Crímenes que no olvidaré

Petra Delicado #10

by Alicia Giménez Bartlett

A lo largo de nueve episodios, Petra Delicado protagoniza la investigación de otros tantos crímenes que rompen el habitual devenir de hitos anuales como la Navidad, los carnavales o las vacaciones estivales. Ni siquiera en esos momentos la inspectora puede desentenderse de lo que el azar le tiene deparado.

La vida familiar con sus momentos insoslayables se ve continuamente desbaratada por la recurrente presencia de la criminalidad, y nos descubre los episodios más escondidos de la más sugestiva de nuestras polis.

Genres: Crime, Spain, Noir, Thriller

368 pages, Paperback

First published January 22, 2015

About the author

Alicia Giménez Bartlett was born in Almansa, Spain, in 1951 and has lived in Barcelona since 1975. After the enormous success of her first novels, she decided to leave her work as a teacher of Spanish literature, to dedicate herself full-time to writing. In 1997, she was awarded the Feminino Lumen prize for the best female writer in Spain. She subsequently launched her Petra Delicado series, quickly making her into one of Spain’s most popular and loved crime writers.

Reviews

[Uhtred · Rating 4 out of 5]

I usually do not read short story books, I like whole books, those with a story that makes you enter slowly. In short story books, I feel a bit the pressure of the writer to give "everything and immediately", those pressure that in a few pages must (should) make you feel the emotions of a book. Difficult, very difficult. Even great writers have tried, but the results, for me, have always been a bit poor, or at least, far below the potential of the authors when they have been able to fully express themselves. But, since this book was a gift, I didn't want to throw it away, right? Moreover, I really like Petra Delicado and I was not afraid to damage her image by reading something hasty. And in the end I must say that my skepticism was misplaced, because, even if it did not reach sublime heights, I liked this book. And maybe I'll reread it in a few years, also because its small size increases handling and the fact that they are short stories makes it ideal for dentists' waiting rooms or train journeys.
The six stories in the collection were written in different years, in which Petra Delicado is at specific times of our calendar (Carnival, August holidays, Christmas) or at other times and / or places that have a particular meaning. Why did I like it? Because there is not the feeling that writing in the form of a short story has taken away the space necessary to allow the development of their completeness. Petra and Fermin, her long-time collaborator, are two who generally take it easy enough, every now and then they have two beers, two tacos, a two-hour lunch, and even in this book we find them quite like this, that is, you don't have the impression that the author has distorted them to make them do things quickly as they have to solve a case in 30 pages. The author has perhaps subtracted something from the descriptive pages of Barcelona that she often inserts in her entire books, but this has not taken away much from the stories (perhaps this is felt by those who live in Barcelona or who know it very well, two cases that they don't apply to me, so I didn't suffer from it).
Therefore, within these 6 cases, there are all the changes in Petra's mood, the typical whining of Fermin, the sudden bursts of complicity between the two, as well as the classic squabbles and jokes. But of course there are also their intuitions, their nose of cops, their experience of the road. The plots are simpler and more linear, of course, but in the end the feeling is not that of a liber interruptus.
The six tales (A Christmas of Petra, True love (the most beautiful), Princess Umberta, Diabolical Carnival, A holiday of Petra, Difficult times) bring out all the usual characteristics of Petra: energy, idealism, sense of justice, the acumen with which she conducts investigations. And also Fermín Garzón is the one we know: a little clumsy, a little sad, loyal, open to collaboration with his boss, without envy. And there are also all their verbal duels, in which they make fun of themselves openly, they seem to waste time, but then instead they always arrive at the solution of the cases.

[Diabolika · Rating 3 out of 5]

Primo incontro con Petra Delicado, ispettrice della polizia di Barcellona.

I casi sono intriganti e non scontati, ma la cosa che mi è piaciuta di più sono i due personaggi principali: Petra, anticonformista, femminista e di sinistra; e Fermín (il suo vice), tradizionalista e tutto l'opposto. I battibecchi amicali tra i due infarciscono i casi, alleviando la loro cupezza e aprendo spiragli di sorrisi e risate.

Sì, mi sa che inizierò tutta la serie! Petra mi piace proprio tanto ;-)

[Modesto García · Rating 4 out of 5]

No había leído ninguna historia de la inspectora Petra Delicado y ha sido una sorpresa súper agradable. En este caso son relatos independientes, pequeños casos que se resuelven en 40 páginas, pero que son suficientes para presentarnos el crimen y los sospechosos e ir resolviéndolos gracias a los interrogatorios y las elucubraciones de Petra. El personaje es genial, y aunque los casos a veces son poco sorprendentes (no concluyen con grandes plot twists), es su actitud y sus reflexiones durante la investigación lo que los hace especiales.

[Antonio Grau · Rating 5 out of 5]

Petra Delicado nunca defrauda. Qué bien cuenta historias Alicia Giménez Bartlett, se le nota el oficio, y que buena pareja hacen Petra y Garzón.

[Georgiana 1792 · Rating 4 out of 5]

Sei racconti che sono quasi come dei piccoli romanzi in cui ritroviamo Petra, Fermin e tutti i personaggi che gravitano intorno a loro a Barcellona e dintorni.
Un Natale di Petra: Un uomo della mafia russa viene assassinato in un ospedale di Barcellona la Vigilia di Natale. I sospettati sono alcuni Babbo Natale che sono entrati nei reparti per rallegrare il Natale dei bambini, in particolare il giovane Sergio, pregiudicato per una piccola rapina effettuata quando era minorenne, disoccupato, che la religiosissima fidanzata Sandra convince a fare questa visita al reparto di oncologia infantile per beneficienza.
Petra e Garzón si confronteranno con questo ragazzo convinto che la fidanzata sia una vera santa.
Vero amore: La moglie di un ispettore di polizia collega di Petra viene assassinato sulla porta di casa con una pistola antica che appartiene alla sua stessa collezione. Sarà stato lui o qualcuno lo vuole incastrare?
La principessa Umberta: Uno stranissimo messaggio di benvenuto aspetta Garzon sul telefono che gli viene regalato a Natale in occasione dei suoi quarant'anni di carriera dai colleghi. Perché, stranamente, il giorno dopo aver ricevuto quel messaggio, la principessa Umberta - la nobildonna italiana protagonista del messaggio trovato da Fermin - viene assassinata. A quanto pare è stato un ladro a ucciderla, visto che la cassaforte è stata scardinata dal luogo in cui era nascosta, ma non è detto che la soluzione sia tanto semplice...
Carnevale diabolico: Un uomo viene trovato morto dopo una sfliata di gay pride durante il carnevale. Naturalmente Fermin è molto suscettibile sull'argomento da quando ha saputo che suo figlio è gay ed è ormai sposato con un altro uomo. Le indagini coinvolgono addirittura uno dei due figli gemelli di Marcos, Hugo, a causa di una divisa particolare indossata da una squadra avversaria di calcio di cui un giorno parla a Petra.
Una vacanza di Petra: Petra va in vacanza con i tre figli più piccoli di Marcos, ben contenti di fare da detective con una poliziotta vera, cosicché si crea una situazione incresciosa con un uomo che viene considerato un presunto appartenente alla mafia russa. Molto divertente ma poco giallo.
Tempi difficili: Petra e Fermin indagano sulla morte di una quindicenne all'interno della sua stessa scuola. Francamente, a causa delle continue contraddizioni, avevo individuato *l* colpevole

[Patrizia · Rating 4 out of 5]

Anni fa ho divorato i libri su Petra Delicado, poi sono iniziati ad apparire racconti in varie antologie e non ho più avuto modo di leggere altro. Ho comprato questa raccolta di racconti quando è uscita, ma non l'ho letta fino a questo momento perché non amo particolarmente i racconti. Devo dire, però, che non sono male: qualcuno è più riuscito di altri, ma sono comunque piacevoli.

[Gaetano Laureanti · Rating 3 out of 5]

Questi sei racconti brevi della scrittrice spagnola Alicia Gimenez-Bartlett mi hanno aiutato a conoscere meglio l’ispettrice Petra Delicado ed il suo compagno di lavoro Fermin Garzon, personaggi della serie di romanzi gialli, ambientati a Barcellona, che ho iniziato a leggere in ordine cronologico. Due figure ben diverse che animano, con i loro divertenti contrasti, tutte le storie che li vedono protagonisti.

Pur non essendo un amante dei racconti brevi, ho apprezzato queste sei storie, vere miniature intriganti, divertenti e piacevoli da leggere.

Sono certo che leggerò tutta la serie: mi sto innamorando di Petra! ;-)

[Surymae · Rating 2 out of 5]

Forse è per la natura dell'opera, ma il mio primo incontro con Petra Delicado non è stato dei migliori. Oltre ai problemi intrinseci di questo tipo di raccolte-contenitore, come l'eccessiva frammentazione degli episodi e un ritmo che non sempre consente di dare un quadro completo della vicenda narrata, non posso purtroppo dire di aver trovato dei motivi per approfondire la conoscenza dell'ispettore creato dalla Giménez Bartlett.
La narrazione in prima persona suona molto cheap, soprattutto quando la narratrice si rivolge al lettore - si veda in particolare il penultimo racconto, Una vacanza di Petra , semplicemente terrificante. I dialoghi vorrebbero essere sagaci e divertenti, ma alle volte fanno solo cadere le braccia, come in questa scena:
"Certo che lei ci prova gusto a rompere le scatole alla gente."
"[...] A proposito, Fermín, l'ha tenuta la garanzia del telefono?"
"Ce l'ho a casa."
"Allora vada a prenderla. Mi serve."
"Ecco, parlando di rompere le scatole..."
Molto più grave dei dialoghi, tuttavia, l'introspezione psicologica dei personaggi. Se personaggi come Fermín sono poco più di macchiette - indipendentemente dal loro effettivo ruolo nella storia - ho trovato la caratterizzazione di Petra molto incostante. Nei primi due racconti, ad esempio, afferma esplicitamente di usare il suo ascendente femminile per aiutare le indagini; nell'ultima storia, invece, è irritata con il suo commissario perché questi crede che una donna sia più indicata per affrontare un caso in cui è coinvolta una ragazzina. In alcuni frangenti è astuta e calcolatrice, ai limiti del cinico; in altri si fa prendere dall'emotività e dall'incoscienza. Certo, le persone non sono granitiche, ma un lettore non dovrebbe mai domandarsi quanto l'autrice conosca il suo stesso personaggio.
Non posso dire che leggere Sei casi per Petra Delicado sia stato un supplizio, però mi aspettavo di più. Una lettura leggera non deve necessariamente essere di scarsa qualità.

[Samantha · Rating 4 out of 5]

Un altro grande dialogo tra l'ispettore ed il suo assistente. Grazie Anna per il bellissimo regalo!
"La gente si ammazza di lavoro, cercando di mettercela tutta, di dare il massimo, facendo propri i successi o i fallimenti dell'azienda. E' una società di schiavi, peggio ancora di quando gli operai sputavano sangue per la pura sopravvivenza"
"Peggio?"
"Ma certo! Allora il lavoratore aveva coscienza della sua condizione, sapeva che era senza uscita; per questo ha finito per ribellarsi. Invece adesso tutti si sono bevuti quello che gli dicevano: puoi diventare ricco anche tu, anche tu puoi godere dei privilegi di questa società. Ricevono le briciole di una ricchezza e di un lusso che vedono grazie ai mezzi di comunicazione, e si sentono chiamati alla grande impresa di far prosperare i loro padroni. Non si ribelleranno mai. Trascurano la cura dei loro figli e anche la propria salute piuttosto, ma fanno il loro dovere! E' una contraddizione spaventosa.

[Rebecca Andreoni · Rating 3 out of 5]

Allora I love Petra e Garzon, devo ancora leggere il secondo librone, però forse col fatto che sono storie molto brevi non si fa a tempo ad appassionarsi al caso che è già finito. Do tre stelle perché comunque la scrittura mi piace molto e anche lo stile dei personaggi, però avrei veramente voluto durasse molto di più

[M. Jose · Rating 4 out of 5]

Me han gustado mucho en general, pero hay tres que me han gustado bastante más y habrían dado para tres libros completos!

[viola♡ · Rating 3 out of 5]

3,5

[Gabgug57 · Rating 2 out of 5]

scoprire che dei sei casi di questo libro ben due li ho già letti e pagati in due libri precedenti non mi rende felice. Cara Sellerio, cogliere l'opportunità di natali; vacanze. ... in giallo per promuovere nuovi scrittori lo apprezzo; ma replicare in copia scrittori famosi no! spero non si ripeta e suggerisco di riflettere se i lettori non meritino un risarcimento.

[Anna Rossi · Rating 5 out of 5]

Questi racconti gialli sono divertenti e intriganti; l'autrice dosa con misura tutti i registri e il giallo si mescola alla perfezione con la commedia anche in questi racconti completi e davvero piacevoli sotto tutti i punti di vista.

[Susana González · Rating 3 out of 5]

Es el primer libro que leo de Petra Delicado y, seguramente, debería haber empezado por otro, ya que al ser capítulos cortos, el misterio se resuelve rápidamente y perdemos la mejor parte de la labor detectivesca, que es el trabajo lento de investigación hasta llegar a la resolución.

Petra y Garzón son un poco como Sherlock y Watson, totalmente opuestos, pero plenamente complementarios para resolver los casos. Aunque Garzón es el prototipo de policía de serie española, burdo, machista, bebedor.. termina cayendo mejor que Petra, que también es el prototipo de policía femenina de libro, es decir, masculina, fría, antipática... Personalmente, prefiero otro tipo de detectives femeninas más normales como Amaia Salazar o Valentina Redondo.

Las historias también son muy del estilo de Shelock Holmes, aunque al estar ambientadas en España, son muchos más cercanas y el humor (a veces un poco negro) de Petra y Garzón le da otro aire. No descubren a los criminales por sus rastros o el ADN, sino observando detenidamente, interrogando y con mucha intuición.

Algunos capítulos son más truculentos que otros, pero ninguno demasiado. Los temas son muy actuales: acoso sexual, mafias del Este, pederastia... aunque luego descubrimos que son los de siempre: amor no correspondido, celos, venganza, dinero...

Muy recomendable, por supuesto.

[Alba de Frutos · Rating 3 out of 5]

"Todo se me antojaba de un absurdo increíble: los de fuera querían venir y los de dentro suspiraban por largarse. Entre todos habíamos logrado un mundo tan extraño que parecía susceptible de saltar por los aires en cualquier momento, incapaz de asumir sus contradicciones".

No es un libro que te cambie la vida, pero se lee fácilmente y te entretiene, pa que más entonces.
No conocía absolutamente nada de la autora ni de la saga sobre la inspectora de policía Petra Delicado. La verdad es que debería haber empezado con el primero, pues este son 9 historias cortas sobre casos específicos de la inspectora y su inseparable compañero Garzón. Echaba de menos un libro escrito en castellano, con todas sus expresiones, refranes y ambientaciones peninsulares, no os voy a engañar.

Sobre la protagonista, me encanta la antítesis de su apellido, Delicado, con el marcado carácter que tiene el personaje. Es una mujer de armas tomar, que no se anda con chiquitas, aunque a veces se deje llevar por sus emociones. Es antipática, borde, masculina y fría, pero también nos muestra su sensibilidad cuando cuida a los hijos de su marido durante las vacaciones o hace entrar en razón a Garzón. Por otro lado, Fermín Garzón es como el Watson de Sherlock Holmes, pero también el complemento y perfil opuesto de Petra. Es conservador, bonachón y emocional, que no dudaría en tenderte la mano si le pides ayuda.
"Supongo que Garzón es un caso perdido para la causa femenina, si es que esa causa existe como tal. Supongo también que cada vez hay menos causas, y que cuantas menos hay, más perdidas están. De todas maneras, tampoco iba a montarle un numerito sufragista con el sombrero de fieltro floreado y pasquín. Así que crucé la calle con él rumbo al bar y nos bebimos un par de copas sin ánimo de polémica. Brindamos a la salud de las mujeres, de los hombres y de los amores cutres.”

Sin duda, lo que más me ha gustado es la ambientación en esa Barcelona (y España) del 2000, ese país aún conservador, que se da aires de moderno pero es profundamente tradicional ("Toda la sociedad es así hoy en día. La gente va de culo trabajando, intentando cumplir, superándose a sí misma, haciendo suyos los éxitos y fracasos de su empresa. Es una sociedad de esclavos, peor incluso que cuando los obreros se dejaban la vida para subsistir...Reciben migajas de una riqueza y un lujo que ven en los medios de comunicación y se sienten llamados a la gran labor de hacer prosperar a sus patrones. Nunca se rebelarán ante eso. Abandonarán el cuidado de sus hijos, de su propia salud, pero ¡cumplirán! He ahí una contradicción espeluznante").

Sus tramas (literarias y reales) son tan trascendentes como la prostitución femenina, la orfandad ("Observé los viejos archivos en los que dormían las historias de tantos hijos de la nada. Un amplio material fabricado con anonimato, con pobreza, probablemente con dolor"), el maltrato, la homosexualidad, el maltrato escolar, la pedofilia, la extranjería de Europa del Este o incluso la mafia. Así, sus víctimas muchas veces son los grandes olvidados y rechazados de la sociedad, cadáveres que nadie reclama, mujeres las que ni su familia ni nadie quiere mirar a la cara.
Aunque puedan parecer tramas complejas, al final descubrimos que sus móviles son clásicos: el amor, la venganza, los celos, el dinero o incluso la envidia ("Una media sonrisa indicaba hasta qué punto todo aquel interrogatorio le inspiraba un desprecio profundo. Despreciaba a las otras mujeres, despreciaba nuestro trabajo, quizá también se despreciaba a sí misma. Y lo más terrible era que probablemente no le faltaban razones para que el mundo le pareciera un lugar muy poco respetable. Había conocido a otras personas así. Uno se pregunta de dónde sacan los ánimos para seguir vivos. Garzón no estuvo de acuerdo conmigo. Podía tratarse de una vividora, de una simple resentida contra los demás. En lo que ambos coincidimos por completo era en lo que emanaba de su carácter, una dureza sin concesiones, sin esperanza, sin ilusión").

Al margen de las tramas y casos principales, me ha gustado cómo la autora nos deja entrever la vida de los protagonistas y cómo eso afecta en los casos. Petra es una inspectora casada con Marcos, un arquitecto que tuvo 3 hijos con 2 mujeres diferentes. Mientras, Garzón es un subinspector al borde de la jubilación que un día se quedó viudo, pero ahora está casado con Beatriz, y tiene un hijo gay que vive en Nueva York con su marido. A medida que se van desarrollando los casos, estas personas van apareciendo en la historia o incluyo participan.

Lo que menos me ha gustado (pero tampoco podría decir que me ha disgustado) es la forma acelerada de cerrar los casos. Entiendo que son relatos cortos, y muchas veces te deja adivinar quién es el asesino y la razón por la que lo hizo, aunque en otros se resuelve en las dos últimas páginas sin darte muchos detalles más que la infalible intuición de Petra.

Este libro te gustará si: Te gusta Sherlock Holmes y la España de los 2000 (de hecho una de las adaptaciones cinematográficas contaban con Ana Belén como Petra y Santiago Segura como Fermín, con eso os digo todo).

"Es cierto que se hacen muchas locuras por amor, muchísimas. Acciones que habías jurado no llevar a cabo jamás, insensateces de las que más tarde te horrorizas con sólo recordarlas. Pero es así, el amor escapa a fronteras y patrones, fluye como una corriente impetuosa, llevándose por delante cualquier vestigio humano de prudencia y precaución. Mi locura de amor consistió en aceptar una proposición de mi marido, o una petición de ayuda: irme de vacaciones sola con sus tres hijos menores".

[Stan · Rating 5 out of 5]

Rather than one 400 page novel, this is a series of short and medium length stories. At first, I couldn't really get into the shorter ones, but finally did, and by the last long-ish narrative, I felt it was vintage AGB. I dare say she is my favorite contemporary writer in Spanish. Her plots are interesting and different, her main characters are quite colorful and unique, and her use of language is just extraordinary. Another absolultely magnificent entry in the Petra Delicado series. I will read the next entry fairly soon.

[Nacho · Rating 5 out of 5]

Alicia Giménez nunca defrauda
Está es la primera obra que me leo de la serie petra delicado y aunque no es la primera no me ha dejado indiferente
Al contrario de otros libros de crímenes y policíacos ,Alicia en este libro une la resolución de varios casos de una manera breve ,rápida y ligera
Todo ello enmarcado en una lectura fácil ,amena y divertida
Sin duda alguna comenzaré la serie petra delicado desde el número 1 para conocer el personaje desde el inicio
Muy recomendable la obra de hombres desnudos de esta misma escritora

[Andry Almonte · Rating 4 out of 5]

Sin saber que era una serie de 13 LIBROS nada más y nada menos se me ocurre comprar el ultimo ajjajajaajja hay que ser palurda de verdad..

En fin que me he puesto en audio libro los que he encontrado y no sabéis la maravilla que es esta serie, lo que he disfrutado con el sub inspector Garzón y la inspectora Delgado. Qué chanzas, que rizas, que fuerte todo, cómo solucionan los casos y lo mejor de todo es cuando están atascados, jajajjajaa me he echado más risas que en una comedia.

Si quieres thriller ligero, sin atrocidades, con humor y mucha pero que mucha ironía, esto es perfecto.

He escuchado tres y leído el último, inmejorables... adoro!

[Miguel Angel · Rating 3 out of 5]

El libro está compuesto por 9 historias independientes casa uno centrado en un crimen distinto, por lo tanto las investigaciones se centran en escenarios muy diferentes como pueden ser: un gimnasio, un burdel, un hospital, la calle, una parroquia, un hotel y un instituto.

Las investigaciones están centradas en la pederastia, los celos, la mafia y la prostitución en muchos casos motivados por el dinero.

A pesar de la crudeza de los temas la escritora utiliza una narrativa basada en la ironia y el humor ars hacer la lectura más amena.

[Luca Cresta · Rating 4 out of 5]

Questo è forse il migliore dei libri della Giménez-Bartlett, con protagonista Petra, che ho letto finora. L'autrice riesce, nella forma del racconto, ad esprimere tutte le sue capacità narrative al meglio, senza cadere in alcune cadute di ritmo che ho riscontrato nei romanzi letti fino ad ora. Alcuni dei racconti sono veramente notevoli, quali "La principessa Umberta" ed "Una vacanza di Petra", ma il livello rimane molto alto in tutti e 6.

[Nico · Rating 4 out of 5]

Petra Delicado è alle prese con diversi omicidi che avvengono durante i periodi delle "feste", Natale, Carnevale e le ferie estive. Nonostante siano racconti brevi non sono per niente scontati e ci offrono altri approfondimenti sulla nostra amata Petra. Alcuni di essi sarebbero potuti diventare un vero e proprio romanzo, in particolare l'ultimo ed il primo.

[Raúl · Rating 3 out of 5]

Soy fan incondicional de esta pareja, pero en estos relatos falta la profundidad de las buenas investigaciones. En cuanto al relato de las vacaciones con los niños, pienso que no tiene categoría para haberlo metido en este libro. Por eso le doy 3 estrellas, cuando lo mínimo en esta autora suelen ser 4

[Paula Strange · Rating 4 out of 5]

Finalizada. Edición audiolibro. Décima entrega de la inspectora Petra y el subinspector Fermín. En este caso nos encontramos con nueve relatos cortos repartidos en otros tantos capítulos. En todos ellos se resuelve un caso de asesinato o simplemente un caso. Me parece una novela ideal para leer/escuchar entre tocho y tocho. Ya sabéis cuál es mi nota de esta saga 4/5. FIN.

[Valeria FR · Rating 3 out of 5]

La inspectora Petra Delicado no me cae bien, en cambio Fermin Garson es una joya de personaje!
Son varias historias, bastante predecibles PERO muy entretenidas y divertidas. Vi que el 3er libro habla más sobre la vida de la inspectora y puedo que al fin logre empatizar con ella. Porque si, ya me leí dos libros ni modo que no me lea el último jajaja

[Penelope Ausejo · Rating 4 out of 5]

Entretenido. Me ha gustado mucho la inspectora, Petra y, en general, los personajes, pero he echado en falta un poco más de profundidad en los casos. Me han resultado demasiado cortos. El libro ha ido mejorando según avanzaba o quizás me iba acostumbrando.
Me ha sorprendido (para mal) la de veces que beben alcohol.
Recomendable

[David Osuna · Rating 2 out of 5]

Quizás no fue buena idea de conocer a Petra Delicado a través de esta colección de relatos breves de un negro muy clásico.
Los relatos se me han quedado a medias. En un cuento buscas la explosión, la sorpresa, más aún en el género negro; aquí he encontrado la resolución atropellada de tramas que no dieron para más.

[Lettore di Mondi · Rating 2 out of 5]

Scelto per leggere un libro in spagnolo.
Si legge bene per chi ha un livello intermedio, le storie gialle sono anche abbastanza piacevoli.
Ma non mi è piaciuto tanto da recuperare gli altri libri della serie Petra Delicato in italiano.

[Gloria · Rating 2 out of 5]

Che dire di questa raccolta? Niente di speciale.
Indagini fulminee, lineari, senza adrenalina, con dinamiche abbastanza ripetitive.
Non so se i romanzi siano più complessi, ma questo primo contatto con Alicia Giménez-Bartlett non è stato stimolante e non mi invoglia a leggere altro.

[Barbara Fantechi · Rating 5 out of 5]

Poi dicono che Facebook non serve a niente! Un'amica di un'amica mi ha consigliato questa giallista spagnola, ho provato questi racconti e mi sono piaciuti molto. Prossimamente prenderò un romanzo.