Si può credere ancora nell’amore dopo che ci hanno fatto a pezzi il cuore? Gabriele ha quarant’anni, una figlia piccola di nome Alba e un lavoro da insegnante che ha sempre vissuto come una vocazione. Ora, dopo una parentesi in un liceo del centro che è coincisa con una relazione finita male, è tornato a insegnare nella periferia romana dove è nato e cresciuto, con un velo di malinconia e disincanto. La tormentata storia sentimentale, culminata con un tradimento, gli ha lasciato cicatrici profonde perché si tratta della madre di Alba. A Gabriele adesso resta una figlia da crescere da solo, un entusiasmo sbiadito per l’insegnamento e una sfiducia verso l’amore che gli impedisce di vivere a pieno nuove come quella con Marta, cresciuta nel suo stesso quartiere e maestra di danza di Alba, per cui la bambina stravede.
Noemi invece è una ventenne che nell’amore ancora ci crede. È nata nella parte Nord della città, un contesto tutt’altro che umile, anche se a tratti non c’è niente che la faccia sentire più a disagio di quell’ tra le asfissianti aspettative dei genitori, gli atteggiamenti giudicanti delle amiche e un fidanzato, Edoardo, che però a volte sembra riempirla di finte attenzioni senza mai comprenderla davvero. Per fortuna c’è Christian, il ragazzo di periferia con cui Noemi ha stretto un’amicizia segreta. All’apparenza distante anni luce dal suo mondo, Christian è forse l’unico in grado di capirla. Ad avvicinarli è la passione per la scrittura, un fuoco che si portano dentro come urgenza espressiva e ricerca della felicità.
Gabriele e Noemi, due vite che scorrono parallele sfiorandosi in maniera impercettibile ma non per questo trascurabile. Succede spesso, in quel sottile e continuo gioco fra le nostre scelte e il infinite e apparentemente insignificanti porte che scorrono, che si chiudono, che si aprono, che aprono mondi, e ne chiudono altri… Proprio sopra questo filo magico e invisibile – fatto di coincidenze che non sembrano tali, di segni che arrivano quando siamo pronti a vederli – le esistenze di Gabriele e Noemi finiranno per incrociarsi in modo straordinario. Un incontro che rappresenterà l’occasione di ritrovare se stessi. Di tornare ad amare. Di essere felici.
È difficile credere nell’amore dopo che ci hanno fatto a pezzi il cuore. Ma a volte, se sappiamo ascoltarlo, è il destino a credere in noi.
«Mi dico che fra di noi forse non era possibile. Mi racconto che non eravamo fatti l'uno per l'altra, e che eravamo destinati a perderci. Però, poi, sento questa cosa dentro. E spinge forte, qui, fra lo stomaco e il cuore. Mi sforzo di non pensarti, ma poi, quando credo di esserci riuscito, ecco che qualcosa mi parla di te: una canzone, un sogno, un film, una coincidenza... Come se l'universo mi lanciasse messaggi. Come se questo cielo fosse un filo magico. Qualunque cosa mi sfiori nella vita ha un po' a che fare con te. E la verità è che ci abbracciamo sempre, io e te, anche adesso che siamo lontani...».
4,5⭐️ Gabriele ha 40 anni e una figlia piccola di nome Alba, alle spalle una delusione d’amore: Virginia, la quale lo ha tradito e pensa solo alla sua carriera. Cresce da solo la bimba, lavorando come professore nella periferia di Roma. Il suo cuore però batte ancora, per la bellissima Marta, insegnante di danza di Alba. Le vuole bene ma non sa se è quella giusta, saprà rimettere insieme quello che è andato a pezzi nove anni fa? Noemi invece ha 23 anni e crede ancora tantissimo nell’amore, è fidanzata con Edoardo che arriva da una famiglia borghese e molto ricca, anche lei è benestante ma da grande non vuole fare i “soldi”. Le piace scrivere, è la sua passione, ci mette il cuore e la scrittura la salva ma le fa anche conoscere Christian, un ragazzo di periferia, che ama scrivere musica e i due si sentono in sintonia quando stanno insieme: liberi di parlare di qualsiasi cosa. Un’amicizia segreta. Chi è il ragazzo più giusto per lei? Incredibilmente le strade di Gabriele e Noemi si incrociano, insieme riusciranno a superare le difficoltà e capire che è necessario ritrovare se stessi, tornare ad amare ed essere felici. Un altro bellissimo romanzo di Roberto Emanuelli che mi ha appassionato tanto quanto “Ora amati”.
Ci sono persone che entrano nella nostra vita in silenzio e subito nasce un legame, qualcosa cambia. Ci si legge dentro e ci si comprende anche nel silenzio. Questo è quello che succede a Gabriele e Noemi, che si incontrano e che nel loro raccontarsi in tutte quelle storie che sembrano coincidenze riescono a ritrovare se stessi e la voglia di amare ancora. Non è semplice credere nuovamente nell'amore; Gabriele quarant'anni, professore, ha una figlia Alba e una relazione disastrosa alle spalle fatte di tradimenti ed è difficile per lui tornare a vivere un rapporto con la fiducia, anche se la sua nuova compagna Marta è dolcissima sia con colui che con la piccola Alba. Noemi, invece, ha vent'anni, è stata tradita dal suo fidanzato, ma per fortuna c'è il suo amico segreto Christian con il quale ha un rapporto unico; l'unico ragazzo in grado di comprenderla e forse anche di amarla. Sarà proprio l'incontro tra Gabriele e la sua ex alunna Noemi a far capire ad entrambi che bisogna lasciarsi andare da ciò che ci ha fatto male. Roberto Emanuelli ci parla d'amore con la sua dolcezza e delicatezza unica. Quell'amore che a volte fa soffrire, ma spesso dona felicità. Buttarci il dolore alle spalle, voltarci e sorridere. Perdersi in un abbraccio perché è il posto più bello in cui rifugiarsi.Emozionarsi con un bacio che profuma di sincerità. Chiedersi ogni giorno se siamo felice e quando si percepisce che qualcosa non va provare a migliorare.Forse non è sempre semplice, ma bisognerebbe tentare partendo dalle cose più semplici. Il dolore,in ogni sua forma, ci scava dentro, ci segna, ci cambia; spesso la paura ci porta ad alzare un muro.Ma è importante non permettere che questo stato precluda la possibilità di essere felice e tornare ad amare e non c'è niente di più bello che prendersi per mano con la persona amata e camminare insieme verso la felicità. Non posso che consigliare ogni romanzo di Roberto Emanuelli perché ogni sua storia parla di sentimenti con realtà, naturalezza e senza filtri. Arriva diritto al cuore di ogni lettore, entrando silenziosamente per poi travolgerti in un turbinio di emozioni e riflessioni ⭐⭐⭐⭐⭐
"Il romanzo ruota attorno a due protagonisti: Gabriele, insegnante quarantenne, padre single, segnato da una relazione tossica con la madre della sua bambina, e Noemi, studentessa ventenne dell’alta borghesia romana, inquieta, insofferente agli stereotipi della sua classe sociale, divisa tra un fidanzato distante e un’amicizia profonda con Christian, ragazzo di periferia che condivide la sua passione per la scrittura. Gabriele e Noemi vivono in mondi lontani, divisi da età, ceto e visione della vita, ma le loro esistenze scorrono in parallelo, fino a incrociarsi. Come scrive l’autore nel libro: «Ci sono persone speciali che sfiorano la nostra esistenza in modo quasi impercettibile [...]. Queste persone ci rendono diversi, ci salvano, ci cambiano la vita per sempre»".
Grazie per questo libro! Abbiamo davvero bisogno di storie come questa, che ci danno speranza, che si leggono con il cuore leggero ma lasciano un segno profondo. Non sono libri complicati, ma veri, sinceri, pieni di sostanza. Grazie mille, Roberto! "E adesso che ne facciamo di tutta que felicità?"...
Un libro scritto magistralmente, in grado di far riflettere ed emozionare. Si vorrebbe entrare a conoscere i personaggi, delineati con cura e quasi "tangibili". Un libro che apre il cuore, che insegna ad amare....