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Quegli oscuri presagi
Napoli, 1656. Mentre la città festeggia il carnevale, la peste incombe come un oscuro presagio. In mezzo alla folla Alma de Ventisca scorge un ragazzo il cui fascino la folgora immediatamente. Lei non lo sa ancora, ma quel giovane è Esteban de Barrionuevo, figlio dello spietato reggente della Vicaria, e le loro strade sono destinate a intrecciarsi per sempre. Allieva della famosa pittrice Artemisia, Alma ha un talento segreto e è in grado di disegnare il futuro e rivelare nefaste premonizioni. Quando il morbo dilaga in città sterminando buona parte della popolazione, si ritrova sola. È un inquietante monaciello, Suricio, ad aiutarla a fuggire in cerca di salvezza, conducendola nei sotterranei di Napoli, dove scopre l'origine del Male e un possibile rimedio legato alla Confraternita dei Segreti, custode dell'antico sapere di Virgilio. Il viaggio di Alma nelle viscere della città magica e malata la porta a fare i conti con se stessa e con il suo potere, più simile a una maledizione che a un dono. E soprattutto spalanca davanti a lei le porte di un destino magico intriso di amore e coraggio.
- GenresFantasy
396 pages, Hardcover
Published October 21, 2025
7 people are currently reading
62 people want to read
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Community Reviews
Displaying 1 - 12 of 12 reviews
December 4, 2025
Un romanzo che sorprende fin dal primo respiro. “Quegli oscuri presagi” intreccia storia, oscurità e un pizzico di sovrannaturale con un’eleganza che cattura. Alma, creatura ribelle e sensibile, si muove in una Napoli del 1656 soffocata dalla peste e dalle regole che vogliono schiacciarla. L’amore arriva subito, sì, ma con una naturalezza che non disturba, anzi: accende ciò che in lei già ardeva.
Il dono che la lega al futuro, sempre sfuggente e inalterabile, aggiunge una malinconia magnetica alla narrazione. E lo stile dell’autore, breve, tagliente, incisivo, accompagna la storia fino a un finale inaspettato e perfettamente calibrato.
Il dono che la lega al futuro, sempre sfuggente e inalterabile, aggiunge una malinconia magnetica alla narrazione. E lo stile dell’autore, breve, tagliente, incisivo, accompagna la storia fino a un finale inaspettato e perfettamente calibrato.
October 27, 2025
CARTE NON IN REGOLA
"Napoli non è solo una città, è un incantesimo. Ogni pietra, ogni vicolo nasconde un segreto. Qui, tra il mare stretto fra le terre e il fuoco del Vesuvio, il magico e il reale hanno dimenticato di tracciare i loro confini. [...] E se anche non ti piace ciò che vedi, devi continuare a guardare. Perché a volte l'unico modo per liberarci del male è fissarlo negli occhi, senza paura."
"Sai cosa ho imparato, in mezzo a questa oscurità? Che si può sempre scavare, anche quando pensi di aver toccato il fondo. [...] Io non nego le stelle, ma dico che per raggiungerle serve una scala."
Questo libro aveva davvero tutte le carte in regola per affascinare e stupire, a partire dal fascino esoterico della città di Napoli. Ma la narrazione è ripetitiva, povera di colpi di scena (se non quelli più facilmente intuibili) e inverosimile fino all'eccesso. Che delusione!
"Napoli non è solo una città, è un incantesimo. Ogni pietra, ogni vicolo nasconde un segreto. Qui, tra il mare stretto fra le terre e il fuoco del Vesuvio, il magico e il reale hanno dimenticato di tracciare i loro confini. [...] E se anche non ti piace ciò che vedi, devi continuare a guardare. Perché a volte l'unico modo per liberarci del male è fissarlo negli occhi, senza paura."
"Sai cosa ho imparato, in mezzo a questa oscurità? Che si può sempre scavare, anche quando pensi di aver toccato il fondo. [...] Io non nego le stelle, ma dico che per raggiungerle serve una scala."
Questo libro aveva davvero tutte le carte in regola per affascinare e stupire, a partire dal fascino esoterico della città di Napoli. Ma la narrazione è ripetitiva, povera di colpi di scena (se non quelli più facilmente intuibili) e inverosimile fino all'eccesso. Che delusione!
November 7, 2025
Alma de Ventisca ha un nome e un cognome che dice tutto di sè, lei è tempesta, passione e burrasca, una tormenta che sa di pittura, che vive e si nutre di essa -la sua Maestra è Artemisia Gentileschi- ma che ha un limite nel suo essere donna, in quanto tale non può prendere il posto del grande pittore che è suo padre, ma dovrà sposarsi con chi lui ritiene sia meglio per lei. Alma ha però un dono, che in fondo è più una maledizione, dipinge ciò che ancora deve accadere, ma a Napoli c'è la peste e quindi i suoi oscuri presagi sanno di morte e dolore. Alma dovrà intraprendere una discesa nell'inferno e nel cuore della sua città per salvare chi ama e trovare un rimedio al Male dilagante, che potrebbe non avere una causa naturale...
Mi sono innamorata di questo libro sin dalla sua prima riga, con il suo stile pulito, elegante, ammaliante, l'autore mi ha avuta sin da subito. Ci ho ritrovato la Napoli che tanto amo, in costante equilibrio tra luci e ombre, magia e religione, misticismo e folclore. Una città dove convivono mito e realtà e dove le leggende prendono vita!
All'ambientazione va il mio voto massimo, così come allo stile di scrittura dell'autore di cui mi sono follemente innamorata, recupererò presto anche gli altri suoi libri 😍 e per il finale, dolce amaro, ma che ho trovato inaspettatamente perfetto e commovente! Quello che mi ha fatto abbassare leggermente il voto finale è stata l'eccessiva tragicità della storia, c'è una cupa pesantezza che permea l'intero libro, una cappa di dolore e morte che mi ha davvero demoralizzata e angosciata. Visto che si parla di peste è in un certo senso inevitabile, ma credo che quello che deve sopportare la povera Alma sia davvero troppo eccessivo 🥺 non aiuta poi il fatto che sia tutto molto lento e claustrofobico. C'è poi l'instalove che inizialmente mi ha fatto storcere il naso perché sembrano non esserci le basi per la sua esistenza, ma poi la loro delicatezza e ingenuità mi hanno conquistato, il loro amore è stato la forza che ha mosso tutta la storia. Un favola oscura, drammatica, ma piena di poesia!
Super consigliato!
Mi sono innamorata di questo libro sin dalla sua prima riga, con il suo stile pulito, elegante, ammaliante, l'autore mi ha avuta sin da subito. Ci ho ritrovato la Napoli che tanto amo, in costante equilibrio tra luci e ombre, magia e religione, misticismo e folclore. Una città dove convivono mito e realtà e dove le leggende prendono vita!
All'ambientazione va il mio voto massimo, così come allo stile di scrittura dell'autore di cui mi sono follemente innamorata, recupererò presto anche gli altri suoi libri 😍 e per il finale, dolce amaro, ma che ho trovato inaspettatamente perfetto e commovente! Quello che mi ha fatto abbassare leggermente il voto finale è stata l'eccessiva tragicità della storia, c'è una cupa pesantezza che permea l'intero libro, una cappa di dolore e morte che mi ha davvero demoralizzata e angosciata. Visto che si parla di peste è in un certo senso inevitabile, ma credo che quello che deve sopportare la povera Alma sia davvero troppo eccessivo 🥺 non aiuta poi il fatto che sia tutto molto lento e claustrofobico. C'è poi l'instalove che inizialmente mi ha fatto storcere il naso perché sembrano non esserci le basi per la sua esistenza, ma poi la loro delicatezza e ingenuità mi hanno conquistato, il loro amore è stato la forza che ha mosso tutta la storia. Un favola oscura, drammatica, ma piena di poesia!
Super consigliato!
December 19, 2025
5+++ ⭐️
Ho appena finito di leggere il libro e in piena notte scrivo questa recensione per non abbandonare il filo delle emozioni.
Ero rimasta affascinata dal primo istante, da quando avevo visto la copertina e letto la trama.
Uno storico ambientato a Napoli nel 1656 durante il periodo della terribile peste, con aggiunta anche di elementi magici e avventure nella Napoli sotterranea non poteva non catturare la mia attenzione.
Inoltre, la presenza di personaggi come Artemisia, di "monacielli" e di tutto quell'incredibile folclore napoletano erano elementi che avevano per me un'attrattiva particolare.
Insomma, avevo altissime aspettative e non sono state per nulla disattese. Anzi, il romanzo mi ha appassionata e sorpresa ben più di quanto mi aspettassi.
Ho adorato il modo in cui, attraverso Alma, ho vissuto sulla mia pelle la Napoli di quel periodo storico. I dettagli di ogni ambientazione e personaggio mi hanno fatto immergere a pieno nella storia. Il terribile periodo della peste è descritto con tale accuratezza da far paura.
Ho sofferto con la protagonista, ho gioito con lei e sentito il timore scorrere nel mio stesso corpo.
La parte storica si mescola così bene a quella romanzata da portarti a credere che sia questa la verità e che tutto ciò che accade ad Alma ed Esteban sia vero.
Ora sono così curiosa riguardo a determinati argomenti, fatti storici e leggende narrate che non posso fare altro che andare a cercarmi tutti i riferimenti per approfondire la realtà di quel periodo.
Ho sempre pensato che scrivere un romanzo fantasy ambientato in Italia fosse possibile. Con un'ambientazione storica del genere è ancor più bello.
Ringrazio la Mondadori per avermi dato la possibilità di leggere questa bellissima storia e l'autore per avermi fatto vivere un'incredibile avventura in una Napoli tragica quanto magica.
Assolutamente consigliato!
Ho appena finito di leggere il libro e in piena notte scrivo questa recensione per non abbandonare il filo delle emozioni.
Ero rimasta affascinata dal primo istante, da quando avevo visto la copertina e letto la trama.
Uno storico ambientato a Napoli nel 1656 durante il periodo della terribile peste, con aggiunta anche di elementi magici e avventure nella Napoli sotterranea non poteva non catturare la mia attenzione.
Inoltre, la presenza di personaggi come Artemisia, di "monacielli" e di tutto quell'incredibile folclore napoletano erano elementi che avevano per me un'attrattiva particolare.
Insomma, avevo altissime aspettative e non sono state per nulla disattese. Anzi, il romanzo mi ha appassionata e sorpresa ben più di quanto mi aspettassi.
Ho adorato il modo in cui, attraverso Alma, ho vissuto sulla mia pelle la Napoli di quel periodo storico. I dettagli di ogni ambientazione e personaggio mi hanno fatto immergere a pieno nella storia. Il terribile periodo della peste è descritto con tale accuratezza da far paura.
Ho sofferto con la protagonista, ho gioito con lei e sentito il timore scorrere nel mio stesso corpo.
La parte storica si mescola così bene a quella romanzata da portarti a credere che sia questa la verità e che tutto ciò che accade ad Alma ed Esteban sia vero.
Ora sono così curiosa riguardo a determinati argomenti, fatti storici e leggende narrate che non posso fare altro che andare a cercarmi tutti i riferimenti per approfondire la realtà di quel periodo.
Ho sempre pensato che scrivere un romanzo fantasy ambientato in Italia fosse possibile. Con un'ambientazione storica del genere è ancor più bello.
Ringrazio la Mondadori per avermi dato la possibilità di leggere questa bellissima storia e l'autore per avermi fatto vivere un'incredibile avventura in una Napoli tragica quanto magica.
Assolutamente consigliato!
November 10, 2025
"Quegli oscuri presagi" è uno di quei romanzi che ti catturano sin dalle prime pagine e non ti lasciano più andare. Ogni capitolo è un tassello che aggiunge profondità ai personaggi e intensità all’atmosfera.
La scrittura di Manlio è davvero cinematografica: riesci quasi a vedere le scene davanti agli occhi, a sentire i suoni e i profumi dei luoghi descritti, in un equilibrio perfetto tra luce e ombra.
È un libro che parla di paure, di legami, di destini intrecciati ed e'consigliatissimo a chi ama le storie intense e con un’anima profonda.
Un’altra splendida conferma del talento narrativo di Manlio!
La scrittura di Manlio è davvero cinematografica: riesci quasi a vedere le scene davanti agli occhi, a sentire i suoni e i profumi dei luoghi descritti, in un equilibrio perfetto tra luce e ombra.
È un libro che parla di paure, di legami, di destini intrecciati ed e'consigliatissimo a chi ama le storie intense e con un’anima profonda.
Un’altra splendida conferma del talento narrativo di Manlio!
December 23, 2025
Siamo nella Napoli del 1656, mentre l’epidemia di peste inizia a diffondersi in città. Alma de Ventisca, una ragazza di 19 anni capace di prevedere il futuro attraverso i suoi disegni, vive il dono come una condanna, poiché le è vietato dal padre. Durante il carnevale incontra Esteban, figlio del barone spagnolo che governa con crudeltà la giustizia cittadina, e tra i due nasce un legame destinato a cambiare per sempre le loro vite.
Quando il morbo dilaga e Alma si ritrova sola, un inquietante monaciello — figura leggendaria del folklore napoletano — la guida nei sotterranei della città. Qui la ragazza scopre l’esistenza di un Male antico e di un possibile rimedio custodito dalla Confraternita dei Segreti, custode dell’antico sapere di Virgilio. Un viaggio nelle viscere di una Napoli magica e malata che la costringerà a confrontarsi con il proprio potere e a fare i conti con un destino intriso di magia, amore e coraggio.
La lettura è un momento intimo, un dialogo silenzioso tra lettore e storia. Non tutte le narrazioni lasciano il segno, ma quando un racconto possiede una voce autentica, è impossibile non riconoscerne il valore. Alcuni libri accompagnano soltanto per il tempo della lettura, altri rimangono con noi anche dopo l’ultima pagina.
In questo caso, il talento dell’autore emerge con naturalezza. La penna di Manlio Castagna è delicata e chiara, capace di rivolgersi ai giovani lettori senza rinunciare a una profondità che coinvolge anche il pubblico adulto. L’ambientazione e gli elementi storici della città sono descritti in maniera ricca ed esaustiva, con dettagli e curiosità che stimolano l’approfondimento.
I personaggi sono ben delineati e caratterizzati; i capitoli brevi e scorrevoli permettono di interrompere la lettura senza perdere il filo narrativo. La componente storica, pur non essendo uno dei miei interessi principali, è equilibrata e mai noiosa.
In conclusione, questo romanzo è una lettura intensa e avvincente, capace di unire storia, magia e sentimento in modo armonioso. Lo consiglio a chi ama le storie ricche di mistero e coraggio, in cui anche i doni più straordinari si intrecciano con le prove più difficili della vita.
SOFFIO DI CARTA
Quando il morbo dilaga e Alma si ritrova sola, un inquietante monaciello — figura leggendaria del folklore napoletano — la guida nei sotterranei della città. Qui la ragazza scopre l’esistenza di un Male antico e di un possibile rimedio custodito dalla Confraternita dei Segreti, custode dell’antico sapere di Virgilio. Un viaggio nelle viscere di una Napoli magica e malata che la costringerà a confrontarsi con il proprio potere e a fare i conti con un destino intriso di magia, amore e coraggio.
La lettura è un momento intimo, un dialogo silenzioso tra lettore e storia. Non tutte le narrazioni lasciano il segno, ma quando un racconto possiede una voce autentica, è impossibile non riconoscerne il valore. Alcuni libri accompagnano soltanto per il tempo della lettura, altri rimangono con noi anche dopo l’ultima pagina.
In questo caso, il talento dell’autore emerge con naturalezza. La penna di Manlio Castagna è delicata e chiara, capace di rivolgersi ai giovani lettori senza rinunciare a una profondità che coinvolge anche il pubblico adulto. L’ambientazione e gli elementi storici della città sono descritti in maniera ricca ed esaustiva, con dettagli e curiosità che stimolano l’approfondimento.
I personaggi sono ben delineati e caratterizzati; i capitoli brevi e scorrevoli permettono di interrompere la lettura senza perdere il filo narrativo. La componente storica, pur non essendo uno dei miei interessi principali, è equilibrata e mai noiosa.
In conclusione, questo romanzo è una lettura intensa e avvincente, capace di unire storia, magia e sentimento in modo armonioso. Lo consiglio a chi ama le storie ricche di mistero e coraggio, in cui anche i doni più straordinari si intrecciano con le prove più difficili della vita.
SOFFIO DI CARTA
November 19, 2025
🌹Oggi voglio parlarvi di una collaborazione che mi ha lasciata con una dolce malinconia.
🌹Quegli 0scuri Presagi di Manlio Castagna parla di un periodo buio e sofferente: la peste, che nel 1656 assediò Napoli per mesi. In mezzo al tumulto, seguiamo le vicende della famiglia Ventisca, pittori rinomati. Almeno, lo è il padre José. Il figlio Simòn non ha la stessa vocazione, ma Alma... lei ama la pittura. Ma le è vietato dipingere. Alma si accorge ben presto che ha un dono 0scuro. Un dono inquietante. Lei vede. Lei riesce a dipingere cose che avverranno in futuro.
🌹Fin dalle prime righe del romanzo, l'autore ci trasporta in un mondo di pura poesia. Le figure retoriche si amalgamano e si intrecciano per dar vita a emozioni. Riusciamo a percepire i colori nella tela, la sofferenza delle persone, riusciamo a sentire il tanfo della m0rte. Guardiamo il dolore negli occhi delle madri. L'impotenza degli esseri umani di fronte a un morbo che lascia ben poche speranze di sopravvivere.
🌹Un morbo che dilaga, che attecchisce nelle viscere della città, lasciando una scia di cad4veri e croci di calce bianca sulle porte di case inf3tte.
🌹La paura si insinua nelle menti di una popolazione provata, scatenando scenari ancora più atr0ci. La religione diventa simbolo, diventa cast1go, diventa tutto. Distorce, aizza, non perdona.
🌹L'autore mi ha portato nei sotterranei di una città m0rente, tra le pieghe di un amore che sboccia nel male. La magia si fonde alla storia per dar vita a presagi che sanno di m0rte.
🌹Il finale ha il sapore di leggenda, portato dal mare di Napoli. Un mare placido, ma che può trasformarsi in tempesta
🌹Quegli 0scuri Presagi di Manlio Castagna parla di un periodo buio e sofferente: la peste, che nel 1656 assediò Napoli per mesi. In mezzo al tumulto, seguiamo le vicende della famiglia Ventisca, pittori rinomati. Almeno, lo è il padre José. Il figlio Simòn non ha la stessa vocazione, ma Alma... lei ama la pittura. Ma le è vietato dipingere. Alma si accorge ben presto che ha un dono 0scuro. Un dono inquietante. Lei vede. Lei riesce a dipingere cose che avverranno in futuro.
🌹Fin dalle prime righe del romanzo, l'autore ci trasporta in un mondo di pura poesia. Le figure retoriche si amalgamano e si intrecciano per dar vita a emozioni. Riusciamo a percepire i colori nella tela, la sofferenza delle persone, riusciamo a sentire il tanfo della m0rte. Guardiamo il dolore negli occhi delle madri. L'impotenza degli esseri umani di fronte a un morbo che lascia ben poche speranze di sopravvivere.
🌹Un morbo che dilaga, che attecchisce nelle viscere della città, lasciando una scia di cad4veri e croci di calce bianca sulle porte di case inf3tte.
🌹La paura si insinua nelle menti di una popolazione provata, scatenando scenari ancora più atr0ci. La religione diventa simbolo, diventa cast1go, diventa tutto. Distorce, aizza, non perdona.
🌹L'autore mi ha portato nei sotterranei di una città m0rente, tra le pieghe di un amore che sboccia nel male. La magia si fonde alla storia per dar vita a presagi che sanno di m0rte.
🌹Il finale ha il sapore di leggenda, portato dal mare di Napoli. Un mare placido, ma che può trasformarsi in tempesta
November 25, 2025
Da un lato mi è piaciuta l'ambientazione, l'idea della narrazione e l'atmosfera cupa, asfissiante ma a un certo punto è diventato tutto troppo angosciante e lento.
Mi sembrava di vivere in un loop infinito senza speranza.
Ben scritto ma veramente è stato troppo.
Mi sembrava di vivere in un loop infinito senza speranza.
Ben scritto ma veramente è stato troppo.
November 11, 2025
Trovate la mia recensione completa QUI 👉🏼 https://salottogiallo.com/2025/11/10/...
December 21, 2025
La storia è davvero ben costruita e sentita. Alma de Ventisca, una giovane donna con poteri oscuri riesce a traghettare Napoli fuori dalla peste, in questo libro si mischiano storia ed esoterismo in maniera esemplare!
December 21, 2025
Orrendo
December 25, 2025
2.5 qui me la sono cercata. Non era palesemente un libro per me…
Displaying 1 - 12 of 12 reviews