Il libro, qui presentato in una nuova edizione ampliamente rivista e aggiornata, offre un corso completo e integrato per lo studio della lingua italiana. La prima parte contiene le informazioni di base utili per chi si accosta alla disciplina. La seconda parte, organizzata per secoli, ricostruisce le diverse fasi della storia culturale, sociale e politica della nostra lingua. Per ciascuna di queste fasi il lettore troverà una serie di testi selezionati, dai primi documenti in volgare all'italiano contemporaneo, corredati di nozioni filologiche oltre che un ricco apparato di note storico-linguistiche.
Il miglior prodotto del Mulino che abbia mai letto. L'argomento è di per sé affascinante, ma il modo in cui viene affrontato è la vera forza di questo libro (necessario per la formazione di futuri insegnanti di italiano); dopo una prima infarinatura generale che dà al lettore alcune definizioni basilari (lingua, dialetto, bilinguismo, diglossia, etc.), viene narrata la storia della lingua italiana dalle origini ai giorni nostri. Dal latino classico e letterario alle varie lingue romanze sviluppatesi in maniera eterogenea in Europa, dai volgari trasmessi oralmente alle prime interessanti attestazioni scritte (il placito di Capua, l'indovinello veronese, il graffito nella catacomba di Santa Comodilla, il vivace affresco nella chiesa di San Clemente, l'iscrizione sul Sarcofago di Giratto nel Camposanto di Pisa...), dalle Tre Corone Fiorentine (Dante, Petrarca e Boccaccio) alla grammatica di Bembo. Una storia appassionante che tocca le innovazioni e le polemiche (sull'Accademia della Crusca e sull'ingiusta "fiorentinità" attribuita all'italiano corretto), passando per poeti e scrittori di prosa delle età moderna e contemporanea, e che si conclude con le riflessioni di Pasolini sul linguaggio "di massa", degli ambienti di lavoro, arricchito (o forse impoverito?) da neologismi e anglicismi introdotti dai media e dalla globalizzazione. Una lettura istruttiva e piacevole, ben pensata e ancor meglio scritta, in grado di ampliare la mente degli studenti, ma anche dei lettori occasionali.
non penso d aver mai studiato un giorno della mia vita più di oggi e il risultato sono solo pensieri sconnessi tra cui: - Bembo quanto mi stai sulla minchia - se sento quest'uomo (Marazzini) usare SOVENTE . UN'ALTRA VOLTA. UN'ALTRA. PROVACI MARAZZINI. DI' "SOVENTE" UN'ALTRA VOLTA. - "s'io m'intuassi come tu t'inmii" - Pasolini il sociolinguista ha acquistato in qualche modo stima - Cesarotti il più forte - mi sta esplodendo il cervello - Buon Natale!
Ho letto questo libro come parte del programma di un esame universitario sulla storia della lingua italiana e l’ho trovato abbastanza scorrevole. Sebbene lo studio di questa materia non sia di certo cosa facile, il libro è scritto in maniera chiara e schematica e i fenomeni e le innumerevoli fasi della storia della nostra lingua sono illustrati senza eccessivi giri di parole. Lo ritengo un testo utile per chi voglia conoscere a caratteri generali l’evoluzione della lingua italiana attraverso i secoli.
letto solo per scopi universitari... altrimenti potete far a meno di leggerlo, non vi cambia la vita (a meno che non siate studenti di linguistica italiana e dobbiate dare un esame su questo spreco di carta)
Un ottimo manuale, in grado di offrire i primi rudimenti della disciplina, in modo scientifico, ma attraverso un linguaggio semplice e una opportuna congerie di esempi.