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Sotus (versione italiana) (Collana Lotus)

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Una delle serie Boys Love più viste al mondo!

La capostipite di tutti i bl.

La novel da milioni di vendite. 

un sistema educativo in cui gli studenti di livello superiore impongono formazione, disciplina e sfide agli studenti di livello inferiore. Nel dipartimento di ingegneria di un'università thailandese, Arthit è il capo hazer, famigerato per il suo carattere. La classe entrante deve dimostrare di essere "degna" di lui per poter ricevere il simbolo del dipartimento, l'ingranaggio.

Ma tutti i piani di Arthit vengono scombussolati quando Kongpob, del primo anno, dichiara che gli ruberà l'attrezzatura in un modo un po' particolare...  

 "Ti farò diventare mia moglie!"

469 pages, Kindle Edition

Published December 14, 2024

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About the author

BitterSweet

28 books140 followers

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Community Reviews

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Displaying 1 - 9 of 9 reviews
Profile Image for Francesca.
122 reviews14 followers
December 26, 2024
Questo romanzo ci fa immergere direttamente nel sistema universitario che ha come peculiarità l’Hazing, una struttura gerarchica e di potere che vede gli studenti del terzo anno “preparare” con sfide impossibili e al limite della malvagità, le neo matricole.
Tra sforzi disumani, sfide di cattivo gusto, disciplina e minacce si sviluppa il rapporto dei due protagonisti, Kongpob e Arthit, rispettivamente matricola e capo hazer.

Tra i due non è amore a prima vista bensì odio con Kongpob che non perde l’occasione per sfidare Arthit che, nonostante il suo ruolo, è un tipo impulsivo e che perde facilmente il controllo.

La loro storia si sviluppa lentamente e con molti problemi iniziali. La struttura della storia è la classica dei drama thai, con i suoi pregi e difetti, ma mi ha fatto sorridere e arrabbiare, ridere e sclerare contro Arthit e contro l’hazing.

Ammetto che molte dinamiche dell’hazing non mi sono piaciute, anzi non le ho proprio sopportate, ma la dolcezza e l’innocenza dei sentimenti di KongPob sono bellissimi da scoprire piano piano.

Non vedo l’ora di vedere il drama!
⭐️⭐️⭐️⭐️
Profile Image for Patri.
21 reviews15 followers
January 11, 2025
4 stelle perché amo la storia, per il libro invece nonostante sia una bella edizione non è stato correttamente rivisto e corretto prima della pubblicazione, ho trovato molti errori a livello di lingua italiana.
Profile Image for Fatima - Unlibroperlatesta.
366 reviews18 followers
January 7, 2025

SOTUS: Un Boys Love che conquista con emozioni e battibecchi indimenticabili

"SOTUS" è un m/m romance che ci porta direttamente in Thailandia, tra i corridoi e le aule della Facoltà di Ingegneria. Qui, gli studenti del terzo anno si divertono a mettere sotto pressione le matricole del primo anno attraverso il sistema SOTUS, un programma basato su una rigida gerarchia che rasenta il nonnismo.

Arthit, il capo degli Hazer del terzo anno, è il leader carismatico e terribile che non si fa problemi a tormentare le nuove reclute. Nonostante non sia incline alla violenza, si diverte un mondo a umiliare le matricole – in particolare Kongpob, un ragazzo che, con la sua insolenza e il suo coraggio, riesce a fargli perdere il controllo.

Kongpob, matricola del primo anno, si distingue fin da subito per la sua personalità brillante e testarda. Fin dal primo giorno, viene preso di mira da Arthit, dando il via a una serie di battibecchi esilaranti. La dinamica tra i due protagonisti è irresistibile: Kongpob sfida apertamente Arthit, dichiarando che riuscirà a diventare sua “moglie” pur di rubargli il famoso ciondolo con il simbolo dell'ingranaggio, simbolo di merito e appartenenza alla facoltà. La tensione tra di loro è palpabile, ma c'è un dettaglio: Arthit è etero (o almeno crede di esserlo) e non si piegherebbe mai a una matricola. O forse sì?

Il romanzo è una miscela perfetta di umorismo, nonnismo e disciplina, ma anche di crescita personale e sentimentale. Arthit si diverte a bullizzare e umiliare costantemente Kongpob, il quale, con grande tenacia, subisce senza mai arrendersi. Ma ciò che inizia come un gioco di potere tra senior e matricola evolve in qualcosa di molto più profondo. Superata la parte iniziale, che talvolta può risultare ripetitiva per via delle continue sfide tra senior e matricole, la storia prende una piega più intima. Scopriamo un Arthit diverso, più vulnerabile, combattuto tra ciò che pensa e ciò che sente. Ogni momento che trascorre con Kongpob lo riempie di serenità, leggerezza e amicizia autentica. Forse è amore?

Uno degli aspetti più belli del romanzo è la cura nei dettagli: il significato profondo del ciondolo dell'ingranaggio – un simbolo che assume un valore speciale nella loro relazione – e le scene che si svolgono al di fuori dell'università, dove Arthit e Kongpob si incontrano per caso. E non parliamo del braccialetto: un semplice oggetto che assume un significato travolgente, capace di farci sclerare come se fossimo al loro fianco.

Tra disciplina, battibecchi e una crescente tensione romantica, questo libro è un piccolo gioiello per gli amanti del genere Boys Love. E alla fine, non stupitevi se vi verrà voglia di bere un Pink Milk
Profile Image for Readstopper.
122 reviews4 followers
January 16, 2025
Ci troviamo nella facoltà di ingegneria, dove le matricole ogni anno dovranno affrontare delle sfide, talvolta anche molto difficili, a causa del sistema Sotus. Il quale, prevede che gli hazer, ovvero sia gli studenti del terzo anno scelti per tale compito, possano istruirle e metterle letteralmente in riga.
Arthit è uno di questi, se non il più spietato in assoluto in quanto capo hazer. Ama mettere in difficoltà le matricole e mostrarsi cattivo ai loro occhi, ma la verità è che lui è totalmente l'opposto di ciò che vuole mostrare di essere.
Fra le varie matricole troviamo invece Kongpob, un ragazzo risoluto e che non si tira indietro davanti a nulla, per questo acclamato dai suoi compagni di corso, viene visto proprio come una sorta di faro di speranza da questi ultimi.
Gli occhi di Arthit si posano su quelli di Kongpob e da questo momento in poi è guerra aperta fra i due, cosa che molto spesso verrà fatta presente all'interno del libro.
Come si trasformerà il loro rapporto?
Parto col dire che questo libro ha una narrazione davvero molto lenta, cosa che inizialmente ho gradito, ma poi a lungo andare non mi ha entusiasmato più di tanto, forse perché avevo tutt'altre aspettative sul tipo di narrazione. Alcune situazioni mi sono sembrate fin troppo ripetitive, nonostante l'idea dell'autrice fosse quella di renderle abitudinarie, ma a me sembrava di leggere la stessa scena più e più volte, cosa che a lungo andare mi ha tediata.
I personaggi sono abbastanza piatti, non sappiamo nulla di loro, né quali siano le loro vite, né effettivamente cosa facciano nel tempo libero al di fuori dell'università. C'è stato appena qualche episodio che mi ha dato idea della cosa, ma il tutto è incentrato proprio sulla storia universitaria.
Kongpob per quel poco che è stato detto di lui, è un ragazzo che non si ferma davanti alle difficoltà e che prende seriamente tutte le sfide che gli vengono proposte. È proprio la sua aria da perfettino a farlo "avvicinare" ad Arthit, che cerca di metterlo costantemente alla prova per spingerlo al limite, con la differenza che anche lui molto spesso si metterà in discussione facendo ciò che va fatto.
Questo libro parte come il classico enemies to lovers, ma non è scontato. Questo perché soprattutto la parte enemies viene messa all'attenzione del lettore più e più volte, dandoci da pensare sul perché Kongpob si sia invaghito proprio del suo acerrimo nemico.
La storia in sé è carina, nonostante spesso vengano fuori delle scene che ho reputato veri e propri atti di bullismo, ma più volte viene menzionato all'interno del libro che nessuno è costretto a dover fare ciò che viene detto loro, però tengo a specificarlo perché potrebbe urtare la sensibilità di qualcuno.
Detto ciò non ci si focalizza sui personaggi come vi dicevo, ma sui loro sentimenti e qui devo spezzare una lancia a favore dell'autrice, perché questi ultimi sono narrati con tanta delicatezza, quasi come se il lettore fosse accompagnato lungo il viaggio dei sentimenti che intrappolerà i due protagonisti a lungo andare. Ciò che contraddistingue entrambi, infatti, è proprio il loro modo di finire con l'essere gentili l'uno per l'altro. Aiutandosi a vicenda nei momenti in cui tutto sembra perduto.
Vorrei ringraziare la casa editrice e la traduttrice per aver portato anche in Italia questo libro e mi sento di consigliare quest'opera a coloro che vogliono un primo approccio con il mondo bl in generale, soprattutto se si è amanti delle serie thailandesi.
Profile Image for Vaga16.
512 reviews2 followers
May 23, 2025
Sotus è la prima novel Thai che leggo.

La storia è molto carina e ci permette di conoscere anche un sistema tradizionale delle università Thailandesi, quello dell’iniziazione.
SOTUS è infatti un acronimo che sta per Seniority, Order, Tradition, Unity e Spirit ed è una pratica con cui gli studenti più giovani vengono sottoposti ad una serie di attività molto dure, sia fisicamente che psicologicamente, da parte degli studenti senior.

I due protagonisti della storia Kongpob e Arthit sono rispettivamente capo hazer e matricola del primo anno che si incontrano proprio durante l’hazing.
Il loro primo incontro non inizierà con il piede giusto, anzi cominceranno a scontrarsi fin da subito, soprattutto a causa del complesso dell’eroe di Kong che spesso si sacrifica per i compagni scatendo così le ire di Arthit.

Durante l’anno, però, Kongpob inizia a vedere oltre la maschera di duro e spietato capo hazer di Arthit e questo lo porterà a provare qualcosa di nuovo, di profondo. Anche Arthit, nonostante lo trovi fortemente irritante, inizierà a guardarlo sotto una luce diversa, ma tra i due sarà anche quello più combattuto e ci metterà un bel po’ prima di lasciarsi andare.

Unica ma anche grossa pecca del libro sono gli errori di stampa. Ce ne sono veramente tanti e questo ha un po’ inficiato la lettura del libro.

4-⭐️
Profile Image for CDL  Blog.
559 reviews
February 24, 2025
Come appassionata di drama e novel bl non posso che affermare che la storia tra Arthit e Kongpob mi ha emozionata tantissimo perchè è stata viva, travolgente e appassionata proprio come i sentimenti dei nostri protagonisti che, come un mare in tempesta si sono scontrati, poi cercati e alla fine si sono amati.

Forse avrei preferito alcune scene esplicite in più, una maggiore piccantezza ma l’autrice ci regala un romanticismo perfetto compensato da allenamenti, diversi eventi universitari, festival, sfide e eventi ricreativi davvero molto interessanti che ho apprezzato, mi hanno arricchito e mi hanno fatto imparare altre cose nuove su questo mondo orientale.

Non posso che ringraziare la Peony Tm Publishing per aver portato in Italia “Sotus” e tante altre meravigliose novel. Non vedo l’ora di leggere le vostre prossime uscite!
Profile Image for Alchimia DelleParole.
202 reviews4 followers
February 12, 2025
Approcciarsi ai libri tailandesi presuppone abbandonare le proprie abitudini e certezze per abbracciare in cultura molto diversa dalla nostra. Una volta entrati nella giusta visione, tutto prende un colore perfetto, l’ambientazione e le dinamiche hanno una dolcezza di base unica.
Arthit è il capo hazer della facoltà di ingegneria industriale e ha l’obbligo di mostrarsi duro e inflessibile perché da lui dipende parte dell’educazione delle matricole. Arthit ha solo due anni più delle matricole, ventun anni, e la responsabilità di guidare centinaia di giovani durante i primi mesi di università. I ragazzi sono tutti lontani dalle famiglie, vivono in dormitori e devono diventare grandi.
… continua sul blog
Annalisa
306 reviews2 followers
July 3, 2025
Praticamente identico alla serie TV, e come quella mi è piaciuto molto..la parte dell' hazing è sempre quella più difficile da digerire,ma la storia tra i due è molto dolce è carina..unico appunto sono i refusi che ho trovato nei vari capitoli, penso che vada migliorato un po' il lavoro di editing..in ogni caso spero portino in Italia anche il seguito
Profile Image for Sonia.
230 reviews5 followers
November 10, 2025
🌟Pro: Arthit parte come un personaggio rigido, quasi insopportabile, ma dietro quella corazza da capo hazer c’è un ragazzo intrappolato nei ruoli e nelle aspettative. Kongpob, invece, è il suo esatto opposto: gentile, diretto, con un’audacia silenziosa che disarma chiunque. Il loro rapporto è costruito con lentezza, sguardi e piccoli gesti, e vederli cambiare insieme è davvero soddisfacente.
-Dietro il rituale universitario, SOTUS, di “formazione” e disciplina, c’è un’interessante riflessione sul potere e il rispetto. Chi comanda e chi obbedisce? E quando la linea tra autorità e abuso si fa sottile, cosa resta della vera leadership? È affascinante come Bittersweet riesca a mostrare la tossicità di certi sistemi senza però demonizzarli del tutto.
-La relazione tra Arthit e Kongpob cresce come una fiamma sotto la cenere. Non c’è bisogno di scene troppo esplicite: basta il modo in cui si guardano, come si sfidano, come imparano a capirsi. È un enemies-to-lovers molto umano, costruito su rispetto e scoperta reciproca.
-L’ambientazione universitaria thailandese è viva e realistica: il caldo, le tradizioni, i simboli, le cerimonie. Si respira un’atmosfera diversa dai soliti romance occidentali, e questo lo rende ancora più interessante.
-Bittersweet riesce a far passare tantissimo con poco: un dialogo sussurrato, un silenzio imbarazzato, un gesto gentile che pesa più di mille parole.
🌟Contro: Ritmo altalenante nella prima parte. All’inizio è un po’ difficile entrare nella storia. Le dinamiche del sistema SOTUS occupano tanto spazio e possono risultare ripetitive, soprattutto se non si conosce la cultura thailandese. Ma una volta che scatta la scintilla tra i due, il ritmo si aggiusta da solo.
-Alcune dinamiche di potere un po’ problematiche e difficili da digerire.
Capisco che faccia parte del contesto, ma a tratti il rapporto tra Arthit e i suoi “junior” è tossico. Avrei voluto che certi comportamenti venissero analizzati con più profondità, o che Arthit mostrasse prima il suo lato vulnerabile.
-Il percorso emotivo di Arthit, meritava più spazio. Dopo tutta la tensione accumulata, la risoluzione arriva un po’ di colpo.
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