Quando Percival Theodore Waldeck è costretto a tornare a Montfort, sa che sta per diventare lo studente più odiato del campus. La sua famiglia è sul lastrico. La sua reputazione è devastata. Come ultimo Waldeck rimasto in gioco, ha un unico obiettivo: riabilitare il suo cognome nel college di lusso che frequenta.
L’unica speranza per riuscirci? Avere lei dalla sua parte. Figlia del rettore, bellissima, diffidente e intoccabile, Rebecca De Montfort è la studentessa proibita, colei che non si fa avvicinare da nessun ragazzo… e che, dopo il turbolento viaggio di ritorno al college, ora è in debito con lui.
Legata contro la sua volontà all’ultimo erede della famiglia da sempre in contrasto con la sua, Rebecca ha l’occasione perfetta per distruggere lui e tutto ciò che rappresenta. Ma farlo potrebbe essere più difficile del previsto. Perché Percy ha una pessima reputazione, ma è anche magnetico, subdolamente attraente e molto più di quello che sembra…
Eredi di famiglie rivali, ai lati opposti di una faida secolare, l’attrazione che divampa tra loro potrebbe abbattere ogni differenza – o annientarli.
Cosa succede quando la persona che desideri è la tua rovina?
Lo ammetto: questa era la coppia che non mi aspettavo ma che fin dall’inizio della storia mi hanno fatto sentire le farfalle nello stomaco. Ancora una volta Anna Nicoletto ha voluto alzare l’asticella, e lo ha fatto riportandoci in un mondo pieno di regole, di collegamenti, dove la mente è più importante di tutto il resto… in Rovina ci si perde, si sorride nel vedere la piccola di casa, la principessina Rebecca, chi è realmente, ma soprattutto ci si scioglie per Percy che è un enigma di cui non puoi fare a meno man mano che si va avanti con la lettura. Ho adorato la mente che c’è dietro, come ogni filo si sia sbrogliato, come ogni scena sia sentita e non messa a caso, come anche in questo caso le famiglie pioniere di una cittadina e di un istituto non sono quello che sembrano ma ancor di più come due persone così strettamente collegate non sembrano mai aver avuto a che fare l’uno con l’altro fino al momento opportuno. Ci ho messo un po’ a leggere questo romanzo, ma è stato a causa delle feste, perché questa è in realtà una storia da leggere in un fiato, dove il cattivo ragazzo sembra traviare la principessa – quando invece quella stessa principessa non ha del tutto bisogno di essere salvata. Potrei dire tante cose, ma basta dare una possibilità al romanzo per capire che l’autrice ama far sciogliere in un brodo di giuggiole il lettore con una storia che di semplice non ha nulla, ma che è perfetta così. La domanda, ora, è solo una: avremo modo di tornare a Montfort?
La bellezza di questo volume 🔥 Un enemies to lovers ambientato in un college elitario e due protagonisti provenienti da famiglie rivali. Tensione a mille e personaggi splendidi 💜
“Se tu sei il serpente, io cosa sono?” “La rosa blu” dichiarai a colpo sicuro. “In natura non esiste. Sei la rappresentazione dell'impossibile.” Lei batté le palpebre sui suoi occhioni cristallini, così simili all'oceano che s’intravedeva oltre la finestra. “Non sono impossibile.” “Lo sei eccome.”
5⭐️ Primo libro del 2025 letto, e s'inizia col botto! Ammetto che quando ho scoperto che i protagonisti erano Rebecca e Percy ero un po' scettica. Ero convinta ci sarebbe stata la storia tra Rebecca e Lukas. Beh, un po' di Lukas c'è, ma, contro ogni previsione, Percival tutta la vita! Nemesi mi era piaciuto molto, ma questo è decisamente un altro livello. Mi sono catapultata nelle atmosfere del Vermont e del suo college extralusso manco ci vivessi davvero 😄 Adesso voglio tornare al Montfort College per capire cosa è successo tra Aimee e il professor Crawford 😉
La lettrice inquieta - per RFS . Rovina: Montfort College – Un patto pericoloso tra due mondi opposti
Con Rovina, secondo volume della serie Montfort College, Anna Nicoletto ci conduce ancora una volta nei corridoi dorati e insidiosi di un college d’élite, dove l’amore non segue regole e ogni scelta ha un prezzo. Una storia che si dipana tra conflitti familiari, giochi di potere e una passione che sfida le convenzioni.
Percy Waldeck torna al Montfort College con l’urgenza e la necessità di ricostruire la sua immagine, macchiata da scandali che hanno rovinato il prestigio del suo cognome. Chiave di volta della sua strategia è la figlia del rettore, Rebecca De Montfort, fredda e orgogliosa ma vulnerabile sotto la superficie. I due stringono un accordo per convenienza, ma il rapporto che inizia come una collaborazione strategica si trasforma in una relazione carica di tensioni emotive e attrazione.
Percy non è solo il ribelle pieno di tatuaggi che vuole redimersi, ma un ragazzo tormentato che cerca il riscatto senza perdere sé stesso. La sua lotta interiore tra rabbia e senso di giustizia lo rende un protagonista sorprendentemente umano.
Rebecca appare inizialmente distante, quasi inaccessibile, eppure la sua maschera di perfezione si incrina man mano che si avvicina a Percy. Il suo percorso è una discesa nelle proprie paure, ma anche un’ascesa verso una consapevolezza nuova di sé.
Anna Nicoletto utilizza uno stile narrativo scorrevole, ricco di ritmo e capace di equilibrare scene intense con momenti più intimi. Il college, con le sue regole non dette e le sue gerarchie sociali, diventa un vero e proprio personaggio silenzioso che condiziona ogni scelta dei protagonisti. L’atmosfera è intrisa di tensione romantica e mistero, senza mai appesantire la lettura.
Rovina è una vicenda di incontri e scontri, di maschere che cadono e verità che emergono. Un romance moderno che non ha paura di esplorare le fragilità umane e che riesce a mantenere sempre alta la tensione narrativa. Un libro consigliato a chi ama le storie d’amore fuori dagli schemi, con protagonisti ben costruiti e una scrittura che sa coinvolgere fino all’ultima pagina.
𝗥𝗲𝗯𝗲𝗰𝗰𝗮 𝗗𝗲 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗳𝗼𝗿𝘁, la studentessa proibita, la principessa del college, bellissima e intoccabile, colei che non si fa avvicinare da nessun ragazzo… o meglio, prima di lui.
𝗣𝗲𝗿𝗰𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗧𝗵𝗲𝗼𝗱𝗼𝗿𝗲 𝗪𝗮𝗹𝗱𝗲𝗰𝗸, il ragazzo più odiato del Montfort college, la sua famiglia sul lastrico e la reputazione disastrata. l’unica soluzione? lei.
due eredi di famiglie rivali che si uniranno per un patto, il quale potrebbe redimerli o distruggerli completamente.
la loro storia è intensa, piena di alti e bassi e profonda come le emozioni che ho provato leggendo questo libro. l’autrice è riuscita a redimere un personaggio disprezzato da tutti, dandogli un redemption act credibile e che si sviluppa coerentemente in tutto il romanzo.
Percy che ha messo la felicità di Rebecca prima della sua, che ha sacrificato tutto per vederla felice, libera. Passando sopra ai suoi sentimenti che, in quel momento, non l’avrebbero resa altro che una prigioniera. Per me, è la forma d’amore più grande che potesse dimostrare.
Rebecca, che si è sentita sempre l’ultima scelta, la figlia dimenticata da tutti, finalmente si vede messa al primo posto. dove merita di stare. Con Percy ha ritrovato la voglia di sperimentare, di lanciarsi e sconfiggere le sue paure, di prendere scelte avventate. si è sentita viva come mai prima, senza porsi limiti o aspettative.
si sono aiutati a vicenda, guarendo le loro ferite e i traumi che li hanno segnati per tutta la vita. mettendo la felicità dell’altro al primo posto, anche quando voleva dire non stare più insieme.
la libertà è la forma di amore più grande che si può donare, anche a discapito della propria felicità. insieme hanno affrontato sfide più grandi di loro, scegliendosi ogni giorno, con difficoltà annesse.
Wow wow wow! Questa autrice migliora davvero ogni volta, complimenti! Se Nemesi mi era piaciuto immensamente, Rovina l’ho amato alla follia!! Rebecca e Percy: la coppia che non ci aspettavamo e che non sapevamo di volere! Mamma mia quante emozioni mi hanno fatto provare! Li ho adorati insieme, così perfetti l’uno per l’altro 😌🥰 e le cose che hanno fatto per poter stare insieme 🥹❤️ Avrei già voglia di rileggere tutto! Spero che questa serie continui perché merita tantissimo!
Avevo aspettative alte, e Anna non solo le ha soddisfatte: è stata spettacolare. Mi sono immedesimata in Becca, ho vissuto le sue emozioni. Ho adorato Percy fin dalla prima pagina, sono stata attratta da lui dal suo primo pensiero e mi sono innamorata di lui insieme a Becca, e avrà un posto speciale nel mio Olimpo dei Book Boyfriends, per sempre.
Libro bello, però a differenza del primo questo libro mi è iniziato a piacere veramente tanto solo dal capito 38; sono passata dai dei capitoli si belli ma non sentiti, a dei capitoli veramente belli, consistenti, accattivanti e sentiti.
Annotazioni capitoli: - 17 e 18: l'iniziazione brutale e disonestà di Percy. Qui lui sembra letteralmente Ares il dio della guerra. Lui qui è un arma da distruzione. - 28: ho adorato questo capitolo, perché si parla di mitologia greca, su le Furie, figlie di Ade e Persefone. - 46: ho amato come Percy abbia in brevissimo tempo pensato e agito per fare in modo che Rebecca non firmasse il contratto del padre di lui, a completo discapito suo (Percy), come ha fatto finta di essere con il padre e contro di lei. Questo capitolo è proprio assurdo.😳
Citazioni capitoli: - Capitolo 18: <> <>
- Capitolo 52: «Ti sei preso cura di me. Hai distrutto tradizioni secolari per me. Hai fatto di tutto per tenermi al sicuro, e quando hai capito che ciò che poteva farmi del male eri tu, ti sei sacrificato rinunciando a tutto. Per me.»
Libro che consiglio ☺️👍
Voto: 9-/10
This entire review has been hidden because of spoilers.
Nemesi mi ha tolto il sonno, Rovina invece anche l’anima. Non avrei mai voluto smettere di leggerlo ed è riuscito a superare ogni mia singola aspettativa. Per il bene della mia sanità mentale ho bisogno di un altro libro ambientato a Montfort, possibilmente su Ian Crawford ✨✨
8.53 | 5⭐️ — Ci sono storie d’amore che accarezzano il cuore e altre che lo afferrano con violenza, lo scuotono. Rovina di Anna Nicoletto appartiene senza dubbio alla seconda categoria: un romanzo che incanta e ferisce, una fiamma che divampa senza possibilità di essere domata. Becca e Percy non sono una coppia perfetta, anzi, sono l’uno la rovina dell’altro. Eppure, è proprio in questa distruzione che trovano la loro verità più profonda.
Sono due anime destinate a bruciarsi.
Becca non è solo la ragazza perfetta che tutti vedono. Cresciuta sotto il peso delle aspettative e dell’apparenza, è sempre stata la principessa intoccabile, quella che sembra avere tutto ma che, in realtà, si sente intrappolata in un castello di regole e doveri. Dietro quella facciata impeccabile, c’è una ragazza che desidera solo essere vista per ciò che è realmente, una giovane donna che vuole prendere in mano la propria vita senza essere definita dagli altri.
Percy, invece, è il pericolo fatto persona. Cresciuto all’ombra di una famiglia ingombrante e di un passato che non gli concede scampo, è il classico bad boy che tutti temono e nessuno vuole vicino. Ha una reputazione rovinata, un nome che incute rispetto e paura, ma dietro quella corazza si nasconde un ragazzo che lotta con se stesso, con i suoi errori, con il bisogno disperato di dimostrare che può essere diverso da quello che il mondo crede di lui.
Due poli opposti, due destini che non dovrebbero intrecciarsi. Eppure, il destino gioca a loro favore, mettendoli sullo stesso cammino. Un incontro “fortunato” che si trasforma in qualcosa di più grande, di più intenso.
Becca e Percy si trovano incatenati l’uno all’altro da un patto pericoloso: una verità in cambio di una reputazione. Lei lo aiuterà a rialzarsi, lui la guiderà verso il caos, mostrandole che a volte bisogna perdersi per ritrovarsi davvero.
Il loro è un amore che graffia e brucia.
Percy è un’anima nera che da sempre arde per Becca. Lei, invece, ha sempre avuto occhi solo per il migliore amico di suo fratello, qualcuno che non l’ha mai guardata davvero. Ma l’amore non segue logiche né regole, e quando Percy entra nella sua vita, tutto ciò che Becca credeva di volere inizia a sgretolarsi.
Quella tra loro non è una storia d’amore semplice, pulita, perfetta. È un legame fatto di tensione e desiderio, di battaglie e resa, di guerra e pace. Sono sbagliati insieme, eppure si incastrano in modo perfetto. Si attraggono e si respingono con la stessa intensità, come due calamite impossibili da separare.
Percy non è il classico bad boy che gioca con i sentimenti. Lui ama in modo totale, assoluto. È il tipo di uomo che, una volta innamorato, non torna più indietro. Becca è sua. Lo è sempre stata, anche quando non se ne rendeva conto. E lui è disposto a tutto per proteggerla, per abbattere i muri che lei stessa si è costruita. Anche se questo significa trascinarla nel buio con sé.
Abbiamo un intreccio di famiglie, segreti e colpi di scena.
Come se il loro amore proibito non fosse già abbastanza complicato, le loro famiglie sono da sempre nemiche. I Wacked distruggono. Lo hanno sempre fatto e sempre lo faranno. Per Becca, stare accanto a Percy significa sfidare non solo i suoi cari, ma anche tutto il mondo che conosce.
Eppure, Percy non si ferma. È pronto a distruggere tutto, a sacrificare ogni cosa per lei. La porta oltre ogni limite, la costringe a guardarsi dentro fino a scoprire una versione di sé che non avrebbe mai immaginato di poter essere. Con lui, Becca non è più solo la principessa intoccabile. È una ragazza viva, una ragazza che finalmente si concede il lusso di essere se stessa.
Ma ogni passione travolgente porta con sé un prezzo da pagare. E quando pensi di aver capito tutto, Anna Nicoletto ribalta il gioco con un plot twist che lascia senza fiato. Come nel primo libro, anche qui l’autrice sorprende con una svolta narrativa inaspettata, che spinge la storia verso un epilogo ancora più intenso e sconvolgente.
Uno degli elementi più affascinanti di Rovina è senza dubbio il personaggio di Percy. È letale, oscuro, ma anche incredibilmente leale. È il ragazzo che non si limita a proteggere chi ama: è pronto a farsi carico di tutto il dolore, a sacrificarsi senza esitazioni. E lo fa per Becca. Sempre e solo per lei.
La sua dedizione è totale, il suo amore è feroce. È il tipo di uomo che, quando ama, lo fa per sempre. Un ragazzo con un cuore corrotto, ma capace di un amore così intenso da diventare la sua unica redenzione. E proprio per questo, è impossibile non amarlo.
Anna Nicoletto ha scritto un’altra storia potente, viscerale, capace di far battere il cuore all’impazzata e poi di spezzarlo in mille pezzi. Rovina non è un semplice romance, è un viaggio nelle emozioni più crude e assolute. È la prova che l’amore non è sempre luce e perfezione. A volte, è caos. È distruzione. È qualcosa di brutale e meraviglioso allo stesso tempo.
Se cercate una storia d’amore intensa, capace di trascinarvi in un vortice di emozioni senza tregua, Rovina è il libro perfetto per voi. Ma preparatevi: una volta iniziato, sarà impossibile smettere di leggere.
Piaciuto tantissimo e l'ho fatto fuori in un giorno. Perci è un cuore di panna, veramente e anche lei tenerissima che si è sempre fidata del mondo pur ricevendo solo delusioni. Yvi Rose e Caleb rimangono loro, ma anche Percival e Rebecca li ho amati💖💙
altrettanto bello come il primo volume, con l'aggiunta che Percy è davvero un personaggio diverso, con un carattere particolare e delle sfumature molto originali e interessanti. questa serie prosegue alla grande, dove ci porterà il prossimo?
5 stelle non bastano per assegnare un punteggio a questo libro che va oltre ogni aspettativa. L’ho amato in tutto e per tutto. Anna si conferma un’autrice spettacolare. Le sue storie ti entrano sotto pelle e li restano.
Recensione: Cosa succede quando la persona che desideri è la tua rovina?
"Rovina" di Anna Nicoletto non è solo un romance ambientato in un college d’élite. È una storia che trascina, che avvolge, che lascia un segno impossibile da cancellare. Un romanzo che parla di famiglia, di dolore, di riscatto e di un amore che divampa proprio dove non dovrebbe esistere. È passione e tormento, desiderio e distruzione, arte e inganno. È una guerra silenziosa tra due anime destinate a scontrarsi, ma che invece finiscono per incastrarsi alla perfezione.
Percival Theodore Waldeck è l’ultimo erede di una famiglia sull’orlo del disastro. Per lui, Montfort è un campo di battaglia su cui riscattarsi, l’unico posto in cui può dimostrare di non essere solo il rampollo caduto in disgrazia che tutti credono. Ma dietro la sua reputazione si nasconde molto di più: un’anima tormentata, un artista che incide nell’inchiostro dei tatuaggi tutta la sofferenza che non può esprimere a parole. Percy non è il classico bad boy, ma qualcosa di più profondo e complicato: un sopravvissuto, un combattente, un ragazzo spezzato che ha imparato a proteggersi nel modo più istintivo e brutale possibile.
E poi c’è Rebecca De Montfort. Figlia del rettore, bellissima, intoccabile. Una prigioniera dorata di un mondo fatto di aspettative e obblighi. Lei non è solo la ragazza perfetta che tutti vedono. Lei è una ragazza che vuole scappare, che non vuole più piegarsi alle regole imposte dal suo cognome.
Il loro incontro è uno scontro inevitabile: Percy rappresenta tutto ciò da cui Rebecca dovrebbe stare lontana, mentre lei è il simbolo della gabbia dorata da cui lui non potrà mai liberarsi. Ma il destino li lega in un modo che nessuno dei due può prevedere, e la loro attrazione, proibita e pericolosa, diventa una fiamma impossibile da spegnere.
Non è solo un gioco di potere e seduzione. È un legame che scava dentro, che mette a nudo ogni debolezza, che li spinge oltre i limiti imposti dalle loro famiglie. Lui la vede per ciò che è davvero, dietro la corazza. Lei intuisce il dolore che lui nasconde sotto il cinismo e l’arroganza. Si fanno a pezzi, ma allo stesso tempo si ricostruiscono.
Ed è qui che Rovina colpisce dritto al cuore. Non è solo la storia di un amore proibito, è la storia di due anime alla deriva che trovano un’ancora l’una nell’altra. Non si tratta solo di attrazione: si tratta di sopravvivenza.
Percy è un personaggio che resta sotto pelle, che ti entra nel cuore con la sua complessità, la sua sofferenza nascosta dietro una corazza di cinismo. Il modo in cui protegge Rebecca, senza mai piegarla ma aiutandola a risplendere, è qualcosa di struggente e bellissimo. E anche Rebecca, inizialmente più difficile da comprendere, si rivela un’anima che chiede solo di essere amata nel modo giusto.
E poi c’è Montfort. Un ambiente che non è solo uno sfondo, ma una gabbia dorata. Un posto fatto di potere, di inganni, di giochi sporchi. Un luogo dove o sei il cacciatore, o sei la preda.
“Rovina” è un libro che fa soffrire, che scalda, che sferza come una lama affilata. È fatto di parole non dette, di sguardi che valgono più di mille discorsi, di tatuaggi incisi non solo sulla pelle, ma sull’anima. È una storia intensa, carica di emozioni e di profondità. Un viaggio attraverso il peso del passato, il desiderio di riscatto e la consapevolezza che l’amore, quello vero, può abbattere ogni muro.
E ora la vera domanda è solo una: quando potremo tornare a Montfort?
Un nuovo anno ha inizio a Montfort. Caleb De Montfort, Ivy Rose Abbott-Williams e i loro altrettanto influenti amici sono tornati al college per corsi di approfondimento o per la scuola specialistica e rappresentano la “cerchia della nobiltà”; Malcolm Waldeck è stato assicurato alla giustizia e un nuovo presidente è alla guida dei Crimson Monarchs. È Rebecca la nuova regnante a Montfort, lei a portare il cognome più importante, a ricevere gli onori di chiunque voglia entrare nelle grazie della famiglia più influente del Vermont. Deve rispettare le regole familiari, non infrangere alcuna tradizione ed essere sempre ciò che il padre, rettore del college esige. Rebecca è bellissima, apparentemente fragile, insicura e semplicemente la “terzogenita femmina che a volte si sente svariati passi indietro ai due figli maschi che l’hanno preceduta”. Solo chi ha voglia di conoscerla bene potrà capire la sua vera forza, la tenacia che riesce a battere le paure, la sua instancabile capacità di non arrendersi, di riuscire ad arrivare al suo obiettivo. Rebecca si crede debole, non riesce a vedersi davvero, se non quando inizia a guardarsi con gli occhi di Percival. La sua storia è un crescendo pagina dopo pagina. Lo si ritrova dopo il disastroso (per il suo cognome, ma non per lui) primo anno di college, nascosto dall’altra parte del mondo a cercare di ricostruirsi, a sopravvivere con un nuovo equilibrio lontano da ciò che ha sempre vissuto. Non è possibile capire subito ciò che ha dovuto sopportare per diventare l’uomo che è, la complessità della sua vita, perennemente in bilico tra ciò che essere un Waldeck impone e ciò che il suo cuore lo supplica di diventare. Percy ha l’arte che gli scorre nelle vene, ma è anche un fine stratega, sa trovare la giusta leva per far accadere ciò che gli serve. Trovarsi in vantaggio su una De Montfort è la ribalta attesa dalla sua famiglia da sempre, potrebbe approfittarne, irriderla oppure giocare in modo corretto: do ut des. Ma Percy è di più. Non è solo il ragazzo che si appresta a rientrare al Montfort college, che saprà essere calato sempre perfettamente nella parte di studente modello, lui vuole altro. Ha un sogno, un ricordo costudito nel cuore e nella memoria. Finalmente potrà viverlo, anche se frutto di uno scambio. Per lui è altro, non è solo un accordo, è la realizzazione del suo personale paradiso, quella pace che potrà tenerlo al caldo nei lunghi inverni di solitudine che la sua famiglia lo obbligherà a vivere, solo per conquistare il potere che tanto Dorian Waldeck esige. Rebecca è il suo sogno. Lui è il suo incubo. Ma poi qualcosa cambia, qualcosa succede, una nuova luce si scorge, un’affinità che non era prevista. Percy sembra l’unico a scorgere ciò che le convenzioni familiari hanno tenuto nascosto. “ io ti vedo. […] io voglio solo te. […] Io so che sei energia pura e non ho paura delle tue sfide, dei tuoi muri, non ho paura di volere la persona che sei davvero. ”
Insieme sono esplosivi, complici, incapaci di stare lontani, ma capaci di rispettare lo spazio che devono lasciare tra di loro per non destare sospetti. Sono complici, non per obbligo, ma perché affini e innamorati.
Cara Anna, ci hai fatto innamorare di un altro ragazzo che sembrava ciò che in realtà non era, che aveva la sua luce nascosta sono una pesante armatura, e di una dolce ragazza che sembrava indifesa, mentre si è dimostrata forte e tenace. Chissà se arriverà il momento anche per il prof del nostro cuore, colui che non si ferma alle apparenze, che crede nelle seconde possibilità?
Si riaprono le porte del Montfort College, ateneo elitario nel Vermont frequentato solo dai rampolli di famiglie di una certa levatura economica e sociale. Rebecca De Monfort è la principessa del college, la sua famiglia è una delle fondatrici, suo padre è il rettore, suo fratello Caleb e’ un membro del Consiglio. Rebecca è bellissima, non concede facilmente le sue attenzioni agli altri se non alla sua cerchia ristretta di amici. Da sempre ha una cotta stratosferica per Lukas, migliore amico di suo fratello. L’abbiamo conosciuta così in Nemesi dove appariva come personaggio secondario. Quando la Nicoletto ha svelato che lei sarebbe stata la protagonista del secondo libro io ho dato per scontato che il lui sarebbe stato Lukas. E invece no, si tratta di Percival Waldeck, che fa una comparsa di striscio e di cui non ricordavo neppure l’esistenza. Percy non è il cavaliere dall’armatura scintillante, la sua famiglia è sinonimo di violenza, corruzione e crudeltà. Suo fratello Malcom l’anno precedente è stato espulso dal college ed arrestato, la sua famiglia e’ caduta in disgrazia e Percy è scappato a Puerto Rico, dallo zio Arthur. Ma poco prima dell’inizio del nuovo anno accademico suo padre gli ordina di tornare al Monfort e di darsi da fare per riallacciare alleanze che possano aiutare i Waldeck a risorgere dalle ceneri. Rebecca e Percy s’incontrano in aeroporto, e si trovano a condividere un viaggio insieme in cui stipulano un patto. Ora, fino a che entrambi non terranno fede alle promesse, saranno legati.
Che dire, già a pagina 1 mi sono completamente dimenticata di Lukas e sono stata conquistata da Percy. Nemesi mi era piaciuto moltissimo, eppure Anna è riuscita ad alzare ancora l’asticella e a farmi amare questo libro ancora di più. C’è tutto. Protagonisti riuscitissimi e che insieme funzionano alla perfezione, una chimica pazzesca tra i due, il Vermont in autunno, le atmosfere gotiche del Monfort, con passaggi segreti, faide familiari che si tramandano da generazioni, giochi di potere, intrighi e segreti. Ci sono anche parecchie scene spicy, forse più che nei suoi libri precedenti, ma sono assolutamente in linea con la storia e i personaggi e, soprattutto, sono integrate benissimo senza mai risultare di troppo, cosa non sempre scontata. Percy è un personaggio maschile che mi e’ piaciuto molto, ad inizio libro viene descritto come un personaggio con dei lati oscuri ed una morale non proprio cristallina, in realtà è solo un’idea sbagliata, paga per i comportamenti di suo fratello e di suo padre. La sua storia personale è fatta di momenti duri e drammatici, ma si capisce da subito che non è il pessimo soggetto che tutti credono, e Rebecca dietro l’immagine da principessa del college, dall’alto del suo piedistallo, riesce ad essere autentica proprio nei momenti in cui è con Percy. I secondari sono quasi tutti personaggi che già apparivano in Nemesi, quindi con una caratterizzazione già nota a chi ha letto il precedente ed e’ stato bello ritrovarli. Ora aspetto e spero di leggere anche del professor Crawford. Consigliatissimo!
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Ve ne ho parlato in tutte le salse sulle storie, ma adesso vi beccate anche la recensione perché questo libro rientrerà senza ombra di dubbio tra gli indimenticabili del 2025 (e della vita) 💙
Se in Nemesi avevamo seguito le vicende dell’amore proibito tra i due discendenti delle famiglie rivali da sempre, De Montfort e Abbot, in Rovina abbiamo un amore ancora più proibito, contorto, insano: quello tra la principessina Rebecca De Montfort e Percival Theodore Waldeck. Si, proprio i Waldeck che stanno a capo della confraternita del campus, quelli che sono responsabili delle azioni più immorali di sempre, ma che possono farlo in base ad un patto stretto anni prima con i proprietari del college, i De Montfort.
Rebecca vuole distruggerli, a maggior ragione dopo quello che è successo ad Ivy. Percy invece vuole riabilitare il suo nome sfruttando proprio l’immagine della nostra principessina di ghiaccio. Iniziando con un ricatto, tipico di un Waldeck, i due si ritrovano a stringere patti su patti che li legheranno inesorabilmente. La loro collaborazione, iniziata non nel migliore dei modi, li porta a conoscersi sempre più a fondo. Il disprezzo si trasforma in stima e la stima è accompagnata da un desiderio bruciante, per quanto impossibile e sbagliato. E se non volessero più starsi lontani a prescindere da tutto? O sono solo i ricatti a tenerli legati?
Dopo aver finito Nemesi tutti ci aspettavamo la coppia Rebecca-Lukas e nessuno si aspettava l’ingresso in scena di Percy, ammettiamolo. E l’autrice lo sapeva che portandoci questa coppia improbabile avrebbe dovuto farlo in grande per stupirci. E lo ha fatto, regalandoci la storia d’amore più bella di sempre. . Rispetto ad Ivy ho fatto più fatica qui a comprendere Rebecca. Ivy è stato un libro aperto sin da subito, mentre Rebecca con la sua apparente freddezza mi ha dato più del filo da torcere. Ma piano piano si impara ad apprezzarla e a vedere sotto la corazza che si è costruita per tenere tutti alla larga. In realtà aveva solo bisogno di qualcuno che gliela distruggesse quella corazza, in ogni modo possibile e immaginabile.
E qui entra in gioco il suo psycho, come ama definirlo, collega in affari. Penso che il vero punto di forza del libro sia proprio il personaggio di Percy, uno dei personaggi maschili più riusciti nella storia dei romance. Conoscere la sua storia è stato un pugno allo stomaco. Lui non è come appare in realtà agli occhi di tutti e non fa nulla per la fama o la popolarità. I motivi per cui agisce in determinati modi, spesso violenti o immorali, sono ben più profondi e ammirevoli di quanto ci possa aver fatto pensare dall’inizio. Lui in realtà fa e ha fatto tutto per gli altri e il modo in cui protegge Rebecca ha fatto smuovere il mio cuoricino. Questi sono i personaggi che amo di più, quelli che ci stupiscono e ci fanno tifare per loro. Inutile dirvi che insieme fanno scintille.
Tutto è stato perfetto: il modo in cui Percy e Becca si avvicinano, il modo in cui si conoscono e si scoprono, il modo in cui si spalleggiano e proteggono a vicenda, il modo in cui all’inizio si odiano (si anche quella parte è stata favolosa), il modo in cui si stuzzicano e si desiderano, e poi il viaggio, l’arte, i tatuaggi, i segreti, i complotti, gli impedimenti e poi finalmente il lieto fine. Si, se lo meritavano proprio quel lieto fine.
Questa storia mi è entrata dentro e mi ha emozionata tanto. Se Nemesi lo avevo amato, per Rovina ho proprio perso la testa.
Ve l’ho detto in tutti i modi e ve lo ridico: leggete questi libri! Specifico anche qui: anche se sono autoconclusivi vi consiglio di leggerli in ordine, prima Nemesi e poi Rovina, perché cmq le storie di fondo sono collegate e altrimenti vi rovinereste il piacere della lettura di entrambi.
Beh, che dire? Ancora una volta i personaggi della Nicoletto mi hanno fatta emozionare e la sua scrittura fluida e coinvolgente ha reso la lettura scorrevole e piacevole. L'ambientazione è nuovamente il Montfort College, solo che questa volta è narrata la storia d'amore travagliata e piena di avversità di Rebecca e Percy. Ovvero, la terzogenita del rettore dell'università e il secondo erede della tanto (e giustamente) criticata famiglia Waldeck. Due opposti che entrano in conflitto, perché è questo ciò che è stato insegnato loro, per poi finire per curare le rispettive ferite e i propri traumi. L'ottima caratterizzazione dei personaggi permette al lettore di conoscerli in profondità e di immedesimarsi in loro, arrivando ad anticipare alcune loro mosse verso il finale; però, senza distruggere l'atmosfera carica di tensione e in bilico che l'autrice ha creato con cura. Lo ammetto, inizialmente sapere che il protagonista maschile sarebbe stato il fratello minore di Malcolm Waldeck mi ha indispettita; questo perché nel primo libro l'autrice ha tracciato così bene il profilo oscuro e violento di quella famiglia, tanto da avermi portato a detestarlo. FORTUNATAMENTE, le carte in tavola sono cambiate dopo qualche capitolo, con l'approfondimento del personaggio di Percy, il quale si rivela essere l'opposto di tutto quello che la sua "famiglia" rappresenta. Le scene cariche di tensione emotiva, di colpi di scena e di imprevisti difficilmente fanno staccare gli occhi dalle pagine (oltre a farti sclerare internamente). È stato piacevole ritrovare in questo secondo volume i personaggi conosciuti già nel primo, in particolar modo Ivy Rose e Caleb. In tutto ciò, mi sento di muovere solamente una piccola annotazione. Ricreare, anche se con dinamiche differenti, la situazione di incontro casuale in aeroporto e concentrasi nuovamente così tanto sulla dinamica delle faide storiche tra famiglie rivali, mi ha portato a pensare inevitabilmente al primo romanzo e ha reso questo secondo volume un po' ripetitivo (solo da questo punto di vista). Comunque sia, non mi stanco di ripetere che, a parer mio, questo libro si merita pienamente 5 stelle! La lettura perfetta per iniziare questo 2025 al meglio!
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«Se tu sei il serpente, io cosa sono?» «La rosa blu» «In natura non esiste. Sei la rappresentazione dell'impossibile.»
♾️⭐️ alla storia di Percy e Rebecca 💙
Finito il primo libro fremevo per conoscere la storia della principessa del Montfort College e di colui che sarebbe riuscito ad abbattere i suoi muri e a conquistare il suo cuore. E che dire? NON SONO RIMASTA PER NULLA DELUSA 🥹
Percival è un ragazzo perfetto, se non ti fermi alle apparenze e al cognome che porta. Io sono sotto mille treni per lui! Non dirò nulla perchè è giusto che lo conosciate leggendo... Io correrei 🙊
«Ti ho già detto quanto sei incredibilmente bella, oggi?» «No.» «Grave mancanza.» «Sei qui per rimediare?»
Non pensavo che la loro storia mi sarebbe piaciuta più di quella di Ivy e Caleb, ma ebbene si, penso che porterò Percy e Rebecca impressi sotto la mia pelle 🤍 Un libro da farfalle nello stomaco, risate e tante, ma tante lacrime, di tristezza e di gioia.
«E chi sono?» azzardai. «L'unica per la quale vale la pena attraversare questo inferno.»
Ascoltate la storia che vi vogliono raccontare, due anime che sembrano profondamente diverse ma anche così simili, che si orbitano attorno e che non fanno altro che attrarsi ✨
«Tu però non sei spaventato.» «Come ti ho già detto: muri, frecce, coltelli e altre armi non sono un problema.» «Questo atteggiamento non ti farà fare una bella fine, Waldeck.» «Lo penso anch'io, ma chi se ne frega. Tu sei più letale di qualunque altra conseguenza. Se devo rischiare, tanto vale farlo in grande.» ________
La storia di Rovina si colloca subito dopo gli eventi di Nemesi. Avevamo lasciato i personaggi al Winter Ball, per poi ritrovarci nel buio: Malcom è finito in carcere e Percy è sparito, lasciandoci con una sola certezza, la sua richiesta d’aiuto a Rebecca. Anche questa volta la storia si apre in aeroporto, ma in modo del tutto diverso: per colpa della sua paura di volare e delle pillole che la drogano, Becca finisce per fare un patto con Percy… senza immaginare che se lo ritroverà al college! Percy e Rebecca sono due anime opposte, legate da cicatrici, ferite profonde e dalla rivalità tra le loro famiglie, ma unite da un gioco di patti segreti che li porta a conoscersi, fidarsi e, infine, innamorarsi. In questo #enemiestolovers perfetto, la Nicoletto riesce a trasformare due personaggi improbabili nella coppia ideale: Percy, il ragazzo emarginato e sfrontato, e Becca, che rinuncia alla sua cotta storica, Lukas, per vivere un amore proibito e travolgente con l’unico ragazzo capace di vederla davvero. (Devo fare i complimenti alla Nicoletto: io ero pronta per una storia con Lukas, ma lei ha stravolto tutto… e l’ha fatto in meglio! 🤣🤣) Percy, segnato da un passato doloroso e da una famiglia ingombrante ( diciamolo proprio con il nome giusto... di merda 🤣🤣 conquista Becca con il suo coraggio e la sua determinazione, aiutandola a superare le sue insicurezze. Becca, fragile ma forte, trova in Percy protezione e comprensione, capendo che non può vivere secondo le aspettative degli altri. Tra botta e risposta, sguardi rubati, momenti passionali ( moltoooooo passionali) e salvataggi inaspettati, Percy e Rebecca imparano a essere sé stessi, riscattandosi dagli errori del passato e sfidando le imposizioni delle loro famiglie. Insieme sono dinamite: incapaci di stare lontani, ma sempre pronti a completarsi e sostenersi, dimostrando che l’amore può essere la forza per affrontare qualsiasi ostacolo e per ritrovare sé stessi. Bello, bello, bello… divorato in due giorni! E a dirla tutta, ho terminato l’intera serie in soli quattro giorni!
Una coppia improbabile. Una coppia che mai avrei immaginato. Una coppia che più di ogni altra non doveva stare insieme. Una coppia che più di ogni altra era destinata. Un serpente e una rosa blu, un abominio e una principessa, un Waldeck e una De Montfort, un debito che lega e un accordo che unisce.
Insomma, un libro che non ti aspetti, che miscela adrenalina, sentimenti e la giusta dose di spicy (nastro a parte 😅) e che ti tiene incollata alle pagine fino alla svolta che ti prende di sorpresa facendoti amare spasmodicamente i suoi personaggi. Sì, perché Rovina è il libro di 𝐑𝐞𝐛𝐞𝐜𝐜𝐚 𝐃𝐞 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐟𝐨𝐫𝐭, la piccola di casa Montfort, così abituata a essere protetta, che spesso si sente in gabbia pur essendo completamente libera. E quel ragazzo che non dovrebbe ascoltare non fa altro che entrarle sotto pelle e farla sentire se stessa come mai nessuno prima di lui.
Perché 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐢𝐯𝐚𝐥 𝐓𝐡𝐞𝐨𝐝𝐨𝐫𝐞 𝐖𝐚𝐥𝐝𝐞𝐜𝐤 è l’eroe incasinato di questo romanzo, capace di amare con tutto se stesso e di distruggersi per questo. Capace di condannarsi solo per salvare le persone che ama, convinto di non valere l’amore che Rebecca prova per lui.
Questo ritorno al Montfort College è stato un viaggio tra sette segrete, tra iniziazioni al cardio palma, tra cacce al tesoro che avevano come premio quello di un amore nato per riunire due persone che alla fine si erano riconosciuti alla prima occhiata.
Diciamo che ho iniziato questo 2025 con uno di quei romanzi che ti catturano dai primi capitoli e che ti trasportano in quel mondo in cui hai bisogno di stare per più di qualche ora al giorno.
Adesso non mi resta che provare a ipotizzare le prossime coppie, con la certezza di aver lasciato indietro qualche particolare con cui Anna Nicoletto di certo mi stupirà!!!
Una coppia improbabile. Una coppia che mai avrei immaginato. Una coppia che più di ogni altra non doveva stare insieme. Una coppia che più di ogni altra era destinata. Un serpente e una rosa blu, un abominio e una principessa, un Waldeck e una De Montfort, un debito che lega e un accordo che unisce.
Insomma, un libro che non ti aspetti, che miscela adrenalina, sentimenti e la giusta dose di spicy (nastro a parte 😅) e che ti tiene incollata alle pagine fino alla svolta che ti prende di sorpresa facendoti amare spasmodicamente i suoi personaggi. Sì, perché Rovina è il libro di 𝐑𝐞𝐛𝐞𝐜𝐜𝐚 𝐃𝐞 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐟𝐨𝐫𝐭, la piccola di casa Montfort, così abituata a essere protetta, che spesso si sente in gabbia pur essendo completamente libera. E quel ragazzo che non dovrebbe ascoltare non fa altro che entrarle sotto pelle e farla sentire se stessa come mai nessuno prima di lui. Perché 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐢𝐯𝐚𝐥 𝐓𝐡𝐞𝐨𝐝𝐨𝐫𝐞 𝐖𝐚𝐥𝐝𝐞𝐜𝐤 è l’eroe incasinato di questo romanzo, capace di amare con tutto se stesso e di distruggersi per questo. Capace di condannarsi solo per salvare le persone che ama, convinto di non valere l’amore che Rebecca prova per lui. Questo ritorno al Montfort College è stato un viaggio tra sette segrete, tra iniziazioni al cardio palma, tra cacce al tesoro che avevano come premio quello di un amore nato per riunire due persone che alla fine si erano riconosciuti alla prima occhiata. Diciamo che ho iniziato questo 2025 con uno di quei romanzi che ti catturano dai primi capitoli e che ti trasportano in quel mondo in cui hai bisogno di stare per più di qualche ora al giorno. Adesso non mi resta che provare a ipotizzare le prossime coppie, con la certezza di aver lasciato indietro qualche particolare con cui Anna Nicoletto di certo mi stupirà!!!
Un po’ di trama: in Rovina abbiamo un amore proibito, contorto: quello tra la principessa Rebecca De Montfort, erede designata della potente famiglia che da secoli detiene il potere al Montfort College; e Percival Theodore Waldeck: i Waldeck cioè coloro che stanno a capo della confraternita del campus, quelli che sono responsabili delle azioni più immorali di sempre, l’ultima l’hanno fatta proprio nel libro precedente “Nemesi”. In Rovina Percival dovrà farsi carico delle conseguenze dovute alla pessima reputazione della sua famiglia che da sempre è nemica dei De Montfort. Abbiamo una Rebecca testarda e decisa a distruggere la confraternita dei Crimson Monarchs e Percy che deve cercare di riabilitare il nome della sua famiglia. Dopo un incontro/scontro i due si ritrovano a stringere patti su patti che li legheranno inesorabilmente. Una coppia improbabile che ci fa vivere una storia d’amore stupenda. Una storia in cui i protagonisti si troveranno a superare le loro insicurezze e la rivalità tra le famiglie, in cui le loro diversità saranno un incastro perfetto. Lui che fa di tutto per proteggerla fino a distruggere se stesso, lei che lotta per lui. Vi faranno morire già dal loro primo sguardo e tutta la loro storia vi farà innamorare di loro.
Ho iniziato questo libro curiosa (anche perché diciamolo tutte ci aspettavamo la storia Rebecca-Lukas) quindi volevo scoprire come @anna_nicoletto avrebbe appianato la loro diversità, la rivalità tra i cognomi. E devo dire che ho amato questa coppia dall’inizio alla fine. Un libro travolgente che ti fa scoprire nel profondo tutte le emozioni di Percy e Rebecca. Una scrittura scorrevole che ti prende e riesci a lasciare il libro solo quando è finito.