La morte di Iván Iljìc­ - Padre Sergio

by Leo Tolstoy

Ivan Iljic è un medio borghese preoccupato soprattutto che la sua vita sia sempre come si deve. Improvvisamente un giorno accade un incidente che modifica il corso degli avvenimenti; una caduta gli provoca grandi dolori. Ivan prende ad odiare tutta la gente sana e, pian piano, nuovi pensieri occupano la sua mente ed egli si rende conto che la sua esistenza fino a quel momento non è stata altro che falsità e menzogna. Un nuovo sentimento di pietà per gli altri lo pervade e morirà sorridendo. "Padre Sergio", il secondo racconto, pubblicato nel 1911, è invece una violenta condanna dell'amore sessuale, considerato il culmine dell'egoismo umano.

102 pages, Paperback

Published January 1, 2004

About the author

Lev Nikolayevich Tolstoy (Russian: Лев Николаевич Толстой; most appropriately used Liev Tolstoy; commonly Leo Tolstoy in Anglophone countries) was a Russian writer who primarily wrote novels and short stories. Later in life, he also wrote plays and essays. His two most famous works, the novels War and Peace and Anna Karenina, are acknowledged as two of the greatest novels of all time and a pinnacle of realist fiction. Many consider Tolstoy to have been one of the world's greatest novelists. Tolstoy is equally known for his complicated and paradoxical persona and for his extreme moralistic and ascetic views, which he adopted after a moral crisis and spiritual awakening in the 1870s, after which he also became noted as a moral thinker and social reformer.

His literal interpretation of the ethical teachings of Jesus, centering on the Sermon on the Mount, caused him in later life to become a fervent Christian anarchist and anarcho-pacifist. His ideas on nonviolent resistance, expressed in such works as The Kingdom of God Is Within You, were to have a profound impact on such pivotal twentieth-century figures as Mohandas Gandhi and Martin Luther King, Jr.

Reviews

[Karenina (Nina Ruthström) · Rating 4 out of 5]

Enormt förlösande slut. Katarsis!!
Tolstoys språk är löjligt bra. Jag ler när jag läser.

[Enzo Pereyra · Rating 4 out of 5]

Increíbles historias de la literatura clásica. Admirable la escritura de Leon Tolstoi.

La muerte de Ivan Ilich, es un relato muy profundo sobre las ambiciones humanas y el destino final de todo ser humano, la muerte. Al mismo tiempo es corriente, porque es una situación tan común en la mayoría de las sociedades (seguramente podemos recordar dos o tres personas de nuestro entorno que son similares a Ivan). Pero aunque corriente, no deja de sorprender. El autor logra meternos en la cabeza de Ivan, vemos las contradicciones y como se niega a reconocer su verdadero problema. A pesar de ser una historia de muerte, logra convertirse en una historia de esperanza.

La segunda, El padre Sergio, plantea la pregunta subliminal: ¿Sergio vive para Dios o vive para los hombres? ¿Porque tales decisiones radicales? ¿Es un ejemplo o una farsa?
Nuevamente la historia de una ambición humana, que escala a tal punto que se pierde de vista lo que es en realidad y hasta parece una larga lista de buenas virtudes. El autor logra hasta confundirnos, como lo está Sergio. Y nuevamente lo que parece una triste historia de ambiciones que asfixiaron lentamente a su poseedor, se convierte en una historia de esperanza.

[Pavuluzza Gnucca · Rating 4 out of 5]

"La morte di Ivàn Iljìc" è un racconto potente che traccia la parabola di un uomo di successo che, dopo aver affrontato la vita nel modo previsto dalla società e dalla classe di appartenenza, si trova ad affrontare la malattia. La solitudine e l'angoscia che il protagonista vive sono spaventose. Le pagine in cui l'autore ci descrive come Ivàn sente incombere la malattia e la morte, come queste si trovino sempre in attesa, come due occhi che ti fissano nel buio, senza possibilità di distrarsi o illudersi sono bellissime e spietate, universalmente umane.
Ritornano qui i temi cari all'autore: la denuncia dell'ipocrisia della società e delle sue regole; il destino che incombe sugli uomini, per quanto essi si considerino potenti e immuni. Tutto il sistema delle relazioni è messo in discussione, da quelle sociali e professionali a quelle familiari, che ubbidiscono, secondo l'autore, alla finzione tenuta in vita dalle convenzioni e dall'utilitarismo, mai dal vero bene.
Anche il secondo racconto, "Padre Sergio", si iscrive nell'idealismo dell'autore che contrappone la vita vera, quella vissuta per Dio, alla vanità, alla vita vissuta per sé stessi e per gli altri uomini. Padre Sergio è un uomo tormentato, quasi ossessionato dalla lussuria che combatte contro il peccato insidioso infliggendosi tormenti sempre crescenti. Ma è proprio in questa ricerca della salvezza che incontra il suo peccato più grande. Il suo cammino verso la santità gli fa incontrare la vanità, quel compiacimento di sapersi importante e di conforto per gli altri uomini. L'incapacità di vivere solo per Dio porta il protagonista ad annullare sé stesso, annullamento che si rivela essere l'unica vera strada di salvezza.
Tolstoj è un autore estremo, idealista, lontano da noi ma allo stesso tempo capacissimo, a distanza di 150 anni, di guardarci dentro con spietatezza.
Vero ostacolo del libro è la traduzione di questa edizione (Rusconi), che mi è sembrata arcaicizzante e che ha utilizzato alcune espressioni articolate che in italiano non sono di uso corrente. Queste tendono a complicare senza dare nessun valore aggiunto al testo.

[Gabriel · Rating 5 out of 5]

Una exquisitez.
La muerte de Ivan Ilich tiene una fuerza increíble y un final que se te caen las medias.
El padre Sergio es una exploración de la sicología de un humano que impresiona.
Después del baile es un cuento muy sólido. Diría que los cuentos tienen que ser lo que es este cuento, ni más ni menos.

[Justina · Rating 4 out of 5]

La muerte de Ivan Ilich: me dejó con un vacío existencial más grande del que ya tenía.
El padre Sergio: esperaba un final más dramático como en la primera historia :/

[Mariana]

Excelente libro. Ha sido mi primera aproximacion a Leon Tolstoi, y seguramente seguire con otras obras, mi gran pendiente es Anna Karenina.
Este libro consta de dos novelas cortas, la muerte de Ivan Ilich y el padre Sergio. Excelentes las dos, describe perfectamente la realidad de la epoca en la que viven los dos personajes principales de dichas novelas, Ivan Ilich y el padre Sergio (Stepan Kasatsky). en el medio de escenarios tan bien descriptos, se tratan temas como la vida, la muerte, el amor, la soledad, la mision de la vida.