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Affari di famiglia

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Algida, sarcastica e decisamente snob, la contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, discendente diretta dell’ultimo grande casato torinese, potrebbe trascorrere le sue giornate addentando deliziose frolle fresche di pasticceria e sorseggiando coppe di champagne millesimato. Si ritrova invece a mangiare Gocciole e pessimo gelato da discount per colpa di una crisi economica che ha colpito persino la sua famiglia, costringendola a vendere proprietà, pignorare mobili e decimare il personale. A servizio, ormai, è rimasto solo Orlando, maggiordomo con la forte passione per le poesie di William Blake, devoto e sempre presente. Nel momento in cui un’intera generazione di trentenni cerca di rottamare la gerontocrazia al potere, Emanuele, il figlio della contessa, tanto bello quanto cretino, concorre a prosciugare il misero conto in banca di famiglia portando il casato al collasso. Prossima ormai alla bancarotta, Maria Vittoria decide di salvare il suo patrimonio e la sua villa. Per riuscirci è disposta a tutto, persino a organizzare un sequestro di persona. Il suo.

234 pages, Paperback

First published June 11, 2014

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Francesco Muzzopappa

29 books50 followers

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2 stars
40 (5%)
1 star
7 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 80 reviews
Profile Image for Outis.
392 reviews68 followers
May 7, 2020
Se non mi fossi ripromessa di cercare di recensire tutti i libri che leggo (soprattutto per non rischiare di dimenticarmi la mia opinione su libri né eccezionalmente belli né eccezionalmente brutti) molto probabilmente non avrei mai scritto una recensione per Affari di famiglia perché si tratta di un libro carino, senza particolari scivolate e senza particolari momenti wow. La definirei una lettura da ombrellone, leggera, a tratti divertente, una sorta di film per tutta la famiglia.
Probabilmente, leggerò altro di Francesco Muzzopappa.
Profile Image for Cristina.
866 reviews38 followers
July 30, 2018
Leggere questo libro è un piacere. Non per la trama, che è davvero poca cosa, ma per la voce narrante davvero viperesca della protagonista.
La Contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna ha una lingua tagliente che solo la ferrea educazione di stirpe contiene nei termini ma decisamento non nei modi. Ha sempre una buona parola per tutti e non esita a usarla: con rigorosa competenza linguistica e mira da cecchino.
Ecco, forse non è la madre del secolo, ma glie lo si perdona con facilità.
A tratti esilarante, splendida lettura per divertirsi e rilassarsi.
Profile Image for Fran.
228 reviews115 followers
June 17, 2019
Lieve commediola da ombrellone, protagonista con lingua al vetriolo.
Surreale, a tratti esilarante.
Profile Image for littleprettybooks.
933 reviews317 followers
August 5, 2016
13/20

Une Comtesse assez amusante, bien que souvent méprisable, qui va se mettre dans une situation complètement impossible pour obtenir ce qu’elle veut. C’est un roman qui permet de se détendre et de se changer les idées même s’il ne restera sans doute pas bien longtemps dans ma mémoire.

Ma chronique : https://myprettybooks.wordpress.com/2...
Profile Image for Mauro.
63 reviews17 followers
July 14, 2019
“Sento esplodermi le tempie.
Apisco che dall’alto dei cieli qualcuno ce l’abbia con me per non aver mai messo piede in chiesa negli ultimi quindici anni... diciamo ventocinque anni, ma mi pare ora si stia un po’ esagerando. Persino i fulmini hanno l’accortezza di non cascare sempre allo stesso punto. Non vedo perché la sfiga di ostini a bussare sempre alla mia porta. E sì che ultimamente ho pure cambiato domicilio.
Allora, non posso trattenerla in alcun modo?, gli faccio.
Mi spiace, ma quando il vento soffia , bisogna tendergli la mano.
Battisti-Mogol?
Baci perugina”

Un’aristocratica torinese tenta di arginare la decadenza della sua gloriosa casata. Mobili pignorati, servitù ridotta al solo maggiordomo, gocciole per colazione e parco della villa in abbandono. Il compito è reso arduo da un figlio inetto al quale, il defunto padre, ha lasciato la gestione del patrimonio di famiglia. La situazione diventa critica quando Emanuele, “il cretino”, infatuato da una splendida ragazza, oltre a regalarle delle poppe nuove, le regala un gioiello di famiglia di inestimabile valore. La contessa, appresa la notizia, deve inventare qualcosa per evitare la bancarotta.
Il libro è divertentissimo. Mentre lo leggevo, con questo umorismo così sottile e al tempo stesso tagliente, pensavo ad un romanzo di Wodehouse che lessi su consiglio di una cara amica. In effetti, in appendice, l’autore stesso ringrazia, tra gli altri, Tom Sharpe e P.G. Wodehouse.
Dico subito che la trama non è granché. Questo però non è un grave difetto perchè passa in secondo piano. È talmente tanto piacevole la leggerezza, l’ironia e la sagacia con la storia è narrata, che la trama non conta poi molto. Credo che se Muzzopappa scrivesse le istruzioni di un forno, sarebbe piacevolissimo leggere anche quelle. Il modo di scrivere e i personaggi ai limiti dell’assurdo hanno reso questa lettura davvero bella. Personalmente ho adorato la contessa e Orlando, il fido maggiordomo.
Profile Image for Simone Guidi.
Author 11 books8 followers
August 20, 2014
Era destino che Francesco Muzzopappa entrasse di prepotenza nel ristretto circolo dei miei autori preferiti.
Era destino che Francesco Muzzopappa, dopo l'ottimo esordio di "Una posizione scomoda", si confermasse come uno degli autori più interessanti e divertenti del panorama italiano.
Era destino, dicevo, anche perché uno con un cognome così deve per forza essere destinato a fare grandi cose, dato che l'alternativa sarebbe una vita di sberleffi e di gente che esclama "Eh?!" con una brutta espressione in faccia.
Il suo segreto? Niente di trascendentale. Francesco Muzzopappa legge autori inglesi, si documenta e, soprattutto, sa far ridere di suo. Muzzopappa costruisce personaggi stravaganti e sempre al limite del grottesco, ma così inevitabilmente vivi e attuali da regalare una genuina esplosione di ilarità anche a un cono spartitraffico. Questo fa Francesco Muzzopappa, e ora, con tutte le volte che ho nominato Muzzopappa, voglio proprio vedere se google non mi indicizza per bene.

Muzzopappa, e sai cosa leggi.
Muzzopappa, vuol dire fiducia.
Muzzopappa, per l'uomo che non deve chiedere MAI!
Che dite? Adesso vi ricorderete il nome di questo autore? Io dico di sì. Ma non dipenderà dal fatto che lo avete visto scritto ennemila volte sulle pagine di un remoto blog che google vi ha inspiegabilmente propinato mentre inserivate la chiave di ricerca: "ROTFL MILF ROTFL". No. Ve lo ricorderete perchè d'ora in avanti lo sentirete nominare sempre più spesso anche da altre parti: alla radio, alla televisione, sui quotidiani, SULLA GAZZA, sui giornali scandalistici mentre in costume a Capri sorseggia un cocktail e gli si infila l'ombrellino nel naso.
Insomma, Muzzopappa è il prescelto, è destinato a grandi cose, e anche se non l'ho ancora detto, l'internet è già suo con twitter
Dicono che il secondo album è sempre più difficile...
Dicono che il secondo album è sempre più difficile...

...ma nella carriera di un artista anche il secondo libro non è da meno.
In molti aspettavano il Muzzopappa al varco. Voglio dire, un conto è se imbrocchi alla grande il primo libro, e va bene, ma poi con quelli che vengono dopo c'è da vedere se riesci a tenere il ritmo, a mantenere alta l'asticella. E questo vale soprattutto se dici di voler scrivere un libro da ridere che ha una protagonista femminile (Ahia!).
È infatti noto alle moltitudini che donne e risate siano due elementi abbastanza rari da conciliare insieme. Piuttosto che farti ridere, è più facile che le donne ridano di te. Se poi sono anche vecchie e di origini nobili, allora l'affare si complica.

Ma di cosa mai parla questo "Affari di famiglia"? Con una protagonista femminile che più leggevo e più me la immaginavo come Maggie Smith? Ecco qua:

downton-abbey-series-4-maggie-smith
Mi sarei aspettata un televisore più funzionale: fa fatica ad accendersi, fa fatica a spegnersi, si riscalda con molta calma e l'immagine è tirata verso i lati, esattamente come alcune mie amiche dei Lions

Nel libro seguiamo le vicissitudini della sessantottenne contessa Maria Vittora dal Pozzo della Cisterna, anziana aristocratica con la passione per le frolle della Baratti & Milano, che a causa dell'allegra gestione del patrimonio di famiglia operata dal figlio Emanuele, a suo dire: "tanto bello quanto stupido", si ritrova a ridimensionare drasticamente il suo stile di vita. Via i domestici, via i giardinieri, meno orsi al guinzaglio nei salotti buoni e più Gocciole della Pavesi al posto delle sue amate frolle.
Il tutto mentre il giovane rampollo, stupido come un barattolo che rotola giù da un dirupo, continua a dilapidare il patrimonio senza soluzione di continuità, sperperandolo in feste, bella vita e soprattutto TROIONI.

Si dice che la mela non cada mai troppo lontana dall'albero. Nel caso di Emanuele credo che la mela se ne sia fregata dell'albero, scivolando giù per le pendici scoscese della collina, rotolando velocemente fino al Po per arrivare in qualche modo all'aeroporto di Torino, acquistare un biglietto in economy per il primo volo transoceanico disponibile e atterrare nel triangolo delle Bermude, dove tuttora credo risieda il suo cervello
Si dice che la mela non cada mai troppo lontana dall'albero. Nel caso di Emanuele credo che la mela se ne sia fregata dell'albero, scivolando giù per le pendici scoscese della collina, rotolando velocemente fino al Po per arrivare in qualche modo all'aeroporto di Torino, acquistare un biglietto in economy per il primo volo transoceanico disponibile e atterrare nel triangolo delle Bermude, dove tuttora credo risieda il suo cervello

Proprio quest'ultimo punto affligge particolarmente la contessa. In mezzo a tutte queste donne squalo di facili costumi, se n'è affermata una molto più squalo di tutte le altre e molto pericolosa che, armata di tette al silicone e labbra botox, reclama a gran voce il diamante di famiglia. Inutile dire che per la contessa equivarrà a una dichiarazione di guerra. Una guerra dove tutto è lecito, anche rapirsi da sola.

Con tutto quello che sto passando per la mia famiglia, il casato e quel benedetto diamante,merito come minimo di rinascere regina di un grande stato democratico com l'Inghilterra, solo con una cucina migliore
Con tutto quello che sto passando per la mia famiglia, il casato e quel benedetto diamante, merito come minimo di rinascere regina di un grande stato democratico come l'Inghilterra, solo con una cucina migliore

La cosa bella di questo libro, oltre al fatto di essere zeppo di battute fredde e taglienti in puro stile english, è che assume gradatamente e inevitabilmente i toni di uno scontro generazionale. Da una parte c'è la contessa, stoica donna d'altri tempi che, conservando il suo aplomb, cerca di contrastare chi sta dall'altra parte, ovvero, la potenziale nuora. Una classica giovane sgallettata da rotocalco, in possesso di una quinta al silicone, labbra da canotto, e seri problemi nella coniugazione dei verbi. Il contrasto tra le due controparti è estremamente esilarante, se non euforico con l'aggiunta delle frequenti valutazioni della contessa nei confronti dell'idiozia del proprio figlio.

Dopo anni di incomprensioni, però, ho stabilito che io e lui proprio non ci capiamo. Se una mattina lo chiamassi per chiedergli Come stai? Con tutta probabilità mi risponderebbe Le nove e un quarto.
Dopo anni di incomprensioni, però, ho stabilito che io e lui proprio non ci capiamo. Se una mattina lo chiamassi per chiedergli Come stai? Con tutta probabilità mi risponderebbe Le nove e un quarto.

Ma la storia non è soltanto questa. Il buon Muzzopappa ha pensato bene di inserire due ottimi personaggi di supporto che entrano pienamente a regime intorno alla metà del libro. In particolare ce n'è uno che mi è rimasto molto simpatico e quando ho letto una delle sue battute, mi ha fatto drizzare in piedi sul lettino a bordo piscina di Gardaland, con i pugni sollevati verso il cielo infinito. Me lo immagino come Daniele doesn't matter quando si traveste da tamarro e lui, come vi ho detto prima, è molto simpatico...Infatti spaccia.

- Allora, mi parli un po' di lei. E' fidanzato? - Diciamo che ho una che mi succhia il cazzo.
- Allora, mi parli un po' di lei. E' fidanzato?
- Diciamo che ho una che mi succhia il cazzo.

CONCLUDENDO


Il secondo di Muzzopappa è sicuramente un ottimo libro. Sperimentale e forse un filino meno incisivo del precedente. È la messa in atto di schemi collaudati ispirati dai maestri comici inglesi, e per uno come me, fan adorante dei Monthy Pyton e di quella comicità un po' glaciale, è un vero e proprio invito a nozze. L'ho apprezzato, goduto, e mi sono fatto delle sonore sghignazzate.
Ma siccome sono consapevole che la comicità inglese non piace a molti, e tante lettrici magari cercano una certa profondità, dei messaggi sociali o un dramma che non sia prettamente quello di una contessa snob. Beh, dispiace dirlo ma questo libro non fa per loro. Questo libro fa solo evadere dalla quotidianità e ridere dall'inizio alla fine. Una fine, per altro, alla Muzzopappa. Un finale buono che fa sempre ben sperare. Del resto, Pieraccioni scappando in Messico col Figone ci campa da vent'anni. Perchè non farci campare anche Muzzopappa?
Forza Francesco. Facci sognare! (tutta la curva)

GIUDIZIO


arroganza

Profile Image for Sara.
61 reviews8 followers
October 12, 2021
Veloce, scorrevole, pungente e divertente. Bella scoperta
Profile Image for Sara Missorini.
19 reviews1 follower
December 17, 2022
Quando c'è bisogno di originale leggerezza, mai banale, mai scontata, Muzzopappa è l'ideale.
Cito dalla sua appendice: "C'è più vita in una risata che in un dramma di guerra".
Profile Image for Cardo Cardia.
31 reviews2 followers
October 28, 2019
Mai mi è capitato di scoppiare a ridere sui mezzi pubblici o nel completo silenzio di casa leggendo un libro
Leggero e ironico e assurdo
Divorato in meno di una giornata
Profile Image for Chicky Poo.
1,026 reviews25 followers
June 17, 2016
J'ai adoré ce roman très drôle, découvert par hasard pour mon comité de lecture ! J'aime la plume de l'auteur et je pense continuer à découvrir ses écrit.

Quelques perles :
"Elle semble bouleversée. Je le serai aussi, si j’avais un buisson de houx en guise de chevelure."

"De nos jours les politiques ne sont que d’excellents acteurs jouant un mauvais scénario."

"Il suffit de l’observer quelques secondes pour comprendre qu’une telle créature ne tombera amoureuse que d’un distributeur automatique de billets."

"Autrefois, être une femme signifiait vivre de privations, suffoquer dans un corset beaucoup trop étroit pour son tour de taille, et porter avec élégance un chignon désormais passé de mode même dans les communautés amish. De nos jours, semble-t-il, être « femme » impliquerait plutôt qu’on arbore une paire de roberts dans un soutien-gorge conçu pour n’en recouvrir à grand-peine que les tétons."

"-Orlando ?
-Oui, Madame ?
-Avons-nous des vases en fonte à jeter à la tête des gens ?
-Je vais voir cela, Madame."
Profile Image for Livietta.
488 reviews69 followers
August 31, 2020
Niente da fare, mi sono innamorata della contessa dal Pozzo della Cisterna e adesso mi sento un po' orfana del suo cinismo aristocratico. E vorrei tanto leggere ancora storie che riguardino lei e tutta la sua cerchia.

Lettura divertente e piacevolissima. Qualcuno l'ha definita "da ombrellone", e potrebbe storgere il naso per le 4 stelle. Ma un libro per essere bello non deve essere per forza una mattonata: è divertente, scritto bene, eccessivo e paradossale quanto basta, della lunghezza perfetta. E, cosa da non sottovalutare, il libro giusto al momento giusto.
Profile Image for Elena Monf.
114 reviews8 followers
November 15, 2019
Ho ascoltato Affari di famiglia in audiolibro e mi sono divertita moltissimo. Secondo me è l'audiolibro perfetto perché la storia è semplice da seguire, è divertente dalla prima all'ultima pagina e mi ha fatto ridere di gusto mentre cucinavo, stiravo, piegavo la biancheria... Insomma ogni scusa era buona per rimettermi ad ascoltarlo. La contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna è un vero mito! Sarcastica, intelligente, una vera esponente della migliore (e decadente) aristocrazia sabauda. Non mi sarei mai stancata di ascoltare i suoi pensieri taglienti e ricchi di un humor dal perfetto stile inglese. Un feuilleton contemporaneo con tanto di lieto fine che, come nella migliore tradizione, si risolve per il meglio nelle ultime pagine. Se volete una lettura leggera ma ironica e dissacrante al punto giusto provate a incontrare la contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, secondo me non vi deluderà.
Profile Image for Cristina (Cricci) Casanova.
144 reviews34 followers
March 26, 2022
La contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna è un mito! Mi sono divertita a seguire la sua rocambolesca avventura per salvare l’inestimabile cimelio di famiglia dalle grinfie di una improbabile e tettuta aspirante nuora; ha avuto tutta la mia comprensione per la stupidità dello scialbo e inutile Emanuele; le ho invidiato la compagnia del fedele Orlando, che mi ha ricordato Lloyd di Simone Tempia.
Ancora di più ho adorato i commenti taglienti, intelligenti e il godibilissimo sarcasmo con cui la cara Contessa mi ha intrattenuta per qualche ora.
Il lieto fine è d’obbligo. 🍸
4⭐️
Profile Image for Alice.
670 reviews12 followers
October 27, 2025
La contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna è un personaggio divertentissimo, in accesa polemica col fisco e completamente rassegnata per avere avuto in sorte un figlio molto bello ma completamente imbecille.
Per rinsaldare le proprie finanze, le capita un'occasione che non vuole lasciarsi sfuggire.
Il romanzo è molto divertente, ben scritto, profondamente ironico con una grande critica sociale sottostante che lo rende oltre che divertente molto intelligente.
Una lettura piacevole, con dei personaggi spassosissimi e talmente assurdi da sembrare quasi veri!
Profile Image for Clara.
43 reviews3 followers
November 14, 2025
Esilarante. Non spicca per la trama originale, ma di sicuro è divertente e intrigante nella sua semplicità. La Contessa è un personaggio unico e decisamente divertente. Non proprio una madre straordinaria, ma di sicuro un personaggio straordinario. Unica nella sua stranezza e nei suoi modi aristocratici risulta spiritosa senza volerlo. Un bel libro
7 reviews
November 17, 2022
Ironico divertente pungente...leggero per i momenti in cui si è un po' giù di corda.
Audiolibro letto e interpretato da una fantastica Renata Bertolas.
Profile Image for Maison Koala.
364 reviews12 followers
October 7, 2020
No Maria, io esco.

Sarà che son partita in rigoroso ordine ad muzzum dal pirotecnico ‘Un uomo a pezzi’, ultima e scoppiettante fatica dell’autore, ma le mie aspettative sono state decisamente deluse.

Dialoghi forzati e trama inconsistente, vero è che la cinica nobildonna torinese decaduta, protagonista e deus ex machina della storia, basterebbe da sola a giustificare l’acquisto del libro. Ma la storia è poca cosa, i tempi comici non sono quelli che ti strappano risate a garganella e insomma dono arrivata alla fine più per inerzia che per convinzione.
Profile Image for Francesco.
20 reviews38 followers
September 7, 2018
Un bravo umorista, dalla scrittura acuta, a tratti raffinata ( a tratti ) . Da leggere per farsi qualche bella risata e poi , davvero, un personaggio come la contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna alle prese con quella Trota del figlio vale da sola il prezzo del libro.
1,878 reviews51 followers
February 25, 2018
This book had me laughing out loud ! The narrator, Countess Maria Vittoria Del Pozo della Cisterna (roughly translated : "of the Well and the Cistern), a 70-ish Italian aristocrat, is at her wit's end. Since her late husband left the family fortune to their handsome but witless son , said fortunes have continued to decline. The son seems incapable of earning any money, and seems, in fact, hell-bent on spending it all on bimbos, cars and yachts. Maria Vittoria has let (most of) her servants go, sees the palace and its gardens go to seed, and spends most of the time that is not dedicated to social and charity duties, vituperating (in a very funny manner) against the modern world. Anna, the capable bank manager, impresses upon the contessa that this has to stop. But before anything more can be done, the bank is robbed and Maria Vittoria decides to have herself be kidnapped by the "Gentleman Robber". So there she is, living with the "Gentleman Robber" in his modest house, while she waits for the money to be released for her ransom. When that money is not forthcoming, she decides that even more extreme measures are needed.

I enjoyed this book- Maria Vittoria is a snob and an elitist, but her acerbic tongue and ingenuity in getting the money to save the family palace made me laugh. There is plenty of good repartee in this book, and the happy ending was more than satisfactory. I will try to find more books by this author, translated in French or English.
Profile Image for Silvia.
90 reviews
August 14, 2022
Molto divertente. Le disavventure della contessa sono appassionanti. Muzzopappa è una piacevole scoperta. La perfetta introduzione ad un genere che non conoscevo. Ho letto per curiosità il suo recente "sarò breve" ed è stato automatico l'approccio ad altri sui testi.
Ovviamente la sospensione dell'incredulità è necessaria e scontata
76 reviews
February 17, 2024
Libro leggero, divertente, intelligente, sagace come tutti gli scritti di questo autore.
Profile Image for Elisa E.
554 reviews1 follower
April 30, 2022
“Affari di famiglia” di Francesco Muzzopappa pag. 234

La storia è incentrata sull'ironia della contessa Maria Vittoria del Pozzo della Cisterna simbolo di una vera aristocrazia piemontese decadente, accompagnata dalla perfetta imbecillità di Emanuele unico figlio erede che dilapida il patrimonio restante non avendo capito la differenza tra i soldi e le noccioline. E poi l´impeccabile maggiordomo reso umano dalle sue orripilanti poesie, un rapinatore convinto di essere una star e un ragazzino spacciatore con la propensione per i lavori domestici.
Emanuele si innamorerà perdutamente di una ragazza che lo userà, come da copione, per arrivare ai suoi soldi. La goccia che farà traboccare il vaso della pazienza della contessa sarà l´estrema leggerezza con cui lui le regalerà il cimelio più prezioso di famiglia, il diamante Koh-i-Noor, una delle gemme più preziose al mondo, senza la quale la condizione finanziaria già in bilico scivolerà inesorabilmente verso la povertà.
Ma la contessa, sessantotto anni suonati, non si vuole arrendere e quando si presenterà l´occasione propizia, ideerà un piano malefico per riappropriarsi del diamante e levarsi quella donna che prosciuga il figlio….e le loro casse.
La storia, tra le righe, racconta anche dei colpi che le bassezze dei mass media e dei social dei giorni nostri assestano non solo alle ipocrisie dei vecchi equilibri sociali ma, spesso, anche alle buone maniere e al pudore dell’ancien regime.
La storia scorre velocemente, è esilarante e la caratterizzazione dei personaggi è il punto di forza di questo libro: non penseresti mai una vecchietta di tale forza, un rapinatore di tale ingenuità, un piccolo gangster così premuroso e casalingo.
Profile Image for Le Monde du Polar.
124 reviews4 followers
April 8, 2025
La force de « Tout va très bien, Madame la Comtesse ! » réside dans son humour finement ciselé, qui fonctionne comme un scalpel disséquant les différentes couches de la société italienne. Francesco Muzzopappa manie l’art de la satire avec une dextérité remarquable, transformant chaque observation sociale en occasion de rire. Son écriture mordante rappelle l’héritage des grands humoristes britanniques qu’il cite d’ailleurs lui-même comme influences : Tom Sharpe et P.G. Wodehouse. Les dialogues pétillants constituent l’un des points forts du roman. L’auteur excelle dans la création de conversations absurdes où les malentendus entre classes sociales et générations deviennent source de comique. Le langage châtié de la comtesse se heurte constamment au vocabulaire cru du « gamin » ou aux expressions ampoulées du « gentleman braqueur », créant des décalages savoureux...
La suite de ma chronique sur mon blog :
https://lemondedupolar.com/rire-et-de...
Profile Image for Lavinia Battaglia.
5 reviews20 followers
February 12, 2019
Brillante e veramente divertente. Di una scorrevolezza quasi inesorabile perché, con mio estremo rammarico, è finito in un lampo. L'arguto sarcasmo della Contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna è qualcosa di meraviglioso. La storia in sé è molto semplice, una narrativa leggera per intrattenersi tra libri più sostanziosi, ma lo stile è una bomba. Mi ha ricordato le norme editoriali imposte dalla signora Leonora Forneris per scrivere il Romanzo Rosa della Bertola, ma con una marcia in più visto il decadente contesto nobiliare.
Profile Image for Roberta Sarno.
113 reviews11 followers
April 18, 2020
Non è facile scrivere libri che facciano ridere senza risultare scontati. La contessa Maria Vittoria, esponente di una nobiltà decaduta fatta di apparenze da salvare ad ogni costo, è disposta a tutto pur di salvare il suo patrimonio e il suo posto in società. Tra maggiordomi fidati, figli scapestrati e conoscenze femminili che vanno in giro addobbate come alberi di Natale, la contessa porta a galla tutto ciò che caratterizza la sua classe sociale fatta di Rotary, ville ipotecate e gioielli dati in pegno alle banche.

Divertente e adatto a staccare la spina.
Profile Image for Alessia.
317 reviews6 followers
September 27, 2025
Finito giusto in tempo per la presentazione del nuovo capitolo, La contessa va in crociera. Perfetto da ascoltare mentre guidavo. Molto leggero e semplice. Al solito, diverse parti ironiche non mi hanno coinvolta particolarmente. Intuisco siano costruiti per far ridere ma non toccano le corde giuste per me. La parte in cui la contessa si interfaccia con un ventenne spacciatore in fase detox è forse per me la più divertente 🙃 Le sequele di lamentele invece (anche se per l'appunto chiaramente costruire in modo ironico) potevano essere meno ripetitive
Profile Image for Stephanie Pâquet.
133 reviews1 follower
June 9, 2017
Un vrai brin de fraîcheur ce livre! une histoire très amusante et hors du commun. Rien de romantique rien de violent juste un vrai plaisir à lire. Je dois souligner que la traductrice a fait un excellent travail car en aucun temps on ne sent la traduction (je suis traductrice et souvent ça m'agace quand on ressent la traduction à travers l'histoire). Un roman hors du commun que je vais relire avec plaisir!
Displaying 1 - 30 of 80 reviews

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