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Zara Bosdaves #1

La donna di troppo

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Zara Bosdaves era una poliziotta, ora fa la detective privata. Anche se pedinare mariti traditori non è proprio quello a cui aspirava ce la sta mettendo tutta per adattarsi al nuovo lavoro, ma non è facile per lei, una donna attiva che pratica aikido e sa dove e come colpire per far male.La svolta arriva quando le viene affidato l’incarico di indagare sul figlio scomparso di un importante industriale precedentemente morto in circostanze sospette. Zara dovrà fare i conti con torbidi affari di famiglia, con la violenza e il dolore, con uomini e donne senza scrupoli.Con questo romanzo, Enrico Pandiani si conferma un maestro del noir, disegnando una Torino crudele e inattesa, che di giorno seduce e di notte pugnala. E Zara, donna ruvida e passionale, è decisamente il suo personaggio più intrigante.

325 pages, Kindle Edition

First published January 1, 2013

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About the author

Enrico Pandiani

32 books12 followers

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Community Reviews

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Displaying 1 - 9 of 9 reviews
Profile Image for The Books Blender.
703 reviews105 followers
September 17, 2016
description

Per la precisione: 2,88

Questa recensione è presente anche sul blog: http://thebooksblender.altervista.org...

Dopo un breve soggiorno tra i "momentaneamente accantonati" (che, nel frattempo, andava espandendosi) del mio scaffale Goodreads, ho deciso di riprendere la situazione in mano e slanciarmi in un ultimo sforzo. Così, eccomi qui: lettura completata e pronta a darti la mia spassionata opinione.
Ho avuto modo di segnalarlo più volte: non mi piace la perfezione. Per carità, intendiamoci: non ho nulla contro il bello, il proporzionato e l'eccezionale (non è un caso che adori Canova). Tuttavia, qui non stiamo parlando di una bella statua o di un bel quadro, ma di un libro che, almeno teoricamente, simuli la realtà (o si avvicini ad essa il più possibile). Invece, sembra d'aver di fronte una rivista di moda. Le donne son tutte belle o formose o con qualche tocco di femminilità (che, comunque, non guasta mai); quando sono proprio fortunate (tipo la protagonista, Zara) hanno tutto mescolato assieme in un cocktail micidiale (e arrapante per ogni uomo che incrocia sul cammino... donna fortunata!). Lo stesso discorso vale anche per quasi tutta la compagine maschile, ragazzi compresi. Insomma, se Torino è davvero così, consiglio a noi tutti/e di farci un salto!
Gli ambienti sono, invece, una buona componente del libro. Ben descritti, vari e differenziati (anche se, talvolta, poco chiari).
Linguaggio nella media: senza troppi virtuosismi. La sintassi non è molto complessa. Si fa leggere.
Per quanto riguardo, infine, intreccio e fabula, l'indagine è un po' noisetta. Non solo perché ingrana con molta lentezza; ma, nel procedere, non decolla. Purtroppo, si fa fatica ad appassionarsi: manca quel tremito nella lettura, quella curiosità e quel carico di attesa che ti spinge a fagocitare una pagina dopo l'altra per sapere "cosa succederà dopo". Forse a causa delle troppe personalità in campo (italiani, francesi, russi, slavi, rumeni...) o dei troppi interventi divini (deus ex machina, angeli custodi e quant'altro) che immancabilmente salvano i protagonisti da morte/sciagura/sventura/stupri certi.
Nemmeno il piccolo colpo di scena finale riesce a salvare una narrazione un po' scontata.
Molto lineare nell'esposizione, ma poco coinvolgimento per il lettore.

description
Profile Image for Filippo Bossolino.
243 reviews31 followers
June 5, 2014
Difficilissimo rimanere obiettivi nel giudicare La donna di troppo, quando si ha un'eredità pesante come un macigno rappresentata da Les Italiens, che tuttora ritengo un capolavoro.

La distanza c'è, ed è tanta. Mi spiace impostare una recensione come un confronto fra un lavoro precedente; mi limito quindi a dire che in questo giallo Pandiani sceglie un nuovo protagonista, un detective privato donna e una nuova città. Manca quindi la coralità de "les Italiens", l'azione frenetica e l'ironia a volte esagerata che però era diventata un marchio distintivo. Da Parigi poi si passa a Torino; in questo caso non si accusa nessuna differenza. Torino è una piccola protagonista, con le sue vie, i suoi mercati, i locali, i caffè…

Gli ingredienti per un buon noir ci sono tutti, una trama discretamente interessante, ritmo, colpi di scena e rovesciamenti di fronte. Ritengo però che Pandiani sia decisamente più a suo agio con un protagonista maschile, o con un'intera squadra perché più brillante sia nello stile - soprattutto - che nei contenuti.
Profile Image for Luca Cresta.
1,044 reviews31 followers
June 15, 2019
Ho finito qualche giorno fa il primo volume di questo secondo "filone" dei gialli/noir di Pandiani, centrato sulla figura della detective Zara Bosdaves. Purtroppo non conoscendo Torino, non ho putot apprezzare appieno la minuziosa localizzazione fatta dall'autore, tuttavia il testo mi ha permesso lo stesso di immergermi nella città. La protagonista non è allo stesso livello del commissario Mordenti de Les Italiens, ma la storia ed i personaggi fanno perno su altri registri rispetto a quelli utilizzati nella serie storica di questo autore. Sempre di alto livello trama, azioni e caratterizzazione dei personaggi, la lettura scorre veloce ed interessante. Anche i colpi di scena sono ben studiati e, salvo un caso, del tutto credibili e ben amalgamati alla storia. Un'ottima lettura per tutti gli amanti del genere ma un gradino sotto rispetto alle storie della squadra parigina.
Profile Image for Hermione .
166 reviews16 followers
July 30, 2017
Carino ma niente di più. Un intreccio che man mano che procede si aggroviglia e approfondimento dei personaggi pari a zero.
Profile Image for Kin.
2,322 reviews27 followers
November 17, 2020
Buon thriller, anche se troppo carico. Il colpo di scena finale poi, è da arrampicata sugli specchi.
Profile Image for Lyanne Quay.
340 reviews
May 21, 2014
Distanza breve tra Torino e Marsiglia

Il progetto di un giallo più leggero e al femminile secondo me non è congeniale a Enrico Pandiani. Non è accordato con il Pandiani di Pessime scuse per un massacro quanto meno. Forse hanno rilevato su Pessime scuse una cifra troppo letteraria, ma è la cifra più consona a questo autore. Fuor di questa letterarietà e puntando a realizzare un racconto di più vasta presa Pandiani deve giocare secondo me il tutto e per tutto sull'azione. È che quella che ha nelle dita: la devastazione iniziale di Les Italiens, la sparatoria nelle scale del palazzo parigino di Pessime, e i combattimenti di Call of Duty in questo La donna di troppo. Intendiamoci, ho apprezzato ancora una volta il progetto del sottotesto; l'idea di mostrare come la Torino della Crocetta e della Collina si intrecci e viva in osmosi con quella di Porta Palazzo. Tuttavia rimane il problema della gestione dei siparietti del privato qui più acuto che mai perchè con l'"idolo pagano", un amante nero e bellissimo, Pandiani irrita il pubblico maschile senza riuscire a conquistare quello femminile. Se avesse voluto far vivere l'idolo e avvincere il pubblico femminile, Pandiani avrebbe dovuto creare una tensione psicologica con l'idolo: la cosa più semplice era fare Zara gelosa della cameriera, farle fare qualche riflessione disincantata sul numero di probabilità che un idolo pagano - saturo di testosterone e impegnato in un'attività di relazione come la gestione di un ritrovo di successo - si tenga la tardona per puro interesse. Bastava inserire qualche schermaglia e lasciare la sorpresa finale com'è attualmente.
Profile Image for Martina Sartor.
1,231 reviews41 followers
January 17, 2018
Ridatemi Mordenti e Servandonì ;-)
Dopo 4 episodi della serie de les Italiens, probabilmente Pandiani ha voluto provare qualcosa di diverso: un nuovo personaggio, forse una nuova serie.
Ahimè, Zara Bosdaves non mi ha colpito così felicemente come il Mordenti del primo episodio. Mordenti era totalmente sopra le righe, esagerato, volutamente esagerato, ma divertente anche e così... charmant! Zara invece rimane a un livello inferiore di empatia col lettore.
Un po' troppo descrittiva, inoltre, tutta la parte riguardante la città di Torino: per me che ho immaginazione visiva zero e non conosco la città, è stato faticoso seguirla.
Profile Image for 61pat.
753 reviews12 followers
September 11, 2015
Storia intrigante, personaggio ben disegnato. Una riserva sugli scrittori maschi che danno voce a personaggi femminili: presentano quasi sempre la donne assetate di sesso, ma siamo sicuri che sia sempre proprio cosi?
Profile Image for Fulvio.
14 reviews1 follower
August 5, 2013
trama forse un po' debole con opportuni angeli custodi che salvano dalle situazioni disperate. In generale cmq ottimo noir sul rodato stile Les Italiens di Pandiani
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