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La porta aperta e altre storie inquietanti
Charlotte Riddell, una delle scrittrici e intellettuali più influenti e apprezzate del suo tempo, co-proprietaria ed editor della rivista letteraria St. James Magazine, torna per ABEditore con una raccolta di racconti che affronta l’argomento da lei prediletto e nel quale sfoga il suo estro con particolare creatività e malia: le case infestate. Lo stile dell’autrice si caratterizza per l’introspezione, il mistero, la superstizione. Le sue opere sono un abile intreccio di fantastico e reale, in cui i protagonisti vengono calati in un contesto da incubo e gli eventi soprannaturali sono il vero fulcro delle vicende narrate, orrori da cui è difficile sfuggire.
350 pages, Paperback
First published January 1, 1882
42 people are currently reading
276 people want to read
About the author
Charlotte Riddell
163 books48 followersSee J.H. Riddell
Charlotte Riddell aka Mrs J.H. Riddell was a one of the most popular and influential writers of the Victorian period. The author of 56 books, novels and short stories, she was also part owner and editor of the St. James's Magazine, one of the most prestigious literary magazines of the 1860s.
Charlotte Riddell aka Mrs J.H. Riddell was a one of the most popular and influential writers of the Victorian period. The author of 56 books, novels and short stories, she was also part owner and editor of the St. James's Magazine, one of the most prestigious literary magazines of the 1860s.
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Community Reviews
Displaying 1 - 17 of 18 reviews
May 12, 2025
3.82⭐
The Open Door 5⭐
The Old House in Vauxhall Walk 4.25⭐
Nut Bush Farm 4.25⭐
Sandy the Tinker 4.25⭐
The Last of Squire Ennismore 3.5⭐
A Strange Christmas Game 4.5⭐
Forewarned, Forearmed 3.25⭐
Hertford O’Donnell’s Warning 3⭐
Diarmid Chittock’s Story 4⭐
Walnut-Tree House 4.5⭐
Old Mrs. Jones 3.5⭐
Why Dr. Cray Left Southam 3⭐
Conn Kilrea 2.5⭐
A Terrible Vengeance 4⭐
The Open Door 5⭐
The Old House in Vauxhall Walk 4.25⭐
Nut Bush Farm 4.25⭐
Sandy the Tinker 4.25⭐
The Last of Squire Ennismore 3.5⭐
A Strange Christmas Game 4.5⭐
Forewarned, Forearmed 3.25⭐
Hertford O’Donnell’s Warning 3⭐
Diarmid Chittock’s Story 4⭐
Walnut-Tree House 4.5⭐
Old Mrs. Jones 3.5⭐
Why Dr. Cray Left Southam 3⭐
Conn Kilrea 2.5⭐
A Terrible Vengeance 4⭐
September 15, 2019
The perfect mix of humour, mystery, and old-school Victorian horror.
October 7, 2025
★★★★.5
Alcuni dei racconti più terrificanti della produzione di Charlotte Riddell, tra fantasmi e case infestate, tutti legati dallo stesso fil rouge: il denaro.
Quasi esorcizzando i gravi problemi finanziari che per tutta la vita hanno afflitto l'autrice, nei suoi racconti diventano il perno su cui si regge l'intera narrazione, indifferentemente se ad avere problemi di soldi o eredità siano gli "infestati" o gli "infestanti".
Sei racconti - uno più agghiacciante dell'altro - di apparizioni, cadaveri nascosti, case date alle fiamme (in un racconto che ricorda, in un certo verso, il destino toccato alla prima signora Rochester in Jane Eyre) e sonanti ghinee d'oro, in una veste come solo la ABEditore ci ha abituato. Un altro piccolo gioiellino da aggiungere alla collezione (la mia adorata collezione) di pubblicazioni ABE, in tema con il periodo spooky.
Difatti questo mese lo dedicherò totalmente a letture con queste vibes (molte delle quali edite proprio ABEditore), tornado alle mie origini di lettrice di gotico e weird; pronta a rannicchiarmi nella mia coperta di pile e lasciarmi ammaliare da dimore infestate, dame dall'aspetto emaciato ed efferati delitti.
Alcuni dei racconti più terrificanti della produzione di Charlotte Riddell, tra fantasmi e case infestate, tutti legati dallo stesso fil rouge: il denaro.
Quasi esorcizzando i gravi problemi finanziari che per tutta la vita hanno afflitto l'autrice, nei suoi racconti diventano il perno su cui si regge l'intera narrazione, indifferentemente se ad avere problemi di soldi o eredità siano gli "infestati" o gli "infestanti".
Sei racconti - uno più agghiacciante dell'altro - di apparizioni, cadaveri nascosti, case date alle fiamme (in un racconto che ricorda, in un certo verso, il destino toccato alla prima signora Rochester in Jane Eyre) e sonanti ghinee d'oro, in una veste come solo la ABEditore ci ha abituato. Un altro piccolo gioiellino da aggiungere alla collezione (la mia adorata collezione) di pubblicazioni ABE, in tema con il periodo spooky.
Difatti questo mese lo dedicherò totalmente a letture con queste vibes (molte delle quali edite proprio ABEditore), tornado alle mie origini di lettrice di gotico e weird; pronta a rannicchiarmi nella mia coperta di pile e lasciarmi ammaliare da dimore infestate, dame dall'aspetto emaciato ed efferati delitti.
December 1, 2025
La porta aperta e altre storie inquietanti è una raccolta di sei racconti scritti da Charlotte Riddel (1832-1906), pubblicata per la prima volta nel 1882 con il titolo "Weird Tales". Ora viene proposta in Italiano per la prima volta da ABEditore, con la loro consueta cura grafica e artistica e con la curatela di Antonia Mattiello.
L'autrice fu un'importante figura del gotico vittoriano, spesso collocata insieme a altri nomi importanti come Sheridan Le Fanu o M.R. James, come tra le penne più significative dell'epoca. Scrisse un numero elevatissimo di romanzi (56) e racconti dei generi più vari, ma la raccolta qui presentata è quella più focalizzata sul soprannaturale, suo unico volume interamente dedicato alle "ghost stories". Viene inoltre comunemente considerato un capolavoro di atmosfera e tensione psicologica.
Quando l'Incubo incontra il Realismo
La caratteristica più innovativa della Riddell è l'introduzione di elementi mondani e finanziari nelle sue storie di spettri. A differenza del romanzo gotico classico ambientato in castelli remoti, le storie della Riddell si svolgono in piena città, spesso in case o appartamenti in affitto, o in proprietà di campagna decadenti e sempre affittate o vendute per pochi spiccioli. I fantasmi sono sempre legati alle loro proprietà terrene, al denaro e alle loro ricchezze, che li hanno portati ad una morte prematura.
Più che da spiriti, le case sono quindi infestate da debiti, da dispute patrimoniali o ereditarie, all'oscuro dei protagonisti i quali si imbattono in questi fenomeni paranormali per caso, mentre cercano di fare un affare immobiliare irresistibile.
L'ambiente domestico fornisce l'ambiente rassicurante di cui i personaggi hanno bisogno, ma poi scoprono l'incrinarsi della realtà e l'avanzare di una minaccia ignota, leva costante dell'autrice e metafora delle ansie sociali dell'epoca.
L'abbracciare pienamente il realismo dei personaggi e delle loro situazioni rende ancor più marcata ed efficace l'entrata in scena dell'elemento fantastico.
Stile e voce autoriale
La prosa di Charlotte Riddell è elegante, misurata, ricca di descrizioni e attenta ai dettagli, soprattutto psicologici e sociali. La costruzione delle vicende e delle atmosfere è lenta, senza jump-scare, accumula indizi descrivendo corridoi polverosi, giardini incolti e rapporti familiari tossici. I protagonisti sono persone razionali e, a differenza di altri autori che scrivono di fantasmi come entità maligne, gli spiriti di questi racconti sono figure tragiche intrappolate che cercano comprensione e il riposo.
Valutazione complessiva
"La porta aperta e altre storie inquietanti" è una raccolta estremamente importante per l'appassionato di storie di fantasmi o di racconti vittoriani. Charlotte Riddell ha trascinato il classico fantasma gotico e lo ha trascinato fuori dai castelli medievali per portarlo nel salotto del ceto medio, dimostrando che l'orrore si nasconde anche dietro la porta di una casa qualunque, magari proprio quella sfitta in fondo alla via.
Consigliato agli amanti della letteratura gotica e vittoriana
Non consigliato agli amanti dei horror jump-scare
COSA MI È PIACIUTO
- Ottime atmosfere gotiche
- Problemi reali che sfociano nel soprannaturale
- Scrittura raffinata
- Edizione curatissima
COSA NON MI È PIACIUTO
- Digressioni superflue alla trama
- Struttura narrativa ripetitiva in tutti i racconti
L'autrice fu un'importante figura del gotico vittoriano, spesso collocata insieme a altri nomi importanti come Sheridan Le Fanu o M.R. James, come tra le penne più significative dell'epoca. Scrisse un numero elevatissimo di romanzi (56) e racconti dei generi più vari, ma la raccolta qui presentata è quella più focalizzata sul soprannaturale, suo unico volume interamente dedicato alle "ghost stories". Viene inoltre comunemente considerato un capolavoro di atmosfera e tensione psicologica.
Quando l'Incubo incontra il Realismo
La caratteristica più innovativa della Riddell è l'introduzione di elementi mondani e finanziari nelle sue storie di spettri. A differenza del romanzo gotico classico ambientato in castelli remoti, le storie della Riddell si svolgono in piena città, spesso in case o appartamenti in affitto, o in proprietà di campagna decadenti e sempre affittate o vendute per pochi spiccioli. I fantasmi sono sempre legati alle loro proprietà terrene, al denaro e alle loro ricchezze, che li hanno portati ad una morte prematura.
Più che da spiriti, le case sono quindi infestate da debiti, da dispute patrimoniali o ereditarie, all'oscuro dei protagonisti i quali si imbattono in questi fenomeni paranormali per caso, mentre cercano di fare un affare immobiliare irresistibile.
L'ambiente domestico fornisce l'ambiente rassicurante di cui i personaggi hanno bisogno, ma poi scoprono l'incrinarsi della realtà e l'avanzare di una minaccia ignota, leva costante dell'autrice e metafora delle ansie sociali dell'epoca.
L'abbracciare pienamente il realismo dei personaggi e delle loro situazioni rende ancor più marcata ed efficace l'entrata in scena dell'elemento fantastico.
Stile e voce autoriale
La prosa di Charlotte Riddell è elegante, misurata, ricca di descrizioni e attenta ai dettagli, soprattutto psicologici e sociali. La costruzione delle vicende e delle atmosfere è lenta, senza jump-scare, accumula indizi descrivendo corridoi polverosi, giardini incolti e rapporti familiari tossici. I protagonisti sono persone razionali e, a differenza di altri autori che scrivono di fantasmi come entità maligne, gli spiriti di questi racconti sono figure tragiche intrappolate che cercano comprensione e il riposo.
Valutazione complessiva
"La porta aperta e altre storie inquietanti" è una raccolta estremamente importante per l'appassionato di storie di fantasmi o di racconti vittoriani. Charlotte Riddell ha trascinato il classico fantasma gotico e lo ha trascinato fuori dai castelli medievali per portarlo nel salotto del ceto medio, dimostrando che l'orrore si nasconde anche dietro la porta di una casa qualunque, magari proprio quella sfitta in fondo alla via.
Consigliato agli amanti della letteratura gotica e vittoriana
Non consigliato agli amanti dei horror jump-scare
COSA MI È PIACIUTO
- Ottime atmosfere gotiche
- Problemi reali che sfociano nel soprannaturale
- Scrittura raffinata
- Edizione curatissima
COSA NON MI È PIACIUTO
- Digressioni superflue alla trama
- Struttura narrativa ripetitiva in tutti i racconti
June 28, 2025
Recensione a cura della pagina instagram Pagine_e_inchiostro:
Con La porta aperta e altre storie inquietanti, scopriamo una voce gotica tra le più interessanti dell’Ottocento inglese. Charlotte Riddell, autrice raffinata e sorprendente, si muove con grande abilità tra case infestate, apparizioni spettrali e misteri irrisolti, ma quello che colpisce è ciò che si nasconde sotto la superficie dei suoi racconti: una riflessione sul ruolo delle donne, le disuguaglianze economiche e le tensioni familiari e sociali della sua epoca.
La raccolta é stata pubblicata originariamente alla fine dell’800, in un contesto in cui il paranormale affascinava e inquietava la società vittoriana. La Riddell si ispira a questo interesse diffuso per dar voce a paure più terrene, scrivendo con eleganza e sobrietà, senza rinunciare ad un tocco gotico.
I suoi personaggi, soprattutto quelli femminili, sono la grande forza della raccolta: non vittime o presenze ornamentali, ma donne complesse, eccentriche, ironiche e sempre in grado di resistere al destino imposto loro dalla società.
Un libro che non solo fa la gioia degli amanti del soprannaturale, ma che conquista anche chi cerca storie atmosferiche capaci di evocare brividi di consapevolezza.
Con La porta aperta e altre storie inquietanti, scopriamo una voce gotica tra le più interessanti dell’Ottocento inglese. Charlotte Riddell, autrice raffinata e sorprendente, si muove con grande abilità tra case infestate, apparizioni spettrali e misteri irrisolti, ma quello che colpisce è ciò che si nasconde sotto la superficie dei suoi racconti: una riflessione sul ruolo delle donne, le disuguaglianze economiche e le tensioni familiari e sociali della sua epoca.
La raccolta é stata pubblicata originariamente alla fine dell’800, in un contesto in cui il paranormale affascinava e inquietava la società vittoriana. La Riddell si ispira a questo interesse diffuso per dar voce a paure più terrene, scrivendo con eleganza e sobrietà, senza rinunciare ad un tocco gotico.
I suoi personaggi, soprattutto quelli femminili, sono la grande forza della raccolta: non vittime o presenze ornamentali, ma donne complesse, eccentriche, ironiche e sempre in grado di resistere al destino imposto loro dalla società.
Un libro che non solo fa la gioia degli amanti del soprannaturale, ma che conquista anche chi cerca storie atmosferiche capaci di evocare brividi di consapevolezza.
August 17, 2025
Recensione di “La porta aperta” di Charlotte Riddell edito Abeditore
📚📚📚📚📚
Ho una malattia. La malattia consiste nel non saper resistere ai titoli Abeditore!!! Perché? Perché ogni volta mi regalano emozioni fortissime. Che siano romanzi o raccolte di racconti, ogni volta la lettura mi porta in mondi nuovi e mi fa vivere esperienze uniche.
“La porta aperta” non è da meno: una serie di racconti brevi, storie di fantasmi che, come spiegato nella prefazione (leggetele sempre), si mescolano alla quotidianità e a temi sociali.
Il mio preferito è il primo “Walnut-Tree House”; a fine lettura albergavano in me un mix di emozioni fortissime difficili da spiegare.
Ogni volta che concludevo una storia desideravo sia proseguire con la lettura sia prendermi del tempo per elaborare quanto letto; perché se è vero che sono storie di fantasia è altrettanto vero che le situazioni, i personaggi e il loro vissuto, sono estremamente reali e, in ogni racconto, c’è un particolare che ci fa dire “potrei essere io”.
Edizione curatissima come tutte quelle di Abeditore e miniature molto suggestive.
Un’altra perla rara!
📚📚📚📚📚
Ho una malattia. La malattia consiste nel non saper resistere ai titoli Abeditore!!! Perché? Perché ogni volta mi regalano emozioni fortissime. Che siano romanzi o raccolte di racconti, ogni volta la lettura mi porta in mondi nuovi e mi fa vivere esperienze uniche.
“La porta aperta” non è da meno: una serie di racconti brevi, storie di fantasmi che, come spiegato nella prefazione (leggetele sempre), si mescolano alla quotidianità e a temi sociali.
Il mio preferito è il primo “Walnut-Tree House”; a fine lettura albergavano in me un mix di emozioni fortissime difficili da spiegare.
Ogni volta che concludevo una storia desideravo sia proseguire con la lettura sia prendermi del tempo per elaborare quanto letto; perché se è vero che sono storie di fantasia è altrettanto vero che le situazioni, i personaggi e il loro vissuto, sono estremamente reali e, in ogni racconto, c’è un particolare che ci fa dire “potrei essere io”.
Edizione curatissima come tutte quelle di Abeditore e miniature molto suggestive.
Un’altra perla rara!
September 19, 2025
Le case infestate sono le protagoniste dei racconti contenuti in questa piccola perla Abeditore, "La porta aperta e altre storie inquietanti".
"Inquietanti" è proprio la parola giusta per descrivere ciascuno dei racconti: Charlotte Riddell riesce ad avvolgerci in un'atmosfera misteriosa e cupa che le dimore infestate trasmettono, tra presenze e fantasmi vendicativi.
Riddell riesce a creare personaggi a tutto tondo, soprattutto quelli femminili, che non sono soggetti liminari, ma sono il pretesto per indagare meglio sui problemi sociali come la condizione della donna o le tensioni sociali.
Il mio racconto preferito è "Walnut-tree house", che mi ha intrattenuto con la sua giusta dose di humour, mistero, malinconia e brividino lungo la schiena. È in questo e ne "La porta aperta" che da' il titolo al libro che, secondo me, Riddell dà il suo meglio.
Una nota doverosa per la bellezza di questo libro, curato nei minimi dettagli con immagini e miniature che lo rendono un vero e proprio un gioiellino. Un gran lavoro, @abeditore @lorenzo_inca!
Recuperatelo! È perfetto per questa stagione, vi terrà incollatx alle pagine!
"Inquietanti" è proprio la parola giusta per descrivere ciascuno dei racconti: Charlotte Riddell riesce ad avvolgerci in un'atmosfera misteriosa e cupa che le dimore infestate trasmettono, tra presenze e fantasmi vendicativi.
Riddell riesce a creare personaggi a tutto tondo, soprattutto quelli femminili, che non sono soggetti liminari, ma sono il pretesto per indagare meglio sui problemi sociali come la condizione della donna o le tensioni sociali.
Il mio racconto preferito è "Walnut-tree house", che mi ha intrattenuto con la sua giusta dose di humour, mistero, malinconia e brividino lungo la schiena. È in questo e ne "La porta aperta" che da' il titolo al libro che, secondo me, Riddell dà il suo meglio.
Una nota doverosa per la bellezza di questo libro, curato nei minimi dettagli con immagini e miniature che lo rendono un vero e proprio un gioiellino. Un gran lavoro, @abeditore @lorenzo_inca!
Recuperatelo! È perfetto per questa stagione, vi terrà incollatx alle pagine!
October 21, 2025
Visto quanto mi erano piaciuti gli altri libri della Riddell, ho preso questo libro nonostante non sia molto per le raccolte di racconti . E ho fatto bene ! Il suo modo di scrivere è come sempre magistrale , non c'è nulla di troppo breve che risulta incompiuto o lasciato lì, il filo conduttore sono sempre le storie di fantasmi o inquietanti , ma il fulcro risiede sempre nell'iniquità sociale , nella povertà, nella decadenza del titolo sociale , cose che lei , insomma, aveva provato sulla propria pelle . E nonostante l'argomento sia sempre lo stesso, spesso con le stesse partenze, è splendido come abbia differenziato la ''presenza '' a volte divina, a volte non del tutto soprannaturale, spesso bonaria e a volte malvagia . Che dire, ho apprezzato moltissimo questo libro , ne parlerei per ore , la prossima volta che viene pubblicato qualcos'altro di suo non ci penserò due volte ad acquistarlo.
Ringrazio ABEditore per avermela fatta conoscere e per l'ennesima cura di questo romanzo .
Ringrazio ABEditore per avermela fatta conoscere e per l'ennesima cura di questo romanzo .
October 29, 2025
È una raccolta di racconti che soddisfa tutte le regole del genere: l'immagine del fantasma raccoglie ogni sfumatura della metafora già incontrata in precedenti lavori. Nel caso di Charlotte Riddell, però, la narrazione è arricchita da un'attenzione al sociale, magari non particolarmente accurata e nemmeno vanta di rimanere immutata nel tempo, ma è di sicuro un accorgimento ad un'analisi dei canoni dell'epoca.
Ottimi dialoghi, posseggono ritmo e abbandonano le criticità della finzione, a favore di situazioni che possono essere percepite come reali.
Molto interessante anche il modo di trattare la prima persona; le storie variano nella tecnica ma il livello autoriale è apprezzabile in ogni caso.
Ottimi dialoghi, posseggono ritmo e abbandonano le criticità della finzione, a favore di situazioni che possono essere percepite come reali.
Molto interessante anche il modo di trattare la prima persona; le storie variano nella tecnica ma il livello autoriale è apprezzabile in ogni caso.
November 13, 2020
THE BEST collection of gothic/ghostly shorts I've ever read - this is a large collection, and they are all good. There are additional Christmas ghost stories by Riddell, available as separate purchases, and equally good.
February 15, 2019
Totally okay collection. If you're already into Victorian ghost stories, this is a nice book to pick up; if you're not, I'd recommend a more accessible author like Gaskell or James first.
October 14, 2021
listen to The Open Door only
Would listen to the other
Would listen to the other
February 9, 2023
Read:
A Strange Christmas Game - 3/5
A Strange Christmas Game - 3/5
September 20, 2023
Едно бижу в хорор жанра
November 12, 2023
I enjoyed this book of spooky stories, but I felt that many of the stories had interesting buildup only for the reveal/resolution to be a bit anticlimactic. Given that Riddell was writing well over a hundred years ago, however, makes me think that expectations at that time for what a satisfying story is may have been different than how things have developed since then. The essential qualities of the stories hold up well and could easily be reinvented by a modern author and be compelling.
August 17, 2015
In the old style of decency and imagination
Wonderful pictures of a bygone era... Not a four-letter word to be found, and so much the better for it.
Wonderful pictures of a bygone era... Not a four-letter word to be found, and so much the better for it.
December 15, 2015
Some where very good, others so so, over all a good read.
Displaying 1 - 17 of 18 reviews