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La montagna dentro
«Appendo l’amaca. Sotto di me il vuoto, sopra di me le stelle.
Guardo le luci della vallata e mi sento in pace. Non vorrei essere in nessun altro posto.»
Uno degli ultimi eredi dei grandi alpinisti del passato racconta la sua storia.
Hervé Barmasse è protagonista di scalate e avventure estreme. A sedici anni abbandona lo sci agonistico dopo un terribile incidente e deve reinventarsi. Il Cervino lo vede crescere e diventare uomo. Dopo ogni viaggio, dopo ogni salita su cime inviolate in terre lontane, ritorna alla sua montagna, scalandola in ogni stagione dell’anno e inventando nuove vie. Hervé racconta se stesso, la sua storia, la passione, la fatica, l’emozione delle scalate. L’alpinista viene dopo l’uomo, che pure affronta imprese straordinarie. Queste pagine non sono la scontata esaltazione di un campione dell’estremo, piuttosto il racconto di cosa c’è dietro l’avventura dell’alpinismo, dove il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato alla fragilità e alla paura. In parete, come nella vita.
Guardo le luci della vallata e mi sento in pace. Non vorrei essere in nessun altro posto.»
Uno degli ultimi eredi dei grandi alpinisti del passato racconta la sua storia.
Hervé Barmasse è protagonista di scalate e avventure estreme. A sedici anni abbandona lo sci agonistico dopo un terribile incidente e deve reinventarsi. Il Cervino lo vede crescere e diventare uomo. Dopo ogni viaggio, dopo ogni salita su cime inviolate in terre lontane, ritorna alla sua montagna, scalandola in ogni stagione dell’anno e inventando nuove vie. Hervé racconta se stesso, la sua storia, la passione, la fatica, l’emozione delle scalate. L’alpinista viene dopo l’uomo, che pure affronta imprese straordinarie. Queste pagine non sono la scontata esaltazione di un campione dell’estremo, piuttosto il racconto di cosa c’è dietro l’avventura dell’alpinismo, dove il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato alla fragilità e alla paura. In parete, come nella vita.
236 pages, Paperback
First published January 1, 2015
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 42 reviews
September 26, 2015
Pochi riescono a scrivere in maniera cosi` onesta della propria vita e delle proprie imprese -perché di imprese i tratta- con umiltà, consapevolezza, autocritica e sete di avventura.
Herve` ce la fa benissimo, non facendo di se` un mito dell'alpinismo (anche se potrebbe permetterselo), ma semplicemente un uomo che ama le montagne e non poteva far altro che la guida alpina, come il padre, il nonno, e il bisnonno prima di lui.
Herve` ce la fa benissimo, non facendo di se` un mito dell'alpinismo (anche se potrebbe permetterselo), ma semplicemente un uomo che ama le montagne e non poteva far altro che la guida alpina, come il padre, il nonno, e il bisnonno prima di lui.
February 20, 2022
Un libro intenso, in cui Barmasse racconta la sua vita, le sue imprese sportive e la sua filosofia e interpretazione dell'alpinismo.
I racconti delle sue salite in solitaria o per aprire vie nuove, si alternano a quelli delle imprese del passato compiute dai più grandi alpinisti italiani. Sono un sacco di nomi, di date, di creste di montagne, di piste alpine, di incidenti con morti e feriti che non ho nemmeno provato a memorizzare, tuttavia non è stato un racconto noioso, perché l'amore e la passione di questo sportivo per le sue montagne trascina il lettore e fa appassionare anche una come me, che non frequenta spesso la montagna.
Il Cervino è sempre sullo sfondo, protagonista indiscusso di tutta l'opera: anche quando racconta di imprese all'estero, la montagna di casa sua ritorna nei ricordi o come metro di paragone con le montagne straniere.
Barmasse-Cervino è amore puro, folle e incondizionato!
I racconti delle sue salite in solitaria o per aprire vie nuove, si alternano a quelli delle imprese del passato compiute dai più grandi alpinisti italiani. Sono un sacco di nomi, di date, di creste di montagne, di piste alpine, di incidenti con morti e feriti che non ho nemmeno provato a memorizzare, tuttavia non è stato un racconto noioso, perché l'amore e la passione di questo sportivo per le sue montagne trascina il lettore e fa appassionare anche una come me, che non frequenta spesso la montagna.
Il Cervino è sempre sullo sfondo, protagonista indiscusso di tutta l'opera: anche quando racconta di imprese all'estero, la montagna di casa sua ritorna nei ricordi o come metro di paragone con le montagne straniere.
Barmasse-Cervino è amore puro, folle e incondizionato!
October 27, 2022
Emozionate. Mi ha lasciata incollata alle pagine tutte le sere. Consigliato a tutti gli appassionati della montagna.
January 19, 2024
Un bellissimo libro sulla vita del grande alpinista barmasse figlio. Con una scrittura schietta, sincera e decisa e con dettagliati racconti di folli imprese alpinistiche in giro per il mondo, “la montagna dentro” ti trasmette l’amore per l’avventura, per l’alpinismo, per la libertà. Barmasse è innamorato dei monti in ogni loro forma, li rispetta e li scopre con tenacia e passione. Secondo barmasse, il cuore dell’ alpinismo vero è mettersi a confronto con i propri limiti ed è un mezzo per esplorare se stessi.
October 24, 2018
Bel libro, scorrevole. L’ho letto con vero piacere. Non conoscevo Hervè Barmasse, non sono un’esperta di alpinismo ma da un po’ di tempo la montagna mi affascina. Questo libro è raccontato talmente bene tanto da farmi venir voglia di avvicinarmi al più presto alla montagna. Ho apprezzato tutto di questo libro, sia la parte avventurosa che quella umana. Mi è piaciuta anche la parte “filosofica” dove la montagna dà istruzioni di vita . Le pagine sono il racconto di un alpinista coraggioso , sempre pronto a prendere le sue decisioni e responsabilità anche nei suoi momenti più fragili proprio come nella vita.
April 30, 2018
Perchè è lì
Anche questo libro non riesce a farci fare un passo in più nel rispondere all'annosa domanda che viene rivolta ad ogni alpinista: "Perchè vuole scalare quella montagna?".
I brevi capitoli di questa simil-autobiografia di Barmasse sono come veloci lampi di pochi secondi delle sue imprese: le parole descrivono situazioni e ambienti purtroppo inconcepibili per noi - due notti passate in parete, aperture di nuove vie di inverno, ascensioni su pareti in Patagonia.
Peccato, perchè il materiale narrativo: a cominciare dalla presenza simbolica e imponente del Cervino - là dove tutto comincia e tutto finisce per Barmasse, dove i legami famigliari, sociali e umani rimangono fermi e stabili, dove il suo destino di alpinista era (forse) già scritto.
Anche questo libro non riesce a farci fare un passo in più nel rispondere all'annosa domanda che viene rivolta ad ogni alpinista: "Perchè vuole scalare quella montagna?".
I brevi capitoli di questa simil-autobiografia di Barmasse sono come veloci lampi di pochi secondi delle sue imprese: le parole descrivono situazioni e ambienti purtroppo inconcepibili per noi - due notti passate in parete, aperture di nuove vie di inverno, ascensioni su pareti in Patagonia.
Peccato, perchè il materiale narrativo: a cominciare dalla presenza simbolica e imponente del Cervino - là dove tutto comincia e tutto finisce per Barmasse, dove i legami famigliari, sociali e umani rimangono fermi e stabili, dove il suo destino di alpinista era (forse) già scritto.
January 28, 2020
Autobiografia senza troppe ambizioni letterarie che riesce a centrare perfettamente l’argomento principale: la montagna e l’alpinismo di oggi. Non conoscevo Hervé Barmasse prima della lettura, e questo libro è stato perciò in tutto e per tutto una piacevole sorpresa. Consigliato a tutti gli amanti della montagna.
July 13, 2024
Per gli amanti della montagna un bellissimo libro!! Sono rimasta affascinata dalle imprese di Hervè!
May 2, 2022
“Appendo l'amaca. Sotto di me il vuoto, sopra di me le stelle. Guardo le luci della vallata e mi sento in pace. Non vorrei essere in nessun altro posto”.
February 3, 2023
Mi aspettavo qualcosa di più sinceramente, magari più romanzato, invece è più un'autobiografia piena di eventi e momenti particolari nella vita di Hervé.
Per me che ho grande stima dell'alpinista e ancor più dell'uomo Barmasse, è stata una bella lettura, però probabilmente potrebbe risultare noiosa e troppo tecnica per i non addetti/appassionati al settore.
Cresciamo dentro il romanzo domestico del Cervino, che è miscela di amore e odio, attrazione e rifiuto. Un conflitto di famiglia. Papà ha ereditato la passione dal nonno, che non voleva farne una guida ma alla fine gli ha trasmesso il gene. Mamma non sapeva niente delle montagne, e non voleva saperne; si è trovata in mezzo per amore.
Osservo Cervinia da quassù. Ricoperta di neve è bellissima e ogni cosa ha il suo posto: le case, le rocce, i boschi, le piste, le strade, le automobili, le linee delle funivie, il solco del torrente. Ma quale sarà il mio? Il mondo visto dal cielo è fantastico, perfetto, però io non so volare e domani ritornerò a guardarlo dalle piste e dai pub.
Capisco come il confine tra la paura e il panico sia spesso la causa degli incidenti in montagna. La paura è un'arma a doppio taglio: se riesci a gestirla funziona da ancora di salvezza, se non ci riesci si trasforma in angoscia e la caduta è quasi certa.
Non abbiamo più il raggio di scelta dei pionieri e non l'avremo mai più. D'ora in poi per sentire il profumo di avventura saremo sempre più obbligati a togliere per avere. Meno tecnologia, meno aiuti dall'esterno, più isolamento. L'esatto contrario di ciò che siamo e che l'abate Gorret sapeva che saremmo diventati: <
Penso che l'importante sia sapersi ascoltare, seguire la propria curiosità e la propria fantasia in ogni stagione della propria vita.
Per me che ho grande stima dell'alpinista e ancor più dell'uomo Barmasse, è stata una bella lettura, però probabilmente potrebbe risultare noiosa e troppo tecnica per i non addetti/appassionati al settore.
Cresciamo dentro il romanzo domestico del Cervino, che è miscela di amore e odio, attrazione e rifiuto. Un conflitto di famiglia. Papà ha ereditato la passione dal nonno, che non voleva farne una guida ma alla fine gli ha trasmesso il gene. Mamma non sapeva niente delle montagne, e non voleva saperne; si è trovata in mezzo per amore.
Osservo Cervinia da quassù. Ricoperta di neve è bellissima e ogni cosa ha il suo posto: le case, le rocce, i boschi, le piste, le strade, le automobili, le linee delle funivie, il solco del torrente. Ma quale sarà il mio? Il mondo visto dal cielo è fantastico, perfetto, però io non so volare e domani ritornerò a guardarlo dalle piste e dai pub.
Capisco come il confine tra la paura e il panico sia spesso la causa degli incidenti in montagna. La paura è un'arma a doppio taglio: se riesci a gestirla funziona da ancora di salvezza, se non ci riesci si trasforma in angoscia e la caduta è quasi certa.
Non abbiamo più il raggio di scelta dei pionieri e non l'avremo mai più. D'ora in poi per sentire il profumo di avventura saremo sempre più obbligati a togliere per avere. Meno tecnologia, meno aiuti dall'esterno, più isolamento. L'esatto contrario di ciò che siamo e che l'abate Gorret sapeva che saremmo diventati: <
Penso che l'importante sia sapersi ascoltare, seguire la propria curiosità e la propria fantasia in ogni stagione della propria vita.
March 23, 2019
Non conoscevo l'autore, non sapevo chi fosse, ma anche qui mi ha ispirato il titolo.
Ho letto il libro in un giorno, completamente rapito dai suoi racconti, dalle sue parole, dalle sue esperienze.
In un alpinismo che sembra sempre più solo una ricerca del record da battere, dell'apparire, un alpinista "d'altri tempi" mostra cosa vuol dire amare e vivere la montagna e, soprattutto, essere un uomo vero.
Veramente un bel libro!
Ho letto il libro in un giorno, completamente rapito dai suoi racconti, dalle sue parole, dalle sue esperienze.
In un alpinismo che sembra sempre più solo una ricerca del record da battere, dell'apparire, un alpinista "d'altri tempi" mostra cosa vuol dire amare e vivere la montagna e, soprattutto, essere un uomo vero.
Veramente un bel libro!
May 9, 2019
Libro fantastico.
Il rapporto di Hervé Barmasse con la montagna, chiaro e semplice, senza lazzi e misticismi inutili.
Un linguaggio semplice e diretto e per questo particolarmente efficace.
Da leggere assolutamente.
Il rapporto di Hervé Barmasse con la montagna, chiaro e semplice, senza lazzi e misticismi inutili.
Un linguaggio semplice e diretto e per questo particolarmente efficace.
Da leggere assolutamente.
November 7, 2020
Onesto, sincero e puro! Amore per la montagna, per l’avventura e non per i record! Bravo
April 13, 2023
Libro meraviglioso.
Herve in questo libro esplora il suo legame con la montagna, con l'avventura e in particolare con la montagna che l'ha visto crescere e l'ha fatto innamorare: il Cervino. Un intreccio tra vita e alpinismo.
I racconti stupefacenti delle sue imprese si alternano a racconti e riflessioni in un intreccio tra sport ed emozioni. Nei racconti delle sue avventure inserisce una quantità di informazioni tecniche adeguata a rendere l'idea della portata delle sue imprese senza rischiare di annoiare e confondere una persona che non ha conoscenze tecniche. Si sofferma molto su cosa si prova e sulle esperienze, rendendo la lettura apprezzabile dal grande pubblico e permette di empatizzare pur non avendo esperienza alpinistica.
Altro fatto apprezzabile è che pur raccontando di imprese al limite delle capacità umane non si ha mai la percezione che Barmasse voglia vantarsi o darsi arie, anzi ci fa sentire più vicini a quelle imprese.
Herve in questo libro esplora il suo legame con la montagna, con l'avventura e in particolare con la montagna che l'ha visto crescere e l'ha fatto innamorare: il Cervino. Un intreccio tra vita e alpinismo.
I racconti stupefacenti delle sue imprese si alternano a racconti e riflessioni in un intreccio tra sport ed emozioni. Nei racconti delle sue avventure inserisce una quantità di informazioni tecniche adeguata a rendere l'idea della portata delle sue imprese senza rischiare di annoiare e confondere una persona che non ha conoscenze tecniche. Si sofferma molto su cosa si prova e sulle esperienze, rendendo la lettura apprezzabile dal grande pubblico e permette di empatizzare pur non avendo esperienza alpinistica.
Altro fatto apprezzabile è che pur raccontando di imprese al limite delle capacità umane non si ha mai la percezione che Barmasse voglia vantarsi o darsi arie, anzi ci fa sentire più vicini a quelle imprese.
April 24, 2021
Un libro stupendo, che forse fa un po' fatica a iniziare, ma che piano piano rivela la grande profondità e la sorprendente sincerità e onestà del "protagonista" di questa autobiografia dove si sente davvero molto la passione e l'amore per la montagna e per il Cervino.
Consiglio a chi vuole iniziare la lettura di informarsi un minimo su chi sia Hervé Barmasse e sul suo progetto di alpinismo "Non così lontano".
L'unico difetto del libro, a parte l'inizio un po' sottotono, è che a volte Barmasse si perde un po' nei dettagli tecnici che, seppur raccontati molto bene e con molta chiarezza, a volte risultano un po' eccessivi.
Tuttavia, la lettura è sempre scorrevole e dal libro viene molto in superficie, nel bene e nel male, ed è un libro che si legge in poche serate perché è davvero difficile smettere. Spero che Barmasse scriverà altri libri in futuro che leggerò con molto piacere.
Consiglio a chi vuole iniziare la lettura di informarsi un minimo su chi sia Hervé Barmasse e sul suo progetto di alpinismo "Non così lontano".
L'unico difetto del libro, a parte l'inizio un po' sottotono, è che a volte Barmasse si perde un po' nei dettagli tecnici che, seppur raccontati molto bene e con molta chiarezza, a volte risultano un po' eccessivi.
Tuttavia, la lettura è sempre scorrevole e dal libro viene molto in superficie, nel bene e nel male, ed è un libro che si legge in poche serate perché è davvero difficile smettere. Spero che Barmasse scriverà altri libri in futuro che leggerò con molto piacere.
March 31, 2022
Hervé Barmasse è un alpinista puro, che guarda le montagne con grande lucidità e che le scala per il puro gusto di scalarle. Ad esempio: non è uno dei seguaci degli ottomila, e questo dice tanto di lui.
La famiglia Barmasse, inoltre, è guida del Cervino da quattro generazioni.
In questo libro autobiografico Barmasse racconta le sue vicende in maniera molto gradevole e nel raccontarle ci mostra qual è il senso da affidare, oggi più che mai, all'alpinismo e alla scoperta. Si tratta di un modo di vedere la montagna e l'escursionismo che non contempla graduatorie o classifiche. Un modo genuino con cui, anche noi semplici amanti dell'escursionismo e rispettosi dell'ambiente montano, dovremmo muoverci.
La famiglia Barmasse, inoltre, è guida del Cervino da quattro generazioni.
In questo libro autobiografico Barmasse racconta le sue vicende in maniera molto gradevole e nel raccontarle ci mostra qual è il senso da affidare, oggi più che mai, all'alpinismo e alla scoperta. Si tratta di un modo di vedere la montagna e l'escursionismo che non contempla graduatorie o classifiche. Un modo genuino con cui, anche noi semplici amanti dell'escursionismo e rispettosi dell'ambiente montano, dovremmo muoverci.
November 28, 2022
Un libro intenso, coinvolgente, di forte impatto emotivo e che stimola riflessioni sul senso della vita, sulla forza di volontà che fa superare fatiche, difficoltà e ostacoli non sempre solo fisici. Barmasse riesce a farti vivere insieme a lui l'esperienza dell'alpinismo senza mai risultare noioso o ripetitivo, mostra sia i lati più affascinanti, facendoti provare quel desiderio di avventura, di ignoto, di confronto con se stessi ma anche i pericoli, il dolore di perdere amici lungo la via, la paura di non fare ritorno e di perdere il senso del limite. Il tutto pervaso dal profondo rispetto per la Montagna e dal grande amore per quella che fa da sfondo a tutto il libro: il Cervino.
October 19, 2017
I libri degli alpinisti
Bisogna essere sinceri, per quanto si possa essere amanti della montagna: questi libri degli alpinisti famosi sono tutti uguali, nè raggiungono vette letterarie sia pur lontanamente comparabili con quelle montuose raggiunte nelle imprese narrate.
Va bene, la commozione, la paura, la tenacia, l'immersione nella natura, le piccole vicende personali. Capisco anche che si cerchi di raggranellare qualche spicciolo (sebbene per alcuni si tratti di qualcosa di più)... insomma vanno letti per quello che sono
Bisogna essere sinceri, per quanto si possa essere amanti della montagna: questi libri degli alpinisti famosi sono tutti uguali, nè raggiungono vette letterarie sia pur lontanamente comparabili con quelle montuose raggiunte nelle imprese narrate.
Va bene, la commozione, la paura, la tenacia, l'immersione nella natura, le piccole vicende personali. Capisco anche che si cerchi di raggranellare qualche spicciolo (sebbene per alcuni si tratti di qualcosa di più)... insomma vanno letti per quello che sono
March 17, 2022
Barmasse è uno degli alpinisti contemporanei che, pur godendo di grande fama, è riuscito a mantenere integro un approccio all'alpinismo avventuroso, non fatto di numeri e velocità, lontano dalle cime più famose, un alpinismo di scoperta, quasi delle origini. Il libro ci trasmette perfettamente la sua idea di alpinismo attraverso il racconto delle sue scalate e di alcune vicende private che ne hanno segnato il percorso, come il rapporto col padre, grande scalatore, come del resto anche il nonno. Un libro consigliatissimo agli appassionati di montagna.
October 11, 2024
"Ognuno di noi nella propria vita lascia, nel bene o nel male, una traccia: non c'è bisogno di gesti eroici, bastano piccole azioni che nella maggior parte delle persone parranno sciocchezze, inutilità. Come scalare le montagne. Ma sono quelle cose di poco conto per gli altri, e per noi d'importanza vitale, quelle in cui crediamo, alle quali diamo un senso, a rendere la nostra vita differente, unica. A regalarci la felicità." - Hervé Barmasse
Non solo un grande alpinista ma anche una persona di cuore, con grandi ideali e valori. Hervé è una di quelle persone che fa bene a questo pianeta.
Non solo un grande alpinista ma anche una persona di cuore, con grandi ideali e valori. Hervé è una di quelle persone che fa bene a questo pianeta.
January 13, 2025
Mi è piaciuta la linea pulita del racconto, senza troppi sbrodolamenti. Le sue parole sono sentite e trasmettono emozioni vere, in particolare, immagino, a chi apprezza e ama la natura.
L’uomo e la natura; l’uomo che cerca di capire la natura senza possederla, ma apprezza ciò che può ricavarne e senza troppo scalfirla.
Inoltre raccontare di sè cercando di rimanere oggettivi non è semplice.
Il libro potrebbe non piacere a chi non è amante del genere, io l’ho apprezzato davvero molto e trovo che sia motivante leggerlo!
La forza di volontà è sicuramente un tema centrale.
L’uomo e la natura; l’uomo che cerca di capire la natura senza possederla, ma apprezza ciò che può ricavarne e senza troppo scalfirla.
Inoltre raccontare di sè cercando di rimanere oggettivi non è semplice.
Il libro potrebbe non piacere a chi non è amante del genere, io l’ho apprezzato davvero molto e trovo che sia motivante leggerlo!
La forza di volontà è sicuramente un tema centrale.
September 17, 2021
As somebody who truly, deeply, madly loves sports, I loved this book! That was a rollercoaster of Hervé's ups and downs, he's a very strong man and I really enjoyed following his growth through each passage of his life. It's also fantastic that his personal growth as a person is accompanied by his growth as an alpinist, showing how sport can benefit you in huge ways. Thanks, Hervé for reminding me why I love sport so much.
January 14, 2022
Apprezzabile
Dopo "La voce del ghiaccio" sapevo cosa aspettarmi, ma diversamente da Moro, Hervé è stato più generoso nel condividere la sua vita privata: il libro percorre gran parte della sua vita, dall'adolescenza alla vita adulta, dalla carriera come sciatore a quella di alpinista, trattando anche i suoi amori, infortuni e il rapporto con il padre, non è incentrato esclusivamente sulle varie scalate affrontate.
La prosa è, anche in questo caso, sincera e appassionata e lo rende piacevole.
Dopo "La voce del ghiaccio" sapevo cosa aspettarmi, ma diversamente da Moro, Hervé è stato più generoso nel condividere la sua vita privata: il libro percorre gran parte della sua vita, dall'adolescenza alla vita adulta, dalla carriera come sciatore a quella di alpinista, trattando anche i suoi amori, infortuni e il rapporto con il padre, non è incentrato esclusivamente sulle varie scalate affrontate.
La prosa è, anche in questo caso, sincera e appassionata e lo rende piacevole.
February 13, 2022
Libro molto interessante e che riflette sull'etica dell'alpinismo a partire dall'esperienza di Hervé Barmasse. Ho scoperto meglio la figura dello scrittore in questione dal punto di vista professionale e umano. È un libro molto scorrevole se si è appassionati di montagna e anche quando non si parla di alpinismo le vicende riguardanti Hervé ti invogliano la lettura.
(PS: è la mia prima recensione)
(PS: è la mia prima recensione)
August 23, 2025
Mi ha messo voglia di leggere altri libri sulle sfide legate alla montagna, aprendomi la vista su un mondo che conosco poco come l’alpinismo.
Da amante della montagna e del Cervino, ma da non esperto di alpinismo, questo libro ti offre una prospettiva unica su cosa significa allenarsi e prepararsi per sfide uniche come le scalate in solitaria o l’apertura di nuove vie.
Sempre con rispetto e umiltà di sapersi tirare indietro quando le condizioni personali o esterne lo richiedono.
Da amante della montagna e del Cervino, ma da non esperto di alpinismo, questo libro ti offre una prospettiva unica su cosa significa allenarsi e prepararsi per sfide uniche come le scalate in solitaria o l’apertura di nuove vie.
Sempre con rispetto e umiltà di sapersi tirare indietro quando le condizioni personali o esterne lo richiedono.
August 4, 2017
Cmq quando un alpinista vi racconta di muoversi sempre in sicurezza, bè, non credetegli!
(Laterza editore, per favore, le citazioni vanno evidenziate, sempre! anche negli ebook. Capita di arrivare alla fine di un paragrafo per capire, in virtù di una firma in calce, che non sono parole dell'autore ma uno scritto altrui!)
(Laterza editore, per favore, le citazioni vanno evidenziate, sempre! anche negli ebook. Capita di arrivare alla fine di un paragrafo per capire, in virtù di una firma in calce, che non sono parole dell'autore ma uno scritto altrui!)
March 15, 2018
Hervé ci racconta la sua vita, i suoi problemi, i suoi fallimenti e successi.
Un alpinista straordinario che sembra una persona normale, come tutte le altre.
Là dove il fisico e gli imprevisti gli hanno creato problemi, la mente e la determinazione l'hanno fatto andare avanti per risollevarsi e tornare più forte di prima.
Un esempio da seguire!
Un alpinista straordinario che sembra una persona normale, come tutte le altre.
Là dove il fisico e gli imprevisti gli hanno creato problemi, la mente e la determinazione l'hanno fatto andare avanti per risollevarsi e tornare più forte di prima.
Un esempio da seguire!
March 2, 2023
In questo libro Hervé Barmasse racconta la sua vita e il suo rapporto con la montagna. Senza fare spoiler si rivela essere un pazzo (nel senso buono del termine), un pazzo che però riesce pienamente a trasmettere il suo amore per la montagna (e per il Cervino soprattutto). Metto 4 stelle perché avrei preferito un maggiore approfondimento nella descrizione di alcune delle sue spedizioni.
September 16, 2023
Un libro unico in cui Barmasse si racconta e ci racconta della sua vita. Dalle sconfitte alle vittorie più belle della sua vita, del legame che ha con il Cervino, la montagna di casa sua e le arrampicate con il padre. Un libro che una volta finito si ha voglia di rileggere ancora e ancora. Ho dato 5 stelle anche se ne meritava almeno 10
October 10, 2025
“Il piacere per una doccia calda, un pasto decente, vestiti asciutti difficilmente potrà riempire il mio cuore come quel luogo desolato che vedo scomparire alle mie spalle mentre ci allontaniamo.”
Esattamente come mi sento io ogni volta che scendo giù dai monti dopo averci passato giorni immerso dentro.
Esattamente come mi sento io ogni volta che scendo giù dai monti dopo averci passato giorni immerso dentro.
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