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Orfeo #2

Orfeo. Musica e tenebre

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Orfeo compie la sua discesa nelle tenebre alla ricerca di Euridice, superando tutti gli ostacoli e arrivando fino al Signore dei Morti, che gli concede di riportarla sulla Terra a patto che Orfeo stesso non si volti mai a guardarla finché non saranno tornati nel mondo dei vivi. Ma durante la risalita (che si rivela una battaglia continua) il giovane arriva a comprendere la vita innaturale a cui costringerà la sua amata nel farla tornare tra i vivi. Decide dunque di lasciarla andare, pur senza abbandonare l'ossessione di ricongiungersi a lei in qualche modo. Nel suo viaggio negli Inferi, inoltre, scopre che gli dei non sono altro che anime umane mai passate oltre, e divenute talmente potenti da proclamarsi padroni del destino degli uomini. Contro questa tirannia, che ora gli sembra inaccettabile, comincia a progettare la ribellione definitiva. Il secondo libro di una trilogia fantasy potentissima e coinvolgente.

448 pages, Hardcover

Published November 6, 2024

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About the author

Luca Tarenzi

40 books102 followers
Laureato in Storia delle Religioni all’Università Cattolica di Milano, è stato giornalista e redattore. Attualmente collabora con varie case editrici come traduttore, editor e consulente: tra le sue traduzioni figurano opere di Douglas Preston e Lincoln Child per Rizzoli, e di Jonathan Stroud e Nahoko Uehashi per Salani.

Ha esordito come scrittore nel 2006 con il romanzo urban fantasy Pentar (Alacran) (ripubblicato nel 2008 con il titolo Pentar – Il Patto degli Dei).

Sempre nel 2006 ha dato alle stampe il saggio-biografia a tema spirituale La Sciamana del Deserto (Lindau – L’Età dell’Acquario), sulla vita di Doña Maria, un'italiana istruita nello sciamanesimo dagli Huicholes del Messico.

Nel 2008 ha pubblicato Il Libro dei Peccati (Alacran), raccolta di racconti di varia natura (storici, fantasy, horror) e ambientazione (la Costantinopoli del VII secolo, la protostoria biblica, l'Italia del XIII secolo, la Scandinavia medievale e il mondo contemporaneo), tutti sul tema della colpa e della redenzione.

Nel 2009 ha partecipato all’antologia Sanctuary (Asengard) con il racconto Saint Vicious, e ha pubblicato Le Due Lune (Alacran), primo urban fantasy ambientato a Milano; il romanzo, descritto dal punto di vista di una ragazza diciassettenne, ha per tema la licantropia e basa buona parte della propria ambientazione su leggende tradizionali italiane, personaggi storici (come il conte Giuseppe Gorani) e luoghi realmente esistenti (la chiesa di San Bernardino alle Ossa, la cripta di San Giovanni in Conca, il Cimitero Monumentale di Milano).

Nel 2010 ha pubblicato per Asengard il romanzo breve Il Sentiero di Legno e Sangue, rielaborazione in chiave new weird di Pinocchio; ha poi partecipato all'antologia Stirpe Angelica (Edizioni della Sera) con il racconto Il Re, l'Angelo e il Serpente, ambientato alla corte di Salomone.

Nel febbraio 2011 viene pubblicato Quando il Diavolo ti Accarezza, edito da Salani: il romanzo, sempre di genere urban fantasy, è ambientato nella stessa Milano de Le Due Lune e ha per tema principale gli angeli e i demoni; anche in questo caso l'autore si rifà a figure reali della mitologia inerente (Arioch, Azazel, Hadraniel), della storia (il conte Manfredo Settala) e della città in cui il racconto si svolge (in particolar modo vanno ricordate la Stretta Bagnera, Piazza Mercanti e Piazza Vetra).

Appassionato di occulto, cinema, telefilm e giochi di ruolo, prosegue tuttora i suoi studi di storia delle religioni e ha tenuto numerose conferenze in Lombardia e Piemonte. Alan D. Altieri lo ha definito “il geniale autore italiano che ha portato in primo piano la variazione di genere nel genere chiamata urban fantasy”.

Vive ad Arona con la moglie Erica, veterinaria, in una casa piena di animali.

(Tratto da Wikipedia)

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Displaying 1 - 10 of 10 reviews
Profile Image for Fabiano.
316 reviews121 followers
November 7, 2024
Oggi vi parlo del romanzo “Orfeo – Musica e tenebre” di Luca Tarenzi, secondo libro della trilogia “Orfeo”. Se ben ricordate, il primo volume mi aveva letteralmente conquistato e riempito di aspettative. Il seguito le avrà mantenute?

“Orfeo – Musica e tenebre” riprende le fila della storia esattamente dove questa si era interrotta. Orfeo sta cercando Euridice ed è disposto a tutto pur di ritrovarla. Il punto forte di questo romanzo, ma in generale dell’intera saga, è proprio il suo protagonista. Orfeo incarna l'essenza della giovinezza; irrazionale, impulsivo, ambizioso, sensibile, divorato dalle emozioni, una scintilla pronta a incendiare e bruciare il mondo, pronto a sfidare gli dèi e i propri limiti. Orfeo inizia a comprendere il peso delle responsabilità e delle conseguenze date dalle proprie scelte. Nonostante sia mosso da intenti benevoli, Orfeo commette errori, sbaglia, reca danno al prossimo e a sé stesso. Da questo punto di vista è perfettamente umano e ciò che lascia il segno è la sua crescita, la sua capacità di imparare dalle esperienze, la sua personalità che si modella a seconda degli eventi e delle persone che lo circondano.

Come nel primo libro, rimangono suggestivi i vari riferimenti a vicende e figure mitologiche, molte delle quali si intrecciano con il fato di Orfeo. Ho apprezzato molto come l’autore utilizzi questi elementi per far riflettere il protagonista su varie tematiche: il destino, la vita dopo la morte, l’intervento divino, le potenzialità e possibilità umane. La trama ne risulta arricchita, un'ottima miscela tra profondità, avvenimenti e colpi di scena.

“Orfeo – Sogno e tenebre” conferma la bravura di Luca Tarenzi come narratore di Storie.
Profile Image for Tanabrus.
1,980 reviews194 followers
May 19, 2025
La l storia di Orfeo prosegue divinamente.

Abbiamo Medea e Eete, abbiamo Giasone e i compagni sottoposti alle prove del re per ottenere il Vello... ma abbiamo anche Orfeo che insegue il proprio obbiettivo, Ercole che si confida, Prometeo come mai si era visto prima.

E abbiamo gli inferi.
Le anime dei dannati e ciò che aspetta i mortali dopo la vita, i fiumi e Caronte, le Erinni e la Morte, l'Erebo, Ade e Persefone e la loro figlia. Euridice e la sorpresa che riserva a Orfeo.

E proprio quando ci si chiede come possiamo essere già a questo punto della storia nel secondo libro, il finale che ci lascia a bocca aperta.
Che segreto ha scoperto? Che intende fare Orfeo? Come la cosa ci porterà all'epoca moderna dove gli Dei sono stati dimenticati e si sono dovuti al limite adattare al mondo nuovo che li ha travolti?

Non vedo l'ora sia novembre per terminare la trilogia.
Profile Image for Federico Bombardi.
12 reviews
September 20, 2025
Voto: 3/5 (probabilmente perchè la prima metà è da 4 e la seconda da 2, o forse merita un voto un po' inferiore ma voglio, nel caso, fare una perfetta scala decrescente)
Ovviamente, ci saranno spoiler.
Ed eccomi qui, conclusa la mia personale catabasi in questo libro, a cui ho riservato un giudizio ben meno clemente rispetto al primo.
Lo stile di scrittura resta più o meno il solito, una prima persona dal lessico medio.
La prima parte del libro mi è risultata alquanto gradevole, con la narrazione di alcune delle classiche prove degli argonauti(e scontri relativamente energici), le investigazioni di Orfeo, le interazioni con Medea, Ercole e Calaide... Di nuovo, l'autore sa rendere interessante la componente mitologica delle prove, e rende affascinante la sua visione di una Colchide estremamente legata alla legge e alle cerimonie, con personaggi secondari non senza fascino.


La seconda parte, riguardante il viaggio nell'oltretomba, è stata davvero difficile da digerire. Non so perchè, forse la natura onirica del mondo rendeva le descrizioni superflue e, scombinando il concetto di tempo e spazio, non trasmetteva "urgenza", non aveva senso preoccuparsi di inseguimenti, fughe e raggiungere certi posti quando un ora e un secondo avevano la stessa durata. O forse perchè, con il protagonista che riusciva, seppur a fatica, a superare i carcerieri dell'Ade, sembrava che questi fossero una manica di incompetenti. . O forse perchè l'incontro con certe persone dal grande potenziale narrativo viene limitato ed Orfeo ne incontra solo una delle possibili. O ancora, forse perchè la moralità del protagonista diventa sempre più ipocrita e "stridente".
Per questo punto... Da una parte è decisamente un bene, perchè mi ero precedentemente lamentato di come egli avesse una sensibilità simile a quella odierna, inoltre uno stregone da sword & sorcery degno del suo nome dovrebbe essere amorale, e certi personaggi gli fanno notare quanto alcune sue idee siano "sbagliate" ( ). Orfeo sta diventando sempre più egoista ed ossessionato dal suo desiderio di riportare Euridice sotto la luce del sole, decisamente più nel male che nel bene, disposto persino a sacrificare il ragazzo di cui si sta innamorando (puro esempio) per coprire le proprie tracce e viaggiare senza disturbi.
D'altro canto, fa semplicemente senso/ridere il suo oltraggio dinnanzi al racconto di Persefone che viene violata da Zeus o il suo odio per il padre Eagro che ha violato Calliope, quando è in ottimi rapporti con Ercole, tranquillo ex stupratore seriale e omicida di bambini, suo fratello Marsia (che la notte del loro primo incontro era in procinto di fare violare Euridice dai suoi confratelli) e .

Insomma, se il primo libro si era concluso con la deliziosa nota di un Orfeo che capiva che certe cose erano oltre la sua portata e c'erano leggi da rispettare, questo si conclude con un Orfeo più tracotante che mai e più desideroso che mai di sovvertire l'ordine delle cose, che quasi quasi fa "eccellente" con la punta delle dita nelle tenebre quando saluta Dioniso ed inizia a tramare la sua misteriosa vendetta contro gli dei per liberare Euridice TM.
Ad ogni modo, ancora complimenti all'autore per gli dei, con un Ade freddo, distante e capace di brutalità ma fondamentalmente apatico, un Tanato sardonico e una Persefone gentile e forte, non innamorata del suo sposo ma nemmeno satura di odio verso di lui.
Probabilmente continuerò quando uscirà il terzo libro, ma con maggiore cautela e sperando nel fallimento di Orfeo, almeno dopo aver capito che Calaide è quello giusto per andare avanti.

Anche solo per il sistema magico, splendido ed evocativo.

P.S. EDIT
E ancora niente lira tra le mani di Orfeo. La faccenda mi sta incuriosendo/inquietando, anche perchè il libro si apre con una dedica ad Apollo, speravo fosse il titolo in cui il musico rinnegava Dioniso e si legava al Radioso... Speriamo nel terzo...
Profile Image for Heideblume.
239 reviews150 followers
January 11, 2025
L'ho detto col primo volume e lo ripeto col secondo: Tarenzi è sempre una garanzia.
Non credo di poter citare altri autori che abbiano lo stesso talento nel bilanciare la suspense dell'azione con la profondità dei contenuti. Insegna, intrattiene e fa riflettere. Cosa chiedere di più?
Profile Image for Federico Bombardi.
12 reviews
January 4, 2025
Voto: 3/5 (probabilmente perchè la prima metà è da 4 e la seconda da 2, o forse merita un voto un po' inferiore ma voglio, nel caso, fare una perfetta scala decrescente)
Ovviamente, ci saranno spoiler.
Ed eccomi qui, conclusa la mia personale catabasi in questo libro, a cui ho riservato un giudizio ben meno clemente rispetto al primo.
Lo stile di scrittura resta più o meno il solito, una prima persona dal lessico medio.
La prima parte del libro mi è risultata alquanto gradevole, con la narrazione di alcune delle classiche prove degli argonauti(e scontri relativamente energici), le investigazioni di Orfeo, le interazioni con Medea, Ercole e Calaide... Di nuovo, l'autore sa rendere interessante la componente mitologica delle prove, e rende affascinante la sua visione di una Colchide estremamente legata alla legge e alle cerimonie, con personaggi secondari non senza fascino.


La seconda parte, riguardante il viaggio nell'oltretomba, è stata davvero difficile da digerire. Non so perchè, forse la natura onirica del mondo rendeva le descrizioni superflue e, scombinando il concetto di tempo e spazio, non trasmetteva "urgenza", non aveva senso preoccuparsi di inseguimenti, fughe e raggiungere certi posti quando un ora e un secondo avevano la stessa durata. O forse perchè, con il protagonista che riusciva, seppur a fatica, a superare i carcerieri dell'Ade, sembrava che questi fossero una manica di incompetenti. . O forse perchè l'incontro con certe persone dal grande potenziale narrativo viene limitato ed Orfeo ne incontra solo una delle possibili. O ancora, forse perchè la moralità del protagonista diventa sempre più ipocrita e "stridente".
Per questo punto... Da una parte è decisamente un bene, perchè mi ero precedentemente lamentato di come egli avesse una sensibilità simile a quella odierna, inoltre uno stregone da sword & sorcery degno del suo nome dovrebbe essere amorale, e certi personaggi gli fanno notare quanto alcune sue idee siano "sbagliate" ( ). Orfeo sta diventando sempre più egoista ed ossessionato dal suo desiderio di riportare Euridice sotto la luce del sole, decisamente più nel male che nel bene, disposto persino a sacrificare il ragazzo di cui si sta innamorando (puro esempio) per coprire le proprie tracce e viaggiare senza disturbi.
D'altro canto, fa semplicemente senso/ridere il suo oltraggio dinnanzi al racconto di Persefone che viene violata da Zeus o il suo odio per il padre Eagro che ha violato Calliope, quando è in ottimi rapporti con Ercole, tranquillo ex stupratore seriale e omicida di bambini, suo fratello Marsia (satiro che la notte del primo incontro era in procinto di profanare Euridice) e .

Insomma, se il primo libro si era concluso con la deliziosa nota di un Orfeo che capiva che certe cose erano oltre la sua portata e c'erano leggi da rispettare, questo si conclude con un Orfeo più tracotante che mai e più desideroso che mai di sovvertire l'ordine delle cose, che quasi quasi fa "eccellente" con la punta delle dita nelle tenebre quando saluta Dioniso ed inizia a tramare la sua misteriosa vendetta contro gli dei per liberare Euridice TM.
Ad ogni modo, ancora complimenti all'autore per gli dei, con un Ade freddo, distante e capace di brutalità ma fondamentalmente apatico, un Tanato sardonico e una Persefone gentile e forte, non innamorata del suo sposo ma nemmeno satura di odio verso di lui.
Probabilmente continuerò quando uscirà il terzo libro, ma con maggiore cautela e sperando nel fallimento di Orfeo, almeno dopo aver capito che Calaide è quello giusto per andare avanti.

P.S. EDIT
E ancora niente lira tra le mani di Orfeo. La faccenda mi sta incuriosendo/inquietando, anche perchè il libro si apre con una dedica ad Apollo, speravo fosse il titolo in cui il musico rinnegava Dioniso e si legava al Radioso... Speriamo nel terzo...
Profile Image for Sabrina.
Author 15 books117 followers
December 9, 2024
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

"Orfeo - Sogno e Morte" ci ha introdotto alla struggente storia di Orfeo, un musicista straordinario la cui melodia ha il potere di influenzare la realtà stessa. Nel primo volume, Orfeo si addentra in un viaggio oscuro e avventuroso, affrontando demoni interiori e misteri sovrannaturali. Dopo la tragica perdita di Euridice, la sua amata, Orfeo scende negli inferi per riportarla indietro, affrontando prove devastanti che mettono alla prova la sua fede e la sua abilità musicale. Il volume termina con Orfeo che riesce a riportare Euridice nel mondo dei vivi, ma a un costo terribile che lascia cicatrici profonde.

In "Orfeo - Musica e Tenebre", Luca Tarenzi riprende la storia da dove l'aveva lasciata, immergendoci ancora più profondamente nel mondo oscuro e affascinante di Orfeo. Questo secondo volume esplora le conseguenze del viaggio di Orfeo negli inferi e le nuove sfide che deve affrontare mentre tenta di riconquistare un equilibrio nella sua vita.

La trama si infittisce con nuovi personaggi e complotti, rendendo la narrazione avvincente e piena di colpi di scena. Tarenzi continua a sorprendere con la sua prosa evocativa e la capacità di descrivere la musica in modo quasi tangibile, permettendo ai lettori di sentire le melodie e le emozioni che esse evocano.

Orfeo, come protagonista, è ritratto in tutta la sua complessità, lottando con il senso di colpa, la perdita e la speranza. La sua relazione con Euridice si evolve in modi inaspettati, aggiungendo profondità e tensione emotiva alla storia. L'autore riesce a bilanciare magistralmente l'elemento soprannaturale con tematiche molto umane, come l'amore, la redenzione e il sacrificio.

"Orfeo - Musica e Tenebre" è un seguito mozzafiato che mantiene le promesse del primo volume, portando avanti una storia che è tanto epica quanto intima. Luca Tarenzi ha creato un universo affascinante e oscuro, dove la musica diventa il filo conduttore di un viaggio che tocca le corde più profonde dell'animo umano. Un libro imperdibile per chi ha amato il primo volume e per tutti coloro che apprezzano le storie intense e ricche di significato.
Profile Image for Davide Gregori.
Author 1 book4 followers
February 21, 2025
Era da parecchio tempo che non divoravo un libro con una tale voracità.

Orfeo - Musica e Tenebre di Luca Tarenzi è riuscito a coinvolgermi con il suo ritmo tambureggiante e le sue atmosfere tanto classiche quanto poetiche.

In questo libro ci sono un sacco di cose che amo: il Mito, la Magia, la Poesia e l'incontro - scontro tra umano e divino.

Tutto è mescolato in maniera capace e affascinante dando vita a un mondo di leggende e storie che vorrei non andasse mai perduto.

Attendo con ansia il terzo volume, intanto ve ne prego: recuperate i primi due.
Profile Image for Red_Elise.
99 reviews3 followers
July 20, 2025
Arrivati al famoso episodio mitico per cui Orfeo è conosciuto, il libro non delude e ci mostra i personaggi a cui ci eravamo affezionati (più qualcuno nuovo) in un nuovo territorio. Ritmo incalzante come il tamburo di Orfeo, in un crescendo finale.
Displaying 1 - 10 of 10 reviews

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