Siamo fiamme ardenti che divampano Segnata da un passato doloroso che le ha lasciato cicatrici profonde, Naiomi approda alla Tulane University, a New Orleans, per ricominciare, ma appare subito chiaro che non è una studentessa come le non ama le feste e la vita mondana, preferendo invece trascorrere le serate a guardare un film horror in compagnia della sua migliore amica, Dionne, e del suo inseparabile cugino, Ezra. Se non fosse che Dionne frequenta uno dei ragazzi più popolari del campus, Jay Jensen, membro della Alfa Sigma Tau, la confraternita più scatenata del college. Quando lui tradisce Dionne, Naiomi decide di vendicarsi per difendere l’onore dell’amica. Ed è così che incappa in Björn, il bad boy per eccellenza della Alfa Sigma Tau, famoso per passare da una ragazza all’altra con facilità disarmante e senza mai guardarsi indietro. Dopo un primo incontro burrascoso, i due cominciano a gravitarsi attorno, incapaci di stare l’uno lontano dall’altra. E pian piano, Naiomi si rende conto che, sotto l’atteggiamento spavaldo e la miriade di tatuaggi, Björn è un mondo tutto da scoprire. Troverà il coraggio di avventurarcisi, pur tra mille difficoltà, oppure scapperà senza lottare per i suoi sentimenti? Naiomi e Björn insieme sono una bomba pronta a esplodere. Il timer ha appena cominciato il conto alla rovescia… Attrazione, pericolo e mistero. Una storia d’amore unica e imperdibile, toccante e appassionata. «Non devi aver paura di me, o delle tue cicatrici. Fanno parte di te, e io voglio tutto di te.»
Martina Owens È una giovane autrice italiana che vive a Roma. Ama l’autunno, i film horror e i tatuaggi, infatti ne possiede molti, alcuni dei quali dedicati alle sue storie. Scrive sin dall’adolescenza, ma comincia a pubblicare su Wattpad nel 2022. La scrittura, a cui si dedica anima e corpo, le permette di evadere dalla realtà e di sognare. La Newton Compton ha pubblicato Noi bruceremo.
Amo i libri che escono da wattpad e sono sempre felice quando un autore riesce ad arrivare sugli scaffali delle librerie. Attrazione pericolo e mistero. Questo romanzo di Martina mi ha conquistato capitolo dopo capitolo, una penna giovane e coinvolgente che mi ha fatto "bruciare" lentamente e appassionare alla storia d'amore tra Naiomi e Björn.
Fin dalle prime pagine l'autrice ti trascina nella Tulane University innescando un conto alla rovescia adrenalinico con l'intento di proiettare il lettore in un mondo fatto da corse clandestine, intrighi e qualcuno che trama nell'ombra.
Una protagonista forte e decisa, una paladina pronta a difendere i sui affetti più cari che sono il cugino Ezra e la sua migliore amica, per i quali è disposta a tutto. Anche ad affrontare i traumi del passato.
Una presenza col tempo diventata soffocante nella vita di Naiomi è pronta a colpire, e se volete scoprire se le cose andranno o meno "come dovevano andare", e se desiderate assistere alla deflagrazione innescata dalla bomba ad orologeria che sono i nostri protagonisti, non vi resta che leggere questo romanzo appassionante, che racconta una storia d'amore unica e imperdibile.
Non sono riuscita a finirlo. La trama non è particolarmente originale. Per certi aspetti mi ha ricordato Quando l'anima brucia di LJ Shen. Inoltre, il testo andava revisionato. Ho beccato cose come "gli" al posto di "le" o lui che indossa il casco dopo qualche frase non lo indossa più (era lei a non indossarlo). Nonostante sia ambientato all'Università, sembra ambientato al liceo. Fa parecchio ridere il rettore che convoca e impartisce punizioni come un preside qualunque. E la protagonista che lo ricatta come se fosse un suo coetaneo. Lei che distrugge un'auto e nessuno che la denunci alla polizia...
Un romanzo che accende fin da subito un fuoco silenzioso, quello che brucia dentro chi ha sofferto ma cerca ancora la luce.
Ambientato in una New Orleans universitaria, tra confraternite, birre e segreti, racconta la storia intensa e complicata di Naiomi, una ragazza che si porta addosso il peso di un passato difficile, e Björn, il classico “bad boy” tatuato che, sotto la corazza, nasconde una sorprendente dolcezza.
Il loro incontro non è amore a prima vista, ma scontro, diffidenza, tensione e proprio per questo, reale. Non c’è nulla di patinato nella narrazione: Naiomi non è l’eroina forte a tutti i costi, ma una ragazza spezzata che cerca, pezzo dopo pezzo, di ricostruirsi. E Björn, lontano dallo stereotipo del maschio tossico, diventa un punto di contatto umano, imperfetto e tenero.
La scrittura è capace di far passare da una risata improvvisa a un pugno allo stomaco emotivo nel giro di poche righe. I dialoghi sono brillanti, a volte pungenti, ma mai forzati. La storia non si limita alla relazione amorosa, ma si allarga ai temi della solitudine, del lutto, del senso di colpa e della guarigione. Ogni dettaglio, dai maglioni oversize di Naiomi ai silenzi carichi di significato, contribuisce a creare un’atmosfera viva.
Non mancano alcuni cliché del romance: il ragazzo problematico, la tensione sessuale, la cicatrice interiore che solo l’altro può comprendere. É un libro che parla di dolore, ma anche della possibilità di rinascere, é un viaggio nelle fiamme emotive che ci attraversano, e nella bellezza che può nascere quando si decide, finalmente, di non spegnerle ma di danzarci dentro.
lo consiglio si, non è il solito bad boy, diciamo che qui è Lei la bad girl!!! m ha fatto impazzire più lei che lui... Martina sei una grande c vuole anche una lei (anche se fortificata dal fuoco) cazzuta.....,🔥
Un libro avvincente, coinvolgente. Tratta anche tematiche un po' forti ma lo fa con i giusti modi. Lei è una ragazza forte e indipendente, dal passato complicato che porta con sé le cicatrici di ciò che ha vissuto. il classico rubacuori ma dal cuore d'oro che vuole far di tutto per essere quello di cui lei ha bisogno. Intorno a loro il mistero di chi le vuole far del male e perché . Lei fa innervosire parecchio per i modi aggressivi e fin troppo antipatici che usa con lui ,per davvero tanto tempo. Quedta è l'unica pecca a parer mio. Lettura consigliata
Galeotta fu una macchina frantumata e un video che diventerà virale sui social… Strano approccio per un incontro, vero? Eppure è proprio così che si conoscono i nostri due protagonisti, lei con una mazza, lui con la sua moto e il suo telefono. Qui avviene la collisione, due mondi apparentemente diversi si scontrano e continuano a cercarsi nonostante tutto. Perché quando la fiamma divampa, lasciare che si spenga, non è un opzione! E di certo Bjorn non ha nessuna intenzione di spegnere le fiamme di Naiomi, anzi! Vuole alimentarle, con il pericolo di bruciarsi, ma sempre pronto a sentirsi vivo insieme a lei! Naiomi è una ragazza ferita, le cicatrici che porta nel corpo, ne sono la prova, e quelle dell’anima sono ancora più profonde e inguaribili. Una notte, un incendio, e la sua vita non è più stata la stessa. È diventata schiva, pungente, aggressiva, solitaria, insomma una donna che non te le manda a dire, ma anzi, una ragazza che è capace di menarti senza se e senza ma. Le uniche persone che tollera sono la sua migliore amica Dionne e suo cugino Ezra, tutto, all’infuori di loro due, le provoca fastidio, quindi immaginate come possa aver preso l’arrivo di Bjorn, questo bad boy che di lasciarla in pace proprio non ne vuole sapere. Sta sempre lì a provocarla, a farle saltare i nervi, si diverte a vederla arrabbiata. Lei riesce ad attirarlo come le api col miele. Non sa spiegarsi il perché. Naiomi è bellissima, eppure gli sono sempre piaciute ragazze diverse, più alla mano insomma, non si è mai sentito attratto da nessuna, tanto da avere la voglia di rimanere. Eppure questa ragazza con la sua lingua tagliente, riesce pian piano a conquistarlo e quello che era un passatempo inziale diventa un bisogno: di vederla, toccarla, parlarci. Bisogna dire che Bjorn avrà davvero tanta pazienza e una bella faccia da schiaffi, ma proprio il suo modo di fare porterà Naiomi ad uscire fuori dal guscio, a donargli pezzi di lei che aveva dimenticato di avere…finché qualcosa non scombina le loro vite e il passato torna a bussare alla porta… Una lettura davvero calda! Proprio come il titolo! Questi ragazzi sono puro fuoco, e insieme fanno scintille. Così tante da rischiare di incendiare il libro stesso! Entrambi hanno un carattere forte e predominante, ma tutti e due nascondono sotto tutti questi strati di cenere un cuore immenso. Bjorn sembra essere il classico bad boy, ma non lo è per niente, e questo suo modo di essere e di apparire mi ha sin da subito affascinata. È duro fuori, ma tanto morbido dentro! Anche Naiomi lo è, ma lei fa fatica ad esternarlo. Le sue ferite sono ancora pregne di dolore e vederle fa male al cuore. Mette aggressività nella vita per cercare di non cadere a pezzi. Ho amato il rapporto con i suoi amici, quel senso di lealtà che scorre tra loro. Regalare pezzi di lei è difficile quasi come respirare, eppure ogni singolo frammento, Bjorn riesce a custodirlo e a prendersene cura come nessuno, incollandone ogni pezzo, ricostruendo quello che Naiomi aveva dimenticato. La storia è incalzante, ricca, piena di battute taglienti e spesso simpatiche, ma è anche contornata da dolcezza, momenti di fragilità, in un mix che sa regalare tante emozioni. Non mi sono fermata un attimo, i protagonisti di questo libro riescono a lanciarti nel loro fuoco insieme a essi, e questo “gioco" che li rende tanto bad quanto sweet è l’ingrediente principale che rende la lettura energica e frizzante. Una penna nuova che è riuscita a stupirmi e che ho apprezzato davvero tanto.
𝗡𝗮𝗶𝗼𝗺𝗶 𝗧𝗵𝗼𝗺𝗽𝘀𝗼𝗻 l’ho adorata fin dalla prima pagina, con il suo essere fredda stronza e schiva ma anche con il suo senso di protezione verso le persone che ama. Dietro la sua maschera da stronza fredda nasconde però un sacco di insicurezze e dolori. Si porta addosso un passato difficile, con un evento traumatico che condiziona ancora il suo presente. A Naiomi piace non essere al centro dell’attenzione, vivere nell’ombra perché sa che l’unica cosa di cui ha bisogno ora è riprendere in mano la sua vita. 𝗠𝗮 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗮̀ 𝗡𝗮𝗶𝗼𝗺𝗶 𝗮 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗮 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗼 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗮̀ 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗼 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗲 𝗰𝗿𝗼𝗹𝗹𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗼’ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗺𝘂𝗿𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮?
𝗕𝗷𝗼̈𝗿𝗻 𝗞𝗶𝗽𝗹𝗲𝗿𝘀 è all’apparenza il classico bad boy rubacuori del collage ma in realtà è un cucciolino. Fin dal primo momento non nasconde il suo interesse verso Naiomi, anzi lo rende molto chiaro. Con la sua costanza, il suo non lasciarsi scalfire dalle parole di Naiomi riuscirà piano piano a prendersi un po’ dell’attenzione di Naiomi. 𝗠𝗮 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗮̀ 𝗮 𝘀𝗰𝗮𝘃𝗮𝗹𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝘂𝗿𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗡𝗮𝗶𝗼𝗺𝗶 𝗵𝗮 𝗲𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲?
La storia tra Naiomi e Björn è come 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗼 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗶𝗿𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝘂𝗻𝗲, fatto di tante piccole conquiste da parte di uno o dell’altra. Björn riesce a conquistarsi a poco a poco la fiducia di Naiomi, portandolo a scoprire parti di lei che nessun altro sa se non solo la sua cerchia ristretta. Allo stesso Naiomi trova qualcuno che le ricorda come si fa a vivere senza tenere il freno a mano tirato ma che allo stesso accetta il suo aver bisogno di stare in disparte tanto da prenderla per mano e stare in disparte insieme a lei. Naiomi e Björn sono fuoco e benzina e il loro rapporto è destino a fare fuochi d’artificio per molto tempo ancora.
Ho amato la storia di Naiomi e Björn, che non era né banale piena di classici cliché ma nemmeno troppo particolare da rendere la lettura pesante. Lo stile di scrittura mi è piaciuto molto e i pov di Naiomi mi hanno fatto piangere più di una volta, la lettura è scorrevole e ti prende ogni pagina sempre di più. Leggere di Naiomi mi ha fatto bene al cuore, mi ha fatto sentire capita perché anche a me piace stare in disparte e stare in mezzo alla gente fa stare male e vedere una protagonista provare le mie stesse emozioni (anche se per motivi diversi) e sopratutto vedere che lei ha trovato qualcuno disposto a stare nell’ombra con lei quando serve mi ha fatto una carezza al cuore.
L’avevo già letto su Wattpad un anno fa e, rileggendo la storia in versione cartacea, ho rivissuto le stesse emozioni della prima volta. La scrittura di Martina Owens è semplice, lineare, ma incredibilmente evocativa, capace di trasportarti subito nel mondo della Tulane University. È fresca, mai forzata, e ti permette di entrare nella testa di Naomi e Björn, facendoti vivere ogni loro emozione e ogni passo del loro percorso evolutivo. Questo romanzo mi ha preso fin dalla prima pagina, proprio come il primo incontro tra Naomi e Björn: un mix di curiosità, tensione e un pizzico di mistero. La storia d'amore che racconta non è una favola, ma un cammino fatto di alti e bassi, di lotte interiori e di un legame che cresce lentamente, come una fiamma che brucia in silenzio. Naomi è una protagonista forte, decisa, ma anche fragile, che porta con sé le cicatrici di un passato difficile. Il suo carattere schivo e indipendente è ben sviluppato: una ragazza che ha imparato a difendersi e che, pur non fidandosi facilmente, ha un cuore grande per chi le sta vicino. La sua amicizia con il cugino Ezra e la sua migliore amica Dionne è uno degli aspetti che ho più apprezzato del libro: la lealtà e l’amore che si scambiano sono tangibili, e il modo in cui si proteggono a vicenda è davvero commovente. Björn è il classico bad boy con un lato più profondo di quello che lascia vedere. La sua attrazione per Naomi non è solo fisica, ma si evolve in una sincera curiosità nel volerla aiutare e comprenderla. Mi è piaciuto molto come la sua personalità, inizialmente arrogante e spavalda, si riveli anche fragile e ricca di insicurezze, facendolo diventare un personaggio complesso e interessante. Martina Owens mescola con maestria momenti di grande tensione con scene più intime e cariche di emozione. L’ambientazione universitaria è resa in modo vivido, permettendo di immergersi completamente nella storia. Non è solo una storia d'amore, ma anche una lotta contro il proprio passato, una riflessione sulla forza di restare e sulla difficoltà di aprirsi agli altri. La tensione tra Naomi e Björn cresce lentamente, ma quando finalmente esplode, lo fa in un modo che lascia il segno. C'è un’energia palpabile che cresce pagina dopo pagina, come una bomba ad orologeria pronta a scoppiare. Lo consiglio a chi ama le storie d’amore intense, ma anche quelle che parlano di crescita personale e di lotte interiori. Questo libro è quello che fa per voi. È una storia che vi catturerà, vi farà emozionare e vi lascerà con il cuore un po' più pesante, ma anche più soddisfatto.
Una storia intensa, ruvida e incendiaria che ci parla di chi porta dentro sé il peso di un dolore antico, eppure trova ancora la forza – o forse il bisogno – di amare. Di rischiare. Di bruciare.
🔥 Naiomi non è una ragazza come le altre. È silenziosa, schiva, distante. Non è fatta per le feste, i sorrisi di circostanza o le apparenze da campus. È fatta di silenzi, di paure, di notti in cui l’unica compagnia sono i film horror e i demoni che combatte da quando era solo una bambina. Alla Tulane University non è in cerca di popolarità, ma di pace. Di un angolo dove ricostruirsi. Eppure, sarà proprio lì, dove sperava di restare invisibile, che troverà l’incontro più travolgente della sua vita.
Björn, il bad boy tatuato della confraternita Alfa Sigma Tau, è il suo esatto opposto. Impulsivo, seduttore, dannatamente affascinante. Ma anche lui – sotto la scorza di sarcasmo e spavalderia – nasconde un mondo complesso e fragile, costruito per non crollare sotto il peso di ciò che è stato.
⚡ Il loro primo scontro è elettrico. Il loro avvicinamento, inevitabile. Naiomi e Björn sono come due fuochi che si attraggono e si respingono. Due anime ferite che imparano a guardarsi senza filtri. E che scoprono – a poco a poco – che la vera vulnerabilità non è mostrarsi deboli, ma permettere a qualcuno di toccare ciò che fa più male.
Martina Owens costruisce una storia d’amore fatta di combustione lenta, di dialoghi taglienti e tensioni palpabili, ma anche di spazi vuoti e sguardi carichi di tutto ciò che non si riesce a dire. La relazione tra Naiomi e Björn non è una favola: è una lotta. È cadere e rialzarsi. È imparare a restare, quando fuggire sarebbe più facile.
Owens scrive con cuore e ritmo. Ti trascina nel campus della Tulane, ti fa sentire l’odore di birra nei corridoi delle confraternite, il brivido sulla pelle quando due persone si sfiorano senza toccarsi. Il linguaggio è fresco, sincero, emozionale, ma mai forzato.
Noi Bruceremo non è solo una storia romantica: è un grido di coraggio per chi ha smesso di credere di meritare amore. Bruciare, a volte, è l’unico modo per rinascere.
Naiomi Thompson è proprio quel personaggio femminile di cui amo leggere. Scontrosa, distaccata, fredda, ferita, terrorizzata dai sentimenti tanto da allontanare chiunque, tranne la sua migliore amica Dionne e il cugino Ezra. Il passato di Naiomi è doloroso, così come lo sono i suoi ricordi e le sue cicatrici. Non riesce a trovare il tassello mancante della storia per poter chiudere definitivamente quel capitolo della sua vita. E quel pezzo del puzzle lo troverà dove meno se lo sarebbe aspettata.
Il primo incontro con Björn l'ho adorato. Quale soprannome migliore poteva darle, se non Harley Quinn? Lui non è il solito bad boy di cui spesso si legge, anche se dall'aspetto lo si potrebbe credere. In realtà è una green flag, non saprei come altro definirlo. Testardo, determinato, non molla la presa nemmeno un attimo con Naiomi, cercando in tutti i modi di conquistare la sua attenzione, seppur i suoi modi siano sempre aggressivi e scostanti. Ma nonostante il suo carattere difficile, non si è mai arreso. Sempre pronto a proteggerla da chiunque e da qualunque cosa, a qualunque costo. Si è anche fatto un tatuaggio per lei, dovrei aggiungere altro?
La scrittura di Martina è scorrevole, si legge tutta d'un fiato, davvero piacevole. Non ha avuto fretta con Naiomi e Björn, ha dato loro tutto il tempo di conoscersi e di viversi, senza dire o fare cose affrettate. Dettaglio che ho davvero apprezzato molto, visto che ogni cosa ha i suoi tempi.
La parte finale del libro l'ho trovata davvero adrenalinica, oltre ad essermi particolarmente incazzata insieme a Naiomi per il comportamento del suo antagonista (per non fare spoiler).
Forse subito dopo le scene finali, mi sarebbe piaciuto leggere un altro po' di loro due, vivermeli in un momento in cui Naiomi è finalmente libera dal suo passato e pronta a ricominciare a vivere davvero. D'altra parte è interessante anche la scelta di lasciare un finale aperto e lasciar decidere al lettore come preferisce immaginare un ipotetico futuro.
Spero di leggere presto un'altra storia di Martina, mi ha incuriosita molto la sua scrittura!
Allora partiamo subito che la penna di Martina è stata fantastica, coinvolgente e molto, ma molto descrittiva e interessante sotto molti punti di vista. Bellissima idea, pensata e in fine scritta. Come le ho già detto a Martina, ho amato la protagonista Naiomi. Per la buona parte del libro anzi oserei dire per tutto il libro anche verso la fine, lei è sempre stata coerente, decisa e ferma sui suoi pensieri e sulle emozioni. Dal carattere forte e deciso descrive come lei sia legata a suo cugino e alla sua migliore amica. Loro due sono le uniche persone che sono riuscite a starle accanto dopo un grave incidente avvenuto diversi anni prima. Loro con determinazione e amore le stanno accanto sostenendola in tutto, e lei fa lo stesso con loro li protegge dalle prese in giro, dai bulli e da tutto ciò che li potrebbe rovinare mentalmente. Finché un giorno non incontra Björn, il ragazzo più bello, donnaiolo e festaiolo dell’università. Vedendola in azione mentre difende sua cugina dall’ex fidanzato, lui la riprende e da lì inizieranno dei veri e propri inseguimenti. La voglia di conoscerla, conquistarla e aiutarla, porteranno Björn a starle sempre accanto anche con una scusa più banale. Ma non sa che il muro che lei ha tirato su e’ stato creato appositamente per non farvi entrare nessuno. La sua curiosità e la sua voglia di aiutarla lo metteranno ad una dura prova, portarla fuori dalle mura e dal passato tenebroso che l’ha tenuta con sé per cinque lunghi anni. Il passato non starà fermo con le mani in mano, no tornerà. E questo lei lo scoprirà.
Avevo iniziato a leggere la storia su Wattpad ma senza finirlo così quando ho scoperto che sarebbe uscito in libreria non vedevo l’ora di tornare da Naiomi e Björn e vedere come sarebbe finito e devo dire che l’ho amato. La storia è intensa, intriganti, divertente, elettrizzante, sconvolgente, profonda, con battibecchi continui e un velo di mistero che non guasta. Naiomi a causa dell’incendio che ha sconvolto la sua vita le rende difficile aprirsi e avere contatti con gli altri. È riservata, determinata, combattiva, vendicativa, con problemi nella gestione della rabbia, orgogliosa, fiera, di una bellezza pura, tenace, testarda, ostile, selvaggia, risoluta con delle mura impossibili da abbattere, forte, taciturna, imprevedibile ma in fondo vuole solo essere vista veramente e amata per ciò che è, pazza perché nonostante si freni è istintiva ma tormentata dal suo passato che la costringe a vivere nel terrore. Inoltre azzeccatissimo il soprannome “Harley Quinn” che le ha dato Björn. Il rapporto che ha con suo cugino Ezra è viscerale, indissolubile e fraterno. Björn è un Bad boy, donnaiolo, freddo, spavaldo, spiritoso, arrogante, provocatore, tagliente, fedele ma mostra solo una facciata nascondendo il suo lato premuroso, gentile, protettivo, possessivo e violento, nonostante abbia anche lui un passato travagliato è stato l’ancora di salvezza per Naiomi e ha trovato in lei l’eterno amore.
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QUESTO LIBRO!! ERA TEMPO CHE UNA STORIA NON MI PRENDEVA COSI. Pensavo a loro in ogni momento. Mentre cucinavo, mi lavavo i denti, io ovunque mi portavo in Kindle perchè dovevo SAPERE, NECESSITAVO DI SAPERE come sarebbe andata a finire e devo dire che l'autrice ha scampato una bella denuncia👀✋️ Ha una scrittura che ti fa immergere nelle parole e nelle situazioni. I personaggi sono ben caratterizzati e santo cielo!! NAIOMI!! Escluso l'incidente, è il mio spirito guida. Vorrei essere cazzuta come lei. È una ragazza che ha sofferto molto ma ho amato la "risoluzione" del suo trauma, come ha affrontato tutto, anche grazie al nostro protagonista dal nome strano, Björn. Ma non è solo questo. Naiomi è forte, tenace, divertente. Era da tempo che non leggevo si una protagonista simile e devo dire che non mi è piaciuta, L'HO AMATA!! Più protagoniste femminili simili!!
Lui è speciale. Sì, si diverte con le ragazze ma ho apprezzato molto come lo fa sempre con rispetto ed educazione. Non si mette in luce spesso e mi è piaciuto tanto questo suo lato caratteriale.
I loro battibecchi sono fantastici. Mi hanno fatto molto ridere🤣 Un hate to love perfetto.
Ho amato come si sono detti "ti amo" senza mai pronunciarlo a parole perche, in fondo e come dico sempre io, l’amore è nei gesti e nelle piccole cose. Ragazzi, fatevi un favore e immergetevi nel mondo di "Noi bruceremo", non ve ne pentirete.
Quando ho iniziato Noi bruceremo, non mi aspettavo che le prime pagine mi travolgessero così. Non è il classico “lui incontra lei”. No. È uno di quegli inizi che ti restano in testa perché scatta subito una scintilla — e non parlo solo di attrazione, ma di tensione vera, quasi ruvida. Naiomi e Bjorn sono due uragani pronti a collidere.
Quello che ho amato di più? Loro due. Non sono semplici personaggi: sono anime complicate, testarde, vere. Naiomi è spigolosa, sembra quasi respingerti, ma è impossibile non sentirla vicina. Bjorn invece… diciamo solo che mi ha sorpresa. Ha un modo tutto suo di farsi strada, di entrare nella vita (e nel cuore) degli altri. E quando lo fa, non se ne va più.
Un altro aspetto che mi ha colpita è la profondità del dolore di Naiomi. Non è romanzato, non è estetizzato. È dolore crudo, reale, che fa male anche a te mentre lo leggi. Ma è proprio questo che rende la sua evoluzione così potente.
E poi ci sono Dionne ed Ezra. Li ho adorati! Sono quelle presenze silenziose ma fondamentali, che fanno da ancora quando tutto sembra andare alla deriva. Il loro legame con Naiomi mi ha toccata davvero.
La scrittura di Martina Owens è scorrevole, diretta, ma sa anche colpire nei punti giusti. Alterna leggerezza e momenti di impatto emotivo, con qualche pecca qua e là sulle conversazioni che però sono in via di miglioramento, quando la storia inizia a prendere piede.
Non gli ho dato 5 stelle solo perché alcune svolte erano un po’ prevedibili… ma, sinceramente? Me ne sono fregata. Perché mi ha fatto provare tanto, e questo conta più di tutto.
Consigliatissimo se amate le storie intense, un po’ graffianti, ma con un cuore che batte fortissimo sotto la cenere.
Una storia molto originale, con una coppia grumpy x sunshine ma al contrario, dove è lei ad essere la parte scontrosa e lui ad essere LETTERALMENTE sottone. Giuro Björn è un personaggio adorabile, non puoi non innamorarti di lui, sin dalle prime pagine. Naiomi l'ho adorata: cazzuta, non le manda a dire, battute taglienti e il modo in cui cerca di respingere Björn SEMPRE mi ha mandata al manicomio!!!! Un aspetto molto importante di questo libro è che tratta davvero tematiche di un certo spessore quali l'HIV, il patriarcato, la manipolazione psicologica e la possessività. I due personaggi attraversano tutto questo con estrema resilienza e maturità. Una storia che mi ha piacevolmente colpita.
Quasi mi emoziono, un romanzò autoconclusivo che esce da Wattpad e che mi conquista dall’inizio alla fine. Naiomi è una bag girl in tutto e per tutto. Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno nemmeno da un certo tipo che guida un Harley Davinson e che a petto nudo è una visione. Björn è il classico bad boy per eccellenza, corse clandestine, piercing alla lingua, tatuaggi ovunque. Possono due personalità come quelle di Naiomi e Björg completarsi? Possono eccome. • Recensione sul blog❤️🔥
Purtroppo, come immaginavo, questo libro non mi ha convinta per nulla, su quasi ogni fronte.
La storia non è così originale ma, di fatto, il problema non è questo.
Piuttosto, lo stile di scrittura è molto sempliciotto e i personaggi, seppur col doppio pov, sono poco approfonditi. In particolare, la protagonista femminile non mi è proprio andata giù.
La parte finale è la più adrenalinica e movimentata, anche se per me troppo veloce.
Infine, ho trovato vari errori e/o scene che non corrispondevano.
Non mi aspettavo assolutamente che sarebbe stata così una bella lettura, mi è stato regalato a maggio e l'ho sempre rimandato per via del titolo diciamo "discutibile" ma alla fine si è rivelata una scrittura piacevole, ci sono certamente molti cliché come mi aspettavo, ma i classici che alla fine seppur ripetitivi mi piacciono, a dire la verità avrei dato anche tre stelle emmezzo (comparato ovviamente al genere romance) ma su questa app non credo sia possibile🥲. se ti è piaciuta la recensione seguimi!🌸
volevo dare 2 stelle ma credo di darne 3 solo per il protagonista maschile. ho trovato errori di battuta, l'inizio era pure carino ma dopo il loro primo bacio ho trovato tutto troppo veloce. in alcune scene lui indossava il casco e due secondi dopo no???? ci sono rimasta un po' male questo libro dalla trama prometteva benissimo :(
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stupendo, veramente bello e anche abbastanza originale, lui non è il solito bad boy come descritto dalla trama e lei non è la solita ragazza che si fa mettere i piedi in testa da tutti. Ho amato molto il personaggio di Naiomi perché è determinata e straordinariamente sicura di se, nonostante abbia anche lei i suoi punti dolenti. ottimo libro e ottima storia.
Un romanzo nel quale l'hate to love è sviluppato alla perfezione. Gli scontri tra i due protagonisti sono esilaranti, Naiomi tira fuori delle battute meravigliose! Sia lei che Bjorn sono dei bei personaggi e insieme fanno scintille. Molto carino.
io già l'ho letto su wattpad e ho fatto delle riletture un miliardo di volte, la storia fra björn e Naiomi è stupenda è l'ho amata allo stesso modo di tutte le volte che l'ho riletta.