Due protagonisti giovanissimi, piccole grandi avventure, misteri da risolvere e scoperte sorprendenti. Max e Nigel, con la loro innata capacità di mettersi sempre nei guai, si destreggiano come ninja tra compagni arroganti, professori arcigni e genitori che credono di sapere tutto.
Tra le pagine di questo agile volume si susseguono avventure e quotidiani misteri da risolvere ben calati nella realtà italiana dei ragazzi di oggi: i protagonisti sono due giovani undicenni che finisco puntualmente nei guai fino al collo ma con ironia e determinazione riescono sempre a superarli. Consigliato ai giovani lettori.
Mi è piaciuto moltissimo e se l'avessi letto a undici anni l'avrei addirittura adorato: a quell'età io ero proprio così, mi esprimevo per iscritto negli stessi toni melodrammatici di Max, sognavo di risolvere enigmi a scuola e fuori come fanno lui e Nigel – davvero, credo che Manzini abbia un talento reale per la narrativa per ragazzi.