Il peggior difetto di Sebastian è non saper dire di no. Da quando studia alla Dyr, l’istituto maschile di Nefèride, finire nei guai è la sua specialità, e il fatto che le sue migliori amiche siano streghe non lo aiuta affatto. Margareth è disposta a tutto pur di proteggere Heleanora, anche a sacrificare la sua stessa vita.
O a spingere il suo migliore amico tra le braccia della sorveglianza della Dyr per qualcosa che non ha mai commesso, insieme alla sua cotta storica.
Connor ha ricevuto l’ordine di non avvicinarsi mai a Sebastian, ed è ciò che avrebbe fatto per il resto della vita, se non fosse finito in punizione insieme a lui. Ha già troppo da cui difendersi: sui suoi avambracci c’è una costellazione di lividi, ma se rivelasse chi glieli ha procurati, nessuno gli crederebbe.
Il suo segreto è sepolto insieme a tanti altri, offuscati dalla nebbia che si leva al crepuscolo a memoria della notte in cui, a causa di una strega, Nefèride ha rischiato di essere spazzata via. E potrebbe accadere di nuovo, se i poteri devastanti di Heleanora non fossero tenuti sotto controllo.
Quattro vite intrecciate, quattro ragazzi il cui destino è venire manovrati dalle aspettative degli altri. O forse no. Forse non devono sempre obbedire. Forse non devono stare in silenzio. Ma se pronunciassero una sola parola di troppo, potrebbero andare in pezzi…
E, magari, scoprire che alcuni cocci si incastrano tra loro alla perfezione.
Sicuramente "Hollow" rappresenta un buon primo tentativo di romanzo con tematiche lgbt+ da parte dell'autrice. Mi è piaciuta molto l'ambientazione e tutto il retroscena sulle streghe e il mistero che gira intorno a loro. Ho trovato Heleanora il personaggio più intrigante tra tutti e il meglio caratterizzato.
Si trattano anche temi molto forti come l'omofobia e abuso da parte di un genitore, anche se credo avrebbero potuto essere trattati in modo un po' più approfondito.
Però, ho anche trovato le motivazioni dei personaggi a volte un po' macchinose e debolucce, ed essendo un romanzo molto lungo, poteva essere sfoltito di alcune scene che risultano ripetitive.
Infine, per come è strutturata la storia, mi è quasi sembrato di leggere due plot diversi che faticano ad amalgamarsi. Come ho detto, ho trovato la parte sulle streghe e il pov di Heleanora estremamente interessanti, ma era quasi un plot a sé. Mentre la relazione tra Seb e Connor, per quanto dolcissima, sembrava esistere in una bolla.
Si vede comunque che il libro è stato curato perché è scritto molto bene e la copertina è divina quindi vi consiglio di dargli una possibilità.
*Mi è stata data una copia ARC per la mia onesta opinione.
🦋Hollow è arrivato a me nel momento in cui ne avevo più bisogno🦋
🦋Ho amato tutto di questo libro, ma prima di tutto i personaggi. Raramente mi innamoro di un libro se non mi innamoro di loro. E qui è proprio successa la magia😍
🦋Ho amato Connor, con le sue fragilità, le sue insicurezze, e la forza che ha avuto, infine, per scegliere sé stesso.
🦋Ho amato Helen, con la sua corazza fatta di silenzi e ostinazione, la sua apparente freddezza ma che nasconde un cuore profondo.
🦋Ho amato Sebbie, dolce e ingenuo Sebbie, il piccolo noodle che pensa sempre agli altri e non ha paura di essere chi è.
🦋E infine ho amato Maggie, che si finge dura ma dentro è morbida morbida. Maggie con il suo amore incrollabile, con la sua confusione, con le sue certezze sgretolate pagina dopo pagina.
🦋Le dinamiche famigliari mi hanno colpita molto, realistiche e crude, soprattutto quella di Connor: una situazione tossica e manipolatoria ma dove riesci a capire che sotto sotto, nel loro modo malato, i membri della sua famiglia sono davvero convinti di star facendo il meglio per lui. E sarò una voce fuori dal coro, ma mi è piaciuta anche Genevieve: sono CURIOSISSIMA di sapere qualcosa di più su di lei nel secondo!
🦋E Connor e Sebbie… Raga, mi hanno sciolto il cuore!!!!🥹🥹❤️✨ Belli belli bellissimi!
🦋Mi è piaciuto anche il “colpo di scena” legato a Maggie, ma non voglio fare spoiler! Avrei voluto vedere un po’ più di dinamiche anche nelle relazioni girl x girl maaaaaa so che ci saranno nel secondo QUINDI ME FELICEEEEEE😍
🦋Con uno stile poetico e atmosfere magiche ma anche malinconiche, Elisa Raga ti prende per mano e ti trasporta in questo meraviglioso mondo🥹
🦋Hollow è un libro che va digerito. È pieno di ferite emotive, situazioni che ti lasciano il magone, ma anche dolcezza e delicatezza. Non è un libro che si legge tutto d’un fiato ma questa è una cosa POSITIVA. Va assaporato poco per volta, per sentirne bene tutti i sapori💫
🦋Ma se cerchi una storia che ti comprenda, nella tua confusione, nel tuo dolore, nelle tue insicurezze, ecco: allora Hollow fa per te🩵
“Quando nasci in mezzo a persone che ti vorrebbero in un certo modo, anche tu inizi a volerti così. E quando scopri che magari l’idea di te che ti eri costruito non corrisponde a quella reale, vai in pezzi. È normale ed è normale che tu pianga e non sappia quello che vuoi”.
Ho aspettato qualche giorno prima di scrivere questa recensione. Avevo già buttato giù alcuni miei pensieri a caldo e li ho condivisi con l’autrice, ma l’idea di scrivere una recensione mi faceva pensare che avrei dovuto dire addio alla storia e temevo di non riuscire a trasmettere tutto ciò che “Hollow” mi ha dato. Non è una storia semplice né leggera, perché affronta tante tematiche in un modo delicato e rispettoso ma per nulla pesante. È divisa in due storyline: una più romantica e l’altra più fantasy, ma entrambe finiscono per convergere in diversi punti e soprattutto sul finale. Ho trovato super interessante tutta la parte dedicata alle streghe e al mistero su quello che è successo a Melinda Torres e al contempo ho trovato dolcissima (e dolorosissima) la storia d’amore di Sebastian e Connor e il percorso di accettazione che affrontano. E quella che ho trovato tra queste pagine è una Found Family meravigliosa.
I personaggi sono caratterizzati benissimo e l'autrice scava nella loro introspezione, nei loro pensieri, sensazioni, dolori, desideri, nella loro psicologia e nel loro passato come apprezzo sempre e ognuno di loro ha un dettaglio che lo contraddistingue (tormentare un orologio o i polsini della camicia quando è in ansia oppure il piercing al naso e così via): sono i personaggi e i loro legami il focus del romanzo, ciò su cui ci si concentra di più. Ed è impossibile non empatizzare con loro.
“Hollow” è una storia queer in tutte le sue intenzioni: le rappresentazioni sono perfette e molte delle vicende che i personaggi vivono si sente che avrebbe potuto scriverle solo una persona che le abbia vissute. Una persona queer in questa storia può sentirsi vista, può capire se stessa, può empatizzare ancora di più con i personaggi soprattutto se ha vissuto ciò di cui si parla.
Ho apprezzato tantissimo la presenza di rappresentazioni queer diverse: perché è giusto dare spazio a ogni colore dell’arcobaleno. Ci sono rappresentazioni bi, aroace, gay e lesbica e coppie MM e FF. E ogni personaggio ha il suo spazio e non è caratterizzato solo dal suo orientamento. Sono rappresentazioni che abbattono ogni stereotipo e riflettono la realtà in un modo meraviglioso.
È un libro spacca-cuore: ognuno dei quattro personaggi (anzi, cinque) ha una storia terribile, un trauma da superare, delle paure da affrontare, e “Hollow” prima ti spezza con tutto il loro dolore e poi ti ricompone pezzo dopo pezzo grazie al comfort che solo una Found Family bellissima come questa sa dare.
Si parla di aspettative altrui e di paura del giudizio, prima di tutto. Di discriminazioni, di pregiudizi. Di 0m0fobia. Si parla di accettazione e scoperta di sé. Il modo in cui Connor e Sebastian affrontano la consapevolezza di non essere etero è diverso: il primo la affronta male e fatica ad accettarsi; il secondo ha fatto coming out con una maglietta arcobaleno sperando che le persone lo accettino per quello che è, ma non è andata così. E per questo si parla anche di bullismo: a scuola Sebastian viene tenuto a distanza solo perché viene visto come il “ragazzo gay”.
C’è la “fase” che spesso i genitori tirano fuori come scusa per convincere i figli che non sono così e che possono “tornare a essere etero”: e Sebastian per molti capitoli nel libro pensa seriamente di riprendere a nascondersi pur di sistemare le cose con la famiglia.
Si parla di abusi, di manipolazione mentale e di consenso: Connor viene da una famiglia in cui le aspettative e il giudizio altrui sono fondamentali, ma per rispettare l’ordine e “rimanere sui binari” spesso diventa vittima della violenza del padre e della “fidanzata”. E poi, quando invece incontra Sebastian, si rende conto che, forse, un amore manipolatorio e abusivo non è vero amore: forse il rispetto e l’ascolto di Sebastian sono ciò che stava davvero cercando e di cui aveva bisogno, più dell’approvazione del padre.
Si parla di emozioni e del fatto che anche gli uomini possono piangere: e Connor e Sebastian lo dimostrano in più di un’occasione (preparate i fazzoletti). Questo abbatte ogni stereotipo e il patriarcato stesso che, forse non ce ne accorgiamo, ma controlla tuttə, anche gli uomini: perché viene fatto credere che piangere sia “debole”, che l’emotività debba essere solo femminile, ma non è così. Tutte le persone piangono. E non è giusto reprimere le lacrime solo per non mostrare la propria fragilità. A questo si lega anche il tema delle m0lestie: chi le subisce spesso si sente in difetto, si sente in colpa perché crede di aver fatto qualcosa per portare quella persona a non rispettare i suoi spazi. E qui a subirle è un ragazzo che sa di non poterne parlare con nessuno perché già a una ragazza non crederebbero, figuriamoci a un ragazzo che in teoria dovrebbe essere quello “forte” della coppia, no?
Si parla di lotta femminile, di femminicidio, di discriminazione di genere: Heleanora è una strega che ha un potere misterioso e temuto e per questo è stata costretta a “stare zitta”, a nascondersi, a non rivelare mai chi sia davvero. Qui si manifesta la parte fantasy del libro: una metafora forte e potente, a volte sottile ma nemmeno così tanto, che rappresenta la realtà in un modo chiaro e, secondo me, poco fraintendibile. Rappresenta la condizione delle donne nella nostra società: le streghe vengono discriminate e perseguitate e spesso viene tolta loro la vita quando diventano scomode, quando non possono essere controllate. L’ho trovata anche una metafora del femminicidio, anche se un po’ alla larga. Le metafore e le allegorie fantasy di “Hollow” lasciano spazio a moltissime interpretazioni e chiavi di lettura: questo, secondo me, è un valore aggiunto e prezioso quando si legge un libro, perché permette a chi legge di farsi anche una propria idea della storia, di vederla con uno sguardo tutto suo.
Si parla anche di depressione. Ho interpretato i “fantasmi” come una metafora del fatto che spesso nascondiamo il dolore e non gli permettiamo di venire fuori attraverso le emozioni, e così questo si accumula finché non arriva il momento in cui esplode. E questo, alle persone che volevano aiutarti, farà ancora più male.
Si parla di un amore ossessivo: quante volte ci fissiamo su una cosa (o su una persona, come accade in questa storia) per poi dimenticare tutto il resto e non accorgerci di ciò che davvero conta? Quanto ci perdiamo in questo modo? Margareth affronta proprio questo.
E poi c’è Willow. Sono molto contenta che avremo il suo Pov nel secondo volume della dilogia! All’apparenza può sembrare la tipica ragazza perfetta che segue alla lettera ciò che le dice la madre, eppure quanto di questo è vero e quanto è una convinzione di chi la vede dall’esterno?
Ognuno dei protagonisti mi ha insegnato qualcosa.
Il modo in cui Maggie si distrugge per la sua famiglia mi ha fatto pensare a quanto spesso ci focalizziamo su una cosa per perdere di vista ciò che è importante. Maggie si è fissata con il fatto di salvare Helen a tutti i costi, però ha dimenticato e perso se stessa. E questo l’ha portata ad annullarsi.
Helen mi ha insegnato che, se soffri e allontani le persone che vogliono aiutarti credendo di proteggerle, alla fine farai lo stesso loro del male. Il messaggio che mi è arrivato è questo: non soffrire da solə ma accetta la mano di chi vuole aiutarti, perché altrimenti il tuo dolore farà soffrire le altre persone ancora di più.
Tutta la storyline di Connor mi ha spezzato il cuore in più occasioni. La sua paura di deludere il padre, di “uscire dai binari” e di essere ciò che non avrebbe mai voluto o immaginato, gli abusi fisici ed emotivi che ha subìto mi hanno fatta sentire impotente. Mi si è spezzato il cuore leggendo molti dei suoi pensieri, i suoi momenti fragili, gli attimi in cui si sentiva debole e insicuro e non voleva farsi vedere così, e i momenti in cui si esprimeva attraverso i disegni. Mi ha insegnato che la fragilità e l’emotività sono risorse preziose e che va bene condividerle con le persone di cui ci fidiamo di più.
Sebastian mi ha insegnato che non bisogna mai cercare di cambiare se stessə per compiacere le altre persone: chi ci ama ci vorrà comunque bene anche se non siamo come avrebbe voluto. Mi ha insegnato a lottare e a farmi sentire, anche se spesso parlare ad alta voce è difficile.
Quando ho finito di leggere “Hollow”, ho contemplato il vuoto. Mi ha lasciato così tanto che sono rimasta senza parole. Grazie, Elisa, per aver scritto questa storia e per aver deciso di condividerla, perché mi serviva: per il tema delle aspettative altrui, per il giudizio degli altri, per l’accettazione di sé. Ma anche per il conforto che mi ha dato la Found Family. L’ho divorato e non avrei potuto fare altrimenti. Mi sono anche commossa leggendo i ringraziamenti perché raccontano quanto ci sia di vero e di autentico in questo libro.
Adesso che l’ho finito non mi resta soltanto che aspettare il volume conclusivo (dopo quel finale aperto ne ho bisogno ora subito).
Consiglio “Hollow” a chi cerca una storia profonda e potente nelle tematiche e nelle metafore, una storia character driven che parla di accettazione di sé come “Heartstopper” e con una commistione tra fantasy, romanzo di formazione e romance, ma soprattutto una storia coraggiosa che non ha paura di raccontare una realtà che viene spesso invisibilizzata: perché “Hollow” è una storia autentica ed è queer nelle intenzioni e nel messaggio, celebra la diversità e ti spezza il cuore e lo ricuce per portare anche te a vivere la stessa trasformazione dei personaggi e ad accettarti per quellə che sei. Per questo, anche se non è una storia leggera, “Hollow” non smette mai di essere una carezza per chi legge e prova le stesse emozioni dei personaggi: per chi si è sentitə insicurə, fallibile, non abbastanza, per chi fatica ad accettarsi. È una storia di rinascita.
“«La magia è in te. Devi solo capire come tirarla fuori.»”
Oggi vi porto la mia recensione del libro di "Hollow". Questo libro è il primo di una dilogia e credetemi vorrete leggere il secondo perché il primo lascia tante cose parecchio "in sospeso" 🥹. Ogni lettore sa bene che ad ogni finale aperto corrisponde una nuova aggiunta nella lista dei libri "da acquistare" 📚.
📚Ma ora un pizzico di trama (decisamente riassunta). Le vicende ruotano intorno alle vite di quattro ragazzi: Connor, Sebastian, Heleanora e Margareth. Le due ragazze sono streghe e studiando alla Deyanira mentre i ragazzi (non hanno poteri) frequentano la Dyr. I loro destini finiranno irrimediabilmente intrecciati dal giorno in cui, per permettere a Heleanora, Helen, di partecipare a un seminario Margareth, Maggie, colpisce Connor (in lizza per partecipare allo stesso seminario a cui era interessata Maggie) con un ramo. Sebastian si prende la colpa e finisce in punizione con Connor. Questo permette a Connor e Sebbie di avvicinarsi scoperchiando un gigantesco "vaso di Pandora" sulla situazione familiare di Connor e sugli aɓusi fisici e verbali che subisce... Viene a galla anche la volontà di Helen di scoprire la verità sulle vicende legate alla scomparsa dei genitori. Piano piano emergono dettagli sul potere che la contraddistingue e che sembra avvicinarla a un'altra strega ritenuta responsabile di eventi cha hanno danneggiato irrimediabilmente la reputazione delle streghe. Per aiutare Helen, d'altro canto Maggie farebbe qualunque cosa. Anche lei però è alle prese con il suo potere, un dono che ancora "non le obbedisce" 🙈. 👑Best (potrei fare degli SPOILER⚠️) ✔️Questo libro affronta temi delicati (ab*si, vi0lenze sia fisiche sia mentali, ferit3 emotive, depressi0ne, si parla di accettazione del proprio orientamento sessuale, di coming out, sono presenti tematiche Lgbtq+, ... I TW sono ben segnalati così da non sorprendere nessuno 🫶🏻). Non l'ho trovato un libro "pesante" per il modo in vengono affrontati questi elementi, le dinamiche citate si mixano bene con l'ambientazione scolastica di sfondo. I temi centrali e l'aspetto emotivo e di crescita dei personaggi tengono in secondo piano la componente magica. Questa è una scelta dell'autrice, per quanto siano presenti delle streghe e un'atmosfera magica non possiamo definire questo libro un romantasy. ✔️Le relazioni tra i protagonisti (anche quelle di amicizia) mi sono piaciute. Per certi versi mi hanno ricordato gli anni delle superiori, quando avevo trovato nella mia migliore amica la mia famiglia. Mi è piaciuto che si percepisse quel clima di "noi da soli contro il mondo" che avevo sentito tanto mio qualche anno fa 🤭. Un appunto, le scene spicy🌶 ci sono, sono ben dosate e contestualizzate. Per mia sfortuna non coinvolgono la coppia che prediligevo (Helen e Maggie) ✔️I multiple pov è una cosa che adoro trovare, mi piace che ogni personaggio abbia la sua voce all'interno della narrazione e che questo permetta ai lettori di conoscere il punto di vista di ciascuno. ✔️Ogni personaggio trasmette sempre qualcosa al lettore. Personalmente tendo sempre a empatizzare maggiormente con i protagonisti che hanno qualche caratteristica che mi ricorda me stessa. Ecco perché ho adorato sin da subito Maggie 🤎, mi piace la sua caparbietà e mi piace quanto dimostri di tenere a Helen. Mi sono rivista in lei quando sosteneva che per Helen avrebbe fatto di tutto -SPOILER⚠️- Certo, alla fine credo di aver intuito che la mia coppia preferita non avrà il futuro che avevo immaginato, ma questo ci sta. Ogni personaggio deve seguire la sua strada al di là delle pretese dei lettori 🫶🏻.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Ringrazio moltissimo l'autrice per la copia ARC del libro! #collaborazione
Hollow è un libro che mi è piaciuto moltissimo. La storia è originale, i personaggi sono ben caratterizzati e strutturati, e la trama è complessa al punto giusto, creando un mix perfetto per una lettura davvero coinvolgente.
Si tratta di un romance, e il cuore della narrazione ruota attorno alle storie d’amore dei protagonisti. La coppia Connor e Sebastian è stata una piacevole sorpresa: nessuno dei due rientra nei classici canoni di questo genere, e insieme formano un duo dolcissimo, sempre pronti a supportarsi a vicenda. Considerando tutte le difficoltà che affrontano, mi hanno davvero commosso.
Oltre alla parte romance, ho apprezzato moltissimo la componente fantasy e il mistero legato alle verità nascoste che i protagonisti devono scoprire. L’aggiunta di questa trama non romantica è stata una scelta vincente, perché arricchisce la storia e la rende più tridimensionale e completa. Se devo essere totalmente sincera, avrei preferito che la parte fantasy fosse un po' piu approfondita, sia come worldbuilding che come storia della magia e dei poteri. Parlando con l'autrice, ho capito che la parte fantasy, per lei, è solo un mezzo per raccontare una storia e non la storia in sé, ma penso che se si inseriscono dettagli fantastici sia anche giusto contestualizzarli al meglio. Detto questo, ai fini della storia, ciò che serve sapere viene detto e spiegato per cui parlo proprio per gusto personale, spero che qualche altro dettaglio sarà presente nel secondo volume.
Un altro aspetto che ho adorato è la caratterizzazione dei personaggi. Ognuno dei quattro protagonisti ha un punto di vista dedicato, il che permette di conoscerli a fondo, entrare nei loro pensieri ed empatizzare con loro. Il mio preferito è sicuramente Seb, di una dolcezza disarmante, ma il personaggio più particolare è Helen: complessa, con un vissuto importante. Spero che nel prossimo volume venga approfondita di più, perché sono sicura che abbia ancora molto da raccontare.
L’unico aspetto che mi ha convinta meno è stata proprio la scelta dei quattro pov. Da un lato è ottima, perché offre una visione completa della storia e permette di legarsi a tutti i protagonisti; dall’altro, soprattutto all’inizio, rallenta un po’ la lettura, perché bisogna introdurre e collegare quattro storie diverse. Tuttavia, una volta superata questa fase, tutto diventa più scorrevole, grazie anche alla parte di indagini che li vede collaborare.
Al di là delle preferenze personali su questa scelta narrativa, bisogna riconoscere l’enorme lavoro dietro questo libro. Elisa ha costruito la storia con grande cura e attenzione, ed è evidente quanto impegno ci sia dietro. Lo stile di scrittura è delicato e affronta temi complessi, come l’omofobia e gli abusi familiari, con grande tatto. Il testo è sempre scorrevole e, nonostante la lunghezza, non annoia mai.
Non vedo l’ora di leggere il seguito, perché questo finale aperto proprio non me lo meritavo!
“Hollow” ti prende per mano, ti devasta il cuore e poi cerca di ricomporlo.❤️🩹 È l’insieme di quattro esistenze messe a dura prova, che lottano per far sentire la propria voce: Sebastian, Connor, Margareth ed Heleanora. Questi quattro ragazzi sono stati la mia famiglia, ho provato i loro stati d’animo sulla mia pelle e ho ascoltato i loro pensieri per giorni: lo stile dell’autrice è introspettivo e si dipana in quattro POV distinti, unici e distinguibili. I temi principali non sono leggeri, sono argomenti delicati e forti, emotivamente profondi: omofobia, ricerca di sé stessi, violenza psicologica e molestie, abusi nelle relazioni, depressione e lutto. Ma anche comprensione, crescita personale, consapevolezza e tanta voglia di libertà.❤️🩹 È il romanzo per chi si sente incompreso e vuole trovare un posto sicuro, il romanzo per chi vuole ascoltare sé stesso e i propri desideri, anche se può fare male💔
Ho amato alla follia la dinamica tra i personaggi, la consolidazione dei loro rapporti, la dolce intimità di quando confessavano le proprie paure e si consolavano a vicenda❤️🩹 I miei POV preferiti sono stati indubbiamente quelli fra Sebastian e Connor: due personaggi meravigliosi, Sebastian con la sua tenerezza e Connor con la sua lingua tagliente che vuole solo essere capito e amato❤️🩹 ho sofferto con loro, quando coprivano i loro lividi e scappavano dalle paure. Connor è il personaggio che ha avuto lo sviluppo migliore per quanto mi riguarda (la sua ironia poi mi ha conquistata). All’inizio non riuscivo a comprendere Margareth, pensavo fosse troppo impulsiva, eccessiva e impetuosa, non sapevo se sarei riuscita ad andarci d’accordo (siamo molto diverse), ma conoscendola a poco a poco l’ho trovata una ragazza unica e pronta ad assorbire tutto il dolore per buttare fuori una forza incredibile, solo per aiutare tutti ❤️ il suo modo di proteggere mi ha colpita al cuore ❤️🩹 Heleanora è una ragazza che ha bisogno d’aiuto anche se non lo vuole, ma non può cambiare ed è giusto così; i suoi POV sono stati uno spiraglio per conoscere la componente fantasy del romanzo che c’è ed è molto interessante, non vedo l’ora di approfondirla✨ Ho apprezzato che l’autrice abbia inserito elementi magici intrecciandoli alla realtà, dando forma a delle emozioni che normalmente non sarebbero facili da definire; è stata un’idea davvero azzeccata e che ha reso più comprensibile il mondo interiore dei singoli protagonisti ✨
In conclusione posso solo dire GRAZIE a Elisa per aver dato ai lettori questa storia, per il grande coraggio nel portare argomenti che dovrebbero essere affrontati più spesso, che dovrebbero essere conosciuti e compresi❤️🩹 Ma soprattutto grazie per aver dato ai lettori un libro che possa guidarli nel buio se si sentono soli, che possa essere un amico quando tutto si fa difficile e niente sembra facile❤️🩹 “Hollow” merita di essere amato, e io posso dire di averlo fatto, con tutto il mio cuore ❤️
Elisa ha deciso di mettere tra le mie mani, e le mani di tutti coloro che lo leggeranno, la sua vita. Si capisce da cosa e come scrive che tutto ciò che di più caro e profondo esiste dentro di sé, l’ha buttato lì, tra le pagine di Hollow.
Hollow è un romance che porta al suo interno anche tracce di fantasy. Ma se anche solo lontanamente pensate alle classiche storie fantasy e romantiche, beh, non è così. Hollow è tanto altro, è tutto il resto. È tutto quello che vuoi trovare in un libro del genere e anche di più.
La storia si sviluppa intorno a quattro personaggi, di cui abbiamo il pov, e alle loro vite tanto incasinate e buie quanto ricche e piene di speranza. I personaggi sono caratterizzati talmente tanto che riescono a entrare dentro il lettore senza chiedere il permesso, vivi le loro emozioni, il loro dolore e le loro consapevolezze che si fanno strada con il passare del tempo e portano i personaggi a una crescita esponenziale; alla fine non saranno più quelli di prima e sarà bellissimo. Hollow ci mette di fronte a due tipi di amore: quello puro, genuino che nasce non senza difficoltà ma che quando sboccia non ce n’è per nessuno ma anche un amore complesso, forse anche tossico, che non ti accorgi che ti sta distruggendo fin quando non prende anche l’ultima fibra di te, da cui devi uscire ma non riesci ad aprire gli occhi abbastanza finché qualcuno non ti tende la mano e ti porta a galla.
Questo libro mi ha commossa, mi ha guidata in un percorso frastagliato e pieno di alti ma soprattutto bassi che lasciano il segno ma ti fanno davvero capire ciò che tante, forse troppe, persone sono costrette a subire a causa di una società che non è quella che dovrebbe essere. Una società che non accetta, che non apre le porte. Che se piangi sei debole e se sei in difficoltà devi cavartela da solo. Questo libro ti coccola ma allo stesso tempo ti pugnala.
Ti apre gli occhi su qualcosa a cui forse non siamo abituati a dare troppo peso. Forse perché per me l’amore non ha limiti, confini, sesso o religione; è qualcosa che si vive ed è bellissimo vivere, a prescindere da chi sia la persona che scegli di avere al tuo fianco. Per me è naturale ma mi rendo conto che non lo è, invece, per tantissima altra gente.
Questo libro urla forte questo dolore e questa amarezza, ma allo stesso tempo da speranza. E io mi sento di gridare a tutta voce che non c’è giusto o sbagliato ma c’è solo amore. Se tutti ci soffermassimo sulla potenza che l’amore può dare e avere, forse non avremmo bisogno neanche di fare la guerra e tante realtà tristi e crude non esisterebbero nemmeno.
ammetto che questo libro è stato la mia prima lettura di un romanzo di formazione ed LGBTQ+.
⚠️ leggete i TW perché il romanzo tratta di temi delicati che potrebbero non essere adatti a tutti. leggete sempre consapevolmente! ⚠️
non si può considerare propriamente un romance poiché la parte romantica, come anche quella magica, è secondaria rispetto al percorso di crescita dei protagonisti.🩵
all’interno del romanzo troviamo ben 4 punto di vista, che corrispondono ai 4 protagonisti: Sebastian, Heleonora, Connor e Margareth.
Heleonora è probabilmente il personaggio che ho apprezzato di più, ma è anche quello più difficile da comprendere. la sua storia non è semplice, è intensa, complessa. Helen è potente ma fragile, schiacciata dalle responsabilità, ma spinta dalla determinazione di scoprire la verità.
Margareth è leale, sempre pronta a proteggere e sostenere le persone più care, sopratutto Helen. però anche lei è schiacciata dalle aspettative degli altri: di riuscire a controllare il suo potere.
Sebastian è gentile, buono e forse un po’ ingenuo, è sempre pronto ad aiutare le persone a cui tiene di più, rimanendo anche incastrato in qualche guaio.
ma è proprio grazie ad un guaio che incontra e si avvicina a Connor. Connor nasconde il dolore dietro una maschera. ma sarà proprio questa vicinanza con Seba che farà emergere davvero il vero Connor, con la sua situazione famigliare violenta e gli abusi.
ognuno di loro, quindi, nasconde delle ferite profonde e dei segreti.
come potete capire, il libro trattata di temi complessi, i quali però sono stati trattati con estrema delicatezza e consapevolezza, come l’omofobia, gli abusi famigliari, la violenza fisica e psicologica. la depressione e l’accettazione di sé.
ora però arriviamo alla parte un po’ dolente: l’estrema lunghezza del libro, calcolando che è il primo di una dilogia. alcune scene risultano ripetitive o prolisse. nonostante ciò lo stile è scorrevole, la scrittura è curata e si percepisce l’impegno e la passione dietro ogni pagina.
Ci sono storie che non si leggono soltanto. Si vivono, si sentono, ti restano dentro. Hollow è una di queste.
È un viaggio nel buio dell’anima e nella luce che, a volte in silenzio, prova a farsi spazio. Una storia dove i personaggi non sono semplici nomi su carta, ma voci, respiri, dolori e speranze. A partire da Sebastian, il cuore pulsante di questo romanzo: tormentato, profondo, spezzato eppure incredibilmente umano. La sua lotta interna è così intensa da sembrare la nostra, il suo senso di vuoto è un’eco che ti si insinua nelle ossa. Conor , enigmatico e magnetico, è l’ombra e la scintilla, il riflesso di ciò che potremmo diventare se ci lasciassimo inghiottire dal dolore. Con lui tutto è inquieto, instabile, affascinante. Poi c’è Margaret, fragile ma feroce, una ferita aperta che cammina, un personaggio che sa essere dolce come una carezza e tagliente come una lama. E infine Heleonora, che porta con sé una luce sottile,che viene messa in secondo piano dall’oscurità che prevale, la stessa della verità taciuta, delle emozioni trattenute troppo a lungo.
Elisa non scrive solo con le parole, ma con la pelle, con il cuore. La penna è elegante, viscerale, capace di fermarti il respiro e poi restituirtelo in forma di brivido. I dialoghi tra i personaggi non sono semplici scambi, ma esplosioni emotive che ti lasciano addosso qualcosa. Credo che Hollow è più di un libro. È un urlo silenzioso. È un abbraccio spezzato. È quella sensazione che ti prende quando guardi il cielo e ti chiedi se qualcuno, da qualche parte, ti sta ascoltando davvero. É quel modo che hai per essere diverso, una speranza per le persone che hanno paura di farsi ascoltare e che sono terrorizzati dall’idea di amare. Ricordate, che se amate un’uomo o una donna non importa. La cosa che conta è la vostra felicità. Non fermatevi ai pregiudizi, perché altrimenti smettereste di vivere. ❤️❤️
Non ho mai letto libri queer, quindi non sapevo bene cosa aspettarmi, ma di certo non immaginavo di innamorarmi così della storia e dei personaggi. È una storia che affronta moltissimi temi delicati e lo fa con tutta la delicatezza che richiedono. Ho amato la descrizione dei personaggi, Seb è di una dolcezza disarmante, ma il personaggio più particolare è Helen: complessa, con un vissuto importante. E' ottima la scelta di usare il multi pov perché offre una visione completa della storia e permette di legarsi a tutti i protagonisti. Romance con moltissimo cuore. La coppia Connor e Sebastian è stata una piacevole sorpresa: nessuno dei due rientra nei classici canoni di questo genere, e insieme formano un duo dolcissimo, sempre pronti a supportarsi a vicenda. Considerando tutte le difficoltà che affrontano, mi hanno davvero commosso. La scrittura si conferma avvincente, immersiva e profondamente coinvolgente. Una volta cominciato non avrai voglia di interrompere la lettura. Il tutto è coinvolgente e unico. Una storia d’amore strepitosa. Brava all'autrice perché ha superato le mie aspettative.
Una storia in cui la paura di essere sè stessi sovrasta ogni piccola certezza, anche quella più importante. Dove l'amicizia è tra le risorse più vitali e in cui ogni decisione può rappresentare un punto di svolta.
Accattivante, originale e coinvolgente. Parla di coraggio e libertà, di amore viscerale e senza fine.
I personaggi sono strabilianti, eccentrici, caratterizzati perfettamente. Non è facile descrivere il punto di vista di quattro persone differenti tra loro, l'autrice ha fatto un lavoro eccellente in questo e non posso che ammirarne la bravura. È riuscita a dare un senso ad ogni pensiero o stato d'animo, rappresentando il piccolo mondo che ruota attorno ad ognuno di loro.
La scrittura è scorrevole e si denota quanto lavoro ci sia stato sotto.
Con un atmosfera cupa, ma ricca di speranza, questa storia vi catapulterà in un mondo imperfetto e difficile, ma dove l'amore e l'amicizia sconfiggono ogni cosa. 🤍
Spiegare cosa mi abbia fatto questo libro è difficilissimo. All'inizio sembra una storia leggera e ironica, ti fa sorridere, e quando sei caduta in trappola ti svela pian piano il suo lato oscuro, il dolore con cui convivono i protagonisti che ti scava dentro. Ma poi arriva anche la cura, perché i personaggi si salvano l'un l'altro. È una storia che affronta moltissimi temi delicati e lo fa con tutta la delicatezza che richiedono, dalla denuncia sociale agli 4bus1. Me ne sono innamorata subito e ho fatto un'enorme fatica staccarmi quando il lavoro o altri impegni mi chiamavano. Porterò i protagonisti sempre con me.
È da tanto che non do una valutazione così alta a un romanzo ma Hollow e i suoi protagonisti mi hanno conquistata. Con i loro punti di forza, il loro lato fragile e anche con la loro ingenuità, a volte. Mi hanno fatta sentire capita, accolta, a casa; in una maniera così agrodolce da essere totalmente reale. Ci sarebbe tanto da dire ma non sono brava a scrivere recensioni. Solo grazie, non vedo l’ora di essere accompagnata nuovamente a Neferide con il prossimo volume <3
appena è uscito Hollow ho messo in pausa tutte le mie letture perché ero curiosissima, visto che ho seguito dall’inizio alla fine il processo di creazione di questa storia, e devo dire che non mi ha delusa. non vedo l’ora di leggere il sequel, perché voglio troppo bene a Sebbie e già mi manca
🥀TRAMA🥀 Connor, il ragazzo ricco e bellissimo che sembra avere tutto nella vita. Margareth, una strega che non ha ancora imparato a gestire il suo potere. Sebastian, lo studente omosessuale del campus ormai abituato a essere l'oggetto di scherno di tutti. Heleanora, una ragazza intelligente e taciturna che lotta per nascondere la sua magia. Quattro vite destinate a intrecciarsi, quattro giovani costretti ad affrontare i propri demoni. Verità da scoprire, sacrifici da compiere... I nostri protagonisti saranno abbastanza forti da sopravvivere all'inevitabilmente caos che sta per scatenarsi? E, soprattutto, riusciranno a scendere a patti con i propri sentimenti?
🥀IL MIO PARERE🥀 In Hollow è presente un alone misterioso e magico che fa da sfondo alle vicende di Sebastian, Heleanora, Connor e Margareth. Si parla di streghe, un'accademia per persone dotate di magia e poteri tanto pericolosi quanto affascinanti ma, come vi dicevo prima, la componente fantasy fa solo da sfondo alla storia, non è il fulcro del racconto. Ci tengo a specificarlo perché non vorrei far passare il messaggio che si tratta di un libro come Acotar ecc. No, è proprio una cosa diversa 🤎. Se cercate una lettura che ruota attorno all'elemento paranormal/fantasy, allora Hollow potrebbe lasciarvi un pochino con l'amaro in bocca. Non perché sia un brutto libro, tutt'altro 🤎, semplicemente perché si focalizza su aspetti diversi. Ma allora cosa dobbiamo aspettarci da questo titolo? Hollow è un libro introspettivo che, attraverso i pov dei quattro protagonisti, invita il lettore a immedesimarsi e a crescere insieme a loro. Non voglio farvi spoiler perché mi piacerebbe incuriosirvi abbastanza da spingervi a dare una possibilità a questa storia, ma alcune cose vorrei dirle. Mi sono rivista tanto in tutti i personaggi e, in diverse occasioni, stare nei panni dei quattro protagonisti, ha fatto male. Non posso negarlo. Con Sebastian ho in comune la terribile tendenza a dire che va sempre tutto bene anche quando dentro sono a pezzi, di abbassare la testa, di sorridere anche quando vorrei solo piangere, di sollevare le spalle e uscirmene con "Non fa niente"/"Ci sono abituata" quando non è così... Perché il "Non fa niente" e il "Ci sono abituata" non devono esistere! Tutti abbiamo dei sentimenti, dei desideri e delle aspirazioni e sono VALIDI! È nostro diritto dire "No" quando qualcosa non ci va bene. Sebastian è quel personaggio che vorresti solo abbracciare. Connor... Ah, Connor! Il suo sentirsi in trappola mi ha fatto avvertire un'orribile sensazione di soffocamento durante tutta la lettura. Nessuno dovrebbe provare un simile dolore, nessuno dovrebbe nascondersi dietro una maschera che altri hanno costruito per lui. Connor ci insegna che non si può vivere per accontentare gli altri, non siamo delle versioni in miniatura dei nostri genitori e non dobbiamo permettere alla società di definirci. Margareth rappresenta quel lato fragile di tutti noi. Non fraintendete, Maggie ha un bel caratterino, con tanto di lingua tagliente e battuta sempre pronta. La parola "fragile" non fa certamente parte del suo vocabolario, ma dietro una facciata forte e chiassosa si cela una ragazza con tante insicurezze. Margareth mette sempre gli altri davanti ai propri bisogni, si preoccupa che tutti siano felici e nel farlo, a volte (spesso), si dimentica di prendersi cura di se stessa. Ho tenuto per ultima Heleanora perché è il personaggio nel quale mi sono rivista di più. Durante i miei periodi più bui, anch'io ho allontanato le persone che amavo nel vano tentativo di proteggerle e, proprio come lei, mi sono ritrovata a precipitare nell'oscuro baratro della depressione e vi garantisco che non è un bel luogo in cui stare. In certi momenti la mente diventa silenziosa, è come se nulla avesse più importanza, ma ecco che tutto cambia! Quel silenzio innaturale viene interrotto da decine e decine di pensieri che si sovrappongono, graffiano l'anima e pretendono di essere ascoltati... ma non si può perché per farlo servono energie che nel tempo sono svanite. Capisco che Helen possa risultare un personaggio un po' controverso per il suo carattere respingente. Forse è molto più semplice amare il sorriso e la dolcezza di Sebastian, ma la nostra Heleanora è solo una ragazza che cerca, a modo suo, di sopravvivere a un dolore che le sta togliendo il respiro, un dolore troppo grande che la sta distruggendo lentamente. L'autrice, attraverso le storie dei suoi protagonisti, tocca tematiche molto delicate e attuali. Hollow ci parla di ab*si, vi0lenza fisica e psicologica, om0fobia, lutto, scoperta di sé e accettazione della propria sessualità, perdita dei genitori, depressi0ne... Insomma, non è una lettura semplice e vi chiedo ti tenerlo a mente prima di buttarvi su questo libro. Personalmente l'ho apprezzato molto, ma comprendo che certi argomenti possano risultare dolorosi per alcunə lettori/lettrici.
🥀SPICY🥀 Abbiamo un po' di spicy, la giusta dose. Hollow non è un libro che si focalizza sulla sfumatura più passionale ed er0tica delle relazioni. La storia è più concentrata sulla crescita emotiva dei personaggi, la scoperta e l'accettazione di sé e dei propri sentimenti.
🥀CONCLUSIONE🥀 Mi sento di consigliare questo libro? Certo che sì! Ma, attenzione, non dimenticate di dare una bella sbirciatina ai TW. Hollow ci insegna che la salute mentale è importante e, proprio per questo, vi chiedo d'iniziare la lettura con la consapevolezza che la VOSTRA salute mentale è importante! Se avete dei dubbi o se temete che le tematiche trattate in questo libro siano un po' "troppo" per voi, chiedete all'autrice, andate a dare un'occhiata ad altre recensioni, sentite il punto di vista di altre persone, non basatevi solo sul mio parere. Quello che avete appena letto è solo il modo in cui io ho vissuto la lettura, il modo in cui Hollow ha parlato al mio cuore. Io ho colto certe sfumature, ma altrə lettori/lettrici potrebbero aver notato aspetti diversi dai miei. Non fatevi mai scrupoli a chiedere informazioni a chi il libro lo ha scritto o lo ha letto. Per il resto, posso solo augurarvi d'innamorarvi di Maggie, Helen, Sebastian e Connor.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Non metto le stelline perché sono l'autrice e sono di parte (ma dai?), ma questo libro è un pezzo enorme di me, e mi sembra giusto scrivere due righe. Spero tanto che nel bene o nel male sarà in grado di colpire chi lo leggerà; non è una storia semplice, o leggera, o tenera e coccolosa (non solo, almeno). Ma è una storia autentica. E penso che sia questo ciò che la rende speciale
Sono stata una dei beta reader di questa storia e poterla avere tra le mie mani, è qualcosa di indescrivibile. L'amore che prova Elisa per questa storia lo si percepisce ogni volta che ne parla. Ha sempre detto di averla scritta perché ne aveva bisogno, l'ha scritta per se stessa e poi ci ha fatto il dono di consegnarcela.
Nel libro, vengono trattati argomenti davvero importanti: omofobia, violenze, abusi, lutto e molto altro. Credo che l'intento della scrittrice sia quello di dare supporto a tutte quelle persone che si sono sentite sole dopo il loro coming out, a chi aveva bisogno di supporto dalla propria famiglia e invece ha trovato un muro impossibile da abbattere.
Le sue parole ci fanno capire che a volte la famiglia ce la possiamo scegliere e che il legame di sangue non serve.
Passiamo ai personaggi: - Connor è sicuramente quello che evolve di più all'interno della storia. Passa dall'essere una marionetta a un ragazzo che prende in mano la sua vita e decide per se stesso. - Sabbie ha un evoluzione più "leggera". È solito preoccuparsi sempre dei sentimenti altrui ma piano piano impara ad ascoltare anche le proprie emozioni. - Helen, sicuramente il personaggio che incuriosisce di più. Il mistero gira praticamente tutto intorno a lei. Non ha una vera evoluzione poichè dall'inizio alla fine non fa che mentire agli amici, ma credo che il suo personaggio farà dei passi avanti nel sequel. - Maggie è la più tosta. Darebbe la vita per i suoi amici. Lei sa chi è e cosa vuole e questo a volte la porta a essere testarda e la sua evoluzione sta proprio qui. Impara ad ascoltare anche le opinioni altrui e soprattutto a rivalutare chi la circonda Anche se non ha un suo pov, voglio dedicare due parole a Willow. Il suo cambiamento lo viviamo attraverso Maggie. Anche se ci viene presentata come la figlia perfetta della preside, scopriamo che forse non è poi così perfetta. Spero che nel sequel, venga dato maggiore spazio a questo personaggio perché credo che potrebbe regalarci delle forti emozioni.
Penso che la scrittrice abbia saputo gestire bene i quattro pov presenti, facendo venir a galla le personalità dei vari personaggi. Un lavoro per niente semplice se teniamo in considerazione che si tratta di un romantasy e che quindi dietro a tutto questo c'è pure la creazione del mondo magico.
Il mondo magico ci viene presentato poco alla volta insieme alle sue gioie e ai suoi dolori. Non è un mondo complesso ma data la storia che si voleva raccontare credo che sia perfetto. Sono curiosa di scoprire tutti i punti lasciati in sospeso.
il mio personaggio preferito è sicuramente sebastian. è quello con cui mi sento più affine, perché anch’io, come lui, sono solita a pensare agli altri, ai loro bisogni e sentimenti a discapito dei miei. è il percorso che sto cercando di fare io stessa, ascoltare di più il mio cuore.
spero vivamente che questo libro arrivi alle persone giuste e a quante più possibili. sicuramente vi ritroverete in almeno uno di loro. sono persone vere, con problematiche contemporanee.
prima di immergervi in questa storia, leggete i trigger warning e se non vi spaventano, dategli una possibile. ne vale la pena.
Purtroppo mi sono fermata a pagina 50. Narrazione confusa, con buchi di trama e incoerenze fin dalle prime pagine. I personaggi mi sono sembrati piatti e tutti uguali, con una costruzione traballante e senza chimica. Forse un po’ troppo altezzosi e spocchiosi per i miei gusti; si leggono molto bambini, piuttosto che come adolescenti/giovani adulti come vengono descritti. L’autrice sembra dare per scontate tante cose, che però non sono chiare per i lettori. Inoltre il romanzo è pieno di capitoli filler fin dall’inizio, senza alcuna ragione valida a giustificarne la presenza.
Forse l’idea di base è buona, ma non posso dirlo con certezza visto che non ho concluso il romanzo; tuttavia penso che abbia ancora bisogno di lavoro e cura.
«Porta la scacchiera anche domani. Ti insegno io a giocare a scacchi». Gli schiacci sono un gioco di intelligenza e astuzia, ma in questo caso saranno un gioco di scoperta, amore e libertà. Conoscerete Sebastian, un ragazzo dolcissimo che merita il mondo; Connor, che ha sempre seguito ciò che la sua famiglia gli ha imposto; Margaret, un’amica che farebbe di tutto per le persone che ama; e Helen, una ragazza a cui la vita ha dato un peso troppo grande da portare. A loro si unirà anche Willow, e insieme affronteranno un anno fuori dal comune, pieno di sfide che cambieranno per sempre le loro vite.
“Per Helen mi sarei bruciata Sarei diventata polvere. Perché non lo capiva?” Accettazione di sé, dolore, amore e amicizia sono i veri protagonisti di questo romanzo emozionante. Se cercate una storia intensa, con un tocco di magia e personaggi che vi rimarranno nel cuore, Hollow è il libro che fa per voi. E vi ritroverete, come me, ad attendere con impazienza il secondo volume.
«Non provarci nemmeno. Devi rimanere al sicuro.» «Quando ami qualcuno, non è sempre possibile. La vita non è fatta solo di posti sicuri e io devo rischiare proprio perché le amo.»
Hollow è un romanzo intenso e struggente, che parla di vuoti interiori, legami che salvano e della lotta silenziosa per la libertà di essere se stessi. I personaggi sono imperfetti e reali, ognuno con le proprie ferite e la propria voce unica. Elisa Raga scrive con una delicatezza che fa male e cura allo stesso tempo: la sua prosa è un abbraccio per chi si è sentito fuori posto, per chi ha bisogno di sapere che non è solo. Una lettura che lascia il segno, e che consiglio a chi cerca storie vere, dolorose, ma profondamente umane.🦋🦋