore a te, ancor prima che alla persona da cui ti allontani."
Profile Image for Linda Bonezzi.
17 reviews
June 28, 2025
Trovo che nella prima parte la maggior parte del libro sia composto da frasi fatti, aforismi e metafore che sembrano profonde ma risultano molto superficiali e forzate. Ancora di più per il fatto che spesso si susseguono in una conversazione tra i personaggi senza un nesso logico. Anche il fatto che Patrick non fa in tempo ad arrivare all’ alloggio a Venezia che già si mette a parlare di massimi sistemi e di amore con uno sconosciuto, lo trovo poco realistico e molto forzato.
25 reviews
August 8, 2018
Ho fatto veramente fatica a finire questo libro... la trama non è nulla di che ed i personaggi non sono delineati. Del protagonista si conoscono due cose in croce e basta..
la narrazione è spesso e volentieri interrotta da frasi sdolcinate o comunque abbastanza complesse (bellissime, ma per la maggior parte fuori luogo).
Purtroppo è un libro che non è riuscito ad appassionarmi
Displaying 1 - 30 of 85 reviews

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