Ironico e scanzonato, ma anche dolce e commovente, questo libro è un vero e proprio messaggio in bottiglia spedito agli umani in cui gli amici felini si lamentano (per la maggior parte dei casi) o si congratulano (in minor misura) per i trattamenti ricevuti nei vari momenti della loro sorniona quotidianità. Dalle recensioni dei prodotti che gli umani acquistano alle rimostranze relative ad altri esseri, inevitabilmente "inferiori", presenti nella sua casa; dai vani tentativi di provare la sua innocenza rispetto ai guai combinati alle rimostranze per le errate modalità di interazione ecco tutto ciò che il tuo gatto ha sempre sognato di dirti, o, ancora meglio, di scriverti.
Al netto delle sincere lamentele sui resti di pollo e delle spiegazioni sconcertanti sui problemi con la toilette, quello che emerge è l'amore incondizionato che i gatti provano per i loro compagni di vita, nonostante le bizzarrie, le richieste a dir poco stravaganti e le spiritosaggini, ben poco apprezzate, che possiamo solo riconoscere. A ogni buon conto, che si tratti di decifrare i misteri di un movimento della coda o di svelare l'enigma dietro l'ossessione per le scatole di cartone, pagina dopo pagina vi renderete conto di quanto questo libro sia necessario per chiunque abbia il coraggio di affrontare i pensieri più intimi del vostro gatto, meglio se una lettera alla volta...
C’è molto di più dietro l’apparenza leggera e ironica di questo libro. C’è un mondo immenso, affascinante: quello dei gatti. Se letto con occhi meno superficiali, c’è tanta profondità riguardo l’argomento oltre che molteplici spunti di riflessione. In particolar modo sul fatto che non sono umani, e in quanto tali non vanno umanizzati, sottolineando quanto spesso facciamo cose pensando siano “giuste”, quando in realtà le stiamo facendo più per noi stessi che per loro. Si percepisce che chi l’ha scritto è una grande esperta. Bello, ma soprattutto una piacevole sorpresa!