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PREDA: (Collana Nirvana - PubMe) (PubMe Romance)

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Fino a che punto puoi spingerti… prima di smettere di essere la preda e diventare la tentazione?

Lia Corsi ha 36 anni, una carriera brillante come editor, un figlio adolescente e un matrimonio finito che nessuno ha il coraggio di sciogliere davvero. Vive di apparenze, routine, doveri. Ha rinunciato a tutto ciò che accende il cuore. Anche al sogno di scrivere.
Ma quando le affidano la revisione di un romanzo firmato da un certo Drogo, la sua vita inizia a perdere ogni equilibrio. L’autore non si mostra mai, non si firma mai col suo vero nome. Ma ogni sua parola è un’arma. Ogni e-mail un affondo. Ogni messaggio un morso.

Drogo – Gabriel – è oscuro, disturbato, geniale. Ha un passato che gronda veleno e una mente capace di sedurre come una lama accarezza la con lentezza, finché non fa male. Vuole Lia. Non il suo corpo. Non ancora. Prima la mente, poi l’anima. E infine… tutto.

Comincia così un gioco erotico senza volto, senza volto, senza regole – se non quelle imposte da lui. Lia lo accetta. Lo desidera. Lo brama. Nelle notti silenziose in cui l’unico rumore è la voce di Gabriel al telefono. Nelle pagine segrete che scrive ispirandosi a lui. Nei pensieri che la consumano.

Ma quando il virtuale si trasforma in realtà, tutto cambia. Perché l’ossessione ha un corpo. E il peccato ha un nome.
E Gabriel Martini non è pronto a lasciarla andare.

“PREDA” è un viaggio conturbante tra ossessione e redenzione, desiderio e perversione, in cui l’amore non salva – ma può scegliere di restare.

286 pages, Kindle Edition

Published April 22, 2025

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165 reviews
August 12, 2025
4,5⭐️
Lia Corsi ha trentasei anni, un figlio di dodici che ama follemente, una carriera brillante da editor e un matrimonio infelice che ormai da anni rappresenta solo una prigione di apparenze, sorrisi finti e una solitudine che la spegne giorno dopo giorno.
È molto brava nel suo lavoro ma, per quanto riguarda altri aspetti, è una donna insicura, che si è lasciata andare a quella vita in cui sembra esserci posto solo per i doveri, senza mai concedersi attenzioni che potrebbero accenderla e spingerla a provare di nuovo qualcosa.
Poi, però, le cose cambiano.
Perché nella sua vita arriva Drogo, uno scrittore determinato a rimanere nell'ombra, con il quale molto presto quel rapporto che dovrebbe essere esclusivamente lavorativo, si trasforma in ben altro.
E così, per Lia, inizia un viaggio fatto di desideri perversi, sensazioni forti e un mix di paura ed eccitazione che non riesce a ignorare.
Un'attrazione che non può contrastare, a cui cede, nonostante le rimostranze iniziali scatenate da ciò che Drogo — Gabriel — le ha proposto.

«𝓠𝓾𝓮𝓼𝓽𝓸 𝓰𝓲𝓸𝓬𝓸 𝓮' 𝓲𝓵 𝓶𝓲𝓸 𝓰𝓲𝓸𝓬𝓸. 𝓜𝓲𝓮 𝓼𝓸𝓷𝓸 𝓵𝓮 𝓻𝓮𝓰𝓸𝓵𝓮, 𝓶𝓲𝓮 𝓵𝓮 𝓹𝓾𝓷𝓲𝔃𝓲𝓸𝓷𝓲. 𝓣𝓲 𝓮' 𝓬𝓱𝓲𝓪𝓻𝓸, 𝓫𝓪𝓫𝔂?»

Gabriel è un uomo particolare, con un passato che lo ha segnato brutalmente, concedendogli però di affinare quella che lui considera la sua migliore qualità: l'autocontrollo.
Ha gusti particolari, una mente contorta e disturbata e una visione un po' deviata della figura femminile. È arrogante, sporco, dispotico.
Per lui le donne esistono solo per compiacere gli uomini e soddisfare i loro bisogni. Fine.
Poi però arriva Lia e ci pensa lei a stravolgerlo, a fargli perdere quel rigido controllo di cui si sentiva tanto fiero.
Dovrebbe essere solo un gioco virtuale in cui lui detiene il potere e lei si sottomette. Il suo scopo è quello di insinuarsi nella sua mente, sporcarla, devastarla.
Eppure... Se all'inizio è Lia a cedere, ad accettare le sue regole a tratti umilianti, ad abbandonarsi a quella viziosa fantasia che Gabriel le offre, alla fine sarà lui a capitolare. Nel vero senso della parola.
E quella spirale di perversione, follia e lussuria in cui ha trascinato la donna lascerà spazio poi a qualcosa di più profondo, che Gabriel non avrebbe mai voluto e con cui, per lui, è difficile fare i conti.
I sentimenti non erano contemplati, eppure Gabriel non riesce più a fare a meno di pensare a Lia. In un modo del tutto inaspettato e che sfugge al suo controllo, persino alla sua stessa comprensione.

𝓝𝓮𝓵𝓵𝓪 𝓶𝓲𝓪 𝓽𝓮𝓼𝓽𝓪, 𝓛𝓲𝓪 𝓮' 𝓼𝓮𝓶𝓹𝓻𝓮 𝓹𝓻𝓮𝓼𝓮𝓷𝓽𝓮 𝓬𝓸𝓶𝓮 𝓲𝓵 𝓹𝓻𝓲𝓶𝓸 𝓰𝓲𝓸𝓻𝓷𝓸, 𝓹𝓲𝓪𝓷𝓽𝓪𝓽𝓪 𝓲𝓷 𝓹𝓻𝓸𝓯𝓸𝓷𝓭𝓲𝓽𝓪' 𝓷𝓮𝓲 𝓶𝓲𝓮𝓲 𝓹𝓮𝓷𝓼𝓲𝓮𝓻𝓲 𝓬𝓸𝓶𝓮 𝓾𝓷 𝓬𝓾𝓷𝓮𝓸. 𝓝𝓸𝓷 𝓸𝓼𝓸 𝓹𝓲𝓾' 𝓷𝓮𝓶𝓶𝓮𝓷𝓸 𝓹𝓻𝓸𝓿𝓪𝓻𝓮 𝓪 𝓼𝓬𝓪𝓻𝓭𝓲𝓷𝓪𝓻𝓵𝓪 𝓭𝓪 𝓵𝓲'. 𝓠𝓾𝓮𝓵𝓵𝓸 𝓮' 𝓲𝓵 𝓼𝓾𝓸 𝓹𝓸𝓼𝓽𝓸, 𝓭𝓸𝓿𝓮 𝓼𝓸 𝓬𝓱𝓮 𝓹𝓸𝓼𝓼𝓸 𝓽𝓻𝓸𝓿𝓪𝓻𝓵𝓪 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓮 𝓵𝓮 𝓿𝓸𝓵𝓽𝓮 𝓲𝓷 𝓬𝓾𝓲 𝓼𝓮𝓷𝓽𝓸 𝓵𝓪 𝓷𝓮𝓬𝓮𝓼𝓼𝓲𝓽𝓪' 𝓭𝓲 𝓪𝓿𝓮𝓻𝓵𝓪.

E così la seconda regola, quella fondamentale, subito dopo il consenso — 𝓠𝓾𝓮𝓼𝓽𝓸 𝓷𝓸𝓼𝓽𝓻𝓸 𝓰𝓲𝓸𝓬𝓸 𝓼𝓪𝓻𝓪' 𝓾𝓷𝓪 𝓹𝓾𝓻𝓪 𝓯𝓪𝓷𝓽𝓪𝓼𝓲𝓪. 𝓝𝓸𝓷 𝓬𝓲 𝓲𝓷𝓬𝓸𝓷𝓽𝓻𝓮𝓻𝓮𝓶𝓸 𝓶𝓪𝓲 — inizia a stare stretta anche a lui. Perché, alla fine, scende a patti con l'unica verità possibile, che si rifiutava di accettare: lui la vuole. La vuole nella vita reale, al suo fianco.


Come avevo già detto in un altro post, la trama di questo libro mi aveva intrigata al punto da decidere di sospendere ogni altra lettura per leggerlo il giorno stesso dell'uscita. E non mi ha delusa, neanche nella rilettura, durante la quale ho provato le stesse emozioni della prima volta.
Mi sono sentita completamente travolta da questa storia e, pagina dopo pagina, sono caduta anche io in quel loop di perversione e distruzione che rappresenta Gabriel.
L'unica cosa che mi faceva storcere il naso all'inizio? Il modo in cui parlava delle donne. Sì, lo avrei preso a schiaffi. C'è un ma, però. Perché, quest'uomo aveva solo bisogno della donna giusta, che riuscisse a stravolgere il suo modo di pensare, a fargli capire che non tutte le donne sono come quella che è responsabile dei suoi traumi infantili, a fargli scoprire l'amore.
Gabriel è stato un bambino cresciuto senza amore, ferito, devastato da chi avrebbe dovuto proteggerlo. Ed è un uomo che molte volte, per alcune sue parole e azioni, fa venire voglia di prenderlo a sberle e parolacce. Ma è anche un uomo che è consapevole del suo essere un soggetto particolare, che il più delle volte ha comportamenti spregevoli o da pazzo psicopatico — il suo amico Andrea di certo non si risparmia nel farglielo notare, ma per Gabriel questo non è un problema, perchè lui non vuole compiacere le persone. Semmai, devono essere gli altri a compiacere lui!
Ma, più importante, è un uomo che quando scopre l'amore, è disposto a cambiare perché sa che la donna che vuole al suo fianco merita molto di più, senza però perdere del tutto se stesso e l'epilogo ne è una più che esplicita dimostrazione!
Vanessa ha costruito un personaggio davvero complesso, con una mente contorta che non è facile da comprendere, ma che attrae da morire. I suoi modi e i suoi pensieri suscitano sentimenti contrastanti. A volte lo odi, a volte lo ami. Ma, che sia l'odio o l'amore il sentimento dominante, non riesci a fare a meno di andare avanti, perché ha quel fascino oscuro e deviato che intriga e fa perdere la testa.
Quindi, se deciderete di leggere questo libro — e io ve lo consiglio — non soffermatevi all'apparenza, ma leggete tra le righe, andate avanti, date una possibilità a questo personaggio, anche se vi fa indignare, perché pian piano scoprirete che Gabriel, dentro di sé, ha un mondo che nemmeno lui conosce e che deve solo trovare il modo per venire fuori. E, poi, per quanto i suoi propositi iniziali fossero tutt'altro che nobili e i suoi pensieri sulle donne oggettivamente tremendi, scoprirete che ha un modo unico di venerare Lia, di alzare la sua autostima, di farla sentire una donna forte, bella, intelligente. Come nessun altro è stato mai in grado di fare. Inoltre, la lenta discesa nella parte più oscura della sua mente, nei suoi pensieri più osceni, ma anche in quelli più dolorosi è stata travolgente ed è stato bello vedere il cambio di rotta con l'arrivo di Lia e, soprattutto, il modo in cui parla di lei — non dimenticherò mai la scena del confronto di Gabriel con Ella.

E arriviamo qui, non posso chiudere questa recensione senza parlare un po' anche di lei, Ella, la migliore amica di Lia, la presenza costante nella sua vita. Una ragazza esuberante, un po' fuori dalle righe, con una simpatia e un'allegria coinvolgenti. Le sue battute, a tratti pungenti, mi hanno fatto ridere un sacco. Lei è un sole che illumina la vita di Lia, anche se a volte le fa perdere la pazienza. E, cosa importantissima, è sempre lì per lei. Pronta a supportarla, a farle capire che lasciarsi andare non è per forza un male, che merita qualcosa di bello e, soprattutto, a proteggerla. Dagli altri, ma anche da se stessa. Il loro rapporto mi ha fatto sorridere tanto ed è la dimostrazione di qualcosa che io affermo sempre con convinzione: a volte, il sangue non è tutto. Non serve essere legati biologicamente per volersi bene.
Profile Image for Il libro è servito .
85 reviews6 followers
July 12, 2025
🖤 "PREDA" di @vanessamalettawriter
@pubme_it @nirvanaeclissicollanepubme

💬 #cosanepensarita

All'inizio della lettura mi sono un po' stupita del comportamento di Lia. E non perché fosse sposata e mamma, ma per il fatto che Gabriel era troppo: troppo supponente, troppo strafottente, troppo incline a dare ordini, troppo dominatore insomma. Che poi è un atteggiamento che in un uomo non mi piace granché. Ho amato sulla carta Mister Grey, quindi dovrei essere morbida sull'argomento, ma l' uomo che comanda non mi convince mai sino in fondo. La lettura è appassionante ed incalzante, e nonostante un'antipatia iniziale verso Gabriel, sono riuscita a guardarlo con gli occhi di Lia. Ti consiglio di leggere questo romanzo senza farti troppe domande, senza dare troppo spazio alla razionalità. Che poi si sa, nei sentimenti ha un peso specifico pari a zero. La lettura è intrigante, erotica, molto piccante. Gabriel alla fine "ha catturato" anche me. Forse avrei apprezzato ancora di più il personaggio se fossero state spese parole in più sul perché Gabriel sia un dominatore, sul suo passato. Ognuno ha il diritto di avere i propri gusti in fatto di sesso, senza bisogno di spiegazioni. Però, per quanto mi riguarda, l' analisi psicologica del personaggio lo rende ai miei occhi più credibile, più vero. Essendo pratiche sessuali un po' fuori dagli schemi, le sue dinamiche interiori avrebbero dato un valore aggiunto alla narrazione. Ciò non toglie che il romanzo io lo abbia divorato in appena due giorni! Scritto benissimo. La copertina poi diciamolo, è strepitosa!!! Emozioni forti, astenersi deboli di cuore!

🗨️ Tu ti lasci andare alle passioni e sentimenti, o vagli tutto razionalmente?


#illibroeservito
Profile Image for Eleonora Bottes.
8 reviews
April 28, 2025
Ho letteralmente divorato questo libro in un giorno. La storia di Lia (editor appassionata,madre amorevole ma donna molto infelice) e di Drogo (pseudonimo che utilizza Gabriel) mi ha rapita sin dall’inizio. È incredibile il modo in cui Vanessa sia stata in grado di trascinarmi tra le pagine di questo libro.
L’evoluzione dei personaggi è fantastica, ben descritti e fedeli a sé stessi.
AMATO E CONSIGLIATISSIMO ❤️
Displaying 1 - 3 of 3 reviews

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