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Rebuilding the Heart - Atto I: Saga Dark Romance MM – Enemies to Lovers Distopico Post Apocalittico - Romanzo Boys Love

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"Quando tutto cade a pezzi, può l’amore diventare l’ultima forma di resistenza?"
In un mondo devastato, dove la civiltà è crollata sotto il peso della violenza, l’unica legge rimasta è quella del più forte.
Felix, musicista cresciuto nel misero Distretto Grigio, coltiva un sogno che sembra porre fine alla guerra e ricostruire un mondo fondato sulla pace e sulla libera espressione. Griff, invece, è un soldato del potente Distretto Rosso.
Cinico, spietato, forgiato dalla guerra, è l’emblema del sistema che opprime i più deboli.
Il primo crede ancora negli antichi ideali d'amore; il secondo brama solo il possesso, riducendo le persone a oggetti utili a soddisfare i propri desideri.
Quando Griff farà di tutto per avere Felix alla sua mercé, i loro destini si intrecceranno e lo scontro tra i loro mondi diventerà inevitabile. Ma tra ideali inconciliabili e ferite mai guarite, qualcosa inizia a cambiare.
Può l’amore sbocciare anche nel cuore del conflitto?
Può un ideale rinascere dalle macerie?
Tra distopie feroci, dilemmi morali e passioni travolgenti, questa storia esplora il coraggio di sperare, la forza del cambiamento e l’imprevedibile potere dei sentimenti.
#BoysLove #EnemiesToLovers #GapAge #TriggerWarning #DarkRomance

456 pages, Kindle Edition

Published October 31, 2025

7 people want to read

About the author

Ella Norine

3 books2 followers

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5 stars
5 (35%)
4 stars
6 (42%)
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2 stars
2 (14%)
1 star
1 (7%)
Displaying 1 - 7 of 7 reviews
Profile Image for Giada (Sussurrid.inchiostro).
183 reviews21 followers
November 7, 2025
Distopico/Dark Romance, ma questo libro è molto di più che i suoi generi
(Ovviamente consiglio di avvicinarsi a questa saga solo se si è prontx ai TW)

💔La storia di Felix è un racconto di ribellione a tutto tondo
Ribellione verso la società distorta nata dopo la quasi estinzione umana, verso la nuova legge del più forte imposta da chi governa, verso l'apatia che domina gli animi del nuovo mondo
Felix è un personaggio che lotta, sempre, e lo fa' con la sua testardaggine ed empatia, unica persona, in un mondo votato alla violenza e all'indifferenza, che qualcosa ancora lo prova

💔Il suo incontro con Griff e i successivi risvolti di trama legati alla ribellione sono infatti strettamente legati al suo modo di vivere e di battersi continuamente per gli altri
Nulla è inserito puramente per creare "tensione sessu4ale" o incontri amorosi tra i due; perchè non è quello il punto
Sì c'è tanto spicy(e non dolce), ma è descritto e inserito così bene nel contesto e nella tipologia di distopia anemozionale, che diventa parte integrante della storia e della crescita dei personaggi

💔Il legame che si crea tra Felix e Griff non è una storia d'amore sana, è qualcosa di tossico, che nel contesto generale porta un cambiamento in entrambi i personaggi, che si aggrappano a quello che inizia a legarli come fosse la loro unica ancora in un mondo che li vuole duri e apatici
Griff non è giustificabile, e in questo l'autrice ha fatto un lavoro magistrale: mostra come lui stesso comprenda di star facendo cose orribili, e lo accusa, senza mai scusarlo

💔Griff stesso è un personaggio fortemente dualistico: nato e cresciuto nella guerra, soffocando qualunque sentimento e delicatezza, sia per il tipo di educazione che ha avuto che per evitare di soffrire; per lui l'amore non esiste più, e così la dolcezza e l'altruismo, ma è come se fosse consapevole di sbagliare, come se qualcosa stesse germogliando di nuovo in lui, riportando quel lato umano che aveva sotterrato
Essenzialmente, è costruito benissimo, e l'autrice sta dimostrando di saper gestire più che bene questo dualismo, senza dargli scusanti o giustificazioni nel mentre

💔Così come è costruita benissimo Astoria nella sua politica e nelle sue divisioni in Distretti, dove vige la legge del più forte; ho trovato davvero ben fatte anche le afflizioni(derivato della mutazione avvenuta dopo il virus che ha decimato l'umanità), varie e diverse tra loro e che non sono solamente estetiche, ma influenzano chi le possiede

💔Ella è riuscita a creare un mondo crudo, violento e spaventoso, e a inserirci una piccola scintilla di speranza, che è Felix
Un solo ragazzo con il potere di portare speranza, perchè crede ancora nell'amore e nell'altruismo, nel potere delle emozioni
E a fare tutto con uno stile tagliente e fortemente introspettivo, perfetto per il tipo di storia che va a narrare

💔È stato fatto anche un gran lavoro sui personaggi secondari, la "banda" di Griff, con Adam, Kalas, Eric e TJ, figure sempre presenti, che impari a conoscere, e ad amare
Sono loro stessi vittime del sistema in cui vivono, e la presenza di Felix in qualche modo li cambia, portandoli a domandarsi se le emozioni non possano essere qualcosa di cui hanno bisogno
Ovviamente sono figure un po' assurde e a dir poco particolari, ma ho amato ogni loro comparsa

💔Questa lettura è stata un sali e scendi continuo di emozioni, ma non ne ho ancora abbastanza
Ora si attende con ansia l'Atto II
165 reviews
November 4, 2025
4,5⭐️

Lo scrivo qui perché è importante: Rebuilding The Heart è una trilogia dark romance distopica MM, prima di buttarvi in questa lettura prestate attenzione ai trigger warnings e leggete consapevolmente!

«Voi non siete pronti», avevano detto.
E sì, posso affermare che avevano ragione al 100%. Non ero pronta a Rebuilding The Heart e, considerando che questo è solo l’inizio, non so davvero cosa aspettarmi dai due volumi successivi. Penso che per quanto io possa prepararmi psicologicamente, non sarò mai effettivamente pronta a ciò che la mente di Ella ha sputato fuori nella maniera più cruda e spietata, senza fare sconti né ai suoi personaggi, né tantomeno ai suoi lettori. Ma io non temo il devasto emotivo, lo strazio, la distruzione. Sono pronta ad accoglierli, anzi li bramo tanto quanto il signor Despota desidera il suo Gattino.

Rebuilding The Heart è un’opera che scuote, che morde, che ferisce. Provoca sentimenti talmente contrastanti da lasciarvi storditi e, soprattutto, vi porterà a dubitare di tutto, della vostra morale, di voi stessi, di quello in cui credete.
Se volete unicorni, dolcetti e arcobaleni o se non siete pronti a gettare dal balcone i vostri principi morali – insieme al Kindle o al cartaceo, a seconda delle situazioni – state lontani anni luce da questa storia, perché qui non c’è niente di giusto, nel modo in cui lo intendiamo noi.
Se invece pensate di essere pronti a intraprendere questo complesso viaggio che vi farà crollare ogni certezza che credete di possedere, allora siete nel posto giusto e vi do il benvenuto nella giungla più crudele che esista.

La scrittura di Ella è travolgente e sconvolgente, cruda e diretta, senza inutili fronzoli o edulcorazioni: scrive e descrive ciò che succede, senza mai giustificare o glorificare nulla. Ci racconta la realtà in cui vivono i protagonisti, le loro azioni a tratti molto difficili da digerire e non ci chiede di beatificare atteggiamenti che di santo non hanno nulla, ma di assistere alla distruzione di ogni principio morale, alla totale mancanza di empatia e umanità. Anche se… un filo sottile di speranza c’è e inizia ad insinuarsi in quelle impercettibili crepe che i personaggi non sanno nemmeno di avere sulle loro “corazze”. Un piccolo bagliore luminoso cerca di farsi spazio in una realtà crudele, in cui i sentimenti sono sconosciuti a tutti nel Distretto Rosso. A tutti, tranne a quello che sembra essere l’unico cuore che batte di questa storia: il nostro gattino ribelle, ma puro e luminoso, quello che brilla di luce propria anche quando è spezzato e in lacrime. Quello che riesce a restare gentile e amorevole anche quando tutti intorno a lui lo feriscono. Lui è luce, dove tutto il resto è oscurità e con la sua forza interiore e la sua volontà di rimanere sempre se stesso, riesce a mettere in moto un processo di cambiamento che coinvolge gli altri personaggi, anche se ovviamente in questo primo atto è solo una flebile scintilla che si prepara a esplodere – forse – negli atti successivi. E a volte la voglia di prenderlo a schiaffi per farlo svegliare raggiunge vette altissime, perché cerca di vedere il buono anche dove non c’è, anche quando la realtà gli sbatte in faccia in modo crudo e spietato e ha uno spirito di autoconservazione pari a zero, forse anche sotto lo zero. E così mentre leggi ti chiedi: “Cazzo, ma questo è stupido? Possibile che non si renda conto di ciò che lo circonda?” e invece no, non è stupido – anche se, non lo nego, l’ho pensato molto spesso – lui è solo molto coraggioso. Perché, dal mio punto di vista, in un mondo così è molto facile cedere alla violenza e alla malvagità, lasciarsi avvelenare da esse, ma ci vuole molto coraggio per restare puri e continuare a professare e diffondere ideali come la pace, la gentilezza e l’amore. Ed è esattamente ciò che fa Felix, il nostro gattino dall’aspetto di un angelo, che però ha anche una lingua tagliente.

Atto I è, com’è giusto che sia – trattandosi del primo volume di una trilogia – un libro che ci introduce a questo mondo a noi sconosciuto, spiegandocene ogni sfaccettatura e permettendoci di comprendere come funzionano le cose.
Il worldbuilding è complesso, ma ben spiegato.
Ci troviamo in un mondo completamente diverso da quello a cui siamo abituati, postapocalittico, in cui un virus ha decimato la popolazione e i superstiti sono stati colpiti da diverse tipologie e gradi di afflizione. Ci sono più Distretti, che si differenziano per livello di afflizione e ricchezza, tra cui quello Grigio – quello più ai margini, dove sono relegate le persone con le afflizioni peggiori e che non sopravvivranno tanto a lungo – e quello Rosso, che sono quelli che ci interessano maggiormente al momento per due motivi: è proprio dal Distretto Grigio che Felix, con i suoi amici, avvia questa rivoluzione pacifica, denunciando i soprusi che subiscono ai margini della società, attraverso una canzone che diffondono illegalmente nella speranza che possa scuotere gli animi dei potenti del Distretto Oro (credeteci) ed è nel Rosso che Felix verrà trapiantato, quando il temibile Despota lo metterà davanti a due possibilità, che porteranno Felix a scegliere l’unica strada accettabile: sacrificare se stesso, per salvare gli altri.

I personaggi sono tridimensionali, concreti, ognuno di essi ha delle caratteristiche specifiche – non soltanto quelle fisiche dipese dalle afflizioni – che li rendono diversi e riconoscibili, particolari e affascinanti. Ognuno di loro ha un ruolo nella storia, niente e nessuno è abbandonato al caso o messo come un soprammobile nello sfondo.
In questo primo volume conosciamo quelli che Felix definisce amici e che lo accompagnano nella sua rivoluzione pacifica: il Glitch, l’Husky, il Wasabi, il Tank.
Poi ci sono quelli che circondano Griff nel Distretto Rosso: l’Occhiuto, l’Alieno, lo Squalo – che fa parte del Distretto Viola, ma sta sempre nel Rosso – e Faccia da Teschio.
Sono estremamente eterogenei e questo è ciò che li rende così interessanti. Non ti permettono di certo di annoiarti, soprattutto nel tentativo di riuscire a ricordare e ricollegare i nomi dei personaggi e i loro soprannomi! Ma ci si abitua anche a quello e, anzi, è una cosa che mi piace particolarmente l’idea di Ella di dare ad ognuno di loro un soprannome che li identifichi al 100%.

Lo spicy è sempre realistico e decisamente intenso. Non parliamo di sesso alla vaniglia, com’è giusto che sia in un contesto del genere e con un personaggio come Griff. Si tratta di scene forti, che colpiscono e che ti restano addosso. Non è facile accettare i modi e la violenza del Despota, ma è esattamente ciò che ci si aspetta da lui e non potrebbe essere altrimenti. Anche se poi, ogni tanto, ha quegli impercettibili slanci che ti fanno dire “cazzo, è una bestia, ma forse c’è un piccolo margine di miglioramento”.

Piccola menzione per il romanticismo di Kalas. Lui mi fa volare, ve lo giuro.
È uno dei miei preferiti, insieme ad Eric. Per quanto mi riguarda, poi, Felix è Felix. Lo avrei preso spesso a schiaffi, ma ho pianto con lui e mi sono innamorata della sua purezza e soprattutto del suo coraggio di rimanere sempre fedele a se stesso e ai suoi ideali, anche se sarebbe stato più facile e meno doloroso per lui rinunciarvi.

Per concludere, prima di tutto ribadisco che è opportuno controllare attentamente i trigger warnings – è una lista più lunga di quella della mia spesa, c’è, usatela – perché questa saga tratta temi delicati e molto disturbanti, che sicuramente non sono tollerati da tutti. E va bene così, nessuno è costretto a leggere ma, mi raccomando: c’è l’elenco di tutti i tropes e dei trigger, non iniziate a leggere per poi dire – per esempio – “eh ma ci sono rapporti non consensuali” perché, spoiler, c’è scritto ovunque, siamo stati tutti avvertiti e sarebbe come lamentarsi della presenza dei draghi in un libro fantasy come Fourth Wing.
So che sono temi delicati e che non sono facilmente tollerabili, ma lo sappiamo, quindi basta semplicemente non leggere il libro, in caso fosse troppo per voi.
Inoltre, sottolineo – di nuovo – che l’intento di Ella non è, nella maniera più assoluta, quello di romanticizzare o giustificare determinate azioni. Anzi, c’è un filo sottile ma resistente che attraversa l’intera storia e che mostra come la gentilezza e l’amore possano essere la scintilla che serve per mettere in moto un cambiamento e scuotere anche gli animi più disumani, che non hanno mai conosciuto altro che sangue e violenza, ma che possono ancora scoprire cosa significhi provare sentimenti e capire che c’è altro, qualcosa di bello, oltre la crudeltà a cui sono abituati.

In conclusione – e stavolta per davvero – voglio dire che, se siete pronti a questa tipologia di lettura, vi consiglio assolutamente di intraprendere questo viaggio. Al massimo, poi, alla fine dei tre atti, vi recluto nel mio esercito personale per andare a stanare Ella per chiederle il conto di tutti i traumi con i quali ci avrà lasciato a convivere.
Scherzi a parte, datele una possibilità, se la merita. E sia io che lei vi aspettiamo per sclerare.

Questo primo atto mi è piaciuto, ma le aspettative per il secondo e il terzo sono veramente molto alte e sono convinta che Ella non mi deluderà.
Profile Image for Marika Schiavone.
555 reviews21 followers
November 2, 2025
Il mondo come lo conosciamo noi non esiste più. Una terribile epidemia ha decimato l'essere umano e solo i più forti sono riusciti a sopravvivere, nonché a diventare ancor più forti nel sopportare mutazioni genetiche. La maggioranza è rappresetata dagli uomini che, con tanta fatica e con l'uso della forza, hanno ristabilito un nuovo ordine in cui la supremazia prende il sopravvento nel dettare nuove regole. La Terra viene quindi spartita tra i più forti in distretti divisi per colore, attraverso un diritto che gli stessi potenti hanno conquistato autoproclamandosi in modo autonomo. I più deboli, così come i più promettenti, vengono selezionati sin dalla nascita e divisi fra i vari distretti. Come troppo spesso accade, fra i reietti dilagano la povertà e la fame e, i cosiddetti Lupi, che vigilano nel distretto per mantenere la pace e soverchiare gli anarchici, si investono della libertà di praticare aggressioni fisiche e verbali nei confronti degli abitanti. Stanchi della situazione, Felix e i suoi amici decidono di tentare il tutto per tutto per far finalmente sentire la loro sofferenza anche a chi avrebbe la forza di ribaltare la situazione. Purtroppo, il loro piano viene sventato rapidamente, cambiando drasticamente le sorti della sua vita e quella degli amici. A capo dell'operazione vi è il Generale Griff, tenebroso e temuto con rispetto, soprannominato il Despota, ha già in mente la sua ricompensa: Felix...
Adesso tocca a voi lettori scoprire che cosa accadrà alle sorti di Felix, leggendo Rebuilding the Heart Atto I di Ella Norine. La prima volta che sono stata contattata dall'autrice, che gentilmente mi ha proposto la lettura della sua opera, sono rimasta piacevolmente sorpresa e, dopo una prima valutazione della sinossi, mi sono detta: perché no? In fondo, amo gli M/M e, anche se un po' fuori dalla mia comfort zone, non ho potuto rinunciare di fronte all'entusiasmo di Ella che, poco per volta, aumentava la mia curiosità. Devo ammettere che, nonostante qualche mio timore, mi sono gettata a capofitto nella narrazione di Atto I, trovando subito affascinante il nuovo mondo che la fantasia dell'autrice ha creato nella mia mente in modo vivido e realistico. Il ritmo è piacevole, così come la penna dell'autrice, che incontro per la primissima volta con questo volume. L'intreccio narrativo è particolare e molto intenso, con tematiche delicate come la violenza fisica e psicologica, relazioni tossiche, differenze sociali e vessazioni varie e schiavitù. Ovviamente, l'autrice stessa ci tiene nello specificare che non si tratta di una esaltazione di questi delicati argomenti, bensì di una rappresentazione pura e cruda dell'essere umano nato dalla sua penna. Il world building è interessante e ben descritto, ricco di dettagli e informazioni tali da evocare in modo nitido tutto ciò che accade. Personalmente, in alcuni punti, ho fatto leggermente fatica a seguire il filo narrativo, per la corposità del volume e per le numerose scene che si susseguono l'un l'altra, facendo calare leggermente il mio livello di attenzione. Qui e là magari avrei apprezzato qualche alleggerimento fra gli svariati capitoli, già di per sé ricchi e consistenti. Le scene erotiche sono davvero molto belle e mai uguali, non mancano di sicuro. Fin dal principio mi sono affezionata a Felix, spesso avrei voluto aiutarlo, stringerlo fra le braccia e dirgli: tutto si sistemerà. Griff, invece, è mascolinità tossica allo stato puro, ogni tanto mi sarebbe piaciuto dargli una bella scrollata per fargli capire che fortuna aveva fra le mani. Tanta è la carne al fuoco presente fra le pagine di questo romanzo che vi farà rimanere con il fiato sospeso per le sorti del protagonista. Diverse sono le scene di azione che non mancheranno a colorare questa vivace storia. Se cercare un Romance M/M tenero e leggero, non penso che Rebuilding the Heart sia adatto agli animi più sensibili. Difatti ne consiglio la lettura a un pubblico adulto e consapevole delle tematiche affrontate. Se apprezzate il genere Dark con diversa azione, scene altamente piccanti e colpi di scena, vi consiglio di leggere Rebuilding the Heart.
Per me sono 4 stelle!
24 reviews
November 3, 2025
Rebuilding the Heart – Atto I di Ella Norine è stato per me un colpo al cuore inaspettato.
Ho iniziato a leggerlo con una curiosità immensa e mi sono ritrovata completamente immersa in una storia potente, capace di togliermi il respiro. 💀
C’è una tensione costante che ti accompagna sin dalle prime pagine quel tipo di tensione che ti tiene sveglia, con il cuore che batte forte, in un mondo duro e affascinante dove l’umanità sembra aver perso sé stessa, ma continua a cercare disperatamente una ragione per restare viva. 🎶
In mezzo a questo caos, ho incontrato Felix: la sua dolcezza disarmante e la forza silenziosa di chi crede ancora nella gentilezza mi hanno spezzata.
E poi Griff, che è tutto ciò che Felix non è istintivo, spigoloso, abituato a sopravvivere in un mondo che divora.
Tra loro nasce qualcosa di magnetico e complesso, fatto di contrasti, vulnerabilità e crescita reciproca. 💀
E poi ci sono gli altri personaggi e ti giuro, nessuno di loro è lì per caso.
Glitch mi ha spiazzata: imprevedibile, inquietante, ma coerente nella sua follia.
È come uno specchio rotto di quel mondo, una voce che disturba e affascina allo stesso tempo.
Eric, invece, mi ha lasciato addosso una tristezza costante.
È quel tipo di personaggio che non sai mai se compatire o temere ma ogni sua apparizione ti mette a disagio nel modo giusto. 💀
Ti ricorda che qui nessuno è davvero “buono”, ma tutti cercano disperatamente di esserlo.
E poi Kalas… mi ha fatta impazzire.
Cinico, tagliente, ma con lampi improvvisi di umanità che ti disarmano.
Ogni battuta, ogni sguardo, aggiunge tensione, profondità, verità.🎶
Ognuno di loro rappresenta una diversa forma di sopravvivenza: chi si arrende, chi si sporca le mani, chi cerca ancora un frammento di purezza anche nel fango.
E in mezzo a tutto questo, Felix e Griff restano il cuore pulsante,due estremi che non dovrebbero toccarsi, eppure insieme danno senso a tutto.💀
Ella Norine riesce a rendere ogni cosa reale, palpabile.
La sua scrittura è elegante e precisa, mai superficiale: ogni parola pesa, ogni emozione arriva diretta.🎶
Perfino le scene più intime sono intense ma sempre necessarie non solo fisiche, ma emotive, legate al percorso dei personaggi e al loro modo di scoprirsi davvero. 💀
Rebuilding the Heart – Atto I non è solo un libro: è un viaggio psicologico, un’esperienza che ti ferisce e ti guarisce allo stesso tempo. 🎶

Profile Image for Alex.
3 reviews7 followers
November 9, 2025
Il cuore del romanzo è l’incomunicabilità fra i due protagonisti, che parlano lingue diverse pur parlando la stessa lingua. Felix è una persona: ha dei sentimenti, è sensibile, empatico, vuole aiutare il prossimo. Griff il prossimo lo vuole distruggere, è un prodotto: il prodotto del mondo in cui è nato e cresciuto, non è riuscito a sfuggire alla macchina che lavora duramente per sputare soldati perfetti e senza sentimenti per mantenere uno status quo che avvantaggia solo i potenti. Pensandoci, la società che vediamo in RTH è una versione più fantasiosa e peggiorativa della nostra, ma non così lontana da essere totalmente irrealistica, e forse è davvero questo il vero avvertimento del romanzo: quando smettiamo di farci guidare da ciò che ci rende umani, cosa diventiamo?

Ho amato tutto di Rebuilding The Heart, perché ogni sua parte è stata pensata per consegnare un messaggio, come tanti pezzi di un puzzle che si incastrano e spero continueranno ad incastrarsi anche nei prossimi due libri.

È un romanzo che riesce ad essere pieno di sentimento nonostante parli di un mondo in cui le emozioni sono state dimenticate e rinnegate in favore della funzionalità e della razionalità. L’affetto che Griff prova per Felix è evidente al lettore ma sfugge allo stesso personaggio, che continua a combattere quel sentimento in tutti i modi sbagliati, ed è proprio attraverso le sue azioni imperdonabili che lui stesso comincia a rendersi conto che qualcosa non va, che c’è qualcosa da cambiare. Un cuore, una scintilla, una terra da ricostruire.

Il cast di personaggi è a dir poco affascinante e intrigante, ognuno è ben delineato e immediatamente riconoscibile. Non solo contorno, ma parte dell’ intreccio e il motivo per cui è così difficile staccarsi dalle pagine.

Il mondo costruito dall’autrice è vero e pulsante, pensato in ogni dettaglio, sfondo perfetto per le vicende che si susseguono.

Questo libro l’ho divorato e aspetto con impazienza il continuo, rischio di impazzire come Yason se non so come va avanti :’)
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Le Luci Del Pensiero.
91 reviews2 followers
December 26, 2025
Dal momento esatto in cui ho visto Rebuilding the Heart nel catalogo Pleasure ho pensato: “Questo libro sarà la mia rovina”. E ovviamente avevo ragione. Mi ha devastata e ricostruita mille volte, e l’ho amato proprio per questo.

La storia è ambientata in un mondo post-apocalittico diviso in distretti dai nomi di colori, dove la sopravvivenza ha cancellato l’umanità e la legge è dettata dalla forza. In questo scenario ostile conosciamo Felix, un musicista dai sani ideali, completamente fuori posto: crede ancora nella bellezza, nella musica e nei sentimenti. Una bandiera bianca in mezzo a un campo di battaglia, perfetto e terribilmente facile da amare, il tipo di personaggio che ti entra sotto pelle e ti fa soffrire mentre provi a proteggerlo... inutilmente. 💔

Dall’altra parte c’è Griff, soldato del Distretto Rosso, simbolo di un mondo brutale e privo di emozioni. Forte, dominante, forgiato dalla violenza, incarna tutto ciò che Felix teme. Il loro incontro non è romantico né giusto, ma da questo scontro nasce una relazione complessa e magnetica, costruita su dinamiche di potere sbilanciate, attrazione repressa e ferite profonde, fisiche e psicologiche.

Ogni passo avanti nella relazione tra Felix e Griff è accompagnato da dolore, dubbi e momenti in cui ti chiedi se davvero sia possibile ricostruire qualcosa di sano in un mondo che ha perso tutta la sua umanità.
Eppure, pagina dopo pagina, l’autrice riesce a farti intravedere piccole crepe nella corazza di Griff e una forza sorprendente nella vulnerabilità di Felix.

Lo stile è crudo, diretto, spesso disturbante. Ella non addolcisce nulla, non chiede scusa, non risparmia minimamente i nostri poveri cuori, ma la perdono, solo perché mi ha regalato la migliore lettura degli ultimi mesi. 👀
È doveroso fare una premessa, non è un libro adatto a tutti, la relazione descritta è fortemente tossica, le scene spicy possono bruciare più del sole stesso e probabilmente istiga alla violenza (contro l'autrice senza dubbio 🤣).

Non aggiungo altro amici, ci vediamo presto con Atto II. 🤭
Profile Image for Martina Pagine.felici.
5 reviews8 followers
November 13, 2025
Un bel dark MM italiano.
Personalmente adoro le storie post apocalittiche e qui quella componente si sente molto, in particolare nel cambiamento che hanno subito le persone, sia fisico che emozionale, avendo difficoltà a provare amore in ogni sua concezione: il despota, Griff è uno di loro, un tipico uomo forgiato dal mondo post apocalittico, un guerriero che si prende quello che vuole, che ha dimenticato le emozioni romantiche, che combatte contro la resistenza, e vive nel distretto rosso delle armi, e per cui è difficile non cadere in tentazione🫣
Dall'altro lato abbiamo Felix, un ragazzo che viene dal nulla ma libero da qualsiasi afflizione, che crede ancora nel poter cambiare il mondo senza la violenza, nella musica e nell'amore, in un mondo dove non c'è spazio nemmeno per la sopravvivenza, lui crede in qualcosa che sembra impossibile, ed è facile affezionarsi al lui.
È bello vedere come nel suo essere visto debole per un mondo così, sia così deciso e forte a rimanere se stesso fino in fondo.

Due persone così diverse in un mondo così difficile hanno poco in comune, eppure saranno più che vicini.
Nel mentre ci si affeziona anche ai personaggi secondari, che trovano il loro spazio piano piano nella storia.
Questo primo libro è di introduzione, si concentra in particolare sui protagonisti e sull'inizio della loro relazione, la fine è molto più pregna ed esplosiva.
Lo stile di scrittura è bello semplice e chiaro, c'è una forte componente spicy ben distribuita nel testo, che non si sovrappone alla trama principale ed è ben scritta.
Displaying 1 - 7 of 7 reviews

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