Jump to ratings and reviews
Rate this book

Il signore delle acque

Rate this book
Il mondo è sconvolto da un fenomeno inspiegabile: l’acqua si accumula in cielo
– non piove più e si concentra lassù come un oceano al contrario. L’umanità è
paralizzata, nessuno sa cosa fare. Compresi i genitori del piccolo protagonista di
questa storia. In preda al panico, il padre ordina a moglie e figlio di barricarsi
in casa: se questa è la fine del mondo, la aspetteranno assieme. Mentre la madre
cerca di rendere l’atmosfera quanto più normale possibile. Dopo i primi giorni
però qualcosa nella famiglia si spezza, e la situazione precipita. I genitori del
piccolo si abbandonano all’irrazionalità: decidono di voler mettere al mondo, un
mondo che sta finendo, un’altra creatura. Ma il bambino non lo vuole, un fratello, e fugge. Si perde in città, s’infila nell’apocalisse, incontrando tipi umani alla
deriva, a un livello primigenio, ferino, senza pietà. Il bambino ora deve trovare
la strada di casa.
Il signore delle acque racconta i recessi più istintuali e profondi della natura umana.
Chi siamo quando non abbiamo più niente? Quando la sopravvivenza è tutto ciò
che conta? Cosa ci lega gli uni agli altri? Cosa alla vita stessa? Con un romanzo
originale per scrittura e tono, Zucco prende per mano i lettori e li accompagna
alla ricerca delle risposte a queste domande. Lo fa con la voce di un bimbo, raccontando il momento in cui l’innocenza viene sacrificata sull’altare del mondo.

192 pages, Hardcover

Published February 7, 2025

2 people are currently reading
21 people want to read

About the author

Giuseppe Zucco

7 books4 followers

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
1 (6%)
4 stars
3 (20%)
3 stars
7 (46%)
2 stars
4 (26%)
1 star
0 (0%)
Displaying 1 - 3 of 3 reviews
Profile Image for Giovanni Biondolillo.
31 reviews3 followers
March 9, 2025
MARZO 2025

Trama decisamente interessante, ma il romanzo, purtroppo, non rispecchia le aspettative.
La parte centrale del racconto (in cui il bambino decide di scoprire cosa succede fuori dalle mura domestiche) risulta abbastanza confusionaria, senza un vero e proprio filo logico. A tratti, persino noiosa.
E poi lo stile di scrittura: non proprio convenzionale. I dialoghi tra i protagonisti sono riportati in lunghe frasi prive di punteggiatura. In un passaggio, le espressioni "disse mia madre, disse mio padre" sono ripetute almeno una quindicina di volte in modo quasi compulsivo. Sarà uno stile di scrittura particolare, che io magari non conosco, ma risulta quasi illeggibile.
Displaying 1 - 3 of 3 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.