La figura dell'architetto-eroe ha segnato gran parte della storia dell'architettura del Novecento. Ma non è sempre stato cosí: in passato il modo di progettare e costruire case e città è spesso avvenuto con metodi collaborativi, idee sviluppate dal basso piú che imposte dall'alto. Qualcosa di simile sta accadendo oggi, sull'onda del movimento Open Source e dei nuovi modelli di partecipazione in rete. Si tratta potenzialmente di una vera rivoluzione nel campo dell'architettura e del design. La esplorano Carlo Ratti e Matthew Claudel, partendo dalle trasformazioni in atto e gettando le basi per un modo nuovo di progettare «dal cucchiaio alla città». Testo rivisto e accresciuto in modalità Open Source con Ethel Baraona Pohl, Assaf Biderman, Michele Bonino, Ricky Burdett, Pierre-Alain Croset, Keller Easterling, Giuliano da Empoli, Joseph Grima, John Habraken, Alex Haw, Hans Ulrich Obrist, Alastair Parvin, Antoine Picon, Tamar Shafrir.
The perfect architecture book for an architecture-loving non-architect.
Albeit very niche in scope, I found the central thesis around collaboration and open-source design highly applicable to many other facets of my day-to-day life (technology, cooking, finance, legislative drafting…).
Kudos to the authors and adjunct editors behind the book for producing an impressively consistent and persuasive authorial voice.
Met Carlo in 2014 and have been meaning to read this. provocative synthesis of many ideas I care about, and highly relevant to my current projects. but for anyone else, probably not worth the read.