Nel primo volume di Pixel trovano spazio le penne di sedici autori che indagano vari ambiti della produzione videoludica contemporanea e non. Oltre alla critica di prodotto, focalizzata su temi e argomenti più disparati (il cibo, l’eterno ritorno della morte, le sfumature fungine della distopia…), si trovano approfondimenti legati alla comunicazione, all’hardware, al narrative design e alla musica.