Un nuovo calendario dell'avvento... tutto da leggere!
Hating SANTA - a (painful) Xmas carol è un romance contemporaneo strutturato su ventiquattro capitoli (più il bonus) da centellinare aspettando il Natale, o da leggere tutto d'un fiato! Narra le vicende di Paola, una giovane donna con un passato da dimenticare e una vita da ricostruire, e di Leonardo, un padre single che si riscopre impreparato e inadeguato alle esigenze delle figlia. Il loro primo incontro si sviluppa inerpicandosi su strade del tutto inaspettate attraverso i ventiquattro giorni che precedono il Natale. È una fiaba moderna, cruda e dolorosamente contemporanea, un inno alla resilienza e alla possibilità di guarigione dove la luce trova la sua strada attraverso le crepe più profonde. Tuttavia, per onorare la verità dei personaggi e del loro viaggio, questa storia non nasconde le ombre, anzi, le affronta e le destruttura, nel tentativo di guarirle.
TRAMA Due solitudini. E un segreto che potrebbe distruggere entrambe.
Paola Serra ha un passato che fatica a lasciarsi alle spalle e una forza di volontà che la tiene miracolosamente in piedi. I suoi tatuaggi raccontano una storia che preferirebbe dimenticare, ma i suoi occhi, pieni di una determinazione feroce, parlano solo del futuro. La mattina lavora come donna delle pulizie presso villa Romani e, nel pomeriggio, si dedica a un centro di recupero, l'ultimo baluardo di speranza per ragazzi che, come lei, rischiano ogni giorno di buttare via la propria vita. Perché Paola, nonostante gli anni di lavoro su sé stessa, continua a sentirsi in perenne equilibrio precario, costretta su un castello di carte pronto a crollare da un momento all'altro. E il Natale non è altro che un continuo promemoria di ciò che ha perso, e del suo fallimento.
Leonardo Romani è un uomo che ha sempre avuto tutto sotto controllo. CEO di una famosa azienda informatica, è abituato a risolvere qualsiasi problema con logica e determinazione. La sua vita si limita al nessuna distrazione, nessuna evasione. Almeno fino a quando non si ritrova a gestire le macerie di una relazione fallita e ad affrontare, da solo, la ribellione di sua figlia Francesca, una ragazza che si accorge di non conoscere affatto e che sta sfiorendo sotto i suoi occhi. Per la prima volta nella sua vita, il denaro e il potere non servono a nulla. Neppure le costose decorazioni natalizie che un tempo facevano riscaldare il cuore di Francesca.
Quando i loro mondi si scontrano, tra Paola e Leonardo scatta un’attrazione inaspettata e travolgente, fatta di sguardi rubati, battibecchi e una passione che li coglie impreparati. Ma Paola nasconde una verità pericolosa, che riguarda proprio Francesca. Una verità che, se rivelata, potrebbe ferire Leonardo profondamente e distruggere la fiducia appena nata tra loro. In un dicembre freddo e buio, illuminato dalle sfacciate e dolorose luci di Natale, Paola e Leonardo dovranno decidere se continuare a fingere o avere il coraggio di affrontare i propri fantasmi. Perché a volte, per ricostruire, è necessario lasciare che tutto crolli.
"Un romanzo intenso e commovente, per chi crede nel potere redentore dell'amore e nelle seconde possibilità. Adatto a chi apprezza i romanzi di Colleen Hoover e Jojo Moyes."
Lea Landucci insegna improvvisazione teatrale e nel tempo libero fa l'ingegnere informatico. Adora i romance e ne parla sul blog chicklit.it "Mai una gioia" è il suo primo romanzo.
3.5⭐ Me lo aspettavo, non sono riuscita a resistere alla tentazione di aspettare fino al 25. Stavo andando bene, ero arrivata al 19 giorno per giorno...ma ero arrivata a un punto talmente clou che non potevo aspettare e senza accorgermene sono andata avanti😅 La storia mi è piaciuta, è stata diversa dalle altre, non ho mai letto un libro in cui è la protagonista femminile ad aver avuto problemi con la droga! Forse è stato leggermente lento e questo probabilmente è ciò che non mi ha fatto dare 4 stelle... ovviamente per mio gusto personale eh, non mi fanno impazzire gli slow burn e un pizzico qui ce n'era. Belle le tematiche affrontate, con diligenza e rispetto e non è facile! È stato interessante sapere di molte situazioni di pericolo con le dipendenze e quella probabilmente è stata la parte che mi ha tenuta più incollata al libro per assurdo...dopo un po' magari mi stufavo di Leonardo, un personaggio un pelino piatto forse. Michi mi ha fatto morire dal ridere ed è di una tenerezza impressionante, Lex mi ha intrigato tantissimo e vorrei leggere una storia su di lui😏 Non mi è dispiaciuto leggere questo libro, un'esperienza diversa dalle altre.
Ultimamente rifuggo da letture con temi così delicati e allo stesso tempo così forti, come quelli che trattano la tossicodipendenza. Ma l’autrice, Lea Landucci, ha affrontato questa tematica con una profondità ed una dolcezza disarmanti, ed un’empatia fuori dal comune. L’ho letto tutto d’un fiato, in un solo giorno, ed anche questo libro mi ha fatta ridere, piangere, riflettere. Non vedo l’ora di leggere il prossimo.
Erano mesi che non divoravo un libro con questa velocità... È un libro duro, schietto, sincero, e affronta argomenti spinosi di cui tu hai parlato con delicatezza, è meraviglioso. Ci sono due famiglie problematiche che si amano e si supportano nelle difficoltà, è vita. È stato stupendo leggerlo