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Amedeo, je t'aime

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Parigi, 1917. Jeanne Hébuterne ha solo diciannove anni quando, a una festa di Carnevale, incontra il pittore Amedeo Modigliani. Soprannominato Maudit, maledetto, Modigliani è conosciuto nel quartiere di Montparnasse per lo stile di vita dissoluto e il carattere impetuoso, oltre che per i malinconici ritratti dagli occhi privi di pupille che nessuno vuole comprare. Lei, timida aspirante pittrice con le ali tarpate da una rigida famiglia cattolica, non può fare a meno di sentirsi finalmente attratta da quest'uomo bello e povero, che sembra vivere di sogni apparentemente irrealizzabili e affoga dolori e frustrazioni nell'alcol e nella droga. Per lui lascia ogni cosa, mettendo da parte le proprie aspirazioni, e si trasforma in una compagna fedele e devota, pronta a seguirlo ovunque, come un'ombra, anche oltre la soglia del nulla. Struggente e tormentata, la loro storia scardinerà ogni convenzione, indifferente a regole e tabù, lasciandosi guidare dall'unica legge a cui non ci si può sottrarre: quella del cuore. Amore e morte si mescolano, in questo romanzo, alla passione che anima il cuore di un artista, al desiderio di riuscire ad afferrare una scintilla di infinito.

247 pages, Paperback

First published September 15, 2015

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Francesca Diotallevi

11 books59 followers

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3 (4%)
1 star
1 (1%)
Displaying 1 - 15 of 15 reviews
Profile Image for Alessandra Angelini.
Author 4 books112 followers
April 3, 2016
Cinque stelle non bastano.
Leggo, leggo tanto, variando i generi. Sono diversi i libri che mi hanno fatto sorridere, che mi hanno coinvolto e strappato anche qualche lacrima. Sono pochi, pochissimi, i libri che hanno saputo toccare la mia sensibilità. Amedeo, je t’aime è uno di questi. Un romanzo non è solo una storia , è un incontro di anime, quella dell’autore e quella del lettore che gli ha concesso la sua fiducia. Nel caso del libro della Diotallevi, un fiducia abbondantemente ripagata. Questo è un libro che ricorderò a distanza di anni.
Non solo mi ha preso per mano, accompagnandomi per le strade di Parigi. Mi ha reso partecipe del grande amore intercorso tra Amedeo Modigliani, Modì, e la bella e giovane Jeanne Héubuterne. L’amore, la gioia, la frustrazione per quella consacrazione che gli sarebbe giunta solo dopo la morte. Quella tra Jeanne e il pittore livornese è una storia fatta di alti, bassi, totalizzante.

"Eravamo nati per trovarci, io e lui. Eravamo destinati a mescolarci, amalgamando sogni e pensieri, rancori e bugie. Avevamo danzato sull'abisso tentando di afferrare le stelle. Amedeo qualcuna era riuscito a sfiorarla. Era con quella polvere dorata sulle dita che aveva dipinto i suoi ultimi lavori, ma gli era costato caro.”

Questa è solo una delle bellissime citazioni che vorrei riportare ma sono tante, troppe, che mi sento in difetto.
Questo libro è troppo bello per passare in sordina.
Ci sono tanti libri di autrici italiane che meritano di essere lette, questo è senza dubbio uno di quelli.
Profile Image for Stefania Crepaldi.
232 reviews43 followers
January 31, 2018
Io adoro la Diotallevi!
Per cui, appena ho visto che uno dei suoi romanzi si andava a incastrare perfettamente per una sfida di lettura... zac! Il mio dito ha pigiato il famigerato tasto "Acquista ora".

La scrittura e lo stile di questa autrice sono una vera benedizione. Ha un dono, il talento di veicolare un messaggio forte, le emozioni dei protagonisti, attraverso una prosa semplice ma ricca di aggettivi pertinenti, calzanti; attraverso descrizioni funzionali, scritte stimolando i sensi.

Leggere un suo romanzo risveglia subito l'immaginazione e insinua nel lettore il bisogno di partecipare alla narrazione, senza doverla subire passivamente.
Molti scrittori commettono l'errore madornale di farcire il romanzo di dettagli superflui, imbrigliando la fantasia di chi legge, e togliendo il divertimento al lettore, che adora prendere alcune decisioni in solitaria, proiettando le immagini nella mente mentre il romanzo si fa sempre più interessante.

Premetto che sono un'ignorante cosmica in storia dell'arte del Novecento, per cui nulla sapevo di Modigliani prima di leggere questa biografia romanzata. Posso dire con certezza che molto si può sapere del pittore tormentato, ebreo e italiano a Parigi, grazie a questa storia stupenda.

L'autrice, tra l'altro, sceglie di narrare un breve periodo della vita di Modigliani, che va dal 1917 al 1920; tre anni di passione, tre anni d'amore con Jeanne Hébuterne, una parigina diciannovenne che frequenta l'Accademia di Belle Arti e rimane subito folgorata dalla stranezza e dall'impeto di genialità del pittore.

La narratrice di questa storia è proprio Jeanne, che con la sua ingenuità, fiducia nel prossimo e con la freschezza della sua giovane età si mette totalmente nelle mani del pittore, divenendone Musa, compagna, fervente sostenitrice.

Non è semplice scegliere come protagonista un personaggio che sembra marginale nella vita di un pittore di questa levatura. La mite Jeanne può sembrare un azzardo, come narratrice.
Invece, proprio attraverso la sensibilità e l'amore puro che questa donna prova per Modigliani, il lettore viene a conoscenza dell'uomo che si nasconde sotto il genio, con tutte le sue sregolatezze e le sue fragilità.

Questa è una storia d'amore tormentata, ossessionante. Si percepisce il desiderio carnale, morboso e continuo che Jeanne nutre per Modigliani; si capisce quanto la donna si sia fatta plasmare dalle sue mani e dal suo sguardo in quei tre anni d'amore.

Terminato il racconto sono andata alla ricerca di tutti i quadri di Modigliani e ho letto la sua breve biografia. L'autrice è riuscita a restituire perfettamente la storia di un pittore che molti denigrano come imbrattatele senza alcuna formazione artistica.

Personalmente non posso esprimere giudizi sull'arte pittorica, perché non sono abbastanza preparata, ma sul romanzo della Diotallevi mi sbilancio senza remore: una vera delizia!

Assolutamente consigliato.
Profile Image for Simona.
974 reviews228 followers
March 12, 2016
Mettete insieme Parigi e l'arte, Parigi e Modigliani e avrete il connubio perfetto per questo romanzo.
Qui ci troviamo di fronte a una storia d'amore, una passione tormentata che mina la vita di Jeanne e Amedeo. Jeanne è una donna, una pittrice che rinuncia a tutto, a se stessa, alla sua famiglia, alle sue aspirazioni pur di vivere con Modigliani, un uomo minato, distrutto sia nel fisico (per via dell'alcool) che nella psiche, e che nutre sempre l'urgenza di essere altro da se stesso, oltre che in qualunque altro luogo. Un uomo turbolento, un pittore turbolento, fedifrago, i cui quadri risentono di questa caratteristica.
Francesca Diotallevi ci prende per mano guidandoci nella vita, le passioni, l'amore di una coppia, di due esseri che si sono distrutti a vicenda fino all'epilogo finale, l'arte che si fa bellezza e che alla fine è l'unica che rimane, che salva Amedeo da se stesso.
Chi ama l'arte e Modigliani, in particolare, non può perdersi questo romanzo. Leggere attentamente il foglio illustrativo, in quanto crea dipendenza (chiedere a Jeanne per maggiori informazioni).
Profile Image for Meshua Arcieri.
586 reviews19 followers
January 31, 2018
Questo libro ci racconta l'amore di Jeanne Hebuterne e il grande Amedeo Modigliani, in parte in forma autobiografica in parte in forma romanzata. L'autrice ci fa conoscere il lato più umano dell'artista italiano da tutti conosciuto, raccontandoci la sua storia d'amore con Jeanne.
Non conoscevo la biografia di questo pittore e sono rimasta affascinata dalla sua storia di vita. Ho apprezzato molto la componente artistica del romanzo, il fatto che l'autrice ci faccia conoscere qualcosa in più su un artista nostro connazionale. In questo modo conosciamo qualcosa in più della persona che stava dietro Modigliani : i suoi dolori, le sue gioie, i suoi amori, la sua malattia e la sua arte. Alla fine della lettura avevo sentimenti contrastanti a riguardo, non sapendo in che modo considerare Jeanne e Amedeo. Infatti, mentre da una parte li ho potuti apprezzare, dall'altra in alcuni passi del romanzo li ho disprezzati. Non riesco ad avere una posizione ferma nei confronti di entrambi, posso solo dire che le loro vicende mi hanno molto colpito e mi sono entrate dentro. D'altronde proprio per questo motivo credo che i loro personaggi siano ben riusciti. Ho dato solo tre stelline a causa della forma autobiografica, un po' senza trama che non me l'ha fatto apprezzare a pieno. A discapito di questo però ho molto apprezzato il 'sentimento' che emana dalle sue pagine, inteso in ogni sua forma.
356 reviews10 followers
January 4, 2018
L'ho letto in un giorno, questo dice molto su quanto mi sia piaciuto. A parlare di Amedeo Modigliani è la sua amante, Jeanne, che come personaggio non mi è piaciuto molto, sebbene il libro in sé sia un'altra storia.
Jeanne s'innamora di Amedeo dopo una manciata di conversazioni con lui e lui di lei. Così inizia questo tragico amore, che pur apparendo un po' malato è comunque un grande amore. Lei rinuncia a tutto (e quando dico tutto intendo proprio tutto) per stare con lui, soprattutto quando scopre che aspetta un suo bambino. Lui ricambia il suo amore, anche se poi la tradisce, forse anche più di una volta. La sola cosa a cui riesce a dedicare tutto se stesso è la pittura, anche se con quella riesce a guadagnare ben poco. lei sembra essere una donna senza istinto materno e questo porta la loro bambina lontano da loro perchè ne l'uno ne l'altro riescono ad occuparsene come si deve, pur amandola.
Il fatto che lei faccia di Amedeo il centro del suo mondo me la sminuisce e il fatto che si suicidi senza prima aspettare che il loro secondogenito nasca abbassa ancora di più la mia opinione nei suoi confronti.
Per carità, un grande amore e un libro molto bello e scritto benissimo, ma lei non mi ha fatto impazzire e lui lo stesso. Sapete però che vi dico? Leggetelo!
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Francesca.
353 reviews26 followers
August 28, 2019
La storia d’amore tra Jeanne e Amedeo. Un amore travolgente è sconvolgente, sofferto, passionale e ingiusto. È questa la storia raccontata da Francesca Diotallevi, un gran bel lavoro della giovane autrice, classe 1985.
Non conoscevo la storia di Modigliani, mea culpa. Una storia appassionante che in questo libro viene raccontata con semplicità e linearità, con uno stile asciutto ed elegante. Una storia tra romanzo e aderenza storica, stra consigliata.
Profile Image for Frenky Fra.
150 reviews2 followers
February 27, 2025
TRAMA: Parigi, 1917. Jeanne Hébuterne ha solo diciannove anni quando, a una festa di carnevale, incontra il pittore Amedeo Modigliani. Soprannominato Maudit, maledetto, o Dedo da alcuni amici, Modigliani è conosciuto nel quartiere di Montparnasse per lo stile di vita dissoluto e il carattere impetuoso, oltre che per i malinconici ritratti dagli occhi privi di pupille che nessuno vuole comprare. Lei, timida aspirante pittrice con le ali tarpate da una rigida famiglia cattolica, non può fare a meno di sentirsi fatalmente attratta da quest'uomo bello e povero, che sembra vivere di sogni apparentemente irrealizzabili e affoga dolori e frustrazioni nell'alcol e nella droga. Per lui lascia ogni cosa, mettendo da parte le proprie aspirazioni, e si trasforma in una compagna fedele e devota, pronta a seguirlo ovunque, come un'ombra, anche oltre la soglia del nulla.
OPINIONE PERSONALE: la storia ci viene raccontata dalla voce di Jeanne e vede come tema centrale l'amore, un amore tormentato, impetuoso, disarmante, che vince e sopravvive a delle cose impensabili. L'amore che Jeanne prova per Amedeo la conduce a sacrificare ogni cosa e il suo spirito di sacrificio è raccontato come se non ci fossero altre opzioni da vagliare, per lei non esiste una vita senza Amedeo, non esistono altre strade se non quella che ha scelto consapevolmente di percorrere con lui. Modigliani fondamentalmente non possiede niente e fa dell'arte il centro della sua esistenza. Il suo lavoro è una missione volta ad ottenere un riconoscimento come artista da parte del mondo. Dedica anima e corpo a questa missione che lo riempie di ispirazione ma anche di tormento. Questo riconoscimento giungerà in un momento in cui lui non potrà più goderne purtroppo. Tutta la storia è costellata di momenti tragici e pesanti (temi ai quali tanti lettori possono essere sensibili, personalmente in qualche punto ho patito non poco, temendo a volte di leggere il capitolo successivo).
Mi è davvero piaciuto tanto! La dedizione di Jeanne è qualcosa che mi ha letteralmente sconcertato considerando l'abuso di alcol e droghe di Modigliani e tutto ciò che consegue da questi abusi. (C'è una base storica in questa vicenda e Modigliani realmente amava gli eccessi che tra le altre cose compromettevano la sua salute già precaria per via della il tubercolosi).
SPOILER PER CHI NON CONOSCE LA VICENDA REALE⚠️
Il pittore, morto molto giovane è sepolto nel cimitero di Père-Lachaise a Parigi insieme a Jeanne, che incinta di otto mesi del loro secondo figlio, si tolse la vita poco dopo la perdita del suo amato.
FINE SPOILER⚠️
Ho personalmente visto la tomba quando sono stata a Parigi, ma non conoscevo la storia del pittore e della sua fedele compagna.
Mi rimarrà impresso nella mente per molto tempo.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for ELIANA.
120 reviews4 followers
October 25, 2021
Amedeo, je t'aime - Francesca Diotallevi pag.247

Mi sono ritrovata a leggere per ore con gli occhi lucidi, immersa in una storia da cui non riesco a staccarmi tanto è scritta bene e prende lo stomaco... pur conoscendo il finale, pur chiedendomi quanto questi personaggi siano stati stupidi, incuranti del dono della Vita, di un talento prezioso, dell'Amore. Trascindandomi pure in una marea di se e ma... perchè sarà pure romanzato, ma un po' di domande te le fai, come se la storia fosse realmente davanti ai miei occhi, se Jeanne fosse un'amica da scrollare un pochino chiedendole "che cacchio stai a fà?!?". Ma si sa, ognuno decide per sè e non ci riesco nemmeno nella quotidianità a farmi ascoltare, figurati in una storia già scritta.
Ma veniamo realmente al libro (che è meglio..)
Francesca Diotallevi mi ha fatto conoscere Jeanne Heubertene, una giovane ragazza frequentate l'accademia d'arte parigina, figlia di una famiglia fortemente cristiana, benestante, con un fratello al fronte. È lei in prima persona che racconta i due anni che l'hanno vista accanto ad Amedeo Modigliani.
Sono gli anni della prima guerra mondiale, lei è giovane, neanche vent'enne e si imbatte nel più famoso Modì, il maledetto, anima inquieta, tempestosa, dolorante.. un talento mandato dal cielo ma una vita fatta di malattia e, nonostante questo, piena di vizi tra alcol, droghe e donne.
Jeanne si perde negli occhi di Modigliani, contro tutti inizia una storia con lui, ma sarà un amore totalitario, doloroso e alienante.
Lei vivrà con lui anche a discapito di mentire alla famiglia, sopporterà i tradimenti, la povertà, le notti brave, sarà al suo fianco negli ultimi istanti della malattia, fino alla fine... di entrambi.. ma non sarà mai il primo amore di Amedeo, l'uomo metterà al primo posto l'arte, i suoi quadri.
Neanche la figlia saprà unirli in modo positivo, è un incontro e una fusione di anime il loro; l'autrice ha saputo portarci nel loro atelier, pennellare perfettamente a parole le sensazioni, gli odori, i sapori.
E alla fine di questa storia tormentata rimarrà tutto questo, anche qualcosa in più, quindi GRAZIE a questa autrice per avermi fatto conoscere questa storia.
Profile Image for Amaranth Chevalier.
290 reviews7 followers
October 12, 2018
Recensione completa su La Bella e il Cavaliere

"Amedeo, je t’aime" dà voce a Jeanne Hébuterne, giovane artista parigina che ha condiviso con Modigliani gli ultimi anni della loro intensa esistenza. Il loro è un amore non idealizzabile, violento e avvelenato da una passione irrequieta, aggravata dalla reciproca dipendenza e dalla malattia del pittore italiano.
Una vita non semplice vissuta contrastando la comune morale e respirando i fermenti della Parigi avanguardista. Si intrecciano ai tormenti sentimentali quelli artistici, che animano e feriscono lo spirito di Modì.
Diotallevi fa sfoggio di un’abilità immersiva che non lascia indifferenti: la sensibilità con cui costruisce la voce, i pensieri e le emozioni di Jeanne rendono difficile distinguere il romanzo dalla realtà e spesso si ha l’impressione di leggere le parole della stessa Hébuterne.
Profile Image for Rita .
4,017 reviews93 followers
April 10, 2019
UNA STORIA NON SUA

"Amedeo era come un'onda che mi trascinava, sembrava che non avessi scampo, ma in realtà avevo ancora la possibilità di scegliere. Potevo andarmene da lì, tornare a casa e riprendere la vita da dove l'avevo lasciata prima che lui entrasse nei miei pensieri. Ma sarebbe stata una vita in bianco e nero [...]. Io bramavo i colori."

"Le ferite più gravi, quelle insanabili, vengono sempre inflitte da chi amiamo di più."

Benché ami alla follia la scrittura della Diotallevi, la preferisco quando racconta storie tutte sue. Sì, gli eventi di questo romanzo sono oggettivamente molto toccanti, e i protagonisti delineati in modo impeccabile. Eppure, come già per "Dai tuoi occhi solamente" (anch'esso basato sulla vita di un personaggio storico), con essi non ho provato poi questo gran feeling, anzi hanno finito per innervosirmi e tediarmi.
Profile Image for Alessandra Napolitano.
50 reviews1 follower
Read
April 1, 2019
La storia di Modigliani è piacevole e intensa. La Diotallevi descrive molto bene il modo di vivere dell'artista, la sua vita al limite, il suo genio e sregolatezza.
Cosi' come i sentimenti, i dubbi, la passione e le rabbia della sua compagna Jeanne H.
Jeanne è una ragazza molto giovane, che si innamora perdutamente di Amedeo. Il suo è un amore totalizzante. E' al primo posto nella sua vita, anche prima della figlia.
Ci sono donne che per i loro figli farebbero qualsiasi cosa, altre che farebbero qualsiasi cosa per il loro uomo.
Lei è sempre pronta ad accoglierlo, sia che sia ubriaco, che trasandato, pieno di rabbia.
Sa che la vita dell'artista non durerà a lungo, cosi' come anche lui, per cui cercherà di assorbire da lui quanto piu' è possibile. La descrizione di questo rapporto è sublime. si può certo non condividere il comportamento ma lo si puo' percepire e comprendere.
Il libro mi è piaciuto molto. Una ulteriore stima nei confronti di questa bravissima scrittrice.
Profile Image for Daniela.
55 reviews2 followers
December 10, 2017
Una storia coinvolgente di un amore devastante e totale. Per certi versi alcune parti sembrano ripetitive perché la vita di Modigliani è stata evidentemente un susseguirsi di ricadute in baratri senza fondo, ma sicuramente avvincente e verosimile. Adesso devo cercare un altro titolo di questa scrittrice.
Profile Image for Muriomu.
201 reviews14 followers
October 3, 2015
Recensione completa su Café Littéraire

Francesca Diotallevi in queste pagine ci racconta una versione romanzata della passionale storia d'amore tra il pittore Amedeo Modigliani e la giovane studentessa d'arte Jeanne Hébuterne.
L'autrice, con sapiente abilità, riesce a fondere nella sua storia finzione e realtà, risultando sempre estremamente credibile.
Con parole appassionate la Diotallevi ci accompagna tra le strade di Parigi, negli anni della guerra, e ci mostra il nascere di una travolgente e struggente storia d'amore.
Ed eccoci lì, tra i vicoli, i locali, i café e le scuole d'arte che hanno visto il fiorire di animate discussioni culturali, il sorgere di nuove e rivoluzionarie correnti artistiche e la comparsa sulla scena di giovani pittori più o meno discussi. Ed è proprio tra quei luoghi che possiamo assistere ai primi e impacciati passi che hanno visto lo sbocciare di un amore. Unico, folle e irrazionale, come l'artista a cui è indirizzato.
Jeanne Hébuterne è una giovane studentessa d'arte, figlia di una buona famiglia borghese. Suo fratello André è partito per la guerra e la sua assenza ha lasciato un grosso vuoto nella quotidianità della famiglia Hébuterne. Sia la madre che il padre ne sentono la mancanza, ma Jeanne più di tutti. André per lei non è solo un fratello maggiore, è suo confidente ed amico.
Ed è proprio quando nella sua vita c'è questo vuoto insanabile che appare Amedeo, il cui estro e la grande personalità non possono certo relegarlo ad un ruolo da comparsa. Egli con una velata prepotenza si insinuerà nei pensieri della ragazza, catturando prima la sua curiosità, e poi il suo cuore, impadronendosi di quel ruolo da protagonista che gli spetta.
Amedeo Modigliani, spirito inquieto, pittore maledetto, conosciuto da tutti per essere un uomo dalla vita dissoluta. Pieno di vizi e di angoli oscuri come quegli occhi senza sguardo, che sono diventati tratto distintivo dei suoi ritratti.
Il pittore dalla vita scombinata travolgerà l'esistenza di Jeanne, e come una mareggiata improvvisa ed impetuosa la trascinerà via, lontano da tutte le sue certezze, da un passato confortevole e da un futuro programmato, verso le sponde di un esistenza priva di sicurezze e, purtroppo, senza domani.
Uno sguardo, poche parole scambiate ad un tavolo al cafè de la Rotonde, la richiesta inaspettata di posare per lui, saranno queste le prime fugaci pennellate che dipingeranno nuovi e inattesi orizzonti nella vita della ragazza.
Da quel momento in poi la sua vita non sarà più la stessa. Il monotono grigiore che aveva caratterizzato la sua esistenza inizierà a tingersi di tinte vivaci e accese.
Jeanne conoscerà l'amore e con lui conoscerà la sofferenza, un dolore sordo che inizierà ad amare quanto l'uomo che glielo infierisce.
Col proseguire della lettura, conosciamo sempre più la mente di questa giovane donna sottomessa al suo stesso sentimento. Un'ossessione che la porterà ad annientare la sua dignità di persona, ad accettare torti inammissibili e a venerare il proprio esecutore.
Entrambi i protagonisti sono alla ricerca della loro felicità ed è proprio questa ricerca a separarli e infine ad annientarli. Poiché la felicità per loro non potrebbe essere più diversa.
Se per Jeanne l'unica idea di essa è in Amedeo, nella sua costante presenza, nel sentirsi sua e nel sentirlo suo, per il pittore Italiano essa si trova nell'arte, nella pittura, nella fama. Nell'essere apprezzato e riconosciuto come artista.
Amedeo resta dunque per Jeanne un sogno inafferrabile. Pur avendolo, non lo avrà mai davvero, egli è e resterà sempre sfuggevole come una nuvola di fumo che annebbia la mente, ammalia i sensi, illude e poi scompare, così come è venuto, portato via dal vento, nella folle corsa contro il tempo alla ricerca della fama.
Una storia appassionata ed appassionante questa, da cui è difficile staccarsi. Coinvolgente ed emozionante, descrive due protagonisti fortemente discutibili che probabilmente sarà difficile comprendere ed apprezzare, ma che non possono far a meno di attrarre e incuriosire.
È palpabile l'estremo amore che la Diotallevi ha messo in ogni singola parola di questo libro, non ha scritto solo una storia su due personaggi noti, ma ci ha parlato con passione di cose e persone che lei stessa ama, riuscendo a trasmettere al lettore lo stesso amore.
Profile Image for Denise Aronica.
Author 3 books118 followers
September 25, 2015
La lettura si è rivelata piuttosto scorrevole e ho apprezzato come sempre l'inconfondibile stile di Francesca, dolce e ammaliante, ricco di dettagli al punto giusto. Purtroppo però, non sono esattamente riuscita a entrare in empatia con la storia e con i personaggi che non ho particolarmente apprezzato o preso a cuore.

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