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Zâmbetele nu fac zgomot

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Zâmbetele nu fac zgomot/ I sorrisi non fanno rumore de Enrica Tesio este o poveste urbană dulce-amară despre viață, despre noi înșine, despre părinți și copii, despre Crăciun și despre vremurile grăbite pe care le trăim, în care emoțiile, gândurile și sentimentele sunt trăite pe fugă, dar și despre cursa spre perfecțiune a societății actuale, în care, orice mică greșeală poate stârni o tornadă de reacții.

Cartea spune povestea Antoniei (Toni), o scriitoare talentată de cărți ilustrate pentru copii, pe care fostul ei soț, Cesare, o numește „mélomamma”. Toni este mama suprasolicitată a unei fiice de opt ani și o femeie de succes, foarte ocupată, care și-a pierdut de curând mama. În puținele ei momente de liniște, o furtună de gânduri – despre îndatoririle ei casnice, despre cariera ei profesională, despre fiica ei mereu nemulțumită și despre viața ei de femeie divorțată – îi invadează mintea, amestecându-se într-un amalgam zgomotos.

240 pages, Paperback

Published December 1, 2024

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Enrica Tesio

10 books29 followers

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29 (4%)
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2 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 67 reviews
Profile Image for Giada_altrochestorie.
58 reviews
December 31, 2023
Una lettura che temevo non potesse essere nelle mie corde e che invece le mie corde le ha toccate e suonate per bene!

🎄A pochi giorni dal Natale, Antonia, detta Toni - autrice di libri illustrati per bambini alle prese con le difficoltà e le incertezze della vita - si ritrova al centro di uno scandalo mediatico quando, durante la presentazione del suo ultimo libro, incalzata dalla conduttrice, rilascia una delle confessioni più scioccanti che si possano fare di fronte a una folla di bambini (e alle loro madri😅): Babbo Natale non esiste... 😱

📖Questo l'espediente che porterà lei - e noi - ad affrontare le sfide della genitorialità, del lutto, delle dinamiche relazionali, i risvolti dei social, il ritrovamento e l'accettazione di sé stessə.

😍Una storia fresca e coinvolgente che, con una scrittura vivida, senza filtri e carica di sentimento da voce ai dilemmi della protagonista e dell'animo umano.

👉🏻Un libro per chi cerca una storia scorrevole, breve ma intensa... un filo malinconica, ma con un bel tocco di umorismo. Quindi tornate indietro di qualche giorno e preparatevi a sorridere e a piangere per un romanzo che vi lascerà sicuramente qualcosa...

✏️E a sottolineatori e sottolineatrici seriali dico affinate la punta alla matita, perché non potrete fare a meno di usarla di fronte ai consigli di un fratello "disgraziato" ma saggio e alle raccomandazioni del Babbo Natale che non vi aspettate!😜
Profile Image for Silvia.
163 reviews29 followers
October 29, 2023
Tesio continua a stupirmi grazie alla sua prosa così fresca e frizzante. Questo è un altro esempio di libro da tisana e copertina, perfetto per le stagioni fredde, disegnato per scaldare il cuore. Se cercate un libro coccola è quello che fa per voi.
Profile Image for Pretty in Mad.
130 reviews20 followers
December 25, 2024
La cosa incredibile è stata cominciare questo libro il 18 dicembre, data in cui comincia la storia raccontata nel libro, e finirlo oggi 25 dicembre, data in cui si conclude il libro.

Scritto bene, mi piace molto il modo che ha l’autrice di raccontare e descrivere, è una storia agrodolce molto delicata.
Mi ha lasciata un po’ malinconica ma non in modo negativo, anzi!

Lo consiglio.
Profile Image for Maryemily.
17 reviews1 follower
January 20, 2024
"C’erano cose più forti di lei. Era più forte di lei il pudore, non riusciva a mostrare entusiasmo, orgoglio, soprattutto nei miei confronti. D’altronde c’erano cose più forti di me, tipo non riuscire ad abbracciarla o dirle ti voglio bene. Abbiamo lasciato vincere le più forti di noi e ci siamo perse tanto l’una dell’altra."

Genuino...dolce...vero...
Profile Image for Alina.
111 reviews11 followers
May 24, 2025
Este o carte de 1-2 stele ca valoare literara. Dar as nota-o cu cinci floarea soarelui 🌻, un pom de Crăciun 🎄 și paisprezece zâmbete 🙂. Am făcut o medie și i-am dat trei stele.
Profile Image for Jessica.
307 reviews102 followers
September 22, 2024
"Ci sono giorni in cui mi mancano tutti, anche quelli che ho mandato via io"

Dall'incipit ho capito che in questo libro avrei trovato molto più di quello che era l'idea che mi ero fatta leggendo la quarta di copertina. Che poi succede così con Enrica Tesio: tra le righe c'è quella tipica malinconia ironica che riesce sempre a farmi commuovere. Tanto. Son contenta di averlo letto ora, prima di Natale ma nel momento in cui serviva di più.
Profile Image for Noemi.
9 reviews
October 16, 2024
Molto bello. Una piccola perla. All'apparenza un libro leggero con una storia che potrebbe essere la storia di molti: una madre con una carriera da illustratrice, stressata dall'essere madre, figlia, ex moglie commette un errore davanti ad un pubblico che filma e condivide sui social. Questo momento, poco prima di Natale, è il pretesto per la protagonista per ritrovare la felicità.
La bellezza sta proprio lì: in questo libro la felicità è spiegata bene e non si limita alle solite retoriche un po' new age. Nascosti in una storia delicata, si trovano spunti di riflessione interessanti.
Lettura consigliata.
Profile Image for NicolettaMeini.
32 reviews
December 25, 2023
Libro ricevuto come regalo di Natale…. Perfetto da leggere in questi giorni di feste.
Ambientato nei giorni che precedono il 25 Dicembre ha una trama avvincente e personaggi arguti, divertenti e a cui è facile affezionarsi: la protagonista Tonia, sua figlia Vittoria dall’intelligenza vivace, suo fratello Andrea che dispensa ottimi consigli.
Fa riflettere su dinamiche familiari, su errori… presenze… assenze… amore!
Mi è piaciuto molto, ve lo consiglio.
Profile Image for Cristina Mosca.
Author 13 books46 followers
December 27, 2023
L’ho trovato una prova di scrittura bellissima. Metto cinque stelle nonostante i dubbi sul cambiamento della voce narrante in corsa.
Profile Image for Gabriella P.
279 reviews11 followers
January 23, 2025
Ho apprezzato moltissimo questo romanzo. Ha quel tocco contemporaneamente malinconico e ironico che contraddistingue lo stile narrativo di Enrica Tesio.

Tesio ha il dono di una scrittura che tocca nel profondo ed emoziona. Con questo romanzo, ha dato vita a un'opera che fa riflettere molto sulla vita moderna.

Uno dei temi centrali è il ruolo delle madri e il carico di aspettative che ricade su di loro, il senso di inadeguatezza che le pervade e la difficoltà a bilanciare il proprio benessere con quello dei figli.

Si parla anche dei social media e delle facili "gogne mediatiche" che arrivano a minare vite private, amplificando errori, alimentando l'ansia sociale ed esponendo le persone a giudizi pubblici implacabili.

È un romanzo profondo che racconta le dinamiche e le difficoltà dei rapporti familiari e interpersonali, del perdono (verso sé stessi e verso gli altri), della fragilità umana, ma soprattutto di assenza e di presenza.

Ho trovato i personaggi molto ben delineati: restano nel cuore e sono credibili, reali. Il romanzo si legge velocemente e bene, lasciando i lettori con un sorriso.

Ho apprezzato molto lo sguardo di fiducia verso il futuro che traspare da questa favola moderna. È legata al Natale, ma è molto più di una semplice storiella natalizia.
Profile Image for Giorgia Tili.
44 reviews
April 10, 2025
"Mettere al mondo, uscire dal mondo, trovare la propria persona nel mondo. Le tre cose della vita facilissime o difficilissime, le opzioni intermedie non sono previste da Madre Natura"

Era da un pò che non mi commuovevo leggendo un libro e stavolta questo ha fatto centro! Ho dato un'altra possibilità alla Tesio e non mi ha deluso affatto. La sua scrittura è leggera ma allo stesso tempo densa di significato. Un libro coccola, bello, commovente, reale.
Profile Image for Gertrud.
179 reviews7 followers
March 4, 2024
Come qualcuno ha già detto, questo è un libro "coccola", ma non un libro banale. Bella la scrittura, molti gli spunti di riflessione.
Profile Image for ReadingKumiko.
169 reviews8 followers
November 6, 2023
I sorrisi non fanno rumore è il nuovo libro di Enrica Tesio, scrittrice dolce, tagliente e profonda, benamata e conosciuta nel panorama letterario italiano. Il libro è edito da Bompiani e presto diventerà un film.

«Il problema è che io la amo con tutta me stessa, ma la amo soprattutto in assenza. Quando Vittoria è con me, invece, provo qualcosa di esasperato e inammissibile che mi confonde e mi agita.»

I sorrisi non fanno rumore – Trama
I sorrisi non fanno rumore parla di Toni, un’illustratrice, mamma di Vittoria (otto anni), che il giorno della presentazione del suo ultimo libro (una nuova avventura di Ottavia Meraviglia, bimbetta esploratrice e cuoca che l’ha resa famosa in tutta Italia), in un teatro pieno di bambini con le bocche aperte e in collegamento con la Rai, in pieno clima natalizio (mancano una manciata di giorni a Natale) fa un’affermazione pericolosa: Babbo Natale non esiste.

È subito un delirio: non tanto per i bambini presenti, quanto per le mamme di questi bambini e in particolare per una: Lucciola Intermittente (come si chiama sui social).

È un attimo che la notizia, il video, le foto fanno il giro di tutti i social e di tutti i giornali e telegiornali. Gli hashtag contro questa autrice scapestrata (e forse, già che ci siamo, anche madre scapestrata) si sprecano: è tutto un boicottare Ottavia Meraviglia.

Allora Toni cosa fa? Sparisce. Lascia Vittoria con suo padre, prende Gerundio (il gatto che era di sua madre) e torna proprio lì, nella sua casa di infanzia. Una casa che sa di persone che un po’ se ne sono andate e un po’ sono rimaste.

Toni resta lì, incontra dopo tanti anni suo fratello Andrea e con lui processa tutto quello che le è successo negli ultimi giorni, negli ultimi mesi, negli ultimi anni, in tutta la sua vita. Ignora le telefonate della sua spietata agente, ma risponde alla mail di un avvocato che si offre di seguire il suo caso.

Mentre il conto alla rovescia per il giorno di Natale è iniziato, Toni fa un rendiconto di tutte le se stessa del passato, che altro non sono che ancora e sempre lei: le tiene tutte insieme, nonostante i prima e i dopo della sua vita.

Struttura narrativa e personaggi
Una donna, una mamma, una figlia, una sorella, un’illustratrice, un’ex moglie. Toni è tutto questo e molto di più. È una protagonista sincera, una voce narrante che si mette a nudo e nel farlo non cerca di uscire meglio di ciò che è. No, Toni si trova imperfetta e non lo nasconde, non lo maschera, non imbroglia. Soprattutto, Toni si sente una madre inadeguata per Vittoria. Sente di essere stata una figlia poco adeguata per sua madre. Sente che sua madre, a propria volta, non sia stata la “classica” madre. Ma essere madre vuol dire rispettare certi canoni – imposti dalla società o autoimposti? La risposta che tutti vorremo è no, ed è sicuramente la verità, ma accettarlo nel profondo non è lo stesso che saperlo per sentito dire.

Toni ammette di provare sentimenti inadeguati verso sua figlia, di amarla meglio in assenza, e la scusa del lavoro è la scusa perfetta, secondo lei. Ma la verità è che non c’è un modo giusto di amare e non c’è un modo giusto di essere genitori. Il miglior modo per imparare resta sempre sbagliare.

Toni è un personaggio bellissimo, ricco di sfumature, generoso nel mettersi a nudo.

Andrea, suo fratello, è il mentore per eccellenza. Il mistero da scoprire.

Vittoria è la bambina più simpatica e divertente di cui abbia mai letto.

In merito alla struttura, il libro rispetta in pieno i tre atti, ha un incidente scatenante forte (Babbo Natale non esiste!), ha un epilogo credibile, soddisfacente e aperto allo stesso tempo. La struttura è lineare, il racconto fluisce come se fosse la stessa Toni a raccontarci di lei (anche se, in alcuni punti, viene fuori un narratore esterno e onnisciente). La narrazione è intervallata da un meraviglioso e dolcissimo scambio epistolare tra Vittoria e Babbo Natale.

Perché leggerlo
I sorrisi non fanno rumore è un libro che ho letto in pochi giorni: scorrevole, profondo, simpatico, buono ma non buonista. È una storia perfetta: è interessante la trama che, a ogni capitolo si arricchisce sempre più di spessore; sono ben tratteggiati nelle loro peculiarità tutti i personaggi.

È la lettura che consiglio a chi col Natale ci fa un po’ i conti; a chi si sente sempre un po’ fuori posto; a chi i vestiti degli altri proprio non riesce a indossarli; a chi crede che certe verità siano delle magiche bugie. Ma soprattutto, a chi crede (a modo suo) a Babbo Natale.
Profile Image for _nuovocapitolo_.
1,105 reviews34 followers
June 1, 2025
“Non dovrei dare nulla per scontato, dovrei essere concentrata come un dio, esercitare l’amore in ogni momento, perché l’amore è esercizio di presenza”: questo pensa ogni madre quando rimprovera a sé stessa una défaillance, e questo pensa anche Antonia, detta Toni, brillante scrittrice di libri illustrati, che il suo ex marito chiama mélomamma ma è solo la genitrice affaticata di una figlia preadolescente e non riesce a perdonarsi tutta la stanchezza che ha nel cuore. Ma Toni non molla, ogni mattina si sveglia e affronta una nuova giornata, anche quando il Natale si avvicina con i suoi obblighi di riunioni familiari e tintinnante felicità che per lei suonano in contraddizione. Continuare a correre e stringere i denti, però, non sempre è la strategia giusta: il rischio è di fermarsi all’improvviso e dire la verità tutta insieme. È così che una mattina di dicembre, davanti a una platea di bambini e insegnanti, Toni guarda il buio oltre il cono dei riflettori e dice poche parole che infrangono irrimediabilmente il tabù del Natale. Subito intorno a lei si leva un’ondata di sdegno che attraverso i social diventa una tempesta, capace di travolgere tutto e di scaraventarla indietro, al cuore della sua infelicità: in quel posto dove ciascuno è costretto a guardare negli occhi sé stesso per capire come risalire. Un posto dove si può essere molto soli, ma può anche capitare di incontrare qualcuno come Riccardo, che a Toni ricorda: “A qualcosa serviranno, tutti questi errori”.

Ho iniziato questo libro una sera, sul divano, mentre mia figlia dormiva e non sono riuscita a staccarmi dalle pagine. Letteralmente. L’ho letto tutto d’un fiato.
Sebbene, per alcuni aspetti, la situazione di Toni, la protagonista, sia differente dalla mia, io ho empatizzato totalmente con lei.
Il suo senso d’inadeguatezza, di non esser la mamma “corretta” per la figlia, quel senso di sentirsi inutili, perennemente sbagliata, fallace, sola e frammentata.

Quel dover essere e dover fare ciò che gli altri si aspettano, quello che vorrebbero e mostrarsi come loro pretendono di vederci.
Fin dal principio del romanzo, mi sono detta “questa sono io” e credo di non esser l’unica che si possa sentire affine a Toni.
Di pari passo alle emozioni e la maturità di una donna che è anche mamma, l’autrice tratta un punto cruciale e problematico della società di oggi e della genitorialità stessa: i social media.
Luoghi di sentenze pubbliche e gratuite che possono portare anche a conseguenze psicologiche devastanti (ma qui rischierei di aprire un discorso infinito).

Mi soffermo sul “valore” che questa tecnologia ha avuto sulle famiglie, sui genitori e su quel loro mostrare continuamente ciò che riguarda la loro famiglia, la vita quotidiana e l’infanzia (e poi adolescenza) dei figli che, al contrario di ciò che viene fatto, dovrebbero esser tutelati, schermati e ascoltati.

È proprio il punto dell’ascolto su cui, a mio modesto parere, si può far vertere questo nuovo romanzo dell’autrice:
Ascolto dei propri figli.
Ascolto delle proprie sensazioni.
Ascolto delle proprie emozioni.
Ascolto di se stessi.

Ci troviamo bombardati continuamente da suoni, musiche, parole, ma quante volte ci fermiamo ad ascoltare? A chiedere un semplice “come stai?” e dar valore alla risposta che possiamo ricevere?

Partiamo sempre convinti che il nostro pensiero, la nostra filosofia, il nostro modo di vedere le cose sia l’unico corretto e non ci poniamo nemmeno la possibilità che gli altri possano aver punti di vista e opinioni differenti, nemmeno verso i nostri figli.

E vogliamo sembrare tutti leader di questo mondo ovattato e finto fatto di social e apparenza.
Pur di apparire, di esser considerati qualcuno per degli sconosciuti, perdiamo il senso della realtà delle cose e la profondità dei veri legami e sentimenti.
Siamo egoisti in un mondo di egoisti e finiamo per rimanere umanamente soli.
E che dire della genitorialità?
Da mamma, tutti si aspettano che esista solamente la mamma chioccia, presente, coccolosa, morbidosa e dolce.
Se, invece, sei coerente con il tuo sentire, con i tuoi dubbi, le tue paure, i tuoi desideri di vivere, lavorare, mantenere una tua identità che ingloba l’esser madre ma non lo rende una totalità… beh, allora, ecco che vieni additata, bullizzata e fatta sentire inadeguata.
E l’amore?

Dall’infanzia all’età adulta, con tutte le sfaccettature, le sensazioni, i pianti, i sogni e i dolori.
Noi non siamo forse il frutto di ciò che viviamo?
Come si fa, da ormai adulti, dopo delusioni e dolori a credere ancora in questo sentimento e provarci mettendosi in gioco?
Come possiamo sentirci amati se non iniziamo prima noi a rispettarci ed amarci con i capelli bianchi o con il corpo che cambia o molto altro?

Immensamente unico anche il senso di solitudine e inadeguatezza che Enrica Tesio imprime in queste pagine.
Un dolore e un’assenza emotiva che pervade il tutto, che arriva fin nelle fibre più intime del lettore e che destabilizza e spaventa per quanto si percepisca la veridicità.
Altro filo conduttore è la famiglia: le separazioni, le perdite, i lutti e, la vita. Quel costante declino dove spesso è più il non detto del detto. I silenzi che allontanano e che poi diventano parole postume.
E poi potremmo parlare di depressione post partum, di fragilità, di legami e molto altro.

Cioè… vi rendete conto di quante tematiche e di quanti vissuti ha trattato l’autrice in poco meno di 200 pagine?
Con una scrittura realistica, sciolta, coinvolgente e competente, l’autrice parla della vita, dell’esser donna e mamma in questi tempi moderni e di tantissimi altri estratti di tutte noi.
Potrei dirvi molto più ma sta a voi leggere e scoprire questo nuovo romanzo dell’immensa e unica Enrica Tesio.
Profile Image for Alessandro Ricci.
Author 15 books12 followers
January 30, 2024
La storia è molto interessante e lo stile dell'autrice piacevole, si percepiscono le grandi capacità.
Però io ho un problema con questo tipo di narrativa, sembra che la ricerca di una figura retorica originale, un punto di vista alternativo sulla vita o di una frase a forte impatto emotivo abbiano la precedenza sulla credibilità di dialoghi e personaggi.
È stata comunque una lettura molto piacevole, con alcuni colpi di scena e risvolti inaspettati.
Profile Image for Chiara Santoianni.
Author 17 books18 followers
December 3, 2024
Antonia Baldi, detta Toni, ha smesso da un bel po' di credere a Babbo Natale, anche se legge ancora libri per bambini. A scriverli e a illustrarli, però, è lei, l'autrice della fortunata serie di Ottavia Meraviglia, che le "dà da mangiare, paga il mutuo, le vacanze e il carissimo corso di chitarra" di sua figlia Vittoria. Per questo, quando Antonia, invitata a parlare del suo ultimo libro davanti a un pubblico di bambini, rivela ex abrupto ai piccoli che "possono fare quello che vogliono, perché Babbo Natale non esiste", si scatena un putiferio: Antonia ha osato togliere ai fanciulli l'innocenza e va punita. Con il boicottaggio del suo libro, innanzitutto: se ha rubato la meraviglia del Natale ai bimbi, le Mamme Natale - capitanate dalla genitrice del piccolo Milo, guerriera dei social - le rovineranno il lancio della Meraviglia (facendo tremare, più che Antonia, la sua agente letteraria). Comincia così il quarto romanzo di Enrica Tesio, copywriter, autrice per Mondadori, Giunti, Bompiani e madre, nella vita, di tre figli - esperienza, quest'ultima, che le ha fornito il background per scrivere, con sana ironia, di madri iperprotettive e iperpresenti sui social, di quelle che 'sbattono il figlio in prima pagina' (web) con la scusa di difenderne i diritti. E' un mondo quotidiano, quello de I sorrisi non fanno rumore, fatto di genitori separati, padri con la fidanzata e figli divisi nei weekend; di amori fragili o sbocciati a fatica tra gli oneri della genitorialità; di visibilità mediatica dalla logica stritolante e di famiglie (di origine) rifugio nelle difficoltà. E' molto presente nell'assenza, la famiglia di Antonia, nonostante, per due membri su quattro, si sia ridotta al ricordo; ed è forte anche il rapporto madre-figlia tra Toni e Vittoria, piccola donna già ricca di personalità ma ancora alla scoperta del mondo. Crede ancora a Babbo Natale, Vittoria, perché non dovrebbe? Lui (o forse lei.... Chi si nasconde dietro le lettere che arrivano su Classroom da Rovaniemi?) le scrive dal Polo Nord raccomandandole di comportarsi bene, e lei puntualmente risponde. Mentre Babbo Natale trasmette la sua saggezza a una bambina e gli adulti, in lotta con se stessi e con il mondo, perdono a volte la propria, Toni, nonostante i capelli grigi, l'abbigliamento casual di chi se ne frega ormai di tutto e tanto dolore alle spalle, riesce ad aprirsi di nuovo all'amore, legame non esclusivo ma inclusivo, in cui ricostruire una disunita unità familiare e ritrovare un sorriso che non fa rumore.
Profile Image for Giorgia Legge Tanto.
418 reviews14 followers
November 13, 2023
Enrica riesce sempre a scrivere libri di donne, ma scritti per tutti. Le sue protagoniste sono donne, mamme, mogli, fidanzate ma sempre incasinate accompagnate da personaggi maschili che possono sembrare ostili all'inizio, invece aiutano il personaggio femminile a trovare la sua strada, non come uomini ma come una tribù che segue il suo componente.

In questo romanzo Antonia, è una scrittrice di libri illustrati per bambini e una mattina di dicembre, durante una presentazione davanti a bambini e insegnanti, dice che Babbo Natale non esiste. Intorno, social e giornali, si levano contro di lei, come una tempesta per scaraventarla indietro, a guardare la sua infelicità e scoprirne l'origine. Riccardo sembra l'unico solidale con lei, anche se non la conosce.

Ho sottolineato mezzo libro e nonostante mi sia capitato in un momento in cui leggevo una pagina al giorno, l'ho amato. La scrittura è riconoscibile da subito, sprezzante, ironica, pensierosa, con un velo di malinconia.

"La maggioranza della gente pensa alla felicità come a quella sedia, un quadratino di legno su cui piazzarti e sei a posto, almeno fino al prossimo giro. Non è così. Ascoltami, quando parte la musica e tutti girano intorno come pecore, tu mettiti in un angolo, goditi la musica e balla."

Leggete Enrica Tesio!
Profile Image for Lucia Graziano.
Author 5 books12 followers
November 29, 2024
Mah. Letto incuriosita dalle tante recensioni sulle linee di "una lettura leggerina che scorre bene epperò poi fa riflettere un sacco e quanto è profonda!". Io francamente l'ho trovata una lettura leggerina che scorre bene e basta, che per carità è già qualcosa, ma onestamente nulla più (e da lettrice donna posso anche dire che stanno cominciando a venirmi a noia tutte le protagoniste femminili ultra-complessate è piena la narrativa italiana di questi anni: ma che è, un'epidemia di disagio? Ecco, la protagonista si inserisce bene nel filone).

Incerta tra le due e le tre stelline, gliene do una terza per un paio di colpi di scena / svolte inaspettate che in effetti fanno dire "toh! Non ci sarei mai arrivata". Per chi vuole una lettura leggerina senza pretese, non è malaccio.

N.B. Lo spunto narrativo è quello di una famosa scrittrice per bambini che, in un momento di difficoltà personale, sbotta in diretta TV dicendo che Babbo Natale non esiste; segue mobilitazione di massa delle mamme indignate. All'atto pratico questa è solo la premessa che mette in moto gli altri eventi (e che secondo me avrebbe meritato di essere esplorata di più: è forse la parte più divertente del libro); insomma non è un libro di Natale, né necessariamente un libro da leggere sotto Natale.
Profile Image for Silvia Maiorano il_mondodeilibri.
189 reviews9 followers
December 14, 2025
Credo che più si va avanti nella vita e più il periodo natalizio divide il mondo in due categorie: quelli che lo vivono con spensieratezza e felicità, e quelli per cui diventa difficile da gestire.

A Natale si fanno i conti con i sentimenti, con le proprie emozioni, con la stanchezza di un anno intero, con le perdite, con chi non c’è più, con le mancanze, con quello che facciamo. Questo è evidente per la protagonista del romanzo: Antonia, detta Toni, una donna, scrittrice, mamma, figlia, ex, sorella e tutto quello che una persona può essere durante la sua vita.

Ma è proprio essere tante cose, fingere di saper gestire tutto che poi fa precipitare la vita in una parentesi fatta di rabbia e di infelicità, che involontariamente scarichiamo su noi stessi e sul prossimo e nel periodo di Natale.

Toni durante la presentazione del suo libro per bambini dice che Babbo Natale non esiste e questo scatena una vera e propria tempesta, non solo mediatica e sociale, ma soprattutto personale. Dopo questo Toni si rifugia nel suo malessere, ma la solitudine e la lontananza da ciò che la circonda le permette di sfogarsi, di elaborare i lutti ancora così vivi nella sua mente e nell’accettare che nella vita si commettono errori, ma poi bisogna ricomparire ed esserci.

L’autrice con la sua scrittura riesce a farci emozionare, e soprattutto a farci riflettere, leggere del momento no della vita di Toni, significa guardare dentro di noi, scoprendo lati del tutto inaspettati o che teniamo volutamente nascosti.
Profile Image for Anca Adriana Rucareanu.
498 reviews68 followers
December 29, 2024
☺️ Zâmbetele nu fac zgomot. Și nu au făcut nici cele stârnite de autoarea Enrica Tesio cu povestea sa. Dar mi-au umplut inima de bucurie. Am zâmbit de multe ori. Am zâmbit amar, am zâmbit în colțul gurii, am zâmbit cu ochii și cu toată fața. Am zâmbit când adulții au exagerat, când copiii au scos micile lor perle amuzante. Când măștile de adult au coborât sau când am citit scrisorile de la Moșul. Ce, nu v-am spus? Avem un Moș Crăciun, o scriitoare care îl „omoară" și un întreg comitet de mămici furioase. 

„... pe vreme de pace facem promisiuni pe care războiul le risipește."

🎅 Până să vă povestesc un pic despre poveste, aș vrea să vă povestesc un pic despre această primă întâlnire cu Enrica Tesio. Am fost  cucerită de stilul de scriere, de prospețimea poveștii, de paragrafele pe care le-am citit îndelung, în care m-am regăsit și am căutat tobogane către propriile-mi amintiri. Nu știu cu cine i-aș compara stilul de scriere. Știu doar că se pricepe de minune să-și ducă de nas cititorul, să așeze emoțiile fix acolo unde este nevoie de ele și să ofere umeri pentru plâns (dacă e nevoie de ei). 

„Memoria ține oamenii în viață, dar de fiecare dată când îmi amintesc, parcă mor și eu câte puțin. Se spune că viața e prea scurtă, dar nu este adevărat: moartea este prea lungă, nu se termină niciodată."
Profile Image for Daniele Scaglione.
Author 12 books15 followers
Read
August 3, 2024
Un saluto a Babbo Natale

Siamo strani, noi esseri umani. Vogliamo che i bambini vivano la magia del Natale, aspettando Babbo Natale e ci commuoviamo nel vedere come si emozionano quando vedono entrare in casa qualche parente o amico vestito di rosso, sovrappeso e con la barba bianca. Poi però non è che siamo così tristi quando, magari prima degli altri bambini, scoprono che Babbo Natale non esiste. «Non crede più a Babbo Natale», diciamo con una punta di orgoglio. Mio figlio è cresciuto, è in gamba.

Il libro parte proprio dalla discussione sull'esistenza o meno di Babbo Natale. Una scrittrice di grande successo di libri per bambini s'infila in un bel pasticcio e da qui prende le mosse il racconto che coinvolge lei, che narra quasi sempre in prima persona, la sua famiglia di provenienza e la famiglia che ha formato, con successi e cose che non sono andate troppo bene.

L'ho letto volentieri, in un solo giorno, che non è tanto lungo e scorre bene.

Profile Image for Simona Sireus.
95 reviews1 follower
December 13, 2023
Una piacevolissima lettura a prova di Grinch, una ventata di freschezza e di ironia sapientemente dosata: ti ha saputo divertire, ti ha lasciato un’ombra di malinconia, un senso di contraddizione per la storia dolcemente triste che ha narrato e gratitudine per la serenità dei giorni trascorsi assieme al lettore. E tutto a dispetto del fatto che Babbo Natale non esiste e i social, i follower e i like ti possono rovinare la vita che è, a prescindere, una strada in salita. Per fortuna tra le tecnologie c’è il navigatore che è sempre pronto a nuove destinazioni!
Toni è una donna in cui molte si potranno riconoscere: scollata dalla massa, inadeguata in molte occasioni, faticosamente anticonformista ma essenzialmente vera. I rimpianti di cose non dette, gli affetti più profondi e il desiderio di vita la accompagnano in queste pagine nelle quali è artefice della gaffe del secolo.
Profile Image for Cecilia Milani.
2 reviews
February 8, 2024
Ci sono quelle frasi da sottolineare che Enrica sa snocciolare con perfezione, che riguardano pensieri quotidiani e le relazioni. Una tra tutte:
“Le persone si dividono in due categorie: cercatori e costruttori. I cercatori vengono al mondo e sentono di aver perso qualcosa, Sentono di essere incompleti non sanno bene cosa manchi e perché ma quel che fanno è cercare. […] Se ascoltano una canzone, loro ascoltano il passato, dov’erano quando l’hanno sentita, con chi, oppure creano un precedente per puntellare il futuro. Poi ci sono i costruttori. I costruttori nascono interi, non cercano loro creano affermano hanno una presa più salda sulla vita. Tra cercatori e costruttori c’è la stessa differenza che corre tra il trovarsi e il realizzarsi.”
Profile Image for Rosy Caporale.
38 reviews
October 23, 2025
È un romanzo ironico e profondo che racconta la fragilità dell’amore, la maternità imperfetta e il bisogno di ritrovare sé stessi quando tutto sembra crollare. Il libro ha come protagonista Antonia, detta Toni, una scrittrice e illustratrice di successo, madre di una figlia preadolescente e reduce da un matrimonio fallito. La sua vita, già segnata da stanchezza e senso di colpa, viene sconvolta da un episodio imprevisto: durante una presentazione scolastica, Toni afferma con candore che Babbo Natale non esiste. Il caso mediatico che ne deriva la spinge a fuggire, cercando rifugio in un luogo dove possa rimettere insieme i pezzi della sua identità.
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78 reviews3 followers
December 30, 2024
Questa storia si sviluppa dal 18 al 25 Dicembre. È perfetta per il periodo natalizio e io ho deciso di leggerla in questi giorni. È una storia breve e scorrevole che racconta le vicissitudini di Antonia detta Toni, disegnatrice di racconti per bambini che afferma che "babbo natale non esiste" e da qui si susseguono una serie di eventi in cui Antonia riflette sulla propria vita e noi li scopriamo insieme a lei.
Secondo me è libro da leggere se si è incuriositi dalla trama oppure se si vuole leggere un racconto breve sotto le feste.
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109 reviews4 followers
March 11, 2025
La scrittura di Enrica Tesio è magnetica. Il suo stile mi ha catturato sin dalla prima pagina, ho perso il conto dei passaggi che ho evidenziato.
E ho amato ancora di più il contenuto.
Questo libro parla di lutto, maternità, social, della cattiveria delle persone, dell'insensibilità che mostrano.
"È troppo tutto insieme, non può farlo bene" penserete.
E invece lo fa benissimo.
Non si dilunga, perché l'autrice è riuscita a trovare le parole più efficaci per trasmettere ciò che voleva dire senza bisogno di fare mille giri di parole.
Davvero bravissima!
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