"Brigitte si trovava a un bivio, consapevole che il tempo non si sarebbe fermato. Doveva solo decidere se rifugiarsi nella solitudine o aprire il cuore alla speranza. Se rimanere ancorata a un passato doloroso o prendere il volo con fiducia verso quel mondo di libri e quadri che amava. Immergersi in esso e farne la propria casa per sempre."
Una piccola libreria nel cuore di Parigi. Tre destini intrecciati in una storia di perdite e rinascite. Dopo una tragedia che l’ha segnata nel profondo, Brigitte Villard trova conforto nell’amicizia di Margot, una libraia tanto saggia quanto sorprendente. Grazie a lei e a una scoperta su un celebre dipinto di Renoir, incrocerà la strada di Pierre, un uomo affascinante, tormentato da un passato che sembra non volerlo lasciare andare. Tra verità nascoste e conflitti irrisolti, troveranno il coraggio di riscrivere il proprio futuro? Un romanzo intenso e struggente, che esplora la potenza dei legami tra generazioni e ricorda che la bellezza della vita può risplendere anche nei momenti difficili.
Beatrix è una penna che promette bene, molto bene. Avevo già letto il suo “Una single in fuga” e quando mi ha proposto “La piccola libreria di Montmartre” non ho potuto dire di no per due semplici ragioni: si parla di una libreria e da amante dei libri non potevo non essere curiosa; siamo a Parigi una della mie città preferite al mondo.
La scrittura dell’autrice è semplice e scorrevole, una coccola che ti guida attraverso le difficoltà dei protagonisti come se fossero le tue. La trama intreccia la vita di tre generazioni diverse legate tra loro dall’amore per l’arte e per i libri.
Questo romanzo è ricco di insegnamenti importanti e aiuta a sentirsi migliori, più forti e amati in ogni momento di necessità. I personaggi vi guideranno alla scoperta dei loro segreti e di quelli nascosti nei quadri di famosi impressionisti. “La piccola libreria di Montmartre” non è solo un libro con una bella storia, è anche un giro al museo e una gita a Parigi, è un momento di crescita e rinascita. Ma soprattutto, fa capire quanto sia importante ascoltare i custodi del nostro passato - nonni e zii - e lasciarci guidare dalle loro storie, dai loro consigli e dalla loro saggezza.
Beatrix, con la sua dolcezza e semplicità, è riuscita a dare al lettore un libro ricco di storia, di saggezza, amicizia e amore. Questo romanzo è una continua emozione intensa che non sai mai dove ti porterà ma ti lascerà tante cose bellissime.
Leggere “La piccola libreria di Montmartre” è stato intenso, bello, dolce, un viaggio incredibile che mi ha dato tantissimo e so che mi lascerà molto altro a ogni futura lettura- Ringrazio l’autrice per avermi cercata per collaborare, per aver scritto questo piccolo gioiello e per la copia cartacea di cui mi ha omaggiato.
Infine, a voi lettori dico di recuperare questa piccola meraviglia e lasciarvi guidare a spasso per Parigi tra i suoi musei e i suoi quadri impressionisti.
📌Una ragazza d'altri tempi con un passato difficile 📌Storia ambientata nei vicoli di Montmartre 📌Intrecci familiari con segreti e amori e arte! 📌Storia con riscatto finale! Dopo aver letto #unasingleinfuga ✨ finalmente riesco a leggere questo libro, da Londra ci spostiamo a Parigi e CHE MERAVIGLIA… una storia intensa che ho divorato in pochissimi giorni. Un romanzo struggente che esplora la potenza dei legami tra generazioni e ricorda che la bellezza della vita può risplendere anche nei momenti difficili… perché i tre protagonisti hanno tutti quanti un passato difficile e dei segreti in fondo all'anima. 📌Brigitte: ragazza d'altri tempi e laureanda in storia dell'arte, orfana di genitori, vive nella solitudine e un giorno per caso si reca nella libreria di Margot… tra le due donne, come se fossero nonna e nipote, si instaura un rapporto di intesa amicizia e reciproca ammirazione. 📌Margot: libraia saggia e sorprendente, oltre che donna forte che durante il corso della sua vita ha vissuto tanti momenti no… ma dalla morte nasce sempre la vita e lei ha scelto quest'ultima. 📌Pierre: nipote di Brigitte e uomo affascinante con un passato intenso. Orfano di genitori, vive nella sua bolla di giorno a lavoro ma di sera i fantasmi lo trasformano… solo l'arte e la pittura riescono a salvarlo. 📌Protagonisti accomunati dall'arte, da Renoir, da dolori, da lutti vissuti. Tre destini intrecciati in una storia di perdite e rinascite con tormenti del passato che continuano a tornare a galla… Tra verità nascoste e conflitti irrisolti, troveranno il coraggio di riscrivere il proprio futuro insieme? Una storia di dolore, di speranza e di riscatto finale… scritta in maniera scorrevole e piena di colpi di scena. Impossibile fermarsi durante la lettura.
💝 "LA PICCOLA LIBRERIA DI MONTMARTRE" di @beatrixpezzati
🗨️ #cosanepensarita
Dell'autrice vevo già letto "Una single in fuga" , un romanzo delizioso. Ero sicurissima che questa storia non mi avrebbe delusa, e così è stato. Adoro Parigi, ed ho trovato l' ambientazione magica. L' atmosfera della città, la sua essenza, i suoi colori e profumi, traspirano dalle pagine. Brigitte e Margot instaurano un rapporto unico, nonostante la differenza di età. Il destino sembra proprio averle fatte incontrare per uno scopo preciso... Ed un taccuino di velluto rosso le riporterà indietro nel tempo... Tragedie familiari, implicazioni sentimentali, incomprensioni, nuove e vecchie emozioni torneranno a galla. Un romanzo ricco di sfumature, delicato e malinconico, ma anche un invito ad andare avanti anche nei momenti difficili. Perché sarà retorica, ma la vita è una e va vissuta fino in fondo. Al meglio. Nonostante tutto. Le paure vanno messe in tasca ed archiviate, senza rimpianti. Solo allora saremo aperti al nuovo, al cambiamento, agli sgambetti ed ai regali della vita. Una lettura leggera ma non per questo banale, scritta molto bene e ricca di buoni sentimenti.
Ti è mai capitato di sentirti bloccato in un momento difficile della vita, con la sensazione che il dolore del passato ti impedisca di guardare avanti? Di trovarti a un bivio dove devi scegliere tra rifugiarti nella solitudine o aprire il cuore alla speranza?
È esattamente qui che incontriamo Brigitte, la protagonista di questa storia ambientata nei vicoli incantati di Montmartre.
Dopo una tragedia che l'ha segnata nel profondo, Brigitte trova rifugio in una piccola libreria parigina gestita da Margot, una donna saggia che diventa per lei una sorta di nonna del cuore. È proprio attraverso questa amicizia intergenerazionale che la giovane laureanda in storia dell'arte inizia a guarire, scoprendo che i custodi del nostro passato - nonni, zii, figure sagge - hanno molto da insegnarci sulla resilienza e sulla capacità di rinascere.
Beatrix intreccia magistralmente le vite di tre generazioni diverse, unite dall'amore per l'arte e per i libri. Accanto a Brigitte e Margot si aggiunge Pierre, un uomo affascinante ma tormentato, che trova nella pittura l'unico modo per esorcizzare i fantasmi del passato. Tutti e tre condividono dolori profondi e segreti sepolti, ma anche una forza straordinaria che li porterà verso la rinascita.
La forza del romanzo sta nella sua capacità di essere contemporaneamente una storia d'amore, un viaggio attraverso l'arte impressionista e una lezione di vita.
Beatrix sa essere dolce e profonda; la sua scrittura scorrevole ci accompagna per le strade di Parigi come se fossimo dei flaneur, alla scoperta non solo dei segreti dei protagonisti ma anche di quelli nascosti nei quadri di Renoir.
Non è solo un libro con una bella storia: è una gita virtuale a Parigi, un momento di crescita personale, un promemoria che la bellezza della vita può risplendere anche nei momenti più bui. Una lettura che scalda il cuore e restituisce fiducia nel potere trasformativo dell'arte, dell'amicizia e dell'amore.
Brigitte, laureanda in storia dell'arte, si trova bloccata tra passato e presente a seguito di una tragedia che l'ha assegnata. Ma la vita ha in serbo una sorpresa. Entrerà in una piccola libreria di Montmartre dove conoscerà Margot. Un'anziana ed elegante donna che le risveglierà il cuore ormai intorpidito donandole la sua amicizia e le risveglierà alla mente; la mente perché ha informazioni legate ad una sua antenata che riguardano la tesi di laurea di Brigitte ovvero l'analisi del dipinto ragazze al pianoforte di Renoir. Però si sa che gli imprevisti accadono e Margot sarà costretta ad una casa per anziani la casa degli artisti. Brigitte sua Fedele amica, intreccerà la sua esistenza con gli ospiti di questa casa punto decisa però a migliorare la vita della sua amica Brigitte contatta Pier, il nipote di Margot, l'uomo dal cuore di ghiaccio che vuole vendere la piccola libreria. Ma sarà veramente così insensibile? oppure anche lui nasconde tragedie e sofferenze passate? Il libro è raccontato in terza persona, molto descrittivo ed introspettivo con la presenza di pochi dialoghi diretti. Inoltre i capitoli sono intervallati dalla presenza del diario della protagonista dove racconta i suoi sentimenti e le sue paure.. Brigitte una ragazza fragile che ha sofferto, senza amici e chiusa nel suo dolore Margot una donna all'apparente forte e saggia Ma causa di un incidente rivela la fragilità della sua età Pierre Per me il personaggio più complesso l' algido uomo d'affari che si nasconde dietro il suo rancore alla sofferenza che trascina da quando era bambino Tre protagonisti legati dall'amore per l'arte e dalle sofferenze che scaturiscono da una grande e simile tragedia. Un libro assolutamente consigliato che ci regala una bella storia, una storia che, diversamente dai soliti romanzi tutti uguali, potrebbe benissimo essere una storia vera. Un libro che va assaporato una carezza per l'Anima. Un libro che insegna che l'amicizia non è legata ad un'età anagrafica. Un libro che insegna che le apparenze ingannano e che ognuno di noi sotto la corrazza nasconde gioie e difficoltà.
Il libro, diviso in quattro parti (più l'epilogo), ha capitoli brevi e scorrevoli. Parla tanto dell'amicizia tra una giovane donna e un'anziana signora, della possibilità che possa esistere un'amicizia nonostante la differenza d'età. Dai toni malinconici, la speranza e la volontà ad andare avanti nonostante le difficoltà sono le colonne portanti di questo romanzo. Tra le pagine si sente tutta la passione dell'autrice per la città di Parigi, per la pittura e per i libri. L'arte in tutte le sue sfumature è racchiusa in questa storia. Leggendolo, mi è venuta voglia di tornare immediatamente a Parigi!