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Royal Trick: Royal Series #5

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È tutto sfocato, incolore, evanescente.
È la sintesi perfetta... della mia vita.


Il mio nome è Ophelia Elizabeth McLochlann e per il mio regno sono “Sua Tristezza Reale”.
Mia madre mi vede come l’unico mezzo per mantenere il potere e per i miei compagni di università sono solo una figura sbiadita in cerca di un trono che non le apparterrà mai.
La verità è che nessuno mi conosce sul serio.
A due anni dalla morte di mio padre, ora che anche mio zio, re Keith, ci ha lasciati, nemmeno la pittura riesce più a regalarmi una misera gioia.
Un piccolo lume di speranza, però, si è appena acceso con lui. Sarà pure arrogante, prepotente e decisamente ipocrita, l’ultimo uomo su cui dovrei posare gli occhi, eppure mi vede.
Per lui io non sono solo la cugina dei McLochlann, l’outsider di Fiann.
Per lui, io sono Lily.

«Sei scappata dalla torre?»
«In un certo senso...»
«Hai deciso di spezzare le catene?»
«Forse. Devo ancora decidere che piega dare alla serata.»


Mi chiamo James William Murchad, insegno Storia dell’Arte Contemporanea alla Queen Eleanor, l’università privata di Fiann, e tra i miei studenti c’è Ophelia Elizabeth McLochlann, una sciocca ragazzina viziata, senza spina dorsale e incapace di difendersi dagli attacchi altrui.
Eppure, con me è tira fuori gli artigli e, con la sua insolenza e la lingua tagliente, non fa che controbattere a ogni mia presa di posizione. Mi sfida di continuo e questo mi fa impazzire.
Se sapesse chi sono davvero, sono certo che la smetterebbe di giocare con il fuoco.

Respiro a fatica. Mi sento all’angolo e stavolta non so se Saor riuscirà a farla franca.

Il mio nome è Saor. “Libero”, come libero dovrebbe essere il mio popolo, vessato dalla Monarchia e dalla famiglia McLochlann.
Nessuno conosce il mio vero sono solo una firma sotto ai murales che fanno impazzire il principe Alexander e il primo ministro Reya Munster Romero. Per quanto si sforzino, quei poveri illusi non riusciranno mai a prendermi.
Peccato che una piccola variante impazzita nella mia vita stia rimescolando i miei piani e, mentre nel Movimento Antimonarchico qualcuno sembra aver deciso di agire per conto proprio, un cappio invisibile si stia stringendo intorno al mio collo.


Age gap
Forbidden
Enemies to Lovers
Hidden Identity
Spicy
Multi POV

474 pages, Kindle Edition

Published January 9, 2025

5 people are currently reading
85 people want to read

About the author

Marialuisa Gingilli

7 books34 followers
Marialuisa Gingilli nasce a Roma nel 1983 ed è dal 2008 che vive nella splendida cornice dei Castelli Romani.
Dopo aver trascorso cinque terrificanti anni presso il Liceo Scientifico Statale “Plinio Seniore”, capisce che nella sua vita potrà percorre qualsiasi strada, basta che non abbia a che vedere con le materie scientifiche. Nel 2002, quindi, inizia a frequentare la facoltà di “Lettere e Filosofia”, presso l'Università “La Sapienza”, con il sogno di diventare, un giorno, un'affermata giornalista di cronaca.
Il destino, però, sa essere beffardo ed è così che nel 2006 comincia a lavorare per un’azienda di servizi alle imprese, dove, ancora oggi, i suoi migliori amici sono proprio i numeri.
Impiegata - e mamma dal 2015 - a tempo pieno e da sempre grande appassionata di libri, nel 2017 decide per gioco di lanciarsi nella stesura del suo primo romanzo, scoprendo così che l'amore per la scrittura non l'ha mai davvero abbandonata.
“Solo per me” esce il 6 dicembre 2018 in self publishing.
È di febbraio 2019, invece, la pubblicazione di “Se fosse Amore?”, raccolta di dodici racconti firmata assieme a Giusy Moscato, Martina Pirone e Melissa Pratelli.
Il 27 giugno 2019, pubblica "Non te l'ho mai detto", secondo volume della Under the Irish Sky Series, e seguito di "Solo per me".

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Community Reviews

5 stars
61 (41%)
4 stars
73 (49%)
3 stars
9 (6%)
2 stars
2 (1%)
1 star
2 (1%)
Displaying 1 - 30 of 44 reviews
Profile Image for Elle.
90 reviews
August 10, 2025
Royal Trick di Marialuisa Gingilli
Quinto libro della Royal Serie

Questo libro mi ha fatto saltare più volte sulla sedia, tra colpi di scena e momenti che ti prendono al cuore. Ho dovuto fare pause per riprendermi!

Ophelia, fino a ora un personaggio sullo sfondo, finalmente prende vita in Royal Trick. La “principessa triste” si rivela una protagonista intensa e profonda, che lotta per uscire dal silenzio e dalla repressione.

La storia si apre con la trope professore/studentessa, una delle mie preferite, qui scritta con grande maestria. Lily (Ophelia) è bloccata in un torpore emotivo dopo la perdita del padre e dello zio, ma l’incontro con James William Murchad, professore arrogante e antimonarchico, scatena una tensione elettrizzante.

A questo si aggiunge Saor, il misterioso writer che copre Fiann di murales provocatori: la sua identità è un colpo di scena che mi ha lasciato senza parole.

Nel frattempo, il mistero sull’omicidio del re continua a farsi più fitto, con intrighi e segreti pronti a far crollare la monarchia.

Se cercate una lettura ricca di tensione, passioni e suspense, Royal Trick è un must!
Profile Image for Nicoletta Micillo.
763 reviews27 followers
January 21, 2025
Ammetto di non aver letto nulla di quest' autrice ed è stata una bella sorpresa. Il personaggio di Ophelia è un personaggio che mi ha incuriosito molto , questa sua immagine di principessa triste , contrapposta alla verve che traspare dai dialoghi con Austin e Cat. Unica pecca forse un po' prevedibile la parte mistery. Non ci resta che aspettare l'ultimo capitolo quando tutte le carte verranno scoperte.
Profile Image for Jess L..
Author 5 books277 followers
January 13, 2025
Stelline: 4,5

Sapete cosa mi fa rabbia? Che Royal trick doveva essere un libro da punteggio pieno, non solo perché la scrittura di Marialuisa Gingilli è particolare e merita, ma perché essendo il penultimo volume di una serie, aveva tutte le carte in tavola per esserlo; ma sapete qual è stato il problema? L’autrice non ha giocato con l’effetto sorpresa, infatti dalla trama sono riuscita a darmi una delle risposte che aspettavo dal primo libro, in più non ho del tutto apprezzato i troppi pov presenti (sempre perché hanno causato la perdita dell’effetto sorpresa), ma veniamo alla storia, che nonostante tutto ciò, comunque merita… finale a parte che è da denuncia! Non vedevo l’ora di leggere la storia di Ophelia, la cugina, la quinta che segue al trono. Ho apprezzato come si sia aperta, cresciuta e cambiata senza perdere mai sé stessa, anzi, trovandola. James mi ha fatto perdere il battito più volte, insieme mi sono piaciuti, ho anche apprezzato che la casistica studentessa professore non abbia avuto troppo spazio, perché in realtà i due sono molto di più, così come gli anni che hanno di differenza, che non sono mai stati realmente presi in considerazione. Con questo libro abbiamo ripercorso un po’ tutti i libri, vedendoli da un’altra prospettiva, per poi arrivare al culmine senza risposte ma tante domande… aspettare l’ultimo volume sarà dura, ma manca poco e non vedo l’ora… so che impazzirete con questa storia, ma se avete adorato gli altri volumi, per forza di cose sarà così anche per questo, oltre al fatto che rivedere tutti i personaggi precedenti fa bene al cuore
Profile Image for Mariarosaria.
126 reviews12 followers
January 13, 2025
Non conoscevo la scrittura di Marialuisa Gingilli prima di trovarmi a leggere Royal Trick e… francamente? UNA BELLISSIMA SORPRESA. Questo libro non è mai risultato banale o scontato, ma soprattutto i personaggi sono sempre parsi perfettamente coerenti e in linea con la storia. La sottotrama mystery poi è stata ben scandita e l’attenzione è sempre rimasta altissima. Quel finale? è totalmente illegale. Datemi il seguito SUBITO 😮‍💨
Profile Image for Cristina Pisano.
128 reviews1 follower
January 22, 2025
Recensione pubblicata nel Blog Crispi's Books

Buongiorno amiche lettrici! 
Arrivo anch’io con la mia recensione per il quinto romanzo di una serie che da diversi mesi, a ogni uscita, mi sta sempre più appassionando, lasciandomi con il fiato in sospeso, soprattutto per i suoi finali che fomentano la trepidante attesa, quella di scoprire finalmente, tutti i segreti che si trascinano dal primo volume, e che animano la seconda traccia, che si dipana tra nuovi personaggi, mezze rivelazioni, amori e tormenti. A partire dal precedente “Royal Promise”, la narrazione ha subito una promettente accelerazione tanto da far sorgere l’idea fossimo a un passo dallo scoprire tutto, e in effetti, diversi sassolini disseminati lungo il percorso, ci hanno indirizzate verso lo scioglimento del mistero collegato alla morte di re Keith...MA! Mi spiace dirvelo, ogni verità nascosta sarà svelata soltanto attraverso la penna di Melissa Pratelli che, nell'attesa di vuotare il sacco, sta scaldando i motori! 

In questo volume, ci sono tante novità succose!  Conosceremo un po’ meglio Maelle e avremo il piacere di fare la conoscenza del famigerato Saor, il fuoriclasse della bomboletta spray, il graffiti writer che sta facendo impazzire i governanti di Fiann, soprattutto l’arrogante e sprezzante Alexander McLochlann, l’erede al trono, così come Reya, il Primo Ministro del piccolo regno, che ogni giorno di più, sembra prendere le sembianze di una pentola a pressione pronta a scoppiare! Ma questa mia introduzione non è che un piccolo assaggio di ciò che troverete, anche se a tenere banco, nonostante il ricco contorno infarcito di suspense e mistero, è la storia d’amore tra la principessa Ophelia, la sesta in ordine di successione, dopo i cugini,  e il suo sexy professore di Storia dell’Arte Contemporanea, l'affascinante James William Murchad.

"Nessuno, finora, aveva capito così bene ciò che provo. «Ha il fuoco dentro, Principessa. Spero che sia il primo passo per farlo uscire finalmente allo scoperto»" 

Un Forbidden Love a tutti gli effetti e anche un Age Gap, considerando la bella differenza d’età tra i due. Ma i quattordici anni che li dividono, non sono un peso per la principessina dal cuore triste, perché dopo una scoperta shock, il vero scoglio che il loro sentimento dovrà  superare, è ben più serio! Riuscirà il loro amore resistere a un divario di vedute così ampio e alla sconcertante verità, che non concede sviste o dubbi, se non la consapevolezza di appartenere a due fazioni dolorosamente opposte e distanti anni luce? Gli inizi tra Lily e James sono decisamente burrascosi, anche se ben presto un guizzo di emozione si insinua prendendo possesso dei loro cuori e dei loro sensi!

"Lo fisso senza rispondere al suo gesto. «La messa è conclusa, professor Murchad, e la tumulazione avverrà in forma privata. Può sentirsi libero di andare. La pagliacciata è finita.»"

Come farà l’autrice a mettere al loro posto ogni tassello per riempire quel distacco incolmabile tra due persone che si amano nonostante l’impossibilità del loro sentimento? La fiducia di Ophelia, potrà essere ricucita? Avrà sbagliato a concedere il suo amore, considerando le tante delusioni e le molteplici avversità, che sono da sempre parte della sua vita? Un personaggio che subisce una crescente evoluzione, anche se già dall’inizio si intuisce che in lei, abita una falsa remissiva e non certo una sottona! E’ semplicemente una donna in attesa di poter brillare e di poter affermare se stessa e, guarda caso, riesce a trovare il giusto supporto, proprio grazie a chi ha vicino e sa infonderle il coraggio per farlo, attraverso valide motivazioni e solidi argomenti. 

Un romanzo tutto da leggere, avvincente dall’inizio alla fine, merito dell’autrice che sa cambiare registro,  per passare da un personaggio all’altro, da una realtà e quella opposta, per scendere nei meandri del cuore e dell’anima dei suoi personaggi, per farceli conoscere e amare a tutto tondo, attraverso ogni loro espressione caratteriale, vissuto, emozione e senza trascurare le consuetudini e le convinzioni, compresa la fede politica che infiamma l’animo non soltanto di Saor, l’altra enigmatica e misteriosa figura che dopo questa lettura, non avrà più segreti. 

"Anche se spesso penso che il “vero me” sia solo l’uomo che da anni si scaglia contro la Monarchia, per le strade di Fiann, armato dei suoi colori e delle sue parole." 

Cosa ho amato di questo romanzo? Tante cose! Una tra le molte, il rapporto fresco, ridente, di amicizia, di affetto e di sostegno che esiste tra gli "Gli outsiders di Fiann" il gruppo WhatsApp che hanno creato Ophelia, Cat e Austin. I personaggi sono caratterizzati in maniera splendida, e mi è piaciuto ritrovare i precedenti protagonisti e tutti coloro che abbiamo conosciuto nel complesso, nei primi quattro volumi, anche se in alcuni casi, si sono fatti scoprire in maniera del diversa e più profondamente. Si scopre un lato celato della madre di Ophelia, e quello dolcissimo di nonna Margareth, che ha un rapporto speciale con la nipote, l’unica ad aver provato un dolore sincero alla morte di re Keith con il quale ha sempre avuto un’intesa differente rispetto ai cugini, che non hanno mai trovato in lui, l'amore genitoriale che avrebbero meritato.  Lily ne è consapevole, pertanto la figura di re Keith continua ad alimentare perplessità, risultando controversa, esattamente come il misterioso Saor

"Di quei pensieri che è sempre più rischioso urlare a gran voce. Di quella voglia, anzi no, pura e semplice necessità di essere libero. Ecco perché mi firmo Saor. Libero. Come sogno di poter essere qui, nella terra che mi ha visto nascere e crescere."

All’inizio del libro, emerge tutto il dolore sommerso che Ophelia ancora prova per la scomparsa del padre, morto improvvisamente.  E' l’uomo che le ha trasmesso l’amore per l’arte, una passione che diventa uno dei tanti fili conduttori che unisce tra loro parti opposte dello stesso romanzo, attraverso una triangolazione, i cui vertici sono occupati rispettivamente da Ophelia, detta Lily,  Jamie, il professore che le cattura il cuore e Saor, l’attivista anti monarchico, che nel corso della narrazione, si troverà sempre più in difficoltà e con il fiato sul collo.  Non posso dirvi di più, perché gli intrecci sono numerosi e l'autrice si è dimostra veramente molto abile nel tenere i fili della narrazione, costantemente in tensione e senza dimenticarsi di nulla,  incastrando un evento dentro  l'altro, tessendo un reticolo dalla fitta trama, senza commettere errori o tralasciare aspetti importanti.

Ho anche apprezzato la capacità di sfiorare argomenti sensibili, legati alla depressione, alla scarsa fiducia in se stessi, al bullismo, compreso le problematiche di tipo familiare irrisolte, che lasciano strascichi in diversi personaggi, ma tutto senza mai eccedere, per non rischiare di scivolare in tonalità troppo scure. “Royal Trick” è un romanzo ricco, pieno di sfumature, sentimenti, emozioni, rabbia, coraggio, amore e trasformazione, che riesce a legare il passato con il presente, un personaggio all’altro, mentre offre, così come è stato per i precedenti volumi, un punto di vista diverso, soprattutto nei confronti di un episodio centrale, che detta l’inizio dell'intera saga, ovvero la morte di re Keith. 

«Devi solo decidere quando spezzare le catene, Ophelia.»  «Lei non capisce»  sussurra. «Esiste una via di fuga. Sempre. Devi solo aprire gli occhi» 

Lo stile narrativo di Maria Luisa Gingilli è potente, arriva a segnare ogni momento attraverso i giusti accordi, grazie all’uso delle parole e dei termini più adatti. Una sensibilità narrativa che mi ha colpito, soprattutto nei dialoghi, bellissimi, attenti, realistici, dotati di una naturalezza espressiva particolare. Mentre leggevo, mi sono appuntata il termine “pazzeschi”, in quanto li ho trovati efficaci in ogni parte, arguti, intelligenti, ma soprattutto in grado di dare vita a quei “botta e risposta” che accrescono la tensione, anche quella di tipo sensuale. L'autrice sa scandagliare le profondità,  le differenze e le complessità dei suoi personaggi per renderli multi sfaccettati e veritieri.

Ophelia ne è uno dei tanti esempi, così divisa tra l’essere assertiva e contemporaneamente anche facilmente preda a un moto di ribellione, esigenza che prenderà sempre più spazio dentro di lei.  Ma non è la sola, perché ogni figura,  chi più chi meno, tra quelle che entrano a far parte della rappresentazione, che ricorda la vita nella sua essenza, sembra dibattersi tra due differenti nature agli opposti e in contrapposizione. Ma non è che uno dei tanti motivi che contribuisce a rendere questo romanzo assolutamente da leggere, dinamico, tensivo, ben strutturato e decisamente avvincente in ogni sua parte. 

«Che sono ben altro rispetto a come appaio. (...) Che ho un mondo dentro di me e vorrei condividerlo, se solo qualcuno avesse interesse ad ascoltare. »

Ringrazio l’autrice per queste appassionanti ore di lettura e non vedo l’ora di affrontare l’ultimo e decisivo capitolo di questa collection, che mi sta piacendo sempre di più! Ma di questo non sono sorpresa, considerando il livello delle sei penne, che hanno partecipato a questo progetto. Buona lettura e alla prossima! 

Recensione a cura di Cristina Pisano 
Ringrazio l’autrice per la copia ARC 
Profile Image for Eleonora curlywriter .
82 reviews5 followers
January 15, 2025
«𝙽𝚘𝚗 𝚕𝚊𝚜𝚌𝚒𝚊𝚛𝚎 𝚊 𝚗𝚎𝚜𝚜𝚞𝚗𝚘 𝚒𝚕 𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘𝚕𝚕𝚘 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚝𝚞𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊. 𝙿𝚎𝚛 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚝𝚞 𝚜𝚒𝚊 𝚌𝚘𝚗𝚟𝚒𝚗𝚝𝚊 𝚍𝚎𝚕 𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚊𝚛𝚒𝚘, 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚌𝚎𝚛𝚝𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚌𝚒 𝚜𝚒𝚊 𝚗𝚎𝚜𝚜𝚞𝚗𝚘 𝚖𝚊𝚛��𝚑𝚒𝚘 𝚍𝚒 𝚙𝚛𝚘𝚙𝚛𝚒𝚎𝚝à 𝚝𝚊𝚝𝚞𝚊𝚝𝚘 𝚜𝚞𝚕 𝚝𝚞𝚘 𝚌𝚘𝚛𝚙𝚘. 𝙳𝚎𝚟𝚒 𝚜𝚘𝚕𝚘 𝚍𝚎𝚌𝚒𝚍𝚎𝚛𝚎 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚜𝚙𝚎𝚣𝚣𝚊𝚛𝚎 𝚕𝚎
𝚌𝚊𝚝𝚎𝚗𝚎, 𝙾𝚙𝚑𝚎𝚕𝚒𝚊.»

Con questo quinto volume Marialuisa Gingilli non solo ci porta dentro la corte reale di Fiann, ma anche tra le mura del Vortex, antica scuola degradata in cui Saor ha radunato il proprio esercito antimonarchia ed è lì fra le mura putride che decide come agire. Appena lo consociamo scopriamo quanto lui sia a favore della repubblica per i giusti motivi, lui che vorrebbe che la monarchia usasse i soldi non per i propri sfarzi ma per rendere un posto migliore quelle periferie che invece fra degrado e lerciume stentano ad arrivare a fine mese, lui che per tutto ciò grida nella notte con murales e che però rischia di macchiarsi di un delitto più grande di lui a causa degli estremisti interni al suo stesso movimento ed è quando si renderà conto che tutto gli è sfuggito di mano forse per la prima volta deciderà di unire le forze con quel nemico che tanto ha odiato.
Tutto ciò si interseca con la principessa Ophelia, definita da tutti come la principessa Triste, appellativo che effettivamente le calza a pennello. Lei nella sua solitudine ci sguazza, prima la perdita del padre poi quella dello zio l’hanno resa un automa, una ragazza solitaria e spenta, una donna che vorrebbe spiegare le ali ma che è tenuta incatenata a quella corona che ha sempre definito un limite. Quando però la sua strada si incrocia con quella del professore James Murchad, uomo che per sostenere i diritti di tutti i fiannici, ha deciso di spogliarsi di tutti i privilegi della sua famiglia, Ophelia comincia a vivere davvero e piano piano quel docente di arte fa spuntare non solo il sorriso sul suo volto, ma la fa sentire desiderata e donna allo stesso tempo. Eppure anche il caro Jamie nasconde un grosso segreto e quando le carte verranno scoperte per Ophelia e Jamie quell’amore rischia di venire spezzato proprio come le catene che tenevano placa la principessa Ophelia.
Non voglio dire troppo della trama perché vorrei che scoprisse tutto man mano leggendo, però posso dirvi che la scrittura di Marialuisa si fa leggere, anche se ho trovato gli indizi messi fra un capitolo e l’altro un po’ troppo semplici da collegare avrei voluto più suspance così da avere una colpo di scena che mi facesse stare di stucco.
Il rapporto fra Jamie e Ophelia é un rapporto che cresce e quando esplode permette a Ophelia di uscire dal guscio mentre Jamie inizia a comprendere meglio e vedere anche la faccia buona della corona ma è quando la bomba esplode che il lettore comprende di aver capito tutto sin dal principio. Nel complesso ho apprezzato la storia, avrei voluto più suspance e colpi di scena. Mi è piaciuto ritrovare tutti i personaggi dei precedenti libri, i nostri outsider Ophelia-Austin-Cat fanno fronte comune uniti a Reya e al maggiore stone, uno dei personaggi più coerenti trovati, uno di quei personaggi che dimostrano di essere d’un pezzo sempre e uno di quei personaggi che fanno la differenza e ruba la scena anche quando non è protagonista ufficiale. In questo libro molte risposte vengono date ma tante altre continuano ad essere un’incognita ed è nel prossimo e ultimo volume che finalmente scopriremo la verità. Io qualche idea c’è l’ho ma sono certa che la principessina di corte, Maelle, la solitaria amante delle piante e messa all’angolo della famiglia potrebbe celare segreti. Una cosa è certa col prossimo capitolo entreremo nel vivo della guerra fra monarchia ed estremisti, chi la vincerà?

Profile Image for Simona.
716 reviews8 followers
January 31, 2025
“Intanto inizio ringraziando l’autrice per aver scritto questa storia. Grazie 😘 ”

Recensione

Buongiorno lettori,

Eccomi oggi con la recensione del libro ROYAL TRICK quinto libro della ROYAL SERIES di Marialuisa Gingilli. Una storia d’amore bella, scritta bene e scorrevole, piena di dolcezza e con qualche colpo di scena. Mi sono piaciuti molto i protagonisti, ma anche tutta la storia in sé. Ora non ci resta che leggere l’ultimo libro di questa bellissima serie. 5⭐️

Marialuisa la seguo da molto, ho qualche libro suo, non sono ancora riuscita a leggerli ma in questa storia ho adorato il suo modo di scrivere e come ha saputo far entrare il lettore all’interno della storia e come tiene incollato il lettore. Grazie per questa emozione.

Trama

È tutto sfocato, incolore, evanescente.
È la sintesi perfetta… della mia vita.
Il mio nome è Ophelia Elizabeth McLochlann e per il mio regno sono “Sua Tristezza Reale”.
Mia madre mi vede come l’unico mezzo per mantenere il potere e per i miei compagni di università sono solo una figura sbiadita in cerca di un trono che non le apparterrà mai.
La verità è che nessuno mi conosce sul serio.
A due anni dalla morte di mio padre, ora che anche mio zio, re Keith, ci ha lasciati, nemmeno la pittura riesce più a regalarmi una misera gioia.
Un piccolo lume di speranza, però, si è appena acceso con lui. Sarà pure arrogante, prepotente e decisamente ipocrita, l’ultimo uomo su cui dovrei posare gli occhi, eppure mi vede.
Per lui io non sono solo la cugina dei McLochlann, l’outsider di Fiann.
Per lui, io sono Lily.

«Sei scappata dalla torre?»
«In un certo senso…»
«Hai deciso di spezzare le catene?»
«Forse. Devo ancora decidere che piega dare alla serata.»

Mi chiamo James William Murchad, insegno Storia dell’Arte Contemporanea alla Queen Eleanor, l’università privata di Fiann, e tra i miei studenti c’è lei: Ophelia Elizabeth McLochlann, una sciocca ragazzina viziata, senza spina dorsale e incapace di difendersi dagli attacchi altrui.
Eppure, con me è diversa: tira fuori gli artigli e, con la sua insolenza e la lingua tagliente, non fa che controbattere a ogni mia presa di posizione. Mi sfida di continuo e questo mi fa impazzire.
Se sapesse chi sono davvero, sono certo che la smetterebbe di giocare con il fuoco.

Respiro a fatica. Mi sento all’angolo e stavolta non so se Saor riuscirà a farla franca.

Il mio nome è Saor. “Libero”, come libero dovrebbe essere il mio popolo, vessato dalla Monarchia e dalla famiglia McLochlann.
Nessuno conosce il mio vero volto: sono solo una firma sotto ai murales che fanno impazzire il principe Alexander e il primo ministro Reya Munster Romero. Per quanto si sforzino, quei poveri illusi non riusciranno mai a prendermi.
Profile Image for Edvina _dada_em_.
126 reviews2 followers
January 28, 2025
Ecco a voi, il volume chiave.
Chi è Saor? Cosa stanno tramando gli antimonarchici? Chi c'è dietro a tutto quanto??
Queste sono solo alcune delle domande che ci poniamo dall'inizio di questa serie e, finalmente, alcune di queste domande, troveranno delle risposte.
Conosciamo un nuovo personaggio: il prof. Murdoch che, insieme alla protagonista di questa storia, Ophelia, ci permetteranno di addentrarci ulteriormente dentro alla storia di Fiann e del suo popolo, scoprendo luci e ombre nuove.
Avremo modo di conoscere la principessa triste e scoprire quanto le sta stretto questo soprannome e il ruolo che riveste all'interno della famiglia reale; vedremo com'è il suo mondo fuori dalle mura del palazzo e ci permetterà di evadere con lei.

"𝐷𝑒𝑣𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑧𝑧𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑡𝑢𝑒 𝑐𝑎𝑡𝑒𝑛𝑒, 𝑂𝑝ℎ𝑒𝑙𝑖𝑎"

Il prof. Murdoch, suo docente all'Università, sarà colui che permetterà a Ophelia di trovare il coraggio di rompere le sbarre della gabbia dorata in cui vive, riscoprirsi e decidere della sua vita senza le costrizioni che il suo titolo le impone. Due personaggi intensi che con i loro battibecchi iniziali, sarà impossibile non amare!!!!

"𝑃𝑒𝑟𝑐ℎè 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑡𝑢𝑜 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒, 𝑛è 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑠ì 𝑝𝑢𝑟𝑜. 𝑃𝑒𝑟𝑐ℎé 𝑎𝑚𝑎𝑟𝑡𝑖 è 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒 𝑝𝑖ù 𝑛𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑟à 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑎𝑛𝑛𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑚𝑏𝑖"

E saor....anche saor ci permetterà di entrare nel suo mondo: in questo volume, infatti, avremo modo di leggere proprio il suo pov e capire cosa pensa, cosa desidera, cosa cerca.

Troveremo i tre outsiders più agguerriti che mai nel voler fare luce su tutti i punti oscuri che cela la storia della famiglia reale e, insieme a Klaus (che bello ritrovarlo qua) e Murdoch, la storia prende la piega giusta per portarci al finale che troveremo nel prossimo e ultimo libro.

Anche qui, le Royal Girls ci hanno voluto lasciare col fiato sospeso: saranno Maelle e Lennox a chiudere il cerchio. Spetta a loro, e giuro non so cosa aspettarmi da questo ultimo volume, rispondere a tutti i dubbi rimasti (e io ne ho ancora tanti), chiarire ogni cosa, incastrare ogni tassello.

Era il primo romanzo che leggevo dell'autrice e l'ho trovato assolutamente incantevole: il ritmo è incalzante e la trama è ricca di avvenimenti. Anche qui, come col volume precedente, è stata dura staccarsi dalle pagine! Ophelia e James ci hanno messo un niente a fare braccia nel mio cuore e ho trovato la loro storia molto ben strutturata, con i giusti tempi e le giuste azioni e reazioni. Non so chi dei due mi abbia colpita di più. Sicuramente ero curiosa di conoscere Ophelia e non ha deluso le mie aspettative!
Profile Image for _il_trono_di_libri_.
109 reviews4 followers
February 1, 2025
Altro volume della Royal Collection, altra grande scoperta. Non conoscevo la penna della Gingilli ed è stata l'ennesima piacevole sorpresa.
Come mi è capitato con le altre royal girls, ora voglio recuperare i suoi romanzi precedenti!

Al contrario della storia sul primo ministro, che aspettavo dal primo capitolo della serie, quella della principessa Ophelia non mi attirava particolarmente. Invece, non appena ho iniziato Royal Trick, ho provato subito una grande tenerezza nei suoi confronti, e la simpatia è cresciuta pagina dopo pagina.
Dopo anni di sottomissione ai dettami della sua famiglia, è stato liberatorio vederla alzare la testa per difendere finalmente i desideri che aveva sempre messo da parte.

E il fatto che la prima scintilla di rabbia sia esplosa proprio contro il professor Murchad ha reso il tutto ancora più frizzante 😏

Una cosa che sto apprezzando tantissimo di questa collection è la possibilità di (ri)scoprire eventi e personaggi a ogni nuovo volume. Vedere come le descrizioni e la considerazioni dei personaggi secondari varino drasticamente a seconda della voce narrante è uno degli aspetti che trovi più affascinanti. Proprio come nella realtà, nessuno è un santo o un mostro, dipende dalla persona che lo giudica, dai torti che ha subito o dai favori che ha ricevuto, ma nei libri è raro ritrovare queste sfaccettature, dato che nella maggior parte dei casi a dare la propria opinione è prevalentemente il protagonista.
Sulla stessa scia, adoro scoprire come i protagonisti di ogni volume reagiscano in modi opposti agli stessi eventi.

Unica nota dolente (per me) è stata la rapidità con cui James e Ophelia sono finiti insieme.
Come nel volume precedente, anche in questo avrei voluto assistere alla graduale crescita del sentimento tra i protagonisti, che invece mi è sembrato esplodere in fretta e quindi mi è arrivato solo a metà, ma nel complesso direi che non posso proprio lamentarmi di un romanzo che si è fatto divorare in pochissimi giorni, malgrado il tempo per leggere fosse inesistente.

E poi non posso non menzionare la componente mistery, che seguo con interesse dal primo capitolo della serie: chi ha ucciso Re Keith? Gli indizi ormai sono tantissimi, non vedo l'ora di leggere l'ultimo volume per trovare finalmente una risposta!
Profile Image for Giusy  Luca.
825 reviews5 followers
January 31, 2025
❤️❤️❤️❤️💔
Eccoci al quinto libro della serie Royal di Marialuisa Gingilli. Non conoscevo la sua penna perciò non sapevo cosa aspettarmi. Adesso, non so se sono brava io ormai a leggere tra le righe o è colpa dell'autrice che non ha saputo sfruttare bene la componente suspense... ma io ho capito tutto subito...., non è stato un mistero per me capire chi fosse chi e chi tramava dietro le quinte. Quindi nulla di sconvolgente che mi facesse dire, cavolo che colpo di scena! Non ho capito neanche gli altri POV a mio avviso l'assenza avrebbero creato più mistero. 

A parte il finale che mi ha lasciata con tanto di bocca aperta perché non ho capito un tubo. La storia è abbastanza semplice e regolare per i miei gusti.
Abbiamo conosciuto Ophelia Elizabeth McLochlann sesta erede al trono in linea di successione del regno di Fiann, come una ragazza, triste e fragile.

Invece "Sua tristezza reale" così la chiamano gli abitanti del regno è tutto tranne che fragile. Conosceremo una donna in continua evoluzione fino a dimostrare un carattere forte e determinato, a differenza del protagonista maschile che l'ho trovato un pò debole, sarà che io amo i personaggi stronzi che si evolvono durante la lettura ma non mi ha colpito particolarmente. 

«Restarti distante ha un sapore quasi crudele, Lily. Un’inutile sofferenza per il mio povero cuore.»

James William Murchad insegna storia dell'arte alla "Queen Eleanor University", non ha simpatia verso la monarchia e per questo vede in Ophelia una ragazzina viziata e senza spina dorsale, fino a quando non tira fuori gli artigli, dimostrandosi una ragazza insolente e con la lingua tagliente che scatenando in lui una passione inaspettata.
In conclusione una lettura che consiglio, soprattutto perché nonostante sia autoconclusivo ha una sottotrama che unisce tutti i libri della serie quindi è bene recuperarli. Ho apprezzato che l'autrice non abbia ripercorso i fatti già accaduti e si sia dedicata invece a svelare una parte del mistero. Adesso mi tocca aspettare il capitolo finale per venire a capo di tutto e spero che ognuno di loro abbia una vera conclusione.

Ringrazio l'autrice per la copia ARC 
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74 reviews3 followers
January 30, 2025
In Royal Trick abbiamo modo di conoscere Ophelia McLochlan la nipote del Re di Fiann, detta anche “Sua tristezza reale”, e James Murchad professore di Storia dell’Arte Contemporanea all’università di Fiann.

Ophelia ci viene mostrata sin sa subito come un’anima fragile e tormentata dal dolore per la morte del padre, che non sembra trovare il suo posto o la sua voce finendo per rimanere sempre in disparte e trovando nell’arte il suo unico conforto. Lei è il personaggio con cui ho empatizzato di più. Ho apprezzato la sua delicatezza, la timidezza e la dolcezza; ma a catturarmi è stata soprattutto l’evoluzione che subisce il suo personaggio nel corso della storia, che riesce finalmente a trovare il coraggio di farsi valere.

Ho apprezzato anche il personaggio di James che è diverso ma assolutamente complementare ad Ophelia. In un primo momento sembra vedere in lei solo una ragazzina viziata e debole di carattere appartenente alla famiglia reale; ma il loro avvicinamento e il suo modo di tenergli testa e sfidarlo lo farà ricredere e andare oltre le apparenze. Entrambi metteranno a nudo le loro anime incastrandosi come i pezzi di un puzzle.

Ho trovato la penna dell’autrice scorrevole, capace di far vivere le emozioni profonde provate dai due protagonisti. Gli intrecci e le situazioni che vengono delineate tengono il lettore incollato alle pagine: uno degli aspetti che più mi piace di questa serie è la sottotrama mistery che si sviluppa nell’arco dei vari volumi e si infittisce sempre di più. In questo volume viene svelata l’identità di Saor e alcuni nodi sembrano venire al pettine. Per tale motivo non vedo l’ora di leggere l’ultimo volume e scoprire ogni cosa, anche se questo significherà mettere piede a Willow Palace per l’ultima volta e salutare la famiglia reale di Fiann.

Anche questo volume per me è da ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️!
Profile Image for Saras_books Sara la spesa.
230 reviews3 followers
January 24, 2025
Non potete capire quanto sia felice di parlarci di questo libro, il 5º volume della Royal series.
Non è il primo libro che leggo dell’autrice , durante questi anni ho potuto conoscere tutte le sue diverse sfaccettature e devo ammettere che in questo volume si è superata notevolmente.
La storia racconta di Ophelia Elizabeth McLochlann, meglio conosciuta come “Sua Tristezza Reale”, è un mix perfetto di emozioni, introspezione e romanticismo. Ophelia è una protagonista complessa e sfaccettata: una giovane donna intrappolata tra i doveri di un regno che non sembra accoglierla e la solitudine di un’anima incompresa. Il suo dolore, così ben descritto, è palpabile e coinvolgente, mentre la sua crescita personale rappresenta il cuore pulsante della narrazione.

L’incontro con un uomo che riesce a vedere oltre la maschera che il mondo le ha imposto aggiunge un tocco di dolcezza e speranza al racconto. Nonostante il suo carattere arrogante e prepotente, questo personaggio maschile si rivela essere l’ancora di salvezza di Ophelia, donandole non solo un senso di appartenenza, ma anche un nuovo nome, Lily, che racchiude tutta la sua essenza più vera.

La trama è ben sviluppata, con un intreccio di colpi di scena che mantengono alta l’attenzione del lettore, mentre la sottotrama arricchisce ulteriormente la storia, dando profondità al racconto. La caratterizzazione dei personaggi è eccellente: ognuno di loro, dai protagonisti alle figure di contorno, contribuisce in modo significativo all’evoluzione della storia.

Questo libro si distingue nella collection per la sua capacità di coniugare il dolore e la malinconia con la dolcezza di un amore nascente. È una storia avvincente che non lascia indifferenti, capace di far riflettere e commuovere.

Un romanzo consigliato a chi ama le storie d’amore profonde e cariche di emozione, con protagonisti che lottano contro le aspettative del mondo per trovare la propria strada.
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672 reviews15 followers
January 22, 2025
⭐️⭐️⭐️⭐️,5

Siamo quasi alla fine di questo meraviglioso viaggio e sono sincera,mi spiace lasciare il regno di Fiann.

Aspettavo questa storia?
Assolutamente sì?
Ha deluso le mie aspettative?
No!
Anzi,l’autrice con maestria ha delineato non solo i due protagonisti Ophelia e James , ma anche a Saor,il writer di Fiann ,che in più occasioni lascia la sua firma sui muri del regno,dando voce al malcontento del popolo, munito solo di una bomboletta spray.

Non aggiungo nulla su Saor ,per non fare spoiler,la trama svela un piccolo particolare dicendo che “una piccola variante impazzita “ rimescola i suoi piani e a inizio lettura ,ahimè scopriremo subito di chi si tratta .
Ecco forse questo è l’unico neo che non mi fa dare voto pieno, perché diciamocelo pure,la Gingilli è brava e di strada dal suo esordio ne ha fatta parecchia,lo dimostra questa storia così come i suoi personaggi,ben caratterizzati e con introspezione psicologica non indifferente.

La storia d’amore tra il professor James Murchad e la principessa Ophelia Elizabeth McLochlann è un crescendo di emozioni che fa battere il cuore.

James in qualche modo odia la monarchia,così come Saor è innamorarsi della “principessina” non era nei piani eppure ,quando James punta gli occhi su di lei non sa di aver firmato la sua condanna.

Ophelia non è affatto una principessa snob e viziata, la sua è solo una facciata perché dentro di se nasconde un mondo di colori che non aspettano altro di prendere vita su una tela bianca.

Ophelia è tutte quelle prime volte che James non ha mai sperimentato e seconde volte che profumano d’amore e che fanno innamorare il lettore.

La loro sembra proprio una favola ma presto segreti taciuti e verità scomode porteranno lacrime e sofferenza,l’amore vincerà ?

Arrivata all’epilogo ho esclamato:Gingilli perché??!??

Lasciarli andare non è semplice, mi sono affezionata a loro come mai avrei immaginato,questo miei cari Readers è l’effetto Gingilli!


97 reviews1 follower
January 18, 2025
Ed eccoci qui... siamo al numero 5 e un altro tassello della storia della famiglia reale di Fiann.
Abbiamo un accattivante e seducente professore di arte James Murchad e la giovane principessa triste di willow Palace, la dolce Ophelia.
Il loro incontro è iu uno scontro tra un convinto antimonarchico, e una fedelissima alla Corona e soprattutto alla sua famiglia, che ama con tutto il cuore e che difenderà sempre contro tutto e tutti.
La fragilità di Ophelia è solo una piccola parte molto superficiale di lei e che il caro professore riesce a scardinare.. facendo venire fuori una donna combattiva capace di lottare per il suo amore e per proteggere i suoi cari.
Dall'altra parte abbiamo un testardo James barricato dentro le sue convinzioni che la famiglia reale e solo un insieme di persone privilegiate che non si preoccupa dei bisogni del proprio popolo, e invece la dolce Ophelia, pian piano gli farà conoscere la vera Essenza della sua famiglia pronta per il cambiamento in difesa del popolo... e scopriranno che probabilmente il nemico è comune....
Un romanzo dolce e pieno di passione.
Altre 4 stelle per la tonalità series!!
35 reviews
January 25, 2025
Siamo quasi alla fine di questo viaggio nel mondo di Fiann e dei suoi intrighi e in questo quinto volume l'autrice approfondisce la storia della principessa Ophelia e del professore Jamie.
Ma non si parla solo di loro due perché c'è un altro personaggio che conosceremo meglio, Saor, il writer che con la sua arte parla a nome del popolo e racconta attraverso i suoi murales la sofferenza e l infelicità.
Saor è un personaggio misterioso che crede nei suoi ideali ma non è favore della violenza come modo di manifestare, bensì protesta con i suoi disegni anche se la maggior parte delle volte sono derisori verso la famiglia reale.
Il rapporto tea Ophelia e Jamie è subito caratterizzato da fuoco e scintille.
I loro scontri /incontri sono intensi e infuocati, lei con la sua ingenuità e purezza ma che sa come contro battere con Jamie daranno vita a dinamiche intense ed emozionanti.
La tensione tra loro è scoppiettante e intrigante.
Tra loro c'è complicità, passione ma anche tradimento e segreti.
Mi è piaciuta molto l'evoluzione di Ophelia da " principessa triste" a donna sicura che combatte per ciò che vuole e per chi ama.
La storia è incalzante e piena di mistero con colpi di scena e drammi che tengono alta l'attenzione.
Non si parla solo del rapporto tra i protagonisti ma si scopre passo dopo passo qualcosa in più su
Saor, sulla morte del re e sulle dinamiche intorno a questo intrigo.
Non conoscevo la scrittura di Marialuisa e sono stata piacevolmente colpita dal suo stile.
Ho trovato tutto meraviglioso...tra na il finale!!! & Un finale in sospeso che vi farà sclerare!!!! Ma che merita di essere letto.
Profile Image for Mila Saito.
213 reviews2 followers
January 13, 2025
Devo ancora capire se si sono sentite le mie urla, insieme a quelle del palazzo! 🤣 Detto ciò, adorato, devo dire che questa collezione è stata davvero ben fatta. Mi ha permesso di scoprire anche nuove autrici che non avevo mai letto, e una di queste è Maria Luisa Gingilli. Mi ha incuriosito molto, e sapere che è lei l'artefice di *Saor* è stato un bel colpo di scena. Non vi spoilero chi è, ma devo dire che l'intera storia mi ha davvero colpita. Qui, Maria Luisa lo fa con molta eleganza e ci porta anche a scoprire l'altro lato della facciata, non solo il palazzo e chi lo circonda. Ophelia è fantastica, mi è piaciuta tantissimo, il suo modo di porsi e di fare, ma con Jamie... poi è tutta un'altra storia. Mi è piaciuto tantissimo questo libro e lo consiglio assolutamente! Consiglio anche di recuperare tutta la collezione, perché al suo interno c'è una sottotrama avvincente. 😍😍😍 Bravissima, Maria Luisa!
Profile Image for Alessandra.
818 reviews27 followers
January 13, 2025
prosegue bene questa fortunata serie. ero ansiosa di conoscere Saor anche se avrei gradito quasi che james si fosse avvicinato per carpire informazioni e dopo, si fosse innamorato, avrebbe reso più complicato sia il plot che il perdono. e forse se Ophelia avesse scoperto da sola l'identità sarebbe stato più adrenalinico rendendo il personaggio più attivo con un bagno di realtà invece della solita donna tradita. comunque finiremo in bellezza e scopriremo chi davvero vuole la morte della famiglia reale
Profile Image for Sun Moon.
66 reviews2 followers
January 11, 2025
Lo sapevo lo sapevoooo... E non vedo l'ora del prossimo.. 😍
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Giusy Moscato.
Author 10 books22 followers
January 10, 2025
RECENSIONE A CURA DI LIBRI RIFLESSI IN UNO SPECCHIO

Rieccoci, ancora una volta, alle porte di Willow Palace. A condurci per le strade che circondano il palazzo reale è il quinto (e penultimo) capitolo di una serie che per me e altre decine di lettori è diventata una vera e propria ossessione (care Royal Girls, sappiate che vi presenteremo il conto dello psicologo).
Stavolta, è la sapiente penna di Marialuisa Gingilli a dipingere le pagine di questo romanzo e a delineare non due ma ben tre protagonisti. Perché accanto alla coppia formata dal professore James Murchad e dalla principessa Ophelia McLochlann troviamo anche lui, l’uomo senza volto che lascia la sua firma sui palazzi del regno, la voce del popolo che affida al tratto sicuro di una bomboletta spray il dissenso del popolo, la spina nel fianco di tutta la famiglia reale… e di Alexander in modo particolare.
Sì, stiamo proprio parlando di Saor, il writer più famoso di Fiann, la “brutta copia di Banksy”, il nome di punta del movimento antimonarchico.
Qui, Saor ha finalmente una voce, un volto, anche se nascosto nell’ombra di un cappuccio mentre si muove sfuggente tra i vicoli di Fiann… e forse ha anche un nome, chissà. Quel che è certo è che scopriamo finalmente qualcosa in più sul suo conto. Non è più una misteriosa presenza che aleggia sul regno. È concreto, reale, con un corpo, una mente e un cuore. Lo vediamo interagire con gli altri antimonarchici, lo osserviamo mentre tratteggia le sue opere, ne comprendiamo le idee e le motivazioni e finiamo perfino per parteggiare per lui nella sua lotta contro la Corona, contro l’opulenza della famiglia reale e della classe dirigente in generale che poco si cura del popolo.
Il contrasto tra Alexander e Saor che ci accompagna dall’inizio della serie si fa, così, ancora più netto. Da un lato, troviamo chi si mostra al mondo come uno che è nato per comandare, qualcuno che si trova sul gradino più alto della scala sociale e che con grande fatica riuscirà a fare un passo indietro, a mettere davanti i sentimenti anziché il potere. Dall’altro la voce del popolo, la manifestazione di un disagio, l’esasperazione di chi fa fatica ad arrivare a fine mese davanti a chi, al massimo, ha come preoccupazione quella di ricordare il nome della propria cameriera.
Ma sono così diversi Alexander e Saor? Mi sbilancio e vi dico: assolutamente no. Differiscono nei modi, differiscono nello stile di vita, ma hanno qualcosa in comune che è il forte amore per Fiann.
Vorrei dire ancora centinaia di cose su Saor ma, praticamente, qualsiasi cosa potrebbe essere spoiler, quindi mi fermo qui. Aggiungo solo che ho a dir poco amato questo personaggio, in forte contrasto con tutta la famiglia reale che è la vera protagonista di questa serie. Ha (è il caso di dirlo) mille sfumature che si celano sotto la superficie e merita di essere annoverato di diritto tra i migliori personaggi di tutta la serie. (Poi io ho un debole per i personaggi un po’ ambigui che celano la propria identità, quindi con Saor ci vado a nozze).
Pensavate che la Gingilli avesse creato un solo, affascinante uomo ad abitare le pagine di questo romanzo? Poveri illusi… Perché darci un protagonista maschile quando ce ne può dare ben due? Beh, in realtà Saor è più una sorta di antagonista, di anti-eroe. Il vero e unico protagonista è il professore James William Murchad. Mio marito. (Sì, ci siamo giurati amore eterno in tempi non sospetti e sono una moglie gelosa. Leggete ma non sbavate, grazie).
James, Jamie per gli amici, è un personaggio che sin da subito dimostra di essere poco inquadrato nell’alta società a cui appartiene. A partire dalle figure di m… Beh, dalle figure poco gradevoli che si ritrova a fare davanti a una certa principessa. Principessa che, guarda caso, è anche una sua studentessa (ti capisco, caro Jamie. Questi studenti spuntano fuori sempre nei momenti meno opportuni!)
Jamie che sa essere affascinante sia con gli occhiali che gli schermano lo sguardo, sia quando sia lascia andare nelle serate libere con il suo migliore amico, Timothy. James che sa essere un ottimo professore, preparato, attento alle esigenze dei suoi studenti, ma anche un ragazzo di trentacinque anni come tanti, con le pulsioni di qualsiasi ragazzo della sua età. Jamie per cui ho completamente perso la testa (non si era capito, vero?)
Accatto o, meglio, contrapposta a lui, c’è Ophelia, “Sua Tristezza Reale”, come viene definita dal Confiannce e dai suoi compagni di università. Sempre silenziosa, sempre sottomessa, lontana dal trono e, allo stesso tempo, abbastanza vicina da non poter vivere la vita che desidera. Ophelia che solo con Jamie riuscirà a tirare fuori la sua vera sé, a spezzare le catene che la intrappolano, un po’ come quelle che, secondo Saor, opprimono il popolo di Fiann.
Tutto torna… e non a caso. Perché l’abilità di Marialuisa Gingilli in questo romanzo è quella di riuscire a dare valore anche alle cose più banali, a esaltare anche i momenti di quotidianità che diventano trampolino di lancio per la crescita di Ophelia prima di tutto. Dove alcuni possono vedere solo una semplice prova dell’abito per il matrimonio di Alexander, ad esempio, Marialuisa nasconde il primo vero atto di ribellione di Ophelia, il momento in cui comincia a vedersi come una persona e non come un’appendice della madre.
E che dire, poi, del rapporto tra Jamie e Ophelia? Fuoco e fiamme all’inizio, bollenti scintille alla fine e nel mezzo ogni sorta di gioco d’artificio. È quel genere di relazione che più viene contrastata più si alimenta e diventa forte. Ed è un Age Gap come si deve, con la A e le G maiuscole. Tra Ophelia e Jamie non corre una semplice differenza d’età (che, comunque, è piuttosto importante). È un vero e proprio divario generazionale. Jamie riesce a mettersi un freno, a contenersi anche quando qualsiasi altro uomo avrebbe lasciato che a comandare le sue azioni fosse qualcosa che si trova tra le sue gambe. È lui l’adulto che protegge Ophelia quando si dimostra solo una ragazzina sprovveduta. Allo stesso tempo, però, è sempre lui a donarle proprio quei momenti di spensieratezza tipici della sua giovane età che sono difficili da raggiungere quando porti un cognome tanto importante.
Ci sarebbe ancora molto altro da dire su questo romanzo, ma qualsiasi parola sarebbe superflua di fronte alla sua bellezza. Lasciatemi, però, menzionare altri due elementi degni d’attenzione.
Il primo è l’arte. Arte in tutte le sue forme, dalla street art di Saor, alle collezioni private del Palazzo, alle lezioni di Jamie sul Postmodernismo, alle tele dipinte da Ophelia con le proprie mani. Non c’è pagina di questo romanzo che non trasudi arte, in un filo immaginario (e colorato) che unisce i nostri tre protagonisti. Arte che diventa simbolo di ribellione non solo tra le strade di Fiann ma anche nell’intimità di una dependance o nell’accurata scelta dei quadri da esporre a Willow Palace.
Infine, la nostra Marialuisa Gingilli non lascia nulla al caso… perfino i personaggi secondari. Così, accanto ad Alexander e la nonna, a Cat e Austin (e la scimmietta), a Maelle e Keenan, troviamo nuovi personaggi che ruotano intorno a Saor, Jamie e Ophelia. E tra tutti spicca lui: Gustav. Il “man in black”, la guardia del corpo di Ophelia che con la sua silenziosa ma accorta presenza riesce comunque a catturare i cuori dei lettori (il mio ce l’ha già. Lo so, ce l’hanno in tre in questo romanzo, ma mica è colpa mia se Marialuisa crea solo personaggi fantastici).
Seguo Marialuisa Gingilli dai suoi esordi (e anche da prima). Sin da “Solo per me” ho notato in lei una penna fuori dal comune, penna che è comunque riuscita a migliorare romanzo dopo romanzo, donandoci un capolavoro dopo l’altro. “Royal Trick”, al momento, è il mio preferito, ma chissà che cos’altro riuscirà a produrre. Ti prego, Marialuisa, non smettere mai di scrivere.
Profile Image for lalettricesilenziosa.
124 reviews5 followers
January 20, 2025
Siamo arrivati agli sgoccioli di questo viaggio stupendo e sinceramente lasciarli andare sta diventando sempre più difficile.

In Royal Trick di Marialuisa Gingilli viene raccontata la storia di Ophelia. Una storia a parer mio bellissima, lei da sempre quella poco considerata, la nipote del Re, colei che forse più di tutti ha sentito il peso della sua morte. Orfana di padre prima, orfana del suo secondo padre, lo zio, dopo. Succube di una madre dedita solamente a mantenere una facciata fatta di sfarzi e privilegi del loro status sociale. Sempre sola, sempre spenta.
Ophelia è una persona che ancora non sa appieno se il regno le stia un pò stretto o meno, ma al contrario di sua cugina Cat, con la quale ha un rapporto splendido, come se fossero due sorelle, non ha la forza necessaria per esternare questo dubbio. Resta quindi sempre in disparte, nell’ombra, reagisce in maniera forte alla morte dello zio, tanto da prendersi appellativi come “Sua Tristezza Reale”.
Frequenta l’Università di Fiann e studia arte, non solo per acquisire un titolo ma perché è ciò che più l’appassiona e la rende viva. L’Università è il suo elemento, nonostante però sia vittima di bullismo da parte dei suoi compagni e venga presa in giro per il suo carattere tranquillo, solitario, forse troppo.
Mi sono ritrovata molto in lei, nonostante io non sia una principessa e non provenga da una famiglia complicata come la sua. La sua dolcezza, la sua delicatezza, sono rappresentati lungo tutto il romanzo. Il suo amore per la famiglia, il suo senso di protezione verso quei parenti che non sono per lei un’istituzione, ma sono cugini, zii, nonna.
E poi la sua timidezza, il suo amore, questo sentimento nuovo, appena scoperto che la porterà a conoscere lati di se che non credeva le potessero appartenere.

Viene raccontata anche la storia di James Murchard, il Professor Murchard, figlio di un famosissimo Art Dealer che lavora a stretto contatto con la Regina Madre.
Questo personaggio è tanto bello quanto complesso. Decide di distaccarsi quasi immediatamente dal cognome che porta, accettando la cattedra per meriti e non per nome. Affascinante, intelligente, non sente di voler percorrere le orme del padre perchè quello è un mondo che non gli appartiene e non perde occasione per ribadirlo, anche davanti ad Ophelia, la quale però riuscirà a rispondergli a tono sempre. E sarà proprio questo che stuzzicherà l’interesse del professore nei confronti della sua allieva.

Loro sono molto più di un professore e una studentessa, molto più di un uomo e una giovane donna. James e Ophelia sono tutto in queste pagine, traspare la complicità, la passione, il sentimento, ma anche il tradimento, la sofferenza, il cuore spaccato in due. La voglia di far prevalere una parte di se stessi nuova, appena scoperta, piuttosto che quella che sono abituati a tirar fuori da sempre. Ma anche il senso di ribellione nei confronti di catene invisibili che a volte stringono un pò troppo. Sono fuoco, sono dolcezza, sono fiamme. C’è diversità, quella bella però, quel contrasto che spaventa perchè sai che ti cambierà e ti farà crescere, evolvere in qualcosa di nuovo.

In Royal Trick conosciamo finalmente un personaggio che si nasconde nell’ombra sin dal primo volume. Capiamo la sua storia e le motivazioni dietro le sue scelte, cosa lo spinge ad essere così brutale nei confronti del Regno e di Alexander, nuovo Re. “La brutta copia di Banksy”, come lo chiama Ophelia, colui però che riesce a scuotere gli animi all’interno della già scossa famiglia reale, ma soprattutto che da voce al popolo di Fiann, quella fetta che viene sempre emarginata.

Ho apprezzato tantissimo questo volume. Aspettavo impazientemente la storia di Ophelia, una delle più enigmatiche dai precedenti racconti, il personaggio che in qualche modo mi ha stuzzicata sin dall’inizio. Aspettavo solamente il momento di vederla brillare. La crescita dei personaggi, soprattutto quella di Ophelia che diventa un cigno bellissimo, quando finalmente decide di aprirsi al mondo e dargli una possibilità. Quando decide che la sua felicità viene prima di tutto ed alza la voce quel tanto che basta per farsi rispettare da tutti finalmente.

Marialuisa Gingilli mi ha appassionata dalla prima parola della prima pagina e tenuta incollata fino all’ultima parola della fine del romanzo. Nonostante avessi capito delle cose quasi subito, perchè avevo ricollegato qualche punto già dai precedenti libri. Si toccano temi come la famiglia ed il rapporto madre/figlia. Questa conflittualità tra le due (banalmente anche nella scelta di un abito per un matrimonio, che se visto più in profondità non si limita solo a quello ma alla sottomissione della figlia alle scelte della madre), la madre che viene descritta in un modo ma poi esce fuori la sua vera natura, questo cambiamento anche in un personaggio secondario ma comunque importante, presente nel corso di tutta la storia. Una grandissima e bellissima rivelazione anche la madre di Ophelia. Nonostante il tema principale sia quello della storia d’amore tra i due protagonisti, mi è piaciuto molto questo approfondimento, così come ovviamente non manca la parte di intrighi e segreti che ha segnato tutti i romanzi di questa serie.
Ho adorato in particolare modo in questo romanzo, il multi pov, perchè sono riuscita ad entrare perfettamente dentro tutti (e sottolineo tutti) i personaggi. Mi è piaciuto molto anche vedere come si sono evolute le storie dei personaggi di cui si è parlato nei libri precedenti, questo perchè siamo ormai alle battute finali (e oddio non oso immaginare il sesto come sarà). Così come ho apprezzato i personaggi secondari, così diversi ma ognuno di loro ha comunque contribuito in maniera fondamentale in questa storia, nonostante il loro ruolo. Nessuno è stato messo lì a caso e tutti sono stati indispensabili.
Lo stile dell’autrice, per me è qualcosa di meraviglioso. Mi sono immediatamente immedesimata nelle situazioni, ho contestato alcune scelte dei personaggi, come se toccassero me personalmente. Questa è una cosa che mi piace tantissimo.
La matassa ormai è quasi tutta sciolta e si è srotolata in un modo così lineare, così curato nel corso dei cinque romanzi che è come se fossero tutti un unico grande libro, nonostante passino da mani diverse.
Il finale di questo romanzo, oddio Marialuisa questo finale!!!!!!! Se ci penso sclero ancora e non credo di essere riuscita ancora a metabolizzarlo.
Profile Image for libri.di.laura.
389 reviews
February 2, 2025
Ho appena finito di leggere il quinto volume della Royal Series e devo ammettere che ho trascorso buona parte del tempo con espressioni di stupore e, addirittura parlando da sola. Credo di dover ancora riprendermi da questo libro e da un finale così intenso che definire “illegale” sarebbe quasi un eufemismo.

Ophelia, già conosciuta nei volumi precedenti, mi aveva da subito colpito per la sua dolcezza e il suo essere vera. L’ho sempre trovata un personaggio a cui affezionarsi facilmente, una ragazza tenera e genuina, e non mi ero sbagliata. In questo libro si rivela anche dotata di una certo caratterino in alcune situazioni.

Per tutti è “Sua Tristezza Reale”, e alcuni la vedono come una ragazzina viziata. Ma nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Ophelia è cresciuta sotto l'ombra di una madre per nulla simpatica e sottoposta agli obblighi di corte, con un cuore pieno di sogni e la costante paura di non poterli realizzare mai e il suo vivere pienamente i sentimenti e gli affetti.

È una giovane riservata, a cui non piace stare al centro dell’attenzione, anzi in certi momenti subisce davvero anche troppo. Proprio questa sua semplicità, sincerità e innocenza mi hanno conquistata. Mi sono ritrovata a emozionarmi per i suoi sogni, la sua passione per la pittura e il modo in cui si approccia ai sentimenti. Poi sembra tutta tranquillina ma quando tira fuori le unghiette diventa una bella peperina.

Durante la lettura ho visto Ophelia crescere, acquisire consapevolezza di sé, diventare intraprendente, sfidare le regole e, soprattutto, ribellarsi alla madre. Eppure, verso il finale del libro, ho iniziato a comprendere meglio anche questa figura … una cosa che mai avrei pensato possibile.

James, d’altra parte, è il professore della Queen Eleanor Academy nonché l’insegnante di Ophelia. Solo questa premessa mi aveva già messo l’entusiasmo alle stelle! Che personaggio ha fatto fare le capriole al mio cuoricino: un uomo che cerca disperatamente di mantenere le distanze dalla protagonista, eppure si trova continuamente attratto da lei.

Inizialmente tende a considerare Ophelia come una ragazzina viziata ma, pian piano, la tensione tra loro cresce in modo irresistibile. La dinamica “ti voglio ma non posso ” mi ha completamente conquistata, tanto da farmi trattenere il respiro ogni volta che i due diventavano più vicini. Inutile dire che molte volte mi sono trovata con le farfalle nello stomaco aspettandomi che qualcosa finalmente accadesse!

Nelle pagine troveremo anche il pov di Saor e di un altro personaggio che ruota attorno a lui....beh mi serviva anche questo punto di vista per capire tante dinamiche della storia in generale.

Ho rivalutato anche il personaggio della regina madre. In precedenza avevo sempre avuto personalmente un rapporto “difficile” con lei: qui devo dire che ci vedeva lungo la signora.

L’intera storia d’amore si intreccia con il mistero che avvolge la morte del Re. Piano piano vengono svelate nuove cose e i sospetti aumentano. Alcune mie teorie sono state completamente smontate, mentre altre hanno iniziato a prendere forma. Ciò che mi ha colpito maggiormente, però, sono stati i colpi di scena. Questo è un libro che ti costringe a rimanere in suspense per tutto il tempo: hai continuamente bisogno di sapere cosa succederà subito dopo, desideri risposte alle numerose domande. Ammetto di essermi più volte esclamata “No, non è possibile!” e, in certi momenti, di aver persino urlato qualche imprecazione.

Quello che mi sorprende positivamente riguardo a questa serie è la sua coerenza. Gli eventi sono costruiti e collegati in modo talmente logico che sembrano scritti da un’unica persona. Ogni dettaglio, volume dopo volume, trova il proprio posto. Un finale così illegale non me l’aspettavo. Adesso nella mia testa ci sono mille domande.

Vorrei dire tante cose ma c'è il rischio che io faccia uno spoiler. Ho apprezzato moltissimo la dinamicità della trama, i personaggi, così credibili da sembrare vivi, e lo stile dell’autrice, che ti permette di immaginare ogni scena come se stessi guardando un film mentale.

La parte mystery assume poi sempre più importanza man mano che la storia avanza, stringendo inesorabilmente il cerchio. Sono ancora sconvolta!

Anche se ogni volume può essere considerato autoconclusivo, questa serie deve assolutamente essere letta in ordine. Solo così si può comprendere appieno l’intero intreccio degli avvenimenti .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
Profile Image for BookieBits.
81 reviews2 followers
August 1, 2025
Royal trick di Marialuisa Gingilli è il quinto volume della Royal Series nata dalla penna di sette scrittrici.

“Che sono ben altro rispetto a come appaio. Che non sono una principessa altezzosa. Che ho un mondo dentro di me e vorrei condividerlo, se solo qualcuno avesse interesse ad ascoltare. Che non ho scelto io di essere una McLochlann e che sono assai diversa da come il mondo mi dipinge.”

Siamo quasi arrivati alla fine del viaggio nel regno di Fiann e questa volta tocca a Ophelia Elizabeth McLochlann, “Sua Tristezza Reale”, la cugina degli altri principi.

Deve vedersela con l’asfissiante madre, per la quale è solo un mezzo per non perdere i privilegi reali e con i compagni di università che la vessano con velati insulti. Nessuno la conosce davvero, non sanno che la morte del padre e dello zio Keith l’hanno così destabilizzata che neanche la pittura, che era la sua gioia più grande, riesce a risollevarla.

Ciò che non si aspettava però, è la piccola luce in fondo al tunnel in cui è caduta, una luce in formato professore universitario, arrogante, ipocrita e prepotente: James William Murchad, l’unico che la vede per quel che è, al di là del suo titolo, della sua maschera, per lui è solo Lily.

“Non lasciare a nessuno il controllo della tua vita. Per quanto ti sia convinta del contrario, sono certo che non ci sia nessun marchio di proprietà tatuato sul tuo corpo. Devi solo decidere quando spezzare le catene, Ophelia.”

James riesce a farla uscire dal suo guscio aiutandola a reagire agli attacchi degli altri e piano piano nasce un dolce sentimento, il tutto in barba alle differenze di classe, età e ruoli. Purtroppo però lui nasconde un segreto che potrebbe distruggere sia il legame con Ophelia sia l’intero regno.

Infine, abbiamo Saor, il writer che dissemina murales per Fiann contro la famiglia McLochlann e che sogna la Repubblica. Nessuno sa chi sia… finché qualcosa che non si aspettava sconvolge la sua vita e nel Movimento Antimonarchico qualcuno decide di agire per conto proprio diventando violento.

“Ecco perché mi firmo Saor. Libero. Come sogno di poter essere qui, nella terra che mi ha visto nascere e crescere.”

Il libro su Ophelia e James è una storia di crescita e cambiamenti. Non solo per loro, ma anche per chi gli sta intorno. Il rapporto tra la principessa e sua madre evolve in meglio, o quello tra Maelle e il resto della famiglia che finalmente inizia ad accorgersi di lei.

L’amore tra due protagonisti riesce a superare mille ostacoli, persino alcuni che sembrano davvero insormontabili… e non sto parlando di quanto detto sopra. Cercheranno, tra divertenti battibecchi, scene strappalacrime, incontri piccanti e romantiche confessioni, di vivere una normale spensieratezza.

Mi è piaciuto molto il legame tra Ophelia, Cat e Austin che pur essendo della stessa famiglia sono prima di tutto amici, si proteggono e si sostengono sempre l’un l’altro.

Il multipov dà modo di vedere i diversi lati della storia e per la prima volta abbiamo anche quello di colui che è l’antagonista. Ci verrà mostrato non più come un fantasma nell’ombra ma un uomo reale con un’anima che dà voce al popolo e al suo malcontento sulla famiglia reale e… forse scopriremo anche chi è.

Avrei voluto anche il punto di vista di Gustav, l’affascinante guardia del corpo di Ophelia che, con la sua silenziosa presenza, riesce a fare breccia in lei e in noi, una sorta di fratello maggiore iperprotettivo.

Il finale è stato una vera bastardata, lasciarci in quel modo così all’improvviso… non è stato bello! Spero tanto che l’ultimo volume arrivi presto per scoprire chi si nasconde dietro alla morte del re e di suo fratello.
185 reviews
February 5, 2025
Gingilliiiiiiii che comportamentazione è questa??? Non puoi lasciarmi così!!!

Ok momento sclero passato. Praticamente ho iniziato dalla fine.

Quinto volume della serie che fa sclerare le fan fuori dal Regno di Fiann…

 

In questo volume troviamo la dolce Ophelia e James. Ophelia nei volumi precedenti non ha dato molto lustro di sé se non sporadicamente. Si è fatta notare per alcuni aspetti, ma in questo ha tirato fuori gli artigli. Unghie affilate che brandisce con il suo Professore d’Arte.

La Principessa Triste, come viene soprannominata dai suoi sudditi, ha però le carte in regola per fare uscire di senno il pacato James.

Molto bella e delicata la loro storia, ma per nulla scontata e ancor meno facile.

 

In questo volume scopriamo anche il vero volto di Saor. Questo personaggio è sempre stato un enigma al pari del mistero che circonda la dipartita di Re Keith, ma si scoprirà chi si cela dietro quei murales? Oppure la Gingilli si diverte a farci impazzire, come se non ci fosse già parecchia carne sul fuoco a riguardo?

Ophelia è stata una bella scoperta. Non è per nulla remissiva, è sempre sottostata ai voleri della madre (che fin dall’inizio non brilla di simpatia), ma si sa che le Principesse hanno dei comportamenti da seguire per non intaccare l’etichetta. Voleri materni che le stanno stretti, e per fortuna la vediamo ribellarsi a ciò.

 

Meraviglioso e forte il legame tra cugini. In questa storia troviamo tutti i personaggi precedenti e ne conosciamo di nuovi. Uno tra tutti spicca per il suo modo di fare, Gustav. Guardia del corpo della Principessa ma che si rivela una spalla su cui appoggiarsi nei momenti di sconforto. Di poche parole ma molto incisive.

Volutamente non sto parlando molto di questo romanzo in quanto DOVETE leggerlo!!! Autoconclusivo, si. Ma consiglio vivamente di seguire le varie uscite così da capire bene tutti gli intrighi vari senza spoilerarvi nulla, anche se, devo dire che le autrici di questa serie sono state TUTTE machiavelliche.

Ad ogni volume ci si ritrova a fare congetture allucinanti per ritrovarti nel volume successivo punto e a capo, con altre idee, supposizioni, stratagemmi che vanno a sommarsi ai precedenti. Ovviamente i miei neuroni chiedono asilo politico perché già ne ho pochi funzionanti, e quei pochi stanno per alzare bandiera bianca! NON NE VENGO FUORI!!!! Alla fine di questo volume volevo lanciare il Kindle sul muro! Sono rimasta di sale, ed ancora oggi non mi capacito dell’epilogo. Spero vivamente che ci sarà una chiusura totale e TUTTE le risposte ai vari quesiti sorti fino ad ora sennò ad una ad una vado a trovare sotto casa le autrici!!!! Ahhhhhhhh sclero maleeeee.
February 2, 2025
#DiarioDiUnaLettrice

📚 Royal Trick: Royal Series #5 di Marialuisa Gingilli
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Caro Diario,
sicuramente arriverò con lo stress a mille al volume finale di questa serie.
Come scrive l’autrice stessa alla fine del suo libro “Ma che finisce così? Gingilliiiii!!!”. Si, l’ho pensato ma tranquilla Gingilli. L’ho fatto a ogni volume, quindi non sentirti attaccata, LOL!
Chi abbiamo incontrato stavolta? La più volte nominata Ophelia e James. E poi???? Finalmente sapremo chi è sto benedetto/maledetto Saor!!! Alleluiaa!!!

Alloraaaaaa, che dirvi? In realtà tantissime cose ma non avrebbe senso perché dovete leggerlo da voi.
La storia parte un po’ lenta per i miei gusti, quindi dovrò attendere un bel 30% prima che riesca a entrare completamente nelle vicende e nei personaggi.
La storia d’amore l’ho trovata molto veloce perché si passa dai battibecchi al “Ti amo” in maniera troppo repentina, ovviamente sempre secondo i miei gusti.

La caratterizzazione dei personaggi è ben fatta, curata e approfondisce i vari aspetti dei nostri protagonisti, quindi, per me, l’autrice ha fatto un lavoro eccellente.
Mi sono piaciute le loro personalità? Non molto.

In Ophelia ho visto una ragazza che si fida troppo, che parla troppo con tutti anche di cose personali e dalla lacrima facile. Ho visto molto di me in lei e non è stato affatto piacevole 😅 (a parte la lacrima facile).

Il professorino non mi ha fatto impazzire. Sicuramente affascinante e carismatico ma ha quella caratteristica che proprio non mi va giù quando si litiga: “ti amo ma è colpa tua” “ti amo ma non hai fiducia in me”. Il classico che rigira la frittata e quasi quasi ti fa sentire in colpa per aver dubitato (quando poi sa di avere torto, mica ragione!).

Ho conosciuto altri personaggi e anche questa volta sono stati presenti anche i nostri reali.
Sono passata dall’insofferenza al rispetto verso la madre di Ophelia. Ho compreso il suo comportamento e alla fine è stata l’unica che ha centrato il punto: ama ma rispetta in primis te stessa.

Una penna, quella della Gingilli che non conoscevo ma che si è dimostrata pulita, scorrevole, semplice e accurata.

Adesso non posso far altro che aspettare l’ultimo volume per rimettere al posto giusto tutti i pezzi mancanti del puzzle perché adesso VOGLIO SAPERE CHI È STATO!!

Alla prossima,
Luciana Aurora
Profile Image for Lucrezia Castello.
338 reviews18 followers
June 13, 2025
Se prima abbiamo conosciuto i diretti eredi al trono, ora tocca alla sesta in linea di successione: Ophelia Elizabeth McLochlann, figlia di Cameron McLochlann, fratello di Re Keith.

Per Ophelia la scomparsa del padre è stata abbastanza dura, e solo dopo un paio d'anni lo stesso destino si è abbattuto sullo zio, l'unico adulto che l'avesse confortata e capita.

Considerata da tutti l'outsider, è anche soprannominata la Principessa Triste, nomignolo affibbiatole principalmente dai suoi compagni di corso, oltre che dalla Stampa.
A completare questo quadretto disastroso vi è lui, il Professor James William Murchand, che per sua sfortuna, ha fatto capire più che bene alla sua studentessa che la monarchia non è la risposta giusta di cui ha bisogno il popolo di Fiann.
In un modo o in un altro, tra le mura dell'università e il voler evadere dalla pressione del protocollo, James e Ophelia si avvicineranno, quasi come attratti da una forza invisibile, ma sempre all'erta su ciò che la Famiglia Reale o il Confiannce diranno su questa situazione👀

Si capiva già dal prologo che c'era qualcosa che non mi quadrava. E il vedere comparire e scomparire il bel professore, fascino dato sia dall'intelligenza che dall'esperienza, era quasi prevedibile il suo relazionarsi con la parente più fedele dei McLochlann: due opinioni agli antipodi su come risollevare un regno lasciato a se stesso, e non curato come gli era stato promesso!

L'innocenza e l'ingenuità della fanciulla hanno dato anche modo a chi tramava nell'ombra di sfruttare a loro vantaggio questi suoi difetti, scavando ancor di più nelle sue incertezze, di testa e di cuore💔
Sarebbe stato bello vedere come il lato nascosto avesse risposto all'attacco, invece di nascondersi: dare un senso a tutti quei mesi di rivolte per arrivare a una soluzione civile e pacifica, diversamente da quanto è accaduto, invece, per i dissensi😕

Manca l'ultimissimo tassello del puzzle: avremo un lieto fine, o dovremmo soccombere agli eventi?
NON VEDO L'ORA DI SCOPRIRLO😍
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
February 25, 2025
Romance Reader - per RFS
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Oggi vi parlo del quinto volume della Royal Series che vede protagonisti Ophelia Elizabeth McLochlann, soprannominata “Sua Tristezza Reale” dai giornali di Fiann, e James William Murchad, insegnante di Storia dell’Arte Contemporanea alla Queen Eleanor, l’università privata del regno.

Lei soffre ancora per la perdita del padre avvenuta due anni prima, lui ha una doppia vita che è un vero rompicapo per la Famiglia Reale.

La differenza d’età sarà un ostacolo sufficiente alla chimica che i due condividono? Le loro posizioni opposte basteranno a tenerli lontano o tra i due nascerà un sentimento più forte delle distanze? Ma può l’amore vincere su tutto, anche sulle menzogne?

Non avevo mai letto nulla dell’autrice e sono rimasta piacevolmente colpita dal suo stile. Il ritmo di lettura resta gradevole per tutta la durata della storia e la caratterizzazione dei protagonisti è completa ed esauriente. Le scene spicy sono presenti, ben dosate, e il finale è da infarto.

Insomma, questo romanzo mi è piaciuto molto, ma… sì, c’è un ma!

Questo volume aveva la possibilità di essere una vera e propria bomba grazie alle dinamiche che si sviluppano tra i due, ai misteri che iniziano a essere risolti, e sarei anche potuta passar sopra ad alcuni momenti poco fluidi… però, per il mio gusto personale, non ho apprezzato che l’effetto sorpresa fosse “disinnescato” fin dall’inizio (fin dalla trama, sigh!) e la presenza del multi POV (punto di vista) ha tolto ulteriore imprevedibilità alla storia.

Il rischio, in una serie che vede gli stessi personaggi e che ripercorre in parte gli stessi eventi, è la ripetitività, però l’autrice è stata molto brava a gestire una prospettiva diversa.

Che dire? Non vedo l’ora di leggere il sesto volume, che ci condurrà alla conclusione di questa bellissima serie!

Profile Image for Silvia.
692 reviews10 followers
February 1, 2025
RECENSIONE COMPLETA SUL BLOG: https://butterflyandbokeffect.blogspo...

Parto con il dire, che cosa non è questo libro! Non parlo della storia tra Lily e James, ma anche per tutta il filo narrativo che è iniziato con la storia di Alexander, e si concluderà con quella di Maelle. Questa serie crea dipendenza con i suoi colpi di scena e personaggi, che entrano nel cuore dei lettori e li costringono ad affezionarsi a loro. Grazie a questa collection ho avuto la possibilità di conoscere una nuova autrice. [...] Non so dirvi con precisione quale parte ho amato di più, ma posso dirvi che questo libro vi terrà col fiato sospeso fino alla fine. L'autrice ha saputo dosare le scene spicy e quelle da cardiopalma. Il finale vi farà venire voglia di avere l'ultimo volume tra le mani in modo da ottenere tutte quelle risposte alle domande che fin dal primo volume aumentano sempre di più.
50 reviews
February 8, 2025
Nn ho mai letto nulla di questa autrice e, dopo aver letto il quinto di questa serie , devo affermare che, mi ha fatto davvero piacere conoscerla. Ho amato il professore e, se pur Seor (sin dall’inizio della serie ) sia stato un personaggio “odiato “ diciamo, in questo libro mi ha stupita molto in quanto impari a comprendere le sue motivazioni.. mi è piaciuto molto anche lui. La principessa però merita il primo posto perché è riuscita a liberarsi da quelle famose catene e, dall’inizio del libro ho notato una crescita personale della protagonista femminile. L autrice però ci lascia con un dubbio grande al termine del libro e, nn posso non buttarmi subito nella lettura dell ultimo. Nn vedo l ora.
Profile Image for Leggi Sogna e Ama.
1,217 reviews43 followers
February 8, 2025
4.5
James e Ophelia.
Tensione.
Passione.
Amore.
Un amore che divamperà e che lascerà senza fiato.
Ho amato la caratterizzazione di James e Ophelia.
Due protagonisti molto simili eppure molto diversi.
Leggo Marialuisa dagli inizi, e devo ammettere che con questo romanzo mi ha decisamente stupito.
La crescita stilistica è impressionante e visibile, e ha reso la storia scorrevole e avvincente.

Recensione su YouTube ✨
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