Con "Il mondo dipinto" abbiamo dato voce a ventidue capolavori della pittura dal Trecento al Novecento. Ma la voce è fatta di parole, e qualche volta si tratta di parole difficili. I pittori amano usare dei "codici" per comunicare tra di loro, anche se poi le loro opere hanno il potere, la magia di parlare a ciascuno di noi. Partendo di volta in volta da una diversa "parola", famosi dipinti di tutti i tempi ci raccontano i loro segreti. In questo nuovo volume ritornano alcuni vecchi amici, i maestri che avevamo già incontrato lungo le pagine de "Il mondo dipinto": ecco Leonardo, Caravaggio, Vermeer e Picasso. Insieme a loro, entrano in scena nuovi protagonisti: per esempio, sarà Jeronymus Bosch a spiegarci come usare la fantasia per comporre un capolavoro; Claude Monet ci introduce nel mondo degli Impressionisti; Piero della Francesca spiega l'uso delle ombre e Gustav Klimt ci accompagna nell'esplosione dei colori. Con l'indispensabile aiuto delle immagini, l'arte si racconta attraverso i secoli: figure, personaggi, artisti dialogano con noi e con il nostro tempo, per rinnovare l'emozione della bellezza e la magia della creatività. Età di lettura: da 9 anni.
Stefano Zuffi (Milano, 24 maggio 1961) è uno storico dell'arte italiano.
Laureato alla Statale di Milano, è autore di numerosi volumi di divulgazione culturale, legati alla storia dell'arte soprattutto rinascimentale e barocca. Consulente editoriale per la casa editrice Electa, è stato responsabile di alcune collane di successo al grande pubblico, come gli Artbook e, dal 2002, I dizionari dell'arte.
Tra le sue pubblicazioni, una monografia su Dürer, Il Grande Atlante della Pittura (Electa) e il saggio Rinascimento (Mondadori): tradotte in più lingue, hanno raggiunto una tiratura di oltre un milione e mezzo di copie vendute in tutto il mondo.
Ha partecipato alla trasmissione Riguardiamoli condotta da Salvatore Maria Fares su RETEDUE della Radio Svizzera Italiana, curando una rubrica dedicata all' arte e alle mostre.
Ricopre l'incarico di responsabile culturale dell'Associazione Amici di Brera ed è presidente dell'Associazione Amici del Poldi Pezzoli.
È inoltre curatore della Pinacoteca Podesti di Ancona.