Ryder Mendosa sa esattamente dove vuole arrivare nella vita. Entrare in un college della Ivy League è stato il risultato di anni di sacrifici, per questo ha giurato che niente potrà mettersi tra lei e i suoi obiettivi, nemmeno un giocatore di hockey che è l’idolo di tutto il campus. Ma quando Wilder Johnson le soffia il posto nel corso di giornalismo che potrebbe aprire le porte della sua carriera, Ryder perde le staffe e vuole solo fargliela pagare.
Wilder Johnson è la stella degli Harvard Crimson. Popolare, bello e ricco, è il sogno di ogni ragazza, soprattutto ora che la sua carriera sportiva sembra a un passo dal decollare. Ma un bacio improvviso a una festa scatena una tempesta di gossip che minaccia di compromettere la sua reputazione e il suo contratto con gli Edmonton Oilers. L’unica soluzione, secondo il suo agente, è trasformare quello scandalo in un’opportunità: convincere Ryder a fingersi la sua ragazza e accompagnarlo al prestigioso gala di beneficenza della squadra per potersi assicurare il suo futuro nell’NHL.
Wilder e Ryder non hanno niente in comune: lei è una femminista convinta, determinata a sfondare con le proprie forze, mentre lui rappresenta tutto ciò contro cui ha sempre lottato. Ma se assecondare la finzione fosse l’unico modo per ottenere quello che vogliono entrambi?
In questa sfida all’ultimo sguardo e battute pungenti, l’unica cosa in cui non si aspettavano di incappare è… l’amore.
Ciao, lettori! The Face-Off è finalmente arrivato! Lo trovate in tutte le librerie e store online, spero che vi piacerà e che vi farà ridere quanto ha fatto ridere noi. Un abbraccio 🏒💖✨
Inizialmente dai primi capitoli pensavo che sarebbe stato uno dei peggiori romance mai letti, la scrittura e i dialoghi erano infantili e sembravano scritti da una quindicenne, per fortuna però intorno al 30% è migliorato, non diventato un capolavoro sia chiaro ma comunque si è fatto leggere. Lo consiglio? No. È davvero uno dei peggiori romance mai letto? No. Sicuramente ho apprezzato il fatto che la protagonista non avesse una bellezza canonica da rom-com, detto ciò il tema del razzismo e del body shaming potevano essere trattati meglio. Alcune scene le ho trovate anche divertenti (per esempio il capitolo del viaggio in macchina) però ecco la scrittura dei primi capitoli per me è stata un po' troppo cringe, è andata a migliorare ma resta il fatto che se non fosse stato per curiosità lo avrei mollato, comunque come ho detto si fa leggere ma di libri migliori ce n'è in quantità.
3,5 stelline perché è stata una lettura che mi ha intrattenuto parecchio, esattamente quello di cui avevo bisogno in questo periodo. Wilder mi è piaciuto e penso che sia un personaggio maschile ben riuscito. Su Ryder ho delle riserve, perché come personaggio ci sta, ma a volte l'ho trovata un po' too much. Il loro rapporto è carino, però confesso che nel finale mi ha un po' deluso. Più che altro, tra i due c'è stato un avvicinamento graduale per tutto il romanzo e poi, proprio verso la fine, sembra ci sia un "salto in avanti" nella loro relazione. Ho avuto l'impressione di una storia conclusa in fretta, non solo per quanto riguarda le cose tra Ryder e Wilder, ma anche per come vengono liquidate alcune questioni (tipo il rapporto tra Wilder e suo padre). Inoltre, quando ho letto "protagonista curvy", non mi aspettavo si parlasse di una taglia 44 (che per gli standard è "normopeso"). Vero che oggi c'è una visione distorta dei corpi, ma si poteva osare di più, anche perché poi, da taglia 44 io stessa (sono pure più bassa della protagonista!), ho fatto fatica a trovare credibile tutta la questione del body-shaming. Al massimo, si poteva porre di più l'accento sulle molestie.
La prima cosa che ho pensato a libro finito è stata "sono felice di aver letto questa storia".
Qui parliamo di uno di quei libri che mi piace definire "libri coccola", letteralmente il rifugio perfetto! Conoscendomi, tornerò tra queste pagine quando avrò bisogno di rassicurazioni, di ridere e quando non saprò da che parte sbattere la testa. Un comfort book.
Uno sport romance vivace, con le descrizioni delle partite davvero ben fatte (ho imparato anche qualche nuovo termine tecnico ✨️).
I protagonisti sono spettacolari, esuberanti e a tratti folli! I loro battibecchi mi hanno fatta ridere di gusto e il mutare della loro relazione mi ha tenuta incollata alle pagine! Due teste calde che non si danno per vinte, mai messi in ombra l'uno dall'altro.
In breve: ho amato questo libro, lo consiglierei davvero a chiunque, in qualunque momento è sempre una lettura perfetta, una ventata d'aria fresca.
era necessario l’ennesimo hockey romance? no era, almeno, scritto bene? no i personaggi erano ben sviluppati, la loro storia aveva un’evoluzione, uno sviluppo un qualcosa? also no. di che cavolo stiamo parlando? l’unica cosa che mi ricordo è lei che urla, ad un certo punto lo ammanetta senza senso e continua ad urlare. lui le dà, a tratti giustamente, della pazza, poi la sopporta, poi no e poi bum la ama. evviva?
Ho acquistato il libro al FRI ✨ e devo solo dire: brave ragazze. Un hockey romance con protagonista curvy e latina, fake dating etc etc? Io me lo sono goduto dall’inizio alla fine 🥹🫶🏻
Lettura meravigliosa e super divertente, ho amato l'evoluzione del rapporto tra Ryder e Wilder e i loro continui battibecchi ❤️ Divorato in una sola gionata, già vorrei rileggerlo 🥲🥹
Bello, bello, bello! Divertente, brillante, romantico. Ryder è un uragano, quando parla combina sempre qualche guaio, è determinata, sogna di diventare giornalista e ha a cuore i problemi ambientali. Non ha una buona considerazione degli uomini, in passato ha sofferto per il loro comportamento, e anche alcune donne cercano di ferirla con commenti sul suo aspetto fisico. Ryder non è la tipica ragazza del college fissata con la dieta, mangia di gusto e ha un buon rapporto con il suo corpo. Veniamo a Wilder. Quanto lo ho amato! Capitano della squadra universitaria di Hockey, bello, atletico, divertente. Insieme a Ryder fanno scintille, in comune non hanno niente, basta che stiano nella stessa stanza per generare elettricità! Ho amato le loro interazioni, l'evoluzione del loro rapporto, il loro modo di stare insieme. Scritto bene, frizzante, romantico. Leggetelo!
Ho sempre un po’ paura dei libri scritti a quattro mani, eppure mi sono fidata di Alessia I e Vanessa Sobrero, sarà che conoscevo già la scrittura della prima, sarà che mi sono innamorata della cover… sta di fatto che The face off l’ho adorato! La storia di Wilder e Ryder è decisamente scoppiettante, piena di ironia e fa divertire. All’interno ci sono anche messaggi un pochino più profondi, che lascia stoccate ma che tiene incollato al lettore. Ho adorato questo connubio, sia per quanto riguarda la scrittura fresca di entrambe che il carattere esplosivo dei protagonisti. La storia è interessante ma non si è beccata il punteggio pieno solo perché verso la fine della metà del romanzo ho trovato un rallentamento negli eventi e stavo perdendo un po’ il senso del tutto. Aspettatevi ironia, non situazioni semplici ma soprattutto preparatevi a dover trattenere qualche risata in pubblico! Coppia di autrici approvate, ora c’è da capire, vedere e sperare che arrivi altro scritto da loro, insieme.
𝙍𝙮𝙙𝙚𝙧 e 𝙒𝙮𝙡𝙙𝙚𝙧 non potrebbero essere più diversi e lo dimostrano in 𝙏𝙝𝙚 𝙛𝙖𝙘𝙚 𝙤𝙛𝙛 - 𝙨𝙛𝙞𝙙𝙖 𝙖𝙡𝙡’𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙤 𝙨𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙤 dando vita a siparietti ironici, feroci e perfetti da intrattenere il lettore sotto l’ombrellone.
𝙍𝙮𝙙𝙚𝙧 è una ragazza curvy che sogna di fare la giornalista e proprio come tale non si tiene letteralmente un cecio in bocca. Il suo carattere è giunonico quanto le sue forme e lo dimostra quando pur di “scappare” dal ragazzo che la pressa fa credere a tutti di essere la fidanzata di 𝙒𝙮𝙡𝙙𝙚𝙧, il ragazzo che non solo ha la fama da playboy della squadra di hockey ma è colui che le ha soffiato il posto che le spettava al corso di giornalismo solo perché il padre di lui ha le conoscenze giuste all’interno di Harvard.
Il libro scritto da Vanessa e Alessia promette tante risate e ammetto che Ryder con le sue battute piccanti e con la sua sfacciataggine mi ha strappato un sorriso, lei è dirompente, sfacciata e con Wylder mette in scene un siparietto che può giovare ad entrambi: fingeranno insieme di essere una coppia così lui si ripulirà la fama Da playboy che gli altri gli hanno affibbiato, mentre grazie al padre di lui, lei riotterrà il suo posto nel corso che le permetterà di seguire le lezioni che le occorrono per diventare giornalista ed esaudire il suo sogno: quello di dare voce agli esclusi, di battersi per i diritti civili e di battersi per il femminismo.
Ryder infatti è tutto questo: figlia di immigrati messicani cerca di dare voce alle donne, specialmente quelle curvy, cerca di dare spazio a chi come lei è vittima di body shaiming ma la sua rabbia spesso la fa attaccare anche quando non viene attaccata. Ed è quello che spesso capita con Wilder. Spesso trae conclusioni affrettate e rende la loro comunicazione affrettata e frammentata ma quello che nasce fra loro è un sentimento che esplode come i loro caratteri effervescenti. Wilder la apprezza per ciò che è con il suo caratteraccio e la sua esuberanza fisica ed emotiva, lei finalmente grazie a lui capisce che non tutti gli uomini sono degli insensibili manipolatori.
Ho amato la famiglia di Ryder, sono esplosivo quanto lei e accolgono in modo caloroso ma anche tremendamente divertente il povero Wilder ma è proprio a casa sua che lui si innamora di lei: quella ragazza attaccabrighe e che è pronta a battersi per chi ama anche contro uomini potenti o hockeisti arroganti diventa colei che fa tornare il sorriso a Wilder, colui che da tutti viene classificato uno sciupa femmine ma che in realtà si rivela essere dolce, premuroso e attento a Ryder. Tenta di placare quel fuoco che Lei emana, ma insieme divengono esplosivi. Wylder trova di nuovo il piacere della famiglia, ritrova il sorriso e la spensieratezza e, anche se l’hockey è tutta la sua vita, Ryder diventa l’ultimo pezzo del puzzle che lo completa. La lettura si è rivelata effervescente e sarcastica, perfetta da leggere in spiaggia. La scrittura delle due autrici sembra ben amalgamata infatti non ho percepito che fosse scritto a 4 mani, avrei però voluto maggiore centricita’ verso l’hockey (che a mio avviso è passato un po’ in secondo piano) e avrei accentuato anche la parte sentimentale perché non ho ben capito il Passaggio da odio ad amore, forse perché la parte hate non l’ho sentita così preponderante dato che il rapporto iniziale sembrava un rapporto piu’ fra due amici che spesso si prendono in giro che due che si tollerano a malapena. Ryder e Wilder hanno delle paure, delle sofferenze che mi sarebbe piaciuto approfondire di più, certi argomenti se emotivamente fossero stati coltivati di più avrebbero fatto acquisire al romanzo maggiori punti, specie la parte sull’immigrazione che è stata, purtroppo, solamente abbozzata. Wilder e Rider però sono davvero la coppia che potrebbe infiammare il vostro sdraio, portano una ventata d’aria fresca e permettono di svagare la mente, ed è per questo che consiglio questo libro quando magari si ha voglia di leggerezza e una dose di sano umorismo, anche perché diciamocelo quelle manette rosa pelose penso passeranno alla storia!! Il siparietto a cui hanno dato vita mi ha davvero strappato un sorriso 😜 Siete curiosi di scoprire cosa hanno combinato con questo accessorio? Beh non vi resta allora che scoprirlo fra le pagine di 𝙏𝙝𝙚 𝙛𝙖𝙘𝙚 𝙤𝙛𝙛 - 𝙨𝙛𝙞𝙙𝙖 𝙖𝙡𝙡’𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙤 𝙨𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙤 😏
Cari lettori, eccoci con uno sport romance assolutamente imperdibile se volete farvi due risate. Si tratta di The Face-Off. Sfida all’ultimo sguardo, un libro scritto a quattro mani da Alessia I. & Vanessa Sobrero e pubblicato dalla casa editrice Heartbeat Edizioni.
Giuro che ho passato tanto tempo a ridere, o quantomeno ogni volta che Ryder apriva la bocca ed esprimeva i suoi pensieri. Ry è un personaggio in tutti i sensi, riesci a immaginarla senza problemi, diventa una persona in carne e ossa, con tutte le sue curve, i suoi maglioni “da gattara”, le sue battute sagaci. È una persona che va a briglie sciolte, non si pone limiti nel dire e fare le cose. Lei è una potenza, una bomba pronta a deflagrare, una forza della natura che trascina e travolge chi le sta accanto. E nel suo non porsi limiti, commette errori. È una di noi, una a cui piace il cibo e non si nasconde da questo, odia la palestra e le diete, odia rimanere incastrata in canoni che rispecchiano una piccola parte della società e lei è fuori da ogni tipo di canone: porta con sé le sue origini messicane di cui va fiera, non è ricca tanto che ha bisogno di eccellere per mantenere la borsa di studio con cui si mantiene all’università, si fa in quattro per realizzare i suoi sogni, attraverso i suoi articoli provocatori e indignati parla di ciò che le sta più a cuore. La sua consapevolezza di ciò che il mondo pensa delle persone come lei la fa brillare e rende grande.
“Ho sacrificato amicizie, relazioni e la vicinanza con la mia famiglia per essere dove sono adesso, per poter studiare in una delle università più prestigiose del Paese. Che cosa ha sacrificato Wilder per entrare ad Harvard? Niente.”
Proviene da relazioni sbagliate, tossiche, che non l’hanno valorizzata, quanto più hanno cercato di comprimerla in una posizione che non le spetta.
“Li conosco fin troppo bene gli uomini come Wilder. Bello, popolare, atletico. Si stuferà di questa cosa e, prima o poi, cederà ai commenti degli altri sul mio fisico, sulle mie origini. Mi chiederà di cambiare, di dimagrire o di comprare vestiti alla moda. Vorrà fare di me la sua fidanzata trofeo, quella da sfoggiare ai gala, da buttare in pasto alla stampa per fare bella figura.”
E poi c’è Wilder. Sì, lo so, i suoi nomi si assomigliano. L’uno è il contrappunto dell’altra, due metà che si incastrano a meraviglia. Peccato che Ryder lo abbia travolto e obbligato a essere qualcosa che non era. Wild è una promessa del mondo dell’hockey della NCAA e ha un futuro pronto ad aprirsi e accoglierlo, ma l’impulsività di Ry potrebbe spazzare tutto in un attimo. Ha un contratto con gli Edmonton Oilers, ma deve rigare dritto e dimostrarsi uno che non corre dietro a qualsiasi ragazza. Quindi, nel momento in cui lui e il peperino della storia finiscono sui social con tanto di dichiarazione che sono fidanzati e un bacio, il rischio che lui possa perdere tutto è reale.
“Stiamo fingendo, non dovrebbe interessarle di quello che faccio e per me la sua vicinanza dovrebbe essere indifferente, ma più mi sta vicina e più sento una strana sensazione alla bocca dello stomaco.”
Ma Wilder non è uno sconosciuto per Ryder… Oh no, lei lo detesta con tutte le sue forze, ha una pessima opinione di lui. Eppure man mano che fanno finta di stare insieme e di amarsi qualcosa cambia, si danno il tempo di conoscersi e far luce su ciò che sono, sui loro desideri, sulle loro ambizioni, sui problemi che combattono ogni giorno.
“Voglio il posto che mi spetta, rivoglio il mio futuro indietro, anche a costo di dover acconsentire a questa buffonata.”
Ma perché lei lo odia così tanto? Questo spetta a voi scoprirlo. Non è una storia che ha colpi di scena, eppure la sua linearità e il modo in cui le autrici hanno deciso di trattare argomenti sensibili come il bullismo e la grassofobia è diverso dal solito. Non c’è dramma ma ironia, non c’è vendetta ma delusione, quelle della protagonista che non si arrende di fronte alla cattiveria e che vuole combattere contro le ingiustizie e i pregiudizi.
“Non sono un’opera di carità.”
Chiudo la recensione chiedendovi: secondo voi chi ha scritto il pov di Ryder e chi quello di Wilder? Io lo so, ne ho chiesto conferma ad Alessia e anche stavolta ho indovinato.
“Intanto inizio ringraziando le autrici per aver scritto questa storia e la Heartbeat Edizioni per averlo pubblicato e quindi abbiamo l’opportunità di leggerlo. Grazie 😘”
Recensione
Buon pomeriggio lettori,
Eccomi oggi per la recensione del libro THE FACE-OFF: SFIDA ALL’ULTIMO SGUARDO di Alessia I. & Vanessa Sobrero. Storia bellissima, divertentissima, scritta bene e scorrevole, con due personaggi l’uno all’opposto dell’altra ma entrambi con un carattere forte, lei non ha peli sulla lingua, sempre pronta al battibecco ma anche fragile perché è stata sempre discriminata per il suo aspetto fisico e per essere di origini latine, invece lui con le idee chiare per arrivare al suo obiettivo giocare a hockey. Faranno un patto che li porterà a una lotta tra loro ma non hanno messo in conto i loro sentimenti. Un finale bellissimo. 5⭐️
Due autrici bravissime a tal punto, che durante la lettura non si nota per nulla che questa storia sia stata scritta da due persone diverse, hanno saputo trovare una sintonia perfetta. Hanno un modo di scrivere sublime, pulito, scorrevole e divertente. La scrittura di Alessia la conosco molto bene, perché non è la prima storia che leggo di lei, invece sono contenta di aver scoperto la scrittura di Vanessa. Spero che uscirete un’altro bel gioiellino e di poterlo leggere.
Trama
Ryder Mendosa sa esattamente dove vuole arrivare nella vita. Entrare in un college della Ivy League è stato il risultato di anni di sacrifici, per questo ha giurato che niente potrà mettersi tra lei e i suoi obiettivi, nemmeno un giocatore di hockey. Ma quando Wilder Johnson le soffia il posto nel corso di giornalismo, Ryder perde le staffe e vuole solo fargliela pagare. Wilder Johnson è la stella degli Harvard Crimson. Popolare, bello e ricco, è il sogno di ogni ragazza. Ma un bacio improvviso a una festa scatena una tempesta di gossip che minaccia di compromettere la sua reputazione e il suo contratto con gli Edmonton Oilers. L’unica soluzione è trasformare quello scandalo in un’opportunità: convincere Ryder a fingersi la sua ragazza e accompagnarlo al gala di beneficenza della squadra per potersi assicurare il suo futuro nell’NHL. Wilder e Ryder non hanno niente in comune: lei è una femminista convinta, determinata a sfondare con le sue forze, e lui rappresenta tutto ciò contro cui ha sempre lottato. Ma se assecondare la finzione fosse l’unico modo per ottenere quello che vogliono? In questa sfida all’ultimo sguardo l’unica cosa in cui non si aspettavano di incappare è l’amore.
metto le mani avanti: ho letto questo libro perché apprezzo molto una delle autrici, e quindi, anche se lo sport romance non è propriamente il mio genere preferito, mi sono buttata con fiducia in questo nuovo viaggio letterario.
La trama si sviluppa con trope collaudati in questo genere di storia: hate to love, fake dating e pure il nuovo curvy, sì, perché Ryder è una ragazza che esce dagli standard delle reginette del ballo, classiche protagoniste dei romance in ambiente universitario, non è di quelle attente alla linea fino allo spasimo, anzi! È una ragazza solare, schietta, che vive serenamente il suo essere fuori dagli schemi, attenta solamente ad avere il massimo dei voti, per non perdere la borsa di studio che con tanta fatica si è guadagnata. Ha la sua bella valigia piena di sogni, in primis diventare giornalista d’inchiesta, ma quando scopre di essere stata esclusa da un corso molto importante a favore di Wilder, classico figlio di papà capitano della squadra di hockey, va su tutte le furie. Il loro incontro/scontro sfocerà in un accordo che farà comodo a entrambi, va da sé che … e no, non vi dico più nulla!
I personaggi sono ben delineati, storia ovviamente scritta in POV (punti di vista) alternati, il carattere scoppiettante di Ryder e quello più ombroso di Wilder sono un mix che insieme fa scintille.
L’intreccio narrativo segue il filone che contraddistingue questo genere che sicuramente è sempre vincente, anche se devo ammettere che mi è mancato qualcosa. Avrei gradito un maggiore approfondimento su alcuni temi, anche se capisco che forse poi si sarebbe discostato troppo dal genere, che sostanzialmente è una commedia romantica.
Nel complesso un romanzo piacevole, grazie a una narrazione molto fluida e precisa, che mantiene alta l’attenzione; molto brave le autrici, che hanno saputo amalgamare bene i reciproci stili. Intorno ai due protagonisti si muovono gli amici di entrambi, spicca su tutti lo strano rapporto tra Jenna e Conor, immagino ci sarà un seguito a loro dedicato.
Questo libro e il primo che leggo delle autrici. Abbiamo come protagonisti Wilder che e un giocatore di hockey ed Ryder che è una nerd. Loro due non si conoscono o meglio Ryder conosce Wilder perché gli ha soffiato il posto per un corso del secondo semestre che lei era interessata a fare. Durante una festa lui sta parlando con i suoi compagni di hockey ed ad un certo punto sente un baccano ed vede arrivare una ragazza con dietro ad un ragazzo. Ryder non vuole niente a che fare con il ragazzo che l'ha sta molestando ed ad un certo punto vede Wilder ed si avvicina a lui e lo bacia ed gli dice che fidanzata con lui Dopo questa festa passa un po' d tempo ed tutto il campus sta parlando di loro due ed di cosa e successo quel giorno. Ryder non vuole niente a che fare con Wilder ed viceversa ma l'agente di Wilder e su tutte le furie perché la squadra che l'ha selezionato non vuole un giocatore che cambia ragazza ogni volta. Wilder e Ryder dopo lo scandalo della festa si beccheranno un sacco di volte senza farlo a posta ed quando si vedono ogni volta litigano sempre di più. Quindi Brook l'agente di Wilder fa un patto con loro che si devono fingere di avere una relazione così che la squadra che l'ha selezionato non rescindera il contratto ed inoltre dovranno andare anche al gala insieme. Alla fine dopo battibecchi loro due andranno al gala e lui conoscerai i compagni di squadra inoltre faranno un patto ed lui scoprirai perché e arrabbiata con lui. Inoltre tutti e due conosceranno le rispettive famiglie. Posso dire che la penna di queste due autrici mi ha piacevolmente coinvolta dall' inizio alla fine della storia. Ogni volta che litigavano ridevo perché lui era esasperato da lei perché l'ha vuole sempre vinta. Adesso sono molto curiosa se le due autrici faranno altri libri insieme!
Tralasciando i soliti preamboli in cui dico che questo genere non è il mio, parto con il dire che per far sì che io li apprezzi, i romance devono fare due cose: intrattenermi e divertirmi e The Face-Off c'è riuscito! Sono anche molto contenta di dirlo perché è la prima volta che leggo il libro di un'autrice che conosco nella vita reale (quella cuoricina di Vanessa) e insieme presenteremo il libro il mese prossimo ed è tutto molto più bello quanto il libro su cui devi lavorare ti è piaciuto. Certo, The Face-Off non è esente da difetti, però il suo lo fa senza prendersi troppo sul serio ed è questa la carta vincente: le situazioni più assurde divertono e tengono incollate alle pagine, perché la scrittura leggera e simpatica fa comprendere subito cosa aspettarsi e quando si sta al gioco, si riesce a godere davvero la storia.
La cosa che ho preferito sono stati i due protagonisti, che ho trovato - anche se conformi agli stilemi del genere- originali rispetto alla maggior parte dei romance che ho letto; incredibile a dirsi, ma Wilder mi è piaciuto davvero tanto e tendenzialmente io odio sempre i personaggi maschili di questi libri!!!
L'unica cosa è che ho preferito molto di più la prima parte rispetto alla seconda, ma questa sono io che ho proprio un problema di concentrazione nel momento in cui la coppia si mette insieme. Quando l'amore viene riconosciuto, il mio interesse inizia a vacillare. Ma comprendo sia un mio problema che prescinde dai romance; è così in qualsiasi cosa io stia leggendo o guardando.
Se volete un romance leggero, divertente, con due protagonisti che sanno come farsi voler bene, ve lo consiglio!
Ero molto in hype per questo libro, tutti i pezzetti postati qua e là sembravano gridare "questo è proprio il libro per te" quindi l'ho iniziato con grandissimo entusiasmo. Per poi rimanerci malissimo. Nel complesso non è il peggior libro mai letto, ma quello che mi fa arrabbiare è che la sostanza c'è, perché sprecare una storia con un potenziale così? Purtroppo non ho apprezzato molto la scrittura, che ho trovato grezza, a dir poco. So che il genere romance non è un saggio di attualità, ma già da subito si presenta come una di quelle storie scritte in un linguaggio un po' infantile che si trovavano su wattpat ai tempi. Le parti peggiori sono quelle di Ryder, che forse avrebbe dovuto essere la ragazza alternativa, quella "diversa dalle altre" e invece risulta insopportabile e antipatica, tanto antipatica. Non si capisce bene come abbia fatto a conquistare Wilder. Il pov del protagonista maschile risolleva un po' la situazione perché ha senso, ma poi ci sono dei buchi di trama pazzeschi: il trauma della perdita della madre? Beh ma basta regalargli la stessa cosa che gli regalava lei per natale e tutto a posto. Il rapporto con il padre, importante avvocato, che lo ricattava da sempre? liquidato così con un articolo scandalistico a firma di una studentessa. E ciliegina sulla torta, il tema del bodyshaming trattato all' acqua di rose. Per tirare le somme: io le autrici le seguirò comunque, perché secondo me il potenziale ce l'hanno eccome. Il libro lo consiglierei? Meh, forse meglio non crearsi aspettative.
⭐⭐⭐(3/5) 🌶️ (1/5) Carino, avevo bisogno di qualcosa di leggero dopo Haunting Adeline, ed è stato esattamente quello che cercavo, una lettura spensierata e divertente. L'ho letto in un giorno, la storia è fluida e la chimica tra Wilder e Ryder è divertente e dolce. In alcuni punti, le reazioni di Ryder mi sono sembrate un po' "too much", esagerate e paternalistiche e ho trovato l'espediente delle manette abbastanza ridicolo, decisamente evitabile. Una cosa che proprio non ho apprezzato è stato il fatto che Ryder venga definita "grassa" solo perché porta una taglia 44... scherziamo? Non regge proprio, il modo in cui viene descritto il corpo di lei non è per niente credibile sapendo questa informazione. (La taglia 44 è una taglia decisamente normopeso, una classica "M") Nonostante questi piccoli difetti, l'ho comunque trovato un libro godibile e che mi ha fatto sorridere. Divertente e dolce, ma senza troppe pretese.
The face off è un romanzo carino, ironico e super intrigante, non mi sono mai annoiata durante la lettura e posso ammettere sinceramente che non mi sono pentita di aver acquistato il cartaceo a scatola chiusa. Quello che più ho amato della storia sono i numerosi battibecchi tra i due protagonisti e il fatto che le autrici abbiano fatto procedere le cose con calma, ultimamente mi sto riscoprendo come amante degli slow burn. Se siete alla ricerca di uno sport romance, dove la protagonista ha un carattere forte e lui non ha un cuore di ghiaccio non perdetevi questa storia.
Ho iniziato questo romanzo perché avevo voglia di leggerezza e di un bel hockey romance. E così è stato. Una storia leggera e frizzante. Dinamica e mai banale. Ryder e Wilder. Il giorno e la notte. Il fuoco e l’acqua. Eppure cosi perfetti insieme. Lei è matta da legare. Lui non capisce assolutamente nulla del tornado che gli sta per capire e lo accoglie a braccia aperte. Una storia fatta di battute al vetriolo e di pazzie fatte per conoscersi. Alessia e Vanessa hanno creato un romanzo che ti prende dal primo capitolo e ti porta alla fine senza troppe difficoltà, facendoti amare ogni singola pagina. • Recensione su YouTube 🩷
È leggero, scorrevole, i personaggi son divertenti, le situazioni si risolvono coi giusti tempi, i dialoghi sono carini e si accenna ad alcune tematiche sociali senza banalizzarle troppo.
Non è Shakespeare, ovviamente, ma mi aspettavo qualcosa di molto più banale, invece mi son divertita con Ryder e Wilder! Perfetta lettura estiva, per staccare un po' la testa.
Tralasciando la trama non originale, perché in generale io la apprezzo lo stesso nei romance leggeri, il problema principale di questo libro è la protagonista. È una delle più antipatiche, maleducate, infantili e arroganti di cui io abbia mai letto. Mi ha talmente innervosita da non essere riuscita a godermi neanche un capitolo di lettura. Non è rispondendo sempre da stronza e urlando come una pazza che si rappresenta una donna forte e indipendente.
Lettura scorrevole, anche se la trama ricorda altri sport romance già letti, nel complesso è un buon libro, piacevole da leggere. Ho amato il personaggio di Ryder, una ragazza indipendente, che sa quello che vuole e sa farsi valere, combatte per ciò in cui crede e si accetta in ogni sua sfaccettatura. Ho apprezzato molto la sensibilità con la quale le due autrici hanno affrontato con alcune tematiche delicate quali il body shaming la discriminazione sociale, Consigliato
Mi è piaciuto tantissimo. Ho apprezzato molto l’evoluzione del rapporto tra i due protagonisti. Ryder è una delle protagoniste femminili che più ho apprezzato tra le mie letture del 2025, d’altronde tra femministe ci si capisce! ✨ L’unica cosa che mi è un po’ mancata è la caratterizzazione dei personaggi secondari. Ma rimane un libro da recuperare assolutamente!! 🫶🏼
Una lettura piacevole senza dubbio🩷. Una storia divertente e intrigante e per nulla banale, che ti lascia inchiodato alle pagine. È stato meraviglioso leggere di Ryder e Wylder, emozionarmi e ridere con loro. Fantastico🫶🏻
Molto romantico e poco spicy. alcuni punti li avrei raccontati meglio, con più dettagli. Letto in maniera scorrevole. Avrei forse scritto più sulle discriminazioni per renderlo più unico rispetto a tutti gli sport romance, fake dating del mondo