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Valleyknight: The Hunter and the Pirates (Valleyknight World)
Raven ha da sempre vissuto sulla Vendetta, l’aeronave di Cacciatori più famosa di tutto il Continente e delle Isole della Repubblica, ma il suo sogno più grande è quello di poter toccare terra almeno una volta. Dopo un altro fortunato abbordaggio, la ragazza, lasciata sola a custodire l’aeronave, si ritrova a bordo i pirati gemelli Kidd, intenti a trafugare nella cabina di sua zia e, vedendo in loro un’occasione di fuga, stringe un li aiuterà a trovare la mappa che conduce alla Black Jackal, una misteriosa aeronave capace di solcare sia i mari che i cieli, se loro l’accompagneranno a visitare la terraferma.
È l’inizio di un’avventura che li porterà oltre i confini del cielo e della terra, e, forse, anche del proprio cuore, mentre nell’ombra un antico segreto sta per venire a galla.
Cambiare significa perdere una parte di se stessi per compiacere qualcun altro, e io non voglio essere compiaciuta, ma accettata!
Da “Valleyknight – The Prince and the Thief” e “Valleynkight – The Lady and the Butler”, il capitolo finale di questa trilogia autoconclusiva.
È l’inizio di un’avventura che li porterà oltre i confini del cielo e della terra, e, forse, anche del proprio cuore, mentre nell’ombra un antico segreto sta per venire a galla.
Cambiare significa perdere una parte di se stessi per compiacere qualcun altro, e io non voglio essere compiaciuta, ma accettata!
Da “Valleyknight – The Prince and the Thief” e “Valleynkight – The Lady and the Butler”, il capitolo finale di questa trilogia autoconclusiva.
Kindle Edition
Published April 20, 2025
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Displaying 1 - 14 of 14 reviews
October 25, 2025
The hunter and the pirates è il terzo e ultimo libro della trilogia romantasy scritta da Lisa Saporito.
Ho amato questa trilogia e un pó mi dispiace salutare Valleyknight, è stato un viaggio avventuroso e mi sono divertita a leggere questi libri.
Anche questo terzo capitolo si è rivelato coinvolgente e appassionante. La scrittura è diretta e molto scorrevole e ho notato un notevole miglioramento, una maturazione, nello stile di scrittura dell'autrice.
I personaggi sono ben costruiti e credibili e la storia poliamorosa è molto tenera e delicata. Ho adorato Al e Jack, due gemelli identici nell'aspetto ma completamente diversi caratterialmente.
I colpi di scena e i momenti commoventi non mancano e le atmosfere che ricordano "il pianeta del tesoro" e "pirati dei Caraibi" sono pazzesche.
Questo terzo libro è diverso dai due precedenti ma comunque originale, inclusivo e ben strutturato. Un intreccio semplice ma piacevole da leggere.
Una trilogia composta da libri autoconclusivi ma che vi consiglio di leggere in ordine, il 2° volume è il prequel del primo e questo terzo è ambientato 20 anni dopo i fatti del primo libro.
Una saga che ho amato e che non smetterò mai di consigliare, spero che Lisa ci regali presto altro da leggere!
Ho amato questa trilogia e un pó mi dispiace salutare Valleyknight, è stato un viaggio avventuroso e mi sono divertita a leggere questi libri.
Anche questo terzo capitolo si è rivelato coinvolgente e appassionante. La scrittura è diretta e molto scorrevole e ho notato un notevole miglioramento, una maturazione, nello stile di scrittura dell'autrice.
I personaggi sono ben costruiti e credibili e la storia poliamorosa è molto tenera e delicata. Ho adorato Al e Jack, due gemelli identici nell'aspetto ma completamente diversi caratterialmente.
I colpi di scena e i momenti commoventi non mancano e le atmosfere che ricordano "il pianeta del tesoro" e "pirati dei Caraibi" sono pazzesche.
Questo terzo libro è diverso dai due precedenti ma comunque originale, inclusivo e ben strutturato. Un intreccio semplice ma piacevole da leggere.
Una trilogia composta da libri autoconclusivi ma che vi consiglio di leggere in ordine, il 2° volume è il prequel del primo e questo terzo è ambientato 20 anni dopo i fatti del primo libro.
Una saga che ho amato e che non smetterò mai di consigliare, spero che Lisa ci regali presto altro da leggere!
June 20, 2025
In un panorama narrativo sempre più saturo di saghe fantasy a struttura verticale, dove l’azione spesso cannibalizza introspezione e linguaggio, Valleyknight: The Hunter and the Pirates si impone con sorprendente maturità come l’atto finale di un viaggio profondo e vibrante, non solo nella finzione di un mondo steampunk sospeso, ma anche – e soprattutto – nell’animo di una protagonista tormentata dalla sete di verità, di giustizia e di libertà.
A firmare questo romanzo è Lisa, giovane autrice italiana classe 1996, che conclude con questa opera la saga ambientata nel “Valleyknight World”.
Il suo stile narrativo affonda le radici nel fantasy classico e avventuroso, ma guarda con intelligenza al presente, integrando una sensibilità più adulta, un ritmo moderno, e una profonda consapevolezza dei dilemmi morali contemporanei. Pesca nel mondo Disneyano, tra cartoni e film celebri che hanno caratterizzato la nostra infanzia e li riporta al presente, con forza, maturità, ma senza perdere quelle sfumature che coccolano l'anima.
Non siamo, insomma, di fronte a una semplice avventura piratesca: Valleyknight è un romanzo di formazione, un trattato non detto sulla responsabilità, e un elogio sofferto al diritto di scegliere.
La protagonista, Raven è il cuore pulsante del romanzo. Giovane Cacciatrice cresciuta sulla nave volante “Vendetta”, vive costretta sotto la tutela ferrea e possessiva della Capitana Rosy de Terwin, una figura materna ambigua, tanto salvifica quanto oppressiva. Raven sogna la terraferma, il mondo là fuori, ma si ritrova prigioniera del cielo, della sua identità celata e di un passato che non ha scelto. Il conflitto interiore della protagonista – tra obbedienza e ribellione, tra amore e libertà, tra lealtà e consapevolezza morale – è il motore che alimenta l’intera narrazione, e viene raccontato con una voce narrante sincera, lucida, ironica e dolente al tempo stesso.
Il mondo costruito dall’autrice è uno dei punti di forza più evidenti del romanzo: un universo coerente, affascinante, abitato da aeronavi, pietre-di-luna, owlcat, taverne sotterranee e città fluttuanti. Sono ambienti nuovi, ma comunque famigliari se si hanno letto i libri precedenti.
Il tutto è descritto con un equilibrio ammirevole tra ricchezza visiva e senso del ritmo, evitando l’eccesso espositivo tipico di molta narrativa fantasy contemporanea. C’è una grande attenzione alla coerenza interna, ma anche un amore palpabile per i dettagli – dai piccoli rituali di bordo alla liturgia delle canzoni dei Cacciatori, fino agli odori delle spezie nei mercati di Valleyknight – che rendono questo universo narrativo profondamente vivido e credibile.
I riferimenti con il resto della saga ci sono, ma sono ben strutturati e, se non si sono letti gli altri libri non si ha il senso di lacuna, ma spinge ad andare a leggere il resto di Valleyknight World, incuriositi.
L'intreccio narrativo si sviluppa su un asse chiaro ma sorprendente: l’incontro con Kidd, l’infiltrazione tra i Pirati, e molti altri episodi che ometto per evitare di spoilerarvi troppo.
Raven. Il percorso dell’eroina è graduale, coerente, mai forzato: ogni conquista comporta una perdita, ogni scoperta una frattura. In questo senso, l’autrice è onesta con la sua protagonista: non le risparmia né il dolore, né il peso delle conseguenze.
I personaggi secondari arricchiscono la narrazione con personalità ben tratteggiate: la dolcezza silenziosa di Anthony, l’ironia di Julius, la durezza leale di Resha – la “nonna” non biologica ma spirituale – e soprattutto Kidd, due volti della stessa medaglia, incarnazione della contraddizione e dell’ambiguità. Anche Rosy, l’antagonista-madre, sfugge alla bidimensionalità: spietata, sì, ma umana, vulnerabile, ferita.
Il romanzo, in fondo, racconta di relazioni complicate e non risolte, dove l’amore si confonde col controllo e la protezione diventa gabbia.
Sul piano stilistico, la scrittura è agile, visiva, fortemente immersiva. L’uso della prima persona rende la voce di Raven onnipresente, quasi diaristica, ma mai eccessivamente adolescenziale. C’è freschezza nei dialoghi, ritmo nelle scene d’azione, e un uso dosato del monologo interiore che accompagna il lettore nel lento processo di emancipazione della protagonista.
A tratti, l’intensità emotiva viene un po' rallentata da alcune ripetizioni – soprattutto nei dialoghi conflittuali con Rosy – ma se per alcuni può essere visto un po' come un punto su cui soffermare la penna, a parer mio è perfetto per il target scelto dall'autrice. Giovani che si affacciano ai primi mondi degli adulti. Insomma, non ditemi che anche voi non vi siete incaponiti sui dialoghi conflittuali.
È coerente, giusto e se volete comunque segnarlo con una penna... rimango dell'idea che si tratta di peccati veniali in un’opera tanto ricca e stratificata.
Valleyknight: The Hunter and the Pirates è, in definitiva, un romanzo coraggioso e maturo, che non teme di toccare temi scomodi – l’abuso di potere, il trauma della guerra, la manipolazione psicologica – pur restando accessibile a un pubblico giovane.
È anche, e soprattutto, un grande romanzo sull’identità: sul bisogno di capire chi si è davvero, oltre ciò che ci è stato detto di essere.
La scelta di Raven, alla fine, non è solo la fuga dalla Vendetta, ma un atto d’amore verso sé stessa, il rifiuto di un destino imposto.
Con questo ultimo capitolo, Lisa chiude il suo ciclo narrativo con onore, lucidità e cuore.
Un percorso di crescita professionale assolutamente inidiavbile.
E lascia ai lettori una verità preziosa: che non esiste Vendetta più grande della libertà.
Complimenti, Lisa
A firmare questo romanzo è Lisa, giovane autrice italiana classe 1996, che conclude con questa opera la saga ambientata nel “Valleyknight World”.
Il suo stile narrativo affonda le radici nel fantasy classico e avventuroso, ma guarda con intelligenza al presente, integrando una sensibilità più adulta, un ritmo moderno, e una profonda consapevolezza dei dilemmi morali contemporanei. Pesca nel mondo Disneyano, tra cartoni e film celebri che hanno caratterizzato la nostra infanzia e li riporta al presente, con forza, maturità, ma senza perdere quelle sfumature che coccolano l'anima.
Non siamo, insomma, di fronte a una semplice avventura piratesca: Valleyknight è un romanzo di formazione, un trattato non detto sulla responsabilità, e un elogio sofferto al diritto di scegliere.
La protagonista, Raven è il cuore pulsante del romanzo. Giovane Cacciatrice cresciuta sulla nave volante “Vendetta”, vive costretta sotto la tutela ferrea e possessiva della Capitana Rosy de Terwin, una figura materna ambigua, tanto salvifica quanto oppressiva. Raven sogna la terraferma, il mondo là fuori, ma si ritrova prigioniera del cielo, della sua identità celata e di un passato che non ha scelto. Il conflitto interiore della protagonista – tra obbedienza e ribellione, tra amore e libertà, tra lealtà e consapevolezza morale – è il motore che alimenta l’intera narrazione, e viene raccontato con una voce narrante sincera, lucida, ironica e dolente al tempo stesso.
Il mondo costruito dall’autrice è uno dei punti di forza più evidenti del romanzo: un universo coerente, affascinante, abitato da aeronavi, pietre-di-luna, owlcat, taverne sotterranee e città fluttuanti. Sono ambienti nuovi, ma comunque famigliari se si hanno letto i libri precedenti.
Il tutto è descritto con un equilibrio ammirevole tra ricchezza visiva e senso del ritmo, evitando l’eccesso espositivo tipico di molta narrativa fantasy contemporanea. C’è una grande attenzione alla coerenza interna, ma anche un amore palpabile per i dettagli – dai piccoli rituali di bordo alla liturgia delle canzoni dei Cacciatori, fino agli odori delle spezie nei mercati di Valleyknight – che rendono questo universo narrativo profondamente vivido e credibile.
I riferimenti con il resto della saga ci sono, ma sono ben strutturati e, se non si sono letti gli altri libri non si ha il senso di lacuna, ma spinge ad andare a leggere il resto di Valleyknight World, incuriositi.
L'intreccio narrativo si sviluppa su un asse chiaro ma sorprendente: l’incontro con Kidd, l’infiltrazione tra i Pirati, e molti altri episodi che ometto per evitare di spoilerarvi troppo.
Raven. Il percorso dell’eroina è graduale, coerente, mai forzato: ogni conquista comporta una perdita, ogni scoperta una frattura. In questo senso, l’autrice è onesta con la sua protagonista: non le risparmia né il dolore, né il peso delle conseguenze.
I personaggi secondari arricchiscono la narrazione con personalità ben tratteggiate: la dolcezza silenziosa di Anthony, l’ironia di Julius, la durezza leale di Resha – la “nonna” non biologica ma spirituale – e soprattutto Kidd, due volti della stessa medaglia, incarnazione della contraddizione e dell’ambiguità. Anche Rosy, l’antagonista-madre, sfugge alla bidimensionalità: spietata, sì, ma umana, vulnerabile, ferita.
Il romanzo, in fondo, racconta di relazioni complicate e non risolte, dove l’amore si confonde col controllo e la protezione diventa gabbia.
Sul piano stilistico, la scrittura è agile, visiva, fortemente immersiva. L’uso della prima persona rende la voce di Raven onnipresente, quasi diaristica, ma mai eccessivamente adolescenziale. C’è freschezza nei dialoghi, ritmo nelle scene d’azione, e un uso dosato del monologo interiore che accompagna il lettore nel lento processo di emancipazione della protagonista.
A tratti, l’intensità emotiva viene un po' rallentata da alcune ripetizioni – soprattutto nei dialoghi conflittuali con Rosy – ma se per alcuni può essere visto un po' come un punto su cui soffermare la penna, a parer mio è perfetto per il target scelto dall'autrice. Giovani che si affacciano ai primi mondi degli adulti. Insomma, non ditemi che anche voi non vi siete incaponiti sui dialoghi conflittuali.
È coerente, giusto e se volete comunque segnarlo con una penna... rimango dell'idea che si tratta di peccati veniali in un’opera tanto ricca e stratificata.
Valleyknight: The Hunter and the Pirates è, in definitiva, un romanzo coraggioso e maturo, che non teme di toccare temi scomodi – l’abuso di potere, il trauma della guerra, la manipolazione psicologica – pur restando accessibile a un pubblico giovane.
È anche, e soprattutto, un grande romanzo sull’identità: sul bisogno di capire chi si è davvero, oltre ciò che ci è stato detto di essere.
La scelta di Raven, alla fine, non è solo la fuga dalla Vendetta, ma un atto d’amore verso sé stessa, il rifiuto di un destino imposto.
Con questo ultimo capitolo, Lisa chiude il suo ciclo narrativo con onore, lucidità e cuore.
Un percorso di crescita professionale assolutamente inidiavbile.
E lascia ai lettori una verità preziosa: che non esiste Vendetta più grande della libertà.
Complimenti, Lisa
November 4, 2025
‘Valleyknight - The Hunter and the Pirates’ è l’ultimo libro della trilogia di Valleyknight (sebbene possa essere letto come un autoconclusivo)
Una storia di avventura con tinte piratesche e steampunk, il libro segue le avventure di Raven, una ragazza che ha sempre vissuto a bordo di un’areonave di Cacciatori di pirati. La ciurma, guidata proprio dalla severa e vendicativa zia di Raven, la Capitana Rosy, è come una famiglia per la protagonista, eppure Raven ha un solo, semplice sogno, che le è sempre stato negato: visitare la terra ferma. E, forse, un incontro con due gemelli pirati le offrirà l’opportunità di scoprire il mondo e sé stessa.
Come menzionato, pur essendo parte di una trilogia questo libro è tecnicamente un autoconclusivo, e si può leggere benissimo senza conoscere nulla degli altri due. Anzi, per tre quarti della storia il libro sembra quasi slegato al resto della saga di Valleyknight, essendo ambientato tra cieli e isole invece che nella città omonima della saga. Nonostante questo consiglierei lo stesso di aver letto almeno un altro dei libri della trilogia, perché sebbene uno specifico twist funzioni bene anche senza previa conoscenza dell’universo Valleyknight, per chi invece sa… l’impatto emotivo è assai maggiore.
Per prima cosa voglio parlare dello stile e del worldbuilding. Ho letto il primo libro di Valleyknight, e l’autrice è migliorata molto con questo terzo volume. L’autrice è riuscita ad evocare molto bene le atmosfere piratesche di questa storia, mischiando descrizioni immersive e piccoli tocchi di spiegazione per il worldbuilding che aiutano a capire meglio il mondo in cui Raven si muove senza detrarre dall’immersione.
Anche lo stile di Lisa è molto migliorato: pur rimanendo scorrevole e facile da leggere (ho letto il libro in un periodo di ‘burnout’ da lettrice), in questo libro riesce a evocare molto bene i dubbi, i dilemmi e le emozioni della protagonista Raven, e a far immergere il lettore in un mondo di aereonavi, cacciatori e pirati.
Raven è la protagonista indiscussa. Una giovane donna che ha vissuto tutta la sua vita a bordo della Vendetta, l’areonave di cacciatori capitanata da sua zia, Raven vorrebbe solo poter visitare la terraferma ma non osa confrontarsi in modo diretto con la Capitana Rosy. Per molti versi, Raven mi ha ricordato Rapunzel della Disney: un personaggio che inizialmente non capisce fino in fondo quanto si senta intrappolata dal “amore” possessivo della sua figura materna, e il cui desiderio di esplorare il mondo nasconde in realtà il desiderio di trovare se stessi, e la propria voce.
Altri personaggi che voglio menzionare
-Nonna Resha. Una delle cacciatrici più anziane sull’areonave della Capitana Rosy, nonché “nonna adottiva” di Raven. Pur essendo un personaggio secondario, è caratterizzata molto bene. Ho adorato il suo rapporto con Raven e il modo in cui si schiera dalla parte della ragazza - anche a costo di andare contro il volere della sua Capitana.
-I gemelli Kidd, Al e Jack. I co-protagonisti del libro, sono due pirati un po’ alla Jack Sparrow: caotici, molto disorganizzati e disfunzionali, e con un pizzico di manie di grandezza. Sono due personaggi morally grey (o Caotici Neutrali) che impari davvero ad apprezzare mano a mano che la storia si evolve.
-Paradossalmente, la Capitana Rosy. Pur essendo un personaggio verso cui nutro molte emozioni negative, l’autrice è stata molto brava a descrivere la presenta soffocante e possessiva della capitana, e l’influenza che ha sulla protagonista Raven.
-Piccola menzione per l’owlcat dell’areonave dei Cacciatori, Nyx. Una presenza silenziosa nella storia, ma che sta sempre al fianco di Raven.
Nel libro ci sono anche un paio di riferimenti e omaggi a film di avventura famosi, tra cui i Pirati dei Caraibi e Atlantis - L’Impero Perduto, che ho molto apprezzato. E anche doverosa menzione per come l’autrice ha introdotto temi LGBTQ+: non solo con il poliamore, che ha un certo ruolo di rilevanza nella storia, ma anche di come alcuni la queerness di alcuni personaggi secondari venga espressa in modo organico nella storia.
L’unica piccola pecca che mi sento di menzionare è che avrei forse voluto un po’ più di spazio per esplorare il finale — specialmente l’ultimo paio di capitoli. Se il clou emotivo della storia è stato risolto in modo appropriato, alcuni dei punti secondari sono stati secondo me un po’ affrettati. Per esempio sono ancora un po’ perplessa su come i personaggi hanno trovato una certa invenzione. Il finale sembra anche aprire la porta a nuove avventure - forse qualche sequel dell’universo Valleyknight?
Qualsiasi sia la risposta, ‘Valleyknight - The Hunter and the Pirates’ e’ un avvincente romantasy piratesco, con personaggi avvincenti e scritto in modo scorrevole. Una lettura che consiglio a tutti gli amanti dei fantasy, romantasy e libri di avventura!
Personaggi: ***
Ambientazione: ****
Stile: ****
Voto complessivo: 8.5
Una storia di avventura con tinte piratesche e steampunk, il libro segue le avventure di Raven, una ragazza che ha sempre vissuto a bordo di un’areonave di Cacciatori di pirati. La ciurma, guidata proprio dalla severa e vendicativa zia di Raven, la Capitana Rosy, è come una famiglia per la protagonista, eppure Raven ha un solo, semplice sogno, che le è sempre stato negato: visitare la terra ferma. E, forse, un incontro con due gemelli pirati le offrirà l’opportunità di scoprire il mondo e sé stessa.
Come menzionato, pur essendo parte di una trilogia questo libro è tecnicamente un autoconclusivo, e si può leggere benissimo senza conoscere nulla degli altri due. Anzi, per tre quarti della storia il libro sembra quasi slegato al resto della saga di Valleyknight, essendo ambientato tra cieli e isole invece che nella città omonima della saga. Nonostante questo consiglierei lo stesso di aver letto almeno un altro dei libri della trilogia, perché sebbene uno specifico twist funzioni bene anche senza previa conoscenza dell’universo Valleyknight, per chi invece sa… l’impatto emotivo è assai maggiore.
Per prima cosa voglio parlare dello stile e del worldbuilding. Ho letto il primo libro di Valleyknight, e l’autrice è migliorata molto con questo terzo volume. L’autrice è riuscita ad evocare molto bene le atmosfere piratesche di questa storia, mischiando descrizioni immersive e piccoli tocchi di spiegazione per il worldbuilding che aiutano a capire meglio il mondo in cui Raven si muove senza detrarre dall’immersione.
Anche lo stile di Lisa è molto migliorato: pur rimanendo scorrevole e facile da leggere (ho letto il libro in un periodo di ‘burnout’ da lettrice), in questo libro riesce a evocare molto bene i dubbi, i dilemmi e le emozioni della protagonista Raven, e a far immergere il lettore in un mondo di aereonavi, cacciatori e pirati.
Raven è la protagonista indiscussa. Una giovane donna che ha vissuto tutta la sua vita a bordo della Vendetta, l’areonave di cacciatori capitanata da sua zia, Raven vorrebbe solo poter visitare la terraferma ma non osa confrontarsi in modo diretto con la Capitana Rosy. Per molti versi, Raven mi ha ricordato Rapunzel della Disney: un personaggio che inizialmente non capisce fino in fondo quanto si senta intrappolata dal “amore” possessivo della sua figura materna, e il cui desiderio di esplorare il mondo nasconde in realtà il desiderio di trovare se stessi, e la propria voce.
Altri personaggi che voglio menzionare
-Nonna Resha. Una delle cacciatrici più anziane sull’areonave della Capitana Rosy, nonché “nonna adottiva” di Raven. Pur essendo un personaggio secondario, è caratterizzata molto bene. Ho adorato il suo rapporto con Raven e il modo in cui si schiera dalla parte della ragazza - anche a costo di andare contro il volere della sua Capitana.
-I gemelli Kidd, Al e Jack. I co-protagonisti del libro, sono due pirati un po’ alla Jack Sparrow: caotici, molto disorganizzati e disfunzionali, e con un pizzico di manie di grandezza. Sono due personaggi morally grey (o Caotici Neutrali) che impari davvero ad apprezzare mano a mano che la storia si evolve.
-Paradossalmente, la Capitana Rosy. Pur essendo un personaggio verso cui nutro molte emozioni negative, l’autrice è stata molto brava a descrivere la presenta soffocante e possessiva della capitana, e l’influenza che ha sulla protagonista Raven.
-Piccola menzione per l’owlcat dell’areonave dei Cacciatori, Nyx. Una presenza silenziosa nella storia, ma che sta sempre al fianco di Raven.
Nel libro ci sono anche un paio di riferimenti e omaggi a film di avventura famosi, tra cui i Pirati dei Caraibi e Atlantis - L’Impero Perduto, che ho molto apprezzato. E anche doverosa menzione per come l’autrice ha introdotto temi LGBTQ+: non solo con il poliamore, che ha un certo ruolo di rilevanza nella storia, ma anche di come alcuni la queerness di alcuni personaggi secondari venga espressa in modo organico nella storia.
L’unica piccola pecca che mi sento di menzionare è che avrei forse voluto un po’ più di spazio per esplorare il finale — specialmente l’ultimo paio di capitoli. Se il clou emotivo della storia è stato risolto in modo appropriato, alcuni dei punti secondari sono stati secondo me un po’ affrettati. Per esempio sono ancora un po’ perplessa su come i personaggi hanno trovato una certa invenzione. Il finale sembra anche aprire la porta a nuove avventure - forse qualche sequel dell’universo Valleyknight?
Qualsiasi sia la risposta, ‘Valleyknight - The Hunter and the Pirates’ e’ un avvincente romantasy piratesco, con personaggi avvincenti e scritto in modo scorrevole. Una lettura che consiglio a tutti gli amanti dei fantasy, romantasy e libri di avventura!
Personaggi: ***
Ambientazione: ****
Stile: ****
Voto complessivo: 8.5
November 8, 2025
Con Valleyknight volume 3, ma autoconclusivo, mi sono trovata davanti ad una storia promettente e inizialmente originale. La scrittura è scorrevole, anche se in diversi punti si appesantisce per dare troppe spiegazioni anche ad eventi e backstories dei personaggi che personalmente ho trovato superflue, ma che posso comprendere con il quadro completo della trama.
I personaggi sono numerosi, ma si ricordano tutti senza difficoltà, e il bene e il male sono nettamente divisi e subito riconoscibili in ognuno di loro. Zia Rosy è indubbiamente il personaggio più originale e quello che mi ha colpita di più durante la lettura, mi sono piaciuti i suoi modi crudeli, autoritari e arbitrari, il modo in cui il suo carattere diventa ambivalente in base a ciò che le interessa.
Mi sembra però corretto segnalare ciò che non ho amato del romanzo e sono principalmente due punti:
- La storia è costellata da citazioni di cartoni e film Disney, come il Pianeta del Tesoro, Atlantis, Rapunzel e, ovviamente, Pirati dei Caraibi, che, da nerd io stessa, trovo carine fino a quando non arrivano ad occupare interi capitoli con citazioni quasi completamente uguali di scene dei film, o ancora con simboli o concetti di trama o nomi ispirati da queste opere, come succede nel libro, arrivando a distogliere l'attenzione dalla storia che si voleva raccontare.
- Raven, la protagonista. Non tutti i personaggi possono piacere, ovviamente potrebbe essere soggettivo come parere, ma mi sembra che per tutto il tempo, Raven non sia mai la chiave di svolta della trama. È una protagonista non protagonista che si lascia trascinare da eventi, altri personaggi o fraintendimenti da parte sua, senza mai prendere una vera decisione e piangendo moltissimo.
Tuttavia ho apprezzato il poliamore, che è una rappresentazione poco presente nei media e spesso trattata in modo negativo, mentre qui ha il suo spazio e uno spessore completamente diverso.
In conclusione, ho trovato l'idea di trama molto carina e diversi personaggi con punti di forza intensi e interessanti, una relazione non invasiva e che non diventa il fulcro completo della storia, tuttavia il mio voto sarebbe più basso rispetto a quello che ho dato (per non dare un voto che amazon considererebbe negativo andando ad influenzare l'algoritmo) considerando i due punti personalmente negativi di cui ho parlato precedentemente.
I personaggi sono numerosi, ma si ricordano tutti senza difficoltà, e il bene e il male sono nettamente divisi e subito riconoscibili in ognuno di loro. Zia Rosy è indubbiamente il personaggio più originale e quello che mi ha colpita di più durante la lettura, mi sono piaciuti i suoi modi crudeli, autoritari e arbitrari, il modo in cui il suo carattere diventa ambivalente in base a ciò che le interessa.
Mi sembra però corretto segnalare ciò che non ho amato del romanzo e sono principalmente due punti:
- La storia è costellata da citazioni di cartoni e film Disney, come il Pianeta del Tesoro, Atlantis, Rapunzel e, ovviamente, Pirati dei Caraibi, che, da nerd io stessa, trovo carine fino a quando non arrivano ad occupare interi capitoli con citazioni quasi completamente uguali di scene dei film, o ancora con simboli o concetti di trama o nomi ispirati da queste opere, come succede nel libro, arrivando a distogliere l'attenzione dalla storia che si voleva raccontare.
- Raven, la protagonista. Non tutti i personaggi possono piacere, ovviamente potrebbe essere soggettivo come parere, ma mi sembra che per tutto il tempo, Raven non sia mai la chiave di svolta della trama. È una protagonista non protagonista che si lascia trascinare da eventi, altri personaggi o fraintendimenti da parte sua, senza mai prendere una vera decisione e piangendo moltissimo.
Tuttavia ho apprezzato il poliamore, che è una rappresentazione poco presente nei media e spesso trattata in modo negativo, mentre qui ha il suo spazio e uno spessore completamente diverso.
In conclusione, ho trovato l'idea di trama molto carina e diversi personaggi con punti di forza intensi e interessanti, una relazione non invasiva e che non diventa il fulcro completo della storia, tuttavia il mio voto sarebbe più basso rispetto a quello che ho dato (per non dare un voto che amazon considererebbe negativo andando ad influenzare l'algoritmo) considerando i due punti personalmente negativi di cui ho parlato precedentemente.
October 31, 2025
Ho appena terminato la lettura di "Valleyknight: The Hunter and the Pirates" e ne sono rimasta piacevolmente colpita.
Si tratta di un romantasy piratesco e d’avventura. Non sono una lettrice di tali generi, quindi ero molto curiosa e avevo anche voglia di leggere qualcosa dell'autrice. Ho così approfittato del GDL e l’ho letto in compagnia di altre persone.
Il romanzo è scorrevole e coinvolgente, anche grazie alla sua brevità: si legge in poco tempo, e la scrittura di Lisa è avvincente e dinamica, non ci si annoia nemmeno per un momento. Ho apprezzato le descrizioni vivide, le ambientazioni piratesche e la trama vivace e ricca di azione. L’elemento dell’aeronave mi è piaciuto particolarmente: è stato una sorpresa, perché, prima di cimentarmi in questa avventura letteraria, non avevo letto nulla a riguardo, e quindi ogni dettaglio si è rivelato una piacevole scoperta. Qui, infatti, i pirati non solcano solo i sette mari, ma anche il cielo — un aspetto che trovo davvero originale e affascinante.
La protagonista della storia è Reven (un nome che mi piace molto), un’orfana che vive a bordo di una di queste aeronavi e non conosce il proprio passato. La capitana la tiene prigioniera, impedendole di esplorare il mondo o di mostrare il suo volto. Sarà proprio il suo desiderio di libertà e di scoperta a spingerla a ribellarsi e a fuggire dalla sua prigione. Reven è una ragazza curiosa, temeraria e impulsiva, che spesso si caccia nei guai, ma al tempo stesso è profondamente umana: commette errori, affronta i propri drammi interiori e desidera soltanto trovare la sua strada sulla terra ferma, o magari vivere nuove avventure in modo indipendente.
Consiglio questo libro agli amanti del romantasy, delle avventure piratesche e a chi, come me, ha voglia di lasciarsi sorprendere e scoprire qualcosa di nuovo — proprio come fa la protagonista.
Si tratta di un romantasy piratesco e d’avventura. Non sono una lettrice di tali generi, quindi ero molto curiosa e avevo anche voglia di leggere qualcosa dell'autrice. Ho così approfittato del GDL e l’ho letto in compagnia di altre persone.
Il romanzo è scorrevole e coinvolgente, anche grazie alla sua brevità: si legge in poco tempo, e la scrittura di Lisa è avvincente e dinamica, non ci si annoia nemmeno per un momento. Ho apprezzato le descrizioni vivide, le ambientazioni piratesche e la trama vivace e ricca di azione. L’elemento dell’aeronave mi è piaciuto particolarmente: è stato una sorpresa, perché, prima di cimentarmi in questa avventura letteraria, non avevo letto nulla a riguardo, e quindi ogni dettaglio si è rivelato una piacevole scoperta. Qui, infatti, i pirati non solcano solo i sette mari, ma anche il cielo — un aspetto che trovo davvero originale e affascinante.
La protagonista della storia è Reven (un nome che mi piace molto), un’orfana che vive a bordo di una di queste aeronavi e non conosce il proprio passato. La capitana la tiene prigioniera, impedendole di esplorare il mondo o di mostrare il suo volto. Sarà proprio il suo desiderio di libertà e di scoperta a spingerla a ribellarsi e a fuggire dalla sua prigione. Reven è una ragazza curiosa, temeraria e impulsiva, che spesso si caccia nei guai, ma al tempo stesso è profondamente umana: commette errori, affronta i propri drammi interiori e desidera soltanto trovare la sua strada sulla terra ferma, o magari vivere nuove avventure in modo indipendente.
Consiglio questo libro agli amanti del romantasy, delle avventure piratesche e a chi, come me, ha voglia di lasciarsi sorprendere e scoprire qualcosa di nuovo — proprio come fa la protagonista.
December 3, 2025
Conoscevo la penna di Lisa già dai racconti scritti per 𝐶𝑟𝑜𝑛𝑎𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝐷𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖, quindi quando mi ha proposto la collaborazione ho accettato molto volentieri! All’inizio ero un pochino timorosa che essendo il terzo volume di una saga autoconclusiva non sarei riuscita a entrare bene nell’universo in cui questo libro è ambientato, ma fortunatamente dopo qualche pagina questo mio timore è scomparso.✨
Raven è una protagonista con cui non sono riuscita a empatizzare ma mi ha sicuramente intrattenuta e divertita, soprattutto nel suo rapporto iniziale con i pirati. Una slow-burn che nasce da una trope di 𝘤𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘹 𝘱𝘪𝘳𝘢𝘵𝘪 e che sfocia in una tematica di poliamore toccata con molta leggerezza (il che significa che non è il focus dell’intera storia, ma viene menzionata).
La scrittura è molto scorrevole e rende molto bene l’idea dell’atmosfera piratesca.
Ho apprezzato la parte iniziale del romanzo, dove vengono ben scandite le vicende e le intenzioni dei personaggi, con lo sfondo di ambientazioni molto particolari (mi ha ricordato molto Skeleton Crew come stile di patti tra pirati), e mi sono divertita parecchio nella lettura grazie alle battute strutturate in un botta e risposta davvero molto divertente; nella seconda parte invece ho apprezzato l’intreccio della storia d’amore e il segreto che viene svelato man mano che Raven aggiunge sempre più pezzi al puzzle.
Nel complesso trovo che questo romanzo abbia una buona chimica tra i personaggi che funziona e che riesce a rendere avvincenti la storia e le avventure in cui si lanciano. Ringrazio nuovamente Lisa per la copia digitale e soprattutto per la pazienza nell’aspettare questa recensione.🤍
✨ Se volete vivere un’avventura tra pirati alla ricerca di un tesoro e che non rinuncia a un pizzico di romance (e una scena speziata, per chi fosse interessat*) allora questo libro fa sicuramente per voi!
Raven è una protagonista con cui non sono riuscita a empatizzare ma mi ha sicuramente intrattenuta e divertita, soprattutto nel suo rapporto iniziale con i pirati. Una slow-burn che nasce da una trope di 𝘤𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘹 𝘱𝘪𝘳𝘢𝘵𝘪 e che sfocia in una tematica di poliamore toccata con molta leggerezza (il che significa che non è il focus dell’intera storia, ma viene menzionata).
La scrittura è molto scorrevole e rende molto bene l’idea dell’atmosfera piratesca.
Ho apprezzato la parte iniziale del romanzo, dove vengono ben scandite le vicende e le intenzioni dei personaggi, con lo sfondo di ambientazioni molto particolari (mi ha ricordato molto Skeleton Crew come stile di patti tra pirati), e mi sono divertita parecchio nella lettura grazie alle battute strutturate in un botta e risposta davvero molto divertente; nella seconda parte invece ho apprezzato l’intreccio della storia d’amore e il segreto che viene svelato man mano che Raven aggiunge sempre più pezzi al puzzle.
Nel complesso trovo che questo romanzo abbia una buona chimica tra i personaggi che funziona e che riesce a rendere avvincenti la storia e le avventure in cui si lanciano. Ringrazio nuovamente Lisa per la copia digitale e soprattutto per la pazienza nell’aspettare questa recensione.🤍
✨ Se volete vivere un’avventura tra pirati alla ricerca di un tesoro e che non rinuncia a un pizzico di romance (e una scena speziata, per chi fosse interessat*) allora questo libro fa sicuramente per voi!
December 17, 2025
In questo terzo e ultimo volume della trilogia di Valleyknight, ci troviamo davanti a Raven e una ciurma di cacciatori di pirati. Grandi segreti, intrighi e un viaggio alla scoperta della vera identità di Raven saranno la trama principale – ma non dimentichiamo i due pirati gemelli che la seguiranno nel percorso!
Sicuramente si tratta di un libro per chi ama il romantasy e le atmosfere un po’ alla Pirati dei Caraibi (ma con un grande tocco di Rapunzel, secondo me). Sono poche pagine, ma piene di azione, combattimenti e fughe rocambolesche che portano a una lettura scorrevole e spedita. Credo di averlo letto in molto poco, ma avrei potuto leggerlo benissimo in una giornata se avessi avuto il tempo! Sicuramente aiuta lo stile dell’autrice, così coinvolgente e lineare, tanto che anche le scene più convolute risultano chiare e facili da seguire.
I personaggi sono ben caratterizzati, uno in particolare rimane impresso: sto parlando di Zia Rosy, la capitana della “Vendetta” nonché guardiana di Raven. Il suo pugno di ferro e il suo comportamento soffocante nei confronti della nostra protagonista sono ben dipinti e molto evocativi.
Chi mi è rimasto nel cuore però è Nonna Resha, questa figura più che materna che difende la protagonista e prova un amore sincero e familiare nei suoi confronti. Vorrei anche io un abbraccio da lei, ne ho bisogno *pianti*
E poi, come non toccare i gemelli Jack e Al. Due esempi di caos, due modi diversi di improvvisare, due manie di grandezza in competizione. Un pizzico di sexyness ed ecco che i nostri interessi amorosi morali Grey sono serviti.
Menzione d’onore per Nyx, l’owlcat che segue Raven in ogni momento. Ora ne voglio uno anche io uffi
In sostanza, è il libro perfetto per chi ama i pirati, qualche scena spicy e i viaggi alla ricerca di un tesoro e della verità.
Sicuramente si tratta di un libro per chi ama il romantasy e le atmosfere un po’ alla Pirati dei Caraibi (ma con un grande tocco di Rapunzel, secondo me). Sono poche pagine, ma piene di azione, combattimenti e fughe rocambolesche che portano a una lettura scorrevole e spedita. Credo di averlo letto in molto poco, ma avrei potuto leggerlo benissimo in una giornata se avessi avuto il tempo! Sicuramente aiuta lo stile dell’autrice, così coinvolgente e lineare, tanto che anche le scene più convolute risultano chiare e facili da seguire.
I personaggi sono ben caratterizzati, uno in particolare rimane impresso: sto parlando di Zia Rosy, la capitana della “Vendetta” nonché guardiana di Raven. Il suo pugno di ferro e il suo comportamento soffocante nei confronti della nostra protagonista sono ben dipinti e molto evocativi.
Chi mi è rimasto nel cuore però è Nonna Resha, questa figura più che materna che difende la protagonista e prova un amore sincero e familiare nei suoi confronti. Vorrei anche io un abbraccio da lei, ne ho bisogno *pianti*
E poi, come non toccare i gemelli Jack e Al. Due esempi di caos, due modi diversi di improvvisare, due manie di grandezza in competizione. Un pizzico di sexyness ed ecco che i nostri interessi amorosi morali Grey sono serviti.
Menzione d’onore per Nyx, l’owlcat che segue Raven in ogni momento. Ora ne voglio uno anche io uffi
In sostanza, è il libro perfetto per chi ama i pirati, qualche scena spicy e i viaggi alla ricerca di un tesoro e della verità.
June 2, 2025
Valleyknight – The Hunter and the pirates🏴☠️
terzo e ultimo libro autoconclusivo della trilogia ambientata nel mondo di Valleyknight scritta da @lisasaporitoautrice
La nostra protagonista, Raven, è cresciuta su un’Aeronave Vedetta che caccia i pirati. Raven non è mai scesa sulla terra ferma, le è impedito dalla Zia, nonché capitato della nave, ma Raven non desidera altro che esplorare le terre che sorvola.
Saranno i fratelli gemelli Kidd che, presentandosi sulla sua nave a sorpresa, riusciranno a trascinarla in un’avventura per cercare la nave più misteriosa di Valleyknight.
Un racconto direi pieno di azione e avventura, diverso dagli altri due libri della saga, con una trama originale e ben strutturata.
L’intero libro ha un intreccio molto semplice che rende la lettura scorrevole e piacevole.
I personaggi sono molto ben caratterizzati, la nostra protagonista ha un grande sviluppo del personaggio che devo dire è stato molto apprezzato.
Apprezzato è stato anche il fatto di toccare, per la prima volta per l’autrice, il tema del poliamore. L’ha fatto in maniera egregia, con rispetto e con una puntina di piccante.
Per questo motivo consiglio la lettura ad un pubblico +16.
Se vi piacciono i romanzi pieni di azione, sui pirati e pieni di tensione: questo è il vostro libro.
⭐️⭐️⭐️⭐️/5
terzo e ultimo libro autoconclusivo della trilogia ambientata nel mondo di Valleyknight scritta da @lisasaporitoautrice
La nostra protagonista, Raven, è cresciuta su un’Aeronave Vedetta che caccia i pirati. Raven non è mai scesa sulla terra ferma, le è impedito dalla Zia, nonché capitato della nave, ma Raven non desidera altro che esplorare le terre che sorvola.
Saranno i fratelli gemelli Kidd che, presentandosi sulla sua nave a sorpresa, riusciranno a trascinarla in un’avventura per cercare la nave più misteriosa di Valleyknight.
Un racconto direi pieno di azione e avventura, diverso dagli altri due libri della saga, con una trama originale e ben strutturata.
L’intero libro ha un intreccio molto semplice che rende la lettura scorrevole e piacevole.
I personaggi sono molto ben caratterizzati, la nostra protagonista ha un grande sviluppo del personaggio che devo dire è stato molto apprezzato.
Apprezzato è stato anche il fatto di toccare, per la prima volta per l’autrice, il tema del poliamore. L’ha fatto in maniera egregia, con rispetto e con una puntina di piccante.
Per questo motivo consiglio la lettura ad un pubblico +16.
Se vi piacciono i romanzi pieni di azione, sui pirati e pieni di tensione: questo è il vostro libro.
⭐️⭐️⭐️⭐️/5
June 8, 2025
Ed eccomi qui, oggi vi voglio parlare dell'ultima uscita di Lisa Saporito ovvero Valleyknight - The Hunter and the Pirates un libro che si considera autoconclusivo, ma io vi consiglio di leggere anche i primi due per entrare più in profondità di questo e per conoscere meglio gli altri personaggi, che poi diciamocelo, ve li consiglio anche per le bellissime storie che contraddistingue questi libri.
Il world-building in parte già lo conoscevo, ma qui vengono introdotti nuovi luoghi molto interessanti e ben descritti, in più ho apprezzato tantissimo quando i personaggi si trovavano sull'aereonave che ho trovato stupende e affascinanti con i loro funzionamenti.
Ho apprezzato i personaggi, ho fatto il tifo per Raven, mi sono lasciata trasportare dal mistero che l'avvolgeva e l'ho apprezzata quando ha deciso di aprire le sue ali.
Mi sarebbe piaciuto avere, più denso di descrizioni e di momenti il rapporto con i gemelli, mi è sembrato troppo veloce, tant'è che alcuni momenti si perdono.
Ho adorato i gemelli Al e Jack, l'uno l'opposto dell'altro ma si completano a vicenda, due pirati che sanno come coinvolgerti.
Lo stile di scrittura è scorrevole con queste ambientazioni piratesche alla pirati dei Caraibi che fanno sbocciare un sorriso e il mistero che si cela dietro al tutto e che ha il suo colpo di scena, un libro che consiglio.
Il world-building in parte già lo conoscevo, ma qui vengono introdotti nuovi luoghi molto interessanti e ben descritti, in più ho apprezzato tantissimo quando i personaggi si trovavano sull'aereonave che ho trovato stupende e affascinanti con i loro funzionamenti.
Ho apprezzato i personaggi, ho fatto il tifo per Raven, mi sono lasciata trasportare dal mistero che l'avvolgeva e l'ho apprezzata quando ha deciso di aprire le sue ali.
Mi sarebbe piaciuto avere, più denso di descrizioni e di momenti il rapporto con i gemelli, mi è sembrato troppo veloce, tant'è che alcuni momenti si perdono.
Ho adorato i gemelli Al e Jack, l'uno l'opposto dell'altro ma si completano a vicenda, due pirati che sanno come coinvolgerti.
Lo stile di scrittura è scorrevole con queste ambientazioni piratesche alla pirati dei Caraibi che fanno sbocciare un sorriso e il mistero che si cela dietro al tutto e che ha il suo colpo di scena, un libro che consiglio.
October 31, 2025
🏴☠️ Terzo libro della saga "Valleyknight" sia in ordine di uscita sia cronologico.
Particolarità di questa serie è infatti che ciascuno dei tre volumi può essere letto nell'ordine che si preferisce e che ciascuno è da sé comprensibile, un lavoro eccellente da parte dell'autrice!
🏴☠️ In questo capitolo, via le ambientazioni e i toni signorili dalla maggior parte delle pagine, perché a prenderne il posto sono i navigatori del cielo, in special modo i pirati con i loro modi rozzi eppure piacevoli per chi è alla ricerca di una bella found family
🏴☠️ Come per la vita nobiliare negli altri volumi, qui ci si può sentire totalmente immersi nella vita da pirata, con l'acceso desiderio di trovare la Black Jackal, l'unica aeronave al mondo che si dice possa navigare anche sull'acqua!
🏴☠️ I nuovi personaggi sono molto interessanti ed è stato bello ritrovare anche elementi dei volumi precedenti, con intrecci che lasciano a bocca aperta e che rendono memorabile la saga
🏴☠️ Bello anche l'uso che viene fatto delle pietre magiche e, soprattutto, la presenza della owlcat Nyx, una creaturina per metà gatto e per metà gufo la cui presenza è di buon auspicio sulle aeronavi
🏴☠️ Molta più avventura e molte più scoperte chiudono la storia di questo universo romantasy che consiglio di recuperare ❤️
Particolarità di questa serie è infatti che ciascuno dei tre volumi può essere letto nell'ordine che si preferisce e che ciascuno è da sé comprensibile, un lavoro eccellente da parte dell'autrice!
🏴☠️ In questo capitolo, via le ambientazioni e i toni signorili dalla maggior parte delle pagine, perché a prenderne il posto sono i navigatori del cielo, in special modo i pirati con i loro modi rozzi eppure piacevoli per chi è alla ricerca di una bella found family
🏴☠️ Come per la vita nobiliare negli altri volumi, qui ci si può sentire totalmente immersi nella vita da pirata, con l'acceso desiderio di trovare la Black Jackal, l'unica aeronave al mondo che si dice possa navigare anche sull'acqua!
🏴☠️ I nuovi personaggi sono molto interessanti ed è stato bello ritrovare anche elementi dei volumi precedenti, con intrecci che lasciano a bocca aperta e che rendono memorabile la saga
🏴☠️ Bello anche l'uso che viene fatto delle pietre magiche e, soprattutto, la presenza della owlcat Nyx, una creaturina per metà gatto e per metà gufo la cui presenza è di buon auspicio sulle aeronavi
🏴☠️ Molta più avventura e molte più scoperte chiudono la storia di questo universo romantasy che consiglio di recuperare ❤️
September 3, 2025
Ultimo capitolo della saga di Valleyknight che vede protagonisti diversi ogni volume, ma comunque tutti collegati.
🌊In questo terzo volume conosciamo Raven, una ragazza di 23 anni cresciuta dalla zia, abituata a navigare i mari con la loro ciurma a bordo della loro nave, ma che poi mettendo finalmente piede sulla terraferma fa un'incontro, anzi due, che le cambieranno la vita!
🧭Una lettura molto scorrevole e avventurosa dove si sentono molto le vibes dei Pirati dei Caraibi, nello specifico proprio Jack Sparrow con la sua bussola rotta (sempre adorato quella bussola io🤣), ma anche de il Pianeta del tesoro, con le aereonavi che per l'appunto solcavano i cieli, che meraviglia!
😺Vorrei anch'io un owlcat, invece del solito pappagallo!
🙆🏻♀️Che direi poi, di colpi di scena ce ne sono più di uno e parecchio inaspettati almeno per me.
❤️La storia sul.passaro Raven è stata davvero molto sconvolgente e ben scritta, non voglio spoilerare!
👀Purtroppo questo è l'ultimo volume ma chissà!
🌊In questo terzo volume conosciamo Raven, una ragazza di 23 anni cresciuta dalla zia, abituata a navigare i mari con la loro ciurma a bordo della loro nave, ma che poi mettendo finalmente piede sulla terraferma fa un'incontro, anzi due, che le cambieranno la vita!
🧭Una lettura molto scorrevole e avventurosa dove si sentono molto le vibes dei Pirati dei Caraibi, nello specifico proprio Jack Sparrow con la sua bussola rotta (sempre adorato quella bussola io🤣), ma anche de il Pianeta del tesoro, con le aereonavi che per l'appunto solcavano i cieli, che meraviglia!
😺Vorrei anch'io un owlcat, invece del solito pappagallo!
🙆🏻♀️Che direi poi, di colpi di scena ce ne sono più di uno e parecchio inaspettati almeno per me.
❤️La storia sul.passaro Raven è stata davvero molto sconvolgente e ben scritta, non voglio spoilerare!
👀Purtroppo questo è l'ultimo volume ma chissà!
June 27, 2025
Lettura coinvolgente e avventurosa, che tiene letteralmente incollati alle pagine. Ho amato tutti i personaggi ed il modo in cui sono stati magistralmente caratterizzati da Lisa, che ha saputo con la sua penna sapiente affascinarmi e tenermi sulle spine per tutta la lettura. Non vedevo l'ora di scoprire cosa sarebbe successo dopo! confermo la mia opinione su questo ultimo volume della trilogia che ho amato esattamente come gli altri due. Lisa sa sempre lasciarmi con il desiderio di leggere tutto ciò che scrive! leggetelo tutti! ne sarete entusiasti quanto me.
Vorrei un quarto volume??? Assolutamente si! ma temo che la nostra autrice non ci vorrà accontentare.
Vorrei un quarto volume??? Assolutamente si! ma temo che la nostra autrice non ci vorrà accontentare.
June 16, 2025
Terzo libro di Lisa, terza conferma: questa saga continua a regalarmi esattamente quello che cerco, volume dopo volume. E no, non siamo nella stessa ambientazione dei primi due, ma c’è un motivo, fidatevi. Un motivo valido, coerente e ben integrato con il mondo costruito finora.
Al centro della scena troviamo Raven e i gemelli, tre personaggi molto diversi tra loro ma tutti capaci di catturare l’attenzione. Ammetto senza riserve che Raven mi ha conquistata subito: è il tipo di protagonista che mi piace seguire, con le sue fragilità, la sua forza e quel carisma che buca la pagina.
Una delle cose che ho amato di più? I riferimenti ai primi due volumi. Quei piccoli dettagli, i richiami nascosti o espliciti che ti fanno sentire parte di un mondo più grande. Sono momenti che mi fanno sempre sorridere e che, lo ammetto, mi fanno sentire una bimba felice.
L’unico appunto (che però pesa il giusto, eh) riguarda lo sviluppo dei sentimenti, che ho trovato un po’ troppo veloce. Nulla di drammatico, anzi: può essere una questione puramente soggettiva, ma lo segnalo comunque perché ha leggermente smorzato l’entusiasmo.
Detto ciò, terzo volume super approvato ❤️🔥 Lisa ha saputo ampliare il suo universo narrativo con intelligenza e coerenza, e io non vedo l’ora di scoprire dove ci porterà con il prossimo, sempre che ci sia 😂
Al centro della scena troviamo Raven e i gemelli, tre personaggi molto diversi tra loro ma tutti capaci di catturare l’attenzione. Ammetto senza riserve che Raven mi ha conquistata subito: è il tipo di protagonista che mi piace seguire, con le sue fragilità, la sua forza e quel carisma che buca la pagina.
Una delle cose che ho amato di più? I riferimenti ai primi due volumi. Quei piccoli dettagli, i richiami nascosti o espliciti che ti fanno sentire parte di un mondo più grande. Sono momenti che mi fanno sempre sorridere e che, lo ammetto, mi fanno sentire una bimba felice.
L’unico appunto (che però pesa il giusto, eh) riguarda lo sviluppo dei sentimenti, che ho trovato un po’ troppo veloce. Nulla di drammatico, anzi: può essere una questione puramente soggettiva, ma lo segnalo comunque perché ha leggermente smorzato l’entusiasmo.
Detto ciò, terzo volume super approvato ❤️🔥 Lisa ha saputo ampliare il suo universo narrativo con intelligenza e coerenza, e io non vedo l’ora di scoprire dove ci porterà con il prossimo, sempre che ci sia 😂
December 27, 2025
Ci troviamo nel terzo volume autoconclusivo della saga di Valleyknight, e questa volta abbiamo fatto un tuffo nel futuro di parecchio. Raven è una ragazza allevata da una cacciatrice, sua zia Rosy e non ha mai avuto modo di vivere davvero la sua vita. Raven è un personaggio che ho apprezzato molto, risoluta, sognatrice, coraggiosa. Parte all'avventura con due pirati sconosciuti e inizia a capire che la vita non è quella che ha vissuto fino ad ora. Mi è piaciuto molto come lei si sviluppa e cresce, scoprendo il mondo e riscoprendo anche se stessa.Con lei i gemelli Kidd, Alfred e Jack, affascinanti, carismatici, ma anche diversi in più di una sfumatura, saranno in grado di conquistare la giovane Raven mostrandole cosa significa libertà. Il loro carattere impetuoso vi conquisterà sin da subito e la ricerca dell'aeronave perduta sarà la sfida che i tre stanno cercando. La trama di questo volume si interseca con gli altri due della saga, e anche se potrete leggerlo senza aver letto gli altri, consiglio di godervi a pieno l'esperienza potendo conoscere alcuni dettagli e retroscena molto interessanti e collegare vicende. La trama principale è quella di avventura ed è ricca e intrigante, la parte romance accompagna magnificamente in modo equilibrato. La storia inoltre stupisce per colpi di scena e rivelazioni importanti. Le pagine scorrono veloci anche grazie alle parti discorsive soprattutto tra i tre che sono veramente divertenti tra battibecchi e passione.
Recensione estesa sul blog sakuraribooks.it, anche su instagram e tiktok
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