Dall’India alla Persia, dalla Cina all’Himalaya, dalla Mesopotamia alla Grecia, gli unicorni hanno nutrito la fantasia umana sin dall’alba dei tempi. Illustrato dalla francese Justine Brax, questo nuovo volume dell’Enciclopedia del meraviglioso ci accompagna alla scoperta di una figura dal profilo inconfondibile, ma dalla personalità varia e sfaccettata, frutto della cultura che di volta in volta le ha dato forma. Insieme alla piccola Lili, incontreremo unicorni romantici e del Sol Levante, nordici e medievali, dolci e feroci. Per scoprire il mistero di una creatura troppo spesso addomesticata.
Sarò onesta: le illustrazioni di questo volume non mi hanno fatto impazzire. Hanno reso molto bene nelle doppie pagine dedicate alle descrizioni, donando loro quel tocco araldico che era perfetto per la tematica, ma per quanto riguarda le ministorie non mi hanno colpita. E anche qui! Perché la storia dei bambini principali deve essere sempre così drammatica??? Lacombe vuoi dirci qualcosa? In ogni caso questo capitolo dedicato agli unicorni è stato ben svolto a livello di ricerche e descrizioni del mito di questa bestia che nel medioevo ha fatto impazzire l’immaginazione collettiva. Ma l’unicorno non è solo un animale mitologico europeo: in ogni cultura possiamo trovare accenni a esso e questo compendio offre al lettore nuovi spunti per apprezzarlo appieno. Quindi se conoscete qualcuno fanatico di unicorni e arcobaleni, questo libro potrebbe essere un ottimo regalo.
Bellissime le illustrazioni e bellina la storia che fa da filo conduttore. Le "leggende" narrate sono una più brutta dell'altra, ma la qualità del resto lo rende un volume da avere assolutamente.