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Samuele:

Da diciannove anni la mia vita è fatta di studio, famiglia, pochi amici e tanta preghiera. Vivo nella speranza di seguire il giusto percorso che Dio mi ha riservato: trovare una ragazza che amo con la quale costruire una nuova famiglia. Dentro di me, però, so di essere un peccatore, perché il mio corpo e il mio cuore anelano a tutt’altro. Provo a scacciare via certi pensieri, ma è difficile quando quell’arrogante e presuntuoso di Valerio fa di tutto per innervosirmi. E più lo fa, più dentro di me bruciano sentimenti contrastanti che faccio fatica a gestire.

Valerio:

Sono passati tre anni da quando sono fuggito dalla periferia per vivere in città, lontano dagli occhi invadenti dei miei genitori. A loro non ho mai detto di essere bisessuale, perché non ho intenzione di turbare l’immagine che hanno di figlio perfetto. Tanto, quando finirò l’università, punterò a innamorarmi di una ragazza.
Nel frattempo, mi diverto più che posso. Starei benissimo se non fosse per quel chierichetto bacchettone di Samuele che mi guarda come se dovesse fulminarmi con il giudizio divino. È per questo che ho sempre voglia di tormentarlo ma… Perché più gli do fastidio e meno riesco a togliermelo dalla testa?

Sunrise è un romance MM, autoconclusivo e standalone. I temi principali sono il conflitto tra fede e identità sessuale, l'accettazione di sé e il coming out. Assicurato un dolce lieto fine!

552 pages, Paperback

Published November 13, 2025

13 people want to read

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Agnes Elle

1 book6 followers

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Displaying 1 - 17 of 17 reviews
Profile Image for Emozioni fra le pagine.
280 reviews7 followers
November 2, 2025
Oggi vi parlo di Sunrise di Agnes Elle, primo volume della serie Beyond the Horizon. Questo libro mi ha fatto uscire definitivamente dal blocco del lettore che avevo recentemente e continuo a pensare a questa lettura soprattutto alla parte sorprendente.

La storia inizia in modo molto interessante: i due protagonisti, Samuele e Valerio, hanno bisogno di un particolare anello di congiunzione, poiché sono profondamente diversi. Samuele crede in Dio, desidera che la sua vita segua una direzione precisa e fatica a lasciarsi andare; Valerio, invece, è ateo, vive con abbastanza leggerezza e sa godersi appieno ogni momento. Anche quando la presenza dell’anello si affievolisce nel corso della vicenda, la trama rimane affascinante, perché si percepisce chiaramente la crescita personale e sentimentale che entrambi stanno vivendo.

Un altro aspetto che ho apprezzato molto è proprio la fede di Samuele: autentica, profonda, ma mai imposta. Pur credendo fermamente, non giudica gli altri, e questo lo rende estremamente umano.
La narrazione divisa in capitoli con i paragrafi alternati tra Valerio e Samuele rende la lettura scorrevole e dinamica, anche quando affronta temi delicati come la fede e l’accettazione di sé in un contesto religioso.

Uno dei passaggi più suggestivi è quello in cui Samuele descrive l’alba, in poche righe, Agnes Elle riesce a restituire tutta la spiritualità del personaggio:

“Amavo l’alba perché rappresentava ogni giorno un nuovo inizio. Dal buio della notte, il sole emergeva per rischiarare le nostre vite (…). Per me quello era l’attimo in cui Dio creava la connessione con il nostro mondo, scendendo sulla terra tramite quella passerella di luce.”

La vera sorpresa, però, è un personaggio secondario che aiuta Samuele nel finale: così ben costruito da meritare, forse, un maggiore approfondimento.

In ogni caso, Sunrise è un romanzo che lascia qualcosa, speranza e riflessione. Non vedo l’ora di leggere il secondo volume di questa serie: promette davvero bene.

Mony
Profile Image for lalettricesilenziosa.
123 reviews5 followers
November 13, 2025
Samuele e Valerio sono due giovani universitari dalle vite totalmente opposte. Samuele ha una famiglia numerosa, famiglia credente ed appartenente alla comunità della Chiesa della Sacra Unione. Samuele è nato e cresciuto mettendo la fede sempre in primo piano. Ogni sua scelta è stata fatta in nome di Dio, per non deluderlo e continuare a crescere come un buon credente. Samuele è intelligente, diligente, altruista, non ha mai creato problemi a nessuno, tranne che a se stesso, da adolescente, infatti, ha iniziato a fare pensieri poco consoni ad una vita dedita alla fede e poi al matrimonio. Samuele è gay e non riesce ad accettarlo.
Valerio è un ragazzo di provincia, fuggito da quel paese che gli stava troppo stretto e da quella famiglia che lo ama in maniera smisurata e che non vuole deludere. Valerio è bisessuale, riesce ad esprimersi senza pregiudizi solo in città. Davanti ai genitori mette una maschera che a volte non lo fa respirare talmente è stretta. Valerio è freddo, prende tutto come un gioco, gli piace provocare ed essere provocato … in tutti i sensi.
E poi c’è Filippo, il buon Filippo. Amico esemplare di Samuele, nonostante una piccola disavventura da ragazzi che li ha portati, suo malgrado, ad allontanarsi e, amante passionale di Valerio. Filippo sarà l’anello di congiunzione tra i due personaggi. Filippo sarà un confidente attento, empatico, un cupido ironico, mai stanco dei drammi dei suoi amici. Filippo sarà la stretta di mano tra due persone che inizialmente vedo solo l’apparenza l’uno dell’altro e non lo sopportano. Un personaggio che aiuta i due protagonisti a raggiungere il loro lieto fine ma che ancora rincorre il suo (e spero lo avrà presto!!!).
A far da sfondo ai battibecchi e gli screzi prima, e alla passione e dolce poi, tra Samuele e Valerio, ci sarà Genova. Con i suoi vicoli, il suo mare ed il suo buon cibo.

Agnes Elle ha portato come opera prima, un romanzo in cui fede, passione, romanticismo, pregiudizi e accettazione di sé, lottano tra loro per coesistere.
Il tema della religione è un tema complesso di per se, associato poi all’omosessualità diventa veramente critico. Eppure l’autrice è stata bravissima nel rappresentare questo personaggio che non vuole rinunciare alla fede in Dio, ma allo stesso tempo non vuole privarsi della felicità. Samuele vuole essere felice, vivere in maniera serena accanto alla persona che ama e accanto a Dio.
Non so chi tra Samuele e Valerio abbia compiuto il viaggio più duro e pieno di intemperie. Il primo ha fatto un percorso di crescita con se stesso, nei confronti della sua famiglia e nei confronti del suo credo, cercando un modo per fare combaciare il suo essere appena scoperto con i concetti, i doveri ed i comandamenti con i quali è cresciuto per tutta una vita. E’ stato difficilissimo per lui e l’autrice ci ha resi partecipi a 360 gradi di tutta la sua lotta interiore, fatta di domande, passi indietro, pregiudizi, paura.
Valerio invece ha disintegrato la sua maschera, grazie a Samuele, ma soprattutto grazie a se stesso. Anche lui ha compiuto un viaggio, seppur in maniera diversa, in maniera forse meno drammatica.
Sunrise è un romanzo che fa piangere, emozionare, ridere con i dialoghi pungenti e quegli amici, veri, che riescono a sostenere i due protagonisti in ogni momento della loro vita. E’ un romanzo che fa riflettere, che fa mettere in discussione tutto.
Agnes Elle è stata empatica, sensibile, delicata, non è mai stata pesante o banale, un ottimo biglietto da visita per l’autrice che spero ci regali, prima o poi, altri gioiellini come questo.
Profile Image for Ria.
30 reviews
November 13, 2025
"Sunrise" racconta la difficile storia di due ragazzi molto diversi, che si troveranno tuttavia uniti da un legame inscindibile.
Valerio ha assistito al coming out dell'amico Filippo, apertamente gay, e, di fronte alla reazione non esattamente positiva dei propri genitori, nasconde loro la sua bisessualità, vivendo di incontri superficiali, senza mai intraprendere una vera relazione. La sua speranza é di poter trovare una ragazza di cui innamorarsi, superando così il proprio orientamento sessuale.
Dall'altra parte abbiamo Samuele, figlio di una famiglia numerosa ed estremamente religiosa, appartenenti a una chiesa quasi settaria. Samuele sa di essere gay, ma nasconde al mondo la propria sessualità, terrorizzato dal fatto di non riuscire a rispettare le aspettative della propria famiglia e della comunità religiosa di cui fanno parte.
Entrambi i ragazzi, quindi, seppure in maniera opposta, si trovano a nascondere parte di sé. Valerio non ha problemi ad andare a letto con chi vuole, ama le feste, divertirsi, e non si nega le classiche esperienze da giovane universitario. Samuele, dal canto suo, si cela dietro un muro protettivo, che lo separa dal mondo e lo rende imperscrutabile agli altri. Anche lui non si nega qualche bevuta con gli amici, ma la sua vita rimane perlopiù relegata al mondo casa-chiesa-università.
Le cose cambiano quando nella vita di Samuele torna Filippo, personaggio fondamentale nella storia, in quanto sarà il mediatore sia per i primi incontri che poi nel proseguire della conoscenza tra Valerio e Samuele. É grazie a lui che i due giovani uomini si conoscono, e iniziano i guai. Sì, perché Valerio si diverte a istigare Samuele, intuendo la sua omosessualità, mentre quest'ultimo entra in una vera e propria crisi, in cui la sua identità si scontra con la propria fede, e il giovane cerca disperatamente di trovare un modo per conciliare questi due aspetti fondamentali della sua vita.
Il romanzo esplora approfonditamente le personalità dei due protagonisti e mostra in maniera squisitamente narrata la crescita di entrambi. Valerio dovrà superare il proprio modo di fare infantile e superficiale, e aprire gli occhi verso l'altro, ma anche verso se stesso e i propri sentimenti. Samuele dovrà invece capire come uscire dai limiti imposti dalla famiglia, per scoprire un mondo di accettazione in cui lui si senta legittimato ad esistere così com'é.
L'autrice racconta i vari passaggi di crescita e sviluppo dei personaggi e della loro relazione in modo profondo, con riflessioni toccanti, ma anche con ironia e leggerezza. Riesce a mostrare come il cambiamento possa essere difficile, ma non per questo negativo, anzi, si fa portatore di momenti di pura gioia e spensieratezza, in cui le etichette imposte dalla società non contano, come anche i pregiudizi o le aspettative che noi stessɜ ci imponiamo, nella supposizione, non sempre corretta, che sia ciò che gli altri vogliono da noi.
"Sunrise" é quindi un romanzo emotivamente carico, non scontato, con un cast di personaggi acuti, divertenti, ma soprattutto rappresentati a tutto tondo nella loro umanità. L'autrice mostra come talvolta siamo davvero solo noi a imporci certi paletti, dei divieti basati su quelle che pensiamo essere le aspettative altrui, e la paura e il senso di colpa rischiano di diventare le uniche motivazioni per le nostre scelte, se non riusciamo a vedere oltre, ad aprire il nostro sguardo, come fanno Valerio e Samuele. Entrambi devono affrontare sfide inaspettate, e lo fanno in modi molto diversi, dimostrando come non ci sia una sola via per liberarsi da limiti auto imposti o derivanti dal sistema sociale.
Il romanzo é sicuramente una storia d'amore, con anche una buona dose di scene spicy, che male non fanno, ma é anche molto di più. É un libro che mi ha fatto divertire e riflettere. Lo stile scorrevole rende la lettura ancora più piacevole, e aiuta ad affrontare anche i risvolti più difficili. É davvero impossibile non affezionarsi a Valerio e Samuele, e non posso che consigliarvi questa meraviglia lettura.
165 reviews
November 13, 2025
4,5⭐️

Samuele Miglia è un ragazzo di diciannove anni con una fede molto forte e un dilemma esistenziale che non gli concede di essere davvero felice.
Perché lui è stato cresciuto secondo certi ideali, appartiene ad una famiglia di credenti che fa parte della comunità religiosa della Chiesa della Sacra Unione.
Qual è il problema?
La sua sessualità. Perché Samuele ormai da molto è consapevole di essere gay e la sua natura va in netto contrasto con il credo della sua comunità.
Quindi si reprime, soffoca ciò che prova, nella speranza di smettere di essere un peccatore. Perché è così che lui si sente. E questo non gli permette di vivere serenamente.

Poi c’è Filippo Molinari, una scheggia, una forza della natura. Anche lui è gay ma, a differenza di Samu, vive la sua sessualità in maniera libera e felice. È esuberante, un po’ fuori dalle righe, simpatico, allegro e incredibilmente fiero di sé stesso. È un’esplosione di colori e di positive vibes. Ed è il personaggio che mi ha conquistata sin dalla sua prima comparsa all’interno della storia, rimanendo il mio personaggio preferito dalla prima all’ultima pagina, anche se è un secondario. Tra l’altro, questa cosa mi ha anche piacevolmente sorpresa, perché solitamente mi lego facilmente ai personaggi che sono l’opposto di Filippo. Ma che ci posso fare? Questo cucciolone tenero, sexy e un po’ pazzerello mi ha preso il cuore.

Ed ecco che arriviamo al vichingo sexy, Valerio Piana, il protagonista di questa storia, insieme a Samu.
Valerio è uno che ama divertirsi, si gode la vita, anche se c’è una cosa importante che nasconde ai suoi genitori, perché non vuole deludere lo loro aspettative: la sua bisessualità. Infatti, Valerio non si preclude esperienze con i ragazzi, ma è deciso a non fare coming out, perché pensa ancora che potrà innamorarsi di una ragazza, evitando così di deludere la sua famiglia, non rispettando ciò che lui crede vogliano da e per lui.
Anche Valerio è l’opposto di Samu ed è proprio per questo che stanno così bene insieme. Sono come due metà complementari di un tutto e le loro differenze creano una sorta di equilibrio, bilanciando due personalità apparentemente incompatibili, ma che invece si completano a vicenda.

Tra Valerio e Samu la tensione è palpabile sin dal primo sguardo. Uno dei trope principali è l’hate to love, quindi non è uno spoiler dire che all’inizio non si sopportano. Samuele è un personaggio molto rigido, che per via del suo credo si discosta dagli altri personaggi e sa come apparire antipatico. Valerio, invece, non lo tollera per un motivo ben preciso. Anche se lui non sa molte cose. E così ogni occasione è buona per darsi addosso e rendere palese questo astio, che però col tempo si trasforma in ben altro. Perché Samuele diventa inaspettatamente un pensiero costante per il nostro vichingo sexy e, quando lo conosce meglio, comprende il vero motivo che si celava dietro ad alcuni comportamenti di Samu.
Ecco, Samu è un personaggio che vive un percorso particolare all’interno dell’opera. Perché la sua fede è importante, così come lo è la sua famiglia. La prima lo spinge a sentirsi costantemente in colpa per i suoi desideri e per ciò che si concede di provare. La seconda, invece, lo spaventa a morte. Perché lui teme il loro giudizio e le conseguenze di un coming out che non si sente pronto a fare. Sa che questo farà crollare la terra sotto ai suoi piedi e teme un danno irreversibile. Eppure, ad un certo punto sarà inevitabile, perché lui capisce di aver bisogno di essere libero di essere se stesso e amare chi vuole. Prenderà delle decisioni che lo aiuteranno a capire che può conciliare le due cose. Che può permettersi di non rinunciare né alla fede né all’amore e troverà il coraggio per fare un passo molto importante.
In questa specifica situazione ho apprezzato la vicinanza di Michele, uno dei fratelli di Samu, che lo ha fatto sentire al sicuro e protetto e anche la reazione della madre. Non posso specificare in quale scena, ma il modo in cui ha preso parola per difendere suo figlio mi ha scaldato il cuore perché ho capito che Samu aveva dalla sua parte più persone di quante immaginassi. E okay che è la madre e dovrebbe essere scontato, ma lo è davvero? Non credo, non sempre.

Ho seguito con attenzione ogni post pubblicato da Agnes e Sunrise mi aveva incuriosita da subito. L’aspetto che mi faceva più paura era la religione. La fede è centrale nell’opera, è uno dei punti fermi di Samuele e temevo che, per una persona come me che non crede, potesse risultare pesante. Samuele è molto credente, la sua fede è incrollabile e si sente un peccatore per ciò che desidera, per ciò che è. È parte di una comunità specifica e, com’è giusto che sia, dato che lui è uno dei protagonisti, ci vengono illustrati la sua vita anche all’interno di questa comunità, i suoi compiti, ciò che ci si aspetta da lui e il suo potentissimo conflitto interiore. Eppure, nonostante la religione sia una presenza “ingombrante” nella sua vita, non mi è pesata.

Samu e Valerio sono i protagonisti. Filippo è un personaggio secondario che però spicca e si prende la scena senza chiedere il permesso. Quella piccola tempesta dai capelli rossi e gli occhi verdi mi ha inaspettatamente conquistata. Penso sia davvero facile amarlo. Però, oltre a lui, a loro, ci sono anche tanti altri personaggi. La numerosa famiglia di Samu, quella di Valerio, quella di Filippo e gli amici.
Tra questi, i personaggi che ho apprezzato di più sono Teresa, la madre di Filippo, perché si è dimostrata una donna e una madre fantastica, ma anche una presenza positiva, non solo per i suoi figli. Leggendo potrete capire.
Noemi, la sorella della mia piccola tempesta, perché mi ha fatto ridere tanto con il suo modo di fare.
E voglio menzionare anche Lionel, che ha teso una mano a Samu nel momento del bisogno, dandogli consigli e ascoltandolo, permettendogli di sentirsi al sicuro e di capire.
La parte a cui mi riferisco è una di quelle che mi ha fatto emozionare di più, perché quando Samu si è aperto per la prima volta, mi ha rotto il cuore e avrei tanto voluto abbracciarlo e stringerlo a me forte forte per dirgli che sarebbe andato tutto bene.

La scrittura di Agnes è coinvolgente. La storia scorre e si lascia divorare, impedendoti di staccarti e i suoi personaggi sono capaci di entrarti nel cuore e di restarti nella testa anche dopo la lettura. Tutti, protagonisti e secondari, sono ben caratterizzati e riconoscibili. L’evoluzione del rapporto tra Valerio e Samuele e tutto il percorso di quest’ultimo – a partire dal rifiuto, passando poi lentamente per l’accettazione e arrivando al momento in cui è riuscito a spezzare definitivamente le sue catene – mi hanno fatto emozionare e battere il cuore.
Un’altra cosa che ho appezzato è stata scoprire una città che non conosco attraverso gli occhi dei personaggi, i luoghi che frequentano e tutti quegli aspetti della loro quotidianità. C’è una scena in particolare, che riguarda Valerio e il suo amore per Genova, che mi è rimasta impressa nella mente.
Sì è sicuramente già capito, ma comunque lo scrivo: Sunrise è una storia che mi è piaciuta davvero tanto, mi ha toccata e quindi è assolutamente approvata e consigliata!

Samu, sono fiera di te. E ti voglio bene.
Vale, grazie perché sei bello fuori e dentro e hai permesso a Samu di vedere l’alba.
Filippo, il mio cuore è tuo. Lo sai. Lo sanno tutti.
Profile Image for Love Is All Around.
2,290 reviews68 followers
November 11, 2025
RECENSIONE A CURA DI BARBARA
Dolcemente tormentato!
“Sunrise” è essenzialmente una storia di formazione, una vicenda che affronta tematiche profonde e controverse. Un romanzo delicato ma sofferto, in cui i suoi protagonisti sono chiamati a un cammino irto di difficoltà e contrasti emotivi, sociali e religiosi. Una storia che riesce a catturarci per la delicatezza con cui l’autrice, Agnes Elle, ci racconta ogni attimo, evento e spasimo d’amore. Una vicenda che scorre fluida grazie a uno stile perfettamente curato e immediato, una penna che con grazia e intensità emotiva ci porta a vivere ogni dubbio o remora, desiderio e angoscia emotiva.
Continua sul nostro blog!
Profile Image for Hear My Books.
121 reviews8 followers
November 17, 2025
Sunrise è una storia che sfiora temi complessi con un tocco lieve ma incisivo. Mi hanno colpita il contrasto tra la fede e il desiderio di autenticità, e il modo in cui i protagonisti incarnano questa frattura.

Valerio, spavaldo e fragile, trova gradualmente un equilibrio che lo rende sorprendente; Samuele, invece, vive un conflitto feroce che lo porta a respingere perfino ciò che potrebbe salvarlo. In questa danza emotiva, Agnes illumina le crepe dell’animo umano con sensibilità e intensità.

Un libro che parla di paura, rinascita e verità personale. Breve ma potente come un’alba che si lascia guardare in silenzio.
Profile Image for Andre.
123 reviews10 followers
November 18, 2025
4,4 ⭐️ 3,5 🌶️ 2 😱

Sunrise è una storia interessante che, con qualche sorriso, ti fa riflettere su temi importanti e su tematiche serie per la comunità LGBTQIA+.

Siamo a Genova.
Samuele è un ragazzo complicato, che vive all’interno di una comunità religiosa molto chiusa che crede nella famiglia tradizionale e nei valori più conservatori. Per lui è difficile vivere a pieno le pulsioni sessuali che prova verso le persone del suo stesso sesso, e cerca di reprimere la sua natura evitando di porsi il problema. La sua strada però, si incrocia nuovamente con Filippo, un ragazzo omosessuale che vive la propria vita in totale libertà.
In questo momento Filippo sta frequentando Valerio, un ragazzo bisessuale che però non ha intenzione di fare outing con la sua famiglia. Tra di loro inizia una relazione fisica, di puro divertimento, che dopo qualche mese arriva al capolinea.
Valerio, il bel vichingo maschio alfa, in un primo momento disprezza Samuele, ma ben presto questo comportamento si tramuta in un’attrazione impossibile da reprimere.
Per uno come lui!
Il loro rapporto però non può nemmeno nascere perché Samuele non vuole accettare di essere gay e di dirlo apertamente alla comunità religiosa che frequenta.
Ma il nostro Valerio di certo non deporrà le armi facilmente…
Riusciranno a superare le difficoltà e a stare insieme?

Sunrise è una bella storia, con protagonisti fatti bene.
SAMUELE è il mio preferito, è il ragazzo che deve accettare se stesso e compie un viaggio e un percorso importante, per riuscire ad accettare la propria sessualità. Si sente sbagliato a provare sentimenti per un altro uomo e dovrà affrontare un cammino di accettazione di sé, per riuscire a dedicare anima e corpo alla persona che ama.
Rimane un ragazzo dolce, sensibile, un cuore d’oro che affronta tutti gli ostacoli con grande coraggio e con determinazione.
VALERIO è il mio vichingo cavernicolo dal cuore di panna.
Nella prima parte del romanzo si comporta maluccio, ma per il resto del tempo ha un comportamento impeccabile ed è completamente devoto al ragazzo che gli ha rubato il cuore. Inizia a utilizzare la pazienza che non ha per accompagnare Samuele nel suo viaggio alla scoperta di sé, e lo fa con una dolcezza che non ci si aspetta da un alfa come lui.
Il suo cammino è la scoperta dei sentimenti e del cuore. E della pazienza!
Mi ha fatto tenerezza in molti punti, quando è rimasto deluso più volte ma non ha mollato.
FILIPPO è il migliore amico che tutti vorremmo e che accompagna i suoi ragazzi e li sostiene nel cammino verso il lieto fine. Spero che anche lui possa avere la sua favola.

Lo spicy in questo libro è ben dosato e ben scritto.
È coinvolgente, grezzo e passionale, sempre contornato anche da una vena di delicatezza e di ironia che non guasta mai.
Uno spicy funzionale alla trama e alla scoperta del proprio corpo.

Il finale è una favola, non solo per i protagonisti, ma per la storia in generale.
Sunrise costruisce un epilogo bellissimo, che quelli come me vorrebbero come reale nella vita. Non posso dirvi perché, ma lo capirete.
E non parlo solo della storia dei protagonisti.
Parlo di comprensione.
Parlo di accettazione.
Parlo di famiglia.
Parlo di speranza.
E con una lacrima che scende mi auguro che i nostri figli possano vivere in un mondo dove le favole sono la realtà.
Dove gli omosessuali e i loro sogni sono la vita quotidiana.
Profile Image for SETH M..
12 reviews1 follower
November 6, 2025
⭐⭐⭐⭐⭐⭐/5
Nel panorama del romance contemporaneo, Sunrise di Agnes Elle è una di quelle storie che non si leggono soltanto: si vivono.
Avevo già avuto il piacere di leggerlo ai tempi di Wattpad e, tornandoci oggi nella sua edizione completa, mi è sembrato di riscoprirlo da capo. È stato come rileggere la stessa storia con occhi nuovi, ma con le stesse emozioni di allora, anzi, forse anche più intense.
Mi sono innamorata di nuovo di Samuele e Valerio, della loro fragilità, dei loro conflitti e della speranza che cresce piano, proprio come un’alba.
Samuele è un ragazzo profondamente credente, legato alla propria fede e alla comunità che lo ha cresciuto. Valerio, invece, è bisessuale e porta dentro di sé la paura di essere scoperto, di deludere i genitori, di non essere “abbastanza” per loro.
Fede e identità: due poli opposti che si attraggono, due realtà che Agnes Elle intreccia con una delicatezza disarmante.
Il loro incontro è tutto tranne che semplice. All’inizio si odiano, si respingono, si scontrano, ma qualcosa di invisibile li lega. L’amore che nasce è una sfida, contro la paura, contro il giudizio, contro i limiti imposti da ciò che si crede “giusto”.
Samuele, nel suo percorso, si trova a dover mettere in discussione l’unica certezza che aveva: la sua fede.
Eppure, proprio in quel dubbio nasce la sua verità. La domanda che lo accompagna per tutto il romanzo -“Sono libero di amare chi voglio?”- è anche quella che tanti lettori si ritroveranno a sentire propria.
Valerio, invece, parte da un punto: dal silenzio, dal timore di mostrarsi davvero. E pagina dopo pagina impara che l’amore non è un errore da nascondere, ma una verità da vivere.
La loro storia non è lineare: inciampi, silenzi, passi indietro… ma proprio per questo è autentica. Ogni gesto, ogni parola non detta pesa più di mille dichiarazioni.
Agnes Elle ha una scrittura elegante e intensa, capace di emozionare senza mai forzare. Non c’è melodramma, ma introspezione. La Liguria che fa da sfondo alla storia, con il mare aperto da una parte e la chiusura della comunità dall’altra, diventa simbolo perfetto del loro conflitto interiore: la voglia di libertà che si scontra con il peso del giudizio.
Ho apprezzato moltissimo la figura di Filippo: un personaggio secondario che però ha l'importanza di un personaggio principale, un ruolo fondamentale. È come un ponte tra Samuele e Valerio, qualcuno che aiuta, ma all'inizio della storia sembra complicare (il triangolo amoroso l'abbiamo temuto tutti quanti). Mi piacerebbe tanto vederlo approfondito di più nel prossimo volume.
E poi, una nota del tutto personale: ritrovare Sunrise in una versione più matura, dopo averlo amato su Wattpad, è stato emozionante. Non solo perché è cresciuto come storia, ma perché mi sono sentita crescere insieme a lui.
Essere menzionata nei ringraziamenti, poi, mi ha commossa da morire. È stato come sentirsi parte del viaggio, come se una piccola parte di me fosse rimasta tra le pagine.
Se devo fare un piccolo appunto, direi che l’inizio ha un ritmo più lento, quasi meditativo, ma lo considero un pregio: serve per dare spazio alla costruzione emotiva dei personaggi, per far respirare la storia e renderla vera.
Sunrise non è solo una storia d’amore. È un romanzo sull’identità, sulla fede, sul coraggio di essere sé stessi anche quando è difficile.
Samuele e Valerio non sono solo protagonisti di carta: sono due anime che cercano la libertà, inciampano, cadono, ma alla fine scelgono di provarci.
È un romanzo che lascia addosso qualcosa: speranza, calore e la voglia di credere che l’amore, quello vero, non sia mai in contraddizione con la fede, ma una delle sue forme più pure.
Consigliato a chi cerca emozioni vere, a chi ama i personaggi imperfetti, e a chi non ha paura di affrontare storie che fanno riflettere, anche dopo aver chiuso il libro.
Profile Image for F..
Author 5 books28 followers
November 12, 2025
Dammi un romance hate to love e sono tua. Ma, a parte gli scherzi, come puoi non innamorarti dei personaggi creati da Agnese?

Da una parte abbiamo Valerio e la sua indole libertina, il quale nasconde anche una sensibilità e una paura di deludere i suoi genitori che mostrano quanto abbia in realtà mille sfaccettature diverse. È un ragazzo bisessuale non dichiarato, che si innamora dell’ultimo ragazzo per cui dovrebbe avere una cotta: Samuele.

Samuele è uno casa e chiesa (letteralmente) che fa parte di una comunità religiosa e una famiglia numerosa dove tutti sono super devoti a Dio. E immaginerete che per lui non è uno spasso capire di essere gay, quando gli ripetono da tutta la vita che essere omosessuale è sbagliato.

Inutile dire che tra Valerio e Samuele all’inizio non scorre buon sangue, ma più passano tempo insieme (anche perché hanno un amico in comune, Filippo) e più l’attrazione che provano l’uno per l’altro finisce per farli avvicinare e li porta ad aprirsi e scoprirsi.

Quello che ho amato di più in questo romanzo è la cura con cui Agnese tratta il tema della religione - e soprattutto della colpa che Samuele sente perché crede di essere un peccatore agli occhi di Dio - perché riesce a porre l’accento sulla battaglia interiore di questo personaggio, combattuto tra il rinnegare la sua natura e il mettere invece in discussione tutto quello che ha sempre creduto giusto. Samuele deve riuscire a trovare un equilibrio tra l’amore che prova per Dio e l’amore che prova nei confronti di una persona dello stesso sesso, e credo che Agnese sia riuscita a costruire questo conflitto con delicatezza e maestria.

È un romanzo d’esordio scritto egregiamente e curato nei minimi dettagli (andatevi a vedere il cartaceo, è perfetto) e non vedo l’ora di leggere le prossime storie che Agnese ha pronte per noi.
Profile Image for Aurora Di Perri.
94 reviews2 followers
November 17, 2025
#mmromance #oppositeattract #hatetolove #forbiddenlove #comingout
.
✝️Samuele è un diciannovenne come tutti gli altri…studia, ha degli amici e vuole bene alla sua famiglia…qualcosa però si nasconde sotto la superficie, qualcosa che cozza irrimediabilmente con il suo stile di vita.

👀Si, perché Samu appartiene a una famiglia estremamente religiosa, inserita in una comunità di fedeli particolare, il cui valore principale è la famiglia e la prosecuzione della specie (detto in parole povere).

🤰L’obbligo di Samu è trovare una ragazza, sposarsi e sfornare tanti bimbi…il problema è che a lui le ragazze non piacciono e non sono mai piaciute. Non importa quanto si sforzi, questo sembra non cambiare…non gli rimane che fingere per l’eternità accantonando i suoi desideri.

🙂‍↕️D’altronde ha già peccato in passato e non intende rifarlo, non intende cadere in tentazione.

😱Questo almeno finché Filippo non ricompare sulla scena!

🏳️‍🌈Fil è un ragazzo libero ed esuberante che voleva un bene dell’anima a Samu ma che ancora non si spiega come le cose tra loro possano essere andate così male…

💔Sembravano destinati a non riavvicinarsi più e invece ❤️‍🩹basta un chiarimento per far sì che i due ritornino ad essere amici senza più imbarazzi e fraintendimenti…

🫂Filippo e Samuele diventano inseparabili e quando Fil inizia a frequentare il festaiolo Valerio, a Samu proprio non va giù.

Che si tratti di gelosia? Ma verso chi esattamente?🧐

✨Valerio è un po’ come Filippo, libero di essere chi vuole e tendenzialmente votato alle amicizie con benefici. Bisessuale da sempre ma non intende dirlo alla famiglia, crede che gli basterà trovare una donna da amare e il gioco è fatto.

😏In attesa del momento di adempiere al suo dovere continuerà a divertirsi con Filippo. 😫O almeno lo farebbe se non fosse che Samuele sta sempre in mezzo ai piedi…

😒Tra Samu e Vale è una guerra sin dal primo sguardo. Sono due opposti, due facce della stessa medaglia, eppure così simili. Entrambi spaventati, entrambi bisognosi d’amore e accettazione.

Samuele conduce una lotta tra sé stesso e il suo credo religioso e Valerio non sempre è in grado di capirlo…

❤️‍🔥Sono due personaggi che sbagliano, si amano e si odiano, si amano di nuovo…si allontanano ma tornano sempre l’uno dall’altro, perché la verità è che non possono esistere separati…

💕Una storia dolce, introspettiva, romantica resa divertente dai caratteri scoppiettanti dei protagonisti e dai personaggi secondari che danno il giusto pepe alle scene!
Profile Image for Alleyn Wren.
Author 8 books10 followers
November 11, 2025
Recensione di «SUNRISE» di Agnes Elle… ovvero l’horror della focaccia nel cappuccino, una found family stupenda e un amore che nasce piano, come il sole

Da dove iniziare? Ho tante cose da dire, tanti sentimenti che questo libro mi ha suscitato, tanti pensieri.
Okay, parto dal primo: è stato capace di farmi uscire da un blocco di lettura che avevo da un bel po’.
Ho iniziato a leggerlo sul treno, quattro ore davanti a me che sono volate in un lampo e a momenti me ne tornavo a Roma perché Italo stava per ripartire e io non volevo interrompere la lettura. Ho continuato a leggere schiacciata contro il finestrino sul secondo treno, con il loghetto del “vietato fumare” che si sentiva violato tanto gli stavo appiccicata, e poi ancora in albergo, a rubacchiare «ancora cinque minutiiii» anche se il giorno dopo dovevo svegliarmi presto.
C’è riuscito anche se il romance contemporaneo non è il genere che prediligo; di solito ho bisogno di azione, un mistero, un po’ di adrenalina, magari anche un tocco di horror, per quanto le scene di focacce inzuppate nel cappuccino mi abbiano provocato brividi lungo la schiena.
Eppure Sunrise mi ha preso lo stesso, pagina dopo pagina, con quella scrittura pulita, intelligente e mai infodumposa. Ogni pensiero, ogni dialogo, serve davvero e non c’è una riga sprecata.
Non è un libro che parte a mille da subito, si prende i suoi tempi, ma è anche vero che ne avrebbe risentito tantissimo se fosse andata così. Quello di Samuele non è affatto un percorso facile, per nulla; fargli fare una corsa folle come uno degli inseguimenti di Tom Cruise in “Mission Impossibile” sarebbe stato come usare un ferro da stiro per stirarsi la pelle dei testicoli. Cioè, ragà... no! Non si fa! Brutto! Male!
Invece ha bisogno di pagine, di esitazioni e spazi per respirare, e Agnese ci racconta tutto con la grazia di chi sa che le emozioni più vere non vanno urlate. È così che ci ritroviamo a vivere un vero e proprio valzer emozionale: due passi avanti, uno indietro, un inciampo, poi un sorriso che ti riaccende tutto. È uno slow burn vero, di quelli che ti rosolano piano, ma quando scatta… tanta, tantissima roba!
Il tema centrale naturalmente è la religione, di come una persona della comunità queer possa conciliare e far pace con la propria fede. Puoi avere una cosa senza rinunciare all’altra?
Perché qui non parliamo di credenti della domenica, che vanno a messa solo a Pasqua e Natale giusto per far contenti i genitori o perché «sono settant’anni che lo faccio, ormai è più un’abitudine che altro». Qui parliamo di crederci, di crederci davvero, in un Dio che è amore, che ama la famiglia e tutti i suoi figli, ma forse, con un’amarezza orwelliana, ama alcuni figli più degli altri. Come si concilia questa cosa? A chi devi dare ragione, tra quello che ti dice il cuore e quello che rispondono le credenze a cui hai creduto per tutta la vita?
Ovviamente dovete leggere il libro, perché non faccio spoiler, ma una cosa posso dirla: l’autrice affronta questo tema con una delicatezza rara, senza giudizi, senza paternalismi, senza la rabbia e il rancore che ti spingerebbe come prima reazione a troncare una parte essenziale di te. Lo fa con una sincerità che commuove, perché parla a chi si è sentito tagliato fuori e gli dice: «Sì, anche per te c’è un posto qui».
Ecco, forse è proprio questa la magia di Sunrise: non promette miracoli, ma restituisce speranza.
O forse no. Okay, non so decidermi... perché la magia è anche nei personaggi.
Ho letteralmente adorato tutti e tre i personaggi, e dico tre perché sono gentile, perché tanto lo sappiamo tutti che Filippo è il vero protagonista indiscusso e gli altri sono solo comparse a cui ha così generosamente lasciato spazio.
Ma mentre l’evoluzione più vistosa è quella di Samuele, io ho letteralmente adorato quello che Agnese ha fatto con Valerio. Perché è più sottile, meno appariscente... ma anche se il suo cambiamento non è intriso di quella difficoltà esterna che avvolge quello di Samuele, è altrettanto potente.
Valerio è un personaggio che l’autrice ribalta come un calzino, come uno di quei peluche double-face che hanno la faccina con il ghignetto fuori e gli occhi a cuore e la faccina tenerella dentro.
Sì, forse è lui il mio preferito. Non perché sia un vichingo o venga descritto come un belloccio. Scherzi a parte, in un romanzo con personaggi di carta che vivono solo nella nostra testa, chissenefrega che il tizio sia un bonazzo, non hai la forma estetica a distrarti come può accadere per un attore. Ridurre Valerio al suo involucro di carne sarebbe davvero un peccato.
Vale è la rivelazione silenziosa. Parte come personaggio che è facile da... mettere un po’ in disparte, il figlio di mezzo di questa found family stupenda composta da quello splendore di Filippo e Samu il Tormentato.
Valerio se ne sta lì, buono buono, sorridente, strafottente, come se non avesse nessun problema al mondo, come se i suoi dubbi e le sue seghe mentali non contassero poi così tanto, quasi un pensiero secondario e un’inezia in confronto a quelli di Samuele.
Il fatto è, però, che non è che solo perché un’altra persona ha casini più grandi dei tuoi, allora i tuoi non valgono nulla. L’autrice gli regala un arco di trasformazione fatto e finito, un’evoluzione emotiva completa, scavando dentro di lui e restituendo a Valerio se stesso, la sua onestà e integrità.
Certo è che, con personaggi così carucci e affiatati... chi ha passato il primo quarto di libro a tifare come non mai per un rapporto poliamoroso pur sapendo che le M della storia erano solo due? Moi! Non perché la relazione finale non funzioni, è dolce e perfetta... ma perché l’alchimia tra i personaggi è così naturale che se nel prossimo volume Agnese si decidesse con un mega plot twist anche di raddoppiare le MM... qui si lamentano in poch*, secondo me. Dai, che four is megl che two!
Detto questo, Sunrise è una storia che non fa fuochi d’artificio... ma solo perché non ne ha bisogno. È fatto di pazienza, verità e bellezza quotidiana. Di parole in dialetto genovese, di piatti tipici e scorci particolari di una Genova descritta con occhio attento e un amore sconfinato.
Ti entra piano, ti fa ridere, ti commuove, ti scalda.
E anche dopo che hai chiuso il libro ti resta dentro, come la luce che filtra attraverso le palpebre chiuse quando all’orizzonte spunta l’alba.
24 reviews
November 10, 2025
Rileggere questa storia è stata un’esperienza incredibile, intensa e totalmente coinvolgente. 🌅
Sin dalle prime pagine mi sono sentita trasportata nel mondo dei personaggi, vivendo insieme a loro ogni emozione, ogni dubbio, ogni gioia.🧡
Quello che mi ha colpita di più è la profondità dei protagonisti: non sono mai banali o stereotipati, ma pieni di sfumature, fragilità e forza allo stesso tempo. 🌅
Mi sono affezionata a loro, li ho compresi, ho sorriso e mi sono commossa per le loro scelte e per i loro piccoli gesti.🧡
La scrittura di Agnese è una delle cose che rende questa storia così speciale: elegante, fluida e capace di far emergere le emozioni più sottili senza mai risultare pesante. 🌅
Ha descritto scene complesse e momenti intimi con una delicatezza e un realismo tali da farmi sentire parte della vicenda. 💛
Ogni dialogo, ogni pensiero, ogni scena mi ha toccata nel profondo, lasciandomi qualcosa anche dopo aver chiuso il libro. 🧡
In poche parole, leggere questa storia è stato come fare un viaggio dentro le emozioni e uscirne un po’ più ricca, un po’ più sensibile e completamente innamorata di questi personaggi incredibili. 🌅
Valerio e Samuele… non so nemmeno da dove cominciare, perché parlare di loro è come parlare di due parti di una stessa anima. 🌅
Lungo tutta la storia ho sentito crescere il loro legame in modo naturale, quasi impercettibile all’inizio, ma così potente da travolgere tutto. 🧡
Non sono due protagonisti qualunque: sono due persone vere, con le loro paure, i loro silenzi, le ferite che cercano di nascondere e i sogni che li tengono in vita.
Valerio mi ha colpita per la sua forza silenziosa, quella che non ha bisogno di essere urlata per farsi sentire.🌅
È il tipo di persona che ama con tutto sé stesso, ma senza invadere; che protegge con uno sguardo e parla più con i gesti che con le parole.
Dietro la sua apparente sicurezza si nasconde una sensibilità immensa, quella che lo rende umano, che lo fa tremare quando ama, che lo fa soffrire davvero quando qualcosa lo tocca nel profondo.
Ogni volta che si lascia andare, che mostra la sua parte più vulnerabile, è impossibile non sentire il cuore stringersi. 💛

Samuele, invece, è luce.
È quella presenza che arriva in punta di piedi e poi resta, perché la sua dolcezza è disarmante.
È curioso, puro, ma anche incredibilmente consapevole.🌅
Ha la capacità di leggere le persone, di sentirle davvero, e questo lo rende fragile e forte allo stesso tempo.
In lui ho visto la crescita più grande: un percorso fatto di scoperte, di accettazione, di coraggio nel lasciarsi amare e nell’imparare a credere in sé stesso. 🧡
Insieme sono la dimostrazione che l’amore non nasce dalla perfezione, ma dall’imperfezione condivisa.
Sono due mondi diversi che trovano equilibrio l’uno nell’altro, due cuori che imparano a parlarsi senza bisogno di parole.🌅
Quello che hanno non è solo passione,è connessione, rispetto, complicità.
È quel tipo di legame che ti fa credere che, anche tra le paure e le incertezze, esista davvero qualcuno capace di vederti per ciò che sei e restare. 🧡
Con loro ho riso, ho sofferto, ho amato.
E arrivata alla fine, mi sono resa conto che non li stavo solo leggendo,ma li stavo vivendo. 🌅
Se cercate una storia che vi entri dentro, che vi faccia ridere, soffrire, riflettere e innamorarvi allo stesso tempo, Sunrise è quella giusta. 💛
Non è solo un libro: è un viaggio emotivo che lascia il segno, una di quelle letture che continuano a vivere dentro di te anche dopo l’ultima pagina.
Agnese è riuscita a creare qualcosa di raro, autentico e pieno di cuore, una storia che tocca corde profonde e che merita di essere letta, sentita e amata. 🌅🧡
Profile Image for Minaro.
200 reviews4 followers
November 17, 2025
"Amavo l'alba perché rappresentava ogni giorno un nuovo inizio. Dal buio della notte, il sole emergeva per rischiarare le nostre vite, svegliandoci da quell'oblio in cui avevamo cercato di rifugiarci dopo avergli affidato le nostre paure."


Bello ed emozionante esattamente come la prima volta, se non di più!

Ho letto questa storia interamente da Wattpad di cui mi ero subito innamorata, sia per la storia stessa che per i personaggi. Ma anche perché come si fa a non amare i personaggi che Agnese ha creato? Sono reali. Sembra davvero di conoscerli tutti, tanto sono caratterizzati bene ed in maniera diversa, ognuno con i suoi pregi e difetti (non è vero sono perfetti 😜).

Se prima avevo delle "riserve" su Valerio (personaggio che mi piaceva meno dopo Samu e Fil) adesso l'ho totalmente rivalutato! Ho adorato la sua pazienza, la sua dolcezza e tutto l'amore sincero che prova, ma soprattutto per la pazienza 🤣🫂❤️ (fidatevi se vi dico che è un vero slow burn 👀)

Ovviamente Samu rimane il mio prefe 🥹 amo troppo la sua storia e il suo percorso niente affatto facile per superare e accettare le convinzioni di una vita. Lui e la sua famiglia fanno parte di una comunità estremamente religiosa (religione inventata da lei) che ha delle credenze ben precise. Anche nella vita vera sappiamo tutti qual è il rapporto fra religione e persone queer. Per Samuele quindi non è facile accettare di far parte di entrambi, soprattutto, appunto, per la sua famiglia. Ma non si deprime. Lotta. Ed è questa la sua forza. Certe volte sa essere anche dolcemente ironico su quelli che sono i suoi pensieri... 😏

"Avevo bisogno di un bagno nell'acqua santa per quante imprecazioni mi stavano venendo fuori."


Agnese ha saputo scrivere questa tematica alla perfezione come anche il percorso interiore di Samuele con delicatezza e senza essere pesante.

E poi c'è Filippo. Ormai questo personaggio è leggenda e per chi l'ha letto penso possa confermare 😂 credo proprio che sarà il preferito della maggior parte perché è dolce, sensibile e divertente.. è meraviglioso. Leggetelo così mi fate sapere se non ho ragione 😏

Per quanto riguarda la relazione, come ho già detto prima, è slow burn e piena di tensione e scene spicy super bollenti 😏 ma sono i loro sentimenti che ti conquistano e ti fanno sclerare con loro.

Lo dico sempre e lo ribadisco: i libri ambientati in Italia sono tutta un'altra cosa! Qui ci troviamo a Genova e tra posti meravigliosi, attacchi di panico per via della focaccia (CON L'OLIO) nel cappuccino e dialetto, ci sembra proprio di essere lì, nonostante io ad esempio non ci sia mai stata 🥹

Agnese, che tra le altre cose ringrazio infinitamente per la possibilità che mi ha dato di leggerlo in anteprima 🤧❤️, ha fatto davvero un lavoro straordinario, sia nel riadattare tutta la storia con un pov in meno (su wattpad c'era anche quello di Filippo) senza farlo sentire minimamente e caratterizzandolo comunque bene, sia per la cura e l'amore con cui ci ha lavorato 🫠 ovviamente anche per le bellissime illustrazioni di Carmen Daniele che sono presenti sia nel cartaceo che nell'ebook

Leggetelo perché è una storia che vi rimarrà nel cuore 💞

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Profile Image for Francesca.
122 reviews14 followers
November 17, 2025
Oggi vi parlo di Sunrise di Agnes Elle che ringrazio per la collaborazione. Questo romanzo è, da subito, stato molto particolare e ve ne parlo con piacere!

Samu e Valerio non vivono solo una storia d'amore: vivono una battaglia contro le paure, le aspettative degli altri e quelle più difficili di tutte, ossia le proprie.
Samu cresce in una famiglia super credente, dove l'amore viene filtrato dalla religione e il giudizio di Dio pesa più della felicità. Il suo percorso di accettazione è un crescendo potente, scritto con molta delicatezza, che ti fa venire voglia di abbracciarlo.

Valerio, invece, è il suo opposto: bisessuale ma ancora troppo spaventato per dirlo ai suoi, eppure capace di vivere la sua identità con una libertà che Samu guarda con ammirazione e un po' d'invidia.
E poi c'è Filippo il miglior personaggio secondario nonché personaggio che mi è piaciuto più di tutti. Un piccolo diavoletto rosso, dolce, spassoso, un raggio di luce che alleggerisce anche i momenti più duri con qualche battuta divertente. Ogni sua apparizione è una ventata di aria fresca.

Questo romanzo esplora fede, identità e amore con molta sincerità. Ho apprezzato la crescita dei personaggi, anche se ammetto che il rapporto di Samu con la religione ho continuato a non capirlo e, in alcuni momenti, è stato difficile comprendere le sue ragioni.
Mi è piaciuto, forse avrei voluto vedere un po' più di slow burn tra i due personaggi principali, perché a mio avviso il passaggio tra "odio" e "amore" è stato un po' veloce,ma per il resto mi è piaciuto.
Lo consiglio!

⭐️⭐️⭐️⭐️
Profile Image for Paola.
2 reviews
November 18, 2025
Un libro emozionante, originale, fresco e intenso. Una scrittura coinvolgente, scorrevole e sempre dinamica. Personaggi che restano subito impressi nella mente e ai quali, inevitabilmente, ci si affeziona sin da subito, insieme alle loro vicende. Una storia convincente e “viva”, dai tempi giusti (uno slow burn e una costruzione da 10 e lode) con uno sfondo curato che rende ancora più facile e bello immergersi nelle dinamiche dei protagonisti.
Da lettrice appassionata di contemporary/hatetolove/comingofage, questo romanzo è proprio nelle mie corde, ma c’è molto, molto di più… È un viaggio, un bel viaggio, nei sentimenti, nei valori familiari e amicali, senza dimenticare quelli legati alla fede; pertanto “incasellarlo” in un unico genere è impossibile e sarebbe riduttivo.
L’ho divorato in pochissimo tempo e, una volta terminato, la mente continuava a ripropormi le scene che avevo appena letto, con quella malinconia tipica che avverto quando un libro mi ha coinvolto tanto.
Posso dare solo 5stelline ma ne servirebbero tantissime di più!!!♥️

Piccola nota finale: Ahimè ancora non ho visitato Genova -lo so, faccio il mea culpa- ma adesso, dopo la lettura, ho una voglia matta di “vederla” dal vivo e di assaggiare la famosa focaccia! ♥️ -ecco forse, però, nel cappuccino devo pensarci😂-
Profile Image for M/M e dintorni, l'altro lato del romance.
788 reviews36 followers
November 17, 2025
Il romanzo ha inizio con un breve prologo dal POV di Valerio che ci proietta nel futuro (2022) e successivamente veniamo spediti indietro nel tempo, al 2021, per scoprire come sia arrivato a quel punto.

Il racconto è affidato alle voci alternate dei due protagonisti, Valerio e Samuele. Spesso viene sfruttata la narrazione attraverso alcuni sms scambiati tra i personaggi principali che snellisce e alleggerisce la storia quando, già di per sè, ci troviamo di fronte a un’esposizione pulita, dinamica e scorrevole.

CONTINUA QUI: https://www.instagram.com/p/DRKkaImCM...
Profile Image for Tina.
Author 1 book25 followers
December 2, 2025
3.5

Devo dire la verità. Ci ho messo un po' a entrare in sintonia con questo libro, nonostante avesse tutte le carte in regola per piacermi. Per tutta la prima parte non sono riuscita a sentirmi vicina ai protagonisti, riuscivo a capire le motivazioni che li muovevano ma senza davvero "sentirle", e a tratti li ho trovati irritanti e un po' ripetitivi.
Andando avanti, però, qualcosa si è smosso. Ho iniziato a vedere oltre la patina di superficialità di cui si ammanta Valerio, ma soprattutto a trovare il vero Samuele dietro il muro che si è costruito a causa dei rigidi insegnamenti della famiglia. Questo libro affronta in maniera magari non sempre perfetta, ma sicuramente potente, temi come l'amicizia, l'amore, l'0mof0b1a, il fanatismo religioso e le sue conseguenze, il costruire un sano rapporto con la propria fede e l'inseguire la propria identità anche andando contro le aspettative altrui.
I protagonisti non sono perfetti, né sempre amabili. Fanno caxxate, dicono e pensano cattiverie, sparano giudizi. Rompono rapporti che avrebbero dovuto proteggere e lasciano indietro chi li ama. Eppure, in qualche modo, alla fine trovano il modo di maturare e decidere davvero con la propria testa, oltre che, naturalmente, col proprio cuore.
Vi consiglio questo romance se le tematiche che ho citato possono interessarvi, aggiungendo che è presente un po' di spicy ma non in quantità eccessiva rispetto alla trama.
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