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THIS BURNING LOVE
Mi chiamo Millicent Nelson, sto per terminare il college e la mia migliore amica ha deciso di sposarsi prima della nostra laurea.
Sono arrivata nel Winsconsin una settimana prima del grande evento e durante la prima sera, mentre osservo la pioggia cadere, conosco un uomo affascinante e più grande di me.
Le nostre anime sembrano riconoscersi e l’attrazione è immediata… Tutte le differenze che ci separano sembrano scomparire quando siamo insieme.
Sia io sia Edward abbiamo segreti che non siamo pronti a rivelare.
Sappiamo entrambi che questo rapporto appena nato non può durare che, per quanto affini, non possiamo stare insieme…
Lui ha sedici anni più di me, è un uomo di successo, ma quello che più mi frena è che Edward è il padre della mia migliore amica.
Riuscirò a ignorare un richiamo così potente capace di mettere in dubbio ogni cosa?
Age gap
Forced Proximity
Forbidden
Secrets & Lies
My best friend’s father
Doppio pov
Sono arrivata nel Winsconsin una settimana prima del grande evento e durante la prima sera, mentre osservo la pioggia cadere, conosco un uomo affascinante e più grande di me.
Le nostre anime sembrano riconoscersi e l’attrazione è immediata… Tutte le differenze che ci separano sembrano scomparire quando siamo insieme.
Sia io sia Edward abbiamo segreti che non siamo pronti a rivelare.
Sappiamo entrambi che questo rapporto appena nato non può durare che, per quanto affini, non possiamo stare insieme…
Lui ha sedici anni più di me, è un uomo di successo, ma quello che più mi frena è che Edward è il padre della mia migliore amica.
Riuscirò a ignorare un richiamo così potente capace di mettere in dubbio ogni cosa?
Age gap
Forced Proximity
Forbidden
Secrets & Lies
My best friend’s father
Doppio pov
350 pages, Kindle Edition
Published May 13, 2025
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Community Reviews
Displaying 1 - 19 of 19 reviews
May 13, 2025
4,5
Polaroid e Rain.
Edward e Millecent.
Possono due persone con tanti anni di differenza riconoscersi tra la folla, sentire di avere in comune più di quanto si possa pensare?
Questi due protagonisti ne sono la prova.
Non importa la differenza di età, non importa se Edward è il padre della migliore amica di Millicent. A loro basterà uno sguardo per riconoscersi, per sentire di appartenersi.
Ma capiterà al momento sbagliato, quando la vita porterà entrambi su strade diverse.
Il destino però ha in serbo per loro molte sorprese. Il filo rosso del destino li collega l'uno all'altro inevitabilmente.
Questa è una storia d'amore, di amicizia, di seconde opportunità, di crescita personale e riscatto. Un inno alla vita, la prova che dopo la tempesta esce sempre l'arcobaleno. La prova che non importa ciò che succede, chi ti ama davvero resta al tuo fianco, lotta con te, non ti volta le spalle.
Odierete dei personaggi, altri li amerete, ma arriverete alla fine col sorriso sulle labbra ♥️
Polaroid e Rain.
Edward e Millecent.
Possono due persone con tanti anni di differenza riconoscersi tra la folla, sentire di avere in comune più di quanto si possa pensare?
Questi due protagonisti ne sono la prova.
Non importa la differenza di età, non importa se Edward è il padre della migliore amica di Millicent. A loro basterà uno sguardo per riconoscersi, per sentire di appartenersi.
Ma capiterà al momento sbagliato, quando la vita porterà entrambi su strade diverse.
Il destino però ha in serbo per loro molte sorprese. Il filo rosso del destino li collega l'uno all'altro inevitabilmente.
Questa è una storia d'amore, di amicizia, di seconde opportunità, di crescita personale e riscatto. Un inno alla vita, la prova che dopo la tempesta esce sempre l'arcobaleno. La prova che non importa ciò che succede, chi ti ama davvero resta al tuo fianco, lotta con te, non ti volta le spalle.
Odierete dei personaggi, altri li amerete, ma arriverete alla fine col sorriso sulle labbra ♥️
May 13, 2025
Recensione del blog sognaleggivivi.altervista.org e della pagina Instagram e TikTok martinas.books.realm
This burning love
☆ ☆ ☆ ☆ ☆/ 5
~«Saresti dovuta rimanere dentro.» Faccio un passo, ma lui ancora non si volta. «Come sapevi che ero io?» «Perché i tuoi sospiri riempiono l’ambiente.» «Siamo all’aperto.» Sbuffa. «Sì, il problema è quello.»~
~Continuiamo a scappare, a rincorrerci per poi finire inevitabilmente con il cercarci.~
~«Dovrei» esordisce dopo qualche istante di silenzio. «Dovrei starti lontano. Evitare di guardarti, di bramarti, lasciarti avvicinare a qualcuno della tua stessa età.» La sua voce si affievolisce, come se fosse ferito. Come se pronunciare quelle parole gli facesse del male. «Non voglio nessun altro.»~
💜Trama:
Millicent Nelson ha ventidue anni e un cuore che ha imparato presto a battere piano, come se avesse paura di farsi sentire. Conosce il peso dell’attesa, della rinuncia, il valore delle piccole cose, delle parole taciute, dei sogni custoditi con cura nelle tasche di una vita semplice. È cresciuta contando le monete, non i desideri. E ora si ritrova catapultata in un mondo che brilla troppo, dove ogni luce sembra pronta a metterla a fuoco solo per giudicarla.
Ha seguito la sua migliore amica in Wisconsin per accompagnarla in uno dei momenti più importanti della sua vita. È felice. Ma le bastano pochi sguardi, pochi sorrisi trattenuti, parole non dette e i giudizi sussurrati per sentirsi fuori posto. In quella villa elegante, tra volti impeccabili e parole dosate con grazia, ogni dettaglio sembra ricordarle che non appartiene a quel mondo.
Milli ama la pioggia. Quella che scivola lenta sui vetri, che lava via il superfluo e lascia solo ciò che conta. E proprio sotto una di quelle piogge, nella prima sera di quell’esperienza che già le pesa addosso, incontra lui.
Uno sconosciuto dagli occhi profondi, lo sguardo attento e l’anima stanca.
Lui la chiama Rain, perché la pioggia sembra parte di lei. Lei lo chiama Polaroid, e quando gliene spiega il motivo, le parole le escono sincere come un respiro trattenuto troppo a lungo.
«Sei come una polaroid», sussurra, senza guardarlo. «Non passi di moda e sei per pochi. Sei più grande di me, ma ciò non significa che non apprezzi…».
Non servono nomi, non servono presentazioni.
In quell’istante rubato alla realtà, le loro anime si sfiorano. Si riconoscono. Come se da sempre si cercassero. La connessione è immediata, inspiegabile, viva. Quando sono insieme tutto il resto tace e le differenze svaniscono: l’età, il passato, le paure.
Ma la verità arriva, e lascia il segno.
Lui si chiama Edward Thomson. Ha sedici anni più di lei, una carriera brillante, una vita fatta di responsabilità, controllo e stanze troppo grandi per contenere il rimpianto. E un segreto che spezza il fiato: è il padre della sua migliore amica.
Quando Milli lo scopre, il mondo si ferma. Ogni certezza si incrina. Ogni attimo vissuto sotto la pioggia diventa qualcosa che non dovrebbe più esistere. Ma Edward è anche l’unico che riesce a vederla per ciò che è, che la guarda oltre la timidezza, oltre la semplicità, oltre le insicurezze che si porta addosso da una vita e che la fanno sentire invisibile.
Entrambi sanno che non possono. Che non devono. Che quel legame è una linea sottile e pericolosa che non si dovrebbe mai oltrepassare. Eppure, come si ignora un’anima che ti chiama anche nel silenzio? Come si fa a spegnere un sentimento che brucia proprio dove dovrebbe esserci solo distanza?
This Burning Love è una storia di desideri trattenuti e di confini violati, di proibizione e di anime affini che si incontrano dove non dovrebbero. Di limiti imposti, di sguardi che scavano sotto la pelle e di mani che tremano nel toccarsi.
È una pioggia che non spegne, ma accende. Una fiamma che divampa nel punto più proibito del cuore.
È l’amore che nasce nel posto sbagliato, nel momento peggiore. Ma forse, proprio per questo, è impossibile da spegnere.
È il racconto di un legame che non chiede il permesso di esistere, ma lotta per sopravvivere. Anche quando tutto intorno urla che non può.
🤍Recensione:
Ho riletto l’ultima pagina almeno tre volte prima di riuscire a chiudere il libro dal Kindle.
E ancora adesso, mentre scrivo, sento il cuore che batte più forte del solito.
Non so se riuscirò davvero a spiegare cosa mi ha lasciato This Burning Love, perché ci sono storie che non si raccontano, si attraversano. Con la pelle, con la pancia, con l’anima. Ma voglio provarci comunque. Voglio provare a restituire almeno un frammento di tutto quello che questa storia mi ha fatto sentire.
Il romanzo è crudo e struggente, dolce e scomodo allo stesso tempo. Ha quella potenza rara che solo le storie proibite riescono a sprigionare: ti travolge quando meno te l’aspetti, e una volta che ti ha presa, non ti lascia più andare.
L’ho divorato, letteralmente. Pagina dopo pagina, ho sentito crescere un groviglio di emozioni che mi si è stretto dentro fino all’ultima riga.
La penna di Sara Mangione è qualcosa che non si dimentica facilmente: intensa, diretta, a tratti poetica, ma mai costruita. Ogni parola sembra arrivare esattamente dove deve, scavando nel profondo senza mai risultare forzata. C’è delicatezza, ma anche verità. C’è tormento, ma anche luce. E tutto è calibrato con una cura quasi chirurgica.
I personaggi sono reali. Vivi. Sbagliati al punto giusto.
Milli è una protagonista che non si dimentica. Fragile ma piena di dignità, silenziosa ma capace di farsi sentire in ogni gesto. E poi c’è Edward: magnetico, complesso, spezzato. La loro connessione è fulminea, istintiva, potente. Non ha bisogno di grandi gesti per esistere: le basta un silenzio condiviso, una pioggia, uno sguardo che resta.
La differenza d’età, il contesto, la proibizione… nulla viene edulcorato o reso più accettabile. Anzi. L’autrice sceglie di raccontare tutto con un’onestà spiazzante, senza mai giustificare, ma neanche condannare. Ed è proprio questo a rendere This Burning Love così vero.
Le ambientazioni trasudano atmosfera, avvolgono la storia in una malinconia delicata che sa di verità. La pioggia è ovunque, ma non intristisce: è presenza costante, viva, quasi sacra. Non fa solo da sfondo, diventa parte integrante del racconto: scende nei momenti chiave, bagna le fragilità, purifica ciò che deve essere lasciato andare. È una pioggia che scava, che svela, che libera. E proprio in mezzo a quelle gocce, tra ombre, respiri trattenuti e silenzi che pesano, i protagonisti si trovano. Si riconoscono. E per un attimo, tutto il resto smette di esistere.
La scelta del doppio punto di vista è un valore aggiunto preziosissimo. Ci permette di vivere ogni emozione da entrambi i lati, di comprendere a fondo le contraddizioni, le paure, il desiderio che li lega. Entriamo nel cuore di Milli e nell’anima tormentata di Edward, e ci ritroviamo lì, nel mezzo, a tifare per qualcosa che forse non dovrebbe nemmeno esistere… ma che esiste lo stesso. E arde.
This Burning Love è uno di quei romanzi che ti resta addosso anche dopo averlo finito. Ti fa riflettere, ti fa sentire a disagio, ti fa innamorare. Non è una storia comoda. Ma è una storia necessaria.
E per me, è stata una tempesta bellissima.
❤️🔥I personaggi:
-Millicent Nelson è un battito in sordina, una nota lieve nel frastuono del mondo.
Vive in punta di piedi, come se ogni passo potesse spezzare l’equilibrio fragile dell’universo che la circonda. Ha ventidue anni, ma le sue emozioni portano il peso silenzioso di chi ha imparato troppo presto quanto possa fare male sentirsi fuori posto. La sua timidezza non è debolezza: è un’armatura invisibile, un modo gentile per proteggersi da un mondo che spesso corre troppo veloce per cuori delicati come il suo.
Milli osserva tutto, in silenzio. È gentile, riservata, sincera fino all’ingenuità. E proprio questa sincerità limpida, questa dolcezza disarmante, la rendono indimenticabile. Ha un cuore grande, pieno di sogni semplici e sentimenti autentici. Non sgomita per trovare il suo spazio, non alza la voce per farsi notare, ma costruisce il suo posto nel mondo con la forza silenziosa di chi crede ancora nella bellezza, nella gentilezza, nell’amore che salva.
E quando ama… ama davvero. Ama con lo stupore di chi non è mai stato davvero visto, con la paura di non essere abbastanza e il coraggio di provarci lo stesso. È impossibile non sentirsi vicini a lei, non volerla proteggere, non stringerla forte anche solo con il pensiero.
Perché Milli è quella parte di noi che ha sempre temuto di non bastare. E che invece, pagina dopo pagina, ci insegna che è proprio nella sua fragilità che risiede la sua forza più grande.
-Edward Thomson ha trentotto anni e una vita scolpita nelle spalle, negli occhi, nelle mani. Una vita che lo ha costretto a diventare uomo prima ancora di poter scegliere chi voleva essere. Ma nonostante il peso delle sue responsabilità, Edward non si nasconde. È un padre meraviglioso, presente, attento. Un uomo che ascolta, che capisce, che sa esserci davvero. Il suo legame con Pearl e Jayden è semplicemente splendido: profondo, affettuoso, autentico, costruito sul rispetto, sulla fiducia e sull’amore: una connessione che trasmette sicurezza, che consola e illumina anche i giorni più complicati. È esattamente il legame che ogni figlio meriterebbe di avere con il proprio genitore.
Edward è integro, onesto, coerente. Non scappa di fronte agli errori, non si giustifica con scuse, ma si prende la colpa, la accoglie, la trasforma. Non è perfetto, no, e forse è proprio questo a renderlo così umano. Così vero. Ama con misura, con lentezza, ma quando si lascia andare, lo fa in modo pieno, totalizzante. E quando guarda Milli, quando la vede per davvero, lo fa con la meraviglia di chi ha trovato qualcosa che non pensava più di meritare. Con lei, tra pioggia e incertezze, riscopre una parte di sé che credeva perduta. E quella fragilità condivisa, così simile alla sua, diventa casa.
-Pearl è luce. È una di quelle amiche che non ti lasciano mai la mano, nemmeno quando tutto attorno si sgretola. È presente, generosa, leale fino all’ultimo respiro. La sua amicizia con Milli è un rifugio: fatta di promesse sussurrate, di sorrisi condivisi, di giorni passati a sostenersi l’una con l’altra. Pearl c’è. Sempre.
È ingenua, sì. Ma non nel senso più semplice del termine. Pearl guarda il mondo con gli occhi di chi crede nel bene, in una bellezza limpida e sincera che raramente esiste davvero. Vede solo ciò che le viene mostrato, e non perché non voglia andare oltre, ma perché non immagina ci sia altro da vedere. Non scava, non dubita, non cerca le crepe. Non pensa che dietro un sorriso possa celarsi un dolore, o che l’amore possa logorarsi in silenzio.
La sua è una fiducia innocente, pura, nata da un cuore che non conosce il sospetto. Per questo non si accorge della stanchezza negli occhi del padre, né dei vuoti che si allargano tra le mura di casa sua.
Pearl non è perfetta. Ma è vera. E il modo in cui resta accanto a Milli, la cura con cui la ascolta, la tenacia con cui la sostiene, la luce con cui la fa sentire al sicuro, parla di un’amicizia rara. Di quelle che non vacillano, che si fortificano nel silenzio e nei piccoli gesti, soprattutto quando tutto il resto trema. Un legame che non ha bisogno di promesse né di spiegazioni: basta sentirlo, e c’è.
-Jayden è una presenza che si percepisce anche nel silenzio. Non ha bisogno di parole per farsi notare: basta uno sguardo, un mezzo sorriso, un’osservazione pronunciata nel momento esatto in cui serve. Appare di rado, ma ogni volta che lo fa, lascia il segno.
È ironico, intelligente, acuto. Sa ascoltare anche quando sembra distratto, sa leggere tra le righe e comprendere l’invisibile. A volte finge di non capire, ma in realtà capisce molto più di quanto lasci intendere. Ha quella lucidità gentile di chi osserva il mondo con attenzione, senza giudizio.
È rispettoso, presente, un punto fermo che non ha bisogno di clamore per farsi sentire. Sa prendersi le sue responsabilità senza mai perdere il sorriso, e quando interviene, lo fa con delicatezza e fermezza insieme.
Jayden è equilibrio: tra leggerezza e profondità, tra ciò che tace e ciò che rivela. È uno di quei personaggi che si fanno amare in silenzio, perché non devono dimostrare nulla — semplicemente, sono. E la loro presenza, anche nell’ombra, è essenziale.
-Gary, infine, è una sorpresa. Una bellissima, delicata sorpresa. È il marito di Pearl, ma anche un amico sincero e prezioso per Milli. Una figura adulta che riesce a esserci senza invadere, a consigliare senza giudicare, a sostenere con discrezione. Compare poco, è vero, ma quel poco basta per lasciarlo nel cuore. Ogni volta che appare, si percepisce il suo calore, la sua comprensione, la sua fermezza gentile.
Ha quella rara capacità di dire la verità senza ferire, di far riflettere con dolcezza e lucidità. Non alza la voce, non cerca il confronto diretto, ma illumina con la calma di chi osserva e accoglie. Il suo modo di prendersi cura di Pearl, di Milli, di ciò che ama, è speciale, autentico.
Il suo amore per Pearl, la sua capacità di accogliere anche ciò che non comprende fino in fondo, lo rendono un punto fermo. Un faro nei momenti bui, una guida silenziosa che veglia con delicatezza. Gary è questo: una presenza calda, solida, che sa restare. Anche in silenzio. Anche nell’ombra.
-Ogni personaggio in This Burning Love ha un’anima distinta, una voce che merita di essere ascoltata. Non esistono comparse: ogni figura, anche quella che appare solo per poche pagine, contribuisce a costruire un mosaico emotivo potente, reale, commovente. Alcuni li ho amati profondamente. Altri li ho odiati con la stessa intensità (e no, non vi dirò chi: lo capirete leggendo).
E alla fine, chiudi il libro con la sensazione di conoscerli davvero. Di averli incontrati, abbracciati, vissuti. E, in qualche modo, amati.
💘La coppia:
Finalmente arriviamo al cuore pulsante della storia. Milli ed Edward sono desiderio a pelle.
Non c’è esitazione, non c’è attesa: c’è uno sguardo che si incrocia e, in quell’istante, tutto cambia. È chimica che scatta senza preavviso, un richiamo muto che non chiede il permesso. Si vogliono. Subito. Istintivamente. E anche quando cercano di resistersi, di far finta di niente… sono già perduti.
Tra loro c’è tensione, fame, bisogno.
Una fame che non è solo fisica, ma emotiva. Si cercano con gli occhi, si toccano con le parole, si avvicinano con una naturalezza che spiazza. Ogni scena tra loro è carica, incandescente, come se qualcosa stesse sempre per esplodere.
E quando si baciano — perché si baciano, eccome se si baciano — è come se il mondo smettesse di avere contorni nitidi. Restano solo loro.
Solo quel momento.
Edward la vede. La desidera.
Lei è più giovane, più fragile, più pura… eppure è lei a spogliarlo davvero. Lo guarda come se potesse leggere tutto quello che non dice. E questo lo disarma. Perché Edward è abituato a trattenersi, a fare il padre, l’uomo serio, quello che pensa prima agli altri. Ma con Milli… con Milli torna a sentirsi vivo.
Milli lo sente. Lo sceglie.
Nonostante tutto, nonostante tutti. Edward è diverso da ogni uomo che abbia mai conosciuto. È presenza, è intensità, è verità. E quando le si avvicina, quando le sfiora la pelle, quando le parla sottovoce… lei si scioglie. Perché capisce che con lui non è più invisibile. Non è più “quella che resta indietro”.
Con lui esiste.
Il loro legame è fatto di attrazione, ma anche di rispetto profondo.
Si baciano come se avessero aspettato una vita per farlo, ma poi si fermano. Si guardano. Si parlano. C’è dolcezza, c’è pudore, c’è cura. Non è solo passione. È qualcosa che pulsa sotto la pelle, che graffia il cuore, che li spinge uno verso l’altra anche quando sarebbe più facile allontanarsi.
Sono istinto e tenerezza. Calore e paura.
Due mondi diversi che si incontrano e si riconoscono. Due corpi che si attraggono senza vergogna. Due anime che, nonostante il tempo, le differenze, le complicazioni, non riescono a stare lontane.
E mentre li leggi, mentre li guardi consumarsi e salvarsi a vicenda, ti ritrovi a volerli proteggere, a volerli urlare al mondo.
Perché quello che c’è tra loro non si spiega. Si sente. Si vive.
E brucia.
🫶🏻Perché leggerlo?
Ci sono libri che scorrono addosso come acqua. E poi ce ne sono altri che ti attraversano come fuoco. This Burning Love è uno di questi. È una storia che non urla, ma ti stringe piano. Ti cattura con una tensione silenziosa che si insinua nel cuore, cresce a ogni pagina e ti lascia sospesa, col respiro mozzato e l’anima in bilico.
È passione, sì. Ma anche dolore.
È dolcezza, ma anche lotta.
È un romanzo che non ha bisogno di effetti speciali per colpirti: ti arriva addosso con la forza delle verità sussurrate, dei silenzi carichi di senso, delle emozioni che non puoi ignorare.
Sara Mangione ha scritto una storia che sente, prima ancora di raccontare.
L’ha riempita di sguardi che valgono più di mille parole, di carezze che bruciano come promesse non dette, di dialoghi che restano appesi tra le righe anche quando finiscono.
E soprattutto, ha costruito due protagonisti imperfetti, veri, capaci di sbagliare, ma anche di amarsi nel modo più puro possibile.
Questo libro parla di legami.
Di quelli che scegli, anche quando sarebbe più facile voltarsi dall’altra parte.
Di quelli che nascono dal bisogno e diventano casa.
Parla di attese che fanno male, di scelte difficili, di famiglie complesse, di tutto ciò che ci spaventa… e ci rende umani.
Parla di amore. Ma non quello idealizzato, da favola.
Parla di quell’amore che sceglie ogni giorno, anche quando tutto sembra remare contro.
E poi c’è l’atmosfera. Intima, intensa, sospesa.
Ogni capitolo è un passo dentro l’anima dei personaggi, un pezzo di strada che fai con loro. E quando chiudi il libro, senti davvero di averli conosciuti, di averli ascoltati ridere, piangere, desiderare.
Ti hanno lasciato qualcosa.
E tu, inevitabilmente, lasci un pezzo di te a loro.
This Burning Love è un romanzo che fa rumore anche nel silenzio.
Che non ha bisogno di alzare la voce per emozionarti.
Che ti accompagna sottovoce, ma ti resta dentro come un’eco impossibile da zittire.
Quindi perché leggerlo?
Perché è reale.
Perché è autentico.
Perché è quel tipo di amore che brucia… ma riscalda.
E alla fine, quando pensi di esserti ripresa, ti accorgi che sei solo all’inizio.
E vuoi di più.
Di loro. Di questa storia. Di questo fuoco che, una volta acceso, non si spegne più.
✨Nota:
Prima di chiudere davvero questa recensione, sento il bisogno di dedicare un pensiero speciale a chi ha reso possibile tutto questo: Sara Mangione.
Grazie, di cuore, per aver creduto in me e nella mia piccola pagina. Per avermi affidato una parte del tuo mondo, permettendomi di viverlo in anteprima e con occhi pieni di emozione.
Non do mai per scontata una collaborazione, e questa in particolare ha avuto un valore profondo: non solo per la bellezza della storia, ma per la fiducia che mi è stata data fin dal primo momento.
This Burning Love è stato un viaggio intenso, travolgente, ricco di sfumature che mi hanno toccata più di quanto sapessi prevedere. Scriverne non è stato semplice: trovare le parole giuste per rendere giustizia a ciò che ho provato è stata una sfida, ma anche un onore.
Grazie per avermi scelta, per avermi fatto entrare nel cuore di Milly ed Edward, e per avermi permesso di raccontarli a modo mio.
La tua penna ha qualcosa di speciale: sa arrivare dritta dove fa più male, ma con delicatezza. Sa accarezzare e bruciare, proprio come l’amore che racconti.
E ora che ho finito il libro, mi porto dentro una sensazione difficile da spiegare: un misto di malinconia e gratitudine. Di quelle che restano. Di quelle che, nel silenzio, continuano a parlare.
This burning love
☆ ☆ ☆ ☆ ☆/ 5
~«Saresti dovuta rimanere dentro.» Faccio un passo, ma lui ancora non si volta. «Come sapevi che ero io?» «Perché i tuoi sospiri riempiono l’ambiente.» «Siamo all’aperto.» Sbuffa. «Sì, il problema è quello.»~
~Continuiamo a scappare, a rincorrerci per poi finire inevitabilmente con il cercarci.~
~«Dovrei» esordisce dopo qualche istante di silenzio. «Dovrei starti lontano. Evitare di guardarti, di bramarti, lasciarti avvicinare a qualcuno della tua stessa età.» La sua voce si affievolisce, come se fosse ferito. Come se pronunciare quelle parole gli facesse del male. «Non voglio nessun altro.»~
💜Trama:
Millicent Nelson ha ventidue anni e un cuore che ha imparato presto a battere piano, come se avesse paura di farsi sentire. Conosce il peso dell’attesa, della rinuncia, il valore delle piccole cose, delle parole taciute, dei sogni custoditi con cura nelle tasche di una vita semplice. È cresciuta contando le monete, non i desideri. E ora si ritrova catapultata in un mondo che brilla troppo, dove ogni luce sembra pronta a metterla a fuoco solo per giudicarla.
Ha seguito la sua migliore amica in Wisconsin per accompagnarla in uno dei momenti più importanti della sua vita. È felice. Ma le bastano pochi sguardi, pochi sorrisi trattenuti, parole non dette e i giudizi sussurrati per sentirsi fuori posto. In quella villa elegante, tra volti impeccabili e parole dosate con grazia, ogni dettaglio sembra ricordarle che non appartiene a quel mondo.
Milli ama la pioggia. Quella che scivola lenta sui vetri, che lava via il superfluo e lascia solo ciò che conta. E proprio sotto una di quelle piogge, nella prima sera di quell’esperienza che già le pesa addosso, incontra lui.
Uno sconosciuto dagli occhi profondi, lo sguardo attento e l’anima stanca.
Lui la chiama Rain, perché la pioggia sembra parte di lei. Lei lo chiama Polaroid, e quando gliene spiega il motivo, le parole le escono sincere come un respiro trattenuto troppo a lungo.
«Sei come una polaroid», sussurra, senza guardarlo. «Non passi di moda e sei per pochi. Sei più grande di me, ma ciò non significa che non apprezzi…».
Non servono nomi, non servono presentazioni.
In quell’istante rubato alla realtà, le loro anime si sfiorano. Si riconoscono. Come se da sempre si cercassero. La connessione è immediata, inspiegabile, viva. Quando sono insieme tutto il resto tace e le differenze svaniscono: l’età, il passato, le paure.
Ma la verità arriva, e lascia il segno.
Lui si chiama Edward Thomson. Ha sedici anni più di lei, una carriera brillante, una vita fatta di responsabilità, controllo e stanze troppo grandi per contenere il rimpianto. E un segreto che spezza il fiato: è il padre della sua migliore amica.
Quando Milli lo scopre, il mondo si ferma. Ogni certezza si incrina. Ogni attimo vissuto sotto la pioggia diventa qualcosa che non dovrebbe più esistere. Ma Edward è anche l’unico che riesce a vederla per ciò che è, che la guarda oltre la timidezza, oltre la semplicità, oltre le insicurezze che si porta addosso da una vita e che la fanno sentire invisibile.
Entrambi sanno che non possono. Che non devono. Che quel legame è una linea sottile e pericolosa che non si dovrebbe mai oltrepassare. Eppure, come si ignora un’anima che ti chiama anche nel silenzio? Come si fa a spegnere un sentimento che brucia proprio dove dovrebbe esserci solo distanza?
This Burning Love è una storia di desideri trattenuti e di confini violati, di proibizione e di anime affini che si incontrano dove non dovrebbero. Di limiti imposti, di sguardi che scavano sotto la pelle e di mani che tremano nel toccarsi.
È una pioggia che non spegne, ma accende. Una fiamma che divampa nel punto più proibito del cuore.
È l’amore che nasce nel posto sbagliato, nel momento peggiore. Ma forse, proprio per questo, è impossibile da spegnere.
È il racconto di un legame che non chiede il permesso di esistere, ma lotta per sopravvivere. Anche quando tutto intorno urla che non può.
🤍Recensione:
Ho riletto l’ultima pagina almeno tre volte prima di riuscire a chiudere il libro dal Kindle.
E ancora adesso, mentre scrivo, sento il cuore che batte più forte del solito.
Non so se riuscirò davvero a spiegare cosa mi ha lasciato This Burning Love, perché ci sono storie che non si raccontano, si attraversano. Con la pelle, con la pancia, con l’anima. Ma voglio provarci comunque. Voglio provare a restituire almeno un frammento di tutto quello che questa storia mi ha fatto sentire.
Il romanzo è crudo e struggente, dolce e scomodo allo stesso tempo. Ha quella potenza rara che solo le storie proibite riescono a sprigionare: ti travolge quando meno te l’aspetti, e una volta che ti ha presa, non ti lascia più andare.
L’ho divorato, letteralmente. Pagina dopo pagina, ho sentito crescere un groviglio di emozioni che mi si è stretto dentro fino all’ultima riga.
La penna di Sara Mangione è qualcosa che non si dimentica facilmente: intensa, diretta, a tratti poetica, ma mai costruita. Ogni parola sembra arrivare esattamente dove deve, scavando nel profondo senza mai risultare forzata. C’è delicatezza, ma anche verità. C’è tormento, ma anche luce. E tutto è calibrato con una cura quasi chirurgica.
I personaggi sono reali. Vivi. Sbagliati al punto giusto.
Milli è una protagonista che non si dimentica. Fragile ma piena di dignità, silenziosa ma capace di farsi sentire in ogni gesto. E poi c’è Edward: magnetico, complesso, spezzato. La loro connessione è fulminea, istintiva, potente. Non ha bisogno di grandi gesti per esistere: le basta un silenzio condiviso, una pioggia, uno sguardo che resta.
La differenza d’età, il contesto, la proibizione… nulla viene edulcorato o reso più accettabile. Anzi. L’autrice sceglie di raccontare tutto con un’onestà spiazzante, senza mai giustificare, ma neanche condannare. Ed è proprio questo a rendere This Burning Love così vero.
Le ambientazioni trasudano atmosfera, avvolgono la storia in una malinconia delicata che sa di verità. La pioggia è ovunque, ma non intristisce: è presenza costante, viva, quasi sacra. Non fa solo da sfondo, diventa parte integrante del racconto: scende nei momenti chiave, bagna le fragilità, purifica ciò che deve essere lasciato andare. È una pioggia che scava, che svela, che libera. E proprio in mezzo a quelle gocce, tra ombre, respiri trattenuti e silenzi che pesano, i protagonisti si trovano. Si riconoscono. E per un attimo, tutto il resto smette di esistere.
La scelta del doppio punto di vista è un valore aggiunto preziosissimo. Ci permette di vivere ogni emozione da entrambi i lati, di comprendere a fondo le contraddizioni, le paure, il desiderio che li lega. Entriamo nel cuore di Milli e nell’anima tormentata di Edward, e ci ritroviamo lì, nel mezzo, a tifare per qualcosa che forse non dovrebbe nemmeno esistere… ma che esiste lo stesso. E arde.
This Burning Love è uno di quei romanzi che ti resta addosso anche dopo averlo finito. Ti fa riflettere, ti fa sentire a disagio, ti fa innamorare. Non è una storia comoda. Ma è una storia necessaria.
E per me, è stata una tempesta bellissima.
❤️🔥I personaggi:
-Millicent Nelson è un battito in sordina, una nota lieve nel frastuono del mondo.
Vive in punta di piedi, come se ogni passo potesse spezzare l’equilibrio fragile dell’universo che la circonda. Ha ventidue anni, ma le sue emozioni portano il peso silenzioso di chi ha imparato troppo presto quanto possa fare male sentirsi fuori posto. La sua timidezza non è debolezza: è un’armatura invisibile, un modo gentile per proteggersi da un mondo che spesso corre troppo veloce per cuori delicati come il suo.
Milli osserva tutto, in silenzio. È gentile, riservata, sincera fino all’ingenuità. E proprio questa sincerità limpida, questa dolcezza disarmante, la rendono indimenticabile. Ha un cuore grande, pieno di sogni semplici e sentimenti autentici. Non sgomita per trovare il suo spazio, non alza la voce per farsi notare, ma costruisce il suo posto nel mondo con la forza silenziosa di chi crede ancora nella bellezza, nella gentilezza, nell’amore che salva.
E quando ama… ama davvero. Ama con lo stupore di chi non è mai stato davvero visto, con la paura di non essere abbastanza e il coraggio di provarci lo stesso. È impossibile non sentirsi vicini a lei, non volerla proteggere, non stringerla forte anche solo con il pensiero.
Perché Milli è quella parte di noi che ha sempre temuto di non bastare. E che invece, pagina dopo pagina, ci insegna che è proprio nella sua fragilità che risiede la sua forza più grande.
-Edward Thomson ha trentotto anni e una vita scolpita nelle spalle, negli occhi, nelle mani. Una vita che lo ha costretto a diventare uomo prima ancora di poter scegliere chi voleva essere. Ma nonostante il peso delle sue responsabilità, Edward non si nasconde. È un padre meraviglioso, presente, attento. Un uomo che ascolta, che capisce, che sa esserci davvero. Il suo legame con Pearl e Jayden è semplicemente splendido: profondo, affettuoso, autentico, costruito sul rispetto, sulla fiducia e sull’amore: una connessione che trasmette sicurezza, che consola e illumina anche i giorni più complicati. È esattamente il legame che ogni figlio meriterebbe di avere con il proprio genitore.
Edward è integro, onesto, coerente. Non scappa di fronte agli errori, non si giustifica con scuse, ma si prende la colpa, la accoglie, la trasforma. Non è perfetto, no, e forse è proprio questo a renderlo così umano. Così vero. Ama con misura, con lentezza, ma quando si lascia andare, lo fa in modo pieno, totalizzante. E quando guarda Milli, quando la vede per davvero, lo fa con la meraviglia di chi ha trovato qualcosa che non pensava più di meritare. Con lei, tra pioggia e incertezze, riscopre una parte di sé che credeva perduta. E quella fragilità condivisa, così simile alla sua, diventa casa.
-Pearl è luce. È una di quelle amiche che non ti lasciano mai la mano, nemmeno quando tutto attorno si sgretola. È presente, generosa, leale fino all’ultimo respiro. La sua amicizia con Milli è un rifugio: fatta di promesse sussurrate, di sorrisi condivisi, di giorni passati a sostenersi l’una con l’altra. Pearl c’è. Sempre.
È ingenua, sì. Ma non nel senso più semplice del termine. Pearl guarda il mondo con gli occhi di chi crede nel bene, in una bellezza limpida e sincera che raramente esiste davvero. Vede solo ciò che le viene mostrato, e non perché non voglia andare oltre, ma perché non immagina ci sia altro da vedere. Non scava, non dubita, non cerca le crepe. Non pensa che dietro un sorriso possa celarsi un dolore, o che l’amore possa logorarsi in silenzio.
La sua è una fiducia innocente, pura, nata da un cuore che non conosce il sospetto. Per questo non si accorge della stanchezza negli occhi del padre, né dei vuoti che si allargano tra le mura di casa sua.
Pearl non è perfetta. Ma è vera. E il modo in cui resta accanto a Milli, la cura con cui la ascolta, la tenacia con cui la sostiene, la luce con cui la fa sentire al sicuro, parla di un’amicizia rara. Di quelle che non vacillano, che si fortificano nel silenzio e nei piccoli gesti, soprattutto quando tutto il resto trema. Un legame che non ha bisogno di promesse né di spiegazioni: basta sentirlo, e c’è.
-Jayden è una presenza che si percepisce anche nel silenzio. Non ha bisogno di parole per farsi notare: basta uno sguardo, un mezzo sorriso, un’osservazione pronunciata nel momento esatto in cui serve. Appare di rado, ma ogni volta che lo fa, lascia il segno.
È ironico, intelligente, acuto. Sa ascoltare anche quando sembra distratto, sa leggere tra le righe e comprendere l’invisibile. A volte finge di non capire, ma in realtà capisce molto più di quanto lasci intendere. Ha quella lucidità gentile di chi osserva il mondo con attenzione, senza giudizio.
È rispettoso, presente, un punto fermo che non ha bisogno di clamore per farsi sentire. Sa prendersi le sue responsabilità senza mai perdere il sorriso, e quando interviene, lo fa con delicatezza e fermezza insieme.
Jayden è equilibrio: tra leggerezza e profondità, tra ciò che tace e ciò che rivela. È uno di quei personaggi che si fanno amare in silenzio, perché non devono dimostrare nulla — semplicemente, sono. E la loro presenza, anche nell’ombra, è essenziale.
-Gary, infine, è una sorpresa. Una bellissima, delicata sorpresa. È il marito di Pearl, ma anche un amico sincero e prezioso per Milli. Una figura adulta che riesce a esserci senza invadere, a consigliare senza giudicare, a sostenere con discrezione. Compare poco, è vero, ma quel poco basta per lasciarlo nel cuore. Ogni volta che appare, si percepisce il suo calore, la sua comprensione, la sua fermezza gentile.
Ha quella rara capacità di dire la verità senza ferire, di far riflettere con dolcezza e lucidità. Non alza la voce, non cerca il confronto diretto, ma illumina con la calma di chi osserva e accoglie. Il suo modo di prendersi cura di Pearl, di Milli, di ciò che ama, è speciale, autentico.
Il suo amore per Pearl, la sua capacità di accogliere anche ciò che non comprende fino in fondo, lo rendono un punto fermo. Un faro nei momenti bui, una guida silenziosa che veglia con delicatezza. Gary è questo: una presenza calda, solida, che sa restare. Anche in silenzio. Anche nell’ombra.
-Ogni personaggio in This Burning Love ha un’anima distinta, una voce che merita di essere ascoltata. Non esistono comparse: ogni figura, anche quella che appare solo per poche pagine, contribuisce a costruire un mosaico emotivo potente, reale, commovente. Alcuni li ho amati profondamente. Altri li ho odiati con la stessa intensità (e no, non vi dirò chi: lo capirete leggendo).
E alla fine, chiudi il libro con la sensazione di conoscerli davvero. Di averli incontrati, abbracciati, vissuti. E, in qualche modo, amati.
💘La coppia:
Finalmente arriviamo al cuore pulsante della storia. Milli ed Edward sono desiderio a pelle.
Non c’è esitazione, non c’è attesa: c’è uno sguardo che si incrocia e, in quell’istante, tutto cambia. È chimica che scatta senza preavviso, un richiamo muto che non chiede il permesso. Si vogliono. Subito. Istintivamente. E anche quando cercano di resistersi, di far finta di niente… sono già perduti.
Tra loro c’è tensione, fame, bisogno.
Una fame che non è solo fisica, ma emotiva. Si cercano con gli occhi, si toccano con le parole, si avvicinano con una naturalezza che spiazza. Ogni scena tra loro è carica, incandescente, come se qualcosa stesse sempre per esplodere.
E quando si baciano — perché si baciano, eccome se si baciano — è come se il mondo smettesse di avere contorni nitidi. Restano solo loro.
Solo quel momento.
Edward la vede. La desidera.
Lei è più giovane, più fragile, più pura… eppure è lei a spogliarlo davvero. Lo guarda come se potesse leggere tutto quello che non dice. E questo lo disarma. Perché Edward è abituato a trattenersi, a fare il padre, l’uomo serio, quello che pensa prima agli altri. Ma con Milli… con Milli torna a sentirsi vivo.
Milli lo sente. Lo sceglie.
Nonostante tutto, nonostante tutti. Edward è diverso da ogni uomo che abbia mai conosciuto. È presenza, è intensità, è verità. E quando le si avvicina, quando le sfiora la pelle, quando le parla sottovoce… lei si scioglie. Perché capisce che con lui non è più invisibile. Non è più “quella che resta indietro”.
Con lui esiste.
Il loro legame è fatto di attrazione, ma anche di rispetto profondo.
Si baciano come se avessero aspettato una vita per farlo, ma poi si fermano. Si guardano. Si parlano. C’è dolcezza, c’è pudore, c’è cura. Non è solo passione. È qualcosa che pulsa sotto la pelle, che graffia il cuore, che li spinge uno verso l’altra anche quando sarebbe più facile allontanarsi.
Sono istinto e tenerezza. Calore e paura.
Due mondi diversi che si incontrano e si riconoscono. Due corpi che si attraggono senza vergogna. Due anime che, nonostante il tempo, le differenze, le complicazioni, non riescono a stare lontane.
E mentre li leggi, mentre li guardi consumarsi e salvarsi a vicenda, ti ritrovi a volerli proteggere, a volerli urlare al mondo.
Perché quello che c’è tra loro non si spiega. Si sente. Si vive.
E brucia.
🫶🏻Perché leggerlo?
Ci sono libri che scorrono addosso come acqua. E poi ce ne sono altri che ti attraversano come fuoco. This Burning Love è uno di questi. È una storia che non urla, ma ti stringe piano. Ti cattura con una tensione silenziosa che si insinua nel cuore, cresce a ogni pagina e ti lascia sospesa, col respiro mozzato e l’anima in bilico.
È passione, sì. Ma anche dolore.
È dolcezza, ma anche lotta.
È un romanzo che non ha bisogno di effetti speciali per colpirti: ti arriva addosso con la forza delle verità sussurrate, dei silenzi carichi di senso, delle emozioni che non puoi ignorare.
Sara Mangione ha scritto una storia che sente, prima ancora di raccontare.
L’ha riempita di sguardi che valgono più di mille parole, di carezze che bruciano come promesse non dette, di dialoghi che restano appesi tra le righe anche quando finiscono.
E soprattutto, ha costruito due protagonisti imperfetti, veri, capaci di sbagliare, ma anche di amarsi nel modo più puro possibile.
Questo libro parla di legami.
Di quelli che scegli, anche quando sarebbe più facile voltarsi dall’altra parte.
Di quelli che nascono dal bisogno e diventano casa.
Parla di attese che fanno male, di scelte difficili, di famiglie complesse, di tutto ciò che ci spaventa… e ci rende umani.
Parla di amore. Ma non quello idealizzato, da favola.
Parla di quell’amore che sceglie ogni giorno, anche quando tutto sembra remare contro.
E poi c’è l’atmosfera. Intima, intensa, sospesa.
Ogni capitolo è un passo dentro l’anima dei personaggi, un pezzo di strada che fai con loro. E quando chiudi il libro, senti davvero di averli conosciuti, di averli ascoltati ridere, piangere, desiderare.
Ti hanno lasciato qualcosa.
E tu, inevitabilmente, lasci un pezzo di te a loro.
This Burning Love è un romanzo che fa rumore anche nel silenzio.
Che non ha bisogno di alzare la voce per emozionarti.
Che ti accompagna sottovoce, ma ti resta dentro come un’eco impossibile da zittire.
Quindi perché leggerlo?
Perché è reale.
Perché è autentico.
Perché è quel tipo di amore che brucia… ma riscalda.
E alla fine, quando pensi di esserti ripresa, ti accorgi che sei solo all’inizio.
E vuoi di più.
Di loro. Di questa storia. Di questo fuoco che, una volta acceso, non si spegne più.
✨Nota:
Prima di chiudere davvero questa recensione, sento il bisogno di dedicare un pensiero speciale a chi ha reso possibile tutto questo: Sara Mangione.
Grazie, di cuore, per aver creduto in me e nella mia piccola pagina. Per avermi affidato una parte del tuo mondo, permettendomi di viverlo in anteprima e con occhi pieni di emozione.
Non do mai per scontata una collaborazione, e questa in particolare ha avuto un valore profondo: non solo per la bellezza della storia, ma per la fiducia che mi è stata data fin dal primo momento.
This Burning Love è stato un viaggio intenso, travolgente, ricco di sfumature che mi hanno toccata più di quanto sapessi prevedere. Scriverne non è stato semplice: trovare le parole giuste per rendere giustizia a ciò che ho provato è stata una sfida, ma anche un onore.
Grazie per avermi scelta, per avermi fatto entrare nel cuore di Milly ed Edward, e per avermi permesso di raccontarli a modo mio.
La tua penna ha qualcosa di speciale: sa arrivare dritta dove fa più male, ma con delicatezza. Sa accarezzare e bruciare, proprio come l’amore che racconti.
E ora che ho finito il libro, mi porto dentro una sensazione difficile da spiegare: un misto di malinconia e gratitudine. Di quelle che restano. Di quelle che, nel silenzio, continuano a parlare.
June 11, 2025
4,5
RECENSIONE COMPLETA SUL BLOG:
https://valentinaabbr.blogspot.com/20...
Quando Millie incontra un uomo misterioso sotto la pioggia, al buio, nel bel mezzo di un evento, non sa che è il padre della sua migliore amica.
Quando Edward vede una ragazza sola e pensierosa sotto lo scrosciare della pioggia e decide di avvicinarla, non sa che è la migliore amica di sua figlia.
Non si sono mai incontrati né visti prima, perché Millie ha conosciuto Pearl al College. Di lei sa che è sempre stata una ragazza serena, con una famiglia felice nel Winsconsin alle spalle, e un fidanzato che è prossima a sposare. Al contrario suo viene da una famiglia benestante, non le è mai mancato nulla e Millie non può che invidiarla.
La zona della Carolina del Nord che conosce Millie è la più povera e triste. È cresciuta lì con sua mamma, una donna debole e dipendente dall'alcol che le ha causato solo problemi. La parentesi del College rappresenta per Millie la prima cosa bella della sua vita, la prima speranza a cui si concede di credere. Pearl è il raggio di sole delle sue giornate, sempre pronta a sostenerla e sorreggerla quando cade, la spalla su cui piangere, il porto sicuro in cui approdare.
Pochi incontri sfuggenti ma significativi, in prossimità del matrimonio di Pearl, avvicinano Millie e Edward, tanto che quando scopriranno l'identità l'una dell'altro sarà troppo tardi per fare un passo indietro. Il desiderio ha già messo radici nelle loro anime, è già troppo grande per essere messo a tacere, così, in barba a ogni cosa giusta e moralmente corretta, si concedono più di quanto dovrebbero.
Un solo momento di passione, vissuto allo stremo, senza risparmiarsi e senza alcun pensiero a quelle che saranno le conseguenze. Poche parole tra loro, una sintonia mai provata prima, un incontro di corpi che però cambierà per sempre il corso delle loro vite.
Quattro anni dopo quella notte, in cui entrambi hanno provato a mettere quanta più distanza possibile, le loro strade si rincontrano. Ogni cosa è cambiata, eppure non è cambiato ciò che sentono quando sono nella stessa stanza. Quella notte è un ricordo vivido e tangibile nei loro cuori e oggi dovranno farci i conti.
«Tu sei stata la mia boccata d'ossigeno. Sei giunta da me come un temporale estivo, prima sottile, timida, delicata. Poi però ti sei trasformata, mi hai trascinato sotto la pioggia, mi hai fatto assaporare la libertà, la voglia di esistere, apprezzando ciò che ero e che sono diventato.»
Il nuovo romanzo di Sara Mangione è una bomba a orologeria pronta a scoppiare in qualsiasi momento, un libro che va maneggiato con cura, che vi prenderà per mano e vi porterà a fare un pazzo giro su un ottovolante. Non siete pronte al fuoco che divamperà sin dal primo istante.
Ciò che mi ha da subito colpita è proprio la velocità con cui gli eventi si susseguono: inarrestabile, dal primo sguardo ciò che passa tra i protagonisti diventa inarrestabile. Qualcosa da cui non riescono a sottrarsi, di cui non possono e non vogliono fare a meno, nonostante tutto.
La differenza d'età che passa tra i due, il fatto che lui sia il padre di Pearl e lei la migliore amica: è tutto sbagliato, ma così giusto per loro e per i loro cuori che non sanno da che parte sbattere la testa. Eppure sarà tutto così rapido e diventerà impossibile tornare indietro e fingere che non sia successo nulla.
Al 20% è già successo di tutto: osserverete l'avanzare veloce della percentuale di lettura e vi si sgraneranno gli occhi. Cosa sta succedendo? Come si arrestano questi due? Un vortice di emozioni, una spirale di eventi che travolgerà le vite dei protagonisti e dei personaggi secondari in maniera irrimediabile.
Se tutto questo è sbagliato, allora io non ho la minima idea di cosa sia giusto.
Non sono abituata a romanzi che procedono a velocità così sostenuta, senza battute d'arresto o soste. Quindi, ancora più curiosa, mi sono attaccata morbosamente alle pagine. E sì, ho pensato che fosse tutto anche troppo veloce e sbrigativo, a un certo punto. Fino a quando l'autrice decide di fermare il tempo, far passare ben quattro anni tra i due, e lasciar ricominciare tutto. Questa "seconda" parte del romanzo, se così vogliamo chiamarla, è decisamente la più intensa e approfondita. L'autrice mette altra carne a cuocere, porta la relazione tra i due su un altro livello aggiungendo alla dose di passione e desiderio, sentimenti veri. Un colpo di scena piazzato al centro dell'attenzione rimescola nuovamente le carte. Una mossa da maestro, qualcosa che proprio non mi aspettavo e che ha dato una bella spinta all'intero romanzo.
Cambiano le dinamiche, cambia la prospettiva di Millie, cambia il futuro di Edward.
Per le appassionate come me di age gap e forbidden love qui c'è da finire in un brodo di giuggiole. Questa è la trama di cui avevo bisogno, questo è il romanzo che volevo leggere!
La protagonista è così sfortunata che vorrete abbracciarla. Per buona parte della sua vita non farà altro che anteporre i bisogni e le necessità delle persone che ama alle sue. Finché un giorno aprirà gli occhi e si renderà conto di non aver mai fatto nulla per se stessa. Finché non capirà che all'amore non si può dire basta, no, smettila. Una vita intera passata ad amare gli altri, a comprendere gli altri, a provare a non ferire nessuno. Una vita intera in cui l'ultimo nome nella lista delle priorità è il suo. E poi l'arrivo di Edward che cambierà ogni cosa. La Mille "quattro anni dopo" è decisamente segnata dal passato e dal presente, spaventata dal futuro. Ma più consapevole, più saggia e matura. Non sono tanti quattro anni, ma a volte le circostanze ti fanno crescere. In lei sarà evidente il passo avanti compiuto.
Edward è un uomo maturo, non solo per l'età ma anche per ciò che ha vissuto. A volte parla come un cinquantenne più che un trentenne, ma suppongo che l'avere un matrimonio finito alle spalle e due figli possa aver influito. L'Edward dei "quattro anni dopo" è, proprio come Millie, più maturo. Sembra sia passata una vita da quell'uomo che si è infatuato della migliore amica di sua figlia quella notte sotto la pioggia.
Edward è la spinta che serve a Millie. Le insegna a desiderare qualcosa per sé, le dice che è giusto sognare e provare a realizzare un sogno. Edward è il raggio di sole, la speranza in una vita buia e tempestosa. Questa ragazza persa troverà la sua bussola. E sfido chiunque a puntare il dito.
Perché non tutto ciò che speri si avvera, ma questa volta ha funzionato. Io e lei eravamo destinati fin dall'inizio.
La forza del loro amore sarà inarrestabile. Li porterà a compiere scelte coraggiose, a crederci anche quando tutto il mondo sarà contro di loro. This burning love è passione, fuoco e sentimento. Il sapore del proibito permea le pagine e affascina il lettore. Lo stile semplice e diretto della Mangione rende il tutto più appassionante e la lettura più godibile. In questa storia tutto e tutti vanno dritti al punto, senza perdersi in chiacchiere, senza fare troppi giri inutili di parole.
L'amore in tutte le sue forme viene sviscerato parte per parte. C'è l'amore di un padre autentico per i suoi figli, c'è l'amore di due amiche che si sostengono e si tendono la mano nei momenti bui, c'è l'amore di una ragazza per un uomo più grande di lei di ben diciotto anni, il padre della sua migliore amica, c'è l'amore di un uomo adulto per una ragazza giovane, la migliore amica di sua figlia. Qualcuno soffrirà, qualcuno dovrà rinunciare a qualcosa. Forse tutti soffriranno un po', forse ognuno di loro dovrà rinunciare a qualcosa in nome della felicità di chi ama.
Quel che è certo e che posso dirvi è che all'amore non si può mai dire di no. Millie lo imparerà, Edward glielo insegnerà.
RECENSIONE COMPLETA SUL BLOG:
https://valentinaabbr.blogspot.com/20...
Quando Millie incontra un uomo misterioso sotto la pioggia, al buio, nel bel mezzo di un evento, non sa che è il padre della sua migliore amica.
Quando Edward vede una ragazza sola e pensierosa sotto lo scrosciare della pioggia e decide di avvicinarla, non sa che è la migliore amica di sua figlia.
Non si sono mai incontrati né visti prima, perché Millie ha conosciuto Pearl al College. Di lei sa che è sempre stata una ragazza serena, con una famiglia felice nel Winsconsin alle spalle, e un fidanzato che è prossima a sposare. Al contrario suo viene da una famiglia benestante, non le è mai mancato nulla e Millie non può che invidiarla.
La zona della Carolina del Nord che conosce Millie è la più povera e triste. È cresciuta lì con sua mamma, una donna debole e dipendente dall'alcol che le ha causato solo problemi. La parentesi del College rappresenta per Millie la prima cosa bella della sua vita, la prima speranza a cui si concede di credere. Pearl è il raggio di sole delle sue giornate, sempre pronta a sostenerla e sorreggerla quando cade, la spalla su cui piangere, il porto sicuro in cui approdare.
Pochi incontri sfuggenti ma significativi, in prossimità del matrimonio di Pearl, avvicinano Millie e Edward, tanto che quando scopriranno l'identità l'una dell'altro sarà troppo tardi per fare un passo indietro. Il desiderio ha già messo radici nelle loro anime, è già troppo grande per essere messo a tacere, così, in barba a ogni cosa giusta e moralmente corretta, si concedono più di quanto dovrebbero.
Un solo momento di passione, vissuto allo stremo, senza risparmiarsi e senza alcun pensiero a quelle che saranno le conseguenze. Poche parole tra loro, una sintonia mai provata prima, un incontro di corpi che però cambierà per sempre il corso delle loro vite.
Quattro anni dopo quella notte, in cui entrambi hanno provato a mettere quanta più distanza possibile, le loro strade si rincontrano. Ogni cosa è cambiata, eppure non è cambiato ciò che sentono quando sono nella stessa stanza. Quella notte è un ricordo vivido e tangibile nei loro cuori e oggi dovranno farci i conti.
«Tu sei stata la mia boccata d'ossigeno. Sei giunta da me come un temporale estivo, prima sottile, timida, delicata. Poi però ti sei trasformata, mi hai trascinato sotto la pioggia, mi hai fatto assaporare la libertà, la voglia di esistere, apprezzando ciò che ero e che sono diventato.»
Il nuovo romanzo di Sara Mangione è una bomba a orologeria pronta a scoppiare in qualsiasi momento, un libro che va maneggiato con cura, che vi prenderà per mano e vi porterà a fare un pazzo giro su un ottovolante. Non siete pronte al fuoco che divamperà sin dal primo istante.
Ciò che mi ha da subito colpita è proprio la velocità con cui gli eventi si susseguono: inarrestabile, dal primo sguardo ciò che passa tra i protagonisti diventa inarrestabile. Qualcosa da cui non riescono a sottrarsi, di cui non possono e non vogliono fare a meno, nonostante tutto.
La differenza d'età che passa tra i due, il fatto che lui sia il padre di Pearl e lei la migliore amica: è tutto sbagliato, ma così giusto per loro e per i loro cuori che non sanno da che parte sbattere la testa. Eppure sarà tutto così rapido e diventerà impossibile tornare indietro e fingere che non sia successo nulla.
Al 20% è già successo di tutto: osserverete l'avanzare veloce della percentuale di lettura e vi si sgraneranno gli occhi. Cosa sta succedendo? Come si arrestano questi due? Un vortice di emozioni, una spirale di eventi che travolgerà le vite dei protagonisti e dei personaggi secondari in maniera irrimediabile.
Se tutto questo è sbagliato, allora io non ho la minima idea di cosa sia giusto.
Non sono abituata a romanzi che procedono a velocità così sostenuta, senza battute d'arresto o soste. Quindi, ancora più curiosa, mi sono attaccata morbosamente alle pagine. E sì, ho pensato che fosse tutto anche troppo veloce e sbrigativo, a un certo punto. Fino a quando l'autrice decide di fermare il tempo, far passare ben quattro anni tra i due, e lasciar ricominciare tutto. Questa "seconda" parte del romanzo, se così vogliamo chiamarla, è decisamente la più intensa e approfondita. L'autrice mette altra carne a cuocere, porta la relazione tra i due su un altro livello aggiungendo alla dose di passione e desiderio, sentimenti veri. Un colpo di scena piazzato al centro dell'attenzione rimescola nuovamente le carte. Una mossa da maestro, qualcosa che proprio non mi aspettavo e che ha dato una bella spinta all'intero romanzo.
Cambiano le dinamiche, cambia la prospettiva di Millie, cambia il futuro di Edward.
Per le appassionate come me di age gap e forbidden love qui c'è da finire in un brodo di giuggiole. Questa è la trama di cui avevo bisogno, questo è il romanzo che volevo leggere!
La protagonista è così sfortunata che vorrete abbracciarla. Per buona parte della sua vita non farà altro che anteporre i bisogni e le necessità delle persone che ama alle sue. Finché un giorno aprirà gli occhi e si renderà conto di non aver mai fatto nulla per se stessa. Finché non capirà che all'amore non si può dire basta, no, smettila. Una vita intera passata ad amare gli altri, a comprendere gli altri, a provare a non ferire nessuno. Una vita intera in cui l'ultimo nome nella lista delle priorità è il suo. E poi l'arrivo di Edward che cambierà ogni cosa. La Mille "quattro anni dopo" è decisamente segnata dal passato e dal presente, spaventata dal futuro. Ma più consapevole, più saggia e matura. Non sono tanti quattro anni, ma a volte le circostanze ti fanno crescere. In lei sarà evidente il passo avanti compiuto.
Edward è un uomo maturo, non solo per l'età ma anche per ciò che ha vissuto. A volte parla come un cinquantenne più che un trentenne, ma suppongo che l'avere un matrimonio finito alle spalle e due figli possa aver influito. L'Edward dei "quattro anni dopo" è, proprio come Millie, più maturo. Sembra sia passata una vita da quell'uomo che si è infatuato della migliore amica di sua figlia quella notte sotto la pioggia.
Edward è la spinta che serve a Millie. Le insegna a desiderare qualcosa per sé, le dice che è giusto sognare e provare a realizzare un sogno. Edward è il raggio di sole, la speranza in una vita buia e tempestosa. Questa ragazza persa troverà la sua bussola. E sfido chiunque a puntare il dito.
Perché non tutto ciò che speri si avvera, ma questa volta ha funzionato. Io e lei eravamo destinati fin dall'inizio.
La forza del loro amore sarà inarrestabile. Li porterà a compiere scelte coraggiose, a crederci anche quando tutto il mondo sarà contro di loro. This burning love è passione, fuoco e sentimento. Il sapore del proibito permea le pagine e affascina il lettore. Lo stile semplice e diretto della Mangione rende il tutto più appassionante e la lettura più godibile. In questa storia tutto e tutti vanno dritti al punto, senza perdersi in chiacchiere, senza fare troppi giri inutili di parole.
L'amore in tutte le sue forme viene sviscerato parte per parte. C'è l'amore di un padre autentico per i suoi figli, c'è l'amore di due amiche che si sostengono e si tendono la mano nei momenti bui, c'è l'amore di una ragazza per un uomo più grande di lei di ben diciotto anni, il padre della sua migliore amica, c'è l'amore di un uomo adulto per una ragazza giovane, la migliore amica di sua figlia. Qualcuno soffrirà, qualcuno dovrà rinunciare a qualcosa. Forse tutti soffriranno un po', forse ognuno di loro dovrà rinunciare a qualcosa in nome della felicità di chi ama.
Quel che è certo e che posso dirvi è che all'amore non si può mai dire di no. Millie lo imparerà, Edward glielo insegnerà.
May 13, 2025
This Burning Love
Sara Magione
Come sempre, quest'autrice riesce sempre a rapirmi con i suoi libri e, anche con questo, si è presa un pezzo del mio cuore. Ormai, so che è una garanzia la sua penna, perché è capace di emozionarmi come poche.
Stavolta mi ha portata a Boston, dove Millicent frequenta il College insieme alla sua migliore amica Pearl. Millicent non crede di meritarsi niente e non si sente accettata da nessuno, credendo di essere inferiore a chiunque. Edward ha accettato una vita che, scoprirà poi, lo sta spegnendo dentro. Questa storia mi ha coinvolta da subito, permettendomi di vivere, pagina dopo pagina, le loro emozioni, come la difficoltà di stare in una società che da più valore all'aspetto che alle persone. Come se una persona che non si può permettere qualcosa di materiale, non dovrebbe essere all'altezza. Purtroppo, ancora oggi, molti ancora ragionano così, quando invece bisognerebbe circondarsi di gente che ci ama per ciò che siamo e non per cosa abbiamo. Per gli amici, che sono le persone che ci scegliamo come famiglia, saremmo disposti a sacrificare tutto e viceversa e qui viene esposto in maniera esemplare. Davvero un libro che consiglio vivamente, perché Sara ha la capacità di dare vita a quello che scrive.
Valutazione: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Spicy: 🌶🌶
Emozioni: 💘💘💘💘💘
Recensione a cura di Julia Altamura.
Sara Magione
Come sempre, quest'autrice riesce sempre a rapirmi con i suoi libri e, anche con questo, si è presa un pezzo del mio cuore. Ormai, so che è una garanzia la sua penna, perché è capace di emozionarmi come poche.
Stavolta mi ha portata a Boston, dove Millicent frequenta il College insieme alla sua migliore amica Pearl. Millicent non crede di meritarsi niente e non si sente accettata da nessuno, credendo di essere inferiore a chiunque. Edward ha accettato una vita che, scoprirà poi, lo sta spegnendo dentro. Questa storia mi ha coinvolta da subito, permettendomi di vivere, pagina dopo pagina, le loro emozioni, come la difficoltà di stare in una società che da più valore all'aspetto che alle persone. Come se una persona che non si può permettere qualcosa di materiale, non dovrebbe essere all'altezza. Purtroppo, ancora oggi, molti ancora ragionano così, quando invece bisognerebbe circondarsi di gente che ci ama per ciò che siamo e non per cosa abbiamo. Per gli amici, che sono le persone che ci scegliamo come famiglia, saremmo disposti a sacrificare tutto e viceversa e qui viene esposto in maniera esemplare. Davvero un libro che consiglio vivamente, perché Sara ha la capacità di dare vita a quello che scrive.
Valutazione: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Spicy: 🌶🌶
Emozioni: 💘💘💘💘💘
Recensione a cura di Julia Altamura.
August 15, 2025
Su questa storia ho un po' di perplessità, anche se la scrittura è scorrevole e la storia non è male, non mi ha pienamente convinta.
In alcuni punti la narrazione sembra un po' forzata ma ciò che proprio non mi è piaciuto è la differenza d'età fra i due protagonisti: 16 anni è quasi inverosimile. L'autrice ha voluto osare con questo forbidden: padre della migliore amica coetanea, avrebbe potuto avere più coraggio e osare di più sulla differenza d'età che per essere più verosimile avrebbe dovuto aggirarsi sui 20 anni.
Ma capisco che per una questione di like si preferisca prendere una strada più sicura e accontentare la massa che vuole il forbidden ma storce il naso se esce fuori dagli schemi.
In alcuni punti la narrazione sembra un po' forzata ma ciò che proprio non mi è piaciuto è la differenza d'età fra i due protagonisti: 16 anni è quasi inverosimile. L'autrice ha voluto osare con questo forbidden: padre della migliore amica coetanea, avrebbe potuto avere più coraggio e osare di più sulla differenza d'età che per essere più verosimile avrebbe dovuto aggirarsi sui 20 anni.
Ma capisco che per una questione di like si preferisca prendere una strada più sicura e accontentare la massa che vuole il forbidden ma storce il naso se esce fuori dagli schemi.
May 23, 2025
recensione a cura del blog “Libri Magnetici" by Violet
Cari lettori, voglio iniziare dicendovi che ho avuto l’opportunità di leggere questo libro in anteprima. Per questo, sia io che il blog desideriamo ringraziare di cuore l’autrice per la fiducia e l’occasione preziosa che ci ha concesso.
Detto ciò, mettetevi comodi: sto per raccontarvi una delle storie più straordinarie degli ultimi anni.
La protagonista del romanzo è Millicent Nelson, una ragazza di vent’anni con un passato difficile e tutto in salita. Al college conosce Pearl Thompson, una giovane solare e piena di vita. Con il tempo, tra le due nasce una profonda amicizia. Nonostante il divario sociale che le separa, Pearl non ha mai fatto pesare la differenza, né ha mai messo a disagio Milly, rendendole ogni momento più leggero e autentico.
Alla fine del percorso universitario, Pearl decide di sposarsi. Per una famiglia come la sua, i festeggiamenti non sono mai semplici né brevi. Milly, scelta come damigella d’onore, non può mancare, ma si sente fuori posto, lontana dalla sua zona di comfort. Così, durante una delle tante cene, trova rifugio sotto la pioggia. È lì che incontra un uomo misterioso, che la colpisce subito: non sembra appartenere a quell’ambiente ovattato ed elitario.
Solo in seguito scoprirà che quell’uomo è Edward, il padre della sua migliore amica.
«Ho vissuto abbastanza da sapere che voglio esistere solo per te.»
Edward ha trentotto anni. Non ama particolarmente gli ambienti agiati, perché non vi è nato: è la vita che, a forza, l’ha trascinato in quel mondo che spesso gli sta stretto. Milly sarà il suo respiro, la sua via di fuga, il suo ritorno alla libertà.
«Un giorno, troverai la persona che ti farà sentire in linea con il mondo.»
Mi manca il fiato. Riesce a leggermi nel pensiero come mai nessuno al mondo. «E fino ad allora?» sussurro piano, cauta, la voce però mi tradisce ed esce spezzata. Dal pianto, dal dolore, dall’addio.
«Esisti aspettandola»
Ed è qui che mi fermo.
Perché non posso – e non voglio – raccontarvi oltre. Questo libro va letto, assaporato, vissuto fino all’ultima parola.
Sara Mangione ha creato una storia potente e travolgente, capace di tenerti incollata alle pagine. È perfetta, dall’inizio alla fine.
I personaggi principali sono delineati con grande maestria, profondi e credibili. Ma ciò che colpisce è che anche i personaggi secondari hanno un ruolo preciso, camminano insieme ai protagonisti, e nessuno resta indietro. Tutti trovano un proprio spazio, un proprio finale, mai scontato.
Perché nulla, davvero nulla, in questo libro è banale.
Una storia così bella è rara da incontrare. Se cercate un libro che vi lasci il segno, questo è il momento giusto per farvi un regalo. La scrittura di Sara è cresciuta moltissimo negli anni, e in questo romanzo brilla in tutta la sua forza: intensa, coinvolgente, autentica.
Un’esperienza emozionante, come un giro sulle montagne russe del cuore.
Complimenti sinceri a una scrittrice che, a mio avviso, merita molta più attenzione e riconoscimento.
Straconsiglio questa lettura.
Cinque stelle, piene e meritatissime!
«D’ora in poi ci sarà sempre un po’ di Rain e Polaroid in noi.»
cinque petali
Cari lettori, voglio iniziare dicendovi che ho avuto l’opportunità di leggere questo libro in anteprima. Per questo, sia io che il blog desideriamo ringraziare di cuore l’autrice per la fiducia e l’occasione preziosa che ci ha concesso.
Detto ciò, mettetevi comodi: sto per raccontarvi una delle storie più straordinarie degli ultimi anni.
La protagonista del romanzo è Millicent Nelson, una ragazza di vent’anni con un passato difficile e tutto in salita. Al college conosce Pearl Thompson, una giovane solare e piena di vita. Con il tempo, tra le due nasce una profonda amicizia. Nonostante il divario sociale che le separa, Pearl non ha mai fatto pesare la differenza, né ha mai messo a disagio Milly, rendendole ogni momento più leggero e autentico.
Alla fine del percorso universitario, Pearl decide di sposarsi. Per una famiglia come la sua, i festeggiamenti non sono mai semplici né brevi. Milly, scelta come damigella d’onore, non può mancare, ma si sente fuori posto, lontana dalla sua zona di comfort. Così, durante una delle tante cene, trova rifugio sotto la pioggia. È lì che incontra un uomo misterioso, che la colpisce subito: non sembra appartenere a quell’ambiente ovattato ed elitario.
Solo in seguito scoprirà che quell’uomo è Edward, il padre della sua migliore amica.
«Ho vissuto abbastanza da sapere che voglio esistere solo per te.»
Edward ha trentotto anni. Non ama particolarmente gli ambienti agiati, perché non vi è nato: è la vita che, a forza, l’ha trascinato in quel mondo che spesso gli sta stretto. Milly sarà il suo respiro, la sua via di fuga, il suo ritorno alla libertà.
«Un giorno, troverai la persona che ti farà sentire in linea con il mondo.»
Mi manca il fiato. Riesce a leggermi nel pensiero come mai nessuno al mondo. «E fino ad allora?» sussurro piano, cauta, la voce però mi tradisce ed esce spezzata. Dal pianto, dal dolore, dall’addio.
«Esisti aspettandola»
Ed è qui che mi fermo.
Perché non posso – e non voglio – raccontarvi oltre. Questo libro va letto, assaporato, vissuto fino all’ultima parola.
Sara Mangione ha creato una storia potente e travolgente, capace di tenerti incollata alle pagine. È perfetta, dall’inizio alla fine.
I personaggi principali sono delineati con grande maestria, profondi e credibili. Ma ciò che colpisce è che anche i personaggi secondari hanno un ruolo preciso, camminano insieme ai protagonisti, e nessuno resta indietro. Tutti trovano un proprio spazio, un proprio finale, mai scontato.
Perché nulla, davvero nulla, in questo libro è banale.
Una storia così bella è rara da incontrare. Se cercate un libro che vi lasci il segno, questo è il momento giusto per farvi un regalo. La scrittura di Sara è cresciuta moltissimo negli anni, e in questo romanzo brilla in tutta la sua forza: intensa, coinvolgente, autentica.
Un’esperienza emozionante, come un giro sulle montagne russe del cuore.
Complimenti sinceri a una scrittrice che, a mio avviso, merita molta più attenzione e riconoscimento.
Straconsiglio questa lettura.
Cinque stelle, piene e meritatissime!
«D’ora in poi ci sarà sempre un po’ di Rain e Polaroid in noi.»
cinque petali
May 14, 2025
Non nego che avevo timore di questa lettura per un importante trope che porta al suo interno, cioè best friend’s father, ma posso affermare che l’autrice ha saputo gestire perfettamente ogni cosa. Ma partiamo dall’inizio.
Millie ed Edward si conoscono, o per meglio dire si incontrano, in occasione del matrimonio di Pearl, migliore amica della prima, figlia del secondo, e, complice l’atmosfera particolare, l’affinità caratteriale e il fatto di non sapere chi fossero in realtà, tra i due nasce una chimica inevitabile fin dal primo incontro.
"Ci stiamo conoscendo senza parlare. Stiamo parlando senza aprire bocca. Ci stiamo respirando pur rimanendo distanti. Eppure, lo percepisco."
Tuttavia, anche sapendo le proprie identità, i due non riusciranno a stare lontano l’uno dall’altro e finiranno col cedere alla passione che scorre tra di loro quando sono vicini, consapevoli che per loro non ci sarà futuro, perchè pronti a sacrificare i propri sentimenti, i propri desideri, per il bene di Pearl.
“Un giorno, troverai la persona che ti farà sentire in linea con il mondo.”
“E fino ad allora?”
“Esisti aspettandola”
Il libro riprende poi la narrazione quattro anni dopo, quando Millie dovrà inevitabilmente chiedere aiuto a Pearl per sopravvivere e sarà quindi costretta a rivedere Edward e fare i conti, insieme a lui, con le conseguenze che le loro azioni hanno portato.
"La nostra decisione l’abbiamo presa quando sapevamo chi eravamo, ma non ci siamo fermati."
La bellezza di questo romanzo sta nel fatto che ha al suo interno svariati personaggi che si intrecciano con i due protagonisti principali e tutti, o quasi, sono positivi ed è impossibile non volergli bene, comprenderli, accoglierli, esattamente come accade con Millie e Edward.
L’autrice spazia tra quelli che sono i valori in cui tutti noi bene o male crediamo e abbiamo: famiglia, amicizia, amore. E quale tra questi è sacrificabile? A quale sareste disposti a rinunciare?
La verità è che non è facile scegliere, soprattutto, quando l’amico che ti sei scelto, diventa la tua unica famiglia, la tua unica ancora, il tuo unico punto d’appoggio, il solo faro nella notte. Ed è questo che è Pearl per Millicent. Un punto fermo, costante nella sua vita.
Però la vita non ci prepara mai allo stravolgimento che ha in serbo per noi e non lo fa nemmeno con Millie, quando le presenta l’amore sotto le vesti del padre della sua migliore amica.
“Verrà a piovere?” domando solo per sentirlo rilassarsi dietro di me.
“Non stasera”
“Peccato”
“Mi aspettavi?”
Sara, l’autrice, costruisce fra Edward e Millicent, fin dal primo capitolo, un loro microcosmo, come l’ho definito io, fatto di attimi, scambi di parole, rossetti colorati, pioggia sulla pelle, respiri.
“Come sapevi che ero io?”
“Perchè i tuoi sospiri riempiono l’ambiente”
“Siamo all’aperto”
Sbuffa. “Il problema è quello”
Crea un qualcosa, un piccolo spazio personale per Millie ed Edward, di cui solo loro sono testimoni, in cui solo loro possono entrare, che solo loro possono vedere e vivere: una dimensione che si concretizza con piccole e semplici frasi ed è come un ritornare a casa. Un po’ come i nomi che si danno fino a quando non scoprono le loro vere identità: Rain e Polaroid.
“Chiamami Rain. Ho sempre amato la pioggia”
“Sei come una polaroid. Non passi di moda e sei per pochi.“
Sono quel qualcosa che rende un libro particolare, che ci permette di ricordarlo e associarlo a determinate cose e questo è ciò che avviene con questo romanzo.
Non posso dire molto sulla trama perchè rischierei di fare grandissimi spoiler che vorrei evitare, ma posso affermare che l’autrice ci rende davvero difficile decidere da che parte stare: Pearl e Millie hanno un rapporto unico, quell’amicizia che vogliamo duri tutta una vita e che non vorremmo perdere mai; all’opposto c’è il rapporto tra Millie ed Edward che è un qualcosa di travolgente e inesorabile, un qualcosa di inarrestabile con un legame ormai indissolubile; infine c’è il rapporto tra Pearl e suo padre, Edward.
Durante la lettura capiamo che qualsiasi sia la scelta che verrà presa dai protagonisti, qualcuno ne soffrirà.
Ci troviamo, quindi, non solo ad assistere alla presa di coscienza dei sentimenti di tutti coloro dei quali leggiamo in questa storia, ma anche ad assistere all’accettazione dei propri desideri, comprendere che sono giusti, che sono importanti come quelli di chiunque, che è importante prendersene cura e mettersi in gioco, rischiare, tentare di arrivare alla propria felicità, forse anche a costo di sacrificare quella di qualcun’altro a volte, sperando in un perdono un giorno.
This burning love ci parla di amore, sotto ogni forma possibile.
"Merito di essere Rain e lui Polaroid, due sconosciuti persi nelle proprie vite distanti, pronti a salvarsi ancora e ancora."
Personalmente penso che Sara abbia fatto un salto di qualità con questo romanzo sia a livello di narrazione che di scrittura.
Come già detto, ci sono svariati personaggi che girano intorno ai protagonisti, a partire da Pearl e suo marito Gary, il figlio di Edward, Jayden: ognuno di loro è ben caratterizzato e inserito negli avvenimenti. La scrittura è fluida e scorrevole e la narrazione presenta il doppio pov dei due protagonisti.
Un romanzo che riscalda il cuore invitandoci a riflettere su più e più fronti.
Millie ed Edward si conoscono, o per meglio dire si incontrano, in occasione del matrimonio di Pearl, migliore amica della prima, figlia del secondo, e, complice l’atmosfera particolare, l’affinità caratteriale e il fatto di non sapere chi fossero in realtà, tra i due nasce una chimica inevitabile fin dal primo incontro.
"Ci stiamo conoscendo senza parlare. Stiamo parlando senza aprire bocca. Ci stiamo respirando pur rimanendo distanti. Eppure, lo percepisco."
Tuttavia, anche sapendo le proprie identità, i due non riusciranno a stare lontano l’uno dall’altro e finiranno col cedere alla passione che scorre tra di loro quando sono vicini, consapevoli che per loro non ci sarà futuro, perchè pronti a sacrificare i propri sentimenti, i propri desideri, per il bene di Pearl.
“Un giorno, troverai la persona che ti farà sentire in linea con il mondo.”
“E fino ad allora?”
“Esisti aspettandola”
Il libro riprende poi la narrazione quattro anni dopo, quando Millie dovrà inevitabilmente chiedere aiuto a Pearl per sopravvivere e sarà quindi costretta a rivedere Edward e fare i conti, insieme a lui, con le conseguenze che le loro azioni hanno portato.
"La nostra decisione l’abbiamo presa quando sapevamo chi eravamo, ma non ci siamo fermati."
La bellezza di questo romanzo sta nel fatto che ha al suo interno svariati personaggi che si intrecciano con i due protagonisti principali e tutti, o quasi, sono positivi ed è impossibile non volergli bene, comprenderli, accoglierli, esattamente come accade con Millie e Edward.
L’autrice spazia tra quelli che sono i valori in cui tutti noi bene o male crediamo e abbiamo: famiglia, amicizia, amore. E quale tra questi è sacrificabile? A quale sareste disposti a rinunciare?
La verità è che non è facile scegliere, soprattutto, quando l’amico che ti sei scelto, diventa la tua unica famiglia, la tua unica ancora, il tuo unico punto d’appoggio, il solo faro nella notte. Ed è questo che è Pearl per Millicent. Un punto fermo, costante nella sua vita.
Però la vita non ci prepara mai allo stravolgimento che ha in serbo per noi e non lo fa nemmeno con Millie, quando le presenta l’amore sotto le vesti del padre della sua migliore amica.
“Verrà a piovere?” domando solo per sentirlo rilassarsi dietro di me.
“Non stasera”
“Peccato”
“Mi aspettavi?”
Sara, l’autrice, costruisce fra Edward e Millicent, fin dal primo capitolo, un loro microcosmo, come l’ho definito io, fatto di attimi, scambi di parole, rossetti colorati, pioggia sulla pelle, respiri.
“Come sapevi che ero io?”
“Perchè i tuoi sospiri riempiono l’ambiente”
“Siamo all’aperto”
Sbuffa. “Il problema è quello”
Crea un qualcosa, un piccolo spazio personale per Millie ed Edward, di cui solo loro sono testimoni, in cui solo loro possono entrare, che solo loro possono vedere e vivere: una dimensione che si concretizza con piccole e semplici frasi ed è come un ritornare a casa. Un po’ come i nomi che si danno fino a quando non scoprono le loro vere identità: Rain e Polaroid.
“Chiamami Rain. Ho sempre amato la pioggia”
“Sei come una polaroid. Non passi di moda e sei per pochi.“
Sono quel qualcosa che rende un libro particolare, che ci permette di ricordarlo e associarlo a determinate cose e questo è ciò che avviene con questo romanzo.
Non posso dire molto sulla trama perchè rischierei di fare grandissimi spoiler che vorrei evitare, ma posso affermare che l’autrice ci rende davvero difficile decidere da che parte stare: Pearl e Millie hanno un rapporto unico, quell’amicizia che vogliamo duri tutta una vita e che non vorremmo perdere mai; all’opposto c’è il rapporto tra Millie ed Edward che è un qualcosa di travolgente e inesorabile, un qualcosa di inarrestabile con un legame ormai indissolubile; infine c’è il rapporto tra Pearl e suo padre, Edward.
Durante la lettura capiamo che qualsiasi sia la scelta che verrà presa dai protagonisti, qualcuno ne soffrirà.
Ci troviamo, quindi, non solo ad assistere alla presa di coscienza dei sentimenti di tutti coloro dei quali leggiamo in questa storia, ma anche ad assistere all’accettazione dei propri desideri, comprendere che sono giusti, che sono importanti come quelli di chiunque, che è importante prendersene cura e mettersi in gioco, rischiare, tentare di arrivare alla propria felicità, forse anche a costo di sacrificare quella di qualcun’altro a volte, sperando in un perdono un giorno.
This burning love ci parla di amore, sotto ogni forma possibile.
"Merito di essere Rain e lui Polaroid, due sconosciuti persi nelle proprie vite distanti, pronti a salvarsi ancora e ancora."
Personalmente penso che Sara abbia fatto un salto di qualità con questo romanzo sia a livello di narrazione che di scrittura.
Come già detto, ci sono svariati personaggi che girano intorno ai protagonisti, a partire da Pearl e suo marito Gary, il figlio di Edward, Jayden: ognuno di loro è ben caratterizzato e inserito negli avvenimenti. La scrittura è fluida e scorrevole e la narrazione presenta il doppio pov dei due protagonisti.
Un romanzo che riscalda il cuore invitandoci a riflettere su più e più fronti.
June 12, 2025
Ops! Sei un pesce fuor d’acqua alla lunga festa per il matrimonio della tua migliore amica. Non conosci anima viva, tranne i futuri sposi. Sei povera e puoi studiare al college solo grazie a una borsa di studio. Sei ostaggio di lunghi festeggiamenti per giorni interi e alla prima occasione ti imbatti in un uomo chiaramente più vecchio di te, ma bello e prestante. Mai più potresti pensare che sia proprio il padre della sposa!
Edward è un uomo dal sapore vintage, trasuda la maturità del padre di famiglia, emana il sapore del peccato e del rischio, ricorda l’irraggiungibile, ma sembra a portata di bacio.
Millicent è attratta dalla pioggia, dalla poesia malinconica delle gocce che cadono come lacrime. Sono il ricordo di un’infanzia difficile, di una famiglia che non la ama, di un padre che è fuggito. I suoi ventidue anni sembrano molti di più sulle sue spalle. Si è battuta perché potesse avere una possibilità di lieto fine. Vuole un futuro roseo, un’occasione per realizzarsi e per essere felice.
Nell’equazione non è compresa sua madre né la sua città d’origine. Eppure succede che passano quattro anni da quella settimana di festeggiamenti e Millicent arranca senza soldi e senza un lavoro stabile vivendo con la madre.
Tanti sono i segreti, le cose non dette e nascoste che solo durante la pioggia sembrano ritornare. I suoi pensieri tornano sempre a quelle sere, a quei momenti vissuti con sfrontatezza e seguendo solo l’istinto, pensando per una volta in modo egoistico solo a sé. Adesso tutto è cambiato, tranne l’amicizia profonda con Pearl.
“
Lui possiede un ricordo importante nel mio cuore, Pearl però è la custode della mia anima.
“
Vorrei dire di più, ma i libri devono essere scoperti, l’effetto wow non va tolto a nessun futuro lettore.
Edward è un quarantenne che pur avendo vissuto intensamente e oggi ancora giovane, ha l’esperienza e la maturità di chi ha già cresciuto figli e lavorato, ma ha anche la prestanza fisica di una seconda giovinezza. Lui è fuoco.
Millie è una ragazza che ha visto troppo e patito ancora di più e che deve imparare a godere della sua giovane età, ha bisogno di essere trattata da ventenne, di vivere la gioventù che le è mancata.
Buona lettura!
Annalisa
Edward è un uomo dal sapore vintage, trasuda la maturità del padre di famiglia, emana il sapore del peccato e del rischio, ricorda l’irraggiungibile, ma sembra a portata di bacio.
Millicent è attratta dalla pioggia, dalla poesia malinconica delle gocce che cadono come lacrime. Sono il ricordo di un’infanzia difficile, di una famiglia che non la ama, di un padre che è fuggito. I suoi ventidue anni sembrano molti di più sulle sue spalle. Si è battuta perché potesse avere una possibilità di lieto fine. Vuole un futuro roseo, un’occasione per realizzarsi e per essere felice.
Nell’equazione non è compresa sua madre né la sua città d’origine. Eppure succede che passano quattro anni da quella settimana di festeggiamenti e Millicent arranca senza soldi e senza un lavoro stabile vivendo con la madre.
Tanti sono i segreti, le cose non dette e nascoste che solo durante la pioggia sembrano ritornare. I suoi pensieri tornano sempre a quelle sere, a quei momenti vissuti con sfrontatezza e seguendo solo l’istinto, pensando per una volta in modo egoistico solo a sé. Adesso tutto è cambiato, tranne l’amicizia profonda con Pearl.
“
Lui possiede un ricordo importante nel mio cuore, Pearl però è la custode della mia anima.
“
Vorrei dire di più, ma i libri devono essere scoperti, l’effetto wow non va tolto a nessun futuro lettore.
Edward è un quarantenne che pur avendo vissuto intensamente e oggi ancora giovane, ha l’esperienza e la maturità di chi ha già cresciuto figli e lavorato, ma ha anche la prestanza fisica di una seconda giovinezza. Lui è fuoco.
Millie è una ragazza che ha visto troppo e patito ancora di più e che deve imparare a godere della sua giovane età, ha bisogno di essere trattata da ventenne, di vivere la gioventù che le è mancata.
Buona lettura!
Annalisa
June 18, 2025
Non ho letto questa storia.
L’ho sentita.
Sulla pelle e nel cuore.
Millicent ed Edward sono due anime che si trovano in mezzo alla tempesta, quando il momento è sbagliato, quando tutto urla che non dovrebbe succedere, eppure succede lo stesso.
Lei è giovane, in bilico tra sogni e paure, stretta nel senso di colpa verso un’amica che è come una sorella. Ma quello che prova per Edward non è un capriccio. È qualcosa di viscerale, che la attraversa senza chiedere permesso.
Si sente sbagliata, sporca, crudele persino.
Eppure, ogni volta che lui è vicino, ogni volta che la guarda… si sente a casa.
Edward è più grande, più complicato, più spezzato. Con Millicent smette di essere l’uomo perfetto agli occhi del mondo e diventa solo sé stesso. Fragile, vero.
Ma lui è il padre della sua migliore amica.
Il limite è lì, netto, impossibile da superare
Per quanto entrambi cerchino di resistere, l'amore che li unisce è troppo potente.
Il modo in cui si amano non è semplice.
Ma è reale.
Così reale da far male.
Ma sanno che la presenza di Pearl richiede una rinuncia: lui deve restare nella vita della figlia e lei non può far parte di quel mondo.
Ma il destino ha altri piani.
E l’amore, quello vero, torna sempre.
Anche sotto la pioggia.
Questa storia mi ha tolto il fiato.
Mi ha fatto sentire tutto: il batticuore, la colpa, il desiderio, il dolore e, infine, quella scintilla di speranza che ti fa credere ancora nell'amore, anche quando sembra impossibile.
Questa non è solo una storia d’amore.
È una storia di crescita, di coraggio, di scelte che fanno male.
Una storia che parla di amore in tutte le sue forme, quello proibito, quello che guarisce, quello che ti insegna a essere sincero prima di tutto con te stesso.
È anche una riflessione profonda sull’amicizia, sul senso di famiglia e sul prezzo che siamo disposti a pagare per essere davvero felici.
Ho chiuso questo libro con gli occhi lucidi e il cuore pieno. E so che non lo dimenticherò.
Ho atteso questo libro per quasi 1 anno e posso confermare che non ha deluso le mie aspettative, ora spero ci saranno dei libri sugli altri 🤩
L’ho sentita.
Sulla pelle e nel cuore.
Millicent ed Edward sono due anime che si trovano in mezzo alla tempesta, quando il momento è sbagliato, quando tutto urla che non dovrebbe succedere, eppure succede lo stesso.
Lei è giovane, in bilico tra sogni e paure, stretta nel senso di colpa verso un’amica che è come una sorella. Ma quello che prova per Edward non è un capriccio. È qualcosa di viscerale, che la attraversa senza chiedere permesso.
Si sente sbagliata, sporca, crudele persino.
Eppure, ogni volta che lui è vicino, ogni volta che la guarda… si sente a casa.
Edward è più grande, più complicato, più spezzato. Con Millicent smette di essere l’uomo perfetto agli occhi del mondo e diventa solo sé stesso. Fragile, vero.
Ma lui è il padre della sua migliore amica.
Il limite è lì, netto, impossibile da superare
Per quanto entrambi cerchino di resistere, l'amore che li unisce è troppo potente.
Il modo in cui si amano non è semplice.
Ma è reale.
Così reale da far male.
Ma sanno che la presenza di Pearl richiede una rinuncia: lui deve restare nella vita della figlia e lei non può far parte di quel mondo.
Ma il destino ha altri piani.
E l’amore, quello vero, torna sempre.
Anche sotto la pioggia.
Questa storia mi ha tolto il fiato.
Mi ha fatto sentire tutto: il batticuore, la colpa, il desiderio, il dolore e, infine, quella scintilla di speranza che ti fa credere ancora nell'amore, anche quando sembra impossibile.
Questa non è solo una storia d’amore.
È una storia di crescita, di coraggio, di scelte che fanno male.
Una storia che parla di amore in tutte le sue forme, quello proibito, quello che guarisce, quello che ti insegna a essere sincero prima di tutto con te stesso.
È anche una riflessione profonda sull’amicizia, sul senso di famiglia e sul prezzo che siamo disposti a pagare per essere davvero felici.
Ho chiuso questo libro con gli occhi lucidi e il cuore pieno. E so che non lo dimenticherò.
Ho atteso questo libro per quasi 1 anno e posso confermare che non ha deluso le mie aspettative, ora spero ci saranno dei libri sugli altri 🤩
June 17, 2025
Un libro che mi ha catturata dall’inizio alla fine!
Che dire... semplicemente meraviglioso!
Ho amato ogni singola pagina di questa storia intensa, profonda e piena di emozioni. Il modo in cui l'autrice affronta i temi delicati, senza mai cadere nel banale, rende tutto incredibilmente realistico. Forse è per questo che mi ci sono ritrovata così tanto: perché i personaggi si muovono con una logica e una sensibilità che sento vicine al mio modo di essere.
Una delle cose che più ho apprezzato è la tempistica perfetta con cui si sviluppa la trama. Anche quando i protagonisti si confrontano apertamente — cosa rara in molte storie — non c’è mai il rischio che il tutto perda tensione. Anzi, ogni rivelazione arriva al momento giusto, ogni svolta ha un suo peso. È come se tutto si incastrasse alla perfezione.
Edward… beh, Edward ha conquistato il primo posto nel mio cuore senza alcun dubbio. È affascinante, intenso, complesso. E il legame che nasce con Millicent è potente, autentico, travolgente. La loro differenza d’età, le dinamiche familiari, i segreti non detti... tutto contribuisce a creare una tensione emotiva che ti tiene incollata fino all’ultima pagina.
Ho amato tutti i personaggi (tranne una... 😑), ognuno con la sua unicità, ma è proprio questo che rende la storia ancora più vera e coinvolgente.
Complimenti davvero, una lettura che mi ha lasciato dentro tanto.
Che dire... semplicemente meraviglioso!
Ho amato ogni singola pagina di questa storia intensa, profonda e piena di emozioni. Il modo in cui l'autrice affronta i temi delicati, senza mai cadere nel banale, rende tutto incredibilmente realistico. Forse è per questo che mi ci sono ritrovata così tanto: perché i personaggi si muovono con una logica e una sensibilità che sento vicine al mio modo di essere.
Una delle cose che più ho apprezzato è la tempistica perfetta con cui si sviluppa la trama. Anche quando i protagonisti si confrontano apertamente — cosa rara in molte storie — non c’è mai il rischio che il tutto perda tensione. Anzi, ogni rivelazione arriva al momento giusto, ogni svolta ha un suo peso. È come se tutto si incastrasse alla perfezione.
Edward… beh, Edward ha conquistato il primo posto nel mio cuore senza alcun dubbio. È affascinante, intenso, complesso. E il legame che nasce con Millicent è potente, autentico, travolgente. La loro differenza d’età, le dinamiche familiari, i segreti non detti... tutto contribuisce a creare una tensione emotiva che ti tiene incollata fino all’ultima pagina.
Ho amato tutti i personaggi (tranne una... 😑), ognuno con la sua unicità, ma è proprio questo che rende la storia ancora più vera e coinvolgente.
Complimenti davvero, una lettura che mi ha lasciato dentro tanto.
June 8, 2025
💜Un amore contrastato dall’età, dalla disparità sociale e da un ostacolo ancora più grande: lui è il padre della sua migliore amica. Può un amore così sopravvivere? Queste sono le premesse di This Burning Love.
💗La relazione che lega Millicent e Pearl va oltre la semplice amicizia: è una vera sorellanza, fondata sulla fiducia, sul rispetto reciproco, su un legame che sembra indissolubile… fino a quando non viene messo alla prova.
❤️Dall’altra parte, però, la passione che travolge Millicent (Rain) ed Edward (Polaroid) è incontenibile, potente. Ma non è solo attrazione fisica: è amore. È sentirsi finalmente visti, compresi, accettati. È trovare in un altro essere umano il proprio incastro perfetto.
Chi sceglierà Millicent? L’amicizia che l’ha sempre sostenuta o l’amore che le fa battere il cuore?
💋This Burning Love è un romance che parla di unioni profonde, di mani che si aiutano anche nei momenti più bui. È una storia che afferma con forza che nessuno deve essere lasciato indietro, a prescindere dalle differenze sociali o dalle fragilità personali.
È un fuoco che brucia ma anche un abbraccio che consola. Un romanzo che sa essere passione travolgente e rifugio dolcissimo allo stesso tempo.
@__marysdiary_
💗La relazione che lega Millicent e Pearl va oltre la semplice amicizia: è una vera sorellanza, fondata sulla fiducia, sul rispetto reciproco, su un legame che sembra indissolubile… fino a quando non viene messo alla prova.
❤️Dall’altra parte, però, la passione che travolge Millicent (Rain) ed Edward (Polaroid) è incontenibile, potente. Ma non è solo attrazione fisica: è amore. È sentirsi finalmente visti, compresi, accettati. È trovare in un altro essere umano il proprio incastro perfetto.
Chi sceglierà Millicent? L’amicizia che l’ha sempre sostenuta o l’amore che le fa battere il cuore?
💋This Burning Love è un romance che parla di unioni profonde, di mani che si aiutano anche nei momenti più bui. È una storia che afferma con forza che nessuno deve essere lasciato indietro, a prescindere dalle differenze sociali o dalle fragilità personali.
È un fuoco che brucia ma anche un abbraccio che consola. Un romanzo che sa essere passione travolgente e rifugio dolcissimo allo stesso tempo.
@__marysdiary_
May 22, 2025
3,5 stelline
Ok, già solo lo scorso anno avrei avuto dubbi su questo age gap, per via della differenza di età e perchè effettivamente lui potrebbe essere suo padre peró oggi sono andata oltre e gli ho dato una possibilità. Mi è piaciuto molto, non è noioso e un capitolo tirava l'altro. Ho sentito alcune mancanze, non amo molto i colpi di fulmine quindi mi è stato difficile vedere oltre l'attrazione, anche se ho continuato a fare il tifo per loro. Personalmente ci sono troppi pensieri ripetuti e dettagli inutili che tagliati avrebbero reso ancor piú fluida la storia. Mi è dispiaciuto non avere maggiori interazioni con Darw e l'epilogo è stato carino peró avrei voluto altro. Nel complesso lo consiglio.
Ok, già solo lo scorso anno avrei avuto dubbi su questo age gap, per via della differenza di età e perchè effettivamente lui potrebbe essere suo padre peró oggi sono andata oltre e gli ho dato una possibilità. Mi è piaciuto molto, non è noioso e un capitolo tirava l'altro. Ho sentito alcune mancanze, non amo molto i colpi di fulmine quindi mi è stato difficile vedere oltre l'attrazione, anche se ho continuato a fare il tifo per loro. Personalmente ci sono troppi pensieri ripetuti e dettagli inutili che tagliati avrebbero reso ancor piú fluida la storia. Mi è dispiaciuto non avere maggiori interazioni con Darw e l'epilogo è stato carino peró avrei voluto altro. Nel complesso lo consiglio.
May 26, 2025
4.5
Polaroid e Rain.
Edward e Milliecent.
Sedici anni di differenza.
Ma si sa che al cuore non si comanda.
Si sa che se due anime sono destinate a stare insieme nessuno può frapporsi tra di loro.
Questa storia è amore.
Ma è anche sofferenza e dolore.
È una storia da tutto o niente.
Una di quelle ti conquista l’anima, ma prima tr la distrugge.
Leggo Sara da anni, e devo ammettere che con questo romanzo ha fatto un salto di qualità non indifferente.
Si vede la sua crescita come scrittrice, il modo in cui ha curato questa storia, rendendola migliore, rendendola giusta, perfetta, ma senza mai esagerare.
Insomma se amate i forbidden - age gap dove assolutamente recuperare questi due personaggi.
•
Recensione su Youtube🩷
Polaroid e Rain.
Edward e Milliecent.
Sedici anni di differenza.
Ma si sa che al cuore non si comanda.
Si sa che se due anime sono destinate a stare insieme nessuno può frapporsi tra di loro.
Questa storia è amore.
Ma è anche sofferenza e dolore.
È una storia da tutto o niente.
Una di quelle ti conquista l’anima, ma prima tr la distrugge.
Leggo Sara da anni, e devo ammettere che con questo romanzo ha fatto un salto di qualità non indifferente.
Si vede la sua crescita come scrittrice, il modo in cui ha curato questa storia, rendendola migliore, rendendola giusta, perfetta, ma senza mai esagerare.
Insomma se amate i forbidden - age gap dove assolutamente recuperare questi due personaggi.
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Recensione su Youtube🩷
September 10, 2025
4.5 🌟
Questa storia mi ha tenuta incollata alle sue pagine. Ho amato tantissimo com'è stata sviluppata e le varie tematiche. Il coinvolgimento si sente e anche tanto la chimica tra i due protagonisti.
Mi sono emozionata e, in alcuni punti, anche commossa.
Lo stile dell'autrice è fresco, giovanile, non annoia e ti accompagna nella storia passo passo, facendoti amare ogni sua sfaccettatura. PROMOSSO! ❤️
Questa storia mi ha tenuta incollata alle sue pagine. Ho amato tantissimo com'è stata sviluppata e le varie tematiche. Il coinvolgimento si sente e anche tanto la chimica tra i due protagonisti.
Mi sono emozionata e, in alcuni punti, anche commossa.
Lo stile dell'autrice è fresco, giovanile, non annoia e ti accompagna nella storia passo passo, facendoti amare ogni sua sfaccettatura. PROMOSSO! ❤️
July 18, 2025
L’idea della trama l’ho apprezzata.
Scrittura però troppo semplice, poco chiara, poco profonda. Bello l’amore folle, ma qua forse un po’ troppo senza sostanza sotto.
Libro finito a fatica, non lo rileggerei perché manca di contenuto, entusiasmo e spessore.
Scrittura però troppo semplice, poco chiara, poco profonda. Bello l’amore folle, ma qua forse un po’ troppo senza sostanza sotto.
Libro finito a fatica, non lo rileggerei perché manca di contenuto, entusiasmo e spessore.
May 26, 2025
4.5⭐️
August 16, 2025
qualcuno ha detto papà della mia migliore amica?
libro forbidden per eccellenza con all'interno anche un'altra trop sorpresa che io ho AMATO!
libro forbidden per eccellenza con all'interno anche un'altra trop sorpresa che io ho AMATO!
June 1, 2025
La storia di Millie e Edward è stata un'altalena di emozioni contrastanti.
Inizia tutto in una sera piovosa, Millie si trova a casa della sua migliore amica che sta per sposarsi. Si sente inadeguata in mezzo agli amici e ai parenti di Pearl, tutte persone facoltose, importanti. Millie è una ragazza di umili origini e non è la sola. Viene notata da un uomo, affascinante, di poche parole da cui si sente subito attratta.
Inutile dire che l'attrazione è reciproca e che i due cederanno alla passione.
Solo dopo scopriranno si renderanno conto di quello che hanno appena fatto e che la loro storia non ha futuro perché entrambi troppo legati a Pearl.
Come avrete capito questo è un romanzo in cui i protagonisti si trovano a vivere una storia non semplice, piena di ostacoli e contraddizioni. A tratti l'ho trovato anche un po' crudo ma il bello è stato anche questo.
I personaggi principali sono ben delineati e Millie, detta Rain, l'ho trovata "reale", è una ragazza orgogliosa, che vuole farcela da sola e chiede aiuto solo quando si rende conto di star rischiando troppo.
Pearl è sicuramente il personaggio chiave di questo romanzo, è sicuramente il più positivo, l'amica che tutti vorremmo.
Le descrizioni degli eventi sono molto accurate e c'è sempre quella pioggia che torna, come a ricordare come è tutto iniziato.
Insomma è un romanzo assolutamente da leggere
Inizia tutto in una sera piovosa, Millie si trova a casa della sua migliore amica che sta per sposarsi. Si sente inadeguata in mezzo agli amici e ai parenti di Pearl, tutte persone facoltose, importanti. Millie è una ragazza di umili origini e non è la sola. Viene notata da un uomo, affascinante, di poche parole da cui si sente subito attratta.
Inutile dire che l'attrazione è reciproca e che i due cederanno alla passione.
Solo dopo scopriranno si renderanno conto di quello che hanno appena fatto e che la loro storia non ha futuro perché entrambi troppo legati a Pearl.
Come avrete capito questo è un romanzo in cui i protagonisti si trovano a vivere una storia non semplice, piena di ostacoli e contraddizioni. A tratti l'ho trovato anche un po' crudo ma il bello è stato anche questo.
I personaggi principali sono ben delineati e Millie, detta Rain, l'ho trovata "reale", è una ragazza orgogliosa, che vuole farcela da sola e chiede aiuto solo quando si rende conto di star rischiando troppo.
Pearl è sicuramente il personaggio chiave di questo romanzo, è sicuramente il più positivo, l'amica che tutti vorremmo.
Le descrizioni degli eventi sono molto accurate e c'è sempre quella pioggia che torna, come a ricordare come è tutto iniziato.
Insomma è un romanzo assolutamente da leggere
October 13, 2025
Stelline: 4,5
Non leggo molti forbidden e sapevo che leggendo The burning love sarebbe stata un po’ una sfida, ma a volte mi piace mettermi un po’ alla prova e soprattutto era da un po’ che non mi affacciavo alla scrittura di Sara Mangione, quindi ero curiosa, e che dire? Sì, sono rimasta stupita, sì, forse non è una storia per tutti ma non perché il protagonista è il padre della migliora amica di lei (non è spoiler, è nella trama), ma perché effettivamente è una storia che parla di connessione, condita da sofferenza, alti e bassi, speranza ma anche e soprattutto di amore – sotto molte sue forme. Il romanzo è come se fosse un po’ diviso in due parti – scelta che ho compreso – ma ammetto che non mi aspettavo l’iniziale svolta della seconda parte, ma l’ho accettata anche perché l’autrice è riuscita a portare un tema delicato senza però portare pesantezza ma soprattutto vero e originale. La tensione tra Edward e Millie si capisce fin da subito, infatti credo che all’inizio più che definirlo intenso, non ci sia altro termine che lo possa definire meglio, andando avanti rimane la tensione, si aggiungono i pensieri, i complessi, la morale ma anche il fatto di voler qualcosa per sé stessi, per stare bene, anche se questo può incrinare un rapporto solido, sicuro e che rappresenta un po’ tutto. C’è da tenere conto che il passato e il presente di Millie non è qualcosa da prendere sottogamba o molto carino, ma ho apprezzato la sua forza e ancor di più ho apprezzato quel senso di famiglia che si respira. È una storia particolare, ben scritta, scorrevole, forse non per tutti, ma chi apprezza il genere, non può decisamente perdersela!
https://www.instagram.com/jesslibri/p...
Non leggo molti forbidden e sapevo che leggendo The burning love sarebbe stata un po’ una sfida, ma a volte mi piace mettermi un po’ alla prova e soprattutto era da un po’ che non mi affacciavo alla scrittura di Sara Mangione, quindi ero curiosa, e che dire? Sì, sono rimasta stupita, sì, forse non è una storia per tutti ma non perché il protagonista è il padre della migliora amica di lei (non è spoiler, è nella trama), ma perché effettivamente è una storia che parla di connessione, condita da sofferenza, alti e bassi, speranza ma anche e soprattutto di amore – sotto molte sue forme. Il romanzo è come se fosse un po’ diviso in due parti – scelta che ho compreso – ma ammetto che non mi aspettavo l’iniziale svolta della seconda parte, ma l’ho accettata anche perché l’autrice è riuscita a portare un tema delicato senza però portare pesantezza ma soprattutto vero e originale. La tensione tra Edward e Millie si capisce fin da subito, infatti credo che all’inizio più che definirlo intenso, non ci sia altro termine che lo possa definire meglio, andando avanti rimane la tensione, si aggiungono i pensieri, i complessi, la morale ma anche il fatto di voler qualcosa per sé stessi, per stare bene, anche se questo può incrinare un rapporto solido, sicuro e che rappresenta un po’ tutto. C’è da tenere conto che il passato e il presente di Millie non è qualcosa da prendere sottogamba o molto carino, ma ho apprezzato la sua forza e ancor di più ho apprezzato quel senso di famiglia che si respira. È una storia particolare, ben scritta, scorrevole, forse non per tutti, ma chi apprezza il genere, non può decisamente perdersela!
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