Tra le vie del piccolo borgo conosciuto come la “perla del Lario” si vocifera che Isabella Caprani, la sfuggente figlia “del Giovanni” divenuta una sceneggiatrice di successo, sia tornata per ristrutturare e vendere la casa del padre appena scomparso. Isa, che di quel posto conserva il ricordo di un’adolescenza soffocata dalla mentalità ristretta e il doloroso rapporto mai sanato con l’uomo schivo che l’ha cresciuta, vuole solo sbrigare la faccenda dell’eredità e rientrare in fretta a Roma. Ma Bellagio è un luogo in cui il passato si rifiuta di restare sepolto, un passato che lega a doppio filo Giovanni e il maestoso Grand Hotel Royal Britannia, simbolo del borgo e ora a rischio demolizione.
Lì, all’hotel ribattezzato “Bella Italia” durante gli anni del fascismo, tra balli e ospiti internazionali, intrighi politici e tensioni belliche crescenti, riecheggia un’incredibile storia d’amore a cavallo della quella di Enrico Gandola e June Rivera. Lui provinciale e di umile famiglia, lei facoltosa americana, i due si innamorano, e la loro passione dovrà superare barriere sociali e distanze oceaniche, fino allo scoppio di un conflitto che travolgerà il mondo intero e minaccerà di separarli inesorabilmente.
Mentre Isabella fronteggia i suoi fantasmi privati e le moderne ambizioni che mettono in pericolo l’esistenza del Royal Britannia, il nastro del tempo si riavvolge quasi fosse la bobina di un film d’epoca sul vissuto di Giovanni e lo struggente destino di Enrico e June.
Riuscirà Isa a salvare l’hotel insieme alle memorie che il padre ha taciuto per anni, o sarà costretta ad arrendersi e lasciare che i ricordi si perdano sulla superficie del lago fino a svanire per sempre?
“I love you, Enrico.” Lui la guardò, paralizzato. Nella penombra, con il mondo che sembrava accartocciarsi lì fuori, la dichiarazione di June era stata in grado di coprire qualsiasi rombo di guerra.
Bellagio conosciuto come perla del Lario, è un luogo dove il passato torna a vivere nel presente attraverso i ricordi e il maestoso Grand hotel Royal Britannia, simbolo del borgo è ormai destinato alla demolizione. Qui si collega Isabella Caprani che torna a Bellagio a seguito della morte del padre Giovanni. Isabella è sfuggente e non conserva un buon ricordo del borgo, una gioventù segnata dalla mentalità ristretta e soffocante.Ma qualcosa del passato, il legame del padre Giovanni all'hotel porteranno Isabella a cercare di ridare vita e luce al simbolo storico di Bellagio. Un hotel dove tra balli, ospiti di prestigio,intrighi politici in tempi di guerra nacque una storia d'amore, oltre i pregiudizi sociali,tra Enrico di umili origini e June una facoltosa americana. Romanzo d'esordio per Monica Savaresi coinvolgente, affascinante, una scrittura elegante. Un viaggio nel tempo attraverso le emozioni e le storie dei personaggi, che si intrecciano tra passato e presente, tra segreti e rivelazioni e per quanto a volte si cerca di tenere il passato nascosto, lui troverà sempre un modo per riemergere ⭐⭐⭐⭐⭐
Molto bella questa storia divisa tra presente e passato, mi sono affezionata ad ognuna dei suoi personaggi, non sempre mi accade, ma Enrico, June, Teo, Fabrizio... Hanno un posticino in quella parte di cuore riservata ai personaggi conosciuti nei libri ❤️
può piacere sia a chi ama i romance sia a chi ama i romanzi storici. io ho apprezzato di più la parte storica, specie per l’escamotage di partire da un luogo vero e cambiarlo leggermente. presenta alcuni punti di vista insoliti sulla guerra e soprattutto sul dopo.