In una Terra in cui la sopravvivenza di ogni individuo è legata ai mutevoli capricci del Fato, il giovane Íron si trova costretto, a causa di una grave ferita, ad abbandonare la sua vita da guerriero per divenire uno dei Maeldir, gli Amatori che dimorano nei Giardini Oltre la Cascata. In questa nuova dimora, Íron apprenderà ogni arte di seduzione per diventare degno di essere scelto dalle Dame Infinite, ma dovrà anche imparare a non ascoltare il cuore. E sarà proprio lì che incontrerà ciò che ha sempre l’amore.
L'avventura di Enedhil nel mondo della scrittura inizia nel 2002 poco dopo l'uscita al cinema del primo film della trilogia de “Il Signore degli Anelli”. Da sempre amante del genere fantasy, grazie a questo universo scopre una passione fino a quel momento sconosciuta e si lascia trasportare dalle parole che presto diventano una serie di fanfictions. Dopo alcuni anni di silenzio questo interesse esplode nuovamente e, pur continuando a dedicarsi ai protagonisti che l'hanno fatta “rinascere”, decide di dare vita, cuore e anima a dei nuovi personaggi. Scrive il suo primo romanzo originale m/m dal titolo “Catene di Ametista” e, nel 2015, ha la fortuna di vederlo pubblicato grazie a Triskell Edizioni nella collana Rainbow. Successivamente mette online un racconto breve gratuito, intitolato “L'Oscurità dentro la Notte”. Nel 2016 pubblica "The Endless Dark - I Figli della Notte" insieme ad Angelica Ross. È sempre alle prese con decine di idee per nuovi romanzi, sia fantasy che contemporanei, anche se lotta strenuamente col tempo per scrivere che è sempre inesistente. Crede nell'amore in qualunque forma e soprattutto nella purezza e nella forza che questo sentimento può trasmettere. È convinta che le storie che amiamo leggere e scrivere siano linfa vitale per la fantasia e ripete sempre a se stessa e agli altri che non bisogna mai smettere di sognare.
In seguito alla morte del padre, la vita del giovane Iron viene completamente stravolta, il fato capriccioso sembra ritracciare una trama completamente diversa e oscura rispetto a quella che si era impostata davanti ai suoi occhi. Tutto quello che amava, i sogni, le ambizioni e aspettative lavorative, vengono spazzate via in una tragica giornata. Quando poi anche la madre si ricongiunge col padre e lui rimane solo non gli restano scelte possibili, lottare o arrendersi al Confine. Da fanciullo innocente si trasforma cosi in un abile guerriero che combatte accanto ai Nodon per sette lunghi anni fino a quando una ferita quasi mortale gli stravolge nuovamente la vita. Costretto ad apprendere le arti della seduzione in cambio della sua stessa vita, Iron sarà catapultato in un mondo completamente estraneo, un mondo dove conta l'avvenenza, la perfezione, la bellezza corporea e soprattutto le abilità amatorie. Il mondo è quello dei Maeldhir. Un mondo fatto di lussuria, di signore capricciose, di talami affollati... Questi uomini, delle cui schiere entrerà a far parte Iron, non sono altro che schiavi sessuali "costretti" a servire le cosiddette dame infinite, e per fare ciò vengono addestrati al rituale amoroso da capaci maestri.
Premetto subito una cosa: amo questa autrice. L'ho amata dalla prima piccola fanfiction che lessi, ancora più in un racconto e non posso che confermare il suo incredibile talento con le parole e nell'espressione dei sentimenti umani. Ma procediamo con ordine.
TRAMA: Íron vive coi genitori una vita serena e felice, e si prepara a diventare profumiere. Quando perde però il padre, è costretto ad arruolarsi con i Nodon come guerriero per respingere gli attacchi delle Creature Ostili e guadagnare così il denaro necessario per badare alla madre rimastagli. Morta anche lei a distanza di pochi mesi dal padre, Íron resta fra i Nodon a combattere finché un giorno un attacco particolarmente aggressivo non gli procura lesioni che gli impediscono di poter continuare a lottare. A quel punto gli resta come sola possibilità, vista la sua avvenenza, di diventare un Maeldir, ossia un amante il cui unico scopo di vita è farsi scegliere da una Aeneth. Le Aeneth, o Dame Infinite, sono donne di qualità superiori alle quali gli dei hanno attribuito una vita cinque volte più lunga degli uomini e che si occupano del sostentamento sufficiente di tutti coloro che finiscono col vivere ai Confini, persone disagiate, povere o incapaci, per una qualsivoglia ragione, di badare a se stesse. Per non fare tale ingloriosa fine, Íron accetta il suo destino di Maeldir nelle Case dei Giardini Oltre la Cascata, dove giovani particolarmente seducenti e attraenti vengono istruiti nell'arte amatoria per rendere felici e appagate le Dame che li sceglieranno come sposi. Qui, nel suo percorso per diventare un amante provetto e farsi un giorno scegliere da una Aeneth, avrà modo di stringere amicizie, antipatie e la cosa più pericolosa per un Maeldir – provare l'amore.
STILE E FORMA: eh, come sempre meraviglioso. Cosa posso dire. Per me è l'autrice migliore in circolazione, al momento. Utilizza un registro talmente fine ed elegante, specialmente nelle scene d'amore, da togliere il fiato. Ha la capacità di descrivere l'eros con una raffinatezza - credetemi - unica. Nessun altro riesce a rappresentare quelle scene come lei. Ogni gesto, ogni atto, anche il più carnale, dalla sua penna ne risulta trasfigurato come fosse qualcosa di splendido e puro. Si respira l'amore in ogni azione dei personaggi. E splendido il modo in cui mescola la fisicità di quei momenti ai sentimenti di chi la sta vivendo. Enedhil non descrive il sesso, non credo ne sia capace; descrive l'amore. Sempre. E con un registro che dovrebbero prendere tutti come modello. Detto questo, c'è da aggiungere qualche nota: è una lettura complessa e impegnativa. L'autrice ha uno stile molto articolato, introspettivo, e spesso i suoi costrutti sono lunghi poco fluidi. A me non causa particolare problema perché ho sempre amato lo stile "complesso", sebbene richieda particolare concentrazione per non perdere il filo; tuttavia, ribadisco, spesso perde molta fluidità. Alcuni periodi diventano molto lunghi, articolati su tante, troppe coordinate, subordinate, incidentali su incidentali in stile "matrioska", dove le frasi ne contengono altre a loro volta in una successione a volte troppo frammentata. Questo rischia non solo di rallentare notevolmente la lettura, ma richiede anche un certo impegno al lettore perché mantenga insieme questi "frammenti". A volte si torna indietro all'inizio del periodo per rileggerlo con maggiore attenzione. Di sicuro non è uno stile adatto a chi cerchi un libro per svagarsi. Un consiglio che mi sento di dare a questa bravissima autrice, nel mio piccolo, è di evitare tutte quelle incidentali e virgole, perché davvero frammentano troppo la lettura e il pensiero espresso. Con un diverso ordine delle parole o qualche punto si può spezzare e far "respirare" il lettore, non rischiare di farlo perdere, cosa che spesso rischia di accadere. Altra peculiarità dello stile è la larga attenzione agli aspetti introspettivi: il libro è lento, indugia molto sugli stati d'animo, i dialoghi sono pochi e inframezzati da stati d'animo, pensieri, emozioni di chi vi prende parte. I veri e propri "eventi" che accadono sono davvero pochi su 300 pagine, e per avere azione nel vero senso bisogna superarne i due terzi. Premetto che a me l'introspezione piace, ma è un aspetto di gusto molto personale e spesso non incontra quello del grande pubblico, specialmente nel caso dei fantasy - in cui si cerca, per l'appunto, azione e avventura. Un paio di note che non riguardano l'autrice, ma la versione dell'ebook: francamente sono perplessa. Essendo edito dalla Triskell mi aspettavo una cura perfetta, invece ho constatato con rammarico che l'impaginazione è molto opinabile e ci sono diversi errori e refusi, cosa che se in una auto-pubblicazione posso anche capire, con una CE mi stupisce un po'. Non cose gravi, certo, ma a mio parere meno giustificabili.
PERSONAGGI E STORIA: tutti molto ben caratterizzati e particolari. Bello Íron, nel suo essere "uomo" per le esperienze sul campo eppure quasi un bambino sotto altri punti di vista – l'amore per i profumi, i fiori, l'ingenuità dei sentimenti; bello Adasser, riflessivo, posato, cauto in tutto e con il suo passato nostalgico alle spalle. Ma secondo me i migliori sono Duvain, nella sua ostentata presunzione con cui maschera le proprie ferite, e soprattutto Hethuin, che (senza fare spoiler) guarda da lontano e ama in silenzio… Un bellissimo personaggio. La storia è originalissima, devo dire, davvero particolare. L'intero libro è perennemente pervaso da quest'atmosfera erotica, con le lezioni d'amore di giorno e quello autentico di notte, al riparo da sguardi indiscreti; ci sono pagine e pagine di carezze, sospiri, tenerezza. Una lettura intensa, impegnativa e ripeto – introspettiva, dove si indugia molto sul vissuto dei personaggi. Ho apprezzato molto anche il parallelismo con una seconda storia d'amore, visto che sono due le coppie protagoniste del volume. È sempre più intrigante quando non c'è una sola storia d'amore.
Che dire, il libro è una conferma dello splendido stile dell'autrice. Ripeto, non per tutti: non c'è molta azione, la storia è lenta e l'impianto molto introspettivo; pochi dialoghi e molto spazio a emozioni, sensazioni e memorie. Per cui non lo consiglio a chi cerca azione, ritmo e dialoghi particolarmente ricchi e incalzanti; né a chi cerca una lettura di svago, perché sia a livello di contenuto che di forma è un libro impegnativo. Però a me è piaciuto. Brava, Ene.
Non sono capace di recensire questo libro come vorrei perché credo che sia un libro che richiede una lettura attenta ma in cambio ripaga con così tante emozioni che mi è impossibile rendere a parole. Posso solo consigliarlo e sospirare ripensandoci.
Lo aspettavo con ansia perchè adoro l'autrice e tutto ciò che ha scritto, quindi non potevo perdermi questo primo libro... e le mie aspettative non solo non sono state deluse, ma sono state anche di gran lunga superate, ti prende talmente tanto che non sono riuscita a staccarmi finchè non l'ho finito, in una sola giornata! La trama è veramente originale e accattivante, così come non si può non notare il modo in cui chi scrive riesce a farti entrare nel suo mondo di fantasia e viverlo fino in fondo, grazie alle descrizioni, le scene sensuali, e le parole dei suoi personaggi, con i quali entri subito in empatia. Non puoi fare a meno di amarli tutti, non solo Iron, ma anche tutti coloro che vi ruotano intorno. Ammetto di avere una predilezione per una delle due coppie, forse perchè Duvain è capace di uscire dall'ombra e rubare l'attenzione a chiunque, ma devo dire che ti emozioni, tieni il fiato sospeso, piangi e infine sorridi, con ognuno di loro, nessuno escluso... e forse cresci anche un po', come i protagonisti che pagina dopo pagina sono cambiati e alla fine hanno scoperto non solo sè stessi, ma anche l'amore. Sono libri come questi che ti ricordano che il cuore va sempre ascoltato nonostante tutte le difficoltà... e scrittrici come queste che ti ricordano sempre che non si deve smettere mai di sognare, e ancora una volta ce lo ha fatto capire nel modo migliore!
Oggi parliamo di "Catene di ametista", che mi aveva conquistata già solo dal titolo. Parla della ricerca dell'amore e della propria libertà, in un mondo dove tutto ciò non è possibile.
💜In un periodo in cui la vita è soggetta ai mutevoli capricci del Fato, un giovane di nome Iron si ritrova da prima orfano e mandato in un mondo di guerra e sopravvivenza, dove ogni minuto è prezioso e fatale, a uno dove la sopravvivenza è dettata da lezioni da cui apprendere l'arte del dare piacere. Proprio qui, Iron studierà per diventare un Maeldir, uno degli Amatori che dimora nei Giardini Oltre la Cascata. Una gabbia dorata ma invisibile agli occhi, dove il sentimento dell'amore non può esistere se non per dare piacere a coloro che un giorno dovranno scegliere il proprio sposo: Le Dame infinite. Ma è qui che il Fato rimescola le carte e il destino del protagonista, portandolo a trovare ciò che ha sempre voluto: l'amore.
💜Iron è nato in mezzo all'amore dei genitori, purtroppo per un motivo o per un altro è costretto a diventare un Nodon, ossia un guerriero. A causa di un brutto incidente, però, è costretto a lasciare quella vita e viene mandato ai Giardini Oltre la Cascata. Qui gli verrà insegnato che l'unico modo per sopravvivere è accantonare il proprio cuore per lasciare spazio a rapporti carnali fini a se stessi.
💜Il nostro co-protagonista è Adasser, un uomo che si dimostra subito comprensivo nei confronti di Iron al contrario degli altri. Adasser decide, quindi, di prendere sotto la sua ala protettrice il gerriero e a insegnargli tutto ciò che bisogna sapere per restare in quel palazzo.
💜Io mi sono fatta totalmente rapire non solo dalla trama bellissima, ma anche e soprattutto dallo stile di scrittura di @enedhil. L'autrice racconta la storia in maniera quasi poetica che trasporta chi legge, nel mondo che sta scrivendo. Mi sentivo molto coinvolta durante la lettura, non riuscivo a staccarmene. Ha la capacità di tenerti incollat* alle pagine, con parole accuratamente selezionate.
💜La lettura è stata molto interessante, soprattutto per i temi quali: la ricerca dell'amore, pregiudizi e il non avere il controllo della propria vita. Un libro dal genere LGBTQ+, che per me è stata una lettura rilassante e coinvolgente, con una discreta dose di scene piccanti. Lo consiglio a tutti quelli che amano il genere.
Seguo Enedhil dai tempi de Il Signore Degli Anelli. Il suo modo di scrivire è sempre stato elegante e coinvolgente e con gli anni è migliorato. Questa storia è molto bella, dolce e delicata, ma anche forte e con un bellissimo messaggio di speranza!