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Nero. Il complotto dei complotti

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E se tutte le teorie del complotto servissero solo per nascondere l’esistenza di un unico, grande complotto? E se il viaggio nel tempo fosse possibile, e i centri per l’impiego trovassero il modo di rimandare nel passato i disoccupati per trovare loro lavoro? Nero, giovane disoccupato e grande esperto di complotti, nel tentativo di rimediare alle storture del presente dovrà affrontare le kafkiane difficoltà degli organi di controllo burocratici, oscure potenze al lavoro per preservare la sperequazione sociale e insabbiare gli orrori. E così tutto precipita in un epico multiverso in cui ogni tentativo di riscatto viene revisionato e ogni azione positiva distorta. Ma qual è il fine? E riuscirà Nero, emblema di più di una generazione crocifissa a lavori inutili e ambizioni performative, a comprendere l’ironica ineluttabilità del proprio destino?

400 pages, Paperback

Published November 6, 2024

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Luca Giommoni

4 books1 follower

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5 stars
20 (47%)
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2 stars
2 (4%)
1 star
1 (2%)
Displaying 1 - 18 of 18 reviews
Profile Image for Fabiano.
316 reviews121 followers
May 6, 2025
Oggi vi parlo del libro "Nero. Il complotto dei complotti" di Luca Giommoni.

"Nero. Il complotto dei complotti" è un romanzo che unisce fantascienza e tragicommedia. L'elemento tragicomico prende in esame la società italiana e il mondo del lavoro. Attraverso gli occhi del giovane Nero assistiamo a situazioni quotidiane portate all'eccesso: precariato, stage e apprendistati pagati una miseria, richieste di performance irraggiungibili, raccomandazioni, l'inutilità dei centri per l'impiego e delle agenzie interinali. Da qui lo sguardo spazia, si sposta sulla totale inefficienza dell'impianto politico-burocratico, un vero e proprio mangiatempo e mangiarisorsepubbliche. L'Italia, il paese dove cambiamento è sinonimo di ristagno.

Il contesto presentato da Luca Giommoni è estremo, le dinamiche sono talmente esagerate da sembrare bizzarre, quasi ridicole, totalmente inverosimili e paradossali. Qui sta il genio dell'autore, dare ancora più enfasi e peso alla nostra realtà attraverso l'esagerazione. Le esperienze di Nero prima vi faranno ridere a crepapelle, poi vi daranno la mazzata sul cranio facendovi esclamare: "Cazz0, ma Nero sono io!". Quando vi sarà morto il sorriso sulle labbra e vi fermerete a riflettere, capirete quanto ciò che ci circonda sa di marcio e decomposto. Dal divertimento passerete a un'angoscia paralizzante.

La seconda e la terza parte del libro introducono e sviluppano l'elemento fantascientifico: i viaggi nel tempo. I tre atti del romanzo sono strettamente interconnessi, quindi non approfondirò questo capitolo della storia per evitare spoiler. Posso dirvi, però, che la gestione delle linee temporali è encomiabile, non perde mai di coerenza e dà un senso logico a tutti gli avvenimenti. L'avanzamento della narrazione permette a Luca Giommoni di volgere lo sguardo, senza mai perdere di vista l'eccesso, verso la situazione globale: inquinamento, capitalismo sfrenato, raggiri economici, disuguaglianze sociali, guerr3 e tutte le belle cose che rendono strabiliante il nostro mondo.

"Nero. Il complotto dei complotti" è un romanzo originale e provocatorio, che attraverso una satira amara e pungente esplora le contraddizioni della società di oggi.
Profile Image for Tiziana.
223 reviews36 followers
March 3, 2025
Cercherò di rendere onore a questo libro senza fare spoiler. Sarà difficile, forse certe cose saranno incomprensibili per chi non l’ha letto, ma vi prego di fidarvi di me: tutto ha un senso in queste 400 pagine.

La narrazione si apre con uno dei 200 colloqui che fa Nero; è un giovane in Italia, quindi sappiamo già tutti come andrà: contratti a termine che non saranno mai rinnovati, apprendistati pagati una miseria che non daranno alcuno sbocco reale, infinite attese al centro di collocamento, mestizia varia, e tra tutto questo uno sguardo dietro al sipario di un paese che sembra ci provi gusto a rimanere esattamente com’è, disastrato e disastroso.

Poi il viaggio indietro nel tempo scatenato da qualcosa di improbabile nel luogo meno fantascientifico che potete immaginarvi.
E qui si apre la seconda parte del romanzo che non posso proprio spoilerarvi perché vi farei un grave disservizio, ve la dovete godere pagina dopo pagina.
C’è anche una terza parte di romanzo, ma è molto legata alla seconda – è praticamente una conseguenza della seconda, è lì dove tutto ha compimento e si tirano le somme.

Non potendo dirvi altro del romanzo, vi dirò un po’ quello che ne penso.
Da persona ansiosa riguardo al mio futuro, non vi mentirò: la prima parte di questo romanzo mi ha messo angoscia a tratti. Ma è giusto così, è quello che deve fare. Siamo in un paese di vecchi dinosauri spaventati a morte dal cambiamento e troppo aggrappati al loro bottino per pensare di scardinarli – è l’Italia.
Meglio 10 giovani morti che un vecchio in meno attaccato alla poltrona.
E in questa narrazione praticamente distopica c’è tutta una serie di idee portate all’estremo quasi a diventare ridicole ma che sono molto reali: abbiamo quindi i Busenga, i Beppe, e tutto un altro bestiario di creature infilate nelle crepe, pronte a muovere questo teatrino dall’equilibrio instabile.

Poi, dal viaggio nel tempo in poi, c’è un cambio di registro.
Tutto ha un senso, nella narrazione per i nostri personaggi che si ripresentano nelle varie epoche, e nella narrazione per noi lettori – le linee temporali sono rispettate, la coerenza interna viene mantenuta.

Il risultato finale è un libro che sa essere molto divertente nel suo portare tutto all’estremo, ma che proprio portando tutto all’estremo ti fa rendere conto che c’è qualcosa di sbagliato in questo meccanismo che prima è solo italiano, ma poi diventa mondiale e universale.
È un libro divertente, amaro, che fa riflettere, che prende in giro e fa satira, una di quelle opere che vi farà chiedere come delle idee del genere siano saltate in mente allo scrittore – lo so. Lo so perché io me lo sono chiesta più o meno ad ogni pagina.

Direi che questo libro qui ha alzato l’asticella del 2025 e per buttarlo giù dal primo posto del podio ci vorrà molto.
Profile Image for marco renzi.
299 reviews101 followers
September 3, 2025
È possibile unire Paolo Villaggio (e quindi Kafka e Gogol) con topoi tipici di Vonnegut, Dick e di Pynchon?
Dopo aver letto il secondo romanzo di Luca Giommoni, vien da rispondere di sì.

La storia è divisa in due parti. Nella prima, Nero è alla ricerca di un lavoro: dal vortice dei colloqui a vuoto e dagli scambi con l’amico e compagno di sventure Alfredo emergono gli elementi fantozziani e l’umorismo amaro. Lo stesso avviene con l’occupazione che Nero riesce a trovare, un assurdo regime di non-lavoro al quale lui si ribella, venendo licenziato. Tornato al punto di partenza, viene preso sotto l’ala della navigator Elettra, il cui obiettivo sarà trovargli un lavoro in ogni modo. Ricomincia così la solita trafila, che lo conduce all’incontro con un certo Busenga, fino quel momento solo un nome coniato da Nero e Alfredo per indicare i soggetti secondo i quali il fallimento è una scelta – e il mondo, si sa, è pieno di Busenga.

Con l’innescarsi della seconda parte, il racconto mantiene lo stesso taglio, aumentando però la sua carica grottesca e paradossale; e grazie all’espediente dei Centri temporali per l’impiego, Giommoni, con una scrittura brillante e al servizio del racconto, sviluppa una riflessione sull’oggi e al tempo stesso non perde di vista l’aspetto ludico, rendendo Nero un testo peculiare che porta con sé il meglio del nostro umorismo e declina a suo piacimento la fantascienza e il postmoderno senza tradirne lo spirito, a partire da quel grande complotto che contiene in sé tutti gli altri.

(recensione uscita su «Blow Up» di settembre 2025)
Profile Image for Bianca.
146 reviews22 followers
July 3, 2025
E se gli uffici pubblici non funzionassero apposta per farci perdere tempo? E se il viaggio nel tempo fosse possibile e i disoccupati venissero mandati indietro nel tempo per trovare loro lavoro? E se tutte le teorie del complotto nascondessero l’esistenza di un unico, grande complotto?

Nero è un libro che fa ridere ma fa anche riflettere. Alterna momenti di comicità grottesca, tra colloqui fin troppo realistici e requisiti di assunzione al limite dell'inumano, a prese di coscienza e riflessioni profondamente drammatiche, tra totem eliminacode che diventano macchine del tempo e case di riposo piene di solitudine. Le stilettate commoventi arrivano inaspettate e, per me, integrate benissimo col resto della storia.

Nero stesso è un personaggio comicamente drammatico, un giovane con cui la generazione dei millennial probabilmente può empatizzare meglio di tutti, ma in cui io personalmente mi sono ritrovata riguardo i pensieri rivolti ai genitori. Suo padre, Livio, è un uomo che da fuori sembra solo un pazzo, ma Nero sa che è per amore e per disperazione che si ritrova a lanciare migliaia e migliaia di volte al giorno un tubo di cartone cercando un buco nero. È tutto per sua madre, che l'ha fatto crescere con l'occhio e le orecchie allenate alla costante ricerca di nuovi complotti che provino che l'essere umano, in fondo, è capace di fare del bene.

Nero è intriso di critica sociale e alla politica italiana, con riferimenti più o meno (più) espliciti a personaggi della nostra attualità. Si diverte a ipotizzare universi alternativi in cui Giorgia cresce con un padre amorevole che si batte per i diritti civili e in cui l'America ha nascosto l'esistenza degli UFO per trarne uno sporco profitto, con una forte e puntuale satira.

Non sono un'esperta dei paradossi temporali ma mi pare che in questo libro fili quasi tutto, secondo il Naturale Decorso della Storia. Ed è anche carino poi, a libro finito, tornare indietro e ripercorrere i vari intrecci di passato, presente e futuro dei personaggi.

Mi ha davvero intrattenuta e commossa, mi è piaciuto tantissimo leggerlo e lo consiglio un po' a chiunque si trovi in un momento precario della propria vita, lavorativa o personale che sia. Non si becca le 5 stelline solo perché la parte centrale negli USA degli anni Cinquanta va un pelo troppo lenta.
Profile Image for Tommaso.
77 reviews16 followers
December 24, 2024
Giommoni riesce a cogliere con lucidità l’alienazione del nostro tempo, dove il mantra “Fai ciò che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita” si rovescia in un incubo: l’annullamento di sé, l’assenza di significato. Fai ciò che ami, non lavorerai un solo giorno della tua vita e sarà terribile. “Nero” è un romanzo che addirittura commuove per la sua profondità e la sua perizia narrativa. In un mondo di intrecci apparentemente caotici, ogni elemento trova il suo posto con una precisione sopraffina. Giommoni conferma il suo talento nell’indagare i paradossi del presente, offrendoci un’opera che, pur nella sua vertigine caotica e surreale, risuona profondamente con la realtà contemporanea.
Profile Image for Alexandra.
Author 1 book76 followers
May 31, 2025
RECENSIONE🪴
In un mondo non troppo lontano dal nostro, un giovane ragazzo di nome Nero non riesce a trovare un modo per sostentarsi: vive in un'Italia che preferisce vivere di raccomandazione, stipendi da fame e sotterfugi che permettono ai ricchi e ai poveri di rimanere nient'altro che tali. Ed è proprio questo che Luca Giommoni ci racconta nel suo nuovo romanzo, esagerando quelli che sono degli elementi di una realtà che fin troppo vicina a noi.

Un romanzo che di per sé vinceva già dalle prime pagine, dove ci viene mostrata la frustrazione di Nero nel dover trovare qualcosa che facesse per lui: da una parte avere a che fare con un padre che sembra aver perso la testa a causa della morte della moglie, non ancora superata, e dall'altra la necessità di trovare un sostentamento che risulta impossibile: bisogna fare poco e in maniera sbagliata, se non disastrosa.

A questo sussegue l'arrivo dei viaggi nel tempo, dalla seconda parte del romanzo in poi, che ci mostra in chiave ironica e fantascientifica il motivo per tutto ciò avverrebbe ed il fatto che ci sia un motivo per cui Nero non può trovare lavoro e tutto ciò che lo lega a quelli che sono i suoi compagni in questa avventura comico-realistica. Aggiungo inoltre, evitando di fare spoiler proprio su questa parte, che la rappresentazione dei personaggi è magistrale tanto quanto la descrizione dell'universo in cui ci troviamo: a partire dallo stesso Nero, così come Elettra che fa il possibile per aiutarlo e rappresenta il lato femminile della faccenda. Insomma, se Nero non riesce a trovare lavoro... qual è il punto di vista femminile della storia?

Se cercate un romanzo che vi faccia riflettere, ricordare soprattutto quello che sta succedendo adesso e pensare 'ma questo sono proprio io', allora non posso che dirvi: andate subito a leggerlo! Ringrazio ancora @luca.giommoni19 per la copia.
1 review1 follower
November 9, 2024
Un libro che ti prende sin dall'inizio. Fantascienza quando non te l'aspetti ma ti fa pensare a molte cose. Appassionante
1 review
March 18, 2025
Sono un grande amante di Kurt Vonnegut, ho letto tutti i suoi libri ed ero abbastanza disperato appena finito l'ultimo (Le sirene di Titano), non potendo più leggere niente di nuovo scritto da lui.
Devo dire che scoprire questo romanzo di Giommoni mi ha aiutato parecchio a colmare l'astinenza da Vonnegut. Nero - Il complotto dei complotti, per stile e satira sulla società contemporanea, mi ha ricordato parecchio la voce dello scrittore americano, è stato un vero piacere scoprire questo romanzo, mi ha divertito e intrattenuto fino alla fine, e ammetto che mi è dispiaciuto finirlo, sarei voluto restare con Nero, Busenga, Elettra, Livio, ancora un po' di più.
Veramente una piacevole scoperta.
6 reviews
January 3, 2025
Una riscrittura più umana della storia contemporanea.
La prima parte è caratterizzata dalla ricerca ossessiva di lavoro da parte del protagonista, con una serie di colloqui di lavoro che vorrebbero sembrare assurdi ma che poi tanto assurdi non sono per chi si è ritrovato a cercare lavoro in Italia. Dalla seconda parte in poi arriva la parte più fantascientifica, e iniziano ad aprirsi una serie di scenari uno più inquietanti dell'altro, ma trattati con grande ironia e satira sociale. Molto divertente e specchio del nostro presente.
2 reviews
December 1, 2024
Dopo una prima parte, dove il protagonista fa una serie di assurdi colloqui di lavoro, che è comunque molto divertente, la storia decolla e diventa un vortice di colpi di scena e trovate originali.
Mi ha ricordato la serie TV Dark (ci sono i viaggi nel tempo e realtà alternative) ma con un sapore tutto italiano, pensate a Dark ma con i centri per l'impiego, i furbetti del cartellino, le catene di sant'antonio e i colloqui di lavoro...
1 review
February 4, 2025
Non è facile incontrare un libro così, ma se riesci a entrare nella storia, e la scrittura molto semplice aiuta, devo dire, allora è un trip assoluto.
È raro incontrare un libro divertente, che faccia ridere, e Nero ci riesce benissimo, nonostante i temi di attualità trattati che non sempre sono allegri, vedi il mondo del lavoro, la distruzione del pianeta o il capitalismo.
Il capitolo di Malang, senegalese, che torna indietro nel tempo per incontrare Giorgia Meloni, da solo, vale il libro.
2 reviews
November 26, 2024
Questo libro è fantastico, sono riuscito a ripercorrere quanto di più incredibile mi è capitato quando cercavo lavoro dopo l'università: lavori truffa, catene piramidali, false promesse, raccomandazioni, trucchi, manfrine ecc. ecc.
Tutto questo facendomi tante risate e divertendomi un sacco!
2 reviews
November 18, 2024
Uno dei libri più divertenti e originali che ho letto quest'anno.
L'unico peccato è che finisce troppo presto anche se ha più di 400 pagine.
13 reviews
December 17, 2024
Se tutta la fantascienza italiana fosse così magari se ne leggerebbe di più
Profile Image for Giovanni Cozza.
Author 1 book4 followers
December 28, 2024
Una tragicommedia amara ed esilarante, che parte dal mondo del precariato e poi allarga l'inquadratura per mostrare la follia del potere in molte delle sue forme.
Profile Image for Massimo.
1 review
March 5, 2025
Da leggere anche solo per i ringraziamenti finali!

Super consigliato, mai letto niente del genere.
Profile Image for Federico.
141 reviews2 followers
November 28, 2025
Deludente.
Leggete fino a pagina 29. Poi il capitolo 15 (pagine 247-269). E fondamentalmente basta, sono le uniche pagine con un senso e un'utilità. Volendo c'è il capitolo chiamato "Loro", in cui si dicono un mucchio di cose che sarebbero interessanti come storie brevi.
Nero è un libro di fantascienza umoristica a cui manca una trama. Capisco che la motivazione per far partire il tutto sia trovare un lavoro al protagonista, ma la "trama" si ferma lì. Accadono cose, ma senza uno scopo a cui tendere.
Il libro vorrebbe mostrare in chiave comica il precariato in Italia e devo dire che ce la fa. Poi però prova a fare dello pseudofemminismo della domenica e qui casca alla grande.
Vengono ficcati gli alieni in due punti del libro senza che però questo abbia nulla a che fare con la trama (sarebbero potuti essere delle gigantografia di papere in costume da pipistrello e sarebbe stata la stessa cosa, ma almeno sarebbero state più coerenti col resto del libro.)
La sottotrama del capitolo 15 viene cancellata senza una buona motivazione, rendendo di fatto quel capitolo, inutile.
Nero è un protagonista che, da persona media e con un'etica che si può immaginare nella media (non sembra malvagio di per sé), diventa una persona di merda.
La "soluzione" a uno dei problemi del libro è assolutamente oscena. Il corso della Storia non può essere modificato... perché sì. L'unica "motivazione" è ridicola e insensata.
Peccato, perché l'idea è interessante.
This entire review has been hidden because of spoilers.
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